ITVR20130084A1 - Elemento di imbottitura per sedute e metodo per la sua realizzazione - Google Patents

Description

“ELEMENTO DI IMBOTTITURA PER SEDUTE E METODO PER LA SUA REALIZZAZIONEâ€

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un elemento di imbottitura per sedute, quali divani, poltrone, sedie e braccioli, eccetera.

In particolare, la presente invenzione riguarda un elemento di imbottitura per sedute, in grado di conferire alla seduta stessa un particolare comfort ed un determinato aspetto estetico.

La presente invenzione riguarda ulteriormente un metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura per sedute secondo la presente invenzione.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Nel mercato sono note varie tipologie di imbottiture per sedute.

Tali imbottiture possono essere realizzate nei materiali tradizionali, vale a dire schiume di varia origine, lattice, materiali naturali quali lana, cotone, piume, eccetera. Nella grande maggioranza dei casi, tali imbottiture di tipo noto sono racchiuse da un involucro di tessuto, sintetico o naturale, o da altri materiali adatti, che presentino le desiderate caratteristiche di piacevolezza estetica.

Altre tipologie di seduta, quali selle, materassi, sedie a rotelle, elementi anti-decubito, eccetera, possono presentare uno strato realizzato in un materiale in gel, risultante dalla reazione di polioli e poliisocianati e utilizzato per varie applicazioni, soprattutto in elementi in grado di distribuire la pressione su di essi esercitata.

Il gel, infatti, presenta caratteristiche meccaniche in grado di consentire un idoneo supporto e distribuzione tridimensionale del peso di un utilizzatore, rendendo confortevole l’elemento su cui il gel stesso à ̈ applicato o in cui à ̈ compreso.

Tale strato in gel, solitamente, viene accoppiato ad uno strato in schiuma espansa, al fine di ridurre il peso complessivo della seduta, abbassarne i costi di produzione, eccetera.

SCOPI DELL’INVENZIONE

Il compito tecnico della presente invenzione à ̈ quindi quello di mettere a punto un elemento di imbottitura che superi gli inconvenienti della tecnica nota.

Nell’ambito di tale compito tecnico, costituisce un particolare scopo della presente invenzione mettere a punto un elemento di imbottitura comprendente uno strato di gel poliuretanico accoppiato ad uno strato di materiale elastomerico compatto di poliuretano.

Inoltre, un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di mettere a punto un elemento di imbottitura che sia confortevole e presenti un aspetto estetico gradevole o dalle caratteristiche desiderate.

Questo scopo viene raggiunto dall’elemento di imbottitura per sedute secondo la allegata rivendicazione 1.

Nell’ambito di tale compito tecnico, costituisce un particolare scopo della presente invenzione mettere a punto un metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura comprendente uno strato di gel poliuretanico accoppiato ad uno strato di materiale elastomerico compatto di poliuretano.

Inoltre, un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di mettere a punto un metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura che sia confortevole e presenti un aspetto estetico gradevole o dalle caratteristiche desiderate.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di mettere a punto un metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura che sia semplice e veloce.

Questo scopo viene raggiunto dal metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura per sedute secondo la allegata rivendicazione 11.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Le caratteristiche dell’invenzione saranno meglio comprese da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dalle annesse tavole di disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 à ̈ una vista in prospettiva dell’elemento di imbottitura secondo la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista frontale di un elemento di imbottitura secondo una versione della presente invenzione;

la figura 3 à ̈ una vista laterale di un particolare ingrandito dell’elemento di imbottitura secondo le figure 1 o 2;

la figura 4 à ̈ una vista prospettica dell’elemento di imbottitura di figura 2 posizionato in una struttura di supporto.

FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE

Con riferimento alla figure allegate, con 1 Ã ̈ indicato un elemento di imbottitura secondo la presente invenzione.

La presente invenzione riguarda un elemento di imbottitura per sedute quali divani, poltrone, sedie, braccioli, eccetera.

Più in generale, l’elemento di imbottitura secondo la presente invenzione si riferisce ad un elemento di imbottitura di un supporto per il sostegno del corpo di una persona o di parti di essa, quale una lastra, un materasso, un cuscino, un piano di seduta di una sedia, di una poltrona, una sella per veicoli e simili, tappeti antifatica, eccetera.

