IT201800003682A1

IT201800003682A1 - Struttura di supporto con mezzi di fissaggio migliorati per un trasportatore a maglie articolate

Info

Publication number: IT201800003682A1
Application number: IT102018000003682A
Authority: IT
Inventors: Sergio Marsetti; Matteo Marsetti
Original assignee: Movex S P A
Priority date: 2018-03-16
Filing date: 2018-03-16
Publication date: 2019-09-16
Also published as: EP3546394A1; EP3546394B1; ES2863476T3

Description

Descrizione di un brevetto d’invenzione

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda in generale un dispositivo di trasporto a maglie articolate e, in particolare, una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate.

Ancor più in particolare, la presente invenzione riguarda una struttura di supporto curvilinea per la guida di un trasportatore a maglie articolate realizzato, almeno in parte, con materiale ferromagnetico e in cui tale struttura di supporto è provvista di magneti configurati per attirare le maglie del trasportatore verso le rispettive superfici di strisciamento. Questa struttura di supporto può costituire sia la parte superiore, o ramo di andata, sia la parte inferiore, o ramo di ritorno, di un trasportatore a maglie articolate ad anello chiuso.

Come è noto, un trasportatore a maglie articolate comprende una successione di maglie, di forma genericamente piastriforme, che si estendono in direzione sostanzialmente trasversale alla direzione di movimentazione del trasportatore. Nel ramo di andata del trasportatore, in un tipico percorso ad anello chiuso, queste maglie costituiscono una superficie di appoggio per gli oggetti movimentati dal trasportatore stesso.

Rispetto alla direzione di movimentazione del trasportatore, ogni maglia è collegata con una maglia precedente e una maglia successiva per mezzo di cerniere usualmente posizionate nella parte centrale di ciascuna maglia. Le maglie formano quindi un trasportatore continuo ad anello chiuso i cui rami di andata e di ritorno usualmente si sovrappongono.

Le maglie possono essere fabbricate in acciaio, come quelle descritte dalla normativa ISO 4348, oppure in plastica. Nel caso in cui le maglie siano fabbricate in plastica, esse sono convenientemente provviste di perni di incernieramento fabbricati in materiale ferromagnetico per interagire con i magneti della struttura di supporto e di guida.

Per guidare ciascun trasportatore a maglie articolate ad anello chiuso è infatti noto l’utilizzo di una struttura di supporto provvista di una rispettiva pista di strisciamento. Ciascuna pista di strisciamento è provvista di una coppia di superfici di strisciamento che guidano il moto di strisciamento delle estremità trasversali opposte delle maglie del trasportatore durante il rispettivo percorso di andata. Queste superfici di strisciamento possono essere poste sia a distanza costante l’una dall’altra, sia a distanze diseguali.

Tra le due superfici di strisciamento è presente un incavo, denominato anche canale, che consente di accogliere gli elementi di articolazione delle maglie del trasportatore. Sulla superficie contrapposta a quella del canale sono di norma presenti una o più guide che incanalano le maglie del trasportatore nel loro percorso di ritorno sulla rispettiva struttura di supporto.

Nel caso in cui sia necessario guidare una pluralità di trasportatori a maglie articolate, la struttura di supporto può essere provvista di una corrispondente pluralità di piste di strisciamento, vale a dire una pista di strisciamento per ciascun trasportatore a maglie articolate. La struttura di supporto può anche essere provvista di una pluralità di percorsi di ritorno per i trasportatori a maglie articolate. In questo caso i percorsi di ritorno sono in numero pari al numero di piste di strisciamento dei percorsi di andata e sono usualmente contrapposti, vale a dire posti al di sotto, rispetto a tali piste di strisciamento.

Nel caso di maglie realizzate almeno in parte con un materiale ferromagnetico la struttura di supporto è provvista di una pluralità di magneti. Questi magneti sono di norma posizionati al di sotto del livello del piano di strisciamento, in corrispondenza dell’asse di mezzeria di ciascun canale. Questi magneti creano un campo magnetico che mantiene le maglie aderenti alle superfici di strisciamento della struttura di supporto. Durante il moto del trasportatore, senza la forza di attrazione esercitata dai magneti, le maglie tenderebbero infatti a sollevarsi dalla rispettiva superficie di strisciamento, mettendo in pericolo l’equilibrio degli oggetti trasportati.

