ITUD20110121A1 - Attrezzatura per l'applicazione di una cerniera lampo ad un articolo, procedimento per applicare una cerniera lampo ad un articolo, e articolo provvisto di tale cerniera lampo - Google Patents

Description

"ATTREZZATURA PER L'APPLICAZIONE DI UNA CERNIERA LAMPO AD UN ARTICOLO, PROCEDIMENTO PER APPLICARE UNA CERNIERA LAMPO AD UN ARTICOLO, E ARTICOLO PROVVISTO DI TALE CENIERA LAMPO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un'attrezzatura e ad un procedimento per applicare una cerniera lampo sostanzialmente invisibile, o zip invisibile, ad un articolo, quale ad esempio un tessuto, un pellame, un telo od altro, atto a formare un capo di abbigliamento, un accessorio, un tendalino od altro. In particolare, l'attrezzatura e il procedimento secondo il presente trovato si riferiscono vantaggiosamente, ma non esclusivamente, all'applicazione di detta cerniera, su articoli che possono avere un'immagine, logo, o un qualsiasi altro segno alfanumerico riportati su almeno un'area della loro superficie a vista.

Il presente trovato si riferisce altresì all'articolo provvisto di detta cerniera invisibile .

STATO DELLA TECNICA

Sono noti gli articoli, quali capi di abbigliamento, pelletteria, tende da sole, di copertura od altro, in cui à ̈ prevista l'applicazione di una cerniera lampo, o zip, per la selettiva apertura/chiusura di due lembi dell'articolo.

È anche nota l'applicazione di cerniere lampo cosiddette invisibili, ossia cerniere che d'impatto, non interrompono o sfalsano, l'immagine o il segno alfanumerico che attraversano.

Di norma, per applicare tali cerniere, ad esempio ad un capo di abbigliamento, il tessuto viene tagliato da cima a fondo per definire i due lembi. La stampa ed il conseguente taglio devono prevedere la formatura di un determinato margine di cucitura per la cucitura della cerniera lampo.

La porzione di immagine o di altro segno alfanumerico interrotto dal taglio deve essere duplicata.

Questa tecnica nota, oltre a necessitare di una fase di richiusura del tessuto nella zona non interessata dal posizionamento della cerniera lampo, richiede un'ottima manualità dell'operatore per far combaciare esattamente i due lembi, mantenendo il tessuto opportunamente disteso e rispettando le corrispondenze grafiche fra i due lembi.

Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un'attrezzatura e mettere a punto un procedimento che permettano di applicare ad un articolo una cerniera lampo del tipo invisibile, in particolare in presenza di immagini o altri segni alfanumerici previsti su detto articolo, superando gli inconvenienti noti.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un'attrezzatura che permette il posizionamento preciso della cerniera rispetto al tessuto a cui deve essere applicato.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato à ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le relative rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, un'attrezzatura ed un procedimento secondo il presente trovato, si applicano per posizionare una cerniera lampo sostanzialmente invisibile - qui di seguito semplicemente cerniera o zip - ad ogni tessuto caratterizzato indistintamente dal essere a maglia, a navetta, in forma di ordito e trama, indemagliabile, jacquard, composto da fibre artificiali, sintetiche, naturali, il tutto anche in combinazione a percentuali variabili.

L'attrezzatura comprende almeno una stazione di fissaggio della cerniera al tessuto ed una stazione di taglio provvista di un organo di taglio, atto a tagliare solo il tessuto, in modo passante, almeno in corrispondenza della cerniera.

Secondo un aspetto del presente trovato, la stazione di taglio comprende un organo di centraggio provvisto di due lame di centraggio disposte contrapposte fra loro e definenti un'intercapedine su cui viene posizionata la cerniera incollata assieme al tessuto. Le lame di centraggio sono selettivamente movimentabili una rispetto all'altra, mediante un attuatore per variare la larghezza dell'intercapedine.

In questo modo, la cerniera, ed in particolare la sua catena viene a disporsi nell'intercapedine sostanzialmente rettilinea e tale da fargli assumere una posizione univoca per garantire la successiva precisione di taglio che viene effettuata con il suddetto organo di taglio.

Secondo una forma di realizzazione, l'organo di centraggio à ̈ allineato, o allineabile, con l'organo di taglio per garantire l'allineamento fra la posizione della cerniera ed il taglio passante sul tessuto.

