ITUB20159306A1 - Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura - Google Patents

Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura Download PDF

Info

Publication number
ITUB20159306A1
ITUB20159306A1 ITUB2015A009306A ITUB20159306A ITUB20159306A1 IT UB20159306 A1 ITUB20159306 A1 IT UB20159306A1 IT UB2015A009306 A ITUB2015A009306 A IT UB2015A009306A IT UB20159306 A ITUB20159306 A IT UB20159306A IT UB20159306 A1 ITUB20159306 A1 IT UB20159306A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
page
main
vertical
tracks
track
Prior art date
Application number
ITUB2015A009306A
Other languages
English (en)
Inventor
Luciana Lenzi
Original Assignee
Ennemirror S R L S
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Ennemirror S R L S filed Critical Ennemirror S R L S
Priority to ITUB2015A009306A priority Critical patent/ITUB20159306A1/it
Publication of ITUB20159306A1 publication Critical patent/ITUB20159306A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B42BOOKBINDING; ALBUMS; FILES; SPECIAL PRINTED MATTER
    • B42DBOOKS; BOOK COVERS; LOOSE LEAVES; PRINTED MATTER CHARACTERISED BY IDENTIFICATION OR SECURITY FEATURES; PRINTED MATTER OF SPECIAL FORMAT OR STYLE NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; DEVICES FOR USE THEREWITH AND NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; MOVABLE-STRIP WRITING OR READING APPARATUS
    • B42D1/00Books or other bound products
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B42BOOKBINDING; ALBUMS; FILES; SPECIAL PRINTED MATTER
    • B42DBOOKS; BOOK COVERS; LOOSE LEAVES; PRINTED MATTER CHARACTERISED BY IDENTIFICATION OR SECURITY FEATURES; PRINTED MATTER OF SPECIAL FORMAT OR STYLE NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; DEVICES FOR USE THEREWITH AND NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; MOVABLE-STRIP WRITING OR READING APPARATUS
    • B42D5/00Sheets united without binding to form pads or blocks
    • GPHYSICS
    • G09EDUCATION; CRYPTOGRAPHY; DISPLAY; ADVERTISING; SEALS
    • G09BEDUCATIONAL OR DEMONSTRATION APPLIANCES; APPLIANCES FOR TEACHING, OR COMMUNICATING WITH, THE BLIND, DEAF OR MUTE; MODELS; PLANETARIA; GLOBES; MAPS; DIAGRAMS
    • G09B11/00Teaching hand-writing, shorthand, drawing, or painting
    • G09B11/04Guide sheets or plates; Tracing charts

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Educational Administration (AREA)
  • Educational Technology (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Electrically Operated Instructional Devices (AREA)
  • Calculators And Similar Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad una pagina di quaderno ergonomica per Γ apprendimento della scrittura in accordo con il preambolo della rivendicazione L
Secondo un ulteriore aspetto, la presente invenzione verte anche su un quaderno scolastico ergonomico per Γ apprendimento della scrittura.
L’apprendimento della scrittura costituisce una pietra miliare nella Storia deirUmanità e nel ciclo di istruzione di una persona, in particolare di un bambino di 6/7 anni, età alla quale nel seguito si farà esplicito riferimento in modo non limitativo.
L’apprendimento della scrittura impone al bambino un carico cognitivo molto pesante, che consiste nell’acquisizione della capacità di discriminare i singoli fonemi e la sequenza di essi all’intemo del continuum fonico della parola.
A questo carico cognitivo metalinguistico ed ineludibile se ne aggiunge un secondo di tipo prassico- motorio: la pianificazione e la realizzazione dei movimenti utili a dare un’unica, distinta e discreta forma grafica a ciascun fonema.
Lo stampatello maiuscolo è il carattere più indicato per questa operazione motoria. Infatti i tratti unici, puliti e ben distinti dello stampatello maiuscolo aiutano il bambino a fermare rapidamente sulla carta i singoli fonemi, faticosamente identificati all 'interno del continuum fonico della parola.
Per quanto essenziale e lineare, lo stampatello maiuscolo deve comunque essere eseguito dal bambino rispettando:
- la distanza tra gli allografi
- le proporzioni degli allografi,
- la distanza tra le parole,
- l’orientamento degli allografi
- le caratteristiche grafiche del singolo allografo,
- il mantenimento dell’orizzontalità della scrittura,
- il verso di scrittura da sinistra a destra,
- la distanza fra le righe e
- la spaziatura sia in senso verticale che orizzontale.