Le piste di strisciamento per trasportatori a maglie articolate possono essere ad asse rettilineo o ad asse curvilineo. Esempi di piste di strisciamento ad asse curvilineo per trasportatori a maglie ferromagnetici sono descritti, ad esempio, nei documenti EP 0325333, EP 0790197, EP 0903307, EP 0916599, EP 1091894 e EP 2907774, quest’ultimo a nome della stessa richiedente.

In molti esempi di realizzazione di trasportatori a maglie articolate la rispettiva struttura di supporto è costituita da due componenti separati, congiunti mediante mezzi di fissaggio usualmente costituiti da viti o bulloni. Un primo componente comprende le superfici di strisciamento e il canale che trattengono e guidano le maglie del trasportatore nel rispettivo percorso di andata. Un secondo componente, posto al di sotto del primo componente, comprende gli elementi di supporto e di guida delle maglie del trasportatore nel rispettivo percorso di ritorno.

Poiché il percorso di andata del trasportatore a maglie è quello più critico ai fini dell’usura della struttura di supporto, in quanto in tale percorso di andata tale trasportatore è gravato dal peso degli oggetti da trasportare, il primo componente della struttura di supporto è usualmente fabbricato con un materiale migliore e/o più pregiato, e quindi più costoso, rispetto al materiale con cui è fabbricato il secondo componente sottostante. In più, proprio a causa dell’usura, ma anche per esigenze di manutenzione e di rispetto delle normative sul trasporto di alimenti (un tipico utilizzo dei trasportatori a maglie articolate è proprio quello destinato alla movimentazione di prodotti alimentari), risulta necessario sostituire periodicamente le superfici di strisciamento del percorso di andata del trasportatore. Tuttavia, gli attuali mezzi di fissaggio che congiungono i componenti della struttura di supporto del trasportatore non sempre rendono veloci e agevoli queste operazioni di sostituzione.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Nel dettaglio, è uno scopo della presente invenzione quello di realizzare una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate che consenta di rimuovere agevolmente e velocemente le superfici di strisciamento del percorso di andata del trasportatore.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate che consenta di limitare al minimo indispensabile la quantità di materiale più “pregiato” destinata alla realizzazione delle superfici di strisciamento del percorso di andata del trasportatore, con conseguente riduzione dei costi e incremento di prestazioni dell’intero apparato di trasporto.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate che consenta di rendere più agevole, rispetto alle realizzazioni secondo la tecnica nota, lo scorrimento delle maglie del trasportatore nel rispettivo percorso di andata.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.

Le caratteristiche e i vantaggi di una struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in prospettiva dall’alto isometrica di una porzione di struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione, in cui sono visibili tre distinte guide curvilinee e due rispettivi canali delimitati da tali guide;

la figura 2 è una vista in prospettiva dal basso isometrica della struttura di figura 1;

la figura 3 è una vista esplosa della struttura di figura 1;

la figura 4 è una vista ingrandita del particolare indicato con IV in figura 3; e

la figura 5 è una vista in prospettiva di una porzione di un generico trasportatore a maglie articolate che può essere utilizzato sulla struttura di figura 1; e

le figure 6A e 6B mostrano due possibili forme di realizzazione dei mezzi di fissaggio delle guide rispetto alla struttura di figura 1.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito della struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione. La struttura di supporto e di guida è indicata complessivamente con il numero di riferimento 10, mentre il trasportatore a maglie articolate è indicato con il numero di riferimento 12.

Sebbene in figura 5 sia mostrata solo una porzione del trasportatore 12, questo trasportatore 12 è del tipo ad anello chiuso, vale a dire predisposto per percorrere un ramo di andata e un ramo di ritorno, tra loro sovrapposti, lungo la struttura di supporto e di guida 10. Inoltre, la struttura di supporto e di guida 10 è di tipo magnetico, vale a dire provvista di una pluralità di magneti (descritti più in dettaglio nel seguito) predisposti per interagire con porzioni ferromagnetiche delle maglie del trasportatore 12.

