ITUD20110175A1 - Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato - Google Patents

Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato Download PDF

Info

Publication number
ITUD20110175A1
ITUD20110175A1 IT000175A ITUD20110175A ITUD20110175A1 IT UD20110175 A1 ITUD20110175 A1 IT UD20110175A1 IT 000175 A IT000175 A IT 000175A IT UD20110175 A ITUD20110175 A IT UD20110175A IT UD20110175 A1 ITUD20110175 A1 IT UD20110175A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
rolling
section
profile
guiding
inclination
Prior art date
Application number
IT000175A
Other languages
English (en)
Inventor
Salvatore Capra
Giacomo Marco Di
Original Assignee
Danieli Off Mecc
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Danieli Off Mecc filed Critical Danieli Off Mecc
Priority to IT000175A priority Critical patent/ITUD20110175A1/it
Priority to PCT/IB2012/002189 priority patent/WO2013064882A1/en
Publication of ITUD20110175A1 publication Critical patent/ITUD20110175A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B21MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
    • B21BROLLING OF METAL
    • B21B1/00Metal-rolling methods or mills for making semi-finished products of solid or profiled cross-section; Sequence of operations in milling trains; Layout of rolling-mill plant, e.g. grouping of stands; Succession of passes or of sectional pass alternations
    • B21B1/08Metal-rolling methods or mills for making semi-finished products of solid or profiled cross-section; Sequence of operations in milling trains; Layout of rolling-mill plant, e.g. grouping of stands; Succession of passes or of sectional pass alternations for rolling structural sections, i.e. work of special cross-section, e.g. angle steel
    • B21B1/095U-or channel sections
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B21MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
    • B21BROLLING OF METAL
    • B21B2263/00Shape of product
    • B21B2263/02Profile, e.g. of plate, hot strip, sections
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B21MECHANICAL METAL-WORKING WITHOUT ESSENTIALLY REMOVING MATERIAL; PUNCHING METAL
    • B21BROLLING OF METAL
    • B21B27/00Rolls, roll alloys or roll fabrication; Lubricating, cooling or heating rolls while in use
    • B21B27/02Shape or construction of rolls

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Metal Rolling (AREA)

