IT201800009587A1 - Apparato separatore di lastre di vetro e relativo procedimento di utilizzo - Google Patents

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IT201800009587A1
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Inventor
Davide Gariglio
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Forvet R&D Srl
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    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65GTRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G49/00Conveying systems characterised by their application for specified purposes not otherwise provided for
    • B65G49/05Conveying systems characterised by their application for specified purposes not otherwise provided for for fragile or damageable materials or articles
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    • B65G49/068Stacking or destacking devices; Means for preventing damage to stacked sheets, e.g. spaces
    • B65G49/069Means for avoiding damage to stacked plate glass, e.g. by interposing paper or powder spacers in the stack

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  • Preparing Plates And Mask In Photomechanical Process (AREA)

Description

Descrizione dell’Invenzione Industriale avente per titolo:
“Apparato separatore di lastre di vetro e relativo procedimento di utilizzo”
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un apparato separatore di lastre di vetro utilizzato per separare lastre di vetro con un filo durante il loro immagazzinamento, appoggiate fra loro, su un apposito magazzino di stoccaggio ed al relativo procedimento di utilizzo.
In particolare, l’invenzione si riferisce ad un apparato separatore di lastre di vetro che può essere montato su un cavalletto di stoccaggio lastre, oppure essere indipendente ed autoportante, configurato per inserire un filo o una pluralità di fili fra due lastre di vetro adiacenti durante lo stoccaggio delle lastre sul cavalletto, appoggiate fra loro, per immagazzinarle mantenendole separate.
È noto nella tecnica l’utilizzo di materiali distanziatori per separare lastre di vetro che sono immagazzinate appoggiate fra loro su cavalletti, per risolvere il problema del danneggiamento delle lastre di vetro a causa di rigature che si generano per strisciamento delle lastre durante la posa e la ripresa delle stesse sui cavalletti o durante la movimentazione su mezzi di trasporto.
Tali materiali distanziatori noti sono ad esempio fogli di carta, distanziali adesivi di sughero o gommini incollati ai vetri, e presentano numerosi problemi: l’inserimento/disinserimento dei materiali distanziatori non è automatizzabile e rallenta le operazioni di immagazzinamento, i materiali distanziatori sono di difficile riutilizzo poiché possono essere deteriorati durante il trasporto del pacco di lastre o il loro distacco dalla lastra e possono lasciare residui da pulire sulle lastre di vetro. E’ richiesto quindi l’intervento umano per il controllo ed eventuale pulizia delle lastre prima dell’operazione successiva (serigrafia, tempra,ecc.).
Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore, fornendo un apparato separatore di lastre di vetro in grado di utilizzare un filo distanziatore o una pluralità di fili per separare fra loro lastre di vetro immagazzinate appoggiate fra loro, permettendo di automatizzare l’operazione di inserimento del filo tra le lastre, velocizzandone lo stoccaggio e consentendo di recuperare il filo durante lo scarico delle lastre per un successivo riutilizzo dello stesso.
Altri scopi della presente invenzione sono quelli di fornire un apparato separatore di lastre di vetro che consente di immagazzinare lastre di vetro separate da un filo distanziatore o una pluralità di fili, in modo da non lasciare sulle lastre residui del materiale distanziatore; l’apparato separatore di lastre dell’invenzione può inoltre essere spostato di fronte ad altri macchinari per successive lavorazioni.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un procedimento di utilizzo, realizzabile tramite l’apparato separatore di lastre di vetro dell'invenzione.
I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell’invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un apparato separatore di lastre di vetro e un procedimento come quelli descritti nelle rispettive rivendicazioni indipendenti. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.
Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.
Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.
La presente invenzione verrà meglio descritta da una forma preferita di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
- la Figura 1 è una vista in prospettiva di un apparato separatore di lastre di vetro secondo la presente invenzione;
- la Figura 2 è una vista laterale in due configurazioni operative di un apparato separatore di lastre di vetro secondo la presente invenzione;
- la Figura 3 è una vista schematica del posizionamento di un filo distanziatore con un apparato separatore di lastre di vetro secondo la presente invenzione; e
- la Figura 4 è una vista di una serie di stati operativi di un apparato separatore di lastre di vetro secondo la presente invenzione.
Facendo riferimento alle Figure, è illustrata e descritta una forma di realizzazione preferita dell’apparato separatore di lastre di vetro della presente invenzione.