La struttura di supporto e di guida 10 comprende almeno due guide 14, 16, 18 distinte, disposte a una distanza predefinita l’una dall’altra. Queste guide 14, 16, 18 possono essere disposte sia equidistanti l’una dall’altra, sia a distanze diseguali. Nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure, le guide 14, 16, 18 sono in numero di tre. Tuttavia, non è escluso che il numero di guide 14, 16, 18, a partire da un minimo di due, possa aumentare in modo indefinito a seconda delle esigenze.

Le guide 14, 16, 18 sono orientate secondo rispettivi assi di sviluppo X, Y, Z e definiscono rispettive superfici di scorrimento per un percorso di andata del trasportatore 12 a maglie articolate. Nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure, gli assi di sviluppo X, Y, Z sono curvilinei e, più precisamente, sono costituiti da archi di circonferenza concentrici.

La struttura di supporto e di guida 10 comprende inoltre un componente di supporto 20 che, a sua volta, comprende almeno una prima superficie 22 e almeno una seconda superficie 24, 26 tra loro contrapposte. Le guide 14, 16, 18 sono fissate sulla prima superficie 22, che è rivolta verso l’alto. Coppie di guide 14, 16, 18 tra loro contigue definiscono rispettivi canali di scorrimento 28, 30 che sono delimitati da tali guide 14, 16, 18 e da almeno una porzione della prima superficie 22. Ciascun canale di scorrimento 28, 30 consente di accogliere almeno una porzione delle maglie articolate del trasportatore 12 nel rispettivo percorso di andata.

Nel dettaglio, nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure, la struttura di supporto e di guida 10 comprende una singola prima superficie 22 sostanzialmente piana, predisposta per accogliere tre distinte guide 14, 16, 18 curvilinee. Queste tre guide 14, 16, 18 racchiudono quindi due canali di scorrimento 28, 30 per guidare due trasportatori 12 nel loro percorso di andata sulla struttura di supporto e di guida 10.

Dalla seconda superficie 24, 26 si estendono almeno due pareti 32, 34, 36 che comprendendo rispettive scanalature 38, 40 orientate secondo rispettivi assi di sviluppo X’, Y’, Z’ sostanzialmente paralleli agli assi di sviluppo X, Y, Z delle guide 14, 16, 18. La seconda superficie 24, 26, essendo contrapposta rispetto alla prima superficie, è rivolta verso il basso e, di conseguenza, le rispettive pareti 32, 34, 36 si estendono sostanzialmente verso il basso, come mostrato in figura 1. Le scanalature 38, 40 effettuando quindi il supporto scorrevole del trasportatore 12 a maglie articolate nel suo percorso di ritorno.

Nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure, che prevede tre distinte guide 14, 16, 18 curvilinee e, di conseguenza, due distinti canali di scorrimento 28, 30 anch’essi curvilinei, la struttura di supporto e di guida 10 comprende tre corrispondenti pareti 32, 34, 36. Queste tre pareti 32, 34, 36 racchiudono, a coppie, due canali inferiori provvisti delle scanalature 38, 40 per guidare i due trasportatori 12 nel loro percorso di ritorno sulla struttura di supporto e di guida 10.

Nel componente di supporto 20 è ricavata una pluralità di cavità 42 predisposte ciascuna per l’alloggiamento di uno o più magneti 44. Nella configurazione montata della struttura di supporto e di guida 10, quindi, le cavità 42 sono aperte in corrispondenza della seconda superficie 24, 26 o, in altre parole, sono rivolte verso il basso e, più precisamente, verso il percorso di ritorno del trasportatore 12. Ciascuna cavità 42 è provvista di almeno una piastra di chiusura 46, ad esempio munita di viti, che racchiude la cavità 42 stessa e il magnete o i magneti 44 in essa contenuti.

Per aumentare l’effetto magnetico nei confronti delle maglie del trasportatore 12, la superficie di fondo 56 di ciascuna cavità 42 è posta a una distanza minima dalla prima superficie 22. Preferibilmente, la superficie di fondo 56 di ciascuna cavità 42 è posta a una distanza compresa tra 0 mm e 10 mm dalla prima superficie 22. Ancor più preferibilmente, la superficie di fondo 56 di ciascuna cavità 42 è posta a una distanza compresa tra 0 mm e 5 mm dalla prima superficie 22.