L’elemento di imbottitura 1 à ̈ dotato di una superficie di appoggio 2 per un utilizzatore e di una superficie 3, opposta alla superficie di appoggio 2.

La superficie 3 Ã ̈ una superficie di appoggio e/o adesione e/o fissaggio ad una struttura di supporto per il corpo umano o parti dello stesso, quale un divano, una poltrona, una sedia, un bracciolo, eccetera.

Tale struttura di supporto, illustrata a titolo esemplificativo in figura 4 nella forma di un divano, Ã ̈ indicata complessivamente con 30.

L’elemento di imbottitura 1 comprende un film o rivestimento 4.

Il film o rivestimento 4 comprende un film in poliuretano o un tessuto impermeabilizzato, ad esempio un tessuto ad alta elasticità, un tessuto in poliestere-elastan, un tessuto spalmato con un materiale impermeabilizzante, un tessuto spalmato con un materiale poliuretanico, o una vernice poliuretanica, eccetera.

L’utilizzo di tessuto impermeabilizzato riduce il rischio di rotture per taglio, lacerazione, eccetera. Il tessuto spalmato può essere spalmato o laminato o accoppiato con un materiale poliuretanico sia internamente che esternamente che in entrambi i lati del tessuto, rispetto alla superficie di appoggio 2. Il film o rivestimento 4 corrisponde alla superficie di appoggio 2 per un utilizzatore.

Quando il film o rivestimento 4, a contatto con il gel e l’elastomero compatto come meglio specificato nel prosieguo, à ̈ un tessuto, questo’ultimo può essere impregnato dal gel e/o dall’elastomero.

Il film o rivestimento 4, sul lato a contatto con l’utilizzatore, o la superficie di appoggio 2, possono presentare una finitura o grana superficiale dalle caratteristiche desiderate. Infatti, tale superficie di appoggio 2 o tale film o rivestimento 4 conferiscono all’elemento di imbottitura 1 le desiderate caratteristiche estetiche che lo rendono applicabile anche ad elementi di arredo o sedute in genere.

Il film o rivestimento 4 può essere lucido o satinato o opaco, o variamente colorato, può essere almeno parzialmente trasparente o coprente o può presentare una trasparenza “a filigrana†, vale a dire che lascia passare parte della luce che lo attraversa, pur avendo un aspetto coprente.

Il film o rivestimento 4 à ̈ termoformato in sottovuoto. L’elemento di imbottitura 1 presenta ulteriormente uno strato di gel 5.

Lo strato di gel 5 aderisce ad almeno parte del film o rivestimento 4, in particolare esso aderisce su almeno parte del lato interno del film o rivestimento 4. Tale lato interno del film o rivestimento 4 à ̈ quello opposto alla superficie di appoggio 2 dell’utilizzatore.

Lo strato di gel 5 comprende un gel poliuretanico. Tale gel dello strato in gel 5 presenta una durezza D’ calcolata come Shore 00 uguale a zero.

In particolare, tale gel presenta una durezza D’ calcolata come Shore 000 minore di 60.

Si tratta pertanto di un gel molto morbido, in grado di conferire un elevato grado di comfort per l’utilizzatore.

Tale strato in gel 5 Ã ̈ associato a tale film o rivestimento 4.

Il gel dello strato in gel 5 Ã ̈ un materiale morbido, compatto e molto elastico, in grado di deformarsi in modo tridimensionale quando sottoposto ad una forza.

Lo strato in gel 5 può essere almeno parzialmente trasparente o coprente e, nel caso, può essere variamente colorato.

In una versione dell’invenzione, lo strato di gel 5 presenta dimensioni inferiori a quelle del film o rivestimento 4. In particolare, solamente alcune porzioni del film o rivestimento 4 possono essere coperte dallo strato in gel 5. In tal modo, lo strato in gel 5 può essere localizzato solamente in alcune zone del film o rivestimento 4 e/o dell’elemento di imbottitura 1.

L’elemento di imbottitura 1 comprende ulteriormente uno strato di elastomero 6.

