IT201800000694U1 - Manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili - Google Patents

Description

MANOPOLA PERFEZIONATA PER DISTANZIATORE LIVELLANTE PER LA POSA DI PIASTRELLE, MATTONELLE E SIMILI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili con interposizione di fughe.

La posa di pavimentazioni e rivestimenti composti di piastrelle, mattonelle o lastre di medie e grandi dimensioni con spessore ridotto o ribassato, presenta notevoli difficoltà nelle fasi di livellamento della posa e di disposizione delle piastrelle a distanze eque per la realizzazione delle fughe.

Per garantire un adeguato posizionamento relativo tra le piastrelle e conferire un omogeneo livellamento al pavimento, normalmente si utilizzano utensili realizzati appositamente per raggiungere tale scopo.

Una tipologia di utensili di questo tipo comprende un livellatore ed una manopola.

Il livellatore è costituito da una base, che viene inserita al di sotto degli spigoli di, ad esempio, quattro piastrelle in posa, da cui si sviluppano quattro rilievi distanziali di riscontro per i bordi delle corrispondenti piastrelle.

Dalla stessa base si sviluppa, centralmente, uno stelo filettato in direzione ortogonale al piano della base.

Su detto stelo filettato è avvitata la manopola, sostanzialmente cilindrica con un tratto centrale di madrevite atto all'inserimento dello stelo. Il tratto di madrevite è assialsimmetrico ed il suo asse coincide con l'asse di sviluppo della manopola.

La manopola presenta una parte piatta atta a premere sulle piastrelle per bloccare ed allineare i bordi e gli spigoli delle piastrelle disposti sulla base del livellatore.

Dopo la posa, la manopola, accoppiata allo stelo è rimossa esercitando una pressione in direzione ortogonale a quella dello stelo.

Punti di rottura facilitata, presenti sulla base, in prossimità dei rilievi distanziali, favoriscono la separazione dello stelo dalla base.

La base ed i rilievi distanziali vengono inglobati e nascosti dalla pasta con cui vengono successivamente realizzate le fughe.

Tali tecniche note presentano, però, degli aspetti migliorabili.

La manopola ha un corpo sostanzialmente cilindrico e non consente un contatto visivo con gli spigoli delle piastrelle che devono essere allineate.

Inoltre, la forma sostanzialmente cilindrica può causare una non agevole rimozione della manopola, dopo la livellatura.

Il compito del presente trovato è quello di realizzare una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili con interposizione di fughe che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o più degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili con interposizione di fughe che consenta di controllare visivamente l'allineamento delle piastrelle.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili con interposizione di fughe che consenta una agevole e più facile rimozione del distanziatore dopo la posa rispetto a quelli di tipo noto.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una manopola perfezionata, per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili con interposizione di fughe, che sia di elevata affidabilità, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili, detto distanziatore del tipo comprendente una base con rilievi distanziali di riscontro per i bordi di corrispondenti piastrelle ed uno stelo, detta manopola caratterizzata dal fatto di presentare delle aperture circonferenziali sulla parete laterale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra un distanziatore livellante per la posa di piastrelle e simili con manopola perfezionata secondo il trovato;

- la figura 2 illustra la manopola perfezionata di figura 1 in una differente vista prospettica;

- la figura 3 illustra la manopola perfezionata di figura 1 in una ulteriore vista prospettica parallela al piano d'assetto d'uso;

- le figure 4a e 4b rappresentano due differenti assetti applicativi del trovato;

- la figura 5 rappresenta la fase di rimozione del trovato di figura 4a, dopo l'applicazione.

Con riferimento alle figure citate, una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili secondo il trovato, è indicata globalmente con il numero di riferimento 10.

Detta manopola 10 è applicato ad un livellatore 11 di tipo noto comprendente una base 12, presentante una pluralità di rilievi distanziali 22 di riscontro per i bordi di corrispondenti piastrelle, da cui si sviluppa, in direzione ortogonale a detta base 12, uno stelo 13, filettato e fissato ortogonalmente alla base 12 in almeno un punto di rottura 23.

Detta manopola 10 presenta una sagoma tubolare sostanzialmente troncoconica.

Le due estremità 14 e 15 di detta manopola 10, quella affacciata alla piastrella e quella opposta, in asseto d'uso, presentano pertanto diametri differenti.

Tra dette due estremità è interposta la parete laterale 17 troncoconica.

Vantaggiosamente, la parete laterale 17 può essere cilindrica.

Detta manopola 10 presenta una sezione centrale di madrevite 18 che si sviluppa con asse coincidente all'asse di sviluppo della sagoma troncoconica della manopola 10 stessa.

Detta sezione centrale di madrevite 18 presenta una lunghezza inferiore alla distanza tra le estremità 14 e 15.

Detta sezione centrale di madrevite 18 è collegata alla faccia interna della parete troncoconica laterale 17 della manopola 10 mediante una pluralità di costole 19 di supporto.

Dette costole 19 si sviluppano a raggiera da detta sezione centrale di madrevite 18 a detta parete laterale 17.