La prima superficie 22, la seconda superficie 24, 26 e le pareti 32, 34, 36 possono essere realizzate in un unico pezzo di un materiale preferibilmente polimerico. In alternativa, come mostrato nelle figure, la prima superficie 22 può essere fabbricata con un materiale nobile differente dal materiale con cui sono fabbricate la seconda superficie 24, 26 e le pareti 32, 34, 36, pur essendo entrambi materiali polimerici preferibilmente costituiti da polietilene (PE). In questa configurazione, la prima superficie 22 può essere fissata all’assieme costituito dalla seconda superficie 24, 26 e dalle pareti 32, 34, 36 tramite mezzi di fissaggio noti, quali ad esempio viti o bulloni.

Vantaggiosamente, le guide 14, 16, 18 sono fabbricate con un materiale differente dal materiale o dai materiali con cui sono fabbricate la prima superficie 22, la seconda superficie 24, 26 e le pareti 32, 34, 36. In particolare, il materiale con cui sono fabbricate le guide 14, 16, 18 ha un coefficiente di attrito minore del coefficiente di attrito del materiale o dei materiali con cui sono fabbricate la prima superficie 22, la seconda superficie 24, 26 e le pareti 32, 34, 36. Di preferenza, il coefficiente di attrito del materiale con cui sono fabbricate le guide 14, 16, 18 è minore almeno del 10% rispetto al coefficiente di attrito del materiale o dei materiali con cui sono fabbricate la prima superficie 22, la seconda superficie 24, 26 e le pareti 32, 34, 36.

Di preferenza, anche il materiale con cui sono fabbricate le guide 14, 16 è un materiale polimerico. Ancor più di preferenza, il materiale con cui sono fabbricate le guide 14, 16 è costituito da polietilene ad altissimo peso molecolare (UHMW-PE) additivato con lubrificanti solidi. Questo materiale, noto con il nome commerciale di BluLub<®>, è particolarmente indicato per applicazioni con limitate lubrificazioni o completamente a secco.

Guide 14, 16 fabbricate con materiale BluLub<®>sono quindi più scorrevoli rispetto all’utilizzo di materiali convenzionali. Queste guide 14, 16, oltre a ridurre l’attrito di strisciamento delle maglie del trasportatore 12 sulla rispettiva struttura di supporto e di guida 10, riducono anche il rumore e l’usura delle guide 14, 16 stesse, oltre a richiedere meno energia per l’avanzamento del trasportatore 12. In più, il fatto che soltanto le guide 14, 16, e non anche la prima superficie 22 o altre parti della struttura di supporto e di guida 10, siano fabbricate con materiale BluLub<®>, che è più costoso di altri materiali polimerici usualmente impiegati nella fabbricazione di tale struttura di supporto e di guida 10, consente un risparmio economico pur con un incremento delle prestazioni dell’intero apparato di trasporto.

Vantaggiosamente, le guide 14, 16, 18 sono provviste di mezzi di fissaggio 48, 50 reversibili e rimuovibili rispetto alla prima superficie 22. Secondo la presente invenzione, i mezzi di fissaggio con cui le guide 14, 16, 18 sono fissate alla prima superficie 22 sono costituiti da una pluralità di elementi di collegamento 48, 50 predisposti per inserirsi in accoppiamento di forma, per attrito e senza avvitamento, da un lato, in corrispondenti sedi incavate 52 ricavate su tale prima superficie 22 e, dal lato opposto, in corrispondenti sedi incavate 54 ricavate su ciascuna guida 14, 16, 18. Queste sedi incavate 52, 54, così come i relativi elementi di collegamento 48, 50 che in esse si innestano, possono essere orientati sia secondo un asse A sostanzialmente perpendicolare a un piano di sviluppo della prima superficie 22 e di ciascuna guida 14, 16, 18, sia secondo un angolo acuto rispetto a tale asse A.

Convenientemente, nel caso in cui gli assi di sviluppo X, Y, Z delle guide 14, 16, 18 e i corrispondenti assi di sviluppo X’, Y’, Z’ delle scanalature 38, 40 siano costituiti da archi di circonferenza concentrici o, in altre parole, nel caso in cui la struttura di supporto e di guida 10 sia curva, almeno una parte degli elementi di collegamento 48, 50 orientati secondo l’angolo è inclinata verso la circonferenza esterna di tale struttura di supporto e di guida 10, come mostrato in figura 3. Questa inclinazione si contrappone alle forze centripete che si generano durante il movimento del trasportatore 12 nei rispettivi canali di scorrimento 28, 30. L’angolo acuto è di preferenza un angolo di circa 10°.

