ITUD20070172A1 - Dispositivo e procedimento di posizionamento per posizionare un attacco linguale - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO E PROCEDIMENTO DI POSIZIONAMENTO PER POSIZIONARE UN ATTACCO LINGUALE."

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo e ad un procedimento per posizionare un attacco linguale su un dente.

In particolare, il dispositivo è impiegato in ortodonzia per agevolare la posa di singoli attacchi ortodontici, o brackets, sulla superficie interna, altrimenti detta linguale, di denti che presentano anomalie di posizione. Tali attacchi, successivamente fissati alla superficie linguale mediante collanti dentistici, sono provvisti di una scanalatura, normalmente detta "slot", in cui è atto ad essere disposto un filo, ad esempio di titanio o di materiali similari, per realizzare gli apparecchi dentali atti a correggere le suddette anomalie.

STATO DELLA TECNICA

Attualmente sono necessarie complicate e costose operazioni, in termini di tempo, per il posizionamento ed il fissaggio di un attacco linguale sulla superficie interna di un dente disallineato. Queste operazioni comprendono una fase preliminare alla posa dell'attacco, in cui un odontotecnico esegue delle elaborate lavorazioni su un calco in gesso dei denti del paziente a cui devono essere applicati gli attacchi. L'odontotecnico deve valutare l'esatta posizione in cui ciascun attacco deve essere posizionato e la giusta inclinazione che ciascuno di essi deve assumere per realizzare un apparecchio dentale che determini una valida correzione del disallineamento dei denti. L'odontotecnico prepara, quindi, una mascherina per posizionare gli attacchi, utilizzata successivamente dall'odontoiatra per fissare i suddetti attacchi sulle pareti linguali dei denti del paziente che devono essere corretti. Queste operazioni sono disagevoli, dispendiose in termini di tempo, e comportano l'impiego di numerosi strumenti per essere realizzate poiché le pareti linguali dei denti non sono nè facilmente raggiungibili né facilmente ispezionabili. Inoltre, se l'odontoiatra vuole fissare gli attacchi direttamente nella bocca del paziente, senza ricorrere alle suddette operazioni note effettuate dall'odontotecnico, esiste il rischio di collocare l'attacco in una posizione errata e con un'inclinazione non corretta, con il pericolo di non ottenere una adeguata compensazione del disallineamento del dente.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo, e mettere a punto un procedimento, per posizionare un attacco linguale, che consenta di posizionare l'attacco con precisione e con l'inclinazione voluta, che sia maneggevole, che comporti semplici operazioni, e un risparmio di tempo, per la posa del suddetto attacco, senza dover ricorrere all'ausilio dell'odontotecnico.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, un dispositivo di posizionamento secondo il trovato è atto a posizionare un attacco linguale su un dente provvisto di una parete interna, o linguale, e di una parete esterna, o vestibolare.

Secondo una caratteristica del presente trovato il dispositivo comprende mezzi di appoggio, atti ad essere disposti sulla parete vestibolare del dente, che cooperano con mezzi posizionabili in cooperazione con la parete linguale e portanti temporalmente l'attacco linguale.

In questo modo, collocando i mezzi di appoggio con precisione sulla parete vestibolare del dente, in corrispondenza di punti predeterminati, muovendo il dispositivo e variando l'inclinazione di quest'ultimo, risulta sempre nota la posizione e l'inclinazione dell'attacco sulla parete linguale del dente.

Secondo una soluzione realizzativa, i mezzi posizionabili comprendono un cilindro realizzato in corpo unico con mezzi di supporto, quale ad esempio una piastra, atti a sostenere l'attacco.

Il dispositivo comprende anche un primo elemento astiforme a una cui estremità è collegato in corpo unico un ccaannnnoottttoo,, disposto perpendicolare all'elemento astiforme e nel quale è atto ad essere inserito scorrevole il suddetto cilindro posizionabile.

Il dispositivo comprende, inoltre, un secondo elemento astiforme, montato scorrevole sul primo elemento astiforme, ad una estremità del quale sono fissati i suddetti mezzi di appoggio.

Secondo una soluzione realizzativa, i mezzi di appoggio comprendono una lamina sagomata per formare un profilo a croce.

Secondo un'ulteriore variante il cannotto comprende un elemento di bloccaggio atto a bloccare lo scorrimento del cilindro all'interno del cannotto stesso.

II cilindro, quindi, risulta posizionabile e regolabile in altezza all'interno del cannotto e ciò consente di poter variare l'angolo di inclinazione che il dispositivo, nel suo complesso, può assumere .

Secondo un'ulteriore variante, il cilindro ed il cannotto sono inclinabili rispetto al suddetto primo elemento astiforme.

Pertanto, con un unico dispositivo di facile e comoda manipolazione, è possibile posizionare l'attacco sulla parete linguale del dente con precisione e con l'inclinazione voluta effettuando semplici operazioni e con un notevole risparmio di tempo.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista laterale di una condizione operativa di un dispositivo secondo il presente trovato;

- la fig. 2 è una vista laterale del dispositivo di fig. 1;

- la fig. 3 è una vista posteriore del dispositivo di fig.2; e

- la fig. 4 è una vista dall'alto di un particolare del dispositivo di fig. 2.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI REALIZZA-

ZIONE

Con riferimento alle figg. 1 e 2, un dispositivo di posizionamento 10 è atto a posizionare un attacco linguale 11, provvisto di una scanalatura, altrimenti detta "slot", su un dente 12, provvisto di una parete interna, o linguale 12a, e di una parete esterna, o vestibolare 12b.

Il dispositivo 10 comprende una barra 13, di forma allungata e rettilinea, di lunghezza inferiore ai 10 cm, sagomata in modo da definire due profili quadrati 14 (fig. 3) paralleli e raccordati per formare un incavo 15, disposto longitudinalmente e di lunghezza sostanzialmente pari a quella della barra 13. La barra 13 è provvista, superiormente ed in posizione sostanzialmente centrale, di un primo pomolo 16 atto ad essere impiegato dall'utente del dispositivo 10 per maneggiare con precisione il dispositivo 10 stesso. La barra 13, inoltre, è realizzata in corpo unico, ad una estremità, con un cannotto 17, cavo internamente, di forma sostanzialmente cilindrica e disposto perpendicolarmente ad essa.

Il cannotto 17 comprende, internamente, un elemento di guida a chiavetta 18 (fig. 4) ed esternamente, nella parte superiore, un dente di arresto 19.

Un cilindro 20 è atto ad essere inserito scorrevole nel cannotto 17. Il cilindro 20 è provvisto, su una prima faccia 20a, di una serie di intagli trasversali 23, disposti uno sopra l'altro, nei quali è atto ad essere inserito il dente di arresto 19 per bloccare il cilindro 20, impedendogli di scorrere liberamente, lungo il suo asse verticale, all'interno del cannotto 17. Ad ogni intaglio 23, inoltre, corrisponde una particolare posizione in altezza del cilindro 20. Quest'ultimo comprende, inoltre, una scanalatura 21, ricavata su una seconda faccia 20b, opposta a quella in cui sono disposti gli intagli trasversali 23, nella quale è atto ad innestarsi l'elemento di guida a chiavetta 18 per impedire al cilindro 20 di ruotare all'interno del cannotto 17.

Inferiormente, il cilindro 20 è realizzato in corpo unico con una piastra 24, detta anche piedino, atta a sostenere l'attacco linguale 11.

Nella fattispecie la piastra 24 è perpendicolare all'asse verticale del cilindro 20. Vantaggiosamente la piastra 24 può assumere inclinazioni differenti, a seconda del tipo di attacco linguale 11 che deve essere impiegato.

II dispositivo 10 comprende, inoltre, un'asta 25, di dimensioni pari a quelle della barra 13, di forma sostanzialmente cilindrica, atta ad essere inserita scorrevole nell'incavo 15.

L'asta 25 comprende, inoltre, ad una sua estremità, un secondo pomolo 26, atto a consentire lo scorrimento manuale, da parte dell'utente del dispositivo 10, dell'asta 25 all'interno dell'incavo 15. L'asta 25 è inoltre provvista, all'estremità opposta a quella in cui è disposto il secondo pomolo 26, di una lamina 27, che funge da elemento di appoggio, sagomata in modo da definire un profilo a croce, ed atta ad essere poggiata sulla superficie vestibolare 12b del dente 12.

Il funzionamento del dispositivo di posizionamento 10 fin qui descritto, che definisce il procedimento secondo il presente trovato, è il seguente.

L'attacco linguale 11 da posizionare sulla parete linguale 12a del dente 12, viene inserito, tramite il proprio "slot", sulla piastra 24 del cilindro 20. L'estremità del dispositivo 10 comprendente il cilindro 20 e l'attacco linguale 11 viene quindi collocata all'interno della bocca del paziente. L'utente del dispositivo 10 dispone la lamina 27 sulla superficie vestibolare 12b del dente 12 e con l'ausilio dei due pomoli 16 e 26 fa quindi scorrere la barra 13 rispetto all'asta 25, in modo tale che l'attacco 11 venga spinto contro la parete linguale 12a del dente 12. Il dispositivo 10 funge quindi da pinza per mantenere l'attacco 11 a contatto con la parete linguale 12a del dente 12. Successivamente la lamina 27 viene collocata con precisione sulla parete vestibolare 12b del dente 12, in corrispondenza di punti predeterminati e preventivamente segnati dall'odontoiatra. Ad esempio, per posizionare l'attacco linguale 11 sulla parete linguale 12a senza alcuna inclinazione, il punto da segnare deve essere collocato sul dente ad una altezza pari all'altezza h (fig. 3) della lamina 27. Viceversa, per modificare l'inclinazione dello "slot" dell'attacco linguale 11 rispetto all'asse verticale del dente 12, la misura da segnare sulla parete vestibolare 12b deve essere ridotta rispetto all'altezza h.

A seconda del tipo di attacco linguale 11 da utilizzare e del tipo di dente 12 il dispositivo 10 consente, quindi, di posizionare l'attacco linguale 11 a diverse altezze e con diverse inclinazioni, sia rispetto all'asse orizzontale sia rispetto all'asse verticale del dente 12. Agendo sul cilindro 20, ossia regolandone la posizione in altezza all'interno del cannotto 17, è possibile posizionare l'attacco linguale 11 a differenti altezze sulla parete linguale 12a.

Qualora la piastra 24 risulti inclinata, l'attacco linguale 11 viene posizionato inclinato, rispetto all'asse orizzontale del dente, di un angolo corrispondente all'angolo di inclinazione della piastra 24 stessa.

Variando, invece, l'inclinazione dell'asta 25 è possibile variare l'inclinazione dello "slot" rispetto all'asse verticale del dente 12.

Operando in questo modo l'attacco 11 viene a trovarsi sempre in una posizione e con un'inclinazione note sulla parete linguale 12a del dente 12.

Successivamente, ottenuta la posizione e l'inclinazione volute dell'attacco 11, esso viene fissato alla parete linguale 12a mediante collanti dentistici 28.

È chiaro che al dispositivo e al procedimento per posizionare un attacco linguale fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di dispositivi o di procedimenti per posizionare un attacco linguale, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di posizionamento per posizionare un attacco linguale (11) su un dente (12) provvisto di una parete interna, o linguale (12a), e di una parete esterna, o vestibolare (12b), caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di appoggio (27) atti ad essere disposti su detta parete vestibolare (12b) ed a cooperare con mezzi posizionabili (20) in cooperazione con detta parete linguale (12a) e portanti temporalmente detto attacco linguale (11).
2. 2. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi posizionabili comprendono un cilindro (20) realizzato in corpo unico con mezzi di supporto (24) atti a sostenere detto attacco (11).
3. 3. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un primo elemento astiforme (13), ad una cui estremità è collegato in corpo unico un cannotto (17), disposto perpendicolare a detto primo elemento astiforme (13).
4. 4. Dispositivo di posizionamento come nelle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detto cilindro (20) è atto ad essere inserito scorrevole in detto cannotto (17).
5. 5. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre un secondo elemento astiforme (25), montato scorrevole su detto primo elemento astiforme (13).
6. 6. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di appoggio (27) sono fissati ad una estremità di detto secondo elemento astiforme (25).
7. 7. Dispositivo di posizionamento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di appoggio comprendono una lamina (27) sagomata per formare un profilo a croce.
8. 8. Dispositivo di posizionamento come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto cilindro (20) comprende una prima faccia (20a) provvista di una pluralità di intagli trasversali (23).
9. 9. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto cannotto (17) comprende un elemento di bloccaggio (19), atto ad essere inserito in detti intagli trasversali (23) per bloccare lo scorrimento di detto cilindro (20).
10. 10. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto ci lindro (20) è regolabile in altezza all'interno di detto cannotto (17).
11. 11. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto cilindro (20) e detto cannotto (17) sono inclinabili rispetto a detto primo elemento astiforme (13).
12. 12. Dispositivo di posizionamento come alle rivendicazioni 2 e 8, caratterizzato dal fatto che detto cilindro (20) comprende una seconda faccia (20b) provvista di una scanalatura di guida (21).
13. 13. Dispositivo di posizionamento come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto cannotto (17) comprende, internamente, un elemento di guida (18) per detto cilindro (20).
14. 14. Dispositivo di posizionamento come nelle rivendicazioni 12 e 13, caratterizzato dal fatto che detta scanalatura di guida (21) coopera scorrevolmente con detto elemento di guida (18).
15. 15. Procedimento per posizionare un attacco linguale (11) su un dente (12), provvisto di una parete interna, o linguale (12a), e di una parete esterna, o vestibolare (12b), caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - una prima fase in cui mezzi posizionabili (20) portanti detto attacco linguale (11), vengono disposti nell'intorno di detta parete linguale (12a); - una seconda fase in cui mezzi di appoggio (27), disposti su detta parete vestibolare (12b) in posizione predeterminata, cooperano con detti mezzi posizionabili (20) per posizionare detto attacco linguale (11) su detta parete linguale (12a); e - una terza fase in cui detto attacco linguale (11) viene fissato a detta parete linguale (12a) mediante collanti dentistici (28).
16. 16. Dispositivo e procedimento per posizionare un attacco linguale su un dente, sostanzialmente come descritti, con riferimento agli annessi disegni,