ITVI20120024A1 - Dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI PROTEZIONE, IN PARTICOLARE PER

ABBIGLIAMENTO MOTOCICLISTICO

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La presente invenzione riguarda un dispositivo di protezione utilizzabile, in particolare, per abbigliamento motociclistico.

Più precisamente, la presente invenzione riguarda un dispositivo di protezione inseribile in capi di abbigliamento motociclistico come giacche e/o tute ad uso di chi guida un motociclo.

Allo stato dell’arte esistono sul mercato diverse tipologie di dispositivi di protezione ad uso motociclistico, i quali devono sottostare a determinate norme, quali le norme EN 1621.

I dispositivi di protezione disponibili sul mercato presentano una scocca esterna in materiale plastico, in particolare poliuretano, a cui internamente viene associato un tessuto accoppiato ed espanso, oppure una scocca in poliuretano espanso, o, alternativamente, una scocca pluri-composta di diversi materiali plastici. In particolare i dispositivi di protezione realizzati in poliuretano espanso sono quelli che mantengono un miglior grado di elasticità a diverse temperature ambientali, garantendo così un miglior adattamento alla parte del corpo da proteggere (come ad esempio la spalla e/o il gomito e/o il ginocchio), una perfetta vestibilità ed un confort migliore, riducendo gli ingombri rispetto ai movimenti dell’utilizzatore.

I maggiori limiti di tali dispositivi di protezione di tipo noto sono dati dalla necessità di aumentare lo spessore della scocca in base alla capacità di assorbimento all’urto che si vuole ottenere, aumentando quindi gli ingombri e il peso a scapito della vestibilità e del confort.

I produttori dei dispositivi di protezione citati hanno, nel tempo, perfezionato dei materiali plastici di base per ovviare ai limiti sopra esposti, con risultati però non ancora del tutto soddisfacenti.

Scopo della presente invenzione à ̈ quindi quello di ovviare agli inconvenienti tecnici sopra descritti e, in particolare, quello di realizzare un dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico, che consenta di mantenere una buona elasticità a diverse temperature ambientali, garantendo così una eccellente conformazione sulla parte del corpo da proteggere (come, per esempio, spalla e/o gomito e/o ginocchio), leggerezza ed ottimi comfort e vestibilità per l’utilizzatore.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico, che riduca gli ingombri ai movimenti dell’utilizzatore, rispetto all’arte nota. Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico, che presenti spessori ridotti e comunque compatibili con gli standard di assorbimento all’urto richiesti e minor peso, rispetto ai dispositivi di protezione di tipo noto.

Non ultimo scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico, che garantisca una notevole efficienza ed affidabilità e che permetta di contenere i costi totali di realizzazione, alla luce dei notevoli vantaggi conseguiti.

Questi ed altri scopi, che più chiaramente appariranno nel seguito della trattazione, vengono raggiunti da un dispositivo di protezione per abbigliamento motociclistico, secondo la rivendicazione 1 allegata. Ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio sono contenute nelle rivendicazioni dipendenti successive. In modo vantaggioso, il dispositivo di protezione secondo l’invenzione à ̈ realizzato utilizzando un materiale reticolato espanso denominato EVA (Etilene-Vinil-Acetato); tali materiali (EVA) sono prodotti reticolabili ed espandibili a base di poliolefine modificate con elastomeri di elevatissima qualità e consentono di realizzare articoli più leggeri in confronto a quelli realizzati con PVC, gomme termoplastiche e/o poliuretano a due componenti.

Inoltre, i prodotti EVA presentano altresì una superiore qualità estetica ed una più ampia gamma di colori rispetto ai poliuretani espansi.

Prove e test effettuati hanno evidenziato come una protezione interamente realizzata con EVA ad una sola durezza di 30/35 ShA (Shore), a parità di spessore di una protezione nota realizzata in poliuretano espanso, non garantisce la stessa capacità all’urto richiesta dalla normativa (EN 1621) e che tali requisiti possono essere raggiunti solo incrementando molto lo spessore o la durezza dell’EVA a discapito del comfort d’uso.

Tuttavia, se si realizza una protezione in EVA a due strati e con due diverse durezze, i risultati migliorano in modo sostanziale, garantendo migliori capacità di assorbimento dell’urto, rispetto alle protezioni in poliuretano espanso.

L’invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, con particolare riferimento all’esempio di realizzazione esemplificativo e preferito, ma non limitativo, che segue, nonché ai disegni delle figure allegate, in cui:

- la figura 1 mostra una vista frontale del dispositivo di protezione, in particolare per abbigliamento motociclistico, secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista posteriore del dispositivo di protezione di cui alla figura 1, secondo la presente invenzione;

- la figura 3 mostra una vista laterale in sezione del dispositivo di protezione di cui alla figura 1, secondo la presente invenzione.

Con riferimento alle figure menzionate, il dispositivo di protezione 10, secondo la presente invenzione, à ̈ illustrato in una sua prima forma di realizzazione ed à ̈ utilizzabile per abbigliamento motociclistico e, in particolare, per la protezione delle spalle e/o dei gomiti e/o delle ginocchia di un utilizzatore.

Il suddetto dispositivo di protezione 10 comprende un primo strato 11, esterno, in un primo materiale plastico, preferibilmente EVA (Etilene-Vinil-Acetato), avente una durezza compresa tra 75 ShA e 65 ShA e preferibilmente pari a 70 ShA, ed un secondo strato 12, interno, realizzato in un secondo materiale plastico, quale preferibilmente EVA, avente una durezza compresa tra 30 ShA e 40 ShA e preferibilmente pari a 35 ShA. I suddetti primo e secondo materiali plastici possono essere diversi oppure della stessa tipologia.

Inoltre, il dispositivo di protezione 10 presenta una pluralità di fori 13 passanti, che permettono l’areazione della superficie protetta dal dispositivo di protezione 10 e determinano una sezione di chiusura fra i due strati 11 e 12, per garantire il raggiungimento di una maggior performance ai test relativi alla normativa EN 1621.

Infine, per l’ottenimento di tale dispositivo di protezione 10, à ̈ stato concepito un procedimento di stampaggio a doppia iniezione, che utilizza un opportuno stampo e che comprende le seguenti azioni: a. iniezione dei materiali plastici in diverse durezze in 2 stampi separati;

b. sovrapposizione degli stampi con il materiale plastico ancora in forma gelatinosa;

c. iniezione/riscaldamento dello stampo a temperature tra 200/240° per un tempo variabile tra 5 e 8 minuti per il processo di reticolazione con la coesione delle due durezze;

d. prelievo del dispositivo di protezione ottenuto. Dalla descrizione effettuata sono chiare le caratteristiche del dispositivo di protezione, che à ̈ oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi.

In particolare, impiegando il dispositivo di protezione secondo l’invenzione, à ̈ possibile garantire migliori capacità di assorbimento degli urti, a parità di altre caratteristiche fisico-tecniche del dispositivo, rispetto all’arte nota e, in particolare, rispetto ai dispositivi realizzati in semplice materiale plastico, quale poliuretano espanso; inoltre, l’invenzione così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo, e tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti.

Infine, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica. Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati acclusi al solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e, di conseguenza, tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Si badi infine che in precedenza sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma à ̈ da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ciò uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione (10), in particolare per abbigliamento motociclistico e per la protezione delle spalle e/o dei gomiti e/o delle ginocchia di un utilizzatore, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di protezione (10) à ̈ realizzato in materiale plastico reticolato espanso ad almeno due strati (11, 12) e con differenti durezze tra uno strato e l’altro.
2. 2. Dispositivo di protezione (10) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto materiale plastico reticolato espanso à ̈ realizzato a base di poliolefine modificate con elastomeri.
3. 3. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto materiale reticolato espanso à ̈ costituito da EVA (Etilene-Vinil-Acetato) o poliolefine elastomeriche reticolabili (POE).
4. 4. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che un primo strato (11) del dispositivo di protezione (10), rivolto verso l’esterno rispetto all’utilizzatore, à ̈ realizzato in un primo materiale plastico reticolato espanso.
5. 5. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo strato (11) del dispositivo di protezione (10), rivolto verso l’esterno rispetto all’utilizzatore, presenta una durezza compresa tra 75 ShA e 65 ShA e preferibilmente pari a 70 ShA.
6. 6. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che un secondo strato (12) del dispositivo di protezione (10), interno e rivolto verso l’utilizzatore, à ̈ realizzato in un secondo materiale plastico reticolato espanso.
7. 7. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo strato (12) del dispositivo di protezione (10), interno e rivolto verso l’utilizzatore, presenta una durezza compresa tra 30 ShA e 40 ShA e preferibilmente pari a 35 ShA.
8. 8. Dispositivo di protezione (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di protezione (10) presenta una pluralità di fori (13) passanti, che permettono l’areazione della superficie protetta dal dispositivo (10) e determinano una sezione di chiusura fra detti strati (11, 12).
9. 9. Procedimento per lo stampaggio a doppia iniezione di un dispositivo di protezione (10), in particolare per abbigliamento motociclistico, come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di prevedere almeno le seguenti fasi: • iniezione di due materiali plastici in diverse durezze in due stampi separati; • sovrapposizione degli stampi con il materiale plastico ancora in forma gelatinosa; • iniezione/riscaldamento dello stampo a temperature tra 200 e 240° per un tempo variabile tra 5 e 8 minuti per il processo di reticolazione con la coesione delle due durezze; • prelievo del dispositivo di protezione ottenuto.