ITUD20120160A1 - Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico - Google Patents
Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico Download PDFInfo
- Publication number
- ITUD20120160A1 ITUD20120160A1 IT000160A ITUD20120160A ITUD20120160A1 IT UD20120160 A1 ITUD20120160 A1 IT UD20120160A1 IT 000160 A IT000160 A IT 000160A IT UD20120160 A ITUD20120160 A IT UD20120160A IT UD20120160 A1 ITUD20120160 A1 IT UD20120160A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- machine
- support
- metal product
- bending
- support arm
- Prior art date
Links
- 238000005452 bending Methods 0.000 title claims description 61
- 239000002184 metal Substances 0.000 claims description 40
- 230000005540 biological transmission Effects 0.000 claims description 12
- 230000009471 action Effects 0.000 claims description 11
- 238000011161 development Methods 0.000 claims description 8
- 238000011144 upstream manufacturing Methods 0.000 claims description 8
- 230000033001 locomotion Effects 0.000 claims description 7
- 230000007246 mechanism Effects 0.000 claims description 7
- 238000000034 method Methods 0.000 claims description 3
- 230000000694 effects Effects 0.000 description 2
- 230000002093 peripheral effect Effects 0.000 description 2
- 230000004913 activation Effects 0.000 description 1
- 238000007792 addition Methods 0.000 description 1
- 238000013459 approach Methods 0.000 description 1
- 230000000712 assembly Effects 0.000 description 1
- 238000000429 assembly Methods 0.000 description 1
- 230000001419 dependent effect Effects 0.000 description 1
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 description 1
- 238000004519 manufacturing process Methods 0.000 description 1
- 238000012986 modification Methods 0.000 description 1
- 230000004048 modification Effects 0.000 description 1
- 238000007493 shaping process Methods 0.000 description 1
- 238000012546 transfer Methods 0.000 description 1
- 238000013519 translation Methods 0.000 description 1
Classifications
-
- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
- B21—MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D—WORKING OR PROCESSING OF SHEET METAL OR METAL TUBES, RODS OR PROFILES WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D7/00—Bending rods, profiles, or tubes
- B21D7/02—Bending rods, profiles, or tubes over a stationary forming member; by use of a swinging forming member or abutment
- B21D7/022—Bending rods, profiles, or tubes over a stationary forming member; by use of a swinging forming member or abutment over a stationary forming member only
-
- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
- B21—MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D—WORKING OR PROCESSING OF SHEET METAL OR METAL TUBES, RODS OR PROFILES WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D11/00—Bending not restricted to forms of material mentioned in only one of groups B21D5/00, B21D7/00, B21D9/00; Bending not provided for in groups B21D5/00 - B21D9/00; Twisting
- B21D11/10—Bending specially adapted to produce specific articles, e.g. leaf springs
- B21D11/12—Bending specially adapted to produce specific articles, e.g. leaf springs the articles being reinforcements for concrete
-
- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
- B21—MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D—WORKING OR PROCESSING OF SHEET METAL OR METAL TUBES, RODS OR PROFILES WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21D7/00—Bending rods, profiles, or tubes
- B21D7/12—Bending rods, profiles, or tubes with programme control
-
- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
- B21—MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
- B21F—WORKING OR PROCESSING OF METAL WIRE
- B21F1/00—Bending wire other than coiling; Straightening wire
- B21F1/006—Bending wire other than coiling; Straightening wire in 3D with means to rotate the tools about the wire axis
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Mechanical Engineering (AREA)
- Bending Of Plates, Rods, And Pipes (AREA)
Description
"MACCHINA PER LA PIEGATURA TRIDIMENSIONALE DI UN PRODOTTO METALLICO"
CAMPO DI APPLICAZIONE
II presente trovato si riferisce ad una macchina per la piegatura di un prodotto metallico per la realizzazione di staffe, ganci, elementi di supporto, o in genere di articoli aventi una geometria tridimensionale, ovvero che giace su piani inclinati reciprocamente fra loro.
La macchina secondo il presente trovato, anche se non esclusivamente, Ã ̈ del tipo avanza-piega, ovvero prevede l'esecuzione di operazioni di piegatura dopo un'operazione di avanzamento predefinito del prodotto metallico.
Qui e nel seguito della descrizione, per prodotto metallico sono compresi fili, reggette, tondini, tubi, o simili, aventi forme della sezione circolare, rettangolare, poligonale o mista.
STATO DELLA TECNICA
Sono note macchine per la piegatura di prodotti metallici configurate per realizzare articoli aventi geometria tridimensionale.
Le suddette macchine note comprendono, nei loro componenti essenziali, una struttura di supporto alla quale à ̈ associato almeno un gruppo di traino del prodotto metallico predisposto per prelevare, solitamente da una bobina disposta a monte della macchina, un prodotto metallico, e renderlo disponibile ad un gruppo piegatore.
Gruppi di guida sono previsti sia a monte del gruppo di traino, sia fra il gruppo di traino e la testa piegatrice e guidano l'avanzamento del prodotto metallico verso il gruppo piegatore e lungo una determinata direzione di avanzamento.
