IT201800005596A1 - Struttura di supporto con fondo migliorato per un trasportatore a maglie articolate - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d’invenzione

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda in generale un dispositivo di trasporto a maglie articolate e, in particolare, una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate.

Ancor più in particolare, la presente invenzione riguarda una struttura di supporto curvilinea per la guida di un trasportatore a maglie articolate realizzato, almeno in parte, con materiale ferromagnetico e in cui tale struttura di supporto è provvista di magneti configurati per attirare le maglie del trasportatore verso le rispettive superfici di strisciamento. Questa struttura di supporto può costituire sia la parte superiore, o ramo di andata, sia la parte inferiore, o ramo di ritorno, di un trasportatore a maglie articolate ad anello chiuso.

Come è noto, un trasportatore a maglie articolate comprende una successione di maglie, di forma genericamente piastriforme, che si estendono in direzione sostanzialmente trasversale alla direzione di movimentazione del trasportatore. Nel ramo di andata del trasportatore, in un tipico percorso ad anello chiuso, queste maglie costituiscono una superficie di appoggio per gli oggetti movimentati dal trasportatore stesso.

Rispetto alla direzione di movimentazione del trasportatore, ogni maglia è collegata con una maglia precedente e una maglia successiva per mezzo di cerniere usualmente posizionate nella parte centrale di ciascuna maglia. Le maglie formano quindi un trasportatore continuo ad anello chiuso i cui rami di andata e di ritorno usualmente si sovrappongono.

Le maglie possono essere fabbricate in acciaio, come quelle descritte dalla normativa ISO 4348, oppure in plastica. Nel caso in cui le maglie siano fabbricate in plastica, esse sono convenientemente provviste di perni di incernieramento fabbricati in materiale ferromagnetico per interagire con i magneti della struttura di supporto e di guida.

Per guidare ciascun trasportatore a maglie articolate ad anello chiuso è infatti noto l’utilizzo di una struttura di supporto provvista di una rispettiva pista di strisciamento. Ciascuna pista di strisciamento è provvista di una coppia di superfici di strisciamento che guidano il moto di strisciamento delle estremità trasversali opposte delle maglie del trasportatore durante il rispettivo percorso di andata. Queste superfici di strisciamento possono essere poste sia a distanza costante l’una dall’altra, sia a distanze diseguali.

Tra le due superfici di strisciamento è presente un incavo, denominato anche canale, che consente di accogliere gli elementi di articolazione delle maglie del trasportatore. Sulla superficie contrapposta a quella del canale sono di norma presenti una o più guide che incanalano le maglie del trasportatore nel loro percorso di ritorno sulla rispettiva struttura di supporto.

Nel caso in cui sia necessario guidare una pluralità di trasportatori a maglie articolate, la struttura di supporto può essere provvista di una corrispondente pluralità di piste di strisciamento, vale a dire una pista di strisciamento per ciascun trasportatore a maglie articolate. La struttura di supporto può anche essere provvista di una pluralità di percorsi di ritorno per i trasportatori a maglie articolate. In questo caso i percorsi di ritorno sono in numero pari al numero di piste di strisciamento dei percorsi di andata e sono usualmente contrapposti, vale a dire posti al di sotto, rispetto a tali piste di strisciamento.

Nel caso di maglie realizzate almeno in parte con un materiale ferromagnetico la struttura di supporto è provvista di una pluralità di magneti. Questi magneti sono di norma posizionati al di sotto del livello del piano di strisciamento, in corrispondenza dell’asse di mezzeria di ciascun canale. Questi magneti creano un campo magnetico che mantiene le maglie aderenti alle superfici di strisciamento della struttura di supporto. Durante il moto del trasportatore, senza la forza di attrazione esercitata dai magneti, le maglie tenderebbero infatti a sollevarsi dalla rispettiva superficie di strisciamento, mettendo in pericolo l’equilibrio degli oggetti trasportati.