Description

Descrizione
"PROCEDIMENTO PER LA LAMINAZIONE DI UN PROFILATO, E COMBINAZIONE DI UNA GABBIA DI LAMINAZIONE E DI UN DISPOSITIVO DI GUIDA E LAMINAZIONE DI UN PROFILATO"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un procedimento per la laminazione di un profilato avente forma della sezione sagomata sostanzialmente ad "U" o a "C", anche denominato profilo "channel", nonché di un profilato ad esso assimilabile.
Il presente trovato si riferisce, inoltre, alla combinazione fra una gabbia di laminazione ed un dispositivo di guida e laminazione che permette di ottenere un profilato del tipo sopra descritto.
STATO DELLA TECNICA
Sono noti procedimenti di laminazione a caldo per la realizzazione di profilati con forma della sezione trasversale sostanzialmente ad "U", ovvero aventi almeno due tratti paralleli affiancati fra loro, anche denominati ali, e collegati reciprocamente alle estremità da un tratto di collegamento, o tratto intermedio.
Il procedimento di laminazione prevede che, a partire da un laminato di sezione sostanzialmente rettangolare, mediante passaggio dello stesso in successive gabbie di laminazione, si determini la forma del profilato definitivo.
Nello specifico, ciascuna gabbia di laminazione provvede, mediante passaggi successivi, a determinare la forma e le dimensioni delle ali del profilato, nonché la loro inclinazione rispetto al tratto intermedio. Queste ultime, infatti, a partire da una condizione sostanzialmente allineata con quella del tratto intermedio, vengono via via inclinate e sagomate fino a portarle alla forma ed inclinazione voluta.
In particolare, per motivi legati al successivo raffreddamento ed alla successiva raddrizzatura, rispetto all'asse di simmetria della sezione del profilo che passa per la mezzeria del tratto intermedio, nei procedimenti convenzionali le ali escono dall'ultima gabbia di laminazione inclinate di un angolo di circa 3° verso l'esterno della parte concava della sezione stessa.
Un inconveniente del fatto di prevedere un angolo di inclinazione delle ali così ristretto à ̈ che si genera inevitabilmente una rapida e intensa usura dei cilindri di laminazione almeno dell'ultima gabbia di laminazione. L'usura del cilindro interessa sia la sua superficie circonferenziale, sia le due superficie laterali di base.
L'azione di usura à ̈ dovuta principalmente al fatto che i cilindri di laminazione esercitano un'azione di laminazione anche sulle ali, che si traduce in un'azione di usura sulle superfici laterali di base. Tanto più ridotto à ̈ il suddetto angolo di inclinazione, tanto più sarà accentuata la differenza di velocità fra il diametro più interno ed il diametro più esterno del cilindro di laminazione considerato. A ciò consegue una diversa azione di usura lungo il raggio del cilindro di laminazione che aumenta con una proporzione almeno quadratica della velocità dal centro del cilindro verso la periferia.
Si verifica pertanto un'azione d'usura molto diversa lungo il profilo del cilindro di laminazione che à ̈ accentuata in prossimità del raggio più esterno e si riduce verso la parte interna.
È pure noto che i cilindri di laminazione usurati vengano opportunamente ripassati mediante operazioni di asportazione di materiale per ridefinire il profilo effettivo ed ottimale che si vuole assuma la sezione del profilato che viene laminato.
Dato il differente andamento dell'usura lungo il profilo del cilindro, durante le suddette operazioni di ripassatura à ̈ necessario asportare una notevole quantità di materiale per ridefinire il profilo definitivo. Questo comporta che il cilindro venga posto fuori uso in breve tempo, dato che per mantenere comunque un'adeguata azione di laminazione à ̈ possibile ripassare il diametro del cilindro fino a circa il 15% del diametro originario.
È pure noto che, a valle dell'ultima gabbia di laminazione, il profilato venga inviato, previo un suo raffreddamento, alla linea raddrizzatrice che provvede a portare il profilato all'interno della tolleranza geometrica richiesta dalle norme.
Per evitare inconvenienti di modifica della geometria della sezione del profilo nella linea raddrizzatrice, quale ad esempio il danneggiamento degli spigoli, à ̈ necessario che, in ingresso a quest'ultima, l'angolo di inclinazione delle ali del profilo sia al massimo di 7°. Ciò contribuisce a creare i suddetti problemi di usura in particolare dei cilindri dell'ultima gabbia di laminazione.
Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di mettere a punto un procedimento di laminazione che permetta di ridurre considerevolmente l'azione di usura che interessa i cilindri, in particolare, ma non solo, dell'ultima gabbia di laminazione, aumentando la loro vita utile.
Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di mettere a punto un procedimento di laminazione che permetta di aumentare la vita utile del cilindro di laminazione.
Un ulteriore scopo del presente trovato, Ã ̈ quello di ottenere comunque un profilato, a valle dell'ultima gabbia di laminazione, con una geometria idonea all'ingresso verso la linea raddrizzatrice, e tale per cui non si verifichino danneggiamenti della forma della sezione stessa.
Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una combinazione fra una gabbia di laminazione ed un relativo dispositivo di guida e laminazione per la laminazione di un profilato che permetta di ridurre l'azione di usura che viene esercitata sui cilindri della suddetta gabbia di laminazione, e che permetta anche un loro ripristino previo operazioni di asportazione di materiale.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
II presente trovato à ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale .
In accordo con i suddetti scopi, un procedimento per la laminazione di un profilato sagomato ad "U", secondo il presente trovato, comprende almeno una fase di laminazione in cui il profilato viene laminato attraverso una pluralità di gabbie di laminazione disposte in sequenza in una linea di laminazione .
Nello specifico il profilato comprende almeno due tratti laterali affiancati fra loro e collegati reciprocamente alle estremità da un tratto intermedio.
Secondo un aspetto del procedimento secondo il trovato, la fase di laminazione prevede che, in uscita dall'ultima gabbia di laminazione, il profilato abbia un angolo di inclinazione dei tratti laterali, rivolto verso la parte esterna del profilato stesso, di ampiezza maggiore di 7° rispetto ad un asse di simmetria del profilato passante per la mezzeria del tratto intermedio. Inoltre, successivamente all'ultimo passaggio di laminazione à ̈ prevista una seconda fase in cui, mediante un dispositivo di guida e laminazione posto a valle dell'ultima gabbia di laminazione, l'angolo di inclinazione dei tratti laterali viene ridotto ad un valore inferiore a 7° e/o comunque idoneo per l'invio alla successiva fase di raddrizzatura.
Poiché l'angolo di apertura dei tratti laterali del profilato viene mantenuto, nell'ultima gabbia di laminazione, superiore rispetto a quanto si prevede nella tecnica nota, si riduce notevolmente l'usura cui sono sottoposti i cilindri di laminazione almeno dell'ultima gabbia di laminazione. Infatti, con un'ampiezza dell'angolo di inclinazione maggiorato secondo il presente trovato, la superficie laterale dei cilindri che agisce sui tratti laterali del profilato risulta molto meno sollecitata, dato che si riduce di molto la differenza di velocità cui à ̈ sottoposta. La Richiedente ha valutato, infatti, che, assumendo un angolo di inclinazione pari a 7° o più, à ̈ possibile incrementare la durata dei cilindri di laminazione anche di quattro volte rispetto alla tecnica nota.
Secondo un ulteriore aspetto, il tratto intermedio del profilato in uscita dalle gabbie di laminazione presenta almeno una sua porzione arcuata con la convessità rivolta verso i tratti laterali.
A tal proposito, i cilindri di laminazione dell'ultima gabbia di laminazione hanno rispettivamente un primo profilo ed un secondo profilo provvisti ciascuno di almeno una porzione intermedia sagomata per definire la suddetta porzione arcuata nel tratto intermedio del profilato.
In accordo con un ulteriore aspetto, il dispositivo di guida e laminazione comprende mezzi di compressione che, all'uscita dall'ultima gabbia di laminazione, esercitano sul tratto intermedio un'azione di compressione per raddrizzare la porzione arcuata, riducendo di conseguenza l'angolo di inclinazione dei tratti laterali rispetto al tratto intermedio stesso.
In questo modo, il dispositivo di guida riporta i tratti laterali del profilo ad una condizione idonea per le successive operazioni previste quali, ad esempio la raddrizzatura.
Secondo una forma di realizzazione, i mezzi di compressione del dispositivo di guida e laminazione comprendono una coppia di rulli disposti contrapposti rispetto al piano di avanzamento del laminato ed aventi i rispettivi assi di rotazione paralleli e giacenti entrambi su un comune piano di giacitura disposto ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento del profilato stesso. Risulta vantaggioso prevedere che i rulli agiscano unicamente in prossimità del tratto intermedio del profilato. In questa condizione, i rulli sono soggetti ad usura uniforme che non altera quindi la geometria finale del profilato che si vuole ottenere. La luce che intercorre fra i rulli può eventualmente essere opportunamente regolata mediante mezzi di regolazione, per regolare anche l'entità dell'azione di compressione che viene esercitata.