Poiché gli atti motori, una volta appresi, non si dimenticano né si correggono facilmente, il bambino deve apprendere correttamente soprattutto quei movimenti dello stampatello che sono propedeutici alla scrittura definitiva: il corsivo.
H corsivo serve per velocizzare la scrittura tramite atti motori non più discreti ma continui, pertanto la grafia è caratterizzata da:
- forme ridondanti degli allografi e
- legami tra gli allografi.
Il tradizionale apprendimento statico di questi elementi impone al bambino un ulteriore carico cognitivo e motorio: il rimodellamento degli allografi stessi durante la scrittura.
In considerazione delle suddette problematiche è quanto mai evidente l’impegno che la memoria di lavoro di un bambino deve sostenere per apprendere la scrittura e, in modo complementare, la lettura.
Questo faticoso processo cognitivo non è comunque fine a se stesso. Le neuroscienze hanno accertato che, mentre un bambino impara a scrivere, usa e nel contempo sviluppa le aree cerebrali finalizzate al pensiero sequenziale, strutturato ed analitico su cui poggia quasi tutta la conoscenza dell’uomo occidentale.
L’esigenza da soddisfare è dunque quella di ridurre al minimo il carico cognitivo estraneo all’apprendimento della scrittura, affinché le risorse di ogni bambino vengano spese solo per ciò che è strettamente pertinente a tale apprendimento e alla formazione del pensiero analitico: la segmentazione di una parola in singoli fonemi e la loro ri-fusione in esatta sequenza.
L’apprendimento degli atti motori necessari per dare la veste grafica a tali fonemi e a tali sequenze è invece un apprendimento secondario e va pertanto ridotto all’essenziale evitando che l’attenzione del bambino si disperda nella gestione di spazi, direzioni, orientamenti ed esecuzione di tratti grafici.
Ulteriore esigenza è quella di evitare di avere una pagina di quaderno che agli occhi del bambino comporti problemi di affollamento visivo, ingenerando problemi di disorientamento ed incertezze nell 'apprendere le tecniche di scrittura.
D problema alla base della presente invenzione è quello di escogitare e mettere a disposizione una pagina di quaderno ergonomica per l’apprendimento della scrittura avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare la suddetta esigenza, ovviando nel contempo agli inconvenienti di cui si è detto con riferimento alla tecnica nota.
Tale problema è risolto dalla pagina di quaderno ergonomica per l’apprendimento della scrittura in accordo con la rivendicazione 1.
Secondo un ulteriore aspetto, tale problema è altresì risolto da un quaderno scolastico ergonomico per Γ apprendimento della scrittura in accordo con la rivendicazione 17.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della pagina di quaderno ergonomica per Γ apprendimento della scrittura secondo la presente invenzione, nonché del quaderno ergonomico per Γ apprendimento della scrittura secondo la presente invenzione, risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di un suo esempio preferito di realizzazione, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:
- la figura 1 è una riproduzione fuori scala della pagina di quaderno ergonomica per Γ apprendimento della scrittura secondo Γ invenzione;
- la figura 2 è una rappresentazione ingrandita di un particolare della pagina di figura 1 ;
- la figura 3 è una rappresentazione ingrandita di un modulo della pagina di figura 1 e
- la figura 4 è la riproduzione fuori scala di un quaderno ergonomico secondo Γ invenzione in configurazione aperta.
Con riferimento alle annesse figure, con 1 è globalmente indicata della pagina di quaderno ergonomica per F apprendimento della scrittura secondo l’invenzione.
A titolo esemplificativo, in accordo con una forma preferita di realizzazione, la pagina di quaderno 1 è un foglio di tipo standard, cosiddetto A4, avente misure di 210 x 297 millimetri disposto in verticale, vale a dire con il lato corto del rettangolo disposto in orizzontale.
È tuttavia evidente che le considerazioni di seguito riportate sono parimenti riferibili anche a pagine di quaderno aventi misure differenti da quelle sopra specificate, anche in considerazione del fatto che le dimensioni delle pagine di quaderno possono differenziarsi da quelle sopra indicate in funzione delle specifiche esigenze da soddisfare e/o dei differenti standard dimensionali in uso nei vari Stati.