Le piste di strisciamento per trasportatori a maglie articolate possono essere ad asse rettilineo o ad asse curvilineo. Esempi di piste di strisciamento ad asse curvilineo per trasportatori a maglie ferromagnetici sono descritti, ad esempio, nei documenti EP 0325333, EP 0790197, EP 0903307, EP 0916599, EP 1091894 e EP 2907774, quest’ultimo a nome della stessa richiedente.

In molti esempi di realizzazione di trasportatori a maglie articolate la rispettiva parte inferiore, o ramo di ritorno, è provvista di pareti entro cui sono ricavate rispettive scanalature che formano le guide che incanalano le maglie del trasportatore nel loro percorso di ritorno. Di conseguenza, poiché la struttura di supporto è generalmente costituita da uno o più moduli di guida di lunghezza predefinita, per poter effettuare operazioni di estrazione del trasportatore, ad esempio per sostituirne le rispettive maglie, è necessario far scorrere tale trasportatore lungo le suddette scanalature fino a che non si raggiunge l’estremità terminale di un determinato modulo di guida.

La suddetta operazione è ancor più complicata per il fatto che i vari moduli di guida, nella configurazione assemblata di un trasportatore a maglie articolate ad anello chiuso, sono tra loro interconnessi per formare il percorso continuo di movimentazione del trasportatore. Pertanto, qualora si volessero estrarre una o più maglie che si trovano lungo il percorso di ritorno del trasportatore, si renderebbe necessario il disaccoppiamento di almeno due moduli di guida contigui in prossimità dei quali si trovano le maglie da sostituire.

Un altro inconveniente dei trasportatori a maglie articolate di tipo noto è legato al fatto che le rispettive strutture di supporto e di guida prevedono la possibilità di utilizzare solo un tipo di trasportare avente dimensioni delle maglie predeterminate.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Nel dettaglio, è uno scopo della presente invenzione quello di realizzare una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate che consenta di semplificare e velocizzare le operazioni necessarie per associare e/o separare il trasportatore dalla rispettiva struttura di supporto e di guida.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate che possa essere facilmente e rapidamente modificata, così da poter essere utilizzata con una pluralità di trasportatori aventi caratteristiche dimensionali diverse tra loro.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.

Le caratteristiche e i vantaggi di una struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in prospettiva dall’alto isometrica di una porzione o modulo di struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione, in cui sono visibili due distinti canali per i rispettivi percorsi di andata e di ritorno di due trasportatori;

la figura 2 è una vista in prospettiva dal basso isometrica della struttura di figura 1;

la figura 3 è una vista in alzata laterale della struttura di figura 1;

la figura 4 è una vista in pianta dal basso della struttura di figura 1;

la figura 5 è una vista in prospettiva dall’alto isometrica della struttura di figura 1, ove però un rispettivo componente inferiore è montato in modo diverso risetto a quanto mostrato nelle figure 1-4;

la figura 5A è un ingrandimento di un particolare di figura 5;

la figura 6 è una vista in prospettiva dal basso isometrica della struttura di figura 5; e la figura 7 è una vista in prospettiva di una porzione di un generico trasportatore a maglie articolate che può essere utilizzato sulla struttura delle figure 1-6.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito della struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione. La struttura di supporto e di guida è indicata complessivamente con il numero di riferimento 10. Il trasportatore a maglie M articolate, che è ad anello chiuso e che è rappresentato parzialmente solo in figura 7, è indicato con il numero di riferimento 12.

Si evidenzia che nelle figure è mostrata una struttura 10 che supporta e guida due trasportatori 12 affiancati tra loro e che ha un andamento curvilineo. L’invenzione non è tuttavia limitata a questa forma di realizzazione, fornita solo a titolo esemplificativo. La struttura 10 secondo l’invenzione può infatti essere del tipo atto a supportare e guidare uno o più trasportatori 12 affiancati tra loro e/o può avere uno sviluppo curvilineo, rettilineo o anche misto. La struttura 10 secondo l’invenzione può anche essere atta a supportare solo un limitato tratto della lunghezza complessiva del trasportatore 12 e non dunque il trasportatore 12 per tutta la sua estensione.

