IT201800006727A1

IT201800006727A1 - Dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche

Info

Publication number: IT201800006727A1
Application number: IT102018000006727A
Authority: IT
Priority date: 2018-06-27
Filing date: 2018-06-27
Publication date: 2019-12-27
Also published as: CN112334700B; WO2020003060A1; EP3814671B1; CN112334700A; JP2021529992A; US11293587B2; AU2019293308A1; EP3814671A1; JP7216121B2; US20210190262A1

Description

Dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche

DESCRIZIONE

Ambito tecnico

La presente invenzione riguarda un dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche avente le caratteristiche enunciate nel preambolo della rivendicazione principale.

Sfondo tecnologico

Nel settore tecnico della fotografia è ampiamente noto l’utilizzo di dispositivi di supporto delle apparecchiature video-fotografiche, tra i quali risultano particolarmente diffusi e apprezzati, tanto a livello amatoriale che professionale, i treppiedi e i monopiedi. Questi dispositivi comprendono tipicamente una o più aste telescopiche (tre per i treppiedi e una per i monopiedi) , ciascuna delle quali può essere estesa per poter convenientemente supportare l’apparecchiatura video-fotografica in posizione di appostamento e può essere poi ritratta per ridurre le dimensioni complessive del dispositivo per consentire un comodo trasporto e rimessaggio del dispositivo.

Un’asta telescopica usata nei dispositivi di supporto noti comprende una pluralità di sezioni tubolari consecutive, in cui ciascuna sezione è accolta in impegno all’interno della sezione successiva con facoltà di scorrimento assiale. In questo modo, ciascuna sezione tubolare può essere spostata tra una posizione non operativa in cui essa è accolta in modo prevalente all’interno della sezione tubolare successiva e una posizione operativa in cui essa è estratta dalla sezione tubolare successiva sporgendo all’esterno di quest’ultima per una sua porzione prevalente.

L’asta telescopica comprende inoltre meccanismi di bloccaggio predisposti tra coppie di sezioni tubolari successive atti a bloccare e a sbloccare lo scorrimento relativo tra le sezioni tubolari, definendo così la posizione relativa desiderata tra le medesime.

Questi meccanismi di bloccaggio sono azionabili individualmente per consentire la regolazione indipendente di ogni coppia di sezioni tubolari successive.

Esempi di dispositivi di supporto comprendenti una pluralità di aste telescopiche come quella sopra descritta sono illustrati in US 6824319 e in US 7364125.

I dispositivi di supporto sopra descritti, tuttavia, presentano alcuni inconvenienti, tra cui il fatto di non essere sempre sufficientemente rapidi nelle operazioni di appostamento e di rimessaggio.

Quest’ultima caratteristica è molto desiderabile in questo settore e la Richiedente ha quindi sentito l’esigenza di migliorare questo aspetto i dispositivi di supporto noti del tipo sopra descritto.

La Richiedente ha innanzitutto osservato che la previsione in un’asta telescopica di un meccanismo di bloccaggio indipendente per ogni coppia di sezioni tubolari successive, determina una non trascurabile lentezza nelle operazioni di appostamento e di rimessaggio del dispositivo di supporto.

Infatti ogni volta che un’asta telescopica deve essere estratta in posizione operativa devono essere sbloccati singolarmente tutti i meccanismi di sbloccaggio, estratte le sezioni tubolari alla lunghezza desiderata e infine azionati nuovamente tutti i singoli meccanismi di bloccaggio per bloccare in posizione le rispettive sezioni tubolari. Allo stesso modo, quando l’asta telescopica deve essere riportata in posizione non operativa, tutti i meccanismi di sbloccaggio devono essere sbloccati uno ad uno, le sezioni tubolari devono essere inserite all’interno della sezione tubolare successiva e infine tutti i singoli meccanism i di bloccaggio devono essere nuovamente azionati uno ad uno.

