ITVI20090227A1 - Dispositivo di cottura o di riscaldamento dei cibi - Google Patents

Description

Descrizione

Il presente trovato riguarda un dispositivo per la cottura o il riscaldamento dei cibi.

E’ noto che, per la cottura dei cibi, viene utilizzato da tempo immemorabile il metodo della cottura alla brace. Questo metodo prevede la combustione di legna, carbone, o altra sostanza combustibile solida, posta al di sotto del cibo da cuocere. Per evidenti motivi di praticità, il suddetto viene disposto su griglie o simili poste immediatamente al di sopra del combustibile, curando comunque che non vi sia contatto diretto tra cibo e combustibile.

Questo modo di operare, particolarmente diffuso e collaudato, presenta però alcuni inconvenienti. Innanzitutto il grasso e gli altri olii animali che cadono sul combustibile ardente danno luogo alla produzione di odori. Inoltre tali olii sono suscettibili di determinare notevolii imbrattamenti della griglia, che risultano particolarmente difficili da eliminare, ma che comunque devono essere tolti alla fine della cottura e comunque prima delEinizio di una nuova cottura, pena un notevole scadimento della qualità della cottura stessa.

Inoltre la presenza di porzioni della griglia, che sono poste necessariamente a contatto fisico con il cibo da cuocere e che naturalmente risultano roventi durante la cottura, è suscettibile di determinare bruciature in corrispondenza di queste zone, con la formazione di sostanze pericolose per la salute del consumatore.

Scopo del presente trovato è quello di prevedere un dispositivo nel quale è prevista la cottura o il riscaldamento di cibi senza alcun contatto diretto tra i cibi e la fonte di calore, che risulti esente dagli inconvenienti sopra citati.

Ciò si ottiene, secondo il trovato, prevedendo un dispositivo che presenta almeno una fonte radiante, in grado di cuocere e/ riscaldare i cibi mediante

irraggiamento, detta fonte radiante essendo posta lateralmente e/o superiormente rispetto i cibi da cuocere o riscaldare.

In questo modo la cottura o il riscaldamento del cibo può avvenire senza che si verifichi più la caduta di grassi ed olii animali sulle braci sottostanti alla griglia, come avviene attualmente.

Queste ed altre caratteristiche del trovato verranno ora qui di seguito descritte in dettaglio, con riferimento ad alcune sue forme particolari di realizzazione, rese a titolo di esempio non limitativo, con l’aiuto dell’allegata tavola di disegno, dove: nelle figure 1-4 sono illustrate alcune forme di realizzazione del dispositivo di cui al trovato.

Osservando la figura 1, si vede che il dispositivo di cui al trovato prevede che i cibi 5 da cuocere o riscaldare siano posti su una superficie, vantaggiosamente costituita anche in questo caso da una griglia 2; al di sotto della suddetta non è però presente un emettitore di radiazioni termiche. Viceversa è prevista la presenza di almeno una fonte radiante 1 (o, vantaggiosamente, di una pluralità di fonti radianti 1) che, come si vede in figura, sono poste al di sopra e/o lateralmente rispetto ai cibi 5 da cuocere o riscaldare. E’ evidente che anche in questa disposizione costruttiva la cottura o il riscaldamento dei cibi è suscettibile di determinare la formazione di grassi o olii animali, ma essi, pur potendo cadere al di sotto della griglia, non vanno a cadere su sostanze soliide in fase di combustione e quindi ad alta temperatura, ciò che evita la formazione di odori e simili.

La griglia 2 può essere supportata da un’apposita struttura di supporto 4 ed è possibile prevedere il convogliamento dei grassi e degli oliii che si formano durante la cottura dei cibi in un<'>apposita vaschetta 3, posta al di sotto della griglia 2 All'Interno di detta vaschetta è presente un liquido atto a determinare la condensazione dei grassi che colano dai cibi, con la conseguente riduzione ai minimi termini dei vapori e degli odori emessi dai cibi stessi.

Nelle figure 2 o 4 si vede che le fonti radianti 1 possono essere disposte in modo vario rispetto ai cibi da cuocere, pur facendo in modo che esse debbano essere poste sempre superiormente o lateralmente rispetto ai cibi stessi, ma mai al di sotto degli stessi.

Vantaggiosamente, al di sotto della griglia di appoggio 2 sarà presente una piastra (ad esempio una pietra oliare o una pietra lavica), avente comunque una notevole capacità di accumulare calore emesso dalle fonti radianti e di restituirlo quindi ai cibi in fase di cottura, il tutto al fine di ridurre il tempo di cottura o di riscaldamento dei suddetti.

Inoltre, al di sotto della griglia può essere inserita una piastra con proprietà di riflessione dell’irraggiamento proveniente dalle fonti di calore, detta piastra avendo anch’essa la funzione di ridurre i tempi di cottura dei cibi.

Infine, potranno essere previsti dei mezzi che, con modalità in sé note, consentono la variazione della distanza e/o del posizionamento reciproco dei cibi rispetto alle fonti radianti e ciò per regolare, nel modo desiderato dall’utente, l'efficacia dell'azione di cottura.

Da quanto sopra precede si vede quindi come il dispositivo di cui al trovato, nelle sue varie forme di attuazione, sia suscettibile di risolvere in modo semplice ed efficace tutti gli inconvenienti prospettati in precedenza, pur consentendo una facile cottura o riscaldamento dei cibi.

A titolo di esempio le fonti radianti potranno consistere in resistor! elettrici o in bruciatori di gas combustibile che, arroventandosi, emettono radiazione di tipo infrarosso.

È inoltre possibile prevedere la presenza, tra le fonti radianti I e la vaschetta 3, di mezzi di supporto per i cibi in fase di cottura o di riscaldamento, quali girarrosti e simili.

Claims (7)

1. Rivendicazioni 1. DISPOSITIVO DI COTTURA O DI RISCALDAMENTO DEI CIBI, caratterizzato dal fatto di prevedere almeno una fonte radiante ( 1 ). atta a cuocere o riscaldare i cibi mediante irraggiamento, detta fonte radiante essendo posta superiormente e/o lateralmente rispetto ai cibi da cuocere o riscaldare.
2. 2. DISPOSITIVO, secondo la rivendicazione I. caratterizzata dal fatto di prevedere che i cibi da cuocere o riscaldare siano posti su una griglia di appoggio (2), al di sotto di questa griglia essendo presente una vaschetta (3). contenente un liquido atto a determinare la condensazione del grasso che cola dai cibi e la conseguente riduzione dei vapori e degli odori emessi dai cibi stessi.
3. 3. DISPOSITIVO, secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto di prevedere che i cibi sono posti su una griglia di appoggio (2) e che al di sotto della suddetta è presente una piastra riflettente l’irraggiamento proveniente dalla fonte radiante ( l ).
4. 4. DISPOSITIVO, secondo la rivendicazione l, caratterizzato dal fatto che i cibi da cuocere o riscaldare sono posti su una griglia di appoggio (2) e che al di sotto della suddetta è presente una piastra avente la capacità di accumulare il calore emesso dalle fonti radianti ( 1 ).
5. 5. DISPOSITIVO, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi atti a consentire la variazione della distanza e del posizionamento dei cibi in fase di cottura o riscaldamento rispetto alla fonte radiante ( 1 ).
6. 6. DISPOSITIVO, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere dei mezzi di supporto per i cibi in fase di cottura o riscaldamento quali girarrosti o simili.
7. 7. PROCEDIMENTO DI COTTURA O DI RISCALDAMENTO DEI CIBI. caratterizzato dal fatto di prevedere la cottura od il riscaldamento mediante irraggiamento ottenuto mediatile ima o più fonti radianti ( 1 ) poste superiormente e/o lateralmente rispetto ai cibi (5) da cuocere o riscaldare