Le maglie M del trasportatore 12 sono di tipo convenzionale e comprendono una prima parte 12A sostanzialmente piana (figura 7), configurata per l’appoggio delle merci trasportate, e una seconda parte 12B di articolazione reciproca delle maglie M, che si diparte verso il basso dalla prima parte 12A sostanzialmente piana. Le maglie M del trasportatore 12 possono essere realizzate con qualsiasi materiale adatto allo scopo (ad esempio in metallo o in plastica, con perno di collegamento reciproco delle maglie M fabbricato in metallo). Vantaggiosamente, almeno una porzione delle maglie M è realizzata con un materiale ferromagnetico.

La struttura di supporto e di guida 10 comprende almeno un elemento di guida superiore 60, che nell’esempio rappresentato comprende tre guide 14, 16, 18 e che è atto a supportare e guidare almeno un trasportatore 12 a maglie articolate in un suo percorso di andata. Nell’esempio rappresentato, l’elemento di guida superiore 60 è atto a supportare e guidare due identici trasportatori 12. La struttura di supporto e di guida 10 comprende inoltre almeno un elemento di guida inferiore 20, che è atto a supportare e guidare almeno un trasportatore 12 a maglie articolate in un suo percorso di ritorno. Nell’esempio rappresentato, l’elemento di guida inferiore 20 è atto a supportare e guidare due identici trasportatori 12.

L’elemento di guida inferiore 20 comprende almeno un primo canale 26A, 26B (figura 3). Nell’esempio rappresentato sono presenti due primi canali 26A, 26B affiancati tra loro, in cui ciascun primo canale 26A, 26B è atto ad alloggiare almeno parzialmente le seconde parti di articolazione 12B (figura 7) delle maglie M del trasportatore 12.

L’elemento di guida inferiore 20 comprende inoltre almeno un secondo canale 28A, 28B (figura 3), che si sviluppa in comunicazione e al di sotto di un rispettivo primo canale 26A, 26B. Ciascun secondo canale 28A, 28B è atto a supportare e guidare almeno parzialmente le prime parti 12A sostanzialmente piane delle maglie M del trasportatore 12 nel percorso di ritorno di tale trasportatore 12.

Ciascun primo canale 26A, 26B è delimitato da una rispettiva superficie superiore 24A, 24B e da due pareti laterali 32, 34, 36 che si estendono verso il basso da tale superficie superiore 24A, 24B. Nell’esempio illustrato, essendo la struttura di supporto e di guida 10 configurata per supportare e guidare due distinti trasportatori 12 affiancati tra loro, le pareti laterali 32, 34, 36 sono tre e delimitano due primi canali 26A, 26B (figura 3), con una parete centrale 34 che è in comune tra questi due primi canali 26A, 26B.

Il secondo canale 28A, 28B ha una dimensione trasversale L2 (figura 3) che maggiore rispetto alla corrispondente dimensione trasversale L1 del corrispondente primo canale 26A, 26B. Più in particolare, la dimensione trasversale L1 del primo canale 26A, 26B è di poco maggiore (ad esempio maggiore di un valore compreso tra 1 mm e 20 mm) rispetto alla dimensione trasversale massima L3 (figura 7) della seconda parte di articolazione 12B delle maglie M del trasportatore 10. La dimensione trasversale L2 del secondo canale 28A, 28B è invece di poco maggiore (ad esempio maggiore di un valore compreso tra 1 mm e 10 mm) rispetto alla dimensione trasversale massima L4 (figura 7) della prima parte 12A sostanzialmente piana delle maglie M del trasportatore 10.

Come rappresentato nelle figure, essendo la struttura di supporto 10 del tipo atto a supportare due trasportatori 12 affiancati tra loro, tale struttura di supporto 10 comprende due primi canali 26A, 26B affiancati tra loro e due rispettivi secondi canali 28A, 28B, anch’essi affiancati tra loro. Nell’esempio rappresentato, i due secondi canali 28A, 28B sono in comunicazione tra loro, così da formare di fatto un unico secondo canale 28A, 28B continuo. Ciò permette di ridurre la larghezza complessiva L5 (figura 3) della struttura di supporto e guida 10. Per realizzare questo canale continuo, l’altezza H2 (figura 3) della parete centrale 34 è minore rispetto all’altezza H1 delle pareti più esterne 32 e 36 che delimitano i due primi canali 26A, 26B e i due secondi canali 28A, 28B.