Descrizione dell’invenzione

Il problema alla base della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche, strutturalmente e funzionalmente concepito per superare i lim iti sopra esposti con riferimento alla tecnica nota citata.

Nell’ambito di tale problema, è uno scopo del trovato realizzare un dispositivo di supporto che risulti di semplice realizzazione e che non pregiudichi l’utilizzo corretto del dispositivo di supporto da parte dell’utente, in particolare che non risulti eccessivamente pesante o ingombrante.

Questo problema è risolto e questi scopi sono conseguiti dal presente trovato mediante un dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche, realizzato in accordo con le rivendicazioni che seguono.

In un suo primo aspetto, pertanto, la presente invenzione è diretta ad un dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche, comprendente almeno un’asta telescopica, spostabile tra una configurazione estesa e una configurazione ritratta.

Preferibilmente, l’asta telescopica comprende:

- una prima sezione tubolare;

- una seconda sezione tubolare, accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della prima sezione tubolare;

- una terza sezione tubolare, accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della seconda sezione tubolare;

- un primo meccanismo di bloccaggio, predisposto tra la prima sezione tubolare e la seconda sezione tubolare per bloccare in posizione desiderata la posizione relativa della prima e seconda sezione tubolare; - un secondo meccanismo di bloccaggio, predisposto tra la seconda sezione tubolare e la terza sezione tubolare per bloccare in posizione desiderata la posizione relativa della seconda e terza sezione tubolare.

Preferibilmente, l’asta telescopica comprende ulteriormente un elemento di collegamento esteso tra il primo e il secondo meccanismo di bloccaggio il quale è vincolato a questi ultim i in modo tale che, azionando l’elemento di collegamento, siano azionati contemporaneamente entrambi i meccanismi di bloccaggio al fine di bloccare o sbloccare lo scorrimento assiale relativo delle sezioni tubolari.

In questo modo, con un unico gesto possono essere comandati in bloccaggio o sbloccaggio entrambi meccanismi di bloccaggio così che tutte e tre le sezioni tubolari dell’asta telescopica possano essere portata in condizione di libero scorrimento ovvero di reciproco bloccaggio.

Ciò consente vantaggiosamente di agire sul dispositivo di supporto, ad esempio un monopiede o un treppiede, in modo particolarmente rapido sia in fase di apertura che in fase di chiusura.

In tale aspetto, il dispositivo di supporto secondo la presente invenzione può presentare almeno una delle caratteristiche preferite esposte di seguito.

Preferibilmente, sia il primo che il secondo meccanismo di bloccaggio sono azionati in bloccaggio o in sbloccaggio mediante una rotazione attorno ad un asse delle sezioni tubolari.

Preferibilmente, detti meccanismi di bloccaggio comprendono una rispettiva ghiera, coassiale rispetto alle sezioni tubolari ed esterna ad esse, che ruotata attorno al proprio asse, blocca o sblocca lo scorrimento relativo tra le sezioni tubolari.

Preferibilmente, l’elemento di collegamento è vincolato in rotazione al primo e al secondo meccanismo di bloccaggio con facoltà di scorrimento assiale rispetto ad almeno uno di essi.

Grazie a questa caratteristica, l’elemento di collegamento può comandare contemporaneamente entrambi i meccanism i di bloccaggio e, allo stesso tempo, non impedire che la seconda sezione tubolare possa liberamente scorrere rispetto alla prima o alla terza sezione tubolare. In questo modo le tre sezioni tubolari dell’asta telescopica possono essere completamente estratte e completamente retratte.

Preferibilmente, l’elemento di collegamento comprende un manicotto esteso esternamente attorno al primo e al secondo meccanismo di bloccaggio.

In questo modo, viene facilitata la presa dell’elemento di comando e, conseguentemente, il comando contemporaneo del primo e del secondo meccanismo di bloccaggio.

Preferibilmente, il manicotto è solidale, sia in rotazione che in traslazione, al secondo meccanismo di bloccaggio.