Tale strato di elastomero 6 aderisce allo strato in gel 5 e a parte del film o rivestimento 4. In particolare, l’adesione tra lo strato in gel 5 e lo strato di elastomero 6 avviene dalla parte dello strato in gel opposta rispetto a quella del film o rivestimento 4. Il fatto che lo strato di elastomero 6 aderisce ad almeno parte dello strato in gel 5 e al film o rivestimento 4 permette di ottenere un elemento di imbottitura 1 in cui alcune zone di contatto con l’utilizzatore sono formate dal gel ed altre zone, di contatto o meno con l’utilizzatore, sono formate dall’elastomero. In tal modo, l’elemento di imbottitura 1 presenta zone a durezza differenziata.

In particolare, lo strato di elastomero 6 presenta una superficie 7 ricolta verso lo strato di gel 5 o verso il fil o rivestimento 4, in cui tale superficie presenta porzioni di contatto con lo strato in gel 5 e porzioni di contatto con parte del film o rivestimento 4.

Lo strato di elastomero 6 presenta ulteriormente una superficie 8 di contatto con la struttura di supporto 30. La superficie 8 corrisponde alla superficie 3 dell’elemento di imbottitura 1.

Lo strato di elastomero 6 à ̈ compatto, nel senso che non permette l’infiltrazione nello stesso di umidità o aria o agenti deterioranti. Pertanto, lo strato di elastomero 6 non presenta celle aperte, né risulta espanso. Nella presente trattazione, infatti, il significato del termine “compatto†à ̈ inteso come “non espanso†.

Lo strato di elastomero 6 presenta una durezza D’’ maggiore della durezza D’ dello strato in gel 5.

In particolare, la durezza D’’ dello strato di elastomero 6 à ̈ calcolata come Shore 00 maggiore di 10. Lo strato di elastomero 6 comprende un elastomero poliuretanico.

Lo strato di elastomero 6 può essere adesivo o non adesivo, a seconda della durezza e/o della composizione dell’elastomero stesso.

Lo strato in elastomero 6 può essere trasparente o coprente e, nel caso, può essere variamente colorato. In una versione dell’invenzione, il film o rivestimento 4 e lo strato in gel 5 sono trasparenti e solamente lo strato in elastomero 6 presenta una colorazione.

L’aspetto complessivo dell’elemento di imbottitura 1 risulta, tuttavia, colorato, in quanto la trasparenza dello strato in gel 5 e del film o rivestimento 4 permettono la visione della colorazione dello strato di elastomero 6.

Inoltre, tramite tale versione, l’aspetto estetico dell’elemento di imbottitura 1 à ̈ particolare, in quanto i materiali trasparenti 4, 5 possono creare dei giochi di luce rispetto allo strato colorato di elastomero 6. L’elemento di imbottitura 1 può comprendere, in una versione dell’invenzione, uno strato di rivestimento 9 di chiusura dell’elemento di imbottitura 1.

Lo strato di rivestimento 9 può comprendere una vernice in grado di dare una finitura superficiale all’elemento di imbottitura 1 o allo strato di elastomero 6 al fine di ottenere adesioni o scorrimenti diversi con le superfici di appoggio con le quali l’elemento di imbottitura 1 o lo strato di elastomero 6 vengono a contatto.

Anche lo strato di rivestimento 9 può essere trasparente o coprente.

Lo strato di rivestimento 9 comprende un rivestimento poliuretanico o una vernice poliuretanica.

Nella versione in cui lo strato di elastomero 6 non à ̈ adesivo, lo strato di rivestimento 9 può non essere presente.

L’elemento di imbottitura 1 presenta delle dimensioni corrispondenti sostanzialmente a quelle della struttura di supporto che va a rivestire.

Anche lo strato di elastomero 6 presenta, in genere, dimensioni corrispondenti a quelle della struttura di supporto che va a rivestire.

In particolare, infatti, l’elemento di imbottitura 1 ricopre le zone in vista o le zone di appoggio della struttura di supporto della seduta in questione.

Ad esempio, nella forma di realizzazione di figura 4, l’elemento di imbottitura 1 aderisce e/o ricopre la parte in vista della struttura di supporto 30, vale a dire le zone in vista e di appoggio del divano in questione.