Secondo un'ulteriore forma di realizzazione, la stazione di taglio comprende un piano di lavoro su cui viene posizionato il tessuto e la cerniera incollata; inoltre l'organo di centraggio à ̈ integrato al piano di lavoro.

In forme di realizzazione vantaggiose, l'organo di taglio comprende una testa di taglio di tipo laser la cui intensità del raggio laser à ̈ regolabile, manualmente o in modo programmato, in base alle caratteristiche del tessuto.

Secondo un ulteriore aspetto, la stazione di fissaggio comprende mezzi di riscaldamento di lembi della cerniera, e mezzi di incollaggio atti ad applicare almeno un supporto adesivo sui lembi della cerniera in modo da incollare la cerniera su un primo lato del tessuto, che durante il suo utilizzo non à ̈ a vista.

In forme di realizzazione, la stazione di fissaggio comprende un piano di lavoro, su cui sono atti ad essere posizionati la cerniera e il tessuto, un primo gruppo alimentatore di detta cerniera, un secondo gruppo alimentatore dei supporti adesivi, ed un tamburo adatto ad esercitare almeno una pressione fra la cerniera ed il tessuto.

Secondo un ulteriore aspetto, il suddetto piano di lavoro comprende due tavole di centraggio atte a definire fra loro un'intercapedine di centraggio che à ̈ predisposto per guidare la cerniera verso il tamburo, mantenendo la catena sostanzialmente rettilinea.

Inoltre, il tamburo à ̈ predisposto per riscaldare e comprimere la cerniera e il tessuto tra i quali à ̈ apposto uno strato di supporto adesivo, sì da determinare un termofissaggio fra la cerniera e il tessuto.

Secondo un ulteriore aspetto, il secondo gruppo alimentatore comprende un setto predisposto per alimentare contemporaneamente due supporti adesivi, mantenendoli separati longitudinalmente in modo da definire una fessura centrale in corrispondenza della catena della cerniera.

Risulta vantaggioso prevedere in forme realizzative che la stazione di fissaggio comprenda un gruppo di guida, atto ad emettere un segnale di riferimento sul piano di lavoro in corrispondenza dell'asse longitudinale mediano dell'intercapedine, e ad individuare tale segnale di riferimento per guidare il posizionamento del tessuto rispetto alla cerniera.

Il presente trovato à ̈ anche relativo al procedimento di applicazione di una cerniera ad un articolo il quale comprende almeno una prima fase di fissaggio in cui la cerniera passa sotto primi mezzi affinché detti mezzi riscaldino i bordi, o nastro, a supporto della catena della cerniera.

Detto nastro, infatti, deve essere pre riscaldato prima di ogni lavorazione al fine di stabilizzarlo nella naturale modifica dimensionale conseguente al ritiro della sua componente plastica. Così operando, anticipando il naturale effetto di contrazione della componente plastica si evitano torsioni e/o ondulazioni del manufatto finale soprattutto in corrispondenza di detto nastro.

In questa fase lavorativa, il nastro viene sottoposto ad una pressione statica comunque sufficiente a permettere di mantenere il suo posizionamento, per un lasso temporale variabile da 15 a 25 secondi preferibilmente 20, ad una temperatura comunque superiore a quella successiva atta ad incollare la porzione del tessuto ai lembi, o nastro, della cerniera.

Alternativamente, detto nastro può essere trattato con una macchina a ciclo continuo idonea ad applicare una pressione atta a mantenere il posizionamento del materiale, con una velocità di alimentazione del nastro compresa fra circa 1 a circa 2 m/min, preferibilmente circa 1,5 m/min, ad una temperatura comunque superiore a quella successiva atta ad incollare la porzione del tessuto coi lembi, o nastro, della cerniera.

È inoltre previsto che collanti, o supporti/film adesivi, eventualmente protetti su un loro lato da un materiale protettivo amovibile non adesivo, ad esempio tipo carta, sul lato opposto a quello in cui à ̈ apposto il materiale amovibile, vengano incollati e/o puntati sui lembi, o nastro, della cerniera.

L'incollaggio e/o la puntatura, o comunque il fissaggio del supporto adesivo sul nastro, che può essere continuo o discontinuo, viene effettuato alla temperatura necessaria a far aggrappare detto supporto al nastro della cerniera.

