ITVR960004U1 - Generatore per l'innevamento ad elevato rendimento - Google Patents

Abstract

Si tratta di un generatore di neve costituito dal particolare abbinamento tra un generatore in bassa pressione ed un generatore in alta pressione, che offre il vantaggio secondo cui il flusso d'aria generato da un ventilatore del generatore in bassa pressione, allungo notevolmente la traiettoria del getto uscente dal generatore in alta pressione, con un conseguente elevato rendimento ottenuto con un basso consumo di energia.Sostanzialmente il generatore di neve (1) in oggetto è costituito da un tubo collettore (2) il quale convoglia l'aria avvolta da un ventilatore (3), posto nella sua parte posteriore, verso la bocca d'uscita (4), in corrispondenza della quale è posta una coppia di ugelli (5).Nella parte centrale interna del tubo collettore (2) è installato un generatore in alta pressione (7), all'interno del quale rilevano aria ed acqua compressa rispettivamente alimentate da ( ) (8, 9).

Description

Descrizione di un brevetto per modello di utilità per il trovato avente titolo:

"GENERATORE PER L'INNEVAMENTO AD ELEVATO RENDIMENTO"

Il presente brevetto per modello di utilità ha per oggetto un generatore per l'innevamento ad elevato rendimento, la cui funzione è quella di produrre neve negli impianti sciistici.

Come noto, i generatori per l'innevamento possono essere classificati in due categorie fondamentali: i generatori per l'innevamento in bassa pressione, definiti anche "cannoni" in bassa pressione, ed i generatori per la produzione di neve in alta pressione, definiti anche "cannoni'' per l'innevamento in alta pressione.

I generatori in bassa pressione sono generalmente costituiti da un ventilatore azionato da un motore elettrico, da un tubo collettore per il convogliamento dell'aria generata dal ventilatore e da una corona porta ugelli posta all'uscita del tubo collettore, da cui viene spruzzata l'acqua in direzione del flusso d'aria generato dal ventilatore.

All'esterno della corona porta ugelli sono montati ulteriori particolari ugelli chiamati nucleatori, dai quali fuoriesce una miscela di acqua e di aria compressa. La funzione di questi ugelli è quella di fornire un'elevata micronizzazione di una certa quantità d'acqua, creando così i germi d'inseminazione per cristallizzare la massa d'acqua uscente dagli ugelli interni della corona. L'aria compressa necessaria per questi ugelli può essere fornita da un compressore montato sulla macchina, oppure da un compressore centralizzato che fornisce tutto l'impianto in cui la macchina sta lavorando.

I generatori con ventilatore sono definiti in bassa pressione perchè sfruttano l'aria prodotta dal ventilatore che ha pressioni molto basse.

I generatori in alta pressione sono invece costituiti da un particolare erogatore all'interno del quale arrivano acqua ed aria compressa; l'acqua viene frantumata dall'aria compressa presente nell'erogatore, ottenendo così delle goccioline d'acqua molto piccole, le quali, a contatto con l'ambiente, congelano, trasformandosi in cristalli di ghiaccio.

Tali generatori vengono anche denominati generatori di neve in alta pressione perchè usano aria compressa.

La quantità d'acqua che può essere impiegata per la produzione di neve, è in funzione della temperatura ambiente: più questa è bassa e maggiore è la quantità d'acqua che può essere trasformata in neve; quindi in base alla temperatura si varia la portata d'acqua.

Con l'utilizzo dei generatori di neve in bassa pressione è stato tuttavia riscontrato un certo limite dal punto di vista sia della qualità che della quantità di neve prodotta alle temperature marginali, mentre nei generatori di neve in alta pressione è stata ottimizzata la polverizzazione delle particelle d'acqua per l'immissione di aria compressa, ma, per un limite di portata massima, le particelle polverizzate in questo caso possono essere erogate con una traiettoria limitata, pur tuttavia consentendo una buona produzione alle temperature marginali. Oltre tali limiti di portata massima inoltre non è più possibile produrre neve, neppure con temperature molto basse.

