IT201700020306A1 - Apparato di cottura per alimenti - Google Patents

Apparato di cottura per alimenti

Info

Publication number
IT201700020306A1
IT201700020306A1 IT102017000020306A IT201700020306A IT201700020306A1 IT 201700020306 A1 IT201700020306 A1 IT 201700020306A1 IT 102017000020306 A IT102017000020306 A IT 102017000020306A IT 201700020306 A IT201700020306 A IT 201700020306A IT 201700020306 A1 IT201700020306 A1 IT 201700020306A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cooking
door
cooking chamber
cooking apparatus
support device
Prior art date
Application number
IT102017000020306A
Other languages
English (en)
Inventor
Sergio Dus
Original Assignee
Prismafood Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Prismafood Srl filed Critical Prismafood Srl
Priority to IT102017000020306A priority Critical patent/IT201700020306A1/it
Publication of IT201700020306A1 publication Critical patent/IT201700020306A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J37/00Baking; Roasting; Grilling; Frying
    • A47J37/06Roasters; Grills; Sandwich grills
    • A47J37/0623Small-size cooking ovens, i.e. defining an at least partially closed cooking cavity
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J39/00Heat-insulated warming chambers; Cupboards with heating arrangements for warming kitchen utensils
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F24HEATING; RANGES; VENTILATING
    • F24BDOMESTIC STOVES OR RANGES FOR SOLID FUELS; IMPLEMENTS FOR USE IN CONNECTION WITH STOVES OR RANGES
    • F24B1/00Stoves or ranges
    • F24B1/02Closed stoves
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F24HEATING; RANGES; VENTILATING
    • F24BDOMESTIC STOVES OR RANGES FOR SOLID FUELS; IMPLEMENTS FOR USE IN CONNECTION WITH STOVES OR RANGES
    • F24B1/00Stoves or ranges
    • F24B1/20Ranges

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Combustion & Propulsion (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Food Science & Technology (AREA)
  • General Preparation And Processing Of Foods (AREA)

Description

"APPARATO DI COTTURA PER ALIMENTI"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un apparato di cottura per alimenti ad uso domestico e/o professionale, ad esempio un forno per pizzerie, panifici, pasticcerie e gastronomie, o per la ristorazione in genere.
STATO DELLA TECNICA
Sono noti i forni per pizza, costituiti in generale da apparati di cottura provvisti di una camera di cottura ricavata all’interno di una struttura di contenimento provvista di almeno un’apertura e di una porta atta a determinare selettivamente l’accesso alla camera di cottura attraverso la suddetta apertura. La camera di cottura è tipicamente equipaggiata con una sorgente di calore, ai fini della cottura, vantaggiosamente regolabile e/o programmabile.
La camera di cottura al suo interno è provvista di uno o più ripiani di cottura su cui vengono disposte le pizze. Tali ripiani sono disposti in modo fisso nella camera di cottura, o selettivamente inseribili manualmente in modo scorrevole lungo guide previste sulle pareti laterali della camera di cottura.
La porta è mobile tra una prima posizionerò posizione chiusa dell’apertura, ed una seconda posizione, o aperta, permettendo l’introduzione e/o l’estrazione degli alimenti nella/dalla camera di cottura. Va da sé che nella seconda posizione aperta vi sia, durante l’utilizzo, un’importante dispersione termica dalla camera di cottura verso l’esterno, mentre nella condizione chiusa questa dispersione è essenzialmente evitata e la temperatura della camera di cottura è conservata.
E noto che nella produzione professionale nonché domestica di pizze o prodotti da forno in genere, un operatore debba, dopo aver aperto la porta, procedere al prelievo dalla camera di cottura dell’una o più pizze cotte e provvedere a riempire i ripiani, nel caso in cui questi siano fissi, con l’una o più nuove pizze da sottoporre a cottura.
