IT201800001073U1 - Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti - Google Patents

Description

Descrizione dell’Invenzione Industriale avente per titolo:

“IMPIANTO DI TINTURA IN CONTINUO DI FILATI O TESSUTI”

DESCRIZIONE

Campo di Applicazione

La presente invenzione si riferisce ad un impianto di tintura in continuo di filati o tessuti.

In generale, la presente invenzione si riferisce a fissaggio di prodotti chimici, per esempio, coloranti, su materiali tessili, trattamenti successivi di materiali tessili mediante liquidi, gas o vapori, conservazione di materiali tessili in associazione con il trattamento dei materiali con liquidi, gas o vapori, i materiali tessili passando attraverso una camera, contenitori con mezzi per introdurre o rimuovere materiali tessili senza modificare la pressione del contenitore.

In particolare, la presente invenzione si riferisce a passaggio di materiali tessili attraverso liquidi, gas o vapori per effettuare il trattamento, per esempio, lavaggio, tintura, candeggio, collatura, impregnazione di tessuti combinati con spremitura.

La scarsa affinità di un colorante come l’indaco e la richiesta di una tintura superficiale per garantire l’anima bianca del filato comporta l’uso di una tecnologia basata su un ciclo di tintura ripetuto più volte con diverse vasche fino ad ottenere la tonalità richiesta. Il ciclo di tintura comprende una prima fase in cui si impregna il filato con il bagno di tintura, seguita da una seconda fase di spremitura per eliminare l’eccesso di bagno e da una terza fase per ossidare il colorante sulla fibra.

La tecnologia utilizzata da oltre un secolo per tingere in continuo con indaco consiste nel ripetere per diverse volte la sequenza: impregnazione in bagno di colore; spremitura; e ossidazione fino ad ottenere il tono desiderato. Questa tecnologia comporta una serie di problematiche: numerose vasche di tintura con grandi volumi di bagno, alti consumi di prodotti soprattutto di idrosolfito, con conseguente aumento del carico inquinante.

In questi ultimi anni si è sviluppata una nuova tecnologia che prevede l’esposizione in ambiente inerte, dopo l’impregnazione in bagno di colore, per migliorare la diffusione e la fissazione dell’indaco.

Stato della Tecnica

Lo stato dell’arte è rappresentato dal brevetto EP 0 799 924 B1 riguardante un metodo di tintura in continuo delle catene d’ordito mediante un impianto comprendente un reattore di tintura all’interno del quale il tempo di permanenza delle catene d’ordito può essere impostato senza variare il volume del bagno. Dopo l’iniziale impregnazione nel bagno di tintura, l’ordito viene spremuto in uno spremitore intermedio che si trova nel reattore. Il fissaggio intermedio avviene sui cilindri guida, senza ossigeno. A scelta, può seguire un’altra impregnazione nel bagno di tintura, mentre il tempo di permanenza dell’ordito nel reattore può essere regolato secondo la tonalità desiderata e secondo le condizioni tecnologiche corrispondenti al colorante impiegato. Nella parte inferiore del reattore sono posizionate le vasche per il bagno di tintura nelle quali è immersa l’apertura del reattore. Le vasche assieme con i cilindri di guida e cilindri motorizzati formano una tenuta idraulica. Inoltre, nel primo compartimento può essere installato un altro spremitore che preme l’aria presente nell’ordito in entrata nel reattore. All’interno del reattore è installato uno spremitore intermedio la cui pressione può essere impostata secondo le necessità fino a completa assenza della pressione. Grazie ai cilindri di guida spostabili verticalmente all’interno del reattore, il tempo di permanenza dell’ordito può essere prolungato oppure ridotto a seconda delle necessità tecnologiche. Dopo l’iniziale immersione nel nuovo bagno, l’ordito viene spremuto nello spremitore intermedio situato nel reattore. Dopodiché il processo di fissaggio avviene sui cilindri di guida/immersione senza ossigeno e senza un’altra immersione nel bagno fresco. L’ordito dopo la sua introduzione nel reattore viene immerso in un bagno all’indaco con un volume di meno di 300 litri e con una concentrazione di 3 g/l. Dopodiché, l’ordito viene spremuto nello spremitore intermedio riducendo così la concentrazione sull’ordito quasi a metà. Il metodo si distingue dal fatto che al fine di evitare ossidazione del colorante all’interno del reattore a chiusura ermetica viene alimentato un gas inerte, per esempio azoto. Ai fini di evitare l’ossidazione del colorante all’interno del reattore chiuso ermeticamente, l’aria che si trova sull’ordito in entrata viene eliminata tramite la spremitura sotto bagno sullo spremitore installato all’entrata del reattore. Al fine di ottenere diverse tonalità e resistenze al lavaggio, la spremitura dell’ordito nello spremitore intermedio può essere impostata con diversi valori oppure esclusa. I cilindri motorizzati e i cilindri guida al fine di allungare od accorciare l’ordito sono regolabili per il movimento verticale.