In una versione dell’invenzione, il film o rivestimento 4 e/o lo strato di rivestimento 9 possono presentare dimensioni maggiori di quelle dello strato di gel 5 e/o dello strato di elastomero 6 e/o della struttura di supporto 30. In tal modo, il film o rivestimento 4 e/o lo strato di rivestimento 9 possono essere usati come rivestimento della struttura di supporto 30 nelle sue zone di non appoggio per l’utilizzatore, oppure come mezzo di bloccaggio dell’elemento di imbottitura 1 rispetto alla struttura di supporto 30, o ancora come protezione di quest’ultima.

L’elemento di imbottitura 1, e in particolare lo strato di elastomero 6, à ̈ flessibile, vale a dire à ̈ in grado di seguire la forma, anche sinuosa, della struttura di supporto 30 senza spezzarsi, creparsi, rovinarsi o quant’altro.

I materiali che compongono l’elemento di imbottitura 1, essendo realizzati tramite un unico processo, come descritto più dettagliatamente nel prosieguo, devono essere compatibili l’uno con l’altro al fine di aderire l’uno sull’altro e realizzare un corpo unico.

L’elemento di imbottitura 1, infatti, à ̈ un corpo unico. Tra lo strato di gel 5 e il film o rivestimento 4 e/o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6 può essere inserito o posizionato almeno un elemento ornamentale quale, un inserto ornamentale, un logo, un’etichetta, una scritta, una colorazione, un elemento pubblicitario o altro. Tale almeno un elemento ornamentale può essere di diversa natura.

Tale almeno un elemento ornamentale può essere bidimensionale o tridimensionale.

Tale almeno un elemento ornamentale risulta visibile dall’utilizzatore, vale a dire attraverso la superficie di appoggio 2, grazie alla trasparenza o semi trasparenza di almeno parte dei materiali che compongono l’elemento di imbottitura 1.

Lo strato di gel 5 Ã ̈ associato al film o rivestimento 4 o a parte dello stesso.

Lo strato di gel 5 e il film o rivestimento 4 comprende una distribuzione di teste 10 di contatto con parti del corpo dell’utilizzatore definite fra gole 11 di circolazione dell’aria.

Le teste 10 e le gole 11 possono presentare qualsiasi conformazione e geometria, al fine di far variare in modo desiderato il rapporto fra le aree della superficie di contatto e della superficie destinata alla ventilazione dell’elemento di imbottitura 1.

Ulteriormente, le teste 10 possono comprendere solchi (non illustrati), atti a creare una ulteriore circolazione dell’aria fra le teste 10 stesse e le parti del corpo dell’utilizzatore in appoggio su di esse.

Le teste 10 e le gole 11 sono realizzate dal film o rivestimento 4 e dallo strato di gel 5.

In una versione dell’invenzione, lo strato di gel 5, in posizione sottostante alle gole 11, rispetto alla superficie di appoggio 2, può presentare uno spessore di base che rende piana la superficie inferiore dello strato di gel stesso. In tal modo, si assicura una perfetta adesione tra tale superficie piana dello strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6.

Le gole 11 possono essere realizzate, in una ulteriore versione dell’invenzione, dal film o rivestimento 4 e dallo strato di elastomero 6.

Nella versione illustrata in figura 2, l’elemento di imbottitura 1 presenta almeno una sua zona 12 priva di teste 10 e gole 11 e/o priva di strato di gel 5.

Tale zona 12 à ̈ atta ad essere posta in corrispondenza dell’eventuale zona di piegatura dell’elemento di imbottitura 1, al fine di evitare l’ingombro delle teste 10.

Alternativamente, tale zona 12 à ̈ atta ad essere posta in corrispondenza di zone dell’elemento di imbottitura 1 in cui non à ̈ presente lo strato di gel 5.

Inoltre, le teste 10 e le gole 11 possono prevedere una determinata configurazione o disposizione, per meglio adattarsi alla struttura di supporto 30 o alla tipologia di appoggio da conferire all’utilizzatore.

Lo strato di elastomero 6 presenta una conformazione a lastra avente una superficie sostanzialmente piatta. Sulla superficie 9 dello strato di elastomero 6 e/o sulla superficie di contatto della struttura di supporto 30, da rivestire con l’elemento di imbottitura 1, possono essere applicare delle colle, delle colle istantanee, dei biadesivi, o dei mezzi di adesione risolvibile, o dei mezzi di bloccaggio, di tipo fisso o risolvibile, in grado di determinare l’accoppiamento dello strato di elastomero 6, e dell’intero elemento di imbottitura 1, alla struttura di supporto 30.