Il gruppo piegatore à ̈ provvisto, a sua volta, di un organo di piegatura, anche noto come mandrino piegatore, il quale à ̈ montato su un braccio di supporto solidale con la struttura di supporto.
II braccio di supporto ha sviluppo sostanzialmente longitudinale, à ̈ disposto parallelo alla direzione di avanzamento del prodotto metallico, ed à ̈ associato a sbalzo alla struttura di supporto, in modo girevole attorno ad un asse di rotazione coincidente con la direzione di avanzamento del prodotto metallico.
Il gruppo piegatore viene portato, di volta in volta, in corrispondenza del piano sul quale deve essere eseguita la piega, mediante rotazione del braccio di supporto.
II mandrino piegatore viene fatto ruotare attorno ad un asse di rotazione disposto ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento ed esegue in modo noto le operazioni di piegatura.
Un inconveniente di queste macchine note à ̈ legato alle sollecitazioni cui à ̈ sottoposto il prodotto metallico durante l'avanzamento verso il gruppo piegatore.
Infatti, il gruppo di traino, essendo disposto a monte di tutta la macchina, induce sul prodotto metallico sollecitazioni di torsione che si scaricano sulla parte terminale del prodotto metallico, ovvero in corrispondenza della porzione che viene piegata. Tali sollecitazioni di torsione sono anche indotte dal peso della parte di prodotto metallico che à ̈ già stato piegato e che crea una rotazione del filo attorno al suo asse. Tanto maggiore à ̈ la distanza fra il punto di trattenimento del prodotto e la parte terminale della parte piegata, tanto maggiore sarà la rotazione del prodotto metallico. Questo effetto determina l'esecuzione di pieghe su un piano non coincidente con quello voluto, ovvero sul piano definito dalla rotazione del braccio di supporto, e quindi la realizzazione di articoli non rispondenti alle caratteristiche geometriche richieste.
Un ulteriore inconveniente à ̈ legato anche alle elevate potenze richieste per provvedere all'avanzamento del prodotto metallico verso il gruppo di piegatura.
Un ulteriore inconveniente à ̈ che il prodotto metallico non viene mantenuto guidato nel tratto compreso fra il gruppo di traino, ed eventualmente il gruppo di guida, che si estende per la lunghezza pari a quella del braccio di supporto. Ciò determina l'insorgenza di deformazioni lungo l'estensione longitudinale del prodotto metallico, ed in alcuni casi problemi di incaglio della macchina.
Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina per la piegatura di prodotti metallici che sia efficiente e che permetta la realizzazione di articoli con geometrie e dimensioni precise .
Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina per la piegatura di prodotti metallici che sia semplice ed economica da realizzare.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato à ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.
In accordo con i suddetti scopi, una macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico comprende una struttura di supporto a cui à ̈ associato almeno un gruppo di guida o raddrizzatura, un gruppo di traino, adatto a far avanzare detto prodotto metallico lungo una direzione di avanzamento, ed un braccio di supporto configurato per supportare un gruppo di piegatura.
Qui e nel seguito della descrizione e delle rivendicazioni, per gruppo di guida si intende un gruppo idoneo sia a guidare il prodotto metallico lungo la direzione di avanzamento sia predisposto, eventualmente , per eseguire un 'azione di raddrizzatura del prodotto metallico stesso, per fornirlo al gruppo di piegatura in una configurazione sostanzialmente diritta.
Il braccio di supporto ha sviluppo longitudinale lungo la suddetta direzione di avanzamento ed à ̈ montato a sbalzo sulla struttura di supporto.
Secondo un aspetto del presente trovato, il gruppo di traino à ̈ disposto fra il gruppo di guida ed il gruppo di piegatura ed in una posizione intermedia dell'estensione longitudinale del braccio di supporto. Tale configurazione, permette di disporre il gruppo di traino in una posizione molto prossima al gruppo di piegatura cosicché il prodotto metallico non viene sottoposto a sollecitazioni che potrebbero modificare la geometria finale dell'articolo che si vuole ottenere dalla piegatura.
Infatti, ravvicinando il gruppo di traino al gruppo di piegatura à ̈ possibile ridurre gli effetti di torsione del prodotto metallico e garantire un buon controllo del suo avanzamento. Inoltre, una tale disposizione del gruppo di traino permette di ridurre le potenze necessarie per piegare e sagomare il prodotto metallico.
Secondo un ulteriore aspetto del trovato, la macchina comprende un elemento di supporto a sviluppo oblungo, associato a sbalzo in posizione fissa rispetto alla struttura di supporto e predisposto per supportare il gruppo di traino.
Secondo un ulteriore aspetto del trovato, al braccio di supporto sono associati mezzi di attuazione configurati per portare in rotazione il braccio di supporto attorno ad un asse di rotazione coincidente con la direzione di avanzamento. In questo modo, il braccio di supporto viene fatto ruotare attorno all'elemento di supporto fisso per disporre di volta in volta il gruppo di piegatura sul piano in cui deve essere eseguita la piega del prodotto metallico.
In accordo con un ulteriore aspetto del trovato, il gruppo di guida à ̈ montato in posizione fissa sulla struttura di supporto ed a monte del braccio di supporto.