Con riferimento alle figure, l’apparato separatore 100 di lastre di vetro dell’invenzione comprende una struttura di sostegno 14, mezzi avvolgitori/svolgitori 12 di un filo distanziatore 15 delle lastre di vetro 21, e mezzi di fissaggio 27 di un’estremità del filo distanziatore 15.
L’apparato separatore 100 di lastre di vetro dell’invenzione comprende inoltre mezzi di sollevamento 38 collegati alla struttura di sostegno 14 ed ai mezzi avvolgitori/svolgitori 12 e configurati per sollevare/abbassare i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 tra una posizione inferiore ed una posizione superiore, e mezzi di azionamento 31 controllati da un sistema di comando e configurati per azionare i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 ed i mezzi di sollevamento 38 in modo da mantenere il filo distanziatore 15 teso fra i mezzi di fissaggio 27 ed i mezzi avvolgitori/svolgitori 12, ed a contatto con la lastra di vetro 21 durante le operazioni di immagazzinamento delle lastre di vetro 21 appoggiate fra loro, per consentire di immagazzinarle separate da almeno un filo distanziatore 15 interposto fra due lastre di vetro 21 adiacenti; preferibilmente i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 ed i mezzi di sollevamento 38 sono configurati per immagazzinare le lastre di vetro 21 separate fra loro da almeno uno o più fili distanziatori 15 interposti fra due lastre di vetro 21 adiacenti.
Preferibilmente, l’apparato separatore 100 comprende mezzi di frizione 16 associati ai mezzi avvolgitori/svolgitori 12 ed atti a consentire il recupero del filo distanziatore 15 durante il suo riavvolgimento.
In modo preferito, la struttura di sostegno 14 è associata ad un supporto di base 22 configurato per sostenere le lastre di vetro 21 appoggiate su di esso, e l’estremità del filo distanziatore 15 è fissata dai mezzi di fissaggio 27 al supporto di base 22, in modo da mantenere il filo distanziatore avvolgitori/svolgitori 12, prima del caricamento della prima lastra 21 sul supporto di base 22, come verrà spiegato in seguito più dettagliatamente.
In particolare, l’invenzione si riferisce ad un apparato separatore 100 di lastre di vetro che può essere montato su un cavalletto 30 di stoccaggio lastre comprendente il supporto di base 22 ed un supporto laterale 23, su cui sono immagazzinate le lastre di vetro 21, con un bordo 25 appoggiato sul supporto di base 22 ed una superficie 26 appoggiata sul supporto laterale 23 o sulla superficie di una lastra 21 adiacente, con il filo distanziatore 15 interposto fra le lastre 21 o fra la lastra 21 ed il supporto laterale 23; in alternativa l’apparato separatore 100 di lastre di vetro secondo l’invenzione può essere indipendente ed autoportante.
L’apparato separatore 100 di lastre di vetro può essere appoggiato su piedi di sostegno 24 o su ruote sia nella configurazione in cui è montato sul cavalletto 30 di stoccaggio lastre che in quella autoportante, fissato a terra oppure essere spostato sulle ruote o tramite l’ausilio di mezzi di trasporto di fronte ad altri macchinari per successive lavorazioni delle lastre 21.
In una forma di realizzazione preferita dell’apparato separatore 100 di lastre di vetro secondo l’invenzione, i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 sono bobine 12 collegate rotanti ai mezzi di sollevamento 38, ed i mezzi di frizione 16 comprendono una frizione di tipo noto collegata alla bobina 12 e configurata per recuperare il filo distanziatore 15 durante il suo riavvolgimento; preferibilmente i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 sono costituiti da almeno una bobina 12, su ognuna delle quali è avvolto un filo distanziatore 15; la rotazione della bobina 12 per il riavvolgimento automatico del filo 15 è controllata dal sistema di comando, in funzione dell’altezza e larghezza della lastra di vetro 21 e/o del diametro della spira di avvolgimento del filo 15 sulla bobina 12, tramite sensori di tipo noto associati alla bobina 12 o tramite sistemi elettronici di misura, come ad esempio un motore brushless o un encoder.
Preferibilmente i mezzi di sollevamento 38 sono costituiti da un supporto basculante 38 comprendente due bracci 18 collegati da un primo albero 35 di rotazione del supporto 38 e da un secondo albero 36 di rotazione delle bobine 12; detti alberi 35, 36 essendo trasversali, preferibilmente perpendicolari, ai bracci 18.