In una ulteriore versione dell’invenzione, tra il film o rivestimento 4 e lo strato di elastomero 6 o tra il film o rivestimento 4 e lo strato di gel 5 o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6 à ̈ presente un primer di adesione tra tali elementi.

Tale primer può essere un primer poliuretanico.

Tale soluzione consente di ottenere una perfetta adesione tra il film o rivestimento 4 e lo strato di elastomero 6 o tra il film o rivestimento 4 e lo strato di gel 5 o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6, anche nelle zone perimetriche di bordo dell’elemento di imbottitura 1. In tali zone, infatti, può non essere presente lo strato di gel 5.

La presente invenzione si riferisce ulteriormente ad un metodo per la realizzazione dell’elemento di imbottitura 1 per sedute.

Tale metodo comprende una fase di predisporre un film o rivestimento 4.

Tale fase può essere realizzata inserendo o spruzzando il film o rivestimento 4 in uno stampo.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, il metodo comprende una fase di termoformare in sottovuoto il film o rivestimento 4. Questa fase avviene riscaldando lo stampo e/o il film o rivestimento 4, azionando una pompa in grado di creare il vuoto tra lo stampo e il film o rivestimento 4, in modo che quest’ultimo sia forzato verso lo stampo stesso, assumendone una forma corrispondente a quella della superficie stessa dello stampo.

Il metodo secondo la presente invenzione comprende ulteriormente una fase di colare il gel sul film o rivestimento 4 o su parte dello stesso. Tale colatura avviene tramite le tradizionali tecnologie atte allo scopo. Tale colatura avviene su almeno parte del film o rivestimento 4.

Avviene in seguito una fase in cui il gel reticola, indurendosi e compattandosi, fino a formare lo strato di gel 5.

Tale strato in gel determina un elemento di comfort per l’utilizzatore, in quanto à ̈ in grado di deformarsi tridimensionalmente, come più sopra descritto, se soggetto ad una forza.

Contemporaneamente, il film o rivestimento 4 e/o lo strato di gel 5 presentano anche un valore ornamentale o estetico, presentando una conformazione o una finitura superficiale dotata di valore ornamentale.

Inoltre, tali elementi sono personalizzabili a seconda di specifiche esigente di comfort e/o estetiche, rispondendo in tal modo ai gusti dell’utilizzatore.

Lo strato in gel 5 aderisce ed à ̈ associato ad almeno parte del film o rivestimento 4 e assume la forma o la configurazione assunta da quest’ultimo.

Il metodo secondo la presente invenzione comprende una fase di colare un elastomero. Tale colatura avviene sullo strato di gel 5 e sul film o rivestimento 4.

Avviene in seguito una fase in cui l’elastomero si indurisce, compattandosi, fino a formare lo strato di elastomero 6.

Lo strato di elastomero 6 aderisce allo strato in gel 5, in particolare dalla parte opposta rispetto al film o rivestimento 4.

Lo strato di elastomero 6 aderisce ad almeno parte del film o rivestimento 4.

Il metodo secondo la presente invenzione può comprendere una fase di rivestire o spruzzare o verniciare lo strato di elastomero 6.

Tale fase viene eseguita sulla superficie 8 dello strato di elastomero 6, che à ̈ posizionata opposta allo strato di gel 5.

Tale fase di rivestire o spruzzare o verniciare determina la formazione di uno strato di rivestimento 9.

Successivamente, può seguire una fase di rifilare l’elemento di imbottitura 1 al fine di conferirgli le dimensioni desiderate.

In particolare, tale fase di rifilare comprende rifilare il film o rivestimento 4 e/o lo strato di rivestimento 9, in modo da assumere le medesime dimensioni dello strato di gel 5 e/o dello strato di elastomero 6.

Il metodo secondo la presente invenzione può comprendere una fase di inserire e/o posizionare tra lo strato di gel 5 e il film o rivestimento 4 e/o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6, almeno un elemento ornamentale, un inserto ornamentale, un logo, un’etichetta, una scritta, una colorazione, un elemento pubblicitario o altro, di tipo bidimensionale e/o tridimensionale.