Lo scopo della presente innovazione è quello di aver eliminato i limiti riscontratati nei due sistemi di produzione noti di neve e di averne conglobato i pregi, realizzando un nuovo generatore di neve comprendente i vantaggi offerti da un generatore in bassa pressione e quelli di un generatore in alta pressione, raggiungendo un primo fondamentale vantaggio secondo cui il flusso d'aria generato dal ventilatore in bassa pressione allunga notevolmente la traiettoria del getto uscente dal generatore in alta pressione, consentendo così all'acqua di rimanere in sospensione più a lungo, e di avere quindi a disposizione un tempo maggiore per la cristallizzazione.

Un secondo vantaggio è rappresentato dal fatto che il flusso d'aria creato dal ventilatore assorbe calore dal getto d'acqua, con la conseguenza di poter ottenere, a parità di temperatura, una maggiore produzione di neve.

L'innovazione in oggetto presenta inoltre il vantaggio di poter aumentare la portata dei generatori in alta pressione, immettendo acqua dall'esterno mediante la corona di un generatore in bassa pressione, del quale si sono mantenuti anche i nucleatori ed, ovviamente, anche il ventilatore, ottenendo così il funzionamento contemporaneo di due macchine.

Tali scopi, vantaggi e funzioni particolari, vengono tutti raggiunti, secondo il presente trovato da un generatore di neve ad elevato rendimento caratterizzato dal fatto di essere costituito dal particolare abbinamento tra un generatore in bassa pressione ed un generatore in alta pressione, e dal fatto di comprendere un tubo collettore, almeno un ventilatore, almeno una corona porta ugelli, in parte costituiti da ugelli nucleatori, posta all'uscita del tubo collettore ed almeno un generatore in alta pressione posto al centro di detto tubo collettore; l'aria compressa di detti ugelli nucleatori potendo essere prelevata da quella immessa in detto generatore in alta pressione, e parte dell'acqua immessa nel generatore essendo controllata tramite un regolatore di pressione per essere poi inviata al generatore in alta pressione dove viene miscelata con l'aria compressa; la rimanente parte di acqua essendo filtrata per alimentare i settori ed i nucleatori della corona, questi ultimi essendo controllati da un riduttore-stabilizzatore di pressione.

Ulteriori caratteristiche e particolari del presente trovato potranno meglio apparire nella descrizione che segue di una forma di esecuzione preferenziale, illustrata, a titolo indicativo ma non limitativo, nell'annessa tavola di disegno in cui:

la fig. 1 mostra una vista schematica e prospettica del generatore di neve secondo il presente trovato nel suo complesso.

Con riferimento alla figura allegata, con 1 viene indicato nel suo complesso un generatore di neve secondo il trovato, il quale trova applicazione soprattutto in impianti d'innevamento in alta pressione anche già esistenti, aumentandone considerevolmente il rendimento.

Il generatore di neve 1 è dunque costituito da un tubo collettore 2 il quale convoglia l'aria prodotta da un ventilatore 3, posto nella sua parte posteriore, verso la bocca d'uscita 4, in corrispondenza della quale è posta una corona di ugelli 5.

Mediante gli ugelli 5 posti sulla corona, viene spruzzata acqua in direzione del flusso d'aria generato dal ventilatore. La corona può essere costituita da un numero variabile di ugelli 5 a seconda delle scelte costruttive, anche se preferibilmente il numero di ugelli dovrebbe essere elevato, ad esempio 156, suddivisi in tre anelli indipendenti.

All'esterno della corona porta ugelli 5 sono montati ulteriori particolari ugelli nucleatori 6, dai quali fuoriesce una miscela di acqua e di aria compressa. La funzione di questi ugelli è quella di fornire un'elevata micronizzazione di una certa quantità d'acqua, che crea i germi d'inseminazione per cristallizzare la massa d'acqua uscente dagli ugelli interni 5 della corona.

Anche il numero dei nucleatori 6 può essere variabile a seconda delle scelte costruttive.

L'aria compressa necessaria per gli ugelli nucleatori 6 può essere fornita da un compressore montato sulla macchina, oppure da un compressore centralizzato che fornisce tutto l'impianto in cui la macchina sta lavorando .

Nella parte centrale interna del tubo collettore 2 è installato un generatore in alta pressione 7, all'interno del quale arrivano aria ed acqua compressa rispettivamente alimentate da condotti 8 e 9.

Per il funzionamento, il generatore di neve secondo il trovato necessita di energia elettrica per il funzionamento del ventilatore 3 e di scandaglie per le parti soggette al ghiaccio. Necessita inoltre acqua in pressione a circa 10-30 bar ed aria compressa a circa 5-10 bar. Acqua ed aria sono fornite da pompe centralizzate con l'impianto o da pompe ausiliarie installate sulle macchine .

L'aria arriva direttamente nel generatore in alta pressione 7, mentre una piccola parte di aria viene utilizzata per il funzionamento dei nucleatori 6 della corona. L'aria che arriva ai nucleatori 6 può essere controllata mediante un riduttore di pressione 10, utilizzabile nel caso in cui l'impianto funzionasse con pressione d'aria troppo elevata.

L'acqua arriva alla macchina in pressione. Una parte dell'acqua viene controllata tramite un regolatore di pressione 11 per poi essere inviata alla lancia 7 dove viene miscelata con l'aria compressa. La rimanente acqua viene filtrata ed immessa verso gli ugelli 5 e verso i nucleatori 6. L'acqua inviata ai nucleatori 6 della corona è controllata da un riduttore 12 che stabilizza la pressione .

Vantaggiosamente i settori della corona vengono aperti o chiusi in base alla temperatura ambiente, perciò è possibile iniziare a produrre neve con temperature relativamente elevate, ed ottenere rendimenti più elevati con temperature più basse.

Ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che tutto il sistema può essere controllato ed automatizzato mediante una centralina di controllo elettronica o similare .

Infine, secondo una possibile variante, detto generatore di neve in alta pressione può essere semplicemente abbinato ad un tubo collettore e ad una ventola, per il convogliamento del getto.

Come è possibile notare il generatore di neve in oggetto unisce i principi della produzione di neve in alta ed in bassa pressione, ottenendo così il funzionamento contemporaneo di due macchine collaboranti tra di loro, con tutti i vantaggi che ne derivano.

Il generatore di neve in oggetto è stato descritto ed illustrato secondo una soluzione preferenziale, ma possono essere previste alcune varianti, tecnicamente equivalenti alle parti meccaniche ed ai componenti citati, che sono quindi da ritenersi comprese nell'ambito di protezione del presente trovato.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Generatore di neve ad elevato rendimento caratterizzato dal fatto di essere costituito dal particolare abbinamento tra elementi di innevamento atti ad essere azionati contemporaneamente ed in modo combinato, al fine di consentire una più efficace azione di innevamento; detti elementi di innevamento essendo costituiti un generatore in bassa pressione ed un generatore in alta pressione; detto generatore di neve comprendendo un tubo collettore, almeno un ventilatore, almeno una corona porta ugelli, preferibilmente in parte costituiti da ugelli nucleatori, posta all'uscita del tubo collettore ed almeno un generatore in alta pressione posto al centro di detto tubo collettore .
2. 2) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che l'aria compressa arriva direttamente a detto generatore in alta pressione, mentre parte dell'aria viene prelevata ed utilizzata per il funzionamento di detti ugelli nucleatori, eventualmente previo opportuno riduttore di pressione .
3. 3) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno parte dell'acqua immessa nel generatore essendo controllata tramite un regolatore di pressione per essere poi inviata al generatore in alta pressione, dove viene miscelata con l'aria compressa, mentre la rimanente parte di acqua essendo filtrata per alimentare i settori ed i nucleatori della corona, controllati, questi ultimi, da un riduttore-stabilizzatore di pressione.
4. 4) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la regolazione della portata d'acqua si ottiene aprendo od escludendo i vari settori di detta corona.
5. 5) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il particolare abbinamento tra un generatore di neve in bassa pressione ed un generatore di neve in alta pressione offre un elevato rendimento con un basso consumo di energia, che è quella assorbita dal ventilatore.
6. 6) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tutto il sistema può essere controllato ed automatizzato mediante una centralina di controllo elettronica o similare .
7. 7) Generatore di neve ad elevato rendimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che secondo una possibile variante detto generatore di neve in alta pressione può essere semplicemente abbinato ad un tubo collettore e ad una ventola.