Secondo una variante non illustrata, i due secondi canali 28A, 28B potrebbero però essere anche divisi l’uno dall’altro da una porzione estremale divisoria della parete centrale 34. In tale circostanza, l’altezza della parete centrale 34 in corrispondenza della suddetta porzione divisoria sarebbe uguale a quella delle altre pareti laterali 32 e 36.

Preferibilmente il secondo canale 28A, 28B si sviluppa almeno parzialmente in corrispondenza di un tratto estremale di ciascuna delle pareti laterali 32, 34, 36. A tal fine, le pareti laterali 32, 34, 36 possono prevedere, nella loro porzione estremale, un gradino 32A, 36A (figura 3) che, nell’esempio rappresentato, è previsto solo nelle pareti laterali più esterne 32 e 36. Come già discusso più sopra, la parete centrale 34 può avere una altezza H2 che è minore rispetto all’altezza H1 della superficie estremale dei gradini 32A, 36A.

Questa particolare conformazione delle estremità delle parti laterali 32, 34, 36 è atta a delimitare, insieme con una piastra rimuovibile 30 che verrà descritta nel seguito, almeno una porzione del secondo canale 28A, 28B.

Secondo l’invenzione, la struttura di supporto e di guida 10 comprende anche almeno una piastra 30 (nell’esempio rappresentato è mostrata una sola piastra 30) che è inferiormente vincolata in modo rimuovibile all’elemento di guida inferiore 20, preferibilmente alle almeno due pareti laterali 32, 34, 36. I secondi canali 28A, 28B sono delimitati da almeno un tratto estremale 32A, 34A, 36A delle pareti laterali 32, 34, 36 e dalla piastra 30. La piastra 30 chiude inferiormente, in maniera reversibile, i secondi canali 28A, 28B e realizza un supporto scorrevole e rimuovibile del trasportatore 12, in particolare della sua prima parte 12A sostanzialmente piana, nel suo percorso di ritorno.

Vantaggiosamente, la piastra 30 è collegata in modo rimuovibile alle estremità delle pareti laterali 32 mediante usuali mezzi di connessione 50, ad esempio mediante viti (figura 3), boccole o elementi similari, che si introducono in fori 51 (figura 4) previsti nei tratti di bordo 30C della piastra 30 e che sono atti a penetrare nelle pareti laterali 32 e 36 dal basso verso l’alto. Grazie al fatto che il secondo canale 28A, 28B è realizzato con un componente rimuovibile (la piastra 30), risulta estremamente semplice e agevole accedere al trasportatore 12 per verificarne le condizioni, e/o effettuarne la manutenzione, e/o sostituire una o più maglie M che siano usurate o danneggiate, e/o estrarre e/o sostituire il trasportatore 12.

È da sottolineare che, secondo l’invenzione, la piastra 30 potrebbe avere una lunghezza longitudinale che è inferiore alla lunghezza longitudinale complessiva della struttura di supporto e di guida 10. Di conseguenza, la struttura di supporto e di guida 10 potrebbe prevedere tratti del proprio secondo canale 28A, 28B che sono di tipo usuale, vale a dire privi della piastra 30 e con il secondo canale 28A, 28B ricavato solo nelle pareti laterali 32, 34, 36, così come tratti di tale secondo canale 28A, 28B che sono realizzati secondo l’invenzione, vale a dire delimitati anche dalla piastra rimuovibile 30.

