ITUD20040040U1 - Elemento costruttivo per edilizia - Google Patents

Description

"ELEMENTO COSTRUTTIVO PER EDILIZIA"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un elemento costruttivo per l'edilizia che può essere realizzato in laterizio, o con altri materiali di costruzione sia naturali sia sintetici.

L'elemento secondo il presente trovato ha sostanzialmente una forma a parallelepipedo, con dimensioni assimilabili a quelle di un mattone, e comprende una porzione inferiore ed una porzione superiore, ognuna delle quali è a sua volta suddivisa in una pluralità di parti selettivamente asportabili .

STATO DELLA TECNICA

Sono noti gli elementi costruttivi, come i mattoni, realizzati in laterizio, o in materiale sintetico, ed utilizzati in edilizia per la realizzazione di muri, lastre per solai, strati di rivestimento di travi autoportanti, od altro.

I mattoni noti hanno l'inconveniente di essere realizzati in un unico pezzo e di avere forma e dimensioni predeterminate in funzione, per le diverse esigenze costruttive. Così, quando si devono realizzare parti particolari di un edificio, o di un'opera edile in genere, come ad esempio le zone di appoggio per le lastre in laterizio di un solaio, o di una trave autoportante, è necessario disporre di mattoni aventi forma particolare non standardizzata, che costano molto di più di quelli di largo consumo.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un elemento costruttivo per edilizia che, oltre ad essere utilizzabile nella sua forma completa, possa essere facilmente scomponibile in più parti, in modo da adattare la sua forma finale in funzione della parte di edificio, o di altra opera edile, che si intende realizzare, senza avere la necessità di ricorrere all'utilizzo di costosi mattoni opportunamente sagomati.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questo ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, un elemento costruttivo per edilizia secondo il presente trovato comprende una porzione superiore ed una porzione inferiore le quali sono vantaggiosamente suddivise in una pluralità di parti, collegate tra loro lungo determinate zone di unione.

Tali zone di unione sono costituite da sezioni di minima resistenza ottenute con intagli, o altri accorgimenti, che riducono localmente lo spessore ed offrono una limitata resistenza alla rottura. Ognuna delle suddette parti è atta ad essere selettivamente asportata mediante la rottura delle corrispondenti zone di unione, in modo che l'elemento costruttivo possa assumere una pluralità di forme determinate e ridotte rispetto alla sua forma complessiva iniziale.

Per esempio, la porzione superiore è vantaggiosamente suddivisa in almeno tre parti, allineate tra loro, che definiscono rispettivamente due parti laterali ed una parte centrale; la porzione inferiore è invece suddivisa in almeno due parti, rispettivamente destra e sinistra.

Le porzioni inferiore e superiore comprendono fori di alleggerimento, atti ad alleggerire l'elemento costruttivo, e sono realizzate in modo da creare una pluralità di sedi per profilati, atti a fungere da armature per la struttura edile che si vuole realizzare.

L'elemento costruttivo secondo il presente trovato è vantaggiosamente poco costoso e versatile, permettendo di realizzare forme differenti in una struttura edile senza dover ricorrere ad elementi costruttivi opportunamente realizzati.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista frontale di un elemento costruttivo in laterizio secondo il presente trovato;

la fig. 2 è una vista frontale di un'applicazione dell'elemento costruttivo di fig. 1;

la fig. 3 è una vista frontale di una variante dell'elemento costruttivo di fig. 1; la fig. 4 è una vista frontale di un'applicazione dell'elemento costruttivo di fig. 2;

le figg. da 5 a 10 illustrano delle varianti dell'elemento costruttivo di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alla fig. 1, un elemento costruttivo 10 in laterizio secondo il presente trovato ha forma sostanzialmente a parallelepipedo e comprende una porzione superiore 11 ed una porzione inferiore 12, collegate tra loro sia in corrispondenza di zone di minima resistenza 18a, 18b, sia mediante opportuni elementi di collegamento 13.

Le porzioni superiore 11 ed inferiore 12 comprendono fori di alleggerimento 20 e sono opportunamente sagomante in modo che, una volta unite, creino all'interno dell'elemento costruttivo 10 opportune sedi 19 per il passaggio di apposti profilati in metallo, aventi la funzione di armature per la struttura edile realizzata.

La porzione superiore 11 è suddivisa in tre parti, rispettivamente due laterali 14 ed una centrale 15, unite tra loro in corrispondenza di prime zone di minima resistenza 18a.

La porzione inferiore 12 è suddivisa in due parti, rispettivamente destra 16 e sinistra 17, anch'esse unite tra loro in corrispondenza di seconde zone di minima resistenza 18b.

Le zone di minima resistenza 18a e 18b sono le sezioni di collegamento tra le suddette parti 14, 15, 16, 17, e di conseguenza tra le suddette porzioni 11 e 12. In corrispondenza di tali sezioni di collegamento, lo spessore del materiale, con cui tali parti 14, 15, 16, 17 sono realizzate, si riduce ed inoltre vi sono appositi intagli 26 che, associati alle suddette sezioni di collegamento, permettono di asportare dall'elemento costruttivo 10 le parti desiderate.

Asportando gli elementi di collegamento 13 e rompendo le suddette zone di minima resistenza 18a e 18b, è possibile asportare una o più parti 14, 15, 16 e 17 in modo che l'elemento costruttivo 10 assuma una determinata forma in funzione della struttura da realizzare.

Ad esempio, come illustrato in fig. 2, è possibile utilizzare la porzione inferiore 12 ed una parte laterale 14 dell'elemento costruttivo 10 per realizzare lo strato di rivestimento 21 di una trave autoportante 22, utilizzata in edilizia per sostenere lastre in laterizio 23 e realizzare, ad esempio, un solaio 24 di un edificio.

Secondo una variante, illustrata in fig. 3, la parte centrale 15 della porzione superiore 11 è suddivisa in due sottoparti 15a, uguali tra loro e collegate da terze zone di minima resistenza 18c. Le parti destra 16 e sinistra 17 della porzione inferiore 12 sono suddivise in due sottoparti, rispettivamente 16a e 16b, 17a e 17b, unite tra loro da quarte zone di minima resistenza 18d, le quali sono disposte in corrispondenza delle seconde zone di minima resistenza 18b.

Questa scomposizione della parte centrale 15 e delle parti destra 16 e sinistra 17 permette di realizzare uno strato di rivestimento 25 in laterizio, illustrato in fig. 4, per la trave autoportante 22. Lo strato di rivestimento 25 è realizzato utilizzando l'intera porzione inferiore 12 in posizione orizzontale ed, in posizione verticale, entrambe le parti laterali 14 della porzione superiore 11, ad una delle quali è unita la corrispondente sottoparte 15a. In questo modo, lo strato di rivestimento 25 viene realizzato utilizzando vantaggiosamente un solo elemento costruttivo 10.

In fig. 5 è illustrato un elemento costruttivo 110 in cui la porzione superiore 111 e la porzione inferiore 112 definiscono sia centralmente una sede 119 di forma oblunga, sia lateralmente due sedi 129 a forma di C, e sono collegate tra loro mediante elementi di collegamento 113 e zone di minima resistenza 118. La parte centrale 115 della porzione superiore 111 è a forma di parallelepipedo e comprende tre fori di alleggerimento 20.

In fig. 6 è illustrato un elemento costruttivo 210 in cui le due parti laterali 214 della porzione superiore 211 e le parti destra 216 e sinistra 217 in cui è suddivisa una porzione inferiore 212 hanno sostanzialmente forma di L, in modo da fissare lateralmente tra loro una parte laterale 214 con la parte destra 216 e l'altra parte laterale 14 con la parte sinistra 217, senza utilizzare elementi di collegamento 13, o 113.

In fig. 7 è illustrato un elemento costruttivo 310 in cui i fori di alleggerimento 20 sono disposti sia sulle parti laterali 314 della porzione superiore 311, sia sulle parti destra 316 e sinistra 317 della porzione inferiore 312, in modo simmetrico rispetto a due assi di simmetria X e Y.

In fig. 8 è illustrato un elemento costruttivo 410 in cui le due parti laterali 414 di una porzione superiore 411 e le parti destra 416 e sinistra 417 di una porzione inferiore 412 hanno una forma a gradino e ad esse è fissato un elemento di copertura 413 di tale gradino.

La fig. 9 illustra un elemento costruttivo 510 in cui le parti laterali 514 della porzione superiore 511 e le parti destra 516 e sinistra 517 della porzione inferiore 512 hanno una forma a gradino allungata orizzontalmente rispetto a quella delle corrispondenti parti 414, 416 e 417 dell'elemento costruttivo 410.

La fig. 10 illustra un elemento costruttivo 610 in cui le parti laterali 614 della porzione superiore 611 e le parti destra 616 e sinistra 617 della porzione inferiore 612 hanno una forma a gradino le cui pedate 27 sono tra loro parallele. È chiaro che all'elemento costruttivo 10, 110, 210, 310, 410, 510, 610 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di elementi costruttivi per edilizia, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento costruttivo per edilizia comprendente una porzione superiore (11, 111, 211, 311, 411, 511, 611) ed una porzione inferiore (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612), caratterizzato dal fatto che dette porzioni (11, 111, 211, 311, 411, 511, 611, 12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) sono suddivise in una pluralità di parti (14, 114, 214, 314, 414, 514, 614, 15, 115, 16, 216, 316, 416, 516, 616, 17, 217, 317, 417, 517, 617), collegate tra loro lungo determinate zone di unione (18a, 18b, 18c, 18d, 118) ognuna delle quali è atta ad essere selettivamente asportata mediante rottura di dette corrispondenti zone di unione (18a, 18b, 18c, 18d, 118), in modo che detto elemento costruttivo (10) possa assumere una pluralità di forme determinate.
2. 2. Elemento costruttivo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette zone di unione sono sezioni di minima resistenza (18a, 18b, 18c, 18d, 118), in cui lo spessore di tali parti (14, 114, 214, 314, 414, 514, 614, 15, 115, 16, 216, 316, 416, 516, 616, 17, 217, 317, 417, 517, 617) è ridotto.
3. 3. Elemento costruttivo come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta porzione superiore (11, IH , 211, 311, 411, 511, 611) è suddivisa in almeno tre parti allineate tra loro, rispettivamente due parti laterali (14, 114, 214, 314, 414, 514, 614) ed una parte centrale (15, 115).
4. 4. Elemento costruttivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione inferiore (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) è suddivisa in almeno due parti, rispettivamente destra (16, 216, 316, 416, 516, 616) e sinistra (17, 217, 317, 417, 517, 617).
5. 5. Elemento costruttivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette porzioni superiore (11, 111, 211, 311, 411, 511, 611) ed inferiore (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) sono realizzate in modo da creare una pluralità di sedi (19, 119, 129) per profilati atti a fungere da armature.
6. 6. Elemento costruttivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette porzioni superiore (11, 111, 211, 311, 411, 511, 611) ed inferiore (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) comprendono fori di alleggerimento (20), atti ad alleggerire detto elemento costruttivo (10).
7. 7. Elemento costruttivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette porzioni superiore (11, 111, 211, 311, 411, 511, 611) ed inferiore (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) sono realizzate in laterizio.
8. 8. Elemento costruttivo per edilizia, sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.