ITUD950045U1 - Banco modulare perfezionato per il montaggio di un insieme di cavi - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"BANCO MODULARE PERFEZIONATO PER IL MONTAGGIO DI UN INSIEME DI CAVI

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un banco modulare perfezionato per il montaggio di un insieme di cavi come espresso nella rivendicazione principale.

Il banco modulare perfezionato secondo il trovato presenta caratteristiche innovative di configurazione, conformazione e progetto che ne rendono l'utilizzo estremamente affidabile, funzionale e versatile.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti i banchi modulari la cui finalità è quella di essere montati sopra una catena senza fine, allo scopo di montare, sopra la stessa e sopra supporti adeguati, le corrispondenti forcelle predisposte per indicare percorsi e posizioni per un insieme di cavi preferenzialmente per automobili sulle cui estremità si agganciano tutti i tipi di terminali e connettori.

Detti banchi si dispongono orizzontalmente mediante una catena senza fine e, su entrambi i lati di detta catena, vengono incorporati i vari elementi delle forcelle e dei banchi precedentemente descritti.

Con questa configurazione e mediante detti banchi, si può eseguire un lavoro in serie il cui obiettivo è quello di realizzare una manichetta formata da un insieme di cavi, e alle cui estremità sono solidarizzati o vincolati i corrispondenti terminali e connettori.

Esistono sul mercato e costituiscono lo stato della tecnica del presente trovato, banchi fabbricati con profili normalizzati formati da cornici al cui interno sono disposti, mediante opportuni mezzi, un insieme di· supporti preferenzialmente di legno o di metallo, quale ferro zincato di 3 mm di spessore.

Detti supporti servono da base per il montaggio dei corrispondenti supporti delle forcelle, con i quali si è obbligati ad introdurre una vite dalla parte superiore degli stessi, dovendo detta vite essere trattenuta sull'altra faccia, cioè sulla parte .inferiore del banco con un corrispondente dado, fino ad immobilizzare la forcella nella posizione desiderata.

La pluralità di forcelle, così come le distinte posizioni che le stesse devono assumere secondo i differenti tipi di cablaggi e di manichette, impone in primo luogo la chiusura di tutta la catena senza fine, per poter smontare dalla parte superiore e inferiore le corrispondenti forcelle ed i controdadi e collocarle su altri fori.

Ciò costringe in tal modo a svincolare il dado e la vite su piani distinti in quanto il supporto forma una specie di barriera insuperabile che costringe gli utenti a lavorare sia sulla parte superiore che su quella inferiore del supporto, e con ciò a fermate multiple della catena ogni volta che è necessario un cambio di posizione delle forcelle.

Secondo un altro motivo di ordine tecnico, i materiali impiegati per la fabbricazione di detti banchi, preferenzialmente metallici, eccetto che in alcuni casi in cui il supporto è di legno, portano detti banchi ad avere un peso elevato e pertanto la catena che li alimenta, così come gli elementi che danno il movimento alla stessa, devono avere una grande resistenza i primi ed una gran potenza i secondi.

Ciò comporta investimenti elevati, così come continui ritardi quando il tipo di cablaggio deve essere sostituito od anche interferenze tra tutte quelle persone che si trovano in prossimità della stessa, potendo venire collocati e montati i distinti componenti che formano parte dei detti conduttori elettrici e detti cablaggio e manichetta cambiando la posizione delle forcelle.

Per risolvere questi inconvenienti e per ottenere altri ed ulteriori vantaggi, la proponente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all'idea di soluzione principale.

Il trovato ha per oggetto la fabbricazione di un nuovo tipo di banco completamente modulare per cablaggi e manichette che in primo luogo riduca i tempi di fermata quando è necessario cambiare la configurazione del cablaggio, e pertanto la posizione delle forcelle.

Un ulteriore scopo è quello di permettere di lavorare su un unico piano di lavoro, vale a dire sul piano superiore.

Secondo il trovato, il banco presenta una pluralità di supporti modulari su cui le forcelle vengono montate mediante viti autofilettanti , eliminando quindi il problema di dover lavorare sulla parte inferiore di detti supporti modulari e pertanto evitando le conseguenti fermate.

Inoltre, secondo il trovato, i supporti modulari sono realizzati in materiale riciclato in poliammide con fibra di vetro avente spessore da 10 a 20 miti, dotati dei corrispondenti fori.

In questo modo, nel caso in cui ad esempio i fori siano sottoposti ad azioni non desiderate e non mantengano costante il diametro della superficie interna, i relativi supporti potranno essere cambiati in modo rapido e completamente recuperati essendo fabbricati con materiale di scarto, detto materiale si scarto potendo essere recuperato con un nuovo impasto e predisposto per una nuova iniezione. La scelta del materiale di fabbricazione, sebbene sia convenzionale, permette una elevata rapidità di fabbricazione dei banchi, e pertanto di tutti gli elementi della catena che sostengono gli stessi.

In questo modo, gli elementi di potenza che alimentano detta catena possono essere di minor potenza, con ciò ottenendo un risparmio sia in termini di potenza richiesta dagli elementi di alimentazione, che nella struttura della catena di sostegno del banco che può essere così più leggera, che anche nel prezzo unitario del supporto modulare che in tutti i casi è sempre riciclabile.

ILLUSTRAZIONE DEL DISEGNO

La figura allegata, fornita a titolo esemplificativo non limitativo, illustra una vista laterale in prospettiva di un banco e di una pluralità di forcelle secondo il trovato

DESCRIZIONE DEL DISEGNO

Il banco 10 secondo il trovato illustrato in figura è costituita da una cornice 11, costituita da un profilo 13 preferenzialmente di sezione trasversale quadrangolare, che serve da elemento di sostegno di una pluralità di supporti modulari 12. I supporti modulari 12 sono forniti sulla loro superficie di un insieme di fori 12a, che li attraversano dalla faccia superiore alla faccia inferiore, tutti detti fori 12a presentando lo stesso diametro.

Il sostegno dei supporti modulari 12 sulla cornice 11 viene effettuato con mezzi convenzionali, così come il bloccaggio dei vari supporti modulari 12 tra loro .

Nella fabbricazione dell'insieme di cavi è necessario tracciare un insieme di direzioni o cammini immaginari, in modo da poter disporre sopra la superficie di detti supporti modulari 12 una pluralità di forcelle 14 di tipo e geometria differente che servono da sostegno ed affiancamento dei diversi cavi ed elementi di cavi che compongono un insieme di cavi od una manichetta.

Per la solidarizzazione delle forcelle 14 sulla faccia superiore 16 del supporto 12, le forcelle 14 vengono disposte su una base 15 perpendicolare alla relativa forcella 14, completamente piana e che presenta sulla faccia frontale un foro aperto 18. Detto foro aperto 18 serve per far passare una vite autofi ettante, non illustrata in figura, la quale blocca solidalmente la forcella 14 sul supporto modulare 12.

L'utilizzo di detti supporti modulari 12, così come della vite autofilettante, permette di lavorare soltanto sulla faccia superiore di 12, eliminando pertanto le operazioni sulla faccia inferiore 17 del supporto 12, con il conseguente bloccaggio di tutta la catena per consentire agli addetti lo sbloccaggio di dette forcelle 14 dai supporti modulari 12 .

L'eliminazione di operazioni sulla faccia inferiore 17 dei supporti modulari 12, così come l'impiego delle viti autofilettanti non illustrate in figura, permette una rapida estrazione ed una nuova localizzazione delle forcelle 14 su nuovi fori 12a, senza la necessità di bloccaggio della catena nè di bloccaggio del banco nella sua posizione rispetto alle stesse.

L'operazione di fabbricazione dell'insieme di cavi aumenta così di rendimento ed a sua volta, nel caso di usura di un supporto modulare 12, l'operazione di conservazione di tutto il banco 10 è molto più economica per la fabbricazione di detti supporti modulari 12 con materiale riciclato.

Utilizzando detto materiale riciclato, è possibile, mediante triturazione in apposite macchine, produrre un impasto recuperabile che può essere nuovamente iniettato per realizzare un elemento 12 totalmente nuovo, con ciò il costo di mantenimento di detti banchi 10 essendo ridotto al massimo.

Il perimetro dei supporti modulari 12 sarà preferenzialmente quadrangolare o rettangolare, e su ciascun banco 10 si disporranno vari supporti modulari 12.

Con questa configurazione, in caso di usura dei fori 12a, non sarà necessario cambiare tutto il supporto modulare 12 ma soltanto una unità dello stesso.

Si comprenderà quindi, osservando i disegni e la spiegazioni degli stessi, che il trovato propone una configurazione semplice ed efficace, che può essere messa in pratica con estrema facilità, costituendo, senza dubbio alcuno, un risultato industriale innovativo.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONE 1 - Banco modulare perfezionato per il montaggio di un insieme di cavi, del tipo presentante una cornice (11) nella quale vengono inclusi, bloccati da opportuni mezzi, supporti in legno o metallo, caratterizzato dal fatto che detto banco (10) è costituito da una cornice (11), realizzata da un profilo (13} preferenzialmente di sezione trasversale quadrangolare, sulla quale vengono montati e sostenuti una pluralità di supporti modulari (12) di perimetro sostanzialmente rettangolare o quadrangolare in materiale a base poliammidica con fibra di vetro aventi uno spessore da 10 a 20 mm, dotati di una distribuzione uniforme di fori (12a) che vanno dalla faccia superiore (16) alla faccia inferiore (17) e attraversano in senso perpendicolare entrambe le facce (16,17), detti fori (12a) servendo da alloggiamento di viti autofilettanti che bloccano sulla faccia superiore (16) le forcelle (14), dette forcelle (14) presentando una base perpendicolare piana (15) sulla cui faccia frontale è presente un foro aperto (18).