Preferibilmente, su uno tra il manicotto e il primo meccanismo di bloccaggio è ricavata una scanalatura estesa lungo una direzione assiale e sull’altro tra il manicotto e il primo meccanismo di bloccaggio è prevista un’appendice, sporgente radialmente, la quale è impegnata nella scanalatura per impedire la rotazione relativa del manicotto e del primo meccanismo di bloccaggio e, allo stesso tempo, per consentire, lo scorrimento assiale del manicotto rispetto al primo meccanismo di bloccaggio.

Naturalmente, il dispositivo di supporto può analogamente prevedere una configurazione inversa, in cui l’accoppiamento tra manicotto e primo meccanismo di bloccaggio è solidale in rotazione e in traslazione e l’accoppiamento tra manicotto e secondo meccanismo di bloccaggio è solidale in rotazione e libero in traslazione assiale,

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche e i vantaggi dell'invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di alcuni suoi preferiti esempi di realizzazione, illustrati a titolo indicativo e non lim itativo con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista schematica in parziale sezione assiale di un primo esempio di dispositivo di supporto per apparecchiature videofotografiche realizzato secondo la presente invenzione, in configurazione estesa (posizione operativa) ;

- la figura 2 è una vista schematica e parziale di una sezione trasversale del dispositivo di supporto di figura 1 lungo la linea l l- l l ;

- la figura 3 è una vista schematica in sezione assiale di una porzione ingrandita del dispositivo di supporto di figura 1 , in configurazione retratta (posizione non operativa) , privo dell’elemento di collegamento; - le figure 4a - 4c sono viste schematiche del dispositivo di supporto di figura 1 in diverse configurazioni;

- la figura 5 è una vista schematica in prospettiva di un secondo esempio di dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche realizzato in accordo con la presente invenzione, in configurazione estesa (posizione operativa) ;

- la figura 6 è una vista schematica in prospettiva del dispositivo di supporto di figura 5 in configurazione retratta (posizione non operativa) .

Modi preferiti di realizzazione dell’invenzione

Con iniziale riferimento alle figure da 1 a 4c, con 1 è complessivamente indicato un primo esempio di dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche realizzato in accordo con la presente invenzione.

Il dispositivo di supporto 1 è un monopiede e comprende un’asta telescopica 2 alla cui sommità è posta una piastra 3 dotata di un elemento di attacco 4, ad esempio un vite da 3/8, predisposta per fissare al monopiede 1 una apparecchiatura video-fotografica, in sé convenzionale e non illustrata nelle figure accluse.

L’ asta telescopica 2 comprende una prima sezione tubolare 10, una seconda sezione tubolare 1 1 , accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della prima sezione tubolare 10 e una terza sezione tubolare 12, accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della seconda sezione tubolare 1 1 .

Le tre sezioni tubolari 10, 1 1 e 12 sono tra loro coassiali, con una dimensione longitudinale prevalente estesa lungo il loro com une asse X e una dimensione trasversale tale da consentire l’impegno in scorrimento della terza sezione tubolare 12 nella seconda sezione tubolare 1 1 e di quest’ultima nella prima sezione tubolare 10.

Preferibilmente, la piastra 3 è fissata ad una prima estrem ità 10a, libera, della prima sezione tubolare 10, mentre all’estrem ità libera 12b della terza sezione tubolare 12 è fissato un piedino 13, ad esempio in gomma, utile per consentire un saldo appoggio al suolo del monopiede 1 .

Al fine di bloccare in una posizione desiderata la prima sezione tubolare 10 e la seconda sezione tubolare 1 1 ovvero di consentire il loro scorrimento relativo, tra dette sezioni tubolari è predisposto un primo meccanismo di bloccaggio 14. Il primo meccanismo di bloccaggio 14 comprende un collare 15, fissato ad una seconda estrem ità 10b della prima sezione tubolare 10, contrapposta alla prima estremità 10a. Sul collare 15 è definita una superficie conica 16 estesa in allontanamento dalla seconda estremità 10b, ed avente un profilo con diametro crescente mano a mano che tale superficie si allontana dalla seconda estremità 10b.