In modo preferito i mezzi di azionamento 31 comprendono un motore elettrico 31 collegato mediante mezzi di trasmissione del moto di tipo noto, ad esempio cinematismi o catene, al primo albero 35 di rotazione del supporto 38 ed al secondo albero 36 di rotazione delle bobine 12.
Preferibilmente il sistema di comando comprende un’unità elettronica di comando e controllo di tipo noto comprendente un microcontrollore per controllare i mezzi di azionamento 31, i mezzi avvolgitori/svolgitori 12, i mezzi di sollevamento 38 tramite i sensori o i sistemi elettronici di misura ed un software di gestione.
L’apparato separatore 100 di lastre di vetro può essere inoltre connesso ad una fonte di energia e ad una rete di trasmissione dati, ad esempio di tipo Wi-Fi (o Bluetooth), per scaricare tutti i dati delle lastre 21 di vetro presenti sul cavalletto 30 di stoccaggio, e mantenere traccia della tipologia di lastre 21 immagazzinate.
Preferibilmente il filo distanziatore 15 ha un diametro compreso fra 2 mm e 6 mm, è realizzato in materiale plastico, ad esempio polipropilene PPM multifilamento di diametro 4 mm; il filo distanziatore 15 può essere di qualunque diametro e/o materiale a discrezione dell’utente.
In modo noto le lastre di vetro 21 sono caricate o scaricate da un magazzino esterno all’apparato 100 per mezzo di un sistema di carico/scarico lastre, ad esempio comprendente un manipolatore con sistema di ventose, o manualmente.
Nella figura 4 sono mostrate le fasi di funzionamento dell’apparato separatore 100 di lastre di vetro secondo la presente invenzione, che avviene sotto il controllo dell'unità elettronica di comando e controllo.
In una prima fase del procedimento, indicata con i riferimenti 1, 2 e 3 in Fig. 4, i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 sono sollevati dai mezzi di azionamento 31 in una posizione superiore, che permetta di far passare la lastra di vetro 21 da immagazzinare sotto ai mezzi avvolgitori/svolgitori 12 durante le operazioni di carico della stessa, mentre il filo distanziatore 15 è mantenuto teso fra i mezzi di fissaggio 27 ed i mezzi avvolgitori/svolgitori 12, ed a contatto con la lastra di vetro 21, fino a quando la prima lastra di vetro 21 è immagazzinata.
Nella forma di realizzazione dell’apparato separatore 100 di lastre di vetro dell’invenzione, comprendente i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 costituiti da due bobine 12 collegate rotanti al supporto basculante 38, su ognuna delle quali è avvolto un filo distanziatore 15, ed il cavalletto 30 di stoccaggio lastre comprendente il supporto di base 22 ed il supporto laterale 23, la prima fase del procedimento comprende: una sottofase 1, in cui le bobine 12 sono abbassate dai mezzi di azionamento 31 nella posizione inferiore e la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il cavalletto 30 di stoccaggio lastre, tramite il sistema di carico/scarico lastre o manualmente, fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori 15 tesi fra i mezzi di fissaggio 27 e le rispettive bobine 12; una sottofase 2, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale 23 mantenendo i due fili distanziatori 15 a contatto con la lastra di vetro 21, in modo preferito contro la superficie 26 della lastra di vetro 21, in modo da far svolgere i fili 15 grazie all’azione della frizione collegata alla bobina 12; una sottofase 3, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è caricata sul cavalletto 30 appoggiata sul supporto di base 22 e sul supporto laterale 23, preferibilmente con il bordo 25 appoggiato sul supporto di base 22 e la sua superficie 26 appoggiata sul supporto laterale 23, mantenendo i due fili distanziatori 15 interposti fra la lastra di vetro 21 ed i supporti di base 22 e laterale 23.
In una seconda fase del procedimento, indicata con i riferimenti 4, 5, 6 e 7 in Fig. 4, i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 sono abbassati dai mezzi di azionamento 31 in una posizione inferiore, che permetta di far passare la lastra di vetro 21 da immagazzinare sopra ai mezzi avvolgitori/svolgitori 12 durante le operazioni di immagazzinamento della stessa, mentre il filo distanziatore 15 è mantenuto teso fra la prima lastra di vetro 21 caricata ed i mezzi avvolgitori/svolgitori 12, ed a contatto con la seconda lastra di vetro 21 da caricare, fino a quando la seconda lastra di vetro 21 è immagazzinata con il filo distanziatore 15 interposto fra le lastre di vetro 21.