In altre parole, più aumentano le forze generate dal movimento del trasportatore verso la circonferenza interna della struttura di supporto e di guida 10, più la rispettiva guida interna (nel caso specifico costituita dalla guida 14 delle figure allegate) si fissa alla prima superficie 22. La guida più esterna della struttura di supporto e di guida 10 (nel caso specifico costituita dalla guida 18 delle figure allegate), non necessita invece di elementi di collegamento 48, 50 inclinati, in quanto tale guida più esterna non è sollecitata dalle forze centripete indotte dal movimento del trasportatore 12.

Gli elementi di collegamento 48, 50 possono essere costituiti da qualsiasi elemento (perno, dente, lamina con profilo continuo o interrotto, ecc.) che sia predisposto per inserirsi in accoppiamento di forma, per attrito e senza avvitamento, nelle corrispondenti sedi incavate 52, 54. Di preferenza, gli elementi di collegamento 48, 50 sono costituiti da spine cilindriche. Conseguentemente, le sedi incavate 52, 54 sono costituite da fori ciechi con sezione trasversale circolare.

Sempre di preferenza, gli elementi di collegamento 48, 50 sono provvisti di una superficie laterale zigrinata. Questa caratteristica consente di ottenere una maggiore forza di attrito nel fissaggio di ciascuna guida 14, 16, 18 sulla rispettiva prima superficie 22 di appoggio, pur mantenendo caratteristiche di reversibilità del fissaggio superiori a quelle che si otterrebbero, ad esempio, con mezzi di fissaggio costituiti da viti o bulloni. Come mostrato nelle figure 6A e 6B, Le spine cilindriche 48 possono anche essere provviste di una o entrambe le testate 58 di forma cilindrica allargata, indipendentemente dal fatto che la superficie laterale sia zigrinata (figura 6B) o meno (figura 6A). Con “forma cilindrica allargata” si intende il fatto che ciascuna testata 58 ha uno spessore medio che è maggiore dello spessore medio della sezione trasversale della rispettiva spina cilindrica 48.

In aggiunta, il fatto di prevedere la presenza di sedi incavate che sono ricavate sulla superficie inferiore di ciascuna guida 14, 16, 18, che è la superficie di contatto con la prima superficie 22 di appoggio di tali guide 14, 16, 18, consente di realizzare guide 14, 16, 18 superiormente lisce e prive di discontinuità. In altre parole, la superficie superiore delle guide 14, 16, 18, che forma la superficie di scorrimento del trasportatore 12 nel rispettivo percorso di andata, è perfettamente piana e uniforme, cioè priva di eventuali fori che sono invece necessari quando i mezzi di fissaggio sono costituiti da viti o bulloni. Ciò è particolarmente importante nell’utilizzo dell’apparato di trasporto per movimentare prodotti alimentari. La presenza di discontinuità sulle superfici di scorrimento del trasportatore 12 darebbe infatti luogo a residui di sporcizia non conformi con le normative di sicurezza vigenti nel settore del trasporto di prodotti alimentari.

Si è così evidenziato che la struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

La struttura di supporto e di guida magnetica per un trasportatore a maglie articolate della presente invenzione così concepita è suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