Come sopra accennato, un inconveniente dei forni per pizza noti è che la camera di cottura, durante tali operazioni, risulta aperta verso l’esterno per un tempo di esposizione che può essere anche elevato con conseguente dispersione termica, perdita energetica di calore e diminuzione della temperatura interna della camera di cottura e conseguente inefficienza, elevati consumi energetici e rischio di ridurre la qualità della cottura e del prodotto finale.
Inoltre, nel caso in cui i ripiani, invece che fissi, siano selettivamente estraibili a mano, accade che l’operatore prelevi dalla camera di cottura direttamente i ripiani con le pizze cotte e che proceda ad inserire ulteriori ripiani, precedentemente conservati all’ esterno a temperatura ambiente di fatto molto più bassa della temperatura della camera di cottura, in cui sono state già disposte le pizze da cuocere, opppuure le forme metalliche con le pizze al loro interno.
In questo caso si ha un’ulteriore diminuzione della temperatura interna, dovuta all’introduzione di ripiani “freddi”, in quanto i ripiani, come detto, sono a temperatura ambiente e, quindi, sottraggono calore alla camera di cottura, con gli inconvenienti di cui sopra.
Inoltre, i suddetti inconvenienti risultano particolarmente svantaggiosi per forni di cottura installati in cucine professionali aventi un tempo di attività giornaliera prolungato, necessità di elevata produttività e, pertanto, soggetti a numerose introduzioni e/o estrazioni delle pizze nella/dalla camera di cottura e a relativi sbalzi termici con conseguente perdita energetica, consumi di energia per recuperare la temperatura persa, inefficienza, scadimento della qualità della cottura e del prodotto. Un ulteriore inconveniente derivato da tali operazioni ripetute durante l’uso è il numero considerevole di azioni che l’operatore deve effettuare per accedere alla camera di cottura. Tale condizione è particolarmente svantaggiosa in cucine professionali nelle quali generalmente lavorano più operatori congiuntamente con spazi di lavoro limitati.
Inoltre, nel caso in cui il forno comprenda più di una camera di cottura, questo complica ulteriormente la realizzazione del forno stesso, oltre a comportare uno svantaggioso aumento dei costi di materiale, degli ingombri e dei consumi energetici.
Esiste pertanto la necessità di perfezionare un apparato di cottura per alimenti che possa superare almeno uno degli inconvenienti della tecnica nota.
In particolare, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di cottura che permetta di aumentare la produttività a parità di tempo di utilizzo all’ interno di cucine domestiche e/o professionali.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di cottura per alimenti che permetta di aumentare l’efficienza energetica dello stesso, in particolare riducendo la dispersione termica verso l’esterno e diminuendo i tempi in cui la camera di cottura è aperta verso l’esterno con l’unità di cottura in funzione.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente, mentre le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.
In accordo con i suddetti scopi, il presente trovato si riferisce ad un apparato di cottura comprendente una camera di cottura ed almeno una porta di chiusura mobile tra una prima posizione di chiusura della camera di cottura ed una seconda posizione di apertura della camera di cottura.
Secondo un aspetto del presente trovato, l’apparato di cottura comprende un dispositivo di supporto multiplo atto ad essere posizionato all’ interno della camera di cottura e configurato per supportare alimenti da cuocere in verticale uno spora l’altro, mantenendoli separati.
Il dispositivo di supporto multiplo è ancorato stabilmente alla porta di chiusura in modo da essere selettivamente estraibile/inseribile rispetto alla camera di cotura nel passaggio della porta dalla prima posizione di chiusura alla seconda posizione di apertura, e viceversa.
In questo modo, vantaggiosamente, non è necessario che un operatore acceda nella camera di cottura, ma può diretamente prelevare gli alimenti dal dispositivo di supporto multiplo, installato in corrispondenza della porta e mobile in modo coerente con essa tra la prima posizione di chiusura e la seconda posizione di apertura.
Inoltre, le atività di prelievo dell’alimento sono notevolmente agevolate evitando ulteriori dispersioni termiche in quanto il dispositivo di supporto multiplo è rimasto caldo dalla precedente infornata.