Tale almeno un elemento ornamentale risulta visibile dall’utilizzatore, attraverso la superficie di appoggio 2, grazie alla trasparenza o semi trasparenza di almeno parte dei materiali che compongono l’elemento di imbottitura 1.

Il metodo secondo la presente invenzione comprende le fasi di fornire almeno uno stampo per l’inserimento, la predisposizione o la termoformatura del film o rivestimento 4 e per la colatura dello strato di gel 5 e dello strato di elastomero 6.

Infatti, tutte le fasi avvengono, in una versione dell’invenzione, in un unico stampo, in modo da ottenere un elemento di imbottitura 1 in un unico pezzo.

Lo stampo secondo la presente invenzione à ̈ dotato di almeno una distribuzione di sporgenze o rilievi, corrispondenti alle gole 11 presenti nel film o rivestimento 4 e nello strato di gel 5 e/o nello strato di elastomero 6, aventi una prima predeterminata altezza.

Lo stampo può comprendere inoltre una distribuzione di valli, atte a realizzare, nel film o rivestimento 4 e nello strato di gel 5, le teste 10 di contatto con parti del corpo dell’utilizzatore definite fra corrispondenti gole 11 di circolazione dell’aria.

Tali valli sono ubicate sostanzialmente in corrispondenza delle intersezioni delle sporgenze o rilievi suddetti.

Lo stampo può comprendere, inoltre, una distribuzione di creste atte a realizzare, sulle teste 10, dei corrispondenti solchi per la circolazione dell’aria fra le teste 10 stesse e le parti del corpo dell’utilizzatore in appoggio su di esse.

La fase di colare nello stampo il gel, così da realizzare lo strato di gel 5, può avvenire colando una quantità di gel di altezza uguale a quella delle sporgenze o rilievi dello stampo, in modo da ricoprirli e riempire tutto lo spazio presente nello stampo tra gli stessi, vale a dire in modo da riempire di gel le valli dello stampo.

In una versione alternativa, l’altezza del gel supera l’altezza delle sporgenze, realizzando in tal modo, in posizione sottostante alle gole 11 rispetto alla superficie di appoggio 2 dell’elemento di imbottitura 1, uno spessore di base dello strato in gel.

Tale spessore di base rende piana la superficie dello strato di gel stesso. In tal modo, si assicura la realizzazione di una perfetta adesione tra tale superficie piana ed omogenea dello strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6.

In una ulteriore versione dell’invenzione, il metodo comprende una fase di posizionare o inserire o spruzzare o applicare, tra il film o rivestimento 4 e lo strato di elastomero 6 o tra il film o rivestimento 4 e lo strato di gel 5 o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6, un primer di adesione tra tali elementi.

In tal modo, si ottiene una perfetta adesione tra il film o rivestimento 4 e lo strato di elastomero 6 o tra il film o rivestimento 4 e lo strato di gel 5 o tra lo strato di gel 5 e lo strato di elastomero 6, anche nelle zone perimetriche di bordo dell’elemento di imbottitura 1. In tali zone, infatti, può non essere presente lo strato di gel 5.

Lo strato di elastomero 6 assume una conformazione a lastra avente una superficie sostanzialmente piatta. Infine, il metodo comprende una fase di applicare delle colle, delle colle istantanee, dei biadesivi, o dei mezzi di adesione risolvibile, o dei mezzi di bloccaggio, di tipo fisso o risolvibile, eccetera sulla superficie 9 dello strato di elastomero 6 e/o sulla superficie di contatto della struttura di supporto 30, da rivestire con l’elemento di imbottitura 1, in grado di determinare l’accoppiamento dello strato di elastomero 6, o dell’intero elemento di imbottitura 1, alla struttura di supporto 30.

Si evince quindi come il metodo secondo la presente invenzione sia semplice e composto da un numero limitato di fasi, in modo da abbattere tempi e relativi costi di produzione.

Si à ̈ così visto come l’invenzione raggiunge gli scopi proposti.