L’invenzione del brevetto EP 0 799 924 B1 si basa su una diversa concentrazione di colorante nelle vasche di tintura, per cui la concentrazione del bagno nella vasca d’uscita può essere ridotta al minimo indispensabile, ai fini di economia del colorante, in modo che dopo la spremitura dell’ordito rimanga solo una piccola parte del colorante non fissato da togliere nella vasca di risciacquo.

Lo stato dell’arte è rappresentato anche dal brevetto EP 1971 713 B1 riguardante un dispositivo ed un procedimento di tintura in continuo con indaco per le catene di filato per ordito e/o per tessuti dotato di un primo compartimento di tintura ermeticamente sigillato atto a contenere il bagno di tintura, ed un compartimento di fissazione/disidratazione del filato ermeticamente sigillato. I due compartimenti di tintura e di fissazione/disidratazione, in ambiente inerte e collegati funzionalmente ed ermeticamente tra loro, comprendono dei mezzi per immettere azoto e/o aria deossigenata all’interno degli stessi compartimenti. All’interno del compartimento è presente almeno un mezzo per riscaldare direttamente e/o disidratare il filato, ed almeno un elemento di spremitura in grado di esercitare una pressione forte sulla catena di filato. I mezzi per l’immissione di aria deossigenata e/o azoto all’interno del compartimento comprendono almeno un ugello di ingresso connesso ad una sorgente di aria deossigenata e azoto in pressione. Il compartimento di tintura comprende almeno un gruppo di spremitura intermedia atto a esercitare una spremitura sul filato.

L’invenzione del brevetto EP 1 971 713 B1 permette di ridurre i consumi di idrosolfito e soda e conseguentemente permette di ridurre la salinità del bagno di tintura. Inoltre, si riduce sensibilmente: il numero delle vasche di tintura e conseguentemente le dimensioni ed il costo della macchina; la lunghezza del filato nei percorsi in aria per l’ossidazione e conseguentemente gli scarti ad ogni cambio partita. Dal punto di vista della qualità del prodotto si ottiene: aumento della diffusione e della fissazione del colorante nella fibra, maggiore capacità di assorbimento del colorante, pick up, rese coloristiche e solidità molto superiori a quelle ottenibili con la tecnica nota, con conseguente risparmio di colorante e minor inquinamento delle acque di lavaggio.

Inoltre, lo stato dell’arte è rappresentato dalla domanda di brevetto IT MI20071466 riguardante un procedimento per la tintura in continuo di un filato o tessuti mediante uno o più cicli comprendenti almeno una prima fase di trattamento in cui il filato o tessuti si impregna in un bagno di tintura ed una successiva seconda fase di trattamento in atmosfera inerte in cui viene mantenuto l’eccesso di tintura rimasta impregnata sul filato nella prima fase di trattamento per consentire la progressiva penetrazione/diffusione della tintura al suo interno. In una terza fase di trattamento attivata solo dopo la completa conclusione della seconda fase, il filato o tessuti è spremuto all’interno dell’atmosfera inerte per regolare la quantità di tintura, la prima, la seconda e la terza fase ripetute una o più volte. Dopodiché, il filato o tessuti si presenta per una quarta e conclusiva fase di trattamento di fissaggio della tintura al di fuori dell’atmosfera inerte.

L’invenzione del brevetto IT MI20071466 permette la progressiva penetrazione/diffusione della tintura all’interno del filato; però, per ciascun ciclo di tintura serve una specifica vasca di tintura.