Secondo una forma di realizzazione, il dispositivo di supporto multiplo è provvisto di una pluralità di ripiani disposti in verticale uno sopra l’altro.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, il dispositivo di supporto multiplo è ancorato ad una faccia interna della porta, rivolta verso la camera di cotura nella prima posizione di chiusura.
Secondo una forma di realizzazione, l’apparato di cottura può comprendere due porte di chiusura mobili installate in corrispondenza di una medesima apertura della camera di cotura in modo da avere assi di rotazione contrapposti tra loro.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, la seconda porta mobile è provvista anch’essa di un dispositivo di supporto multiplo.
Questi ed altri aspeti, carateristiche e vantaggi della presente divulgazione saranno meglio compresi con riferimento alla seguente descrizione, alle tavole di disegno e alle annesse rivendicazioni. Le tavole di disegno, che sono integrate e facenti parte della presente descrizione, illustrano alcune forme di realizzazione del presente oggetto e, unitamente alla descrizione, si propongono di descrivere i principi della divulgazione.
I vari aspetti e caratteristiche descritte nella presente descrizione possono essere applicati individualmente, dove possibile. Questi aspetti individuali, ad esempio aspetti e caratteristiche presenti nella descrizione oppure nelle rivendicazioni dipendenti allegate, possono essere oggetto di domande divisionali.
Si fa notare che qualsiasi aspetto o caratteristica che si trovi essere già nota durante la procedura di brevettazione si intende non essere rivendicata ed essere l’oggetto di un disclaimer.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 è una vista in prospettiva dell’apparato di cottura di alimenti secondo il presente trovato;
- la fig. 2 è una vista in prospettiva dell’apparato di cottura secondo una forma di realizzazione ed in una condizione operativa;
- la fig. 3 è una vista in prospettiva dell’apparato di cottura di fig. 2 in un’ulteriore condizione operativa;
- la fig. 4 è una vista in prospettiva dell’apparato di cottura secondo un’ulteriore forma di realizzazione;
- la fig. 5 è una vista in sezione parziale di un ripiano in una forma di realizzazione.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE
Si farà ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o più esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio è fornito a titolo di illustrazione del trovato e non è inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche illustrate o descritte in quanto facenti parte di una forma di realizzazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di realizzazione per produrre un’ulteriore forma di realizzazione. Resta inteso che il presente trovato sarà comprensivo di tali modifiche e varianti.
Prima di descrivere le forme di realizzazione, si chiarisce, inoltre, che la presente descrizione non è limitata nella sua applicazione ai dettagli costruttivi e di disposizione dei componenti come descritti nella seguente descrizione utilizzando le figure allegate. La presente descrizione può prevedere altre forme di realizzazione ed essere realizzata o messa in pratica in altri svariati modi. Inoltre, si chiarisce che la fraseologia e terminologia qui utilizzata è a fini descrittivi e non deve essere considerata come limitante.
Forme di realizzazione qui descritte utilizzando le figg. 1 - 4 fanno riferimento ad un apparato di cottura 10 per alimenti comprendente una camera di cottura 13 ed almeno una porta 14 di chiusura mobile tra una prima posizione di chiusura della camera di cottura 13 ed una seconda posizione di apertura della camera di cottura 13.
L’apparato di cottura 10 può comprendere, inoltre, una struttura di contenimento, o telaio, 11 provvista almeno di un’apertura 12 di accesso all’ interno della camera di cottura 13. Tale struttura di contenimento 11 delimita, quindi, la citata camera di cottura 13. Tipicamente, in un possibile esempio, la porta 14 è incernierata ad un lato dell’apertura 12. Nel seguito della presente descrizione, per alimenti si possono intendere pizze, prodotti da forno, prodotti gastronomici, prodotti di pasticceria, o un qualsiasi altro alimento che preveda una cottura, ad esempio al forno.