Nella forma di realizzazione dell’apparato separatore 100 di lastre di vetro dell’invenzione, comprendente i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 costituiti da due bobine 12 collegate rotanti al supporto basculante 38, su ognuna delle quali è avvolto un filo distanziatore 15, ed il cavalletto 30 di stoccaggio lastre comprendente il supporto di base 22 ed il supporto laterale 23, la seconda fase del procedimento comprende: una sottofase 4, in cui le bobine 12 sono abbassate dai mezzi di azionamento 31 nella posizione inferiore; una sottofase 5 in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il cavalletto 30 di stoccaggio lastre, tramite il sistema di carico/scarico lastre o manualmente, fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori 15 tesi fra la prima lastra di vetro 21 immagazzinata e le rispettive bobine 12; una sottofase 6, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale 23 mantenendo i due fili distanziatori 15 a contatto con la lastra di vetro 21 da immagazzinare, in modo preferito contro il suo bordo 25, in modo da far svolgere i fili 15 grazie all’azione della frizione collegata alla bobina 12; una sottofase 7, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è caricata sul cavalletto 30 con il bordo 25 appoggiato sul supporto di base 22, e la lastra di vetro 21 da immagazzinare, preferibilmente la sua superficie 26, appoggiata sulla prima lastra di vetro 21 immagazzinata, mantenendo i due fili distanziatori 15 interposti fra le lastre di vetro 21 ed i supporti di base 22 e laterale 23, e fra le lastre di vetro 21 adiacenti.
In una terza fase del procedimento, indicata con i riferimenti 8, 9, 10 e 11 in Fig. 4, i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 sono sollevati dai mezzi di azionamento 31 in una posizione superiore, che permetta di far passare la lastra di vetro 21 da immagazzinare sotto ai mezzi avvolgitori/svolgitori 12 durante le operazioni di immagazzinamento della stessa, mentre il filo distanziatore 15 è mantenuto teso fra la lastra di vetro 21 caricata nella fase precedente ed i mezzi avvolgitori/svolgitori 12, ed a contatto con la lastra di vetro 21 da caricare, fino a quando questa lastra di vetro 21 è immagazzinata con il filo distanziatore 15 interposto fra le lastre di vetro 21.
Nella forma di realizzazione dell’apparato separatore 100 di lastre di vetro dell’invenzione, comprendente i mezzi avvolgitori/svolgitori 12 costituiti da due bobine 12 collegate rotanti al supporto basculante 38, su ognuna delle quali è avvolto un filo distanziatore 15, ed il cavalletto 30 di stoccaggio lastre comprendente il supporto di base 22 ed il supporto laterale 23, la terza fase del procedimento comprende: una sottofase 8, in cui le bobine 12 sono sollevate dai mezzi di azionamento 31 nella posizione superiore; una sottofase 9 in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il cavalletto 30 di stoccaggio lastre, tramite il sistema di carico/scarico lastre o manualmente, fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori 15 tesi fra la lastra di vetro 21 immagazzinata nella fase precedente e le rispettive bobine 12; una sottofase 10, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale 23 mantenendo i due fili distanziatori 15 a contatto con la lastra di vetro 21 da immagazzinare, in modo preferito contro il suo bordo 25, in modo da far svolgere i fili 15 grazie all’azione della frizione collegata alla bobina 12; una sottofase 11, in cui la lastra di vetro 21 da immagazzinare è caricata sul cavalletto 30 appoggiata sul supporto di base 22, preferibilmente con il suo bordo 25, ed appoggiata sulla lastra di vetro 21 immagazzinata, mantenendo i due fili distanziatori 15 interposti fra le lastre di vetro 21 ed i supporti di base 22 e laterale 23, e fra le lastre di vetro 21 adiacenti.
Il procedimento comprende inoltre delle fasi successive, nelle quali la seconda fase e la terza fase sono alternate fino al termine delle operazioni di carico delle lastre di vetro 21.