Forme di realizzazione del presente trovato prevedono che il gruppo di traino comprenda almeno due rulli motorizzati e due rulli di contrasto adatti ad essere movimentati verso i rulli motorizzati per variare la pressione che questi ultimi esercitano sul prodotto metallico.
Secondo una forma di realizzazione, il gruppo di traino comprende mezzi di trasmissione associati ad un unico organo motore e predisposti per trasmettere il moto almeno ad entrambi i rulli motorizzati.
Secondo un'ulteriore forma di realizzazione, ad almeno uno dei suddetti rulli di contrasto sono associati mezzi di attuazione configurati per movimentare 1'almeno un rullo di contrasto verso il corrispondente rullo motorizzato e variare la pressione esercitata sul prodotto metallico in transito .
Il presente trovato à ̈ anche relativo ad un metodo per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico comprendente almeno una prima fase in cui il prodotto metallico viene guidato e trainato lungo una direzione di avanzamento e verso un gruppo di piegatura per una successiva fase di piegatura. Il gruppo di piegatura à ̈ associato ad un braccio di supporto montato a sbalzo su una struttura di supporto, ed avente sviluppo longitudinale lungo la suddetta direzione di avanzamento. Secondo un aspetto del presente trovato, l'azione di traino sul prodotto metallico viene esercitata in una posizione intermedia dell'estensione longitudinale del braccio di supporto.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 Ã ̈ una vista prospettica di una macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico secondo il presente trovato;
- la fig. 2 Ã ̈ una vista laterale di fig. 1;
- la fig. 3 Ã ̈ una vista ingrandita di un particolare di fig. 2;
- la fig. 4 Ã ̈ una vista di un particolare di fig. 2; - la fig. 5 Ã ̈ una vista schematica in sezione lungo la linea V-V di fig. 4;
- la fig. 6 Ã ̈ una vista schematica in sezione lungo la linea VI-VI di fig. 4;
- la fig. 7 Ã ̈ una vista di un particolare di fig. 2, in accordo con una variante di realizzazione.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE
Con riferimento alle figg. 1 e 2 una macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico, nella fattispecie un filo 11, viene indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 10 e comprende una struttura di supporto 12 sulla quale sono montati primi gruppi di guida 13 e secondi gruppi di guida 14 configurati per guidare il filo 11 , prelevato ad esempio da una bobina a monte, verso un gruppo di piegatura 15 disposto a valle .
Nella fattispecie sono presenti due primi gruppi di guida 13 disposti alternati a rispettivi due secondi gruppi di guida 14. Detti gruppi di guida 13, 14 sono configurati oltre che per guidare il filo 11 verso il gruppo di piegatura 15, anche per esercitare un'azione di raddrizzamento.
I primi 13 ed i secondi gruppi di guida 14 comprendono ciascuno una pluralità di rulli 22 disposti in modo da definire un canale di passaggio guidato per il filo 11.
I rulli 22 dei primi gruppi di guida 13 giacciono su un piano sostanzialmente ortogonale rispetto al piano di giacitura dei rulli 22 del secondo gruppo di guida 14, in modo da esercitare un'efficace azione di guida e raddrizzamento del filo 11 su piani diversamente orientati. I primi gruppi di guida 13 ed i secondi gruppi di guida 14 oltre a funzione di guida del filo 11 hanno, infatti, anche funzione di raddrizzamento dello stesso.
La macchina 10 comprende, inoltre, un gruppo di traino 16 interposto fra il secondo gruppo di guida 14, che à ̈ disposto più vicino al gruppo di piegatura 15, ed il gruppo di piegatura 15 stesso. Il gruppo di traino 16 à ̈ configurato per prelevare il filo 11 da una bobina (non rappresentata nelle figure) disposta a monte e per alimentarlo al gruppo di piegatura 15 lungo una direzione di avanzamento D.
La struttura di supporto 12 comprende un pannello di supporto 25 di forma sostanzialmente piana e predisposto per supportare a sbalzo sia un braccio di supporto 17, sia un elemento di supporto, nella fattispecie una traversa 24.
Nello specifico, il braccio di supporto 17 ha sviluppo longitudinale, à ̈ disposto sostanzialmente parallelo alla direzione di avanzamento D, ed à ̈ configurato per supportare, in corrispondenza della sua estremità libera, il gruppo di piegatura 15.
Al braccio di supporto 17 sono associati mezzi di attuazione 18 configurati per portare in rotazione il braccio di supporto 17 attorno ad un asse di rotazione Z coincidente sostanzialmente con la direzione di avanzamento D del filo 11.
Nella fattispecie, i mezzi di attuazione 18 comprendono un elemento circolare 19 conformato a disco ed associato in modo girevole, ad esempio mediante cuscinetti, al pannello di supporto 25. All'elemento circolare 19 à ̈ solidalmente associato, in posizione radiale, e mediante collegamenti flangiati 23 (fig. 1), il braccio di supporto 17 cosicché una rotazione dell'elemento circolare 19 determina la contemporanea rotazione del braccio di supporto 17.
L'elemento circolare 19 Ã ̈ provvisto, sulla sua periferia, di una cremagliera, non visibile nei disegni .