La pagina di quaderno ergonomica per Γ apprendimento della scrittura in accordo con Γ invenzione comprende una pluralità di coppie di linee orizzontali equidistanziate 3, 4, in particolare una linea orizzontale superiore 3 e, rispettivamente, una linea orizzontale inferiore 4 fra le quali risulta individuato un rispettivo binario principale 2 per guidare un utente nella scrittura e facilitare il mantenimento dell’ orizzontalità della scrittura.
Come meglio risulterà dal seguito della descrizione, ciascun binario principale 2 costituisce un valido supporto per l’utente, in particolare per un bambino intento ad imparare a scrivere, non solo per scrivere secondo righe orizzontali ma anche soprattutto per aiutarlo e supportarlo nella scrittura di ciascun allografo, in particolare in caso di scrittura in stampatello maiuscolo.
In accordo con la forma di realizzazione illustrata, i suddetti binari principali 2:
- sono equidistanziati fra loro in direzione verticale di una prefissata distanza h che determina l’altezza del binario principale 2 stesso e
- sono suddivisi da linee verticali 5 in una pluralità di quadretti aventi il lato uguale alla suddetta prefissata altezza h dei binari principali 2.
In accordo con la forma di realizzazione preferita illustrata, i binari principali 2 della pagina 1 presentano tutti la stessa altezza h, la quale è sostanzialmente pari ad 1 cm. Conseguentemente, ciascun binario principale 2 è suddiviso in una pluralità di quadretti aventi lato sostanzialmente di 1 cm.
In accordo con la forma di realizzazione preferita illustrata nelle figure, per ciascun binario principale 2 la pagina di quaderno 1 comprende una ulteriore linea orizzontale superiore 8 ed una ulteriore linea orizzontale inferiore 9.
Le suddette ulteriori linee orizzontale superiore 8 e orizzontale inferiore 9 sono posizionate parallelamente al di sopra e rispettivamente al di sotto del binario principale 2, ad una distanza da tale binario principale 2 pari alla suddetta prefissata altezza h, nell’ esempio 1 cm.
In alternativa è possibile che le suddette ulteriori linee orizzontale superiore 8 e orizzontale inferiore 9 sia distanziate dal rispettivo binario principale 2 di un'altezza leggermente differente, cioè un po' maggiore o minore, della suddetta prefissata altezza h del binario principale 2 L’ulteriore linea orizzontale superiore 8 individua con la linea orizzontale superiore 3 del rispettivo binario principale 2 un binario secondario superiore 10 contiguo al binario principale 2.
Nel contempo, l’ulteriore linea orizzontale inferiore 9 individua con la linea orizzontale inferiore 4 del rispettivo binario principale 2 un binario secondario inferiore II contiguo al binario principale 2.
Giova evidenziare che sia il binario secondario superiore 10 che il binario secondario inferiore li associati ad uno specifico binario principale 2 sono suddivisi dalle suddette linee verticali 5 in una pluralità di quadretti aventi il lato uguale alla suddetta prefissata altezza h del binario principale 2.
La quadrettatura dei binari secondari superiori 10 e dei binari secondari inferiori 11 è uguale e corrispondente alla quadrettatura del rispettivo binario principale 2, essendo tale quadrettatura delimitata dal prolungamento delle stesse linee rette verticali 5.
Sulla base delle caratteristiche sopra descritte, risulta che nella pagina 1 sono è individuabile una pluralità di moduli di base ripetuti, ciascun modulo di base essendo individuato da un binario principale 2 unitamente al rispettivo binario secondario superiore 10 ed al rispettivo binario secondario inferiore 11. In particolare, uno dei suddetti moduli è raffigurato nella figura 3.
In accordo con quanto risulta dalle figure, in una forma di realizzazione preferita, in direzione verticale la pagina di quaderno 1 comprende una successione dei suddetti moduli di base accostati orizzontalmente uno alP altro in direzione verticale senza soluzione di continuità.
Conseguentemente, in accordo con la forma di realizzazione illustrata, la pagina 1 assume P aspetto di una pagina quadrettata 4, in particolare con quadretti aventi lato di 1 cm, nella quale i binari principali 2 risultano essere interspaziati fra loro da due binari secondari IO, 11.