Preferibilmente, la piastra rimuovibile 30 è provvista di una prima faccia piana 30A (figura 6) e di una seconda faccia piana 30B (figura 2) che è contrapposta e parallela rispetto alla prima faccia piana 30A e che è provvista di almeno due gradini distanziatori 44 conformati e dimensionati in modo da aumentare la distanza H4 (figura 5A) tra la seconda faccia piana 30B e il tratto estremale delle pareti laterali 32, 34, 36 dell’elemento di guida inferiore 20. In tal modo aumenta anche l’altezza H1 (figura 5A) del secondo canale 28A, 28B, così da potervi alloggiare un trasportatore 12 con maglie M aventi prime parti 12A sostanzialmente piane di maggiore spessore S (figura 7) rispetto alla situazione in cui la piastra 30 è vincolata alle pareti laterali 32, 34, 36 con la prima faccia piana 30A a contatto con il tratto estremale di tali pareti laterali 32, 34, 36. Vantaggiosamente i gradini distanziatori 44 sono previsti e si dipartono almeno in corrispondenza di bordi estremali longitudinali 30C (figura 2) della seconda faccia piana 30B della piastra 30.

Secondo una variante non rappresentata, la piastra 30 potrebbe prevedere anche un gradino aggiuntivo (tratteggiato in figura 4 e indicato con il riferimento 44C), anch’esso dotato di fori 51C per il passaggio degli organi di fissaggio e atto ad andare in battuta contro l’estremità della parete centrale 34 per delimitare due distinti secondi canali 28A, 28B. Tale soluzione è particolarmente vantaggiosa nel caso di una struttura 10 predisposta per accogliere un maggior numero di trasportatori 12 affiancati tra loro (ad esempio tre o più trasportatori), in cui può essere opportuno che la piastra 30 venga collegata con viti 50 non solo ai suoi bordi estremali, ma anche in tratti più interni.

La piastra rimuovibile 30 presenta vantaggiosamente una pluralità di aperture passanti 30D, 30E atte a mettere in comunicazione i primi canali 26A, 26B e i secondi canali 28A, 28B con l’esterno e permettere, ad esempio, una ispezione del trasportatore 12 e/o il deflusso di liquidi. Si evidenzia anche che, secondo una variante non rappresentata, le estremità delle pareti laterali 32 e 36 potrebbero anche essere prive dei gradini 32A e 36A (figura 3) e avere così la stessa altezza della parete centrale 34. In tal caso i secondi canali 28A, 28B verrebbero realizzati solo dai gradini 44 della piastra 30, vincolando tale piastra 30 alle pareti laterali 32, 34, 36 con i gradini 44 a contatto con le estremità (una delle quali è indicata con 32A’ in figura 5A) di tali pareti laterali 32, 34, 36.

Ciascun primo canale 26A, 26B e ciascun secondo canale 28A, 28B dell’elemento di guida inferiore 20 è orientato secondo un rispettivo asse di sviluppo X, Y. Preferibilmente questi assi di sviluppo X, Y sono sostanzialmente paralleli agli assi di sviluppo X’, Y’, Z’ delle guide 14, 16, 18 di ciascun elemento di guida superiore 60. Preferibilmente sia l’asse di sviluppo X, Y di ciascun primo canale 26A, 26B e ciascun secondo canale 28A, 28B, sia anche i corrispondenti assi di sviluppo X’, Y’, Z’ delle guide 14, 16, 18 di ciascun elemento di guida superiore 60 sono assi curvilinei. Ancor più preferibilmente, questi assi curvilinei sono costituiti da archi di circonferenza concentrici. I suddetti assi di sviluppo X, Y, X’, Y’, Z’ potrebbero però anche essere assi rettilinei o misti.

L’elemento di guida superiore 60 può essere di un qualunque tipo convenzionale per l’esperto del ramo. Preferibilmente, però, l’elemento di guida superiore 60 comprende almeno due guide 14, 16, 18 (tre guide nell’esempio rappresentato nelle figure) che sono distinte e disposte a una distanza predefinita D1 (figura 1) l’una dall’altra. Ciascuna di queste guide 14, 16, 18 è provvista di una superficie superiore piana, atta a supportare e guidare il trasportatore 12 nel suo precorso di andata. Coppie di guide 14, 16, 18 tra loro contigue delimitano un rispettivo canale superiore 124, aperto superiormente e atto ad alloggiare almeno parzialmente le seconde parti di articolazione 12B (figura 7) delle maglie M dei trasportatori 12 nel percorso di andata del trasportatore 12.