Il primo meccanismo di bloccaggio 14 comprende inoltre una ghiera 17, impegnata in avvitamento su una filettatura esterna del collare 15. I n questo modo, ruotando la ghiera 17 attorno all’asse X essa viene spostata assialmente da e verso la seconda estremità 10b della prima sezione tubolare 10.

Alla ghiera 17 è accoppiato un elemento di bloccaggio 18, anch’esso dotato di superficie conica 19, interposto tra la superficie conica 16 del collare 15 e la superficie esterna della seconda sezione tubolare 1 1 .

In questo modo, quando l’elemento di bloccaggio 18 viene spostato verso la seconda estremità 10b dall’azione di avvitamento della ghiera 17 sul collare 15, esso, per effetto dello scorrimento relativo tra le superfici coniche 16 e 19, viene spinto contro la seconda sezione tubolare 1 1 , bloccando il suo scorrimento assiale relativo all’interno della prima sezione tubolare 10.

Per sbloccare la seconda sezione tubolare 1 1 , è sufficiente ruotare la ghiera 17 in senso opposto, in modo da allontanare l’elemento di bloccaggio 18 dalla seconda estremità 10b.

Tra la seconda sezione tubolare 1 1 e la terza sezione tubolare 12 è inoltre predisposto un secondo meccanismo di bloccaggio 20. Quest’ultimo è sostanzialmente identico al primo meccanismo di bloccaggio 14, per cui le caratteristiche sopra descritte in relazione al primo meccanismo di bloccaggio 14 sono im mediatamente riferibili anche al secondo meccanismo di bloccaggio 20 ove la prima e la seconda sezione tubolare 10, 1 1 siano sostituite rispettivamente dalla seconda e dalla terza sezione tubolare 1 1 , 12.

Pertanto, il secondo meccanismo di bloccaggio 20 comprende un collare 21 fissato alla seconda estremità 1 1 b della seconda sezione tubolare 1 1 , una ghiera 22 impegnata in avvitamento esternamente al collare 21 , nonché un elemento di bloccaggio 23 accoppiato alla ghiera 22 e dotata di una superficie conica 24 interposta tra la terza sezione tubolare 12 e una corrispondente superficie conica 25 del collare 21 .

L’asta telescopica 2 comprende inoltre un elemento di collegamento 30, esteso tra il primo e il secondo meccanismo di bloccaggio 14 e 20.

L’elemento di collegamento 30 comprende un manicotto 31 fissato in modo solidale esternamente alla ghiera 22.

Il manicotto 31 comprende inoltre una coppia di appendici 32, 33 estese dalla parete interna del manicotto 31 da parte diametralmente opposta. Ciascuna appendice 32, 33 corre lungo la direzione assiale, sostanzialmente per l’intera estensione assiale del manicotto 31 , la cui misura è pari o poco superiore alla distanza tra il primo e il secondo meccanismo 14, 20 quando la seconda sezione tubolare 11 è in posizione estesa rispetto alla prima sezione tubolare 1 1 .

Sulla ghiera 17 è inoltre ricavata una coppia di scanalature 34 e 35 da parte diametralmente opposta in ciascuna delle quali è impegnata in scorrimento una rispettiva appendice 32, 33.

In questo modo, il manicotto 31 risulta solidale in rotazione e in traslazione con la ghiera 22 del secondo meccanismo di bloccaggio 20, mentre risulta solidale in rotazione con la ghiera 17 del primo meccanismo di bloccaggio 14 ma con facoltà di libero scorrimento assiale relativo.

Preferibilmente, il manicotto 31 è rivestito con un materiale morbido per facilitare la comoda presa dell’utente.

In figura 3, l’elemento di collegamento 30 è stato omesso dalla rappresentazione per migliorare la chiarezza di illustrazione dei meccanismi di bloccaggio 14 e 20.