È bene precisare che in accordo con differenti forme di realizzazione non illustrate, la pagina secondo P invenzione potrebbe prevedere la suddetta successione di moduli di base accostati solo in una sua porzione, ad esempio solo in una porzione inferiore, in una sua porzione laterale o in qualsiasi altra porzione, così come è possibile prevedere una pagina nella quale i suddetti moduli di base non siano necessariamente tutti accostati fra loro, o lo siano solo in parte, potendo aversi una pagina secondo P invenzione nella quale i suddetti moduli di base sono interspaziati fra loro da spazi vuoti, da elementi illustrati, da elementi grafici o da altri elementi.
Ulteriormente, è bene precisare che in considerazione delle differenti altezze che la pagina secondo P invenzione può assumere, la suddetta successione di moduli di base accostati può terminare, o iniziare, in modo che un modulo di base presente all’ estremità inferiore o alP estremità superiore, o eventualmente entrambi tali moduli di base, non siano completi in quanto mancanti di una parte di uno o più binari.
Evidentemente, ciò si verifica ogniqualvolta, come nel caso illustrato, la dimensione della pagina 1 in altezza non corrisponde ad un multiplo esatto della altezza del modulo di base. Nel caso illustrato, ciascun modulo di base presenta una altezza di 3 cm, mentre la pagina è alta 29,7 cm, cosicché risulta che nella pagina sono sostanzialmente posizionabili dieci moduli di base sovrapposti fra loro in accostamento, ad un modulo di base di estremità, inferiore o superiore, mancando una parte di un binario secondario.
Ulteriormente, è bene precisare che in accordo con la forma di realizzazione illustrata, i suddetti binari per guidare un utente nella scrittura e facilitare il mantenimento dell’ orizzontalità della scrittura, vale a dire i binari principali 2 ed in subordine i binari secondari superiori 10 ed inferiori 11, si estendono orizzontalmente per tutta la larghezza della pagina 1, vale a dire dal suo bordo sinistro fino al suo bordo destro, potendo tuttavia prevedersi forme di realizzazione nelle quali i suddetti binari si estendono solo in parte per tutta la larghezza della pagina.
Preferibilmente, la pagina 1 comprende contrapposte linee verticali di margine laterale, rispettivamente sinistro 12 e destro 13, per delimitare l’area di scrittura di ciascun binario.
La distanza fra linee verticali di margine laterale sinistro 12 e destro 13 è pari ad un multiplo intero della suddetta prefissata altezza h di detti binari principali 2, vale a dire del lati dei quadretti.
In accordo con la forma di realizzazione illustrata, la pagina è completamente suddivisa in quadretti aventi lato di 1 cm, sia in altezza che in larghezza, risultando dunque individuate venti colonne intere e quasi trenta righe, fra queste ultime essendo sostanzialmente individuabili dieci moduli di base con i rispettivi binari secondari.
Preferibilmente, la suddetta linea verticale di margine laterale sinistro 12 e la suddetta linea verticale di margine laterale destro 13 sono posizionate in modo da lasciare che i suddetti binari principali 2 ed i rispettivi binari secondari 10,11, sopravanzino orizzontalmente per almeno due quadretti sia la linea verticale di margine laterale sinistro 12 che la suddetta linea verticale di margine laterale destro 13.
La zona di ciascun binario principale 2 compresa fra la linea verticale di margine laterale sinistro 12 e la linea verticale di margine laterale destro 13 individua l’area di scrittura principale della pagina I, cosicché la stessa è evidenziata con un diverso colore e/o con una diversa tonalità, in modo da essere facilmente individuabile a colpo d’occhio.
NeH’esempio:
- le linee orizzontali 3, 4, 8 e 9 che individuano la quadrettatura sono linee colorate in blu, ad esempio con un colore Pantone® compreso fra Pantone® Coated 256C e Pantone® Coated 360C e, preferibilmente un colore Pantone® Coated 2727C;
- la zona di ciascun binario principale 2 compresa fra la linea verticale di margine laterale sinistro 12 e la linea verticale di margine laterale destro 13 è colorata in azzurro, ad esempio con un colore Pantone® compreso fra Pantone® Coated 263 C e Pantone® Coated 358C, preferibilmente un colore Pantone® Coated 2707C,
- i restanti quadretti della pagina 1 sono su sfondo bianco o altra colorazione e tonalità chiara.