Preferibilmente le guide 14, 16, 18 dell’elemento di guida superiore 60 sono provviste di mezzi di fissaggio reversibili (ad esempio perni o viti) e rimuovibili rispetto a una superficie superiore 22 dell’elemento di guida inferiore 20 alla quale sono collegate. Preferibilmente, inoltre, le guide 14, 16, 18 dell’elemento di guida superiore 60 sono fabbricate con un secondo materiale che è differente da un primo materiale con cui è fabbricato l’elemento di guida inferiore 20.

Sempre di preferenza, il secondo materiale con cui è fabbricato l’elemento di guida superiore 60 ha un coefficiente di attrito che è minore del coefficiente di attrito del primo materiale con cui è fabbricato l’elemento di guida inferiore 20. Ancor più preferibilmente, il coefficiente di attrito del secondo materiale è minore almeno del 10% rispetto al coefficiente di attrito del primo materiale.

Preferibilmente, il materiale con cui è fabbricato l’elemento di guida superiore 60 è un materiale polimerico, ancor più preferibilmente costituito da polietilene ad altissimo peso molecolare (UHMW-PE) additivato con lubrificanti solidi, mentre anche il materiale con cui è fabbricato l’elemento di guida inferiore è un materiale polimerico, ancor più preferibilmente costituito da polietilene (PE).

Secondo una variante realizzativa, la piastra inferiore rimuovibile 30 è fabbricata con un materiale che ha un coefficiente di attrito minore del coefficiente di attrito del materiale con cui sono fabbricate le restanti parti dell’elemento di guida inferiore 20, ad esempio con un coefficiente di attrito minore almeno del 10%. In tal modo si migliora la durata delle parti maggiormente sollecitate dell’elemento di guida inferiore 20.

Preferibilmente l’elemento di guida inferiore 20 comprende anche una pluralità di cavità 42 (figura 2) predisposte ciascuna per l’alloggiamento di uno o più magneti. Preferibilmente le cavità 42 sono aperte in corrispondenza di una superficie inferiore 24 (figura 2) per affacciarsi sul primo canale 26A, 26B dell’elemento di guida inferiore 20 e sono provviste di rispettive piastre di chiusura.

Si è così visto che la struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

La struttura di supporto e di guida per un trasportatore a maglie articolate della presente invenzione così concepita è suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. Ad esempio, la struttura di supporto e di guida potrebbe essere una struttura a sandwich comprendente una pluralità di diversi elementi sovrapposti e vincolati tra loro. Ad esempio, un primo elemento potrebbe comprendere tutti i componenti necessari per supportare e guidare il trasportatore in un percorso di andata, mentre un secondo elemento, distinto e separato dal primo elemento, potrebbe comprendere tutti i componenti necessari per supportare e guidare il trasportatore in un percorso di ritorno. Potrebbero poi essere realizzati uno o più elementi aggiuntivi, atti a essere posizionati tra il primo elemento e il secondo elemento. In tal modo sarebbe possibile ottimizzare le caratteristiche e i materiali con cui sono realizzati i vari elementi, a seconda del fatto che essi vengano o meno in contatto con il trasportatore, nonché scegliere quali porzioni di ciascun elemento vengono in contatto con il trasportatore.