L’apparato separatore di lastre di vetro 100 ed il relativo procedimento di utilizzo presenta i seguenti vantaggi: automatizzazione del processo di separazione delle lastre, che non richiede l’ausilio di un operatore sia in fase di deposito che in fase di prelievo lastre; recupero del materiale distanziatore che è riavvolto automaticamente ad ogni fase di scarico lastre, con conseguente risparmio di tempo da parte dell’operatore; assenza di residui del materiale distanziatore sulle lastre; l’operazione di inserimento del materiale distanziatore risulta molto veloce rispetto agli altri sistemi; l’apparato separatore di lastre di vetro è adatto ad un utilizzo sia in caso di spostamenti del cavalletto carico di lastre all’interno di uno stabilimento che per il trasporto su strada, proteggendo le lastre da danneggiamenti causati da vibrazioni generate durante il trasporto; l’apparato separatore di lastre di vetro dell’invenzione sia su un cavalletto che su una struttura stand alone; l’apparato può essere spostato su ruote o tramite l’ausilio di mezzi di trasporto (ad esempio un muletto) di fronte ad altri macchinari per successive lavorazioni, o può essere connesso ad una rete dati per scaricare tutti i dati dei vetri presenti sul cavalletto, consentendo di mantenere traccia della tipologia dei vetri da scaricare.
Sono state illustrate e descritte in precedenza alcune forme di realizzazione preferite della presente invenzione: ovviamente, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato separatore (100) di lastre di vetro comprendente: - una struttura di sostegno (14), - mezzi avvolgitori/svolgitori (12) di un filo distanziatore (15) delle lastre di vetro (21), - mezzi di fissaggio (27) di un’estremità del filo distanziatore (15), - mezzi di sollevamento (38) collegati alla struttura di sostegno (14) ed ai mezzi avvolgitori/svolgitori (12) e configurati per sollevare/abbassare i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) tra una posizione inferiore ed una posizione superiore, - mezzi di azionamento (31) controllati da un sistema di comando e configurati per azionare i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed i mezzi di sollevamento (38) in modo da mantenere il filo distanziatore (15) teso fra i mezzi di fissaggio (27) ed i mezzi avvolgitori/svolgitori (12), ed a contatto con la lastra di vetro (21) durante le operazioni di immagazzinamento delle lastre di vetro (21) appoggiate fra loro, per consentire di immagazzinarle separate da almeno un filo distanziatore (15) interposto fra due lastre di vetro (21) adiacenti.
  2. 2. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed i mezzi di sollevamento (38) sono configurati per immagazzinare le lastre di vetro (21) separate fra loro da due fili distanziatori (15) interposti fra due lastre di vetro (21) adiacenti.
  3. 3. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la struttura di sostegno (14) è associata ad un supporto di base (22) configurato per sostenere le lastre di vetro (21) appoggiate su di esso, e l’estremità del filo distanziatore (15) è fissata dai mezzi di fissaggio (27) al supporto di base (22), in modo da mantenere il filo distanziatore (15) teso fra il supporto di base (22) ed i mezzi avvolgitori/svolgitori (12), prima del caricamento della prima lastra (21) sul supporto di base (22).
  4. 4. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di frizione (16) associati ai mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed atti a consentire il recupero del filo distanziatore (15) durante il suo riavvolgimento.
  5. 5. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) sono costituiti da almeno una bobina (12) collegata rotante ai mezzi di sollevamento (38).
  6. 6. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che i mezzi di frizione (16) comprendono una frizione collegata alla bobina (12) e configurata per recuperare il filo distanziatore (15) durante il suo riavvolgimento.
  7. 7. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) sono costituiti da due o più bobine (12), su ognuna delle quali è avvolto un filo distanziatore (15).
  8. 8. Apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 a 7, caratterizzato dal fatto che i mezzi di sollevamento (38) sono costituiti da un supporto basculante (38) comprendente due bracci (18) collegati da un primo albero (35) di rotazione del supporto (38) e da un secondo albero (36) di rotazione delle bobine (12), detti alberi (35, 36) essendo trasversali ai bracci (18).
