ITVR960012U1 - Gancio per l'ancoraggio di lavelli da incasso e piani di cottura o similari al corrispettivo piano di appoggio. - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto per modello di utilità per il trovato avente titolo:

"GANCIO PER L'ANCORAGGIO DI LAVELLI DA INCASSO E PIANI DI COTTURA O SIMILARI AL CORRISPETTIVO PIANO DI APPOGGIO"

II presente brevetto per modello di utilità ha per oggetto un particolare gancio atto a consentire il fissaggio di lavelli da incasso e piani di cottura o similari al corrispettivo piano di appoggio.

Come noto i lavelli da incasso e piani di cottura, generalmente utilizzabili nelle cucine ad esempio di tipo componibile, sono costituiti da una vasca in acciaio o da un piano di cottura di varie dimensioni, sagomati in modo da inserirsi in un'apposita sede ricavata sul piano di appoggio o di lavoro.

Tali lavelli e piani di cottura sono conformati in modo che la propria bordatura superiore si appoggi con il proprio contorno sulla bordatura della sede ricavata sul piano di appoggio, e più precisamente in modo che degli appositi elementi di aggancio possano trattenere in sede il lavello mediante la loro applicazione tra la particolare costolatura presente lungo il bordo interno del lavello stesso ed il bordo del piano di lavoro.

Gli elementi di aggancio oggi in uso possono essere conformati in vario modo ed agire diversamente in base alla propria conformazione.

Durante l'utilizzo degli elementi di aggancio noti, è stata tuttavia rilevata sia una loro certa complessità costruttiva e soprattutto una difficoltà dal punto di vista applicativo sui lavelli e piani di cottura.

Infatti nella maggior parte dei casi gli elementi di aggancio noti sono costituiti da una parte superiore di presa, comprendente complicati mezzi di inserimento in sede, abbinata ad una parte di aggancio al piano di lavoro.

Lo scopo della presente innovazione è quello di eliminare gli inconvenienti sopracitati ed in particolare di aver ideato e realizzato un particolare tipo di aggancio per lavelli e piani di cottura preferibilmente in acciaio o similari, di semplice concezione ma di altrettanto sicuro e semplificato utilizzo, dal momento che le fasi di montaggio e di applicazione del gancio tra il lavello o piano di cottura ed il piano di lavoro in cui vengono inseriti, sono notevolmente facilitate.

Infine l'elemento di aggancio in oggetto è realizzato in modo tale da poter essere montato sul lavello o piano di cottura sia prima che dopo il loro inserimento nel piano, in quanto le parti che lo compongono.possono essere adattate e posizionate in qualsiasi situazione.

Tali scopi, vantaggi e funzioni particolari, vengono tutti raggiunti attraverso il gancio secondo il presente trovato per l'ancoraggio di lavelli da incasso o piani di cottura o similari al rispettivo piano di appoggio, caratterizzato dal fatto di essere costituito da una parte superiore, comprendente una superficie disposta verticalmente con almeno una tacca od un nasello o similare, rivolto verso il basso, atto ad introdursi in una corrispettiva foratura od asola presente sul bordo interno del lavello o del piano di cottura, e da una parte inferiore atta ad accoppiarsi con la parte precedente, presentante una sporgenza orizzontale di presa ed un elemento di avvitamento o similare; detto elemento di avvitamento essendo disposto nella parte inferiore per agganciarsi con quella superiore ed in modo da consentire sia l'avvicinamento tra detto nasello e detta sporgenza orizzontale di presa, che la rotazione reciproca delle due parti costituenti il gancio.

Ulteriori caratteristiche e particolari del presente trovato potranno meglio apparire nella descrizione che segue di una forma di esecuzione preferenziale, illustrata, a titolo indicativo ma non limitativo, nelle annesse tavole di disegno in cui:

la fig. 1 mostra una vista schematica parzialmente in sezione ed in prospettiva del gancio secondo il presente trovato nel suo complesso applicato tra un lavello e la rispettiva bordatura di aggancio,·

le figg. 2, 3 e 4 illustrano viste schematiche laterali evidenzianti le diverse facce e disposizioni del gancio secondo il presente trovato;

le figg. 5 e 6 rappresentano viste schematiche in pianta dell'elemento di aggancio in oggetto;

la fig. 7 mostra una vista schematica e prospettica del gancio secondo il trovato nel suo complesso. Con riferimento alle figure allegate, con 1 viene indicato nel suo complesso un gancio secondo il presente trovato per l'ancoraggio di lavelli da incasso o piani di cottura o similari al rispettivo piano di appoggio, il quale risulta essere sostanzialmente costituito da due componenti metallici rappresentati da un elemento superiore 2 atto ad accoppiarsi con un elemento inferiore indicato con 3.

L'elemento superiore 2 è costituito da una piastra verticale avente una forma sostanzialmente quadrilatera, con spigoli superiori arrotondati, dalla quale diparte inferiormente ed in senso ortogonale una sporgenza 4 o flangia, che presenta una foratura filettata atta agli scopi che specificheremo in seguito.

Su detta piastra verticale è ricavata una tacca o nasello 5, rivolto verso il basso, ottenuto ad esempio tramite l'intaglio di una linguella e la successiva piegatura della stessa verso l'esterno, il quale nasello, come visibile in figura 1, può inserirsi in una delle sedi presenti lungo il bordo interno del lavello 6 o del piano di cottura.