Vantaggiosamente, la pagina 1 comprende riscontri di riferimento orizzontale 6 disposti lungo le suddette linee orizzontali superiori 3 e inferiori 4 che delimitano superiormente ed inferiormente i binari principali 2 quadrettati.
Preferibilmente, i suddetti riscontri di riferimento orizzontale 6 comprendono un puntino o una lineetta e simili preferibilmente di colore e/o tonalità più scuro rispetto al colore e/o alla tonalità della rispettiva linea orizzontale superiore 3 o inferiore 4.
In accordo con una forma di realizzazione non illustrata, i suddetti riscontri di riferimento orizzontale possono essere di un colore e/o di una tonalità più chiara rispetto al colore e/o alla tonalità delle linee orizzontali superiori o inferiori che limitano orizzontalmente ciascun binario principale, i suddetti riscontri di riferimento orizzontale potendo concretarsi in una interruzione delle linee orizzontali superiori o inferiori.
Preferibilmente, la pagina 1 comprende anche riscontri di riferimento verticale 7 disposti in corrispondenza della metà dei lati verticali dei quadretti dei binari principali 2.
Preferibilmente i suddetti riscontri di riferimento verticale 7, comprendono un puntino, una lineetta e simili e/o sono di un colore e/o di una tonalità più chiara rispetto al colore e/o alla tonalità delle linee verticali 5 e delle linee verticali di margine laterale sinistro 12 e di margine laterale destro 13.
In accordo con la forma di realizzazione illustrata i suddetti riscontri di riferimento verticale 7 comprendono un’interruzione delle linee verticali 5 che suddividono i binari principali 2 in quadretti. In sostanza i suddetti riscontri di riferimento verticale 7 si configurano come dei puntini o delle lineette dello stesso di colore bianco.
Nella sua forma di realizzazione preferita, la pagina 1 prevede:
- la realizzazione di riscontri di riferimento orizzontale 6 quali lineette e puntini scuri e
- la realizzazione di riscontri di riferimento verticale 7 in forma di interruzioni delle linee verticali 5 e delle linee verticali di margine laterale sinistro 12 e di margine laterale destro 13. In sostanza tali riscontri di riferimento verticale individuano dei “puntini bianchi” nelle suddette linee verticali.
Preferibilmente, ciascun binario 2 è interamente suddiviso in quadretti per tutta la sua lunghezza, vale a dire da una parte all’altra dei margini laterali o, in subordine, perlomeno per tutta la larghezza del binario compresa fra la linea verticale di margine laterale sinistro 12 e la linea verticale di margine laterale destro 13.
Preferibilmente almeno un binario principale 2 comprende una freccia 14 la quale è:
- posta in prossimità dell’estremità sinistra del binario principale 2, preferibilmente in corrispondenza della metà dei lati verticali dei quadretti di detto binario principale 2 e
- orientata verso l’estremità destra del binario principale 2.
Più preferibilmente, la suddetta freccia 14 è posizionata:
- sulla sinistra della linea verticale di margine laterale sinistro 12 e - a ridosso di, o in contatto con, detta linea verticale di margine laterale sinistro 12,
In accordo con la forma di realizzazione illustrata, solo i primi sei binari principali 2 a partire dal margine inferiore della pagina 1 comprendono la suddetta freccia 14.
La figura 4 mostra la rappresentazione di due pagine I affiancate costituenti le pagine di un quaderno scolastico ergonomico 20 secondo Γ invenzione in configurazione aperta.
Come si può apprezzare da quanto descritto, la pagina di quaderno ergonomica per Γ apprendimento della scrittura secondo la presente invenzione consente di soddisfare la suddetta esigenza e di superare nel contempo agli inconvenienti di cui si è riferito nella parte introduttiva della presente descrizione con riferimento alla tecnica nota.
In considerazione del fatto che generalmente Γ insegnamento della scrittura inizia a partire dal carattere stampato, in particolare dal carattere stampato maiuscolo, si provvede qui di seguito ad evidenziare alcuni vantaggi derivanti dall’uso della pagina di quaderno secondo Γ invenzione.