La temperatura necessaria à ̈ variabile in base alla tipologia del nastro della cerniera e/o del tessuto .

Il posizionamento dei supporti adesivi, sui due lati del nastro della cerniera ad una distanza leggermente superiore alla dimensione del fascio del raggio laser. Ad esempio, tale posizionamento viene scelto per garantire una distanza tra detti supporti adesivi di circa 1 mm, in corrispondenza della catena (o denti) della cerniera.

Una volta fissati detti film adesivi sui lembi si può procedere al taglio a misura della lunghezza voluta della cerniera.

La fase di fissaggio del procedimento, preceduto dalla eventuale rimozione del materiale protettivo amovibile, se presente, prevede che la cerniera venga posizionata nella macchina al fine di mantenere centrata la sua posizione, col lato in cui à ̈ stato fissato il film adesivo verso l'alto in modo tale che detto possa andare in contatto con il lato del tessuto opposto a quello caratterizzato da immagini e/o altri segni alfanumerici.

Qui e nel seguito della descrizione e delle rivendicazioni si fa sempre riferimento all'applicazione di un film adesivo alla cerniera, per consentirne il fissaggio per incollaggio al tessuto. Tuttavia, non si esclude che il fissaggio per incollaggio fra la cerniera ed il tessuto possa essere concretizzato anche prevedendo l'applicazione di tratti, o spezzoni separati, di film adesivo, ovvero mediante spruzzatura o spalmatura di un collante sul nastro, ovvero secondo altri metodi sostanzialmente noti e qui non descritti in dettaglio.

Una volta centrato il tessuto rispetto alla cerniera — che avviene per il coordinamento tra la lettura, ad esempio tramite raggio laser, della posizione della cerniera e il conseguente posizionamento manuale del tessuto prendendo come riferimento i marker ivi precedentemente apposti, atti ad indicare ove dovrà avvenire il successivo taglio - si procede alla termo-incollatura del nastro con la porzione dell'articolo sopra posizionato. Detta termo-incollatura avviene facendo passare la cerniera ed il tessuto sovrapposto tra i mezzi presenti nella macchina, atti alla termo-incollatura ad una temperatura, ad una pressione e per un tempo adeguato in base alla tipologia del tessuto, dei lembi della cerniera e del film adesivo, o più in generale adesivo, utilizzato .

Successivamente alla termo-incollatura à ̈ prevista una fase di taglio che comprende almeno una prima sottofase di centraggio mediante un organo di centraggio provvisto di due lame di centraggio disposte contrapposte fra loro e definenti un'intercapedine. La sottofase di centraggio prevede almeno il posizionamento della cerniera assieme al tessuto sull'intercapedine per centrare e mantenere la cerniera nella voluta posizione al fine di garantire la precisione nel taglio. È prevista inoltre una seconda sottofase di regolazione della larghezza dell'intercapedine per adattarla a detta cerniera.

II taglio viene vantaggiosamente effettuato a mezzo laser la cui potenza viene modificata e tarata in base alle caratteristiche del tessuto al fine di ottenere un perfetto taglio di detto tessuto, ma senza intaccare in alcun modo la cerniera, o zip.

E' in questa fase che si apprezza la distanza tra i due film adesivi che vengono associati ai lembi della cerniera. Se così non fosse il taglio al laser li potrebbe intaccare, quantomeno parzialmente, producendo sia delle bruciature inopportune, anche per la pregevolezza estetica del prodotto, sia dei fumi nocivi per gli operatori. Una volta effettuato il taglio laser e inserito il cursore nella catena della cerniera, il prodotto e la lavorazione sono terminati.

La procedura ora descritta permette di realizzare un prodotto senza passaggi manuali — così evitando gli errori che tali comportano — e permettendo di avere una sostanziale continuità di superficie interessata, ovvero di immagini sul lato a vista del tessuto. A ciò si aggiunga che non sono richieste fasi di stesura o tensionamento o di un ulteriore e/o aggiuntiva alimentazione nello spostamento e nel posizionamento del tessuto, riducendo ulteriormente il rischio di difettosità che, nella pratica, à ̈ sostanzialmente annullato. A questi vantaggi si aggiungono anche quelli relativi al ridotto, se non nullo, spreco di materiale.

Altro vantaggio della soluzione secondo il presente trovato à ̈ relativa alla riduzione dei tempi operativi anche del 50% ed oltre, principalmente per la sostanziale assenza delle fasi di cucitura della cerniera al tessuto.

Inoltre, l'assenza di margini ripiegati in prossimità della cerniera, permette di mantenere uniforme lo spessore del tessuto in corrispondenza dei lembi, aumentando, di fatto, l'effetto di invisibilità della cerniera.

Un ulteriore vantaggio della soluzione secondo il presente trovato, dato dalla mancanza di cuciture, risulta particolarmente evidente nei capi di abbigliamento sportivi che, durante l'attività sportiva, possono frizionare sulla pelle dell'utilizzatore .

L'articolo, secondo il presente trovato, provvisto di tale cerniera prevede un lato del suo tessuto su cui à ̈ incollata la cerniera, ed un secondo lato a vista ove sono eventualmente posizionati immagini o altri segni alfanumerici, opposto a detto primo lato, ove à ̈ previsto un taglio passante del solo tessuto, detto taglio essendo in corrispondenza della posizione della cerniera.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 illustra schematicamente un lay-out di un'attrezzatura secondo il presente trovato;

- la fig. 2 illustra un primo particolare ingrandito dell'attrezzatura di fig. 1 in una prima configurazione operativa; - la fig. 3 illustra un secondo particolare ingrandito di fig. 1 in una seconda condizione operativa;

- la fig, illustra un terzo particolare ingrandito di fig. 1.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento uguali sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni sostanzialmente uguali nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate un'attrezzatura viene indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 10 e viene utilizzata per applicare una cerniera 11 ad un tessuto 12.

In particolare, la cerniera 11 (fig. 3), di tipo sostanzialmente invisibile, o zip invisibile, comprende una catena Ila di chiusura e due lembi llb, di fissaggio, mentre il tessuto 12 comprende un primo lato 12a ed un secondo lato 12b contrapposto al primo, nel normale utilizzo a vista e sul quale sono stampate immagini 14.

Nella fattispecie, per comodità descrittiva, si farà riferimento all'applicazione della cerniera 11 su un tessuto 12 di un articolo quale una maglia o altro capo di abbigliamento, ma non si esclude che quanto di seguito descritto possa essere ugualmente applicato anche in applicazioni operative differenti.

In generale, l'attrezzatura 10 (fig. 1) secondo il trovato comprende sostanzialmente una stazione di fissaggio 13 della cerniera 11 al tessuto 12 ed una stazione di taglio 15 del tessuto 12 in corrispondenza dell'apertura della cerniera 11.

L'attrezzatura 10 prevede anche una stazione di posizionamento della cerniera 11, in cui avviene il pre riscaldamento dei lembi llb la quale, nella presente realizzazione à ̈ sostanzialmente coincidente con la stazione di fissaggio 13.

La stazione di fissaggio 13 (figg. 1-4) comprende un piano di lavoro 16 su cui viene posizionato il tessuto 12, un primo gruppo alimentatore 17 della cerniera 11, un secondo gruppo alimentatore 19 di un supporto adesivo 20, ed un tamburo 21 (figg. 2 e 3).

Il piano di lavoro 16 comprende due tavole di centraggio 32, disposte affiancate fra loro e mobili sul piano di lavoro 16 in modo da definire fra loro un'intercapedine 33 di centraggio della cerniera 11 con le modalità che saranno chiare nel prosieguo.

La movimentazione delle tavole di centraggio 32 permette di regolare la distanza fra le tavole di centraggio 32 e quindi le dimensioni dell'intercapedine 33, fra esse definita.

L'intercapedine 33 risulta m qualsiasi condizione operativa centrata ed allineata alla porzione mediana del tamburo 21.

In questo modo, la cerniera 11 viene alimentata anche in continuo, al tamburo 21 mantenendo la sua catena Ila all'interno dell'intercapedine 33, sì da essere guidata in modo centrato verso detto tamburo 21.

Detto tamburo 21, oltre ad avere la funzione di guida e di traino, à ̈ predisposto per riscaldare e comprimere il materiale ad esso alimentato, sì da determinare una conseguente reazione termico-fisica e, nel caso di idonei collanti, provocare un termofissaggio, nel caso di specie fra la cerniera 11 ed il supporto adesivo 20.

Nella fattispecie, il secondo gruppo alimentatore 19 (fig. 3) comprende un setto 28 predisposto per alimentare contemporaneamente due supporti adesivi 20, mantenendoli separati longitudinalmente in modo da definire una fessura centrale.

In questo modo, i due film adesivi 20 si depositano sui lembi llb della cerniera 11 lasciando parzialmente libera la catena Ila.

Vantaggiosamente, la fessura fra i due film adesivi 20 ha una larghezza superiore al raggio laser che determina il taglio che verrà poi eseguito sul tessuto 12 nella stazione di taglio 15.

In particolare, ciascun film adesivo 20 comprende due superfici opposte con un collante, in cui una delle due superfici à ̈ protetta da una pellicola di rivestimento 24 (fig. 2), o di protezione, la quale può essere di qualsiasi materiale amovibile non adesivo, quale la carta.

La stazione di fissaggio 13 comprende inoltre un gruppo di guida 22 (fig. 1) provvisto di un indicatore di riferimento 22a, quale ad esempio un indicatore laser, atto ad emettere un segnale di riferimento sul piano di lavoro 16 in corrispondenza dell'asse longitudinale mediano dell'intercapedine 33, ed una telecamera 22b che individua il segnale di riferimento emesso dall'indicatore di riferimento 22a.

La stazione di taglio 15 (figg. 1 e 4) comprende un piano di lavoro 23 su cui viene posizionato il tessuto 12 con la cerniera 11 incollata, una testa di taglio 25 mobile al di sopra del piano di lavoro 23 e tre guide di centraggio 26 integrate al piano di lavoro 23.

La testa di taglio 25 à ̈ atta ad emettere un raggio laser in grado di effettuare il taglio del solo tessuto, ed à ̈ mobile su due assi mediante un dispositivo a plotter 27 comandato elettronicamente.

Le guide di centraggio 26 sono montate su un unico telaio di posizionamento per garantirne la coplanarità ed il posizionamento reciproco, e ciascuna di esse comprende due lame di centraggio 29 contrapposte e definenti fra loro un'intercapedine 30.

In particolare, ciascuna lama di centraggio 29 à ̈ sostanzialmente complanare al piano di lavoro 23 ed à ̈ selettivamente movimentabile rispetto all'altra mediante un attuatore a vite 31. Tale movimentazione permette di definire la larghezza dell'intercapedine 30.

Vantaggiosamente, Ã ̈ previsto un solo attuatore a vite che movimenta simultaneamente entrambe le lame di centraggio 29, rispetto ad un unico asse di simmetria.

Il funzionamento dell'attrezzatura 10 fin qui descritta, per applicare una cerniera 11 ad un tessuto 12, Ã ̈ il seguente.

In una fase preliminare, la cerniera 11 (fig. 2) viene alimentata da un primo gruppo alimentatore 17 al tamburo 21 in modo guidato attraverso l'intercapedine 33 del piano di lavoro 16.

In questa fase i lembi llb della cerniera 11 vengono pre-riscaldati ad una temperatura tale da stabilizzarli, in quanto viene ad essere stabilizzata la loro componente plastica.

La Richiedente ha sperimentato che la temperatura di pre-riscaldamento può essere compresa fra circa 20 e circa 40 gradi centigradi, vantaggiosamente circa 30 gradi centigradi, superiore a quella successiva atta ad incollare la porzione del tessuto ai lembi, o nastro, della cerniera.

Successivamente (figg. 2 e 3), vengono alimentate contemporaneamente al tamburo 21 sia la cerniera 11 sia i film adesivi 20 dai rispettivi gruppi alimentatori 17 e 19.

In particolare, i film adesivi 20 vengono fatti aderire ai lembi llb della cerniera 11 dal lato libero dalla pellicola di rivestimento 24 (fig. 2). Successivamente la cerniera 11, posizionata sul piano di lavoro 16 in cooperazione con l'intercapedine 33, presenta i film adesivi 20 con il loro lato protetto dalla pellicola di rivestimento 24 rivolto verso l'alto, così permettendo che il rivestimento 20 venga rimosso. Mediante il gruppo di guida 22 (fig. 1), che può essere un raggio laser, viene individuata l'effettiva posizione della cerniera 11, in modo che il tessuto 12, per la successiva fase di incollaggio, venga correttamente posizionato col suo primo lato 12a, non a vista, al di sopra di detta cerniera 11.

Il corretto posizionamento del tessuto 12 avviene manualmente ed à ̈ dato dall'indicazione della posizione della cerniera 11 fornita dall'indicatore laser di riferimento 22a del gruppo di guida 22 e da marker già presenti sul secondo lato 12b del tessuto 12 precedentemente apposti, ad esempio durante la fase di stampa del tessuto 12 medesimo, che stanno ad indicare la zona dove deve essere allineata la cerniera 11.

La cerniera 11 ed il tessuto 12, tra essi posizionati ed allineati, vengono quindi alimentati contemporaneamente verso il tamburo 21, in modo guidato attraverso la cooperazione fra la catena Ila della cerniera 11 e l'intercapedine 33.

Nella fattispecie, nel passaggio successivo sulla stazione di taglio 15, vengono disposti tre manufatti per volta, con evidente vantaggio produttivo .

In tale stazione di taglio 15 (fig. 4), ciascun manufatto viene disposto con la cerniera 11 rivolta verso il piano di lavoro 23 con la sua catena Ila assicurata all'interno dell'intercapedine 30 e il tessuto 12 col secondo lato 12b a vista.

Successivamente, il dispositivo a plotter 27 posiziona la testa di taglio 25 esattamente in corrispondenza dell'asse di simmetria fra le due lame di centraggio 29 e, quindi, sostanzialmente in asse con la cerniera 11.

Lo stesso dispositivo a plotter 27 movimenta la testa di taglio 25 lungo il tessuto 12, in modo da effettuare un taglio laser passante su di esso in corrispondenza della cerniera 11, senza intaccarla. La lunghezza del taglio passante effettuato dalla testa di taglio 25 Ã ̈, normalmente, inferiore alla lunghezza della cerniera 11.

Il tessuto 12 risulta così tagliato e selettivamente apribile e chiudibile dalla cerniera 11, senza cuciture e mantenendo inalterata, nella condizione chiusa della cerniera 11, la grafica dell'immagine 14.

Una volta terminata la fase di taglio, prima di aprire la cerniera 11, viene inserito il cursore di apertura della cerniera 11 per il suo corretto funzionamento .

È chiaro che all'attrezzatura 10 ed al procedimento fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di fasi, o di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Rientra ad esempio nell'ambito del presente trovato prevedere una sola guida di centraggio 26, ovvero più di tre guide di centraggio 26 sulla stesso piano di lavoro 23.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di attrezzatura per l'applicazione di una cerniera lampo ad un articolo, di procedimento per applicare una cerniera lampo ad un articolo, ed articolo provvisto di tale cerniera lampo, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attrezzatura per applicare una cerniera (11) lampo invisibile ad un tessuto (12) comprendente almeno una stazione di fissaggio (13) di detta cerniera (11) a detto tessuto (12) ed una stazione di taglio (15) provvista di un organo di taglio (25), atto a tagliare solo detto tessuto (12), in modo passante, almeno in corrispondenza di detta cerniera (11), caratterizzata dal fatto che detta stazione di taglio (15) comprende un organo di centraggio (26) di detta cerniera (11) provvisto di due lame di centraggio (29) disposte contrapposte fra loro e definenti un'intercapedine (30) su cui viene posizionata la cerniera (H ) incollata assieme al tessuto (12), dette lame di centraggio (29) essendo selettivamente movimentabili una rispetto all'altra, mediante un attuatore (31) per variare la larghezza di detta intercapedine (30).
2. 2. Attrezzatura come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo di centraggio (26) Ã ̈ allineato, o allineabile, con l'organo di taglio (25) per garantire l'allineamento fra la posizione di detta cerniera (11) ed il taglio passante su detto tessuto (12).
3. 3. Attrezzatura come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta stazione di taglio (15) comprende un piano di lavoro (23) su cui viene posizionato il tessuto (12) e la cerniera (11) incollata, e che detto organo di centraggio (26) Ã ̈ integrato a detto piano di lavoro (23).
4. 4. Attrezzatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo di taglio comprende una testa di taglio (25) di tipo laser.
5. 5. Attrezzatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione di fissaggio (13) comprende mezzi di riscaldamento di lembi (llb) della cerniera (11), e mezzi di incollaggio atti ad applicare almeno un supporto adesivo (20) su detti lembi (llb), incollando detta cerniera (11) su un primo lato (12a) del tessuto (12).
6. 6. Attrezzatura come nella rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la stazione di fissaggio (13) comprende un piano di lavoro (16) su cui sono atti ad essere posizionati la cerniera (11) e il tessuto (12), un primo gruppo alimentatore (17) di detta cerniera (11), un secondo gruppo alimentatore (19) dei supporti adesivi (20), ed un tamburo (21).
7. 7. Attrezzatura come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il piano di lavoro (16) comprende due tavole di centraggio (32) atte a definire fra loro un'intercapedine (33) di centraggio, atta a guidare la cerniera (11) verso il tamburo (21).
8. 8. Attrezzatura come nella rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che il tamburo (21) à ̈ predisposto per riscaldare e comprimere la cerniera (11) e il tessuto (12) tra i quali à ̈ apposto uno strato di supporto adesivo (20), sì da determinare un termofissaggio fra detta cerniera (11) e il tessuto (12 ).
9. 9. Attrezzatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che il secondo gruppo alimentatore (19) comprende un setto (28) predisposto per alimentare contemporaneamente due supporti adesivi (20), mantenendoli separati longitudinalmente in modo da definire una fessura centrale in corrispondenza della catena (Ila) della cerniera (11).
10. 10. Attrezzatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzata dal fatto che detta stazione di fissaggio (13) comprende un gruppo di guida (22), atto ad emettere un segnale di riferimento sul piano di lavoro (16) in corrispondenza dell'asse longitudinale mediano dell'intercapedine (33), e ad individuare tale segnale di riferimento per guidare il posizionamento del tessuto (12) rispetto alla cerniera (11).
11. 11. Procedimento per applicare una cerniera lampo invisibile (11) ad un tessuto (12) comprendente almeno una prima fase di fissaggio in cui lembi (Hb) di detta cerniera (11) vengono incollati su un primo lato (12a) di detto tessuto (12), ed una seconda fase di taglio, in cui detto tessuto (12) viene tagliato in corrispondenza di detta cerniera (11), detto taglio essendo passante solo rispetto a detto tessuto (12), caratterizzato dal fatto che prima di detta fase di taglio à ̈ prevista una prima sottofase di centraggio mediante un organo di centraggio (26) provvisto di due lame di centraggio (29) disposte contrapposte fra loro e definenti un'intercapedine (30), detta sottofase di centraggio prevedendo almeno il posizionamento di detta cerniera (11) assieme al tessuto (12) su detta intercapedine (30) per centrare e mantenere detta cerniera (11) nella voluta posizione al fine di garantire la precisione nel taglio, ed essendo prevista una seconda sottofase di regolazione della larghezza di detta intercapedine (30) per adattarla a detta cerniera (11).
12. 12. Procedimento come nella rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che in detta fase di taglio detto organo di centraggio (26) viene allineato, od à ̈ allineato con l'organo di taglio (25) per garantire l'allineamento reciproco fra la posizione di detta cerniera (11) ed il taglio passante su detto tessuto (12).
13. 13. Procedimento come nella rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che prima di detta fase di fissaggio à ̈ prevista una sottofase di posizionamento in cui lembi (llb) di detta cerniera (11) vengono preriscaldati ad una temperatura superiore alla temperatura necessaria all'incollaggio di detta cerniera (11) al tessuto (12).
14. 14. Procedimento come nella rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la temperatura di pre riscaldamento dei lembi (llb) della cerniera (11) Ã ̈ di circa 20-40 gradi centigradi, vantaggiosamente 30 gradi centigradi, superiore alla temperatura necessaria all'incollaggio di detta cerniera (11) al tessuto (12).
15. 15. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a monte della fase di incollaggio su almeno un lembo (llb) della cerniera (11) viene deposto almeno un supporto adesivo (20) atto a determinare l'incollaggio della cerniera (11) sul tessuto (12).
16. 16. Articolo provvisto di una cerniera (11) lampo caratterizzato dal fatto che prevede su un primo lato (12a) del suo tessuto (12) la termoadesione della cerniera (11), ed un secondo lato (12b) contrapposto a detto primo lato (12a), su cui viene effettuato un taglio al laser passante del solo tessuto (12), detto taglio essendo corrispondente alla posizione della cerniera (11).