ITVR20120024U1

ITVR20120024U1 - Struttura di porta

Info

Publication number: ITVR20120024U1
Application number: IT000024U
Authority: IT
Inventors: Paolo Bosio
Original assignee: R I B S R L
Priority date: 2012-05-17
Filing date: 2012-05-17
Publication date: 2013-11-18
Also published as: EP2664739A1; EP2664739B1

Description

STRUTTURA DI PORTA

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una struttura di porta e, in particolare, ad una struttura di porta movimentabile mediante mezzi motori quali le porte scorrevoli in direzione orizzontale, le porte a battente e simili.

E' noto prevedere che le strutture di porta del tipo sopra indicato siano sempre più spesso movimentate tra la condizione di chiusura e quella di apertura mediante l'ausilio di motori, tipicamente elettrici, azionabili tramite pulsantiera, telecomando, chiavi, sensori di prossimità, ecc. .

Per garantire la sicurezza delle persone che si trovano nei pressi della struttura di porta durante le operazioni di chiusura, sul bordo inferiore delle porte oppure sul bordo laterale dei cancelli scorrevoli sono posizionati dei profili tubolari in gomma alloggianti un dispositivo di rilevamento ad esempio ottico ad infrarossi o meccanico con cavo metallico collegato ad un interruttore, o resistivo.

Se durante le operazioni di chiusura il profilo in gomma urta contro un ostacolo, questo si deforma e i circuiti collegati al dispositivo di rilevamento provvedono ad intervenire sui mezzi motori interrompendo la corsa della porta e invertendone il movimento.

Appare evidente come tali dispositivi noti, per potersi attivare, necessitino di un contatto diretto tra il profilo in gomma e l'ostacolo.

Tale circostanza può talvolta determinare alcuni inconvenienti quali, ad esempio, il rischio che la persona posizionata lungo la traiettoria della porta possa subire una pressione di contatto, da parte del profilo in gomma, eccessiva.

Sono state altresì proposte delle porte in cui i mezzi sensori comprendono almeno un primo sensore emettitore atto ad emettere un segnale infrarosso estendentesi parallelamente a detto elemento terminale e un rispettivo secondo sensore ricevitore atto a ricevere detto segnale infrarosso .

L'implementazione pratica di tali soluzioni, che come detto cercano di superare la problematica relativa al contatto tra la persona e il profilo in gomma, si è scontrata con la difficoltà di realizzare un supporto che permettesse di mantenere, durante l'uso, in posizione stabile i sensori e di consentire, nel caso di impatto dei sensori con un ostacolo, uno spostamento immediato dell'asse del sensore emettitore o ricevitore.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi e di ovviare agli inconvenienti sopra esposti realizzando una nuova struttura di porta.

All'interno di questo compito, uno scopo importante del trovato è quello di ideare una struttura di porta fornita di mezzi sensori realizzanti una barriera senza contatto di strutturazione semplice.

Un altro scopo del trovato è quello di mettere a disposizione una struttura di porta con mezzi sensori estremamente affidabile nel suo funzionamento .

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di fornire una struttura di porta presentante un costo di produzione contenuto in modo tale da rendere il suo impiego vantaggioso anche dal punto di vista economico.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di porta secondo quanto previsto nella successiva rivendicazione 1 .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente chiari dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite ma non esclusive, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica di mezzi sensori associabili ad una struttura di porta secondo il trovato;

la figura 2 rappresenta, in alzato laterale, i mezzi sensori associati ad un elemento di chiusura in condizione di chiusura;

la figura 3 mostra una vista in alzato frontale dei mezzi sensori;

la figura 4 rappresenta, in esploso, i mezzi sensori .

Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Con riferimento alle figure sopra citate, il presente trovato comprende una struttura di porta, indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1, presentante un elemento di chiusura 2 mobile a comando, mediante mezzi motori non illustrati, tra una condizione di apertura e una condizione di chiusura.