Si vuole infine evidenziare che all’elemento di guida inferiore possono essere associate una pluralità di piastre aventi caratteristiche diverse tra loro e atte a permettere lo scorrimento nel percorso di ritorno di trasportatori con maglie aventi caratteristiche dimensionali, e in particolare spessori, anche molto diversi tra loro. A tal fine si possono ad esempio prevedere una pluralità di piastre 30 in cui ciascuna piastra presenta due gradini distanziatori 44 di una predeterminata altezza, e in cui l’altezza dei gradini 44 è diversa da una piastra rispetto all’altra, così da poter associare, a una pluralità di spessori S delle maglie dei trasportatori, sempre una piastra opportuna.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche. L’ambito di tutela dell’invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di supporto e di guida (10) per almeno un trasportatore (12) ad anello chiuso a maglie (M) articolate, in cui dette maglie (M) comprendono una prima parte (12A) sostanzialmente piana, configurata per l’appoggio delle merci trasportate, e una seconda parte (12B) di articolazione reciproca delle maglie (M), la struttura di supporto e di guida (10) comprendendo: - almeno un elemento di guida superiore (60) atto a supportare e guidare almeno un trasportatore (12) in un percorso di andata; e - almeno un elemento di guida inferiore (20) atto a supportare e guidare detto almeno un trasportatore (12) in un percorso di ritorno, in cui detto elemento di guida inferiore (20) comprende: - almeno un primo canale (26A, 26B) atto ad alloggiare almeno parzialmente le seconde parti di articolazione (12B) delle maglie (M) di detto almeno un trasportatore (12) nel suo percorso di ritorno; e - almeno un secondo canale (28A, 28B), che si sviluppa in comunicazione e al di sotto di un rispettivo primo canale (26A, 26B) e che è atto a supportare e guidare almeno parzialmente le prime parti (12A) sostanzialmente piane delle maglie (M) di detto almeno un trasportatore (12) nel suo percorso di ritorno, in cui detto primo canale (26A, 26B) è delimitato da una superficie superiore (24) e da almeno due pareti laterali (32, 34, 36) che si estendono verso il basso da detta superficie superiore (24), in cui detto secondo canale (28A, 28B) ha una dimensione trasversale (L2) che è maggiore rispetto alla corrispondente dimensione trasversale (L1) del primo canale (26A, 26B), e in cui detto secondo canale (28A, 28B) è delimitato almeno parzialmente da almeno una porzione di dette almeno due pareti laterali (32, 34, 36), la struttura di supporto e di guida (10) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una piastra (30) inferiormente vincolata in modo rimuovibile a detto elemento di guida inferiore (20), in particolare a una porzione estremale di dette almeno due pareti laterali (32, 34, 36), in cui detto secondo canale (28A, 28B) è delimitato da almeno un tratto estremale (32A, 32B; 34A; 36A, 36B) di dette almeno due pareti laterali (32, 34, 36) e da detta almeno una piastra (30), e in cui detta almeno una piastra (30) chiude inferiormente, in maniera reversibile, detto secondo canale (28A, 28B) per realizzare un supporto scorrevole e rimuovibile di detto almeno un trasportatore (12) nel suo percorso di ritorno.
2. 2. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto secondo canale (28A, 28B) si sviluppa almeno parzialmente in corrispondenza di un tratto estremale di ciascuna di dette almeno due pareti laterali (32, 34, 36), e che il tratto estremale di almeno una di dette pareti laterali (32, 34, 36) presenta un gradino (32A, 36A) atto a delimitare, insieme con la piastra rimuovibile (30), almeno una porzione di detto secondo canale (28A, 28B).
3. 3. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la piastra rimuovibile (30) è provvista di una prima faccia piana (30A) e di una seconda faccia piana (30B), detta seconda faccia piana (30B) essendo contrapposta e parallela rispetto a detta prima faccia piana (30A) e presentando almeno due gradini distanziatori (44) che sono atti ad andare in battuta contro le estremità (32A’) di almeno due di dette pareti laterali (32, 34, 36) e che sono conformati e dimensionati in modo da aumentare la distanza (H4) tra detta seconda faccia piana (30B) e il tratto estremale di dette pareti laterali (32, 34, 36), cosi da aumentare anche l’altezza (H3) di detto secondo canale (28A, 28B) rispetto alla situazione in cui la piastra (30) è vincolata con la sua prima faccia piana (30A) a contatto con il tratto estremale di dette pareti laterali (32, 34, 36).