L'usura cui sono sottoposti i rulli del dispositivo di guida e laminazione à ̈ molto ridotta rispetto all'usura cui sono soggetti i cilindri di laminazione delle gabbie di laminazione, nei convenzionali procedimenti di laminazione. Inoltre, anche i costi sia di realizzazione che di manutenzione dei rulli del dispositivo di guida e laminazione risultano notevolmente ridotti rispetto a quelli richiesti per i cilindri di laminazione della gabbia di laminazione. Questo giustifica il fatto di imputare al dispositivo di guida e laminazione l'operazione di riduzione dell'angolo di inclinazione dei tratti laterali del profilato piuttosto che ai cilindri di laminazione in cui si avrebbe un processo di usura molto elevato.
In forme di realizzazione risulta vantaggioso prevedere che l'angolo di inclinazione dei tratti laterali del profilato uscente dall'ultima gabbia sia compreso fra 7° e 12°, preferibilmente fra 8° e 11°, ancor più preferibilmente di 10°.
Secondo un ulteriore forma di realizzazione, nella seconda fase l'angolo di inclinazione dei tratti laterali viene ridotto ad una ampiezza compresa fra 3° e 7°, preferibilmente fra 4° e 6°, più preferibilmente nell'intorno di 5°.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 Ã ̈ una rappresentazione schematica di un impianto di laminazione in accordo con un procedimento per la laminazione di profilati secondo il presente trovato;
- la fig. 2 Ã ̈ una rappresentazione schematica del ciclo di laminazione di un profilato;
- la fig. 3 Ã ̈ una vista in sezione di un profilato ottenuto con il procedimento secondo il presente trovato;
- la fig. 4 Ã ̈ una vista ingrandita di cilindri di laminazione della linea di laminazione di fig. 1, in accordo con il procedimento secondo il presente trovato;
- la fig. 5 Ã ̈ una vista ingrandita di cilindri di laminazione della linea di laminazione di fig. 1, secondo un procedimento della tecnica nota;
- la fig. 6 Ã ̈ una rappresentazione qualitativa del materiale che viene asportato durante fasi di ripristino dei cilindri di laminazione di fig. 4. in accordo con il procedimento secondo il presente trovato.
- la fig. 7 Ã ̈ una rappresentazione qualitativa del materiale che viene asportato durante fasi di ripristino dei cilindri di laminazione di fig. 5, secondo un procedimento della tecnica nota.
- la fig. 8 Ã ̈ una rappresentazione schematica di un particolare di una combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione secondo il presente trovato.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure.
DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI
REALIZZAZIONE
Con riferimento alla fig. 1, un impianto di laminazione 12 a cui si applica il procedimento di laminazione secondo il presente trovato comprende un dispositivo di guida e laminazione 10 disposto a valle di una linea di laminazione finitrice 11 la quale comprende a sua volta una pluralità di gabbie di laminazione, nella fattispecie dieci gabbie di laminazione e rispettivamente 13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m.
Inoltre, l'impianto di laminazione 12 comprende un forno di riscaldamento 15 dei prodotti da laminare, un descagliatore 16 disposto subito a valle del forno di riscaldamento 15 ed una linea di laminazione sbozzatrice 17.
Fra la linea di laminazione sbozzatrice 17 e la linea di laminazione finitrice 11, nonché a valle di quest'ultima sono previsti mezzi di taglio 19 per tagliare il prodotto da laminare e rispettivamente il profilato.
Il profilato in uscita dalla linea di laminazione finitrice 11 viene convogliato verso un'attrezzatura di raffreddamento 20 per il suo successivo passaggio verso una stazione raddrizzatrice 21.
La stazione raddrizzatrice 21 ha la funzione di portare la forma e le dimensioni della sezione trasversale del profilato all'interno di campi di tolleranza previsti per quella tipologia di prodotto. Le gabbie di laminazione 13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m sono provviste ciascuna di una coppia di cilindri 22, ciascuno dei quali ha la forma del profilo sagomato come rappresentato in fig.
2 .
In particolare (fig. 2), a partire dalla gabbia 13a in cui il prodotto da laminare ha una sezione sostanzialmente rettangolare, le successive gabbie di laminazione hanno una forma del profilo che permette di definire un profilato 25 sagomato sostanzialmente ad "U" (fig. 3), ovvero provvisto di due tratti laterali, anche denominati ali 26, affiancati fra loro e collegati reciprocamente da un tratto intermedio 27.
Il profilato 25 presenta un'asse di simmetria Z disposto in prossimità della mezzeria del tratto intermedio 27.