In questo modo dette costole 19 consentono una adeguata ridistribuzione delle tensioni laterali nella fase di rimozione della manopola a seguito della livellatura.

Detta parete laterale troncoconica 17 presenta delle scanalature 21 per favorire una adeguata presa antiscivolo.

Una peculiarità del trovato è la presenza, sulla parete troncoconica laterale 17 della manopola 10, di almeno una apertura 16.

Nell'esempio riportato nelle figure, ad esempio, le aperture 16 sono sei.

Dette aperture 16 presentano una forma sostanzialmente rettangolare ma possono avere anche forma differente.

Detta almeno una apertura 16 ha lo scopo di garantire un contatto visivo tra il posatore e le piastrelle, al momento dell'allineamento.

Considerando dette estremità 14 e 15, la prima estremità 14, con diametro inferiore, è anulare e presenta uno spessore di parete maggiore rispetto allo spessore della parete laterale 17.

Questo maggiore spessore rispetto a quello della parete laterale 17 garantisce una maggiore resistenza durante la fase di rimozione.

La seconda estremità 15, con diametro maggiore, è tubolare e troncoconica.

Vantaggiosamente, la seconda estremità 15, con diametro maggiore, può essere tubolare e cilindrica.

In corrispondenza, sostanzialmente, della faccia interna di detta seconda estremità 15, dette costole 19 si fissano a detta parete laterale 17.

Con riferimento alle figure 4a e 4b, a seconda del tipo di piastrella e del suo spessore, l'assetto della manopola 10 può essere variato.

Per piastrelle con spessore ridotto, ad esempio fino a 20 mm, si affaccia alla piastrella 20a l'estremità 14, con diametro inferiore, come rappresentato in figura 4a.

Per piastrelle con spessore superiore, ad esempio oltre 20 mm e fino a 40 mm, si affaccia alla piastrella 20b l'estremità 15, con diametro maggiore, come rappresentato in figura 4b.

La figura 5 rappresenta la fase di rimozione della manopola applicata con l'assetto rappresentato in figura 4a.

Per poter rimuovere la manopola 10 avvitata allo stelo 13, dopo la fase di livellatura, è sufficiente impartire un colpo in direzione ortogonale a quella dell'asse di sviluppo della manopola 10 all'altezza dell'estremità 15 a diametro maggiore.

In tal modo la sagoma troncoconica della manopola 10 favorisce la rimozione grazie ad un effetto leva.

Detta manopola 10 è, ad esempio, realizzata in materia plastica almeno parzialmente trasparente.

È da notare come la presenza di aperture sulla parete laterale troncoconica della manopola consenta un continuo contatto visivo con le piastrelle durante la fase di livellatura e posa.

È da notare come la presenza di una pluralità di costole di sostegno per la sezione centrale di madrevite collegate alla parete laterale troncoconica sostanzialmente solo in corrispondenza dell'estremità a diametro maggiore permetta una variazione d'assetto della manopola che può essere impiegata sia per piastrelle a spessore ridotto, sia per piastrelle a spessore superiore.

È da notare come la forma troncoconica della manopola consenta una più rapida ed agevole rimozione dello stesso, dopo la posa.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una manopola perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili, detto distanziatore del tipo comprendente una base con rilievi distanziali di riscontro per i bordi di corrispondenti piastrelle ed uno stelo, detta manopola caratterizzata dal fatto di presentare delle aperture circonferenziali sulla parete laterale.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Manopola (10) perfezionata per distanziatore livellante per la posa di piastrelle, mattonelle e simili, detto distanziatore del tipo comprendente una base (12) con rilievi distanziali (22) di riscontro per i bordi di corrispondenti piastrelle ed uno stelo (13), detta manopola (10) caratterizzata dal fatto che detta manopola presenta delle aperture (16) circonferenziali sulla parete laterale (17).
2. 2. Manopola (10), secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di presentare una sagoma sostanzialmente troncoconica con una prima estremità (14) di diametro inferiore, una seconda estremità (15) di diametro maggiore ed una parete laterale (17) troncoconica interposta tra dette due estremità (14, 15).
3. 3. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una sezione centrale di madrevite (18) collegata alla faccia interna di detta parete laterale (17) mediante una pluralità di costole (19).
4. 4. Manopola (10), secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dette costole presentano uno sviluppo a raggiera da detta sezione centrale di madrevite (18) a detta parete laterale (17).
5. 5. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima estremità (14) è anulare e presenta uno spessore di parete maggiore rispetto allo spessore della parete laterale (17).
6. 6. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda estremità (15), è tubolare e troncoconica.
7. 7. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che detta seconda estremità (15), è tubolare e cilindrica.
8. 8. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sostanzialmente in corrispondenza della faccia interna di detta seconda estremità (15), dette costole (19) sono fissate a detta parete laterale (17).
9. 9. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta parete laterale troncoconica (17) presenta una pluralità di scanalature (21).
10. 10. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere realizzato almeno parzialmente in materia plastica trasparente.
11. 11. Manopola (10), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette aperture presentano una forma sostanzialmente rettangolare.