IT201600127116A1

IT201600127116A1 - Un gruppo pompa per alimentare carburante ad un motore a combustione interna

Info

Publication number: IT201600127116A1
Application number: IT102016000127116A
Authority: IT
Inventors: Andrea Galassi; Benedetto Loiacono; Valerio Pinto
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 2016-12-15
Filing date: 2016-12-15
Publication date: 2018-06-15

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“UN GRUPPO POMPA PER ALIMENTARE CARBURANTE AD UN MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA”

di ROBERT BOSCH GMBH

di nazionalità tedesca

con sede: POSTFACH 30 02 20

70442 STUTTGART (GERMANIA)

Inventori: GALASSI Andrea, LOIACONO Benedetto, PINTO Valerio

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La presente invenzione è relativa a un gruppo pompa per alimentare carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un gruppo di pompaggio del tipo comprendente una pompa di alta pressione, nella fattispecie una pompa a pistoni, per alimentare il carburante al motore a combustione interna, ed una pompa di bassa pressione di pre-alimentazione per alimentare il carburante da un serbatoio di contenimento alla pompa a pistoni.

Come noto, la pompa a pistoni comprende un corpo pompa all’interno del quale è ricavato almeno un cilindro di alloggiamento del pistone pompante scorrevole. Un’estremità del pistone pompante è accoppiata ad un albero a camme il quale ruotando aziona il moto del pistone mantenuto premuto

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) contro l’albero stesso da una molla. Muovendosi lungo il cilindro in moto alternato, il pistone compie una corsa di aspirazione, nella quale richiama carburante nel cilindro, e con una corsa di compressione nella quale comprime del carburante contenuto nel cilindro stesso. Generalmente l’alimentazione nel cilindro avviene attraverso un foro, o foro di aspirazione, assiale al cilindro stesso mentre lo scarico del carburante compresso avviene lungo un foro trasversale, o foro di mandata. La parte del cilindro ove avviene la compressione viene chiamata camera di compressione. Sono presenti opportune valvole disposte lungo i fori di alimentazione e di mandata per regolare il corretto flusso del carburante. Esternamente al cilindro, la valvola di aspirazione è connessa ad una camera di aspirazione del carburante mentre la valvola di mandata è connessa al motore, preferibilmente per mezzo di un collettore comune provvisto di una pluralità di iniettori.

La camera di aspirazione, connessa al cilindro per mezzo della valvola di aspirazione, è in comunicazione con un condotto di alimentazione di carburante prelevato da serbatoio per mezzo di una pompa di bassa pressione, solitamente ad ingranaggi. Il gruppo pompa comprende inoltre sistemi di filtraggio per proteggere i componenti della pompa di alta pressione dalle impurità presenti nel carburante alimentato dalla pompa di bassa pressione.

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) Come noto, quando la temperatura del gasolio si abbassa oltre un valore determinato di soglia, noto nel settore come “Cold Filter Plugging Point” o CFPP, il gasolio allo stato liquido tende ad intorpidirsi generando un concentrato solido detto paraffina che, circolando nel gruppo di pompaggio, può intasare i dispositivi di filtraggio previsti lungo il circuito.

Il valore soglia CFPP indica proprio la temperatura alla quale il gasolio non scorre più entro un determinato tempo all'interno di un determinato filtro perché eccessivamente intasato dalla paraffina.

In caso di utilizzo di comune gasolio, ovvero non di gasolio “artico” o additivato con agenti antigelo, durante la stagione invernale il rischio di deposito di paraffina sui filtri del gruppo di pompaggio è concreto. Quando questo deposito di paraffina sui filtri si manifesta, l’accensione del motore a freddo può diventare critica.

Un filtro particolarmente esposto a tale rischio è il filtro posto a monte della valvola di aspirazione. Quando tale filtro si intasa di paraffina si viene a creare una barriera tale che impedisce l’alimentazione del gasolio alla valvola di aspirazione e quindi non è possibile accendere il motore in modo corretto.

A partire da tale tecnica nota, uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un gruppo pompa in grado

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) di superare gli inconvenienti sopra elencati.

In accordo con la presente invenzione viene realizzato un innovativo gruppo pompa per alimentare carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna. Tale gruppo pompa comprende:

- una testata all’interno della quale è ricavato un cilindro di alloggiamento per un pistone pompante scorrevole, un condotto di aspirazione per alimentare il carburante al cilindro e un condotto di mandata per lo scarico del carburante compresso dal cilindro;

- una camera di aspirazione alimentata dal condotto di aspirazione e in comunicazione con il cilindro attraverso una valvola di aspirazione;

- un filtro fra il condotto di aspirazione e la camera di aspirazione, preferibilmente in corrispondenza dello sbocco del condotto di aspirazione nella camera di aspirazione.

Secondo l’invenzione, il filtro è configurato per selettivamente deformarsi sotto l’azione della pressione agente sul filtro medesimo quando quest’ultimo è intasato, per esempio a causa della formazione di paraffina. In particolare, il filtro si deforma in modo tale da aprire un canale di bypass per l’aspirazione di carburante non filtrato dal condotto di aspirazione alla camera di aspirazione. In altre parole il filtro è selettivamente deformabile in modo elastico fra:

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) - una prima configurazione non deformata di lavoro, in cui intercetta tutto il carburante transitante dal condotto di aspirazione alla camera di aspirazione per filtrarne le impurità;

- una seconda configurazione deformata di emergenza, in cui il filtro libera un canale di bypass diretto fra il condotto di aspirazione e la camera di aspirazione consentendo ad almeno parte del carburante di giungere alla camera di aspirazione anche in condizione di filtro intasato.

Come emergerà nel seguito, vantaggiosamente il passaggio dalla configurazione non deformata a quella deformata e viceversa avviene in modo spontaneo a variare delle condizione esterne agenti sul filtro. Infatti, in caso di intasamento sul filtro agisce un particolare salto di pressione fra monte e valle che agendo sulla particolare conformazione del filtro ne determina la spontanea deformazione. Una volta consentito il passaggio di carburante non filtrato, sarà possibile azionare correttamente la pompa e quindi il motore. Una volta azionato il motore il calore prodotto provvede a riscaldare il filtro facendo scogliere la paraffina che intasava il filtro stesso. Con filtro non più intasato, il salto di pressione che aveva generato la deformazione del filtro scompare e il filtro ritorna spontaneamente alla sua configurazione non deformata di lavoro in grado di filtrare tutto il carburante

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) transitante verso la camera di aspirazione.

Secondo una forma di attuazione dell’invenzione, in corrispondenza dello sbocco del condotto di aspirazione nella camera di aspirazione è presente una sede di alloggiamento per il filtro. Tale sede è realizzata come mantenuta almeno in parte separata dalla camera di aspirazione per mezzo di un elemento di riscontro che da un lato tiene premuto il filtro nella sede e dall’altro presenta almeno un canale di transito per il carburante filtrato in ingresso nella camera di aspirazione. Preferibilmente il filtro, la sede e l’elemento di riscontro sono configurati per tenere il filtro assialmente premuto nella sede. Secondo un esempio realizzativo l’elemento di riscontro ha uno sviluppo radiale o ortogonale all’asse A e il filtro comprende una porzione radiale sulla quale preme l’elemento di riscontro e una porzione assiale in battuta da parte opposta contro una relativa porzione della sede. Tale porzione assiale è provvista di una rete di filtraggio e realizza una struttura con sezione a L con la porzione radiale. Secondo tale realizzazione, il filtro è configurato per selettivamente deformarsi assialmente in modo tale da aprire un canale di bypass radiale, o ortogonale all’asse A, fra l’estremità libera della porzione assiale e la sede.

Secondo una forma di attuazione dell’invenzione, il suddetto spostamento assiale dell’estremità libera della

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) porzione assiale del filtro viene permessa prevedendo una particolare geometria della porzione radiale del filtro stesso. Preferibilmente, la porzione radiale è configurata in modo tale che in configurazione di filtro non deformato presenta una zona di contatto, per garantire la tenuta del filtro, e una zona separata rispetto all’elemento di riscontro. Tale configurazione conferisce alla porzione radiale un’elasticità tale da essere paragonata ad un ala elastica. In caso di rete filtrante intasata la pressione a monte del filtro aumenta rispetto alla pressione a valle e tale aumento della pressione grava sulla porzione radiale del filtro portando in modo elastico anche la zona separata in contatto con l’elemento di riscontro. Per effetto del sollevamento della porzione radiale anche la porzione assiale del filtro viene sollevata della medesima quantità liberando un canale di baypass radiale fra il filtro e la sede.

Preferibilmente, sia la zona di contatto sia la zona separata della porzione radiale del filtro rispetto al riscontro comprendono superfici piane sfalsate ortogonali all’asse e raccordate da una superficie inclinata.

Secondo una forma di attuazione dell’invenzione, a valle del canale di bypass radiale è presente un’intercapedine assiale fra la porzione assiale del filtro e una corrispondente porzione della sede. Preferibilmente

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) tale intercapedine assiale è presente anche in configurazione di filtro non deformato così da non realizzare un ostacolo al flusso di bypass appena generato.

Secondo una forma di attuazione dell’invenzione, la sede è una sede anulare rispetto all’asse A e presenta una sezione a V in cui l’estremità aperta è diretta verso la camera di aspirazione. In tale esempio, l’elemento di riscontro è in forma di anello anulare rispetto all’asse A ed è accoppiato all’estremità aperta della sede anulare a V in modo tale da identificare un canale interno di passaggio del carburante dalla sede alla camera di aspirazione. Tale passaggio è il medesimo passaggio percorso dal carburante sia filtrato sia non filtrato. In maniera corrispondente anche il filtro è anulare e l’estremità libera della porzione assiale è alloggiata nell’estremità chiusa della sede anulare a V. In tale esempio sia l’estremità libera della porzione assiale del filtro sia la corrispondente estremità chiusa della sede anulare a V comprendono superfici ortogonali all’asse di riscontro con filtro non intasato.

Preferibilmente, la porzione assiale del filtro è realizzata in forma di un anello di base connesso alla porzione radiale per mezzo di costole assiali fra le quali vi è presente una rete filtrante.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una vista schematica in sezione di una pompa di alta pressione a pistoni di una pompa per l’alimentazione di carburante ad un motore a combustione interna;

- la figura 2 è una vista schematica prospettica di un esempio realizzativo di un filtro secondo la presente invenzione;

- la figura 3 è una vista schematica in sezione del filtro di figura 2 installato nella pompa di figura 1 e in condizioni non intasato di lavoro;

- la figura 4 è una vista ingrandita di un particolare della figura 3;

- la figura 5 è una vista del particolare di figura 3 in condizioni di filtro intasato.

Il gruppo pompa 1 comprende una pompa 2 di alta pressione a pistoni pompanti atta ad alimentare il carburante al citato motore a combustione interna (non illustrato); ed una pompa di pre-alimentazione, ad esempio ad ingranaggi e non illustrata, atta ad alimentare il carburante alla pompa 2 di alta pressione. In modo noto, la pompa di alta pressione 2 e la pompa ad ingranaggi possono azionate da un comune albero (non illustrato nelle figure allegate). La pompa 2 comprende un corpo pompa 3; una testata 4 assemblata o di pezzo con il corpo pompa 3; un cilindro 12 ricavato nella

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) testata 4 che si estende lungo un asse A; un pistone pompante 5 che si estende lungo l’asse A ed è accoppiato in modo scorrevole al cilindro 12; un condotto di aspirazione 6 ricavato nella testata 4; una camera di aspirazione 8 alimentata dal condotto di aspirazione 6, una valvola di aspirazione 7 per controllare il passaggio di carburante dalla camera di aspirazione 8 al cilindro 12; una camera di compressione 9 in comunicazione con la camera di aspirazione 8 tramite la valvola di aspirazione 7; un condotto di mandata 10 realizzato in parte all’interno della testata 4 e in comunicazione con la camera di compressione 9; e una valvola di mandata 11 per bloccare selettivamente il carburante lungo il condotto di mandata 10. La testata 4 presenta un foro 13 passante, il quale è ricavato nella testata 4 sullo stesso piano dell’asse A, che pone in comunicazione un’estremità del cilindro 12 con la camera di aspirazione 8. In particolare, il foro 13 si estende dal cilindro 12 verso l’esterno della testata 4. In maggior dettaglio, il foro 13 si estende nella testata 4 dalla camera di aspirazione 8 alla camera di compressione 9 ed alloggia parte della valvola di aspirazione 7. Il pistone pompante 5 viene azionato da un dispositivo di azionamento (solitamente un albero a camme non illustrato nelle figure allegate) lungo il cilindro 12 con un moto rettilineo alternativo comprendente una corsa di aspirazione del carburante nel cilindro 12 ed una corsa di

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) compressione del carburante contenuto all’interno del cilindro 12 stesso per comprimere il carburante aspirato nella camera di compressione 9. Il condotto di aspirazione 6 collega la pompa ad ingranaggi con la camera di aspirazione 8. La valvola di aspirazione 7 mostrata è di tipo meccanico ed è atta a controllare selettivamente l’alimentazione del carburante nel cilindro 12 dalla camera di aspirazione 8 alla camera di compressione 9 lungo il foro 13. La valvola di aspirazione 7 si estende lungo l’asse A e comprende un corpo valvola 15 che è ricavato all’interno della testata 4. In altre parole, una porzione della testata 4 definisce il corpo valvola 15 della valvola di aspirazione 7, un’altra porzione della testata 4 definisce anche il cilindro 12. Quindi, il corpo valvola 15 e la testata 4 sono realizzati in un unico monoblocco, preferibilmente tramite lavorazione meccanica ad asportazione di truciolo. La valvola di aspirazione 7 comprende un otturatore 16 mobile lungo l’asse A per permettere selettivamente il passaggio del carburante; un elemento elastico 17; e un piattello 18 fissato in modo solidale all’otturatore 16. L’otturatore 16 comprende uno stelo 19 e un piede 20. Lo stelo 19 è alloggiato nel foro 13. Il piede 20, in uso durante la fase di compressione, è in battuta con il corpo valvola 15 in particolare con un’estremità del cilindro 12 in cui sfocia il foro 13. Il piattello 18 è fissato allo stelo 19 dell’otturatore 16 e

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) l’elemento elastico 17 è interposto tra il corpo valvola 15 e il piattello 18. In altre parole, l’elemento elastico 17 è disposto tra la testata 4 e il piattello 18. In particolare, l’elemento elastico 17 imprime una forza elastica che si oppone all’apertura dell’otturatore 16 quando il gruppo pompa 1 è in fase di aspirazione. Infatti durante la fase di aspirazione, la pressione nella camera di compressione 9 è minore della pressione nel condotto di aspirazione 6 e l’otturatore 16 viene spinto dalla differenza di pressione lungo l’asse A verso il pistone pompante 5. In questo modo l’otturatore 16 consente il passaggio del carburante dalla camera di aspirazione 8 alla camera di compressione 9. Di conseguenza, la valvola di aspirazione 7 è di tipo meccanico perché opera per differenza di pressione.

Nella fase di compressione, il pistone pompante 5 si muove lungo l’asse A verso l’otturatore 16. La valvola di aspirazione 7 durante la fase di compressione è in posizione di chiusura e l’otturatore 16 è in battuta con la testata 4. Infatti, quando finisce la fase di aspirazione, l’elemento elastico 17 spinge l’otturatore 16 lungo l’asse A dal lato opposto al pistone pompante 5. In questo caso, il piede 20 dell’otturatore 16 va in battuta con il corpo valvola 15 che è definito dalla porzione della testata 4. Durante la fase di compressione, l’elemento elastico 17 tiene in battuta il piede 20 dell’otturatore 16 applicando una forza lungo l’asse

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) A allo stelo 19 dell’otturatore 16 attraverso il piattello 18. In altre parole, l’elemento elastico 17 spinge il piattello 18 lungo l’asse A in un verso opposto al cilindro 12. In corrispondenza dello sbocco del condotto di aspirazione 6 nella camera di aspirazione 8 è presente una sede 14 anulare che, come emergerà nel seguito, alloggia un filtro anulare 28 bloccato nella sede da un elemento di riscontro interno alla camera di aspirazione 8. Nell’esempio di figura 1 la camera di aspirazione 8 è definita da un tappo 22 accoppiato alla testata 4 e disposto da parte opposta al pistone pompante 5 rispetto al foro 13. Il tappo 22 comprende un coperchio 23 e una ghiera 24 che fissa il coperchio 23 alla testata 4. La ghiera 24 si accoppia lungo una parete 25 sporgente dalla testata 4. Il gruppo pompa 1 comprende un elemento elastico 26 nella forma di una molla elicoidale impegnata tra un’estremità libera 27 del pistone pompante 5 e la testata 4. Il gruppo pompa 1 comprende una valvola di mandata 11 alloggiata lungo il condotto di mandata 10 ed è atta a controllare selettivamente l’alimentazione del carburante al citato motore a combustine interna (non illustrato).

La figura 2 mostra una vista schematica prospettica di un esempio realizzativo di un filtro secondo la presente invenzione. In particolare tale filtro 28 è di forma anulare e comprende una porzione cilindrica 34 e una porzione di

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) labbro o ala 33 che si estende radialmente verso l’esterno dalla sommità della porzione cilindrica 34. La pozione cilindrica 34 realizza una gabbia per una rete filtrante 35 e comprende un anello di base 42 con estremità libera 41 e una pluralità di costole assiali 43 che collegano l’anello di base 42 al labbro 33. Tale labbro o porzione radiale 33 non è realizzata in forma di un’unica superficie piana ma comprende una superficie radiale interna 38, sostanzialmente ortogonale all’asse del filtro 28, una superficie radiale interna 39, anch’essa sostanzialmente ortogonale all’asse del filtro 28 e posta ad un livello più esterno rispetto alla superficie radiale interna 38, e una superficie intermedia inclinata 40 di raccordo fra le superfici radiali 38 39. Come emergerà nel seguito, la particolare geometria della porzione di labbro/ala o porzione radiale 33 consentirà al filtro di deformarsi in modo elastico al variare delle condizioni esterne agenti sul filtro stesso. In generare, il filtro 28 di figura 2 è realizzato in forma di fungo con una cavità assiale passante e con una testa allargata sostanzialmente piatta e ortogonale all’asse della porzione di gambo. La porzione di gambo supporta la rete filtrante 35 ed è provvista di spaccature per esporre la rete 35 al passaggio del carburante.

La figura 3 è una vista schematica in sezione del filtro di figura 2 installato nella sede 14 della pompa di figura

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) 1 in corrispondenza dello sbocco del condotto di aspirazione 6 nella camera di aspirazione 8. In particolare la rappresentazione di figura 3 corrisponde alla configurazione di installazione e di normale lavoro con rete filtrante non intasata. Come mostrato in figura 3, la sede 14 è anulare attorno all’asse A e presenta una sezione sostanzialmente a V. L’estremità aperta della sezione a V è affacciata alla camera di aspirazione 8 ed è sostanzialmente ortogonale all’asse A. In corrispondenza dell’estremità aperta della sede a V è presente un anello di riscontro 30 che ha lo scopo di mantenere in posizione il filtro 28 nella sede 14. Secondo la configurazione mostrata, la porzione assiale 33 del filtro è parallela all’asse A e la sua estremità libera è alloggia nell’estremità chiusa della sede a V. La porzione assiale 34 ha uno sviluppo assiale tale da portare la porzione radiale del filtro 33 in corrispondenza del riscontro 30. In particolare in condizioni di installazione e di normale utilizzo, la superficie radiale esterna 39 è premuta assialmente contro il riscontro 30 mentre l’estremità libera 41 è in battura contro la gola della sede a V. In tale condizione il filtro 28 divide la sede 14 in due camere rispettivamente di monte, collegata al canale di aspirazione 6, e di valle, collegata alla camera di aspirazione 8 per mezzo di un canale di passaggio 31 ricavato fra il disco di riscontro 30 e la camera di valle. In questa condizione tutto

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) il carburante transita attraverso il filtro 28 e raggiunge la camera di aspirazione 8.

La figura 4 è una vista ingrandita di un particolare della figura 3. In particolare la figura 4 consente di notare come in condizioni di normale uso con rete filtrante 35 non intasata solamente la superficie radiale esterna 39 della porzione radiale 33 del filtro 28 collabora con il riscontro 30. Infatti fra tale riscontro 30 e la superficie radiale interna 38 è prevista un’intercapedine radiale indicata in figura 4 con il particolare I. Inoltre, la figura 4 mostra come l’estremità chiusa della sede a V 14 comprenda un tratto assiale parallelo e separato dalla porzione assiale 34 a valle del filtro 28. Tale conformazione produce quindi un’intercapedine assiale 32 indicata in figura 4 con il particolare II. La superficie radiale esterna 39 è stata rappresentata per semplicità come tratteggiata e parzialmente compenetrante l’elemento di riscontro 30. Tuttavia tale rappresentazione vuole solo esemplificare lo stato di compressione assiale che l’elemento di riscontro 30 trasmette al filtro 28 in condizioni di normale utilizzo. Tale compressione è stata inoltre rappresentata in figura 3 per mezzo di una freccia.

La figura 5 è una vista del particolare di figura 3 in condizioni di filtro intasato. In particolare, la figura 5 mostra come il filtro 28 proceda a deformarsi spontaneamente

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) quando la rete filtrate 35 è intasata per realizzare un canale di bypass 28 e consentire comunque l’afflusso di carburante alla camera di aspirazione 8. In caso di rete filtrante 35 intasata nelle camere di monte e di valle della sede 14 viene a crearsi un salto di pressione tale per cui nella camera di monte la pressione risulta maggiore. La risultare di questa pressione agisce contro il filtro 28 e trova nella porzione radiale 33 una porzione elastica cedevole. In particolare sotto tale condizioni la superficie radiale 38 prima separata dal copro di riscontro 30 viene spinta contro quest’ultimo azzerando l’intercapedine assiale descritta in precedenza. In tale condizione viene di fatto sollevata la porzione assiale 34 del filtro 28 separando l’estremità libera 41 dalla sede 14 e creando un canale di bypass radiale 28 indicato in figura 5 con il particolare III. Tale canale di bypass 28 sfocia nell’intercapedine 32 descritta in precedenza consentendo al carburante non filtrato di raggiungere la camera di valle della sede 14 e quindi la camera di aspirazione 8. Una volta azionato il motore il calore prodotto provvede a riscaldare il filtro 28 facendo scogliere la paraffina che intasava la rete 35. Con rete 35 non più intasata, il salto di pressione che aveva generato la deformazione del filtro 28 scompare e il filtro 28 ritorna spontaneamente nella sua configurazione non deformata per effetto della elasticità della porzione

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) radiale 33 per filtrare tutto il carburante transitante verso la camera di aspirazione 8.

Risulta evidente che gruppo per disintasarne un filtro di un gruppo pompaggio di gasolio alimento in un motore a combustione interna secondo la presente invenzione qui descritto possano essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito di protezione delle rivendicazioni allegate.

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Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B)

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un gruppo pompa per alimentare carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna; il gruppo pompa (1) comprendendo: - una testata (4) all’interno della quale è ricavato un cilindro (12) avente un asse (A) di alloggiamento per un pistone pompante (5) scorrevole, un condotto di aspirazione (6) per alimentare il carburante al cilindro (12) e un condotto di mandata (10) per lo scarico del carburante compresso dal cilindro (12); - una camera di aspirazione (8) alimentata dal condotto di aspirazione (6) e in comunicazione con il cilindro (12) attraverso una valvola di aspirazione (7); - un filtro (28) fra il condotto di aspirazione (6) e la camera di aspirazione (8); in cui il filtro (28) è configurato per selettivamente deformarsi quando intasato e sotto l’azione della pressione agente sul filtro medesimo (28) in modo tale da aprire un canale di bypass (29) per l’aspirazione di carburante non filtrato dal condotto di aspirazione (6) alla camera di aspirazione (8).
2. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 1, in cui il condotto di aspirazione (6) comprende una porzione di sbocco (14) nella camera di aspirazione (8) che realizza una sede di alloggiamento per il filtro (29), il 19 Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) filtro (29) essendo assialmente premuto nella sede (14) da un elemento di riscontro (30) ortogonale all’asse (A), in cui il filtro (28) comprende una porzione radiale (33) di accoppiamento con l’elemento di riscontro (30) e una porzione assiale (34) dotata di una rete di filtraggio (35) accoppiata da un lato alla porzione radiale (33) e dall’altro lato con una porzione della sede (14), il filtro (28) essendo configurato per selettivamente deformarsi assialmente in modo tale da aprire un canale di bypass radiale (29) fra l’estremità libera (41) della porzione assiale (34) e la sede (14).
3. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 2, in cui la porzione radiale (33) è configurata in modo tale che in configurazione di filtro (28) non deformato presenta una zona di contatto (36) e una zona separata (37) rispetto all’elemento di riscontro (30).
4. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 3, in cui la zona di contatto (36) e la zona separata (37) della porzione radiale (33) del filtro (28) comprendono superfici piane sfalsate (38, 39) ortogonali all’asse (A) e raccordate da una superficie inclinata (40).
5. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 4, in cui a valle del canale di bypass radiale (29) è presente un’intercapedine assiale (32) fra porzione assiale (34) e la sede (14), l’intercapedine assiale (32) essendo presente 20 Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B) anche il configurazione di filtro (28) non deformato.
6. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 5, in cui la sede (14) è una sede anulare rispetto all’asse (A) avente sezione a V, in cui l’elemento di riscontro (30) è in forma di anello ed è accoppiato all’estremità aperta della sede anulare a V (14) in modo tale da identificare fra l’elemento di riscontro (30) e la testata (4) un canale interno (31) di passaggio del carburante dalla sede (14) alla camera di aspirazione (8).
7. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 6, in cui il filtro (28) è anulare e l’estremità libera (41) della porzione assiale (34) è alloggiata nell’estremità chiusa della sede anulare a V (14).
8. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 7, in cui sia l’estremità libera (41) della porzione assiale (34) del filtro (28) sia la corrispondente estremità chiusa della sede anulare a V (14) comprendono superfici ortogonali all’asse (A).
9. Gruppo pompa come rivendicato nella rivendicazione 8, in cui la superficie laterale interna della sede anulare a V (14) comprende una superficie assiale separata dalla porzione assiale (34) del filtro (28). p.i.: ROBERT BOSCH GMBH Angelo CICCHETTI 21 Angelo CICCHETTI (Iscrizione Albo nr.1509/B)