11 dispositivo di supporto 1 viene utilizzato come segue.

In figura 4a è rappresentato il dispositivo di supporto 1 in posizione non operativa cioè nella sua configurazione retratta, in cui la terza sezione tubolare 12 è quasi completamente alloggiata all’interno della seconda sezione tubolare 1 1 , la quale, a sua volta, è quasi completamente alloggiata all’interno della prima sezione tubolare 10. Sia il primo che il secondo meccanismo di bloccaggio 14, 20 sono serrati, in modo da impedire lo scorrimento assiale tra le diverse sezioni tubolari.

Per estendere il dispositivo di supporto 1 e portarlo in una sua posizione operativa, ad esempio per appostarlo per una ripresa video o uno scatto fotografico, è sufficiente afferrare il manicotto 31 e ruotarlo attorno all’asse X (freccia A di figura 4a).

In questo modo, grazie all’impegno delle appendici 32, 33 con le scanalature 34, 35 e al fissaggio con la ghiera 22, sono poste in contemporanea rotazione sia la ghiera 17 che la ghiera 22. In questo modo, entrambi i meccanismi di bloccaggio 14, 20 si sbloccano e le sezioni tubolari 1 1 e 12 sono rilasciate e possono liberamente scorrere rispetto alle sezioni tubolari 10 e 1 1 lungo la direzione assiale, uscendo dalle medesime (figura 4b, freccia B).

Quando le sezioni tubolari 1 1 e 12 sono uscite completamente, oppure sono uscite della misura desiderata, il manicotto 31 viene ruotato in senso inverso (freccia C di figura 4c) in modo tale da azionare contemporaneamente il primo e il secondo meccanismo di bloccaggio 14 e 20 per bloccare lo scorrimento relativo delle sezioni tubolari (figura 4c).

A questo punto il dispositivo di supporto 1 è bloccato in configurazione estesa. Per riportare il dispositivo di supporto 1 in configurazione retratta è sufficiente eseguire le operazioni indicate in precedenza in senso inverso.

Nelle figure 5 e 6 è rappresentato un secondo esempio di realizzazione di dispositivo di supporto per apparecchiature video-fotografiche secondo la presente invenzione.

In questo caso, il dispositivo di supporto è un treppiede 100. Il treppiede comprende tre aste telescopiche 101 , articolate ad una loro estremità su una crociera 102, all’interno della quale è assialmente impegnata una colonna 103 sulla cui sommità è posta una piastra di fissaggio 104 per una apparecchiatura video-fotografica.

Le aste telescopiche 101 sono del tutto analoghe all’asta telescopica 2 del monopiede 1 illustrato nell’esempio precedente e i loro componenti sono di seguito identificati con i medesimi riferimenti numerici.

Pertanto, ciascuna asta 101 comprende una prima sezione tubolare 10, una seconda sezione tubolare 1 1 , accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della prima sezione tubolare 10 e una terza sezione tubolare 12, accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno della seconda sezione tubolare 1 1 , nonché un primo e un secondo meccanismo di bloccaggio 14 e 20 predisposti rispettivamente tra la prima e la seconda sezione tubolare 10, 1 1 e tra la seconda e la terza sezione tubolare 1 1 e 12.

Tra il primo e il secondo meccanismo di bloccaggio 14 e 20 è inoltre esteso un elemento di collegamento 30, comprendente un manicotto 31 fissato esternamente e in modo solidale ad una ghiera del secondo meccanismo di bloccaggio 20 e impegnato ad una ghiera del primo meccanismo di bloccaggio 14 mediante un accoppiamento che vincola la loro reciproca rotazione consentendo il loro scorrimento assiale relativo.

Il passaggio dalla posizione operativa (rappresentata in figura 5), in cui le aste telescopiche 101 sono in configurazione estesa, e la posizione non operativa, in cui le aste telescopiche 101 sono in configurazione retratta (rappresentata in figura 6) del treppiede 100 sono analoghe a quelle descritte in precedenza in relazione al monopiede 1.