I mezzi di attuazione 18 comprendono, inoltre, un organo motore 20 montato sul pannello di supporto 25 e disposto in posizione periferica rispetto all'elemento circolare 19.
All'organo motore 20 à ̈ associato un meccanismo ad ingranaggi 21, avente funzione di riduttore della velocità di rotazione e predisposto per ingranarsi sulla cremagliera dell'elemento circolare 19 e determinare la rotazione di quest'ultimo.
La traversa 24 ha sviluppo sostanzialmente longitudinale ed à ̈ montata in posizione fissa rispetto alla struttura di supporto 12 e centrale rispetto all'elemento circolare 19. A tale scopo l'elemento circolare 19 à ̈ provvisto di una sede passante 65 attraverso la quale à ̈ inserita la traversa 24 per permettere il suo ancoraggio al pannello di supporto 25. Mentre il pannello di supporto 25 à ̈ provvisto di un foro 70 per permettere il passaggio del filo 11 dai gruppi di guida 13, 14 disposti a monte verso il gruppo piegatore 15 disposto a valle.
In particolare, la traversa 24 à ̈ disposta sostanzialmente parallela al braccio di supporto 17 e presenta una prima estremità 26 (figg. 1 e 2) solidale con il pannello di supporto 25, ed una seconda estremità 27 sulla quale à ̈ montato il gruppo di traino 16.
Il gruppo di traino 16 à ̈ disposto pertanto in una posizione intermedia lungo l'estensione longitudinale del braccio di supporto 17 e fra il gruppo di piegatura 15 ed il secondo gruppo di guida 14 disposto più vicino al gruppo di piegatura 15.
In questo modo il braccio di supporto 17, durante la sua rotazione, viene fatto ruotare attorno alla traversa 24.
Il gruppo di piegatura 15 comprende un mandrino piegatore 28 (fig. 1) adatto ad eseguire pieghe attorno ad un asse di piegatura Y sostanzialmente ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento D del filo 11.
Il mandrino piegatore 28 Ã ̈ provvisto, in modo noto, di due elementi di riscontro 29 (fig. 3) e di un perno piegatore 30 configurato per ruotare almeno parzialmente attorno agli elementi di riscontro 29. Gli elementi di riscontro 29 definiscono fra essi un canale 32 di passaggio e guida per il filo 11 e sono provvisti ciascuno di una porzione di contrasto 31 attorno alla quale viene piegato il filo 11. Il perno piegatore 30 ruotando attorno alle porzioni di contrasto 31 esercita l'azione di piegatura sulla porzione di filo 11 in lavorazione.
La rotazione del braccio di supporto 17 attorno all'asse di rotazione Z permette di orientare il mandrino piegatore 28, e quindi l'asse di piegatura Y, secondo diverse orientazioni così da poter eseguire sul filo 11 pieghe tridimensionali. Infatti, la piega del filo 11 avviene, di volta in volta, su un piano di piegatura disposto sostanzialmente ortogonale rispetto all'asse di piegatura Y.
Al mandrino piegatore 28 sono associati meccanismi di traslazione, non visibili nei disegni, predisposti per movimentare quest'ultimo lungo il suddetto asse di piegatura Y e disporlo rispettivamente in una posizione attiva per l'esecuzione delle pieghe del filo 11 ed in una posizione a scomparsa rispetto al piano di piegatura.
Alcune forme di realizzazione prevedono che il mandrino piegatore 28 sia provvisto di una pluralità di elementi di riscontro 29 disposti sfalsati reciprocamente fra loro rispetto all'asse di piegatura Y ed aventi ciascuno una porzione di contrasto 31 sagomata con un diverso raggio di curvatura per permettere l'esecuzione di pieghe con un diverso raggio di curvatura. Analogamente, anche il perno piegatore 30 à ̈ provvisto di porzioni piegatrici aventi dimensioni diverse e ciascuna disposta complanare con una rispettiva porzione di contrasto 31.
Sul braccio di supporto 17 (figg. 1 e 2), ed in posizione intermedia fra il gruppo di traino 16 ed il gruppo di piegatura 15, sono montati mezzi di taglio 33, nella fattispecie una cesoia, predisposti per tagliare il filo 11.
Fra il gruppo di traino 16 ed i mezzi di taglio 33 sono previsti mezzi di guida 34, nella fattispecie un tubo che si estende per un tratto di lunghezza compresa fra il gruppo di traino 16 ed i mezzi di taglio 33. I mezzi di guida 34 sono associati ad una estremità al gruppo di traino 16 ed all'altra estremità ad un'incastellatura 35 solidale con il braccio di supporto 17 e con i mezzi di taglio 33.
Forme di realizzazione possono prevedere ulteriori mezzi di guida disposti fra il gruppo di traino 16 e l'elemento circolare 19, in modo da guidare l'avanzamento del filo 11, nel tratto compreso fra il foro 70 di passaggio del filo 11 ed il suo ingresso al gruppo di traino 16.
Il gruppo di traino 16 (fig. 4) comprende, nel caso di specie, due rulli motorizzati 36 disposti, nel caso di specie inferiormente, e due rulli di contrasto 37 adatti ad essere premuti verso i rulli motorizzati 36 per esercitare l'azione di avanzamento del filo 11 quando questi ultimi vengono azionati. Il contrasto dei rulli di contrasto 37 contro i rulli motorizzati 36 determina anche un'azione di trattenimento del filo 11 durante le operazioni di piegatura dello stesso evitando che questo possa avanzare involontariamente definendo una geometria del prodotto diversa da quella desiderata.
Sia i rulli motorizzati 36 che i rulli di contrasto 37 sono provvisti, sulla loro superficie periferica, di una gola sagomata 38 (fig. 6) in modo coordinato alla forma della sezione del filo 11. Forme di realizzazione prevedono che le gole sagomate 38 abbiano un profilo a "V" per adattarsi ai diversi diametri del filo 11.
Le gole sagomate 38 definiscono fra esse una luce di passaggio 39 per il filo 11.
Il gruppo di traino 16 comprende, inoltre, un organo motore 40 sia esso di tipo elettrico, pneumatico, od oleodinamico, e mezzi di trasmissione 41 (figg. 5 e 6) del moto predisposti per trasmettere il moto dall'organo motore 40 verso i rulli motorizzati 36.
L'organo motore 40 (fig. 5) Ã ̈ montato su un carter 42 all'interno del quale sono disposti i mezzi di trasmissione 41.
Nello specifico, l'organo motore 40 Ã ̈ associato ai mezzi di trasmissione 41 in modo che il suo asse di rotazione X sia disposto trasversalmente, nel caso di specie ortogonalmente, all'asse di rotazione dei due rulli motorizzati 36. Questa soluzione realizzativa permette di ridurre l'ingombro dell'organo motore 40 nella direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento D e quindi permette di ridurre la distanza che intercorre fra la traversa 24 ed il braccio di supporto 17.
L'organo motore 40 à ̈ provvisto di un primo pignone 43 che ingrana, a sua volta, su una prima ruota dentata 44. Il primo pignone 43 e la prima ruota dentata 44 sono entrambe a denti dritti, anche se non à ̈ esclusa una trasmissione a denti elicoidali.
La prima ruota dentata 44 à ̈ calettata ad una prima estremità 45 di un albero di trasmissione 46.
Ad una seconda estremità 47 dell'albero di trasmissione 46 à ̈ calettato un secondo pignone 48 a dentatura conica.
Il primo pignone 43 e l'albero di trasmissione 46 sono configurati per ruotare attorno a rispettivi assi di rotazione disposti sostanzialmente paralleli fra loro ed alla direzione di avanzamento D del filo 11
Il secondo pignone 48 ingrana a sua volta su una seconda ruota dentata 49 a dentatura conica avente l'asse di rotazione disposto sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento D del filo 11
La seconda ruota dentata 49 ed una terza ruota dentata 50 a denti dritti sono calettate su uno stesso albero 51.
La terza ruota dentata 50 ingrana, a sua volta, sia su una prima ruota dentata motrice 52, sia su una seconda ruota dentata motrice 53, disposte fra loro in posizione contrapposta rispetto alla terza ruota dentata 50.
La prima 52 e la seconda ruota dentata motrice 53 sono montate su un primo albero 54 e rispettivamente su un secondo albero 55 associati a rispettivi supporti, o cuscinetti 64 montati in modo noto sul carter 42.
Sulle estremità libere del primo albero 54 e del secondo albero 55 sono montati i rulli motorizzati 36.
La terza ruota dentata 50, la prima 52 e la seconda ruota dentata motrice 53 sono del tipo a denti dritti anche se non sono escluse dentature di tipo elicoidale.
L'attuazione dell'organo motore 40 determina pertanto la simultanea attuazione di entrambi i rulli motorizzati 36 e la presenza del secondo pignone 48 e della seconda ruota dentata 49 a dentatura conica permettono di trasferire il moto da un asse parallelo alla direzione di avanzamento D, ad un asse di rotazione perpendicolare a quest'ultima.
Ciascun rullo di contrasto 37 Ã ̈ montato, a sua volta, su un rispettivo albero condotto 56 disposto parallelo rispetto al primo 54 ed al secondo albero 55.
A ciascun albero condotto 56, sulla sua estremità opposta rispetto a quella in cui à ̈ montato il rispettivo rullo di contrasto 37, à ̈ calettata una ruota dentata condotta 57 che ingrana a sua volta sulla prima 52 o rispettivamente sulla seconda ruota dentata motrice 53. Anche i rulli di contrasto 37 sono pertanto motorizzati in modo coordinato all'azionamento dei rulli motorizzati 36.
In particolare, ciascun albero condotto 56 Ã ̈ montato su rispettivi cuscinetti 71 montati ciascuno a loro volta, in modo noto, su un rispettivo elemento di supporto 58.
L'elemento di supporto 58 à ̈ configurato per scorrere in una direzione F che à ̈ ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento D del filo 11 e lungo rispettive guide 59 ricavate nel carter 42 di contenimento dei mezzi di trasmissione 41.
Lo scorrimento dell'elemento di supporto 58 lungo la direzione F permette di avvicinare/allontanare i rulli di contrasto 37 rispetto ai rulli motorizzati 36, e quindi variare la pressione che i rulli di contrasto 37 esercitano sul filo 11.
La corsa dell'elemento di supporto 58 Ã ̈ uguale o inferiore rispetto all'altezza dei denti della ruota dentata condotta 57 o rispettivamente della prima 52 o della seconda ruota dentata motrice 53. In questo modo si garantisce sempre una condizione di ingranamento dei denti fra le suddette ruote dentate 52, 53 e 57. Nella condizione di massima pressione esercitata dai rulli di contrasto 37 sui rulli motorizzati 36, la ruota dentata condotta 57 si ingrana in modo ottimale sulla prima 52 o, rispettivamente, sulla seconda ruota dentata motrice 53, ovvero in corrispondenza del suo diametro nominale.
All'elemento di supporto 58 sono associati mezzi di attuazione 60 configurati per determinare lo scorrimento selettivo dell'elemento di supporto 58 lungo le guide 59.
I mezzi di attuazione 60 comprendono, nella fattispecie, un attuatore 61 di tipo oleodinamico provvisto di uno stelo 62 configurato per cooperare con l'elemento di supporto 58 dell'albero condotto 56
L'elemento di supporto 58 à ̈ provvisto, a sua volta di una prima sede di alloggiamento 66 nella quale à ̈ adatta ad agire la tesa dello stelo 62.
L'attivazione dell'attuatore 61 determina l'avvicinamento del rullo di contrasto 37 verso il rullo motorizzato 36 e la variazione della luce di passaggio 39 del filo 11.
I mezzi di attuazione 60 comprendono anche mezzi elastici, nella fattispecie una molla 63, che agiscono sull'elemento di supporto 58 e provvedono a distanziare reciprocamente fra loro i rulli di contrasto 37 rispetto ai rulli motorizzati 36, quando cessa l'azione di pressione esercitata dall'attuatore 61.
In particolare, la molla 63 agisce sull'elemento di supporto 58 per contrasto contro una parte fissa del carter 42, la quale à ̈ prevista per supportare il primo 54 ed il secondo albero 55.
L'elemento di supporto 58 à ̈ provvisto a sua volta di una seconda sede di alloggiamento 67 all'interno della quale à ̈ alloggiata e guidata la molla 63.
In altre forme di realizzazione si può prevedere che lo spostamento dell'elemento di supporto 58 lungo le guide 59, sia in un verso sia nell'altro, sia determinato unicamente dall'azione dell'attuatore 61, ad esempio collegando reciprocamente fra loro la prima sede di alloggiamento 66 alla testa dello stelo 62 e comandando in modo opportuno il suo scorrimento nei due versi.
In accordo con un'ulteriore forma di realizzazione (fig. 7), i mezzi di attuazione sono indicati con il numero di riferimento 160 e comprendono, nel caso di specie, due attuatori 161 di tipo pneumatico configurati per agire ciascuno su uno dei due elementi di supporto 58 di cui in fig. 6.
Gli attuatori 161 sono associati, mediante un corpo scatolare 169, al carter 42 del gruppo di traino 16, e sono disposti in modo che le rispettive corse siano sostanzialmente ortogonali alla suddetta direzione F. Ciascun attuatore 161 Ã ̈ associato, a sua volta, ad un meccanismo articolato 170 che provvede ad attuare, a sua volta un'asta 171. Il meccanismo articolato 170 ha la funzione di ridurre gli sforzi richiesti per l'attuazione dell'asta 171 e per la movimentazione di ciascun elemento di supporto 58.
L'asta 171, durante l'uso, coopera con la prima sede di alloggiamento 66 dell elemento di supporto 58 e determina lo scorrimento di quest'ultimo lungo le guide 59.
In particolare, 1'attuatore 161 Ã ̈ provvisto, in modo noto, di uno stelo 162 adatto a cooperare con il meccanismo articolato 170.
Il meccanismo articolato comprende, per ciascun attuatore 161, una prima biella 172 ed una seconda biella 173, articolate reciprocamente fra loro da un perno 174 associato ad una loro prima estremità 175. Il perno 174 à ̈ imperniato a sua volta anche alla testa dello stelo 162.
La prima biella 172 à ̈ imperniata, inoltre, con una sua seconda estremità 176 al corpo scatolare 169 mediante un rispettivo perno 177.
La seconda biella 173 à ̈ imperniata, con una sua seconda estremità 178, mediante un ulteriore perno 180, all'asta 171 che agisce sull'elemento di supporto 58.
L'asta 171 Ã ̈ associata ad un elemento cursore 179 previsto per guidare lo scorrimento dell'asta 171 in una direzione parallela alla direzione F.
Nella condizione ritratta dell'attuatore 161 (nella fig. 7 l'attuatore 161 a sinistra), l'asta 171 si trova sostanzialmente a scomparsa all'interno dell'elemento cursore 179 e non viene esercitata alcuna azione sull'elemento di supporto 58 dei rulli di contrasto 37.
Quando l'attuatore 161 viene azionato (nella fig. 7 l'attuatore 161 a destra), lo stelo 162 si porta in condizione estesa e determina lo scorrimento dell'asta 171 nell'elemento cursore 179, per portarlo in una condizione sporgente.
L'asta 171 sporgendo dall'elemento cursore 179 contatta e fa traslare l'elemento di supporto 58 lungo la guida 59.
La struttura di supporto 12 (fig. 2) comprende, inoltre, un basamento 68 disposto in appoggio su un piano di appoggio ed al quale à ̈ associato il pannello di supporto 25.
Il basamento 68 Ã ̈ zavorrato, ad esempio prevedendo l'impiego di basi in cemento. La presenza di carichi permette alla struttura di supporto 12 di supportare i carichi a sbalzo dovuti al braccio di supporto 17, alla traversa 24 ed ai componenti ad essi associati. Al basamento 68 sono inoltre associati, in modo noto i suddetti primi 13 e secondi gruppi di guida 14.
Fra il secondo gruppo di guida 14, disposto più a valle, ed il pannello di supporto 25 sono presenti una coppia di rulli 69 aventi funzione di guida del filo 11 verso il gruppo di traino 16.
Forme di realizzazione del presente trovato prevedono che almeno uno dei rulli 69 sia associato ad un dispositivo contatore predisposto per misurare l'entità di avanzamento del filo 11 lungo la direzione D.
È chiaro che alla macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.
Ad esempio, in altre forme di realizzazione si può prevedere che il gruppo di traino 16 anziché essere associato alla traversa 24 sia montato direttamente sul braccio di supporto 17, e venga ruotato solidalmente con essa durante le varie fasi di movimentazione della macchina 10.
È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di una macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito .
Claims (15)
- RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico (11) comprendente una struttura di supporto (12) a cui à ̈ associato almeno un gruppo di guida (13, 14, 69), un gruppo di traino (16), adatto a far avanzare detto prodotto metallico (11) lungo una direzione di avanzamento (D), ed un braccio di supporto (17) avente sviluppo longitudinale lungo detta direzione di avanzamento (D), montato a sbalzo su detta struttura di supporto (12) e configurato per supportare un gruppo di piegatura (15), caratterizzata dal fatto che detto gruppo di traino (16) à ̈ disposto fra detto gruppo di guida (13, 14, 69) e detto gruppo di piegatura (15) ed in una posizione intermedia dell'estensione longitudinale di detto braccio di supporto (17).
- 2. Macchina come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende un elemento di supporto (24) a sviluppo oblungo, associato a sbalzo in posizione fissa rispetto a detta struttura di supporto (12) e predisposto per supportare detto gruppo di traino (16).
- 3. Macchina come nella rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento di supporto (24) Ã ̈ disposto sostanzialmente parallelo a detto braccio di supporto (17).
- 4. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che a detto braccio di supporto (17) sono associati mezzi di attuazione (18) configurati per portare in rotazione detto braccio di supporto (17) attorno ad un asse di rotazione (Z) coincidente con detta direzione di avanzamento (D).
- 5. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di guida (13, 14, 69) Ã ̈ montato in posizione fissa su detta struttura di supporto (12) a monte di detto braccio di supporto (17).
- 6. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che fra detto gruppo di traino (16) e detto gruppo di piegatura (15) sono interposti mezzi di taglio (33) predisposti per tagliare detto prodotto metallico (11).
- 7. Macchina come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che fra detto gruppo di traino (16) e detti mezzi di taglio (33) sono previsti mezzi di guida (34).
- 8. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di traino (16) comprende almeno due rulli motorizzati (36) e due rulli di contrasto (37) adatti ad essere movimentati verso detti rulli motorizzati (36).
- 9 Macchina come nella rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detto gruppo di traino (16) comprende mezzi di trasmissione (41) associati ad un unico organo motore (40) e predisposti per trasmettere il moto almeno ad entrambi i rulli motorizzati (36).
- 10. Macchina come nella rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detto organo motore (40) Ã ̈ associato a detti mezzi di trasmissione (41) in modo che il suo asse di rotazione (X) sia disposto trasversalmente all'asse di rotazione di detti rulli motorizzati (36).
- 11. Macchina come nella rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasmissione (41) comprendono almeno una coppia di ruote dentate (48, 49) a dentatura conica collegate cinematicamente a detto organo motore (40) e rispettivamente a detti rulli motorizzati (36).
- 12. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 11, caratterizzata dal fatto che ad almeno uno di detti rulli di contrasto (37) sono associati mezzi di attuazione (60; 160) configurati per movimentare l'almeno un rullo di contrasto (37) verso il corrispondente rullo motorizzato (36).
- 13. Macchina come nella rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti rulli di contrasto (37) Ã ̈ montato su un rispettivo elemento di supporto (58), e che detti mezzi di attuazione (60; 160) sono configurati per movimentare detto elemento di supporto (58) lungo rispettive guide (59).
- 14. Macchina come nella rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attuazione (160) comprendono un attuatore (161) collegato cinematicamente ad un meccanismo articolato (170) il quale à ̈ predisposto a sua volta per determinare lo scorrimento di detto elemento di supporto (58) lungo dette guide (59).
- 15. Metodo per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico (11) comprendente almeno una prima fase in cui detto prodotto metallico (11) viene guidato e trainato lungo una direzione di avanzamento (D) e verso un gruppo di piegatura (15) per una successiva fase di piegatura, detto gruppo di piegatura (15) essendo associato ad un braccio di supporto (17) montato a sbalzo su una struttura di supporto (12) ed avente sviluppo longitudinale lungo detta direzione di avanzamento (D), caratterizzato dal fatto che detta azione di traino su detto prodotto metallico (11) viene esercitata in una posizione intermedia dell'estensione longitudinale di detto braccio di supporto (17).
Priority Applications (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000160A ITUD20120160A1 (it) | 2012-09-19 | 2012-09-19 | Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000160A ITUD20120160A1 (it) | 2012-09-19 | 2012-09-19 | Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITUD20120160A1 true ITUD20120160A1 (it) | 2014-03-20 |
Family
ID=47138119
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT000160A ITUD20120160A1 (it) | 2012-09-19 | 2012-09-19 | Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico |
Country Status (1)
Country | Link |
---|---|
IT (1) | ITUD20120160A1 (it) |
Citations (5)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0231092A2 (en) * | 1986-01-29 | 1987-08-05 | Ronald Edward Benton | Bending machine |
EP0519865A1 (de) * | 1991-06-18 | 1992-12-23 | Max Mitschjeta Ag | Vorrichtung zum Biegen von Draht oder dergleichen |
US20050076694A1 (en) * | 2000-02-21 | 2005-04-14 | Ateliers De Constructions Mecaniques Latour Et Fils | Wire bending device |
EP2258494A1 (de) * | 2009-06-05 | 2010-12-08 | WAFIOS Aktiengesellschaft | Biegevorrichtung für stabförmige Werkstücke |
WO2012013729A1 (en) * | 2010-07-28 | 2012-02-02 | Schnell S.P.A. | Method for making reinforcement irons |
-
2012
- 2012-09-19 IT IT000160A patent/ITUD20120160A1/it unknown
Patent Citations (5)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0231092A2 (en) * | 1986-01-29 | 1987-08-05 | Ronald Edward Benton | Bending machine |
EP0519865A1 (de) * | 1991-06-18 | 1992-12-23 | Max Mitschjeta Ag | Vorrichtung zum Biegen von Draht oder dergleichen |
US20050076694A1 (en) * | 2000-02-21 | 2005-04-14 | Ateliers De Constructions Mecaniques Latour Et Fils | Wire bending device |
EP2258494A1 (de) * | 2009-06-05 | 2010-12-08 | WAFIOS Aktiengesellschaft | Biegevorrichtung für stabförmige Werkstücke |
WO2012013729A1 (en) * | 2010-07-28 | 2012-02-02 | Schnell S.P.A. | Method for making reinforcement irons |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
JP6854279B2 (ja) | 加工線材を加工するための複合加工機および加工方法 | |
ITTO20110435A1 (it) | Apparecchio e procedimento per la realizzazione di elementi di bobine per nuclei di macchine dinamo elettriche mediante piegatura. | |
ITUD20110061A1 (it) | Macchina piegatrice di barre metalliche, quali tondi per armatura o simili | |
US6134932A (en) | Machine for bending or cambering a profile section, and bending head therefor | |
CN111085578B (zh) | 一种全智能汽车制动硬管加工装置 | |
ITUD20090215A1 (it) | Attrezzatura per la piegatura di prodotti metallici oblunghi, quali barre, tondini, o fili metallici, e relativo procedimento di piegatura | |
CN210475054U (zh) | 一种电控柜加工用外壳金属板矫直装置 | |
ITUD20120160A1 (it) | Macchina per la piegatura tridimensionale di un prodotto metallico | |
ITTO960171A1 (it) | Macchina avvolgitrice per la produzione di molle con dispositivo di controllo di torsione ibrido a servomotore e camma | |
ITUD20110116A1 (it) | Macchina per la piegatura di barre metalliche e relativo procedimento | |
ITUD20130131A1 (it) | Apparato per la piegatura di prodotti metallici oblunghi, quali barre, tondini o fili metallici, e relativo procedimento di piegatura | |
CN206356418U (zh) | 一种钢管折弯机 | |
ITUD20080267A1 (it) | Dispositivo di regolazione per rulli di guida e relativo procedimento di regolaziione | |
CN209721099U (zh) | 一种用于卷料送卷的驱动机构及其卷料送料机构 | |
ITUD970100A1 (it) | Sistema di piegatura con gruppo piegatore mobile e relativa macchina sagomatrice | |
CN109573695A (zh) | 一种用于卷料送卷的驱动机构及其卷料送料机构 | |
CN219234509U (zh) | 一种高频感应线圈加工装置 | |
ITBO990060A1 (it) | Macchina per l' avvolgimento di gruppi di prodotti con film plastico . | |
BR112016015431B1 (pt) | máquina para corte de tubos de papelão | |
CN216763891U (zh) | 钢丝卷套卷机 | |
CN216119696U (zh) | 一种用于电力工程的电线电缆加工装置 | |
CN221269537U (zh) | 一种钢筋矫直装置 | |
CN216540633U (zh) | 一种生产十字轴用钢筋调直机 | |
CN216369943U (zh) | 一种扁铜线生产用校直机 | |
CN212386739U (zh) | 一种护卡膜裹包包装机 |