Sulla metà dei lati orizzontali di ogni quadretto è presente un rispettivo riscontro di riferimento orizzontale 6, nell’esempio un puntino scuro posto a metà del lato orizzontale di ciascun quadretto. In questo modo il quadretto è facilmente divisibile a metà con un segmento verticale. Tale segmento costituisce l’asta iniziale degli allografi B, D, E, F, H, K, L, M, N, P, R, U. Lo sviluppo di tali allografi è collocato invece nella metà di destra del quadretto.
In questo modo, la metà di sinistra del quadretto resta vuota, garantendo il necessario stacco tra i grafemi.
D segmento tra i due puntini scuri costituisce l’asta anche di I, T, Y, I. Alcuni tratti di questi allografi però si sviluppano anche nella metà di sinistra del quadretto, occupando comunque solo la parte di destra di tale metà, garantendo così lo stacco sufficiente.
Analogo discorso vale anche per gli allografi A e V, anche se in questo caso il segmento tra i puntini non va tracciato, ma solo immaginato come asse di simmetria.
Anche i restanti allografi (Z, X, W, C, G, O, Q, S) occupano solo la metà di destra del quadretto garantendo così lo spazio libero nel mezzo quadretto di sinistra.
A differenza degli altri allografi però Z, X, W si sviluppano a partire dal puntino scuro superiore, mentre C, G e S partono dal vertice in alto a destra del quadretto e procedono in senso antiorario, tangenti all’ ipotetico segmento tra i due puntini.
È bene evidenziare che gli allografi G ed S sono caratterizzati inoltre da tratti finali che necessitano di un ulteriore riscontro di riferimento posizionato in corrispondenza della metà del lato verticale dei quadretti. Tale riscontro è individuato dai riscontri di riferimento verticale, ad esempio il suddetto “puntino bianco”, posto al centro dei lati verticali color blu/indaco di ogni quadretto. Tale riscontro di riferimento verticale può anche essere utilizzato quale punto di riferimento per lo sviluppo e/o la chiusura degli allografi F, E, D, B, P, R, H, O, Q.
Inoltre, è solo il caso di accennare al fatto che il riscontro di riferimento verticale risulti utile nella scrittura in corsivo. In questo caso, in contrasto con lo stampato, la caratteristica del corsivo risiede nel legame tra gli allografi, i quali assumono forme più morbide e complesse sviluppandosi sui tre livelli di quadretti di cui ogni modulo di base è costituito in considerazione del binario principale, del binario secondario superiore e del binario secondario inferiore.
Nel caso del corsivo i movimenti di iscrizione dei singoli allografi si dilatano, si complicano e vanno fusi in un movimento continuo di progressione. In questo caso i riscontri di riferimento verticale sono il riferimento visivo dei legami tra gli allografi del corsivo, dal momento che ben ventiquattro grafemi su ventisei possono essere realizzati partendo e finendo in corrispondenza di un riscontro di riferimento verticale. Nessuno dei suddetti allografi deve essere pertanto modificato nel corso della scrittura per poter agganciare o essere agganciato da un altro allografo.
Poiché il legame tra i vari allografi del corsivo è garantito dalla presenza dei riscontri di riferimento verticale, l’attenzione di chi sta imparando a scrivere può essere vantaggiosamente rivolta alla realizzazione della nuova e complessa forma dell’ allografo.
In ogni caso, la struttura della pagina secondo l’invenzione, dei suoi quadretti e dei riscontri di riferimento orizzontale e, in subordine, verticale sopra specificati sono tali da ridurre l'affollamento visivo della pagina e di conseguenza l'affaticamento visivo della persona intenta ad esercitarsi a scrivere su tale pagina.
Al riguardo, si evidenzia che tutti i quadretti dei binari principali compresi tra i due margini laterali, sinistro e destro, appartengono ad un unico rigo finalizzato alla scrittura e sono preferibilmente colorati, preferibilmente in azzurro/indaco molto chiaro, in modo differente dai restanti quadretti in modo da meglio risultare alla vista. Ciò consente l’emersione di tale rigo dal affoll amento visivo dello sfondo della pagina quadrettata oltre a facilitare il mantenimento dell’ orizzontalità della scrittura.