L’ambito di tutela dell’invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura di supporto e di guida (10) per un trasportatore (12) a maglie articolate ad anello chiuso, la struttura di supporto e di guida (10) comprendendo: - almeno due guide (14, 16, 18) distinte e disposte a una distanza predefinita l’una dall’altra, dette guide (14, 16, 18) essendo orientate secondo rispettivi assi di sviluppo (X, Y, Z) e definendo rispettive superfici di scorrimento per un percorso di andata del trasportatore (12) a maglie articolate; - un componente di supporto (20) comprendente: - almeno una prima superficie (22) e almeno una seconda superficie (24, 26) tra loro contrapposte, in cui dette guide (14, 16, 18) sono fissate su detta prima superficie (22) per definire almeno un canale di scorrimento (28, 30) delimitato da dette guide (14, 16, 18) e da almeno una porzione di detta prima superficie (22), detto almeno un canale di scorrimento (28, 30) consentendo di accogliere almeno una porzione delle maglie articolate del trasportatore (12) nel rispettivo percorso di andata, - almeno due pareti (32, 34, 36) che si estendono da detta seconda superficie (24, 26) e che comprendendo rispettive scanalature (38, 40) orientate secondo rispettivi assi di sviluppo (X’, Y’, Z’) sostanzialmente paralleli agli assi di sviluppo (X, Y, Z) di dette guide (14, 16, 18), dette scanalature (38, 40) effettuando il supporto scorrevole del trasportatore (12) a maglie articolate nel suo percorso di ritorno, e - una pluralità di cavità (42) predisposte ciascuna per l’alloggiamento di uno o più magneti (44), in cui dette cavità (42) sono ricavate in detto componente di supporto (20), sono aperte in corrispondenza di detta seconda superficie (24, 26) e sono provviste di rispettive piastre di chiusura (46), in cui dette almeno due guide (14, 16, 18) sono provviste di mezzi di fissaggio (48, 50) reversibili e rimuovibili rispetto a detta prima superficie (22), la struttura di supporto e di guida (10) essendo caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio sono costituiti da una pluralità di elementi di collegamento (48, 50) predisposti per inserirsi in accoppiamento di forma, per attrito e senza avvitamento, da un lato, in corrispondenti sedi incavate (52) ricavate su detta prima superficie (22) e, dal lato opposto, in corrispondenti sedi incavate (54) ricavate su ciascuna guida (14, 16, 18).
2. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette sedi incavate (52; 54) sono orientate secondo un asse (A) sostanzialmente perpendicolare a un piano di sviluppo di detta prima superficie (22) e di ciascuna guida (14, 16, 18).
3. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che almeno una parte di dette sedi incavate (52; 54) è inclinata secondo un angolo () acuto rispetto a un asse (A) sostanzialmente perpendicolare a un piano di sviluppo di detta prima superficie (22) e di ciascuna guida (14, 16, 18), detto angolo () acuto essendo preferibilmente un angolo di circa 10°.
4. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che detti elementi di collegamento (48, 50) sono costituiti da spine cilindriche e dette sedi incavate (52; 54) sono costituite da fori ciechi con sezione trasversale circolare.
5. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che detti elementi di collegamento (48, 50) sono provvisti di una superficie laterale zigrinata.
6. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che la superficie di fondo (56) di ciascuna cavità (42) è posta a una distanza compresa tra 0 mm e 10 mm da detta prima superficie (22), preferibilmente a una distanza compresa tra 0 mm e 5 mm da detta prima superficie (22).
7. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che gli assi di sviluppo (X, Y, Z) di dette guide (14, 16, 18) e i corrispondenti assi di sviluppo (X’, Y’, Z’) di dette scanalature sono assi curvilinei, preferibilmente costituiti da archi di circonferenza concentrici.
8. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto che dette almeno due guide (14, 16, 18) sono fabbricate con un materiale differente dal materiale o dai materiali con cui sono fabbricate detta prima superficie (22), detta seconda superficie (24, 26) e dette pareti (32, 34, 36).
9. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il materiale con cui sono fabbricate dette almeno due guide (14, 16, 18) ha un coefficiente di attrito minore del coefficiente di attrito del materiale o dei materiali con cui sono fabbricate detta prima superficie (22), detta seconda superficie (24, 26) e dette pareti (32, 34, 36), detto coefficiente di attrito del materiale con cui sono fabbricate dette almeno due guide (14, 16, 18) essendo preferibilmente minore almeno del 10% rispetto a detto coefficiente di attrito del materiale o dei materiali con cui sono fabbricate detta prima superficie (22), detta seconda superficie (24, 26) e dette pareti (32, 34, 36).
10. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzata dal fatto che i materiali con cui sono fabbricate detta prima superficie (22), detta seconda superficie (24, 26) e dette pareti (32, 34, 36) sono materiali polimerici, preferibilmente costituiti da polietilene (PE), e che il materiale con cui è fabbricata ciascuna guida (14, 16, 18) è un materiale polimerico, preferibilmente costituito da polietilene ad altissimo peso molecolare (UHMW-PE) additivato con lubrificanti solidi.