La presente invenzione à ̈ stata descritta secondo forme preferite di realizzazione, ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall’ambito di protezione offerto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento di imbottitura (1) per sedute quali divani, poltrone, sedie, braccioli e simili strutture di appoggio per il corpo umano o parti dello stesso, in cui dette sedute presentano una struttura di supporto (30), in cui detto elemento di imbottitura (1) Ã ̈ dotato di una superficie di appoggio (2) per un utilizzatore, in cui detto elemento di imbottitura (1) comprende un film o rivestimento (4), uno strato di gel (5) aderente ad almeno parte di detto film o rivestimento (4) e uno strato di elastomero (6) che presenta una superficie (7) di contatto con detto strato in gel (5) e con almeno parte di detto film o rivestimento (4), caratterizzato dal fatto che detto strato di elastomero (6) Ã ̈ aderente a detto strato in gel (5) e ad almeno parte di detto film o rivestimento (4).
2. 2. Elemento di imbottitura (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto film o rivestimento (4) comprende un film in poliuretano o un tessuto, o un tessuto impermeabilizzato, o un tessuto ad alta elasticità, o un tessuto ad alta elasticità impermeabilizzato, o un tessuto in poliestereelastan, o un tessuto in poliestere-elastan impermeabilizzato o un tessuto spalmato con un materiale impermeabilizzante, o un tessuto spalmato con un materiale poliuretanico, o una vernice poliuretanica, eccetera, in cui detto film o rivestimento (4) corrisponde a detta superficie di appoggio (2) per un utilizzatore, e/o in cui detto film o rivestimento (4) o detta superficie di appoggio (2) presentano una finitura o grana superficiale, o una finitura ornamentale, o una finitura lucida o satinata o opaca, e/o in cui detto film o rivestimento (4) o detta superficie di appoggio (2) presenta una colorazione o à ̈ almeno parzialmente trasparente o coprente o presenta una trasparenza “a filigrana†, o altre finiture adatte.
3. 3. Elemento di imbottitura (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto film o rivestimento (4) Ã ̈ termoformato in sottovuoto.
4. 4. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di gel (5) comprende un gel poliuretanico e/o in cui detto strato di gel (5) presenta una durezza D’ calcolata come Shore 00 uguale a zero o una durezza D’ calcolata come Shore 000 minore di 60.
5. 5. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato in elastomero (6) comprende un elastomero poliuretanico e/o in cui detto strato di elastomero (6) à ̈ compatto e/o in cui detto strato in elastomero (6) presenta una durezza D’’ maggiore della durezza D’ dello strato in gel (5), in cui detta durezza D’’ à ̈ calcolata come Shore 00 maggiore di 10.
6. 6. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di gel (5) e/o detto strato in elastomero (6) Ã ̈ almeno parzialmente trasparente o coprente e/o colorato o in cui detto strato in elastomero (6) Ã ̈ colorato e detto film o rivestimento (4) e detto strato di gel (5) sono trasparenti.
7. 7. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di imbottitura (1) comprende uno strato di rivestimento (9) di chiusura dell’elemento di imbottitura (1), in cui detto strato di rivestimento (9) comprende un rivestimento poliuretanico o una vernice poliuretanica.
8. 8. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di imbottitura (1) presenta una flessibilità atta a ricoprire la forma, piegata o lineare o sinuosa, di detta struttura di supporto (3).
9. 9. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di imbottitura (1) comprende, tra detto strato di gel (5) e detto film o rivestimento (4) e/o tra detto strato di gel (5) e detto strato di elastomero (6), almeno un elemento ornamentale, un inserto ornamentale, un logo, un’etichetta, una scritta, una colorazione, un elemento pubblicitario o altro, di tipo bidimensionale e/o tridimensionale.
10. 10. Elemento di imbottitura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di gel (5), associato a detto film o rivestimento (4), comprende una distribuzione di teste (10) di contatto con parti del corpo dell’utilizzatore definite fra gole (11) di circolazione dell’aria.