Lo stato dell’arte sopra descritto presenta diverse soluzioni con vantaggi e svantaggi.

Per questo, si sente la necessità di inglobare i vantaggi emersi dall’analisi dello stato dell’arte e risolvere al tempo stesso i problemi ricorrendo ad una soluzione universale.

Presentazione dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore fornendo un impianto di tintura in continuo di filati o tessuti in grado di sfruttare la tecnologia della tintura in ambiente inerte per raggiungere la massima resa tintoriale possibile per unità nell’applicazione in continuo dell’indaco.

Un ulteriore scopo è quello di permettere di variare il numero di immersioni in funzione della tonalità di tintura richiesta garantendo con un’ottima fissazione del colore la peculiarità della tintura ad anello.

Un ulteriore scopo è quello di mettere a punto un impianto di tintura in continuo di filati o tessuti che permetta di re-impregnare con una o più immersioni la pluralità di filati o tessuti dopo spremitura senza necessariamente ossidare il colorante, rendendo così possibile ridurre in modo considerevole le unità di tintura.

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell’invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un impianto di tintura in continuo di filati o tessuti come quello descritto nella rivendicazione 1. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

Descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

FIG. 1 mostra una vista assonometrica di una realizzazione dell’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione;

FIG. 2 mostra una vista frontale della figura precedente;

FIG. 3 mostra un sistema di servizio ausiliario collegato all’impianto della figura precedente; e FIG. 4 mostra una vista assonometrica di una realizzazione dell’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione, con evidenza di un’interfaccia a tenuta idraulica.

Descrizione di forme di realizzazione

Facendo riferimento alle FIGG. 1, 3, è possibile notare che un impianto di tintura in continuo di filati o tessuti, comprende un apparato di impregnazione in un bagno di tintura 10, un apparato di permanenza in atmosfera inerte 20 per trattenere la sostanza del bagno di tintura e permettere la penetrazione/diffusione della sostanza del bagno di tintura, un apparato di spremitura 30 e un apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura 40.

Vantaggiosamente, sono previsti mezzi 100 per variare l’estensione del bagno di tintura, mezzi 201, 202, 203, per variare l’estensione dell’apparato ad atmosfera inerte, e mezzi 301, 302, per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura.

I mezzi 100 per variare l’estensione del bagno di tintura comprendono un circuito idraulico 100in di immissione della sostanza del bagno di tintura, per aumentare l’estensione del bagno di tintura tramite almeno una valvola controllata CB-1, CB-2, CB-3, ed un circuito idraulico 100out di emissione della sostanza del bagno di tintura, per diminuire l’estensione del bagno di tintura tramite almeno una valvola controllata SC-1, TP-1, SC-2, TP-2, SC-3, TP-3, SC-4, TP-4.

I mezzi 201, 202, 203, per variare l’estensione dell’apparato ad atmosfera inerte comprendono una pluralità di cilindri di rinvio mobili controllati per variare la distanza reciproca da un rispettivo cilindro di rinvio fisso 21, 22, 23.

I mezzi 301, 302, per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura comprendono una pluralità di cilindri di pressione mobili controllati per variare la pressione esercitata su un rispettivo cilindro di pressione fisso 31, 32.

Facendo riferimento alla FIG. 2, l’apparato di impregnazione in un bagno di tintura 10 è costituito da una vasca 5 formata da una pluralità di vani 51, 52, 53, 54, ciascun vano essendo riempito con la sostanza del bagno di tintura a seconda di una certa tonalità di tintura richiesta.

Il circuito idraulico 100in di immissione della sostanza del bagno di tintura ed il circuito idraulico 100out di emissione della sostanza del bagno di tintura riguardano entrambi una sostanza del bagno di tintura singola per non alterare la concentrazione del bagno di tintura.

Ciascun cilindro di pressione mobile 301, 302, dei mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, viene attivato in funzione di una certa tonalità di tintura richiesta.

In particolare, il cilindro di pressione mobile 301 dei mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura viene attivato in funzione del rispettivo vano 51 riempito con la sostanza del bagno di tintura.

Allo stesso modo, il cilindro di pressione mobile 302 dei mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura viene attivato in funzione del rispettivo vano 52 riempito con la sostanza del bagno di tintura.