Nello specifico, come illustrato in figura 2, nella condizione di chiusura un elemento terminale 2a estendentesi perpendicolarmente rispetto alla direzione di movimentazione 100 dell'elemento di chiusura 2 è destinato a portarsi in prossimità di una porzione di battuta 3a definita su una struttura fissa 3.

L'elemento terminale 2a è associato a mezzi sensori 4 collegati operativamente ai mezzi motori per interrompere l'azione dei mezzi motori in presenza di un ostacolo lungo la traiettoria dell'elemento terminale 2a stesso.

I mezzi sensori 4 comprendono almeno un primo sensore emettitore 4a atto ad emettere un segnale infrarosso 200 estendentesi parallelamente all'elemento terminale 2a e un rispettivo secondo sensore ricevitore 4b atto a ricevere il segnale infrarosso 200 emesso dal primo sensore emettitore 4a .

Secondo il presente trovato, il primo sensore emettitore 4a e il secondo sensore ricevitore 4b sono supportati da un rispettivo corpo di supporto 5 estendentesi parallelamente alla direzione di movimentazione 100 dell'elemento terminale 2a e realizzato in materiale elasticamente cedevole per consentire una deformazione elastica del corpo di supporto 5 a seguito di un urto contro un ostacolo durante il passaggio dell'elemento di chiusura 2 dalla condizione di apertura a quella di chiusura o viceversa.

Vantaggiosamente, il corpo di supporto 5 presenta una struttura tubolare collegata, ad una prima estremità 5a, all'elemento terminale 2a, ed una seconda estremità 5b collegata ad una sede 6 alloggiante il primo sensore emettitore 4a o il secondo sensore ricevitore 4b.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il corpo di supporto 5 presenta una struttura a soffietto così da renderlo, al contempo, stabile e rigido in condizione di normale utilizzo ed estremamente elasticamente cedevole nel caso di urto contro un ostacolo.

Preferibilmente, il corpo di supporto 5 e la sede 6 sono realizzati in un corpo unico.

Opportunamente tale corpo di supporto 5 può essere realizzato in elastomero, ad esempio in gomma quale NBR o silicone.

Il primo sensore emettitore 4a e il secondo sensore ricevitore 4b sono disposti sostanzialmente in corrispondenza di rispettive estremità laterali dell'elemento terminale 2a.

Vantaggiosamente, la sede 6 è definita internamente ad una testa associata, in corrispondenza della propria superficie esterna, ad un elemento a pinna 6a giacente su un piano parallelo alla direzione di movimentazione 100 e atto a facilitare, a seguito dell'urto contro un ostacolo, lo spostamento della direzione di emissione/ricezione del rispettivo primo sensore di emissione 4a o del secondo sensore di ricezione 4b .

Tra il corpo di supporto 5 e l'elemento terminale 2a è possibile prevedere un corpo intermedio di fissaggio 7 comprendente una base 8 fissabile, ad esempio mediante primi mezzi di fissaggio 8a, all'elemento terminale 2b, ed un coperchio di chiusura 9 .

Il coperchio di chiusura 9 è destinato a supportare il rispettivo primo sensore emettitore 4a o il rispettivo secondo sensore ricevitore 4b e coopera con la base 8 per definire un alloggiamento per una scheda di controllo 10 ed eventualmente, con l'antenna di trasmissione/ricezione 14 nel caso in cui si intenda utilizzare il trovato su dispositivi di tipo wireless.

La scheda di controllo 10 è collegabile, ad esempio mediante uno primo spinotto di collegamento IOa, ad un rispettivo corpo di connessione 11 collegato, attraverso un cavo di connessione 12, ad un corpo emettitore o ricevitore 13 dei mezzi sensori 4.

A livello esemplificativo, 1' elemento di chiusura 2 può essere costituito:

— da una porta a scorrimento orizzontale quale ad esempio un cancello;

— da una porta a battente o, in genere, da un elemento di chiusura mobile grazie all'azione di mezzi motori.

Il funzionamento di una struttura di porta secondo il trovato è il seguente.