II suddetto apparato di cottura 10 è configurato per eseguire cotture a forno ventilato, cotture al forno statiche, o anche cotture che necessitano di una determinata percentuale di umidità. Come meglio spiegato nel prosieguo, l’apparato di cottura 10 può essere provvisto, come sorgente di riscaldamento, ad esempio di aria calda, piastre di riscaldamento per conduzione, mediante resistenze elettriche o mediante combustibile, ad esempio gas, legna o altro, oppure una combinazione di queste soluzioni. In possibili implementazioni, in particolare, il suddetto apparato di cottura 10 è un forno di cottura, quale ad esempio un forno elettrico. Un esempio applicativo specifico è un forno di cottura per pizza, o forno per pizza.
In forme di realizzazione, la porta 14 dell’apparato di cottura 10, nella sua posizione chiusa, può essere in appoggio sulla struttura di contenimento 11, chiudendo l’apertura 12, per impedire l’accesso alla camera di cottura 13.
Nella sua posizione aperta la porta 14 può essere allontanata dalla struttura di contenimento 11, per consentire l’accesso alla camera di cottura 13.
In accordo con forme di realizzazione qui descritte, la porta 14 può essere realizzata da, o comprendere, un pannello 21 od una pluralità di pannelli, che possono ad esempio essere trasparenti, o comunque ammettere, almeno in parte o completamente, il passaggio della luce visibile. Il pannello 2 1 o la pluralità di pannelli possono essere supportati da un telaio a cornice della porta 14.
Ad esempio, il pannello 21 può essere realizzato con un qualsiasi materiale trasparente che presenta proprietà di resistenza alle temperature alle quali è soggetta normalmente la camera di cottura 13, ad esempio da 50°C a 300°C e che, possibilmente, sia inoltre compatibile con le applicazioni alimentari. Esempi di materiale trasparente utilizzabile nelle forme di realizzazione qui descritte sono il vetro, vetro temperato, vetro atermico, quarzo, o simili. In questo modo, un operatore è in grado di controllare e valutare anche visivamente lo stato di avanzamento di cottura degli alimenti all’intemo della camera di cottura 13, senza aprire la porta 14.
In forme di realizzazione, il passaggio tra la posizione aperta e la posizione chiusa, e viceversa, della porta 14 .può avvenire mediante rotazione della stessa attorno ad un asse di incemieramento, ad esempio verticale, solitamente previsto lungo un lato verticale dell’apertura 12 (ad esempio a sinistra in fig. 1).
Come sopra indicato, tipicamente, la porta 14 può essere incernierata od imperniata attorno ad un’asse di rotazione, ad esempio verticale (come nelle figure allegate).
In forme di realizzazione, l’apparato di cottura 10 può comprendere mezzi di collegamento girevole, od impemiamento, 19, quali ad esempio cerniere, che possono essere previsti per incemierare la porta 14 all’apertura 12.
I mezzi di collegamento girevole, od impemiamento, 19 possono essere previsti per consentire la rotazione della porta 14, definendo l’asse di rotazione della stessa, e possono essere previsti in numero e dimensione tale da supportare il peso complessivo della stessa.
La struttura di contenimento 11 può definire l’ingombro in pianta dell’apparato di cottura 10 ed è tipicamente cava per delimitare internamente la camera di cottura 13. Ad esempio, la struttura di contenimento 11 può presentare una forma scatolare, cubica, a parallelepipedo in genere.
Secondo un aspetto del presente trovato, l’apparato di cottura 10 comprende un dispositivo di supporto multiplo 15 atto ad essere posizionato aH’intemo della camera di cottura 13 e configurato per supportare alimenti da cuocere in verticale uno sopra l’altro, mantenendoli separati.
II dispositivo di supporto multiplo 15 è ancorato stabilmente alla porta 14 in modo da essere selettivamente estraibile/inseribile rispetto alla camera di cottura 13 nel passaggio della porta 14 dalla prima posizione di chiusura alla seconda posizione di apertura, e viceversa. Si noti che con l’espressione “ancorato” si può intendere sia un posizionamento fisso e, sia un posizionamento rilasciabile, secondo le possibili varianti, a patto che l’ancoraggio, o posizionamento, di fatto renda il dispositivo di supporto multiplo 15 stabilmente solidale alla porta 14, sì che ad una movimentazione di quest’ultima corrisponda una correlata e coordinata movimentazione del dispositivo di supporto multiplo 15.
Vantaggiosamente, un ancoraggio rilasciabile del dispositivo di supporto multiplo 15 alla porta 14 permette ad un utente di utilizzare l’apparato di cottura 10 per più tipologie di cottura ed alimenti. Sganciando il dispositivo di supporto multiplo 15 dalla porta 14 l’utente può sfruttare la versatilità dell’apparato di cottura 10 per cuocere anche con teglie.
Secondo una forma di realizzazione, il dispositivo di supporto multiplo 15 può essere provvisto di una pluralità di ripiani 17 disposti in verticale uno sopra l’altro, ciascuno atto a supportare alimenti da cuocere nella camera di cottura 13. Vantaggiosamente, i ripiani 17 sono disposti distanziati in modo voluto, per consentire Γ inserimento, il posizionamento ed il prelievo degli alimenti su di essi appoggiati. La distanza tra i ripiani 17, che può essere ad esempio da qualche centimetro a qualche decina di centimetri, può essere una distanza a passo fisso e costante tra tutti i ripiani, oppure possono essere previste differenti distanze tra i ripiani per differenti zone, ad esempio per definire differenti zone di cottura. In varianti, realizzative, i ripiani 17 possono essere selettivamente posizionabili l’uno rispetto all’altro, potendo quindi regolare e variare la distanza tra di essi in modo voluto.
In accordo con forme di realizzazione qui descritte, il dispositivo di supporto multiplo 15 può essere ancorato, in particolare, ad una faccia interna 20 della porta 14. Tale faccia interna 20 è rivolta verso la camera di cottura 13 nella prima posizione di cottura.
Secondo una forma di realizzazione, il dispositivo di supporto multiplo 15 comprende almeno un elemento di supporto 16, installato in modo rimuovibile sulla porta 14, e ciascun ripiano 17 è sovrapposto verticalmente ed installato sull’elemento di supporto 16.
Il dispositivo di supporto multiplo 15 può comprendere, ad esempio, 5, 10, 20, o più ripiani 17.
Secondo una forma di realizzazione, l’elemento di supporto 16 è provvisto di mezzi di aggancio rapido per essere fissato in modo removibile alla porta 14.
Secondo una variante realizzati va, ciascun ripiano 17 può essere realizzato in un materiale metallico, vantaggiosamente un materiale in grado di accumulare il calore e di disperderlo lentamente.
Ad esempio, ciascun ripiano 17 può essere realizzato in alluminio, o in una lega di alluminio, o in una lega di allumino e ghisa, o in acciaio, o in un qualsiasi materiale che sia adatto per uso alimentare, che resista alle temperature a cui è sottoposto all’intemo della camera di cottura 13 ed avente proprietà di accumulare calore e di disperderlo lentamente.
Secondo un’ulteriore variante realizzai i va,Ίciascun ripiano 17 può essere realizzato in pietra.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, ciascun ripiano 17 può essere di forma circolare, poliedrica, quadrata, o rettangolare.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, ciascun ripiano 17 può essere una piastra continua provvista di una superficie liscia o avente una certa rugosità, o una griglia.
In accordo con forme di realizzazione qui descritte, la camera di cottura 13 può essere provvista di una pluralità di guide 18 disposte in posizione contrapposta tra loro e su pareti laterali della camera di cottura 13 (fig. 1).
Ciascuna coppia di guide 18 può essere disposta in modo da frapporsi tra due ripiani 17 adiacenti, o in corrispondenza di spazi lasciati liberi dal dispositivo di supporto multiplo 15 all’ interno della camera di cottura 13. In accordo con forme di realizzazione qui descritte, l’apparato di cottura 10 può essere riscaldato mediante almeno un elemento riscaldante, ad esempio una resistenza elettrica, o a combustibile, ad esempio gas o legna o altro.
La disposizione, il numero e la potenza degli elementi riscaldanti è definita in modo da avere un apparato di cottura 10 in grado di raggiungere temperature fino a circa 300°C ed in tempi relativamente brevi.
Inoltre, gli elementi riscaldanti sono configurati per ristabilire in tempi rapidi la temperatura impostata in seguito ad eventuali decrementi.
L’apparato di cottura 10 può presentare almeno un gruppo di ventilazione 23 configurato per determinare la circolazione forzata dell’aria all’interno della camera di cottura 13 e quindi consentire una cottura a forno ventilato.
Secondo una forma di realizzazione esemplificativamente illustrata in fig. 1, l’apparato di cottura 10 può comprendere tre elementi di ventilazione 23.
In corrispondenza di ciascun elemento di ventilazione 23 può essere associato un elemento riscaldante configurato per riscaldare l’aria all’ interno della camera di cottura 13.
L’apparato di cottura 10 può presentare una pluralità di elementi riscaldanti installati in corrispondenza di almeno una parete della camera di cottura 13.
Secondo una forma di realizzazione esemplificativamente illustrata in fig. 5, ciascun ripiano 17 può essere provvisto di un elemento riscaldante 22 dedicato, ad esempio applicato esternamente sull’elemento riscaldante 22, integrato, incorporato od annegato nell’elemento riscaldante 22 od una combinazione di questi accorgimenti. Ad esempio, l’elemento riscaldante 22 può essere integrato nello spessore di ciascun ripiano 17. Ad esempio, l’elemento riscaldante 22 può essere una resistenza elettrica, che ad esempio può essere integrata od annegata nel rispettivo ripiano 17.
Secondo forme di realizzazione esemplificativamente descritte utilizzando le figg. 2 e 3, e combinabili con tutte le forme di realizzazione qui descritte, l’apparato di cottura 10 può comprendere due porte 14 associate ad un’unica apertura 12, in cui la posizione di apertura di una delle due porte 14 è coordinata alla posizioiile di chiusura dell’altra porta 14, ovvero quando una prima porta 14 è chiusa, l’altra è necessariamente aperta, e viceversa.
L’asse di rotazione XI, X2, ovvero di incemieramento, di ciascuna porta 14 è disposto in posizione contrapposta ai lati dell’apertura 12 e, tipicamente, può essere verticale. In particolare, le due porte 14 possono ruotare ciascuna attorno ad un rispettivo asse di rotazione XI e X2 paralleli fra loro, definiti in particolare dai citati mezzi di collegamento girevole 19.
In accordo con una possibile forma realizzativa, le due porte 14 possono essere imperniate attorno ad un loro bordo di estremità. Il bordo di estremità di ciascuna porta 14 si può posizionare in corrispondenza di un lato dell’apertura 12 di accesso alla camera di cottura 13.
In questo modo, vantaggiosamente, ciascuna porta 14 determina in modo alternato la condizione chiusa della camera di cottura 13 impedendo dispersioni termiche.
Il decremento della temperatura al momento dell’estrazione degli alimenti cotti è ridotto al minimo, in quanto all’apertura della prima porta 14 corrisponde un’immediata chiusura della seconda porta 14.
Inoltre, grazie al materiale con cui sono realizzati i ripiani 17 essi mantengono un considerevole calore nell’intervallo di tempo che intercorre tra l’apertura di una delle due porte 14 e la sua successiva chiusura per l’avvio di un nuovo ciclo di cottura.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, anche la seconda porta 14 può essere provvista del dispositivo di supporto multiplo 15 ancorato in corrispondenza della faccia interna 20.
In questo modo, vantaggiosamente, è possibile aumentare la produttività dell’apparato di cottura 10 prelevando gli alimenti appena cotti nella camera di cottura 13 dal dispositivo di supporto multiplo 15 ancorato alla porta 14 che è appena stata aperta e caricando alimenti da cuocere sul dispositivo di supporto multiplo 15 associato alla porta 14 aperta nell’attesa che gli alimenti caricati sul dispositivo di supporto multiplo 15 della porta 14 chiusa terminino la cottura (fig. 3).
Inoltre, nell’intervallo di tempo che intercorre tra una cottura e l’altra il dispositivo di supporto multiplo 15 della porta 14 aperta rimane caldo in modo da non determinare dei decrementi di temperatura al momento dell’ingresso del dispositivo di supporto multiplo 15 in questione all’ interno della camera di cottura 13.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione esemplificativamente illustrata in fig. 4, l’apparato di cottura 10 può comprendere due aperture 12 disposte su lati contrapposti della camera di cottura 13.
In accordo con la suddetta forma di realizzazione, l’apparato di cottura 10 può comprendere due porte 14 ciascuna associata ad un’apertura 12. In accordo con la suddetta forma di realizzazione e facendo esemplificativamente riferimento alla fig. 4, l’apparato di cottura 10 può comprendere quattro porte 14 associate a coppie a ciascuna apertura 12 ed interagenti tra loro nelle modalità sopra descritte.
In questo caso la camera di cottura 13 è la medesima e si può aumentare notevolmente la produttività dell’apparato di cottura 10.
In accordo con forme di realizzazione qui descritte, l’apparato di cottura 10 può comprendere un’unità elettronica (non illustrata) per cooperare con un meccanismo di movimentazione e comandare da remoto l’apertura e la chiusura automatica dell’almeno una porta 14 nel caso in cui un operatore non sia in prossimità dell’apparato di cottura 10, o semplicemente non abbia la possibilità pratica di manovrare la porta 14 manualmente.
In particolare, l’unità elettronica può regolare l’apertura e la chiusura coordinata di due porte 14 nel caso in cui esse siano associate ad una stessa apertura 12.
E chiaro che all’apparato di chiusura 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall’ambito del presente trovato.
E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz’altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparato di cottura 10, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell’ambito di protezione da esse definito.
Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura e non devono essere considerati come fattori limitativi per quanto attiene all’ambito di protezione sotteso nelle specifiche rivendicazioni.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di cottura per alimenti comprendente una camera di cottura (13) ed almeno una porta (14) di chiusura mobile tra una prima posizione di chiusura di detta camera di cottura (13), ed una seconda posizione di apertura di detta camera di cottura (13), caratterizzato dal fatto che detto apparato comprende un dispositivo di supporto multiplo (15) atto ad essere posizionato all’ interno di detta camera di cottura (13) e configurato per supportare alimenti da cuocere in verticale uno sopra l’altro, mantenendoli separati, detto dispositivo di supporto multiplo (15) essendo ancorato stabilmente a detta porta (14) in modo da essere selettivamente estraibile/inseribile rispetto a detta camera di cottura (13) nel passaggio di detta porta (14) da detta prima posizione di chiusura a detta seconda posizione di apertura, e viceversa.
  2. 2. Apparato di cottura come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di supporto multiplo (15) è provvisto di una pluralità di ripiani (17) disposti in verticale uno sopra l’altro ciascuno atto a supportare alimenti da cuocere in detta camera di cottura (13).
  3. 3. Apparato di cottura come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di supporto multiplo (15) è ancorato ad una faccia interna (20) di detta porta (14), rivolta verso detta camera di cottura (13) in detta prima posizione di chiusura.
  4. 4. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di supporto multiplo (15) comprende un elemento di supporto (16) installato selettivamente su detta porta (14) e ciascun ripiano (17) è sovrai verticalmente ed installato su detto elemento di supporto (16).
  5. 5. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che comprende due porte (14) associate ad almeno un’apertura (12) di detta camera di cottura (13), in cui la posizione di apertura di una delle due porte (14) è coordinata alla posizione di chiusura dell’altra porta (14).
  6. 6. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che dette due porte (14) sono configurate per ruotare ciascuna attorno ad un rispettivo asse di rotazione (XI, X2) paralleli fra loro, previsti su lati opposti rispetto a detta apertura (12).
  7. 7. Apparato di cottura come nella rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che ad entrambe dette due porte (14) è ancorato un rispettivo dispositivo di supporto multiplo (15).