L’apparato di permanenza in atmosfera inerte 20 e l’apparato di spremitura 30 sono entrambi situati all’interno di una copertura 6.

La copertura 6 è amovibile per permettere la manutenzione dell’impianto.

Inoltre, facendo riferimento alla FIG. 4, la copertura 6 è collegata alla vasca 5 tramite interfaccia a tenuta idraulica.

L’apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura (40) è situato esternamente al contenitore 6 e a valle rispetto all’apparato di impregnazione in un bagno di tintura 10, rispetto all’apparato di permanenza in atmosfera inerte (20), e rispetto all’apparato di spremitura 30.

Esempi

L’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti, oggetto della presente invenzione permette di raggiungere gli scopi prefissi.

Il fine principale è quello del trattamento di una pluralità di filati o tessuti in un processo di tintura, in particolare con indaco o coloranti di riduzione prevalentemente in ambiente inerte.

Ad ogni immersione si ha un incremento di salita del colorante sulla fibra, in modo da poter variare il numero delle immersioni prima della fase di ossidazione.

La tintura è un susseguirsi di processi rappresentati dai seguenti equilibri: colorante nel bagno di tintura in equilibrio; colorante adsorbito dalla fibra; e colorante che si diffonde.

Si distinguono le seguenti fasi: trasporto del colorante dal bagno alla superficie della fibra; adsorbimento del colorante sulla superficie della fibra; diffusione del colorante dalla superficie all’interno della fibra.

L’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione utilizza un procedimento multi immersione in atmosfera inerte per:

a) portare il colorante alla superficie della fibra tramite una serie di impregnazioni di bagno nuovo che si alternano a spremiture in modo da avere più volte il bagno in condizioni di cedere colore; b) rendere possibile la diffusione e la fissazione del colorante con un tempo adeguato di esposizione in atmosfera inerte, garantendo la tintura ad anello, anima bianca della fibra;

c) favorire l’adsorbimento in modo parziale, utilizzando più immersioni per facilitare la distribuzione delle molecole di colore nella zona cristallina della fibra. Ciò è necessario per distribuire le molecole del colorante in modo ordinato ed evitare una salita caotica che rende la tintura meno brillante e meno solida;

d) utilizzare lo stesso bagno di tintura per ottenere tonalità più o meno scure variando solamente il numero delle immersioni in ciascun modulo.

L’impianto comprende: una pluralità di vani, forniti di circolazione bagno troppo pieno e scarichi; una pluralità di coppie di cilindri di pressione; una pluralità di cilindri deviatori di guida; e da una copertura amovibile.

Tenute idrauliche sono realizzate in entrata e in uscita dell’impianto per permettere il passaggio del fascio di filati o tessuti ed isolare l’interno della copertura per mantenere la condizione di atmosfera inerte.

La vasca, nel vano in entrata e in quello in uscita alloggia le paratie che scendono oltre il livello del bagno per creare le tenute idrauliche.

Il percorso del fascio di filati o tessuti è studiato in modo da poter essere il più compatto possibile e per essere utilizzato anche escludendo le coppie di cilindri di pressione.

In questo modo, il volume totale del bagno di tintura risulta ridotto a meno di 800 litri e le fasi di ossidazione ridotte di numero assicurano un risparmio di prodotti, un minor spreco di filato ed una più facile gestione della concentrazione dei bagni e della loro temperatura.

Nella vasca del bagno di tintura, il vano in entrata contiene una serie di cilindri guida per permettere il passaggio del fascio di filati o tessuti. Nella parte inferiore, su tutta altezza è inserita la distribuzione della mandata della circolazione bagno, nella parte superiore e sul lato opposto all’entrata in tutta altezza c’è la tramoggia con la funzione di recuperare il bagno che tramite la valvola pneumatica è rimesso in circolazione, evitando di alimentare la vasca successiva.

Facendo riferimento alla FIG. 3, l’apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura comprende un foulard 401 che lavora in atmosfera, sempre con la massima forza di spremitura per eliminare più bagno possibile. Il foulard 401 costituisce l’elemento principale di traino dei filati o dei tessuti e rimane sempre attivo. Il gruppo di spremitura 30 è dislocato in ambiente inerte e i foulard 301 e 302 possono variare la forza di spremitura o essere disattivati in funzione del tono o del processo. Il numero dei vani e il numero dei foulard del gruppo di spremitura può variare.

