CH669568A5 - Crash helmet locking device for two wheeled vehicle - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un veicolo a due ruote munito di un dispositivo in grado di bloccare un oggetto in genere, ed in particolare un casco di protezione, alla struttura del veicolo stesso.

L'uso del casco da parte dei piloti e dei passeggeri dei veicoli a due ruote si è andato sempre più diffondendo in questi ultimi anni a seguito di una graduale presa di coscienza sulla relativa utilità e opportunità d'uso.

In diversi Paesi esistono poi leggi che ne prevedono l'obbligatorietà d'uso.

Quanto sopra porta in evidenza il problema della sistemazione del casco stesso sul veicolo nei momenti in cui non viene utilizzato, problema fino adesso poco avvertito e pertanto rimasto praticamente insoluto.

La possibilità di alloggiare il casco sul veicolo in un modo tale da potersi ritenere relativamente protetti contro facili tentativi di asportazione è una possibilità che potrebbe rivelarsi particolarmente utile in molte circostanze, ma, senza dubbio, essa dovrebbe attuarsi in maniera semplice e immediata.

Scopo del presente trovato è dare una soluzione affidabile e industrialmente valida ai problemi suddetti per un veicolo a due ruote.

Tale scopo viene raggiunto mediante un veicolo a due ruote con dispositivo di bloccaggio di un oggetto in genere, ed in particolare di un casco di protezione, alla struttura del veicolo stesso, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di bloccaggio comprende una corda in materiale resistente a trazione munita alle sue estremità di primi elementi di aggancio per l'aggancio in modo fisso di dette estremità della corda alla struttura del veicolo e munita in un suo tratto centrale di secondi elementi di aggancio per l'aggancio in modo regolabile ed in modo sganciabile di detto tratto centrale della corda alla struttura del veicolo.

Di seguito viene riportata la descrizione di una realizzazione esemplificativa del presente trovato, illustrata nei disegni allegati in cui:

la figura 1 mostra lateralmente un veicolo a due ruote secondo il trovato in cui è alloggiato un casco di protezione;

la figura 2 è una vista parziale in pianta del veicolo con il casco in posizioone di bloccaggio;

la figura 3 è una vista laterale di un particolare del dispositivo di bloccaggio del casco;

la figura 4 è una vista in pianta del particolare di figura 3; la figura 5 è una vista laterale di un altro particolare del dispositivo di bloccaggio del casco;

la figura 6 è una vista dall'alto del particolare di figura 5; la figura 7 è una vista frontale di un ulteriore particolare del dispositivo di bloccaggio del casco;

la figura 8 è una vista laterale del particolare di figura 7. Il veicolo a due ruote rappresentato in figura 1 è un motorscooter.

Come risulta evidente, il casco 1 viene posizionato sulla pedana 2 del motorscooter 3 ed esattamente sopra il relativo tunnel centrale 4 il quale ha approssimativamente la stessa larghezza del casco medesimo, come appare in figura 2 ove viene evidenziato anche che l'elemento di bloccaggio è costituito da un'unica corda 5 corredata da una banda distanziatrice 6 in materiale flessibile e ancorata, alle sue estremità, a due punti di attacco posteriori 8 fissi alla struttura del veicolo 3, tramite elementi di aggancio, e, in un suo tratto centrale, ad un punto di attacco anteriore 7 fisso della pedana 4, tramite un organo di aggancio regolabile in modo da adeguare la tensione della corda 5 alla taglia del casco 1.

Il suddetto organo di aggancio comprende (figura 3) un perno 10 con un foro estremo 21 in cui passa la corda 5. Il perno 10 si inserisce in una sede 22 di una serratura 12, vincolata al tunnel 4, dove interagisce con un cilindro 11 rotante, azionabile tramite una chiave 9. In particolare il perno 10 presenta una serie di incavature 23, ed il cilindro 11 una smussature 24 lungo la superficie laterale: in una determinata posizione angolare del cilindro 11 la smussatura 24 si trova in corrispondenza del perno 10 in modo da permettere il libero scorrimento del perno nella sede 22, in tutte le altre posizioni angolari il cilindro 11 entra con una sua porzione in uno degli incavi 23 del perno così da bloccarlo al tunnel 4 come mostrato nelle figure 3,4. La serratura 12 ha due posizioni operative, ovvero una posizione di apertura corrispondente allo scorrimento del perno 10 ed una posizione di chiusura corrispondente al blocco del perno 10. La presenza di diverse incavature 23 consente di scegliere diverse posizioni di blocco del perno 10 lungo la sede 22 così da conferire all'organo di aggancio la suddetta regolabilità. La serratura 12 permette di bloccare in modo non facilmente violabile la

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corda 5, e quindi il casco 1, al tunnel 4. La serratura 12 è montata su una piastra di supporto 25 imperniata al tunnel 4 in 26: in figura 3 è anche raffigurata in forma tratteggiata la piastra 25 nella posizione che viene ad assumere quando non impegnata con il perno 10; tale posizione è in effetti utile a creare minor intralcio al pilota durante la guida, a pedana cioè presumibilmente libera poiché il casco 1 è stato indossato dal pilota stesso. Gli attacchi posteriori 8 ed i relativi elementi di aggancio della corda 5 sono particolarreggiati nelle figure 5 e 6; la corda 5, a ciascuna estremità, è vincolata tramite un capocorda 13 ad un anello aperto 14 munito di un fermo costituito anch'esso da un anello 15 aperto che chiude l'anello 14. L'anello 14 si impegna con un semianello 16 ancorato alla struttura del motorscooter 3. L'anello 15 è incernierato all'anello 14 con due sue estremità disassate (figura 6) in modo tale che in posizione normale esso chiude l'anello 14 stesso. Per aprire l'anello 15 al fine di disimpegnare l'anello 14 stesso dal semianello fisso 16, è necessario forzare in rotazione l'anello 15 per allontanarlo dalla sua posizione di chiusura.

Allo scopo di impedire la libertà in senso trasversale del casco 1 vengono utilizzati i due elementi di bloccaggio 17 illustrati in maniera dettagliata nelle figure 7 e 8 e costituiti dalle leve mobili 18 le quali sono fissate tramite le piastre 19 alla parete laterale del tunnel centrale 4 della pedana 2; quando tali leve 5 sono in posizione sollevata esse vengono a trovarsi all'interno del bordo del casco 1 e, quando invece sono in condizione di riposo, esse vengono richiamate tramite la molla 20, nella posizione tratteggiata indicata in figura 8.

La funzione degli elementi di bloccaggio 17 è, come già det-ìo to, quella di ostacolare il movimento trasversale del casco anche se questo è già tenuto bloccato tramite la corda 5; è quindi una condizione di sicurezza che viene aggiunta al fine di assicurare una più efficace protezione contro il rischio dell'asportazione del casco stesso da parte di terzi.

15 Nell'esempio il dispositivo di bloccaggio del casco è mostrato applicato alla pedana di un motorscooter, ma è chiaro che esso può essere applicato ad un qualsiasi opportuno piano di appoggio di un qualunque veicolo a due ruote. Inoltre con il suddetto dispositivo di bloccaggio si può bloccare un qualsiasi 20 altro oggetto avente un ingombro similare al casco.

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3 fogli disegni

Claims (9)

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1. Veicolo a due ruote con dispositivo di bloccaggio di un oggetto in genere, ed in particolare di un casco di protezione, alla struttura del veicolo stesso, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di bloccaggio comprende una corda in materiale resistente a trazione munita alle sue estremità di primi elementi di aggancio per l'aggancio in modo fisso di dette estremità della corda alla struttura del veicolo e munita in un suo tratto centrale di secondi elementi di aggancio per l'aggancio in modo regolabile ed in modo sganciabile di detto tratto centrale della corda alla struttura del veicolo.

2. Veicolo a due ruote secondo la rivendicazione 1, in cui a detti secondi elementi di aggancio è associata una serratura per il loro bloccaggio in posizione di aggancio.

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RIVENDICAZIONI

3. Veicolo a due ruote secondo la rivendicazione 2, in cui detti secondi elementi comprendono un perno che si innesta in una sede di detta serratura in modo scorrevole ed è bloccabile in detta serratura in una di una pluralità di sue posizioni assiali rispetto alla sede di detta serratura. ,

4. Veicolo a due ruote secondo la rivendicazione 3, in cui detto perno prevede una serie di incavi e detta serratura comprende un cilindro rotante azionabile tramite chiave, detto cilindro presentando una smussatura ed essendo disposto in corrispondenza di detta sede della serratura in cui è inserito detto perno, in una determinata posizione angolare del cilindro detta smussatura trovandosi in corrispondenza di detto perno in modo tale da permettere il libero scorrimento del perno nella sede, in tutte le altre posizioni angolari il cilindro entrando con una sua porzione in uno di detti incavi del perno per bloccare il perno stesso in detta sede.

5. Veicolo a due ruote secondo una delle rivendicazioni 2, 3, 4, in cui detta serratura è montata su un supporto collegato alla struttura del veicolo in modo mobile tra una posizione operativa di accoppiamento con detti elementi di aggancio ed una posizione allontanata da detta posizione operativa.

6. Veicolo a due ruore secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui sono previste delle leve collegate alla struttura del veicolo in modo da muoversi tra una posizione operativa di trattenimento dell'oggetto sulla struttura del veicolo ed una posizione allontanata da detta posizione operativa.

7. Veicolo a due ruote secondo la rivendicazione 6, in cui dette leve sono incernierate in modo elastico a detta struttura.

8. Veicolo a due ruote secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la struttura del veicolo comprende un piano sul quale è destinato ad essere collocato detto oggetto, presentante elementi di attacco collegati a detti primi e secondi elementi di aggancio.

9. Veicolo a due ruote secondo la rivendicazione 8, detto veicolo essendo costituito da un motorscooter, in cui detto piano è costituito dalla pedana del motorscooter stesso.