4. 4. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i gradini distanziatori (44) sono previsti e si dipartono almeno in corrispondenza di bordi estremali longitudinali (30C) della seconda faccia piana (30B) della piastra (30).
5. 5. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di primi canali (26A, 26B) affiancati tra loro e una pluralità di secondi canali (28A, 28B) affiancati tra loro, in cui detti secondi canali (28A, 28B) sono in comunicazione tra loro, così da formare un unico secondo canale (28A, 28B) continuo.
6. 6. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che l’elemento di guida inferiore (20) è provvisto di una pluralità di secondi canali (28A, 28B) per il percorso di ritorno di una pluralità di diversi trasportatori (12), e che l’altezza (H1) delle pareti laterali più esterne (32, 36) è maggiore rispetto all’altezza (H2) di almeno una parete centrale (34) prevista tra dette pareti laterali più esterne (32, 36).
7. 7. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che detta struttura di supporto e di guida (10) è una struttura a sandwich comprendente una pluralità di diversi elementi sovrapposti e vincolati tra loro, in cui un primo elemento comprende tutti i componenti necessari per supportare e guidare il trasportatore (12) in un percorso di andata, mentre un secondo elemento, distinto e separato da detto primo elemento, comprende l’elemento di guida inferiore (20) per supportare e guidare il trasportatore (12) in un percorso di ritorno, e in cui sono preferibilmente previsti uno o più elementi aggiuntivi, atti a essere posizionati tra detto primo elemento e detto secondo elemento.
8. 8. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto di prevedere almeno una delle seguenti caratteristiche: a) che l’elemento di guida superiore (60) comprende almeno due guide (14, 16, 18) distinte e disposte a una distanza predefinita l’una dall’altra, presentanti una superficie superiore piana atta a supportare e guidare il trasportatore (12) nel suo precorso di andata, dette almeno due guide (14, 16, 18) delimitando un rispettivo canale superiore (124) aperto superiormente, atto ad alloggiare almeno parzialmente le seconde parti di articolazione (12B) delle maglie del trasportatore (12) nel suo percorso di andata, dette almeno due guide (14, 16, 18) essendo orientate secondo rispettivi assi di sviluppo (X’, Y’, Z’) sostanzialmente paralleli a un asse di sviluppo (X, Y) di detto almeno un primo canale (26A, 26B) e detto almeno un secondo canale (28A, 28B); e/o b) che dette almeno due guide (14, 16, 18) sono provviste di mezzi di fissaggio (48, 50) reversibili e rimuovibili rispetto a una superficie superiore (22) dell’elemento di guida inferiore (20); e/o c) che dette almeno due guide (14, 16, 18) sono fabbricate con un secondo materiale che è differente dal primo materiale con cui è fabbricato il secondo elemento di guida (20); e/o d) che il primo elemento di guida superiore (60) è fabbricato almeno parzialmente con un primo materiale avente un coefficiente di attrito minore del coefficiente di attrito del materiale con cui è fabbricato il secondo elemento di guida inferiore (20), in particolare con un materiale avente un coefficiente di attrito minore almeno del 10%.
9. 9. Struttura di supporto e di guida (10) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto almeno un primo canale (26A, 26B) e detto almeno un secondo canale (28A, 28B) sono orientati secondo rispettivi assi di sviluppo (X, Y) che sono sostanzialmente paralleli agli assi di sviluppo (X’, Y’, Z’) delle guide (14, 16, 18) di ciascun elemento di guida superiore (60), in cui sia l’asse di sviluppo (X, Y) di ciascun primo canale (26A, 26B) e ciascun secondo canale (28A, 28B), sia anche i corrispondenti assi di sviluppo (X’, Y’, Z’) delle guide (14, 16, 18) di ciascun elemento di guida superiore (60) sono preferibilmente assi curvilinei, e in cui detti assi curvilinei sono ancor più preferibilmente costituiti da archi di circonferenza concentrici.
10. 10. Struttura di supporto e di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di cavità (42) predisposte ciascuna per l’alloggiamento di uno o più magneti, in cui dette cavità (42) sono preferibilmente ricavate nell’elemento di guida inferiore (20), sono preferibilmente aperte in corrispondenza di detto almeno un primo canale (26A, 26B) e sono preferibilmente provviste di rispettive piastre di chiusura.