  9. 9. Procedimento di utilizzo di un apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - una prima fase (1, 2, 3) in cui i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) sono sollevati dai mezzi di azionamento (31) in una posizione superiore, che permetta di far passare la lastra di vetro (21) da immagazzinare sotto ai mezzi avvolgitori/svolgitori (12) durante le operazioni di carico della stessa, mentre il filo distanziatore (15) è mantenuto teso fra i mezzi di fissaggio (27) ed i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed a contatto con la lastra di vetro (21), fino a quando la prima lastra di vetro (21) è immagazzinata; - una seconda fase (4, 5, 6, 7) in cui i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) sono abbassati dai mezzi di azionamento (31) in una posizione inferiore, che permetta di far passare la lastra di vetro (21) da immagazzinare sopra ai mezzi avvolgitori/svolgitori (12) durante le operazioni di immagazzinamento della stessa, mentre il filo distanziatore (15) è mantenuto teso fra la prima lastra di vetro (21) caricata ed i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed a contatto con la seconda lastra di vetro (21) da caricare, fino a quando la seconda lastra di vetro (21) è immagazzinata con il filo distanziatore (15) interposto fra le lastre di vetro (21); - una terza fase (8, 9, 10, 11) in cui i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) sono sollevati dai mezzi di azionamento (31) in una posizione superiore, che permetta di far passare la lastra di vetro (21) da immagazzinare sotto ai mezzi avvolgitori/svolgitori (12) durante le operazioni di immagazzinamento della stessa, mentre il filo distanziatore (15) è mantenuto teso fra la lastra di vetro (21) caricata nella fase precedente ed i mezzi avvolgitori/svolgitori (12) ed a contatto con la lastra di vetro (21) da caricare, fino a quando questa lastra di vetro (21) è immagazzinata con il filo distanziatore (15) interposto fra le lastre di vetro (21); - delle fasi successive, nelle quali la seconda fase e la terza fase sono alternate fino al termine delle operazioni di carico delle lastre di vetro (21).
  10. 10. Procedimento di utilizzo di un apparato separatore (100) di lastre di vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 a 8, caratterizzato dal fatto che la prima fase del procedimento comprende: - una sottofase (1) in cui le bobine (12) sono abbassate dai mezzi di azionamento (31) nella posizione inferiore e la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso un cavalletto (30) di stoccaggio lastre comprendente il supporto di base (22) ed un supporto laterale (23), fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori (15) tesi fra i mezzi di fissaggio (27) e le rispettive bobine (12); - una sottofase (2) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale (23) mantenendo i due fili distanziatori (15) a contatto con la lastra di vetro (21) in modo da far svolgere i fili (15) grazie all’azione della frizione collegata alla bobina (12); - una sottofase (3) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è caricata sul cavalletto (30) appoggiata sul supporto di base (22) e sul supporto laterale (23), mantenendo i due fili distanziatori (15) interposti fra la lastra di vetro (21) ed i supporti di base (22) e laterale (23); e caratterizzato dal fatto che la seconda fase del procedimento comprende: - una sottofase (4) in cui le bobine (12) sono abbassate dai mezzi di azionamento (31) nella posizione inferiore; - una sottofase (5) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso il cavalletto (30) di stoccaggio lastre fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori (15) tesi fra la prima lastra di vetro (21) immagazzinata e le rispettive bobine (12); - una sottofase (6) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale (23) mantenendo i due fili distanziatori (15) a contatto con la lastra di vetro (21) da immagazzinare, in modo da far svolgere i fili (15) grazie all’azione della frizione collegata alla bobina (12); - una sottofase (7) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è caricata sul cavalletto (30), e la lastra di vetro (21) da immagazzinare appoggiata sulla prima lastra di vetro (21) immagazzinata, mantenendo i due fili distanziatori (15) interposti fra le lastre di vetro (21) ed i supporti di base (22) e laterale (23), e fra le lastre di vetro (21) adiacenti; e caratterizzato dal fatto che la terza fase del procedimento comprende: - una sottofase (8) in cui le bobine (12) sono sollevate dai mezzi di azionamento (31) nella posizione superiore; - una sottofase (9) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso il cavalletto (30) di stoccaggio lastre fino ad arrivare a contatto con i due fili distanziatori (15) tesi fra la lastra di vetro (21) immagazzinata nella fase precedente e le rispettive bobine (12); - una sottofase (10) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è spostata verso il supporto laterale (23) mantenendo i due fili distanziatori (15) a contatto con la lastra di vetro (21) da immagazzinare, in modo da far svolgere i fili (15) grazie all’azione della frizione collegata alla bobina (12); - una sottofase (11) in cui la lastra di vetro (21) da immagazzinare è caricata sul cavalletto (30) appoggiata sul supporto di base (22) e sulla lastra di vetro (21) immagazzinata, mantenendo i due fili distanziatori (15) interposti fra le lastre di vetro (21) ed i supporti di base (22) e laterale (23), e fra le lastre di vetro (21) adiacenti.
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