L'ultima gabbia di laminazione 13m (fig. 2) ha rispettivi cilindri di laminazione 22 aventi rispettivamente un primo profilo 29 (fig. 4) ed un secondo profilo 30 che definiscono rispettivamente la superficie esterna e la superficie interna del profilato 25.
Nello specifico, in uscita dall'ultima gabbia di laminazione 13m il profilato 25 ha le ali 26 inclinate di un angolo di inclinazione a, rivolto verso la parte esterna del profilato stesso, rispetto all'asse di simmetria Z. Il suddetto angolo di inclinazione α à ̈ compreso fra 7° e 12°, preferibilmente fra 8° e 11°, ancor più preferibilmente di 10°.
Inoltre, il primo profilo 29 del cilindro 22 dell'ultima gabbia di laminazione 13m presenta una porzione intermedia 31 ad arco di cerchio, o comunque arcuata, e due porzioni laterali 32 che definiscono rispettivamente la superficie esterna del tratto intermedio 27 e la superficie esterna delle ali 26. Risulta vantaggioso prevedere che i tratti di estremità della porzione intermedia 31 siano sostanzialmente ortogonali rispetto alle due porzioni laterali 32. Da ciò deriva un conseguente raggio di curvatura della porzione arcuata del tratto intermedio 27.
La forma della sezione del profilato 25 in uscita dall'ultima gabbia di laminazione 13m à ̈ sostanzialmente analoga alla forma definita dalla luce che intercorre fra i cilindri 22, a meno di suoi ritorni elastici.
Come si può vedere dal confronto con fig. 5 relativa allo stato della tecnica, il suddetto angolo di inclinazione α à ̈ di circa 3°, molto inferiore rispetto a quanto previsto dal procedimento secondo il presente trovato. Un'apertura molto ristretta delle ali 26 del profilato 25 determina un incremento dell'usura cui sono sottoposti i cilindri 22, ed in particolare le porzioni laterali 32, come sopra descritto. Inoltre, anche in questo caso della tecnica nota, la porzione intermedia 31 à ̈ sostanzialmente ortogonale rispetto alle porzioni laterali 32 e pertanto, vista l'apertura delle ali 26 molto ridotta, il profilo à ̈ molto meno arcuato.
Il dispositivo di guida e laminazione 10 (fig. 8), secondo il presente trovato, Ã ̈ disposto subito a valle dell'ultima gabbia di laminazione 13m e comprende una struttura di supporto 35 sulla quale sono montati due elementi di guida, rispettivamente inferiore 36a e superiore 36b, definenti fra essi un canale di guida 37.
In prossimità della parte terminale degli elementi di guida 36a, 36b sono disposti due rulli 39 aventi i rispettivi assi di rotazione Y sostanzialmente ortogonali alla direzione di avanzamento del profilato e paralleli al tratto intermedio 27 del profilato che viene laminato.
L'elemento di guida inferiore 36a à ̈ predisposto per supportare e permettere lo scorrimento su esso della superficie esterna del tratto intermedio 27 del profilato 25.
L'elemento di guida superiore 36b à ̈ conformato in modo analogo alla superficie interna concava del profilato 25.
Entrambi gli elementi di guida 36a, 36b sono provvisti ciascuno di un'estremità di imbocco 40 la quale à ̈ rastremata per facilitare l'imbocco del profilato che esce dalla coppia di cilindri 22.
Le estremità di imbocco 40 sono inoltre sagomate in modo da avvicinare il più possibile il dispositivo di guida 10 ai cilindri 22, ed evitare problemi di interferenza con questi ultimi.
Ciascuno dei rulli 39 ha forma sostanzialmente cilindrica e una larghezza tale da interessare unicamente il tratto intermedio 27 del profilato 25 transitante, evitando che si verifichi un contatto reciproco fra rullo e ali 26 del profilato 25 stesso.
I rulli 39 hanno i rispettivi assi di rotazione Y paralleli fra loro e giacenti entrambi su uno stesso piano di giacitura P comune che à ̈ sostanzialmente ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento del profilato stesso.
Nello specifico, i due rulli 39 sono disposti distanzianti fra loro di modo che fra essi si venga a definire una luce tale da comprimere il tratto intermedio 27. Infatti, la luce definita fra i rulli 39 ha un'ampiezza inferiore rispetto allo spessore del tratto intermedio 27 che fuoriesce dall'ultima gabbia di laminazione 13m. Ne consegue pertanto una compressione del profilato 25 del tratto intermedio 13, che oltre a determinare un suo seppur limitato allungamento, genera anche un raddrizzamento della curvatura del tratto intermedio 27, determinata dai cilindri 22 dell'ultima gabbia di laminazione 13m.
II raddrizzamento del tratto intermedio 27 porta le ali 26 del profilato 25 da una condizione inclinata del suddetto angolo α ad un angolo adatto al suo inserimento alla stazione raddrizzatrice 21.
In particolare, risulta vantaggioso prevedere che il profilato 25 in uscita dal dispositivo di guida e laminazione 10 abbia le ali 26 inclinate di un angolo compreso fra 3° e 7°, preferibilmente fra 4° e 6°, più preferibilmente nell'intorno di 5°, rispetto all'asse di simmetria Z.
II profilato 25, in uscita dal dispositivo di guida e laminazione 10 può essere pertanto raffreddato e poi avviato alla stazione raddrizzatrice 21 con un angolo di inclinazione delle ali 26 idoneo alle lavorazioni cui verrà sottoposto, senza problemi di danneggiamento della forma del profilo.
Il dispositivo di guida e laminazione 10, comprende inoltre mezzi di regolazione 42 della luce fra i rulli 39, per permettere il recupero dell'usura cui sono sottoposti.
La regolazione della luce fra i rulli 39 può essere effettuata o manualmente, come previsto nella forma di realizzazione rappresentata in fig. 8, o in modo automatizzato .
I rulli 39 sono soggetti ad un'usura sostanzialmente uniforme lungo la loro superficie circonferenziale che non modifica la forma del loro profilo esterno. Questo permette di non dover sottoporre i rulli 39 a frequenti operazioni di asportazione di materiale come avviene per i cilindri 22 ma unicamente provvedere alla regolazione della loro luce, ed eventualmente alla sostituzione quando essi sono usurati.
A solo titolo esemplificativo, la Richiedente ha constatato che i rulli 39 possono processare fino a 12000 tonnellate di profilato prima della loro sostituzione .
La Richiedente ha inoltre verificato che con il procedimento secondo il presente trovato, à ̈ possibile ridurre di molto l'usura cui sono sottoposti i cilindri 22 dell'ultima gabbia di laminazione 13m, permettendo di incrementare la durata degli stessi anche di quattro volte rispetto ai cilindri utilizzati con un procedimento della tecnica nota. A solo titolo esemplificativo, nelle figg. 6 e 7 sono riportati in tratteggiato i volumi di materiale che vengono asportati durante le operazioni di ripassatura dei cilindri. Come si può notare il volume di materiale asportato su cilindri 22 che utilizzato il procedimento secondo il presente trovato (fig. 6), à ̈ nettamente inferiore rispetto al volume asportato dai cilindri che utilizzano il procedimento di laminazione della tecnica nota (fig.
7)·
Il procedimento di laminazione secondo il presente trovato prevede di riscaldare nel forno di riscaldamento 15 il prodotto ad una temperatura idonea alla laminazione. Successivamente il prodotto riscaldato viene inviato ad un descagiatore 16 per la rimozione della scaglia ed ad una linea di laminazione sbozzatrice 17 che effettua una prima operazione laminazione.
Il profilato 25 in uscita dalla linea di laminazione sbozzatrice 17 ha una forma sostanzialmente rettangolare e viene inviato alla linea di laminazione finitrice 11.
Le gabbie di laminazione 13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m provvedono a laminare il prodotto fino a portarlo ad una forma delle sezione analoga a quanto sopra descritto.
Il profilato 25 in uscita dall'ultima gabbia di laminazione 13m viene convogliato, mediante gli elementi di guida 36 del dispositivo di guida e laminazione 10, verso i rulli 39 di quest'ultimo.
In questa fase i rulli provvedono ad esercitare sul tratto intermedio 27 un'azione di compressione che determina una geometria idonea all'ingresso del profilato 25 raffreddato nella stazione raddrizzatrice 21
Il profilato 25 in uscita dal dispositivo di guida e laminazione 10 viene raffreddato mediante un'attrezzatura di raffreddamento 20, per poi passare alla stazione raddrizzatrice 21 in cui viene calibrato per raggiungere le tolleranze di forma e dimensionali previste dalle norme.
È chiaro che al procedimento per la laminazione di profilati, e alla combinazione fra una gabbia di laminazione ed un dispositivo di guida e laminazione fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.
È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di procedimento per la laminazione di profilati, e della combinazione fra una gabbia di laminazione ed un dispositivo di guida e laminazione, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la laminazione di un profilato (25) sagomato ad "U", detto procedimento comprendendo almeno una fase di laminazione in cui detto profilato (25) viene laminato mediante una pluralità di gabbie di laminazione (13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m) per definire almeno due tratti laterali (26) affiancati fra loro e collegati reciprocamente da un tratto intermedio (27), caratterizzato dal fatto che detta fase di laminazione prevede che, in uscita dall'ultima (13m) di dette gabbie di laminazione (13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m), detto profilato (25) ha un angolo di inclinazione (a) dei tratti laterali (26), rivolto verso la parte esterna del profilato stesso, di ampiezza maggiore di 7° rispetto ad un asse di simmetria (Z) del profilato (25) passante per la mezzeria di detto tratto intermedio (27), e che successivamente a detta fase di laminazione à ̈ prevista una seconda fase in cui, mediante un dispositivo di guida e laminazione (10), detto angolo di inclinazione (a) dei tratti laterali (26) viene ridotto ad un valore coerente con una successiva fase di raddrizzatura.
  2. 2. Procedimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto tratto intermedio (27) in uscita da dette gabbie di laminazione (13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 13h, 13i, 13m) presenta almeno una sua porzione arcuata con la convessità rivolta verso detti tratti laterali (26).
  3. 3. Procedimento come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che in detta seconda fase, mezzi di compressione (39) di detto dispositivo di guida e laminazione (10) esercitano su detto tratto intermedio (27) almeno un'azione di compressione per raddrizzare detta porzione arcuata e per ridurre detto angolo di inclinazione (a).
  4. 4. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto angolo di inclinazione (a) à ̈ compreso fra 7° e 12°, preferibilmente fra 8° e 11°, ancor più preferibilmente di 10°.
  5. 5. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in detta seconda fase detto angolo di inclinazione (a) dei tratti laterali (26) viene ridotto dal dispositivo di guida e laminazione (10) ad una ampiezza compresa fra 3° e 7°, preferibilmente fra 4° e 6°, più preferibilmente nell'intorno di 5°.
  6. 6. Combinazione di una gabbia di laminazione (13m) e di un dispositivo di guida e laminazione (10), detta gabbia di laminazione essendo prevista per laminare un profilato sagomato ad "U" e provvisto di due tratti laterali (26) affiancati fra loro e collegati reciprocamente da un tratto intermedio (27), caratterizzata dal fatto che detta gabbia di laminazione (13m) Ã ̈ predisposta per laminare detto profilato (25) con un angolo di inclinazione (a) dei tratti laterali (26), rivolto verso la sua parte esterna, di ampiezza maggiore di 7° rispetto ad un asse di simmetria (Z) del profilato (25) passante per la mezzeria di detto tratto intermedio (27), e che detto dispositivo di guida e laminazione (10) disposto a valle di detta gabbia di laminazione (13m) e previsto per ridurre detto angolo di inclinazione (a) dei tratti laterali (26).
  7. 7. Combinazione come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detta ultima gabbia di laminazione (13m) comprende cilindri di laminazione (22) aventi rispettivamente un primo profilo (29) ed un secondo profilo (30) provvisti ciascuno di almeno una porzione intermedia (31) sagomata per definire in detto tratto intermedio (27) del profilato (25) almeno una porzione arcuata con la convessità rivolta verso detti tratti laterali (26).
  8. 8. Combinazione come nella rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di guida e laminazione (10) comprende mezzi di compressione (39) adatti ad esercitare su detto tratto intermedio (27) almeno un'azione di compressione per raddrizzare detta porzione arcuata e per ridurre detto angolo di inclinazione (a).
  9. 9. Combinazione come nella rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di compressione comprendono una coppia di rulli (39) disposti contrapposti rispetto al piano di avanzamento del profilato (25) ed aventi i rispettivi assi di rotazione (Y) paralleli fra loro e giacenti entrambi su un piano di giacitura (P) comune disposto ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento del profilato stesso.
  10. 10. Combinazione come nella rivendicazione 7, 8 o 9, caratterizzata dal fatto che detto primo profilo (29) e detto secondo profilo (30) sono provvisti, inoltre, di porzioni laterali (32) conformate per definire detti tratti laterali (26) inclinati di detto angolo di inclinazione (a) di un'ampiezza compresa fra 7° e 12°, preferibilmente fra 8° e 11°, ancor più preferibilmente di 10°.
  11. 11. Combinazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di guida e laminazione (10) comprende elementi di guida (36a, 36b) interposti fra detti cilindri (22) di gabbia di laminazione (13m) e detti rulli (39) e definenti un canale di guida (37) per guidare detto profilato (25) da detti cilindri di laminazione (22) verso detti rulli (39).
IT000175A 2011-11-02 2011-11-02 Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato ITUD20110175A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000175A ITUD20110175A1 (it) 2011-11-02 2011-11-02 Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato
PCT/IB2012/002189 WO2013064882A1 (en) 2011-11-02 2012-10-31 Method and apparatus for rolling a section bar

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000175A ITUD20110175A1 (it) 2011-11-02 2011-11-02 Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUD20110175A1 true ITUD20110175A1 (it) 2013-05-03

Family

ID=45757153

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000175A ITUD20110175A1 (it) 2011-11-02 2011-11-02 Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITUD20110175A1 (it)
WO (1) WO2013064882A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN104550270A (zh) * 2014-12-24 2015-04-29 山东钢铁股份有限公司 热轧叉车门架槽钢出口滚动导卫装置
JP2017080786A (ja) * 2015-10-29 2017-05-18 Jfeスチール株式会社 形鋼の熱間圧延設備
DE102020203094A1 (de) 2020-03-11 2021-09-16 Sms Group Gmbh Verfahren zur Herstellung von metallenen Trägern mit einem Hutprofil

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1054507A (it) * 1965-09-28 1967-01-11
JPS586705A (ja) * 1981-07-01 1983-01-14 Kawasaki Steel Corp 形鋼の圧延方法
JPH03184608A (ja) * 1989-12-12 1991-08-12 Nippon Stainless Steel Co Ltd 熱間成形ローラー及び溝形材の熱間成形方法
JPH04123801A (ja) * 1990-09-10 1992-04-23 Nippon Steel Corp 溝形鋼の圧延装置列

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1054507A (it) * 1965-09-28 1967-01-11
JPS586705A (ja) * 1981-07-01 1983-01-14 Kawasaki Steel Corp 形鋼の圧延方法
JPH03184608A (ja) * 1989-12-12 1991-08-12 Nippon Stainless Steel Co Ltd 熱間成形ローラー及び溝形材の熱間成形方法
JPH04123801A (ja) * 1990-09-10 1992-04-23 Nippon Steel Corp 溝形鋼の圧延装置列

Also Published As

Publication number Publication date
WO2013064882A1 (en) 2013-05-10

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP6007597B2 (ja) 形鋼用曲り矯正装置および形鋼の曲り矯正方法
ITUD20110175A1 (it) Procedimento per la laminazione di un profilato, e combinazione di una gabbia di laminazione e di un dispositivo di guida e laminazione di un profilato
JP5327610B2 (ja) ピストンリング用異形線材の成形装置
EP2464469A2 (de) Vorrichtung und verfahren zum herstellen eines dünnen warmbandes
JP2013504431A5 (it)
JP2009160641A (ja) 金属帯のエッジ処理方法
CN204523802U (zh) 一种带钢清洗拉矫生产线
US11707774B2 (en) Bending method
CN102430578A (zh) 一种冷轧带钢平整装置及冷轧带钢横折印消除方法
ITBO20100083A1 (it) Metodo e apparecchiatura per raddrizzare tondini di ferro e simili
IT201900002713A1 (it) Gruppo di correzione della curvatura di elementi metallici di foggia allungata
RU2511159C1 (ru) Способ производства широких полос
CN104259257B (zh) 一种轧制金属复合带材的连续反弯设备及其方法
JP5343957B2 (ja) 帯板製造設備とその方法
CN109848215A (zh) 一种保护工作辊预防冷轧钛带卷辊印的方法
JP5928055B2 (ja) 被圧延材幅制御装置および被圧延材幅制御方法
ITVI20130192A1 (it) Metodo per la realizzazione di supporti tubolari per le perle diamantate di un filo di taglio per materiale lapideo
ITMI20121559A1 (it) Miglioramento in un impianto di laminazione
CN203569155U (zh) 一种带钢在连续退火炉内热拉伸的装置
KR101438774B1 (ko) 극후강판 압연 설비와 압연 방법
TWI577462B (zh) 消除連續冷軋機之邊緣輥痕的方法
JP6304498B2 (ja) 熱間鋼片のサイジングプレスにおけるキャンバー抑制方法
JP7074110B2 (ja) ハット形鋼矢板の圧延方法及び粗圧延機
KR101758487B1 (ko) 평탄도 향상 권취방법
CN104630433A (zh) 一种带钢在连续退火炉内热拉伸的方法和装置