Le frecce, preferibilmente di colore blu/indaco, orientate verso destra e poste sulla sinistra dei quadretti colorati dei binari principali, specificatamente subito a sinistra della linea verticale del margine laterale sinistro, servono ad indicare il verso nel quale la scrittura deve svilupparsi all’ interno di ciascun modulo di base e, nel contempo, forniscono una indicazione dell’ orientamento degli allografi B, C, D, E, F, G, K, L, N, P, Q e R, che costituiscono la maggior parte degli allografi caratterizzati da un orientamento nella grafia dello stampatello maiuscolo.
Le suddette frecce possono altresì essere di aiuto anche per gli allografi S e Z, cioè degli allografi con orientamento misto, cosicché le suddette frecce non sono di aiuto solo con l’allografo J.
Peraltro, occorre considerare che la funzione delle suddette frecce è anche quella di segnalare il punto di partenza della scrittura, mentre il punto di fine della scrittura è evidenziato dall’ interruzione della colorazione dei quadretti del binario principale: da blu/indaco a sostanzialmente bianco.
Come precedentemente descritto, la presenza delle suddette frecce è limitata ai primi sei moduli contati a partire dal margine inferiore della pagina, vale a dire alla parte della pagina più vicina all’utente, specificatamente al bambino che utilizza il quaderno. Ciò è una diretta conseguenza del fatto che i fogli di grandi dimensioni, tipo i fogli di formato A4, non sono adatti né alla visione né alla corretta postura che un bambino dell’età di cinque o sei anni deve avere durante la scrittura. La funzione delle frecce è dunque anche quella di segnalare l’area della pagina dalla quale iniziare a scrivere, essendo tale area posizionata ben più sotto del margine superiore del foglio. Dunque la mancanza di frecce nei primi quattro moduli in alto della pagina serve a comunicare al bambino Γ informazione di iniziare a scrivere ben più sotto del margine superiore del foglio, evitando di fargli assumere una postura non corretta nel tentativo di scrivere nei primi quattro moduli di base posti più in alto nella pagina.
Peraltro lo spazio occupato dai primi quattro moduli di base più in alto nella pagina può essere convenientemente utilizzato dal bambino per il disegno libero o per esercizi di pregrafismo, per eseguire i quali è bene che il quaderno venga ruotato di 180°, in modo che i suddetti binari alti lasciati bianchi vengano a posizionarsi in basso, vale adire vicino al bambino.
Eventualmente, è possibile prevedere una pagina nella quale sia lasciato bianco, o alternativamente presenti una cornice e simili, lo spazio in alto nella pagina che verrebbe ad essere occupato dai primi quattro moduli di base. Eventualmente, bambini più grandi possono utilizzare per la scrittura anche i binari dei quattro moduli di base più in alto nella pagina, provvedendo anche a disegnare le frecce mancanti prima di cominciare a scrivere.
Come sopra descritto, la pagina secondo Γ invenzione presenta un’alternanza di binari principali colorati alternati con binari formati da righe di quadretti non colorati. Nel caso di scrittura in stampato, la riga posta al di sopra del binario è utile in caso di errore, affinché l’adulto offra il modello di scrittura corretto senza sovrapporsi alla scrittura errata del bambino, che in questo modo viene stimolato all’analisi e all’autocorrezione. In questo caso, lo stacco tra zone scritte/scrivibili è comunque sempre garantito dalla ulteriore riga bianca presente al disopra.
Nel caso di scrittura in corsivo le due righe di stacco diventano indispensabili, in quanto il corsivo, come spiegato, è un carattere che si sviluppa su tre livelli.
Dunque, la pagina di quaderno secondo l’invenzione è utilizzabile per l’intero percorso di apprendimento della scrittura, perché i suoi punti di riferimento e la sua struttura di base sono di supporto sia per l’apprendimento della scrittura in stampato, indispensabile per la prima fase dell’apprendimento, sia per quello della scrittura in corsivo, utile per velocizzare il tratto grafico di chi è ormai automatizzato nella scrittura dello stampato.
La pagina di quaderno secondo l’invenzione è pertanto uno strumento che può essere utilizzato da bambini con ritmi e stili di apprendimento diversi, consentendo a ciascuno di essi di rafforzare o di implementare il proprio livello di apprendimento.
Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti alla pagina di quaderno ergonomica per F apprendimento della scrittura sopra descritta, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.
Così, ad esempio, ciò che nella descrizione sopra riportata è stato definito quale “pagina di quaderno” può altresì concretarsi nella pagina di un blocchetto, di un libro e simili, così come può essere una parte di una pagