IT201600102562A1

IT201600102562A1 - Apparato per la fabbricazione di cuscini.

Info

Publication number: IT201600102562A1
Application number: IT102016000102562A
Authority: IT
Inventors: Matteo Brosio; Pasquale Brosio
Original assignee: Brosiomeccanica S R L
Priority date: 2016-10-12
Filing date: 2016-10-12
Publication date: 2018-04-12
Also published as: US11358857B2; US20210395072A1; ES2826858T3; WO2018069403A1; EP3526157A1; EP3526157B1

Description

“Apparato per la fabbricazione di cuscini”

La presente invenzione concerne un apparato per la fabbricazione di cuscini.

E’ noto l’utilizzo di cuscini per divani o altro realizzati con una fodera di tessuto in poliestere e riempiti con fibre varie, piume d’oca o altro.

I cuscini vengono realizzati manualmente cucendo i lembi delle due parti di tessuto che rappresentano la fodera del cuscino. La cucitura viene effettuata manualmente è ciò richiede l’azione di diverse persone; inoltre ciò limita la produzione di cuscini di un’azienda.

In vista dello stato della tecnica, scopo della presente invenzione è quello di fornire un apparato per la fabbricazione di cuscini .

In accordo alla presente invenzione, tale scopo viene raggiunto mediante un apparato per la fabbricazione di cuscini comprendente:

- almeno una prima bobina di un primo tessuto ed una seconda bobina di un secondo tessuto,

- mezzi atti a disporre il primo tessuto sul secondo tessuto nel loro percorso di avanzamento,

- mezzi configurati per trainare il primo ed il secondo tessuto,

- una coppia di dispositivi di saldatura laterali per saldare i lembi laterali del primo e del secondo tessuto realizzando un involucro tubolare con il primo ed il secondo tessuto,

- un dispositivo di saldatura trasversale atto a saldare il primo ed il secondo tessuto dell’involucro tubolare trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti per la formazione della federa del cuscino,

- una pressa per comprimere trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti il primo tessuto sul secondo tessuto al raggiungimento della misura desiderata di lunghezza del cuscino,

- mezzi atti ad inserire materiale all’interno della federa del cuscino,

- mezzi per il taglio dei tessuti saldati dal dispositivo di saldatura trasversale per separare il cuscino realizzato dalla parte iniziale del cuscino successivo.

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva dell’apparato per la fabbricazione di cuscini in accordo alla presente invenzione;

la figura 2 è una vista laterale di una parte dell’apparato di figura 1;

la figura 3 è una vista in sezione longitudinale della parte dell’apparato di figura 2;

la figura 4 è una vista più in dettaglio di un’altra parte dell’apparato di figura 1; la figura 5 è una vista schematica dall’alto dell’apparato di figura 1;

le figure 6 e 7 sono viste in sezione degli elementi di riempimento del cuscino in posizione di riposo (figura 6) e di lavoro (figura 7);

la figura 8 è una vista frontale dell’apparato di figura 1;

la figura 9 è una vista schematica laterale dell’apparato di figura 1;

la figura 10 mostra le tre posizioni della pressa dell’apparato di figura 1;

la figura 11 mostra gli ultrasuoni laterali regolabili;

le figure 12 e 13 mostrano schematicamente le fasi di riempimento (figura 12) e saldatura e taglio (figura 13) del cuscino;

le figure 14-16 mostrano schematicamente le varie fasi di riposo (figura 14) e lavoro (figure 15 e 16) del gruppo di saldatura e taglio trasversale;

la figura 17 mostra schematicamente un gruppo di saldatura e taglio laterale; la figura 18 mostra schematicamente un gruppo di asportazione delle cimose del cuscino,

la figura 19 mostra schematicamente un dispositivo per la movimentazione longitudinale della pressa;

la figura 20 mostra schematicamente un gruppo a cingoli per il traino dei tessuti; la figura 21 è una vista in prospettiva di un etichettatore utilizzato nell’apparato per la fabbricazione di cuscini in accordo alla presente invenzione;

la figura 22 è una vista dall’alto dell’etichettatore di figura 21;

la figura 23 mostra l’etichetta piegata sui tessuti;

le figure 24 e 25 mostrano più in dettaglio la parte dell’etichettatore destinata a piegare ad U l’etichetta sui tessuti.

Nelle figure 1-25 è descritto un apparato per la fabbricazione di cuscini in accordo alla presente invenzione. L’apparato comprende una machina 1 atta ad inserire fibre all’interno di un cuscino 10 ed una macchina 2 atta a confezionare il cuscino 10.

La macchina 2 comprende una prima bobina 3 di tessuto 31, preferibilmente in poliestere ad esempio TNT o polipropilene o microfibra, disposta nella parte inferiore della macchina ed una seconda bobina 4 di tessuto 41, preferibilmente in poliestere ad esempio TNT o polipropilene o microfibra, disposta sempre nella parte inferiore della macchina (fig. 1-3, 9). Il tessuto 31 proveniente dalla bobina 3 passa su rulli di rinvio 5 che consentono al tessuto 31 di avere la necessaria tensione per la formazione del cuscino.

Il tessuto 31 proveniente dalla bobina 3 mediante altri rulli 6 si impegna con il tessuto 41 proveniente dalla bobina 4 per formare il cuscino. I rulli 6 dispongono il tessuto 31 al di sopra del tessuto 41 per formare il cuscino.

La macchina 1, come visibile nelle figure 1 e 8, comprende un contenitore o silos 11 atto a contenere la fibra da inserire all’interno del cuscino 10, una bilancia 12 per pesare la quantità di fibra da inserire nel cuscino, un nastro trasportatore 13 per trasportare la quantità di fibra pesata all’interno di un ventilatore 14 che è a sua volta atto ad inserire la fibra all’interno del cuscino 10.

Il ventilatore 14, meglio visibile nelle figure 2 e 3, è atto a convogliare la quantità di fibra pesata all’interno di un tubo telescopico 15 comprendente una parte terminale 16, meglio visibile nelle figure 6 e 7. E’ presente un dispositivo 17 atto a movimentare il tubo telescopico 15.

La macchina 2 comprende una pressa 20 atta a pressare i tessuti 31 e 41 l’uno sull’altro (fig. 4, 10, 12-16); in particolare, la pressa 20 è portata da un telaio 28 mobile longitudinalmente mediante mezzi di movimentazione 29, ad esempio comprendenti un motore elettrico 200 atto a ruotare un albero 201 solidale alle estremità con due pignoni 202 mobili su guide a cremagliera 25, come visibile in figura 19. La pressa 20 è mobile nel percorso di avanzamento dei tessuti 31, 41 fra due posizioni A e B lungo due guide longitudinali 25. La pressa 20 comprende due morse 22, 23 conformate in modo che quando sono pressate l’una sull’altra determinano uno spazio 21 per l’inserimento della parte terminale 16 del tubo 15.

In una prima posizione A la pressa 20 comprime i tessuti 31 e 41 l’uno sull’altro e consente alla parte terminale 16 del tubo telescopico 15 di entrare attraverso lo spazio 21 all’interno delle due parti di tessuto 31, 41 per riempire il cuscino 10 con la fibra precedentemente pesata.

Una volta riempito il cuscino con la fibra, la pressa 20 viene spostata lungo la direzione X di avanzamento dei tessuti 31, 41 e sempre mantenendo il tessuto 41 pressato sul tessuto 31, fino ad arrivare ad una seconda posizione B ad una data distanza D dalla posizione A; nella posizione B la pressa 20 si trova ad una distanza dalla prima bobina 3 e dalla seconda bobina 4 maggiore che nella posizione A. Nella posizione B la pressa 20 viene aperta e le morse 22, 23 scorrono sui rispettivi tessuti 41, 31 quando la pressa 20 viene riportata nella posizione A dove nuovamente le morse 22, 23 mantengono il tessuto 41 pressato sul tessuto 31 per consentire il riempimento con fibra di un nuovo cuscino.

La macchina 2 comprende due gruppi saldatori laterali 71, 72, meglio visibili in figura 17, disposti su un telaio 78, atti a saldare lateralmente i lembi dei tessuti 31, 41 per formare i bordi laterali del cuscino 10 e provvisti di mezzi di taglio per tagliare le parti laterali rimanenti 32, 42 dei tessuti 31, 41 o cimose 32, 42, come meglio visibile in figura 5. I gruppi saldatori laterali 71, 72 sono disposti nella macchina 2 prima della pressa 20 nel percorso di avanzamento dei tessuti 31, 41 lungo la direzione X.

I gruppi saldatori laterali 71, 72 sono mobili trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti 31, 41 così che un utente possa spostarli trasversalmente per adattarli alla larghezza desiderata del cuscino 10, come visibile in figura 11.

Ciascuno dei gruppi saldatori laterali 71, 72 comprende un dispositivo ad ultrasuoni 73 che, mediante una rotella di contrasto 74, preferibilmente una rotella dentata, disposta al di sotto del dispositivo 73 e movimentata da un motore 76, è atto alla saldatura dei tessuti 31, 41. Ciascuno dei gruppi saldatori laterali 71, 72 comprende anche una rotella 75 normalmente fissa ed atta a tagliare i tessuti 31, 41 dopo la loro saldatura.

La macchina 2 comprende due gruppi a cingoli 180 per il traino dei tessuti 31, 41, uno dei quali è visibile in figura 20; i gruppi a cingoli 180 sono disposti dopo i gruppi saldatori laterali 71, 71 nel percorso di avanzamento dei tessuti 31, 41. I gruppi a cingoli 180 determinano la lunghezza L della federa del cuscino 10. Ogni gruppo a cingoli 180 comprende un sottogruppo superiore 181 ed un sottogruppo inferiore 182; i sottogruppi 181 e 182 sono del tipo a nastro ed i cingoli vengono movimentati da opportuni mezzi di movimentazione (ad esempio motori elettrici) non visibili nelle figure. I tessuti 31, 41 vengono disposti fra i sottogruppi 181, 182 per il loro traino in direzione longitudinale. I gruppi a cingoli 180 vengono controllati da un dispositivo di comando 300, visibile indicativamente in figura 1, che determina la lunghezza L del cuscino 10.

Sono presenti anche due gruppi 51 atti a raccogliere le parti di scarto laterali 32, 42 dei tessuti 31, 41 o cimose 32, 42 ed a portarli in una zona esterna all’area di lavoro Z della macchina. I gruppi 51 comprendono ciascuno due rulli tensionatori 52 dei quali uno è movimentato da un motore elettrico mediante una cinghia di trasmissione 53 che si impegna con un albero scanalato 54 movimentato dal motore elettrico.

La macchina 2 comprende anche un gruppo saldatore trasversale 60 atto a saldare e tagliare i tessuti 31, 41 per formare il cuscino 10 (fig. 4, 14-16). Il gruppo saldatore trasversale 60 è mobile trasversalmente alla direzione X di avanzamento dei tessuti 31, 41 lungo una guida trasversale 61 per saldare i tessuti 31, 41 ed è provvisto di mezzi di taglio per tagliare i tessuti 31, 41 trasversalmente alla loro direzione di avanzamento. Il gruppo saldatore trasversale 60 è portato dal telaio 28 della pressa 20 e pertanto è anche mobile nella direzione di avanzamento dei tessuti 31, 41 fra le due posizioni A e B come la pressa 20. Il gruppo saldatore trasversale 60 è atto a saldare e subito dopo tagliare i tessuti 31, 41 durante lo spostamento dalla prima posizione A alla seconda posizione B della pressa 20.

Il gruppo saldatore trasversale 60 comprende un dispositivo ad ultrasuoni 61 che, mediante una rotella di contrasto 63 preferibilmente una rotella dentata, disposta al di sotto del dispositivo 62 e movimentata da un motore 66, è atto alla saldatura dei tessuti 31, 41. Il gruppo saldatore trasversale 60 comprende anche una rotella 65 normalmente fissa ed atta a tagliare i tessuti 31, 41 subito dopo la saldatura. La rotella 65 è disposta in prossimità del dispositivo ad ultrasuoni nel percorso di avanzamento dei tessuti 31, 41. E’ presente una slitta 67 alla quale sono solidali il dispositivo ad ultrasuoni 61 e le rotelle 63 e 65; la slitta 67 è mobile verticalmente mediante mezzi di movimentazione verticali 68 per passare da una posizione di riposo A1 ad una posizione di lavoro B1 e vice versa ed è mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti 31, 41 sulla guida 62 mediante un motore elettrico 69. Nella posizione di riposo A1 la slitta non intralcia l’area di lavoro per la fabbricazione del cuscino dato che non interferisce con la pressa 20, con i tessuti 31, 41 o con il tubo telescopico 15.

Preferibilmente l’apparato in accordo all’invenzione comprende anche un etichettatore 350 del cuscino 10.

L’etichettatore 350 è disposto prima dei gruppi saldatori laterali 71, 72 nella direzione di avanzamento X dei tessuti 31, 41 e lungo il bordo laterale dei tessuti 31, 41, come visibile nelle figure 21 e 22.

L’etichettatore 350 è provvisto di mezzi atti a fornire un’etichetta 310 che comprendono almeno una bobina 321 di etichette, preferibilmente una fotocellula per controllare la lunghezza dell’etichetta ed una forbice 323 atta a tagliare l’etichetta 310 con la lunghezza desiderata.

L’etichettatore comprende un gruppo saldatore 710 che provvede a saldare l’etichetta 310 già tagliata dalla forbice 323 sul bordo sui tessuti 31, 41 prima della saldatura laterale dei tessuti 31, 41 e prima del taglio della parte di scarto dell’etichetta 310 con le parti di scarto dei tessuti 31, 41. L’etichetta 310 viene saldata sui tessuti 31, 41 dal gruppo saldatore 710 in modo che una parte dell’etichetta 310 sporga rispetto al profilo laterale dei tessuti 31, 41.

L’etichettatore 350 comprende mezzi 301 atti a piegare l’etichetta 310, una volta saldata, sui tessuti 31, 41 a forma di U in modo da lasciare una piccola parte 311 al di sotto del tessuto 41 ed adiacente ad esso e la maggior parte 312 al di sopra del tessuto 31 ed adiacente ad esso, come meglio visibile in figura 23; i mezzi 301 piegano ad U l’etichetta 310 su un bordo laterale di quello che diventerà il cuscino 10.

Come visibile dalle figure 21-23, l’etichetta 310 viene piegata e disposta sui tessuti 31, 41 a forma di U; i mezzi 301 sono preferibilmente costituiti da una lamiera 330 piegata ad U e preferibilmente disposta in modo da formare un certo angolo α rispetto ad un asse longitudinale AL. La lamiera 330 comprende una parte inferiore 331 più piccola ed una parte superiore 332 più grande, come visibile nelle figure 22, 24 e 25. La lamiera 330 è conformata così da ricevere l’etichetta 10 saldata sui tessuti 31, 41 e provvedere a piegare l’etichetta sui tessuti 31, 41 ad U nel modo visibile in figura 23.

L’etichetta 10 viene pertanto saldata due volte sui tessuti 31, 41, una prima volta dal gruppo saldatore 710 per fissarla lateralmente ai tessuti 31, 41 non ancora saldati e tagliati ed in seguito da uno dei gruppi saldatori laterali 71, 72 per fissarla sulla fodera del cuscino 10. La prima saldatura dell’etichetta 310 sui tessuti 31, 41 verrà rimossa con il taglio laterale dei tessuti 31, 41 dopo la loro saldatura.

Il dispositivo di comando 300 è atto a comandare l’etichettatore 350 sincronizzandolo con i gruppi a cingoli 180 per fare in modo che solo un’etichetta 310 sia disposta su un singolo cuscino 10.

La macchina 1, il ventilatore 14, il dispositivo 17, i gruppi saldatori laterali 71, 72, la pressa 20, i gruppi 51, il gruppo saldatore trasversale ed i gruppi a cingoli 180 sono comandati dal dispositivo di comando 300.

All’inizio della fase di lavoro dell’apparato in accordo all’invenzione, l’operatore inserisce le due bobine di tessuto 31, 41 nei relativi supporti porta bobina dotati di cuscinetti, per facilitarne la rotazione, e di freno, per mantenere in tensione il materiale durante la fase di lavorazione.

Successivamente l’operatore avvia il ciclo di incorsamento in cui srotola manualmente le bobine di tessuto, fa passare il tessuto 31 sui rulli 5 e 6 e fa in modo che il tessuto 41 si trovi al di sotto del tessuto 31 in modo speculare nel telaio che supporta i gruppi saldatori laterali 71, 72. Inoltre posiziona i due gruppi saldatori laterali 71, 72 nella posizione corretta, avvicina manualmente i tessuti ai gruppi a cingoli 180 , avvia la rotazione dei gruppi a cingoli 180 così che il materiale costituito dai tessuti 31, 41 si inserisca automaticamente all’interno fra i sottogruppi 181, 182 di ogni gruppo a cingoli 180 e resti bloccato.

Successivamente l’operatore abilita l’etichettatore 350 e i gruppi saldatori laterali 71, 72, fa avanzare i tessuti 31, 41 e porta le cimose formate negli appositi gruppi di rimozione di cimose 51. Dopo che le cimose sono perfettamente incorsate ed il materiale è ben inserito nei cingoli l’operatore abilita la pressa 20 a chiudere le morse 22, 23 sui tessuti 31, 41 e la saldatura trasversale nel passaggio dalla posizione A alla posizione B.

La pressa 20 passa dalla posizione A alla posizione B con le morse 22, 23 chiuse ed i gruppi saldatori laterali 71, 72 provvedono a saldare i lembi laterali del cuscino con i dispositivi ad ultrasuoni ed a tagliare con le rotelle 75 le parti di tessuto di scarto o cimose; nella posizione B, subito dopo la saldatura trasversale ed il taglio, le morse 22, 23 della pressa 20 si aprono.

I gruppi a cingoli 180 trainano i tessuti 31, 41 fino alla desiderata lunghezza L della federa del cuscino 10.

Nello spostamento della pressa 20 dalla posizione B alla posizione A il ventilatore 14 soffia sulla nuova federa di cuscino formata per sollevarla e fare in modo che si trovi all’interno delle morse 22, 23 della pressa 20.

Nella posizione A la morse 22, 23 della pressa 20 si chiudono per consentire il riempimento della federa di cuscino realizzata e l’apparato è pronto per il ciclo automatico di lavoro

Preferibilmente, il ciclo automatico di lavoro dell’apparato per la fabbricazione di cuscini in accordo all’invenzione è gestito dal dispositivo di comando 300 (visibile indicativamente in figura 1) ad esempio del tipo PLC sul quale è possibile inserire tutti i parametri che permettono la realizzazione del cuscino.

Il ciclo di lavoro automatico comprende le seguenti fasi.

Nella prima fase si ha la pesatura della fibra contenuta nel contenitore 11 della macchina 1 mediante la bilancia 12 ed il suo trasporto mediante il nastro 13 al dispositivo ventilatore 14.

La macchina 2 nella posizione iniziale del ciclo di lavoro automatico si trova con i tessuti 31, 41 avanzati fino al raggiungimento della misura desiderata di lunghezza del cuscino 10, la saldatura trasversale iniziale del cuscino 10 già realizzata precedentemente, con i gruppi ultrasuoni laterali 71, 72 che hanno già provveduto a saldare i lembi laterali dei tessuti 31, 41 per realizzare un involucro tubolare con i tessuti 31 e 41 e con l’etichetta già saldata ad un lembo laterale dei tessuti 31, 41, le rotelle 75 che hanno già provveduto a tagliare la parti laterali in eccedenza dei tessuti 31, 41 o cimose 32, 42 ed i gruppi 51 che hanno già provveduto a trasportare le cimose in una zona esterna all’area di lavoro dell’apparato. In tal modo si ha la formazione della federa del cuscino 10.

Le morse 22, 23 della pressa 20 vengono chiuse nella posizione A ed il dispositivo 17 fa avanzare il tubo di riempimento 15 in modo che il terminale 16 sia all’interno dello spazio 21.

A questo punto il ventilatore 14 viene comandato in modo da soffiare la quantità di fibra pesata all’interno della federa del cuscino 10 realizzata precedentemente per il riempimento della federa del cuscino 10.

Finita la fase di riempimento il ventilatore 14 viene spento, il dispositivo 17 riporta il terminale 16 del tubo telescopico 15 all’esterno del cuscino 10, la pressa 20 viene movimentata lungo la direzione di avanzamento dei tessuti 31, 41 verso la posizione B e simultaneamente il gruppo di saldatura trasversale 60 consente la discesa della slitta 67 dalla posizione di riposo A1 alla posizione di lavoro B1 e la sua traslazione trasversale alla direzione di avanzamento dei tessuti 31, 41 lungo la guida 62 in modo che il dispositivo ad ultrasuoni 61 con la rotella 63 saldino la parte finale del cuscino 10 riempito e la parte iniziale del cuscino successivo e la rotella 65 provveda a separare il cuscino riempito 10 dalla parte iniziale del cuscino successivo.

Eseguiti la saldatura ed il taglio trasversale nella posizione B1, la slitta 67 ritorna nella posizione di riposo A1 ed il cuscino finito cadrà in un apposito scivolo di scarico (non visibile nelle figure) mentre l’apparato è subito pronto per eseguire il cuscino successivo perché durante la fase di taglio trasversale, mentre la pressa mobile 20 trasla per permettere l’esecuzione del taglio trasversale, i gruppi a cingoli 180 trainano i tessuti 31, 41 per formare già la federa per il cuscino successivo con la lunghezza desiderata L.

Infatti i gruppi saldatori laterali 71, 72 provvedono a saldare i lembi laterali del nuovo cuscino ed a tagliare le parti di tessuto di scarto; nella posizione B, subito dopo la saldatura trasversale ed il taglio, le morse 22, 23 della pressa 20 si aprono.

Nello spostamento della pressa 20 dalla posizione B alla posizione A il ventilatore 14 soffia sulla nuova federa di cuscino 10 formata per sollevarla e fare in modo che si trovi all’interno delle morse 22, 23 della pressa 20.

Nella posizione A la morse 22, 23 della pressa 20 si chiudono nuovamente per consentire il riempimento della nuova federa di cuscino realizzata. In tal modo non sono necessari altri mezzi di movimentazione dei tessuti dato che i mezzi di movimentazione della pressa 20 effettuano anche la movimentazione dei tessuti 31, 41.

Il ciclo automatico si ripete fino a quando non viene raggiunto il numero di pezzi da produrre impostato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato per la fabbricazione di cuscini comprendente: - almeno una prima bobina (3) di un primo tessuto (31) ed una seconda bobina (4) di un secondo tessuto (41), - mezzi (5, 6) atti a disporre il primo tessuto sul secondo tessuto nel loro percorso di avanzamento, - mezzi (180) configurati per trainare il primo ed il secondo tessuto, - una coppia di dispositivi di saldatura laterali (71, 72) per saldare i lembi laterali del primo e del secondo tessuto realizzando un involucro tubolare con il primo ed il secondo tessuto, - un dispositivo di saldatura trasversale (60) atto a saldare il primo ed il secondo tessuto dell’involucro tubolare trasversalmente alla direzione (X) di avanzamento dei tessuti per la formazione della federa del cuscino (10), - una pressa (20) per comprimere trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti il primo tessuto sul secondo tessuto al raggiungimento della misura desiderata di lunghezza del cuscino, - mezzi (14) atti ad inserire materiale all’interno della federa del cuscino, - mezzi (65) per il taglio dei tessuti saldati dal dispositivo di saldatura trasversale per separare il cuscino realizzato dalla parte iniziale del cuscino successivo.
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pressa comprende due morse (22, 23) configurate per lasciare in posizione di chiusura uno spazio aperto (21) per l’inserimento del materiale all’interno della federa del cuscino.
3. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione (29) di detta pressa nel percorso (X) di avanzamento dei tessuti.
4. Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione della pressa sono atti a spostare detta pressa da una prima posizione (A) nella quale operano detti mezzi (14) atti ad inserire materiale all’interno della federa del cuscino ad una seconda posizione (B) ad una distanza dalla prima e dalla seconda bobina maggiore che in detta prima posizione e vice versa.
5. Apparato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta pressa (20) è mantenuta chiusa nello spostamento da detta prima posizione a detta seconda posizione.
6. Apparato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di saldatura trasversale (60) è accoppiato con il telaio (28) di detta pressa (20) ed è atto a saldare il primo ed il secondo tessuto trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti durante lo spostamento della pressa da detta prima posizione (A) a detta seconda posizione (B).
7. Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (65) per il taglio sono accoppiati con il telaio (28) di detta pressa (20) e sono atti a tagliare i tessuti saldati dal dispositivo di saldatura trasversale durante lo spostamento da detta prima posizione (A) a detta seconda posizione (B).
8. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi di saldatura laterali (71, 72) sono spostabili trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti per determinare la desiderata larghezza del cuscino.
9. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di dispositivi di taglio laterali (75) associata a detta coppia di dispositivi di saldatura laterali (71, 72) per tagliare le parti di scarto laterali (32, 42) del primo e del secondo tessuto.
10. Apparato secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di dispositivi (51) atti a raccogliere le parti di scarto laterali (32, 42) del primo e del secondo tessuto ed a portarli in una zona esterna all’area di lavoro (Z) dell’apparato.
11. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (14) atti ad inserire materiale all’interno della federa del cuscino comprendono un ventilatore (14), un tubo telescopico (15) ed un dispositivo atto a inserire nella federa del cuscino o estrarre dalla federa del cuscino la parte terminale (16) del tubo telescopico, detto ventilatore essendo atto a soffiare e convogliare dentro detto tubo telescopico il materiale per il riempimento del cuscino.
12. Apparato secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (12) atti a pesare la quantità di materiale da inserire nel cuscino e mezzi (13) atti a trasportare il materiale pesato a detto ventilatore (14).
13. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta coppia di dispositivi di saldatura laterali (71, 72) e detto dispositivo di saldatura trasversale (60) comprendono dispositivi ad ultrasuoni.
14. Apparato secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di saldatura trasversale (60) e detti mezzi (65) per il taglio dei tessuti saldati dal dispositivo di saldatura trasversale sono portati da una slitta (67) mobile verticalmente sul telaio (28) della pressa (20) da una posizione di riposo (A1) ad una posizione di lavoro (B1), in detta posizione di lavoro (B1) detta slitta essendo mobile trasversalmente alla direzione di avanzamento dei tessuti per l’operazione di saldatura trasversale e taglio.
15. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (180) configurati per trainare il primo ed il secondo tessuto sono disposti dopo detta coppia di dispositivi di saldatura laterali (71, 72) nella direzione di avanzamento (X) del primo e del secondo tessuto, detti mezzi di traino essendo atti a determinare la lunghezza (L) della federa del cuscino.
16. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un etichettatore (350) disposto prima dei dispositivi di saldatura laterali (71, 72) nella direzione di avanzamento del primo e del secondo tessuto, detto etichettatore comprendendo mezzi atti a fornire un’etichetta, mezzi (710, 71, 72) atti a saldare l’etichetta su bordi laterali del primo e del secondo tessuto e mezzi atti a piegare ad U l’etichetta sui tessuti in modo che la maggior parte dell’etichetta sia disposta in modo adiacente al primo tessuto.