Costruttivamente i foulard sono identici, ma quello in ambiente esterno funziona diversamente dovendo spremere sempre con la massima forza per eliminare più bagno possibile e fare da traino senza mai essere disattivato.

Facendo riferimento alla FIG. 3, il bagno di tintura nel vano 51 in entrata si può utilizzare con due diversi livelli:

- Livello H alto, con la valvola pneumatica TP-1 chiusa per permettere alla sostanza del bagno di tintura di tracimare nella vasca successiva 52;

- Livello L, basso, con la valvola pneumatica TP-1 aperta, per permettere alla sostanza del bagno di tintura di tornare in circolazione sul circuito di aspirazione 100out, i vani della vasca 52, 53, 54 restando vuoti. Questa condizione permette di tingere con un volume di bagno ridotto i coloranti allo zolfo che non necessitano nè di un numero elevato di impregnazioni, né di atmosfera inerte.

E’ possibile tingere anche l’indaco con il vano 51 della vasca a livello L, basso, ma è necessario riempire tramite una seconda circolazione della sostanza del bagno di tintura il vano 54 tramite la valvola pneumatica CB-3 per assicurare la tenuta idraulica sia in entrata che in uscita e permettere quindi di lavorare in atmosfera inerte. In questo caso viene attivata la valvola pneumatica di troppo pieno TP-3.

L’alimentazione del vano 54 della vasca 5 può essere fatta in modo indipendente utilizzando la mandata della circolazione aprendo la valvola CB-3.

Alternativamente, nel caso si utilizzi il vano 53 della vasca di tintura 5, il vano 54 viene alimentato dalla tracimazione del vano 53 che può essere a sua volta alimentato dalla tracimazione del vano 52, oppure dalla immissione della sostanza del bagno di tintura attraverso la valvola pneumatica CB-2. In questo caso la valvola pneumatica TP-3 del troppo pieno è chiusa ed il livello è dato dalla valvola pneumatica TP-4 di troppo pieno, in uscita al vano 54, la sostanza del bagno di tintura in uscita essendo rimesso in circolazione sul circuito dell’aspirazione 100out.

Il bagno di tintura nel vano 52 della vasca di tintura 5 è alimentato dalla tracimazione del vano a monte 51, quando la valvola pneumatica del troppo pieno TP-1 è chiusa, il vano 52 in uscita avendo la tramoggia che raccoglie la sostanza del bagno di tintura e tramite la valvola pneumatica del troppo pieno TP-2 lo rimette nella circolazione in aspirazione 100out.

Il bagno del vano 53 della vasca di tintura 5 è alimentato dalla tracimazione del vano 52 della vasca di tintura, con la valvola pneumatica TP-2 chiusa.

Il bagno del vano 54 della vasca di tintura 5 può essere alimentato dalla tracimazione del vano a monte 53, oppure dalla mandata della circolazione bagno tramite l’apertura della valvola pneumatica CB-2.

Il livello con tutti i vani della vasca di tintura funzionanti e con la circolazione attiva è dato dalla tramoggia troppo pieno del vano 54 in uscita all’impianto, rimettendo in circolazione la sostanza del bagno di tintura tramite la valvola pneumatica TP-4.

Secondo una configurazione preferita, l’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione permette la tintura del fascio di filati o tessuti con una, due, tre o quattro immersioni.

Inoltre, l’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione permette di spremere dopo ogni immersione nel bagno con le coppie di cilindri di pressione dell’apparato di spremitura (30) e, possibilmente, anche con la coppia di cilindri di pressione a monte dell’apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura (40). Tutte i vani della vasca di tintura 5 sono provvisti di scarico bagno recuperato in un unico serbatoio.

l’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione permette di raggiungere il massimo rendimento tintoriale dell’indaco per unità prima della fase di ossidazione. l’impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la presente invenzione ha un volume bagno significativamente basso in rapporto al numero di immersioni. L’incorsatura può essere modificata in funzione del tempo di diffusione richiesto.

Si è descritta una forma preferita di attuazione dell’invenzione, ma naturalmente essa è suscettibile di ulteriori modifiche e varianti nell’ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate nelle quali, eventuali segni di riferimento posti tra parentesi non possono essere interpretati nel senso di limitare le rivendicazioni stesse. Inoltre, la parola "comprendente" non esclude la presenza di elementi e/o fasi diversi da quelli elencati nelle rivendicazioni. L’articolo “un”, “uno” o “una” precedente un elemento non esclude la presenza di una pluralità di tali elementi. Il semplice fatto che alcune caratteristiche siano citate in rivendicazioni dipendenti diverse tra loro non indica che una combinazione di queste caratteristiche non possa essere vantaggiosamente utilizzata.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti, comprendente un apparato di impregnazione in un bagno di tintura (10), un apparato di permanenza in atmosfera inerte (20) per trattenere la sostanza del bagno di tintura e permettere la penetrazione/diffusione della sostanza del bagno di tintura, un apparato di spremitura (30) e un apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura (40), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per variare l’estensione del bagno di tintura, (100), mezzi per variare l’estensione dell’apparato ad atmosfera inerte, (201), (202), (203), e mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, (301), (302).
2. 2. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che i mezzi per variare l’estensione del bagno di tintura, (100), comprendono un circuito idraulico di immissione della sostanza del bagno di tintura, (100in), per aumentare l’estensione del bagno di tintura tramite almeno una valvola controllata (CB-1), (CB-2), (CB-3), ed un circuito idraulico di emissione della sostanza del bagno di tintura, (100out), per diminuire l’estensione del bagno di tintura tramite almeno una valvola controllata (SC-1), (TP-1), (SC-2), (TP-2), (SC-3), (TP-3), (SC-4), (TP-4).
3. 3. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi per variare l’estensione dell’apparato ad atmosfera inerte, (201), (202), (203), comprendono una pluralità di cilindri di rinvio mobili controllati per variare la distanza reciproca da rispettivi cilindri di rinvio fisso (21), (22), (23).
4. 4. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, (301), (302), comprendono una pluralità di cilindri di pressione mobili controllati per variare la pressione esercitata su rispettivi cilindri di pressione fissi (31), (32).
5. 5. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo una rivendicazione delle precedenti, caratterizzato dal fatto che l’apparato di impregnazione in un bagno di tintura (10), è costituito da una vasca (5) formata da una pluralità di vani (51), (52), (53), (54), ciascuno di detti vani (51), (52), (53), (54) riempito con la sostanza del bagno di tintura a seconda di una certa tonalità di tintura richiesta.
6. 6. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che sia il circuito idraulico di immissione della sostanza del bagno di tintura, (100in), sia il circuito idraulico di emissione della sostanza del bagno di tintura, (100out), riguardano una sostanza del bagno di tintura singola per non alterare la concentrazione del bagno di tintura.
7. 7. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo una rivendicazione delle precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun cilindro di pressione mobile di detti mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, (301), (302), viene attivato in funzione di una certa tonalità di tintura richiesta.
8. 8. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto cilindro di pressione mobile dei mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, (301), viene attivato in funzione del rispettivo vano (51) riempito con la sostanza del bagno di tintura, e che detto cilindro di pressione mobile dei mezzi per variare il numero dei passaggi attraverso l’apparato di spremitura, (302), viene attivato in funzione del rispettivo vano (52) riempito con la sostanza del bagno di tintura.
9. 9. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo una rivendicazione delle precedenti, caratterizzato dal fatto che sia l’apparato di permanenza in atmosfera inerte (20), sia l’apparato di spremitura (30), sono situati all’interno di una copertura (6), detta copertura (6) amovibile per permettere la manutenzione dell’impianto e collegata a detta vasca (5) tramite interfaccia a tenuta idraulica.
10. 10. Impianto di tintura in continuo di filati o tessuti secondo una rivendicazione delle precedenti, caratterizzato dal fatto che l’apparato di fissaggio della sostanza del bagno di tintura (40) è situato esternamente al contenitore (6) e a valle rispetto all’apparato di impregnazione in un bagno di tintura (10), all’apparato di permanenza in atmosfera inerte (20) e all’apparato di spremitura (30).