Si apprezzerà, in questo caso, che il guadagno in termini di velocità di passaggio tra le diverse posizioni operative è ancora maggiore, in quanto, ad esempio, sono necessari solo 3 azioni di rotazione in un verso e 3 nel verso opposto sui manicotti 31 per sbloccare tutte le aste 101 portarle nella posizione desiderata e bloccarle in tale posizione, mentre nei treppiedi tradizionali sono necessari ben 12 azionamenti dei singoli meccanismi di bloccaggio.

Inoltre, l’elevata estensione assiale del manicotto 31 consente all’utente di azionare in rotazione il manicotto 31 in una posizione più elevata da terra e quindi, in generale più comoda.

La presente invenzione risolve quindi il problema sopra lamentato con riferimento alla tecnica nota citata, offrendo nel contempo numerosi altri vantaggi.

Naturalmente, allo scopo di soddisfare specifiche e contingenti esigenze applicative, un tecnico del ramo potrà apportare all'invenzione sopra descritta ulteriori modifiche e varianti comunque rientranti nell'ambito di protezione quale definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto (1; 100) per apparecchiature video-fotografiche, comprendente almeno un’asta telescopica (2; 101), spostabile tra una posizione estesa e una posizione ritratta, detta asta telescopica comprendendo: - una prima sezione tubolare (10); - una seconda sezione tubolare (11), accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno di detta prima sezione tubolare (10); - una terza sezione tubolare (12), accolta con facoltà di scorrimento assiale all’interno di detta seconda sezione tubolare (11); - un primo meccanismo di bloccaggio (14), predisposto tra detta prima sezione tubolare (10) e detta seconda sezione tubolare (11) per bloccare in posizione desiderata la posizione relativa di detta seconda sezione tubolare rispetto a detta prima sezione tubolare; - un secondo meccanismo di bloccaggio (20), predisposto tra detta seconda sezione tubolare (11) e detta terza sezione tubolare (12) per bloccare in posizione desiderata la posizione relativa di detta terza sezione tubolare rispetto a detta seconda sezione tubolare; caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di collegamento (30) esteso tra detto primo e detto secondo meccanismo di bloccaggio (14, 20) e vincolato a questi ultimi in modo tale che, azionando detto elemento di collegamento (30) siano azionati contemporaneamente entrambi detti meccanismi di bloccaggio (14, 20) per bloccare o sbloccare lo scorrimento assiale relativo di dette prima, seconda e terza sezione tubolare (10, 11, 12).
2. Dispositivo di supporto secondo la rivendicazione 1 , in cui ciascuno di detti primo e secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) è azionato mediante una rotazione attorno ad un asse (X) di detta seconda sezione tubolare ( 12) e detto elemento di collegamento (30) è vincolato in rotazione a detto primo e a detto secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) con facoltà di scorrimento assiale rispetto ad almeno uno di detti primo e secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) .
3. Dispositivo di supporto secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto elemento di collegamento (30) comprende un manicotto (31 ) esteso esternamente attorno a detti primo e secondo meccanismo di bloccaggio (14, 20) .
4. Dispositivo di supporto secondo la rivendicazione 3, in cui detto elemento di collegamento (30) comprende un manicotto (31 ) solidale ad uno di detti primo e secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) .
5. Dispositivo di supporto secondo la rivendicazione 4, in cui su uno tra detto manicotto (31 ) e detto primo o secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) è ricavata almeno una scanalatura (34; 35) estesa assialmente e sull’altro tra detto manicotto (31 ) e detto primo o secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) è prevista almeno un’appendice (32; 33) radiale sporgente impegnata in detta almeno una scanalatura per impedire la rotazione relativa di detto manicotto (31 ) e detto primo o secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) e, allo stesso tempo, consentire, lo scorrimento assiale di detto manicotto (31 ) rispetto a detto primo o secondo meccanismo di bloccaggio ( 14, 20) .