  8. 8. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che comprende due aperture (12) ricavate su lati contrapposti di detta camera di cottura (13) ed a ciascuna di dette due aperture (12) sono associate due porte (14).
  9. 9. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di ripiani (17) è realizzata in alluminio, o in una lega di alluminio, o in una lega di allumino e ghisa, o in acciaio, o in un qualsiasi materiale che sia adatto per uso alimentare, che resista alle temperature a cui è sottoposto all’ interno della camera di cottura 13 ed avente proprietà di accumulare calore e di disperderlo lentamente.
  10. 10. Apparato di cottura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che comprende un sistema di cottura a ventilazione forzata di aria calda e/o ciascun ripiano (17) è eventualmente provvisto di un elemento riscaldante (22) dedicato.
IT102017000020306A 2017-02-23 2017-02-23 Apparato di cottura per alimenti IT201700020306A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102017000020306A IT201700020306A1 (it) 2017-02-23 2017-02-23 Apparato di cottura per alimenti

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102017000020306A IT201700020306A1 (it) 2017-02-23 2017-02-23 Apparato di cottura per alimenti

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201700020306A1 true IT201700020306A1 (it) 2018-08-23

Family

ID=59253903

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102017000020306A IT201700020306A1 (it) 2017-02-23 2017-02-23 Apparato di cottura per alimenti

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201700020306A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB2020953A (en) * 1978-02-22 1979-11-28 Drouet J C Baking oven
EP1382250A1 (en) * 2002-07-18 2004-01-21 Europa S.R.L. Loading/unloading system in ovens for cooking food products
US20150230479A1 (en) * 2014-02-14 2015-08-20 Electrolux Professional S.P.A. Oven to bake food products

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB2020953A (en) * 1978-02-22 1979-11-28 Drouet J C Baking oven
EP1382250A1 (en) * 2002-07-18 2004-01-21 Europa S.R.L. Loading/unloading system in ovens for cooking food products
US20150230479A1 (en) * 2014-02-14 2015-08-20 Electrolux Professional S.P.A. Oven to bake food products

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP3302191B1 (en) Convection oven having removable air plenums
US9775358B2 (en) Conveyor oven
US11754294B2 (en) Thermal management system for multizone oven
EP3307120B1 (en) Cooking oven
US10085595B2 (en) Grill accessory for providing food access and maintaining airflow control
ITVR940071A1 (it) Forno di cottura, in particolare per pane o prodotti di pasticceria
RU156981U1 (ru) Стеллажная печь с циклотермическим обогревом
IT201700020306A1 (it) Apparato di cottura per alimenti
ITBO20070579A1 (it) Forno a tunnel per prodotti alimentari, in particolare per prodotti da forno, quali pizze, focacce e simili.
EP3183503B1 (en) Heat treatment system
CN209047301U (zh) 一种高效节能型糕点烘烤装置
US2112310A (en) Apparatus for making cores
CN208154962U (zh) 一种烤箱
ITPD20110330A1 (it) Forno elettrico
US228620A (en) Pan-rest for ovens
IT202100005537U1 (it) Banco di lavoro dotato di cella di lievitazione, in particolare per la preparazione e farcitura di una pizza da sottoporre a cottura
ITPD20110065U1 (it) Forno elettrico per alimenti
US1534841A (en) Baker's oven
US969312A (en) Door for bakers' ovens.
KR101665624B1 (ko) 과자 또는 빵의 제조를 위한 전기 오븐
ITVI20000034U1 (it) Dispositivo scalda vivande
ITMO20000276A1 (it) Forno per pizza e prodotti da forno a doppia ventilazione verticale
ITRN20000026A1 (it) Apparecchiatura per la cottura di cibi al forno
IT202100002894A1 (it) “un forno a pavimento, del tipo per la cottura degli alimenti nella ristorazione collettiva, con sistema e dispositivo per controllare l’introduzione, la ritenuta e l’estrazione del carrello porta teglie”
IT201800002979U1 (it) Apparato di cottura perfezionato.