Nel caso in cui, durante il passaggio dell'elemento di chiusura 2 dalla condizione di apertura verso quella di chiusura vi sia un ostacolo frapposto tra il primo sensore emettitore 4a e il secondo sensore ricevitore 4b, tale ostacolo determina un'interruzione del segnale con il conseguente bloccaggio dei mezzi motori .

Nel caso in cui, invece, l'ostacolo si trovi lungo la traiettoria del corpo di supporto 5 o della sede 6, il corpo di supporto 5 cederà elasticamente determinando uno spostamento dell'asse del primo sensore emettitore 4a o del secondo sensore ricevitore 4b con conseguente immediato bloccaggio dei mezzi motori.

Grazie alle caratteristiche (elemento tubolare elastico conformato a soffietto) del corpo di supporto 5, quest'ultimo si riporterà nella condizione di utilizzo normale garantendo un'elevata precisione nel suo posizionamento.

Si è in pratica constatato come in tutte le forme realizzative il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi ad esso preposti.

In pratica le dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Laddove le caratteristiche tecniche nelle rivendicazioni sono seguite da riferimenti numerici e/o sigle, detti riferimenti numerici e/o sigle sono stati aggiunti all'unico scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e pertanto detti riferimenti numerici e/o sigle non producono alcun effetto sull'ambito di ciascun elemento identificato solo a titolo indicativo da detti riferimenti numerici e/o sigle.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura di porta (1) comprendente un elemento di chiusura (2) mobile a comando, mediante mezzi motori, tra una condizione di apertura e una condizione di chiusura in cui almeno un elemento terminale (2a) estendentesi perpendicolarmente rispetto alla direzione di movimentazione (100) di detto elemento di chiusura (2) è destinato a portarsi in prossimità di una porzione di battuta (3a) definita su una struttura fissa (3), detto elemento terminale (2a) essendo associato a mezzi sensori (4) collegati operativamente a detti mezzi motori per interrompere l'azione di detti mezzi motori in presenza di un ostacolo lungo la traiettoria di detto elemento terminale (2a) , detti mezzi sensori (4) comprendendo almeno un primo sensore emettitore (4a) atto ad emettere un segnale infrarosso (200) estendentesi parallelamente a detto elemento terminale (2a) e un rispettivo secondo sensore ricevitore (4b) atto a ricevere detto segnale infrarosso (200), caratterizzata dal fatto che detto primo sensore emettitore (4a) e detto secondo sensore ricevitore (4b) sono supportati da un rispettivo corpo di supporto (5) estendentesi parallelamente alla direzione di movimentazione (100) di detto elemento terminale (2a) e realizzato in materiale elasticamente cedevole per consentire una deformazione elastica di detto corpo di supporto (5) a seguito di un urto contro un ostacolo durante il passaggio di detto elemento di chiusura (2) da detta condizione di apertura a detta condizione di chiusura o viceversa .
2. Struttura di porta (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo di supporto (5) presenta una struttura tubolare collegata, ad una prima estremità (5a), a detto elemento terminale (2a), ed una seconda estremità (5b) collegata ad una sede (6) alloggiante detto primo sensore emettitore (4a) o detto secondo sensore ricevitore (4b).
3. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo di supporto (5) presenta una struttura a soffietto.
4. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo sensore emettitore (4a) e detto secondo sensore ricevitore (4b) sono disposti sostanzialmente in corrispondenza di rispettive estremità laterali di detto elemento terminale (2a).
5. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta sede (6) è definita internamente ad una testa associata, in corrispondenza della propria superficie esterna, ad un elemento a pinna (6a) giacente su un piano parallelo alla direzione di movimentazione (100) e atto a facilitare, a seguito dell'urto contro un ostacolo, lo spostamento della direzione di emissione/ricezione del rispettivo primo sensore di emissione (4a) o secondo sensore di ricezione (4b).
6. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (2) comprende una porta a scorrimento orizzontale.
7. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (2) comprende una porta a battente.
8. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (2) comprende una barriera.
9. Struttura di porta (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo di supporto (5) e la rispettiva sede (6) sono realizzati in un corpo unico .