11. 11. Metodo per la realizzazione di un elemento di imbottitura (1) per sedute quali divani, poltrone, sedie, braccioli e simili strutture di appoggio per il corpo umano o parti dello stesso, in cui dette sedute presentano una struttura di supporto (30), in cui detto elemento di imbottitura (1) Ã ̈ dotato di una superficie di appoggio (2) per un utilizzatore, comprendente le seguenti fasi: predisporre uno stampo avente una superficie, predisporre un film o rivestimento (4), in cui detta fase di predisporre comprende inserire o spruzzare detto film o rivestimento (4) in detto stampo, colare un gel su almeno parte di detto film o rivestimento (4), attendere un tempo per far reticolare detto gel al fine di ottenere uno strato di gel (5) e per far aderire detto strato di gel (5) ad almeno parte di detto film o rivestimento (4), colare uno elastomero, attendere un tempo per far indurire detto elastomero al fine di ottenere uno strato di elastomero (6) e per far aderire detto strato di elastomero (6) a detto strato di gel (5) e ad almeno parte di detto film o rivestimento (4).
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 11, in cui detta fase di predisporre un film o rivestimento (4) comprende: una fase di termoformare in sottovuoto detto film o rivestimento (4) e/o una fase di predisporre un film in poliuretano o un tessuto, o un tessuto impermeabilizzato, o un tessuto ad alta elasticità, o un tessuto ad alta elasticità impermeabilizzato, o un tessuto in poliestere-elastan, o un tessuto in poliestereelastan impermeabilizzato, o un tessuto spalmato con un materiale impermeabilizzante, o un tessuto spalmato con un materiale poliuretanico, o una vernice poliuretanica, eccetera, in cui detto film o rivestimento (4) corrisponde a detta superficie di appoggio (2) per un utilizzatore e a detta superficie di detto stampo, e/o in cui detto film o rivestimento (4) à ̈ almeno parzialmente trasparente o coprente o presenta una trasparenza “a filigrana†, o altre finiture adatte, e/o una fase di predisporre una finitura o grana superficiale, o una finitura ornamentale, o una finitura lucida o satinata o opaca, e/o colorare detto film o rivestimento (4).
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 11, in cui detta fase di colare un gel comprende: una fase di colare un gel poliuretanico, e/o una fase di colare un gel avente una durezza D’ calcolata come Shore 00 uguale a zero o una durezza D’ calcolata come Shore 000 minore di 60.
14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 11, in cui detta fase di colare un elastomero comprende: una fase di colare un elastomero poliuretanico e/o una fase di colare un elastomero avente una durezza D’’ maggiore della durezza D’ del gel (5), e/o una fase di colare un elastomero avente una durezza D’’ calcolata come Shore 00 maggiore di 10.
15. 15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 11-14, comprendente una fase di rivestire o spruzzare o verniciare detto strato di elastomero (6), in modo da ottenere uno strato di rivestimento (9) di chiusura dell’elemento di imbottitura (1), in cui detto strato di rivestimento (9) comprende un rivestimento poliuretanico o una vernice poliuretanica.
16. 16. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 11-15, comprendente le seguenti fasi: rifilare detto elemento di imbottitura (1) o detto film o rivestimento (4) o detto strato di rivestimento (9), e/o inserire e/o posizionare, tra detto strato di gel (5) e detto film o rivestimento (4) e/o tra detto strato di gel (5) e detto strato di elastomero (6), almeno un elemento ornamentale, un inserto ornamentale, un logo, un’etichetta, una scritta, una colorazione, un elemento pubblicitario o altro, di tipo bidimensionale e/o tridimensionale, e/o posizionare o inserire o spruzzare o applicare, tra detto film o rivestimento (4) e detto strato di elastomero (6) o tra detto film o rivestimento (4) e detto strato di gel (5) o tra detto strato di gel (5) e detto strato di elastomero (6), un primer di adesione tra tali elementi, e/o applicare colle, colle istantanee, biadesivi, o mezzi di adesione risolvibile, o mezzi di bloccaggio, di tipo fisso o risolvibile, o combinazioni di tali mezzi, su detto strato di elastomero (6) e/o sullo strato di rivestimento (9) e/o sulla struttura di supporto (30) e applicare su detta struttura di supporto (30) detto elemento di imbottitura (1).
17. 17. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 11-16, in cui detta fase di predisporre uno stampo avente una superficie comprende predisporre su detta superficie almeno una distribuzione di sporgenze o rilievi e una distribuzione di valli, in cui tali valli sono ubicate tra dette sporgenze o rilievi, e/o una distribuzione di creste su dette valli.