L'elemento superiore 2 del gancio è conformato in modo da potersi accoppiare con l'elemento inferiore 3 dello stesso, il quale è costituito da una staffa avente una conformazione sostanzialmente a "C", la cui parte superiore orizzontale 7 sormonta la sporgenza 4 o flangia dell'elemento superiore, mentre la parte inferiore 8 ha una conformazione sporgente lateralmente ed orizzontalmente, terminante con dei denti 9 rivolti verso l'alto.

L'elemento inferiore viene collegato a quello superiore tramite una vite 10 disposta verticalmente, che costituisce sia da elemento di fissaggio che di rotazione reciproca dei due corpi costituenti il gancio.

La vite 10, la cui estremità superiore viene rivettata per il trattenimento in sede, si inserisce tra la parte orizzontale 8 dell'elemento inferiore 3 e la foratura filettata della sporgenza 4 o flangia.

Come visibile nelle figure 5 e 6, la parte 7 dell'elemento inferiore 3 può presentare due spigoli arrotondati, nel qual caso l'elemento inferiore può ruotare liberamente di 180° rispetto a quello superiore, oppure può presentare solo uno spigolo arrotondato, nel qual caso la rotazione dell'elemento inferiore deve essere forzata per superare la sporgenza dello spigolo vivo rispetto alla piastra verticale dell'elemento superiore 2.

La rotazione della parte inferiore sull'asse della vite 10 è necessaria dopo aver posizionato il gancio nell'asola del lavello, in quanto durante il posizionamento del gancio, la parte dentata 9 è rivolta all'esterno rispetto al piano 11, e solo successivamente la parte dentata 9 stessa viene ruotata per portarsi inferiormente al piano stesso.

Il posizionamento del gancio 1 sul bordo del lavello 6 o del piano di cottura, avviene mediante l'introduzione del nasello 5 nella corrispettiva asola presente sul bordo interno del lavello o del piano di cottura.

Il nasello può essere introdotto verticalmente nell'asola in modo da sormontarla ed agganciarsi per far presa nell'asola stessa, oppure può essere utile posizionare il nasello orizzontalmente nell'asola e quindi ruotare il tutto di 90° verso il basso. Gli spigoli arrotondati della piastra dell 'elemento superiore agovolano questo tipo di rotazione.

Una volta inserito il nasello 5 del gancio nella corrispettiva asola del lavello o del piano di cottura, si ruota la parte inferiore del gancio di 180° in modo che i denti 9 vadano a posizionarsi inferiormente al piano 11, e quindi per il bloccaggio del tutto si avvita la vite 10 in modo che la parte superiore si abbassi verso quella inferiore, fissando così il lavello sul corrispettivo piano.

Naturalmente l'avvitamento sarà proporzionale allo spessore del piano sul quale il gancio ed il lavello o piano di cottura devono bloccarsi.

Come è possibile notare il gancio descritto può essere inserito sia prima che dopo il posizionamento del lavello o del piano di cottura nella rispettiva sede del piano di appoggio, ed in ogni caso offre l'assoluta sicurezza di fissaggio conferitagli dalla sua particolare strutturazione .

Vantaggiosamente il gancio descritto può essere utilizzato anche per il fissaggio di qualsiasi altro gruppo preferibilmente da incasso o similare avente caratteristiche analoghe ai lavelli o piani di cottura.

Il gancio in oggetto per l'ancoraggio di lavelli o di piani di cottura da incasso o similari al corrispettivo piano di appoggio, è stato descritto ed illustrato secondo una soluzione preferenziale, ma possono essere previste alcune varianti, tecnicamente equivalenti alle parti meccaniche ed ai componenti citati, che sono quindi da ritenersi comprese nell'ambito di protezione del presente trovato .

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gancio per l'ancoraggio di lavelli o di piani di cottura da incasso o similari al rispettivo piano di appoggio, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un elemento superiore, comprendente una superficie disposta verticalmente con almeno una tacca od un nasello o similare, rivolto verso il basso, atto ad introdursi in una corrispettiva foratura od asola presente sul bordo interno del lavello o del piano di cottura, e da un elemento inferiore, atto ad accoppiarsi con la parte precedente, presentante una sporgenza orizzontale di presa; detti due elementi essendo collegati tra loro da un elemento di avvitamento o similare disposto tra detta parte inferiore e quella superiore ed in modo da consentire sia l'avvicinamento tra detto nasello e detta sporgenza orizzontale di presa, che la rotazione reciproca delle due parti costituenti il gancio.
2. 2) Gancio secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore è costituito da una piastra verticale avente una forma sostanzialmente quadrilatera con spigoli arrotondati, dalla quale diparte inferiormente ed in senso ortogonale una sporgenza o flangia presentante una foratura filettata .
3. 3) Gancio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento inferiore è costituito da una staffa avente una conformazione sostanzialmente a "C", la cui parte superiore orizzontale sormonta la sporgenza o flangia dell'elemento superiore, mentre la parte inferiore ha una conformazione sporgente lateralmente ed orizzontalmente, terminante con dei denti o similari rivolti verso l'alto.
4. 4) Gancio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento inferiore viene collegato a quello superiore tramite una vite o similare disposta verticalmente e dotata di testa rivettata, che costituisce sia da elemento di fissaggio che di rotazione reciproca dei due corpi costituenti il gancio.
5. 5) Gancio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parte orizzontale superiore dell'elemento inferiore può presentare due spigoli arrotondati, nel qual caso l'elemento inferiore può ruotare liberamente di 180° rispetto alla piastra verticale di quello superiore, oppure può presentare solo uno spigolo arrotondato, nel qual caso la rotazione dell'elemento inferiore deve essere forzata per superare la sporgenza dello spigolo vivo rispetto alla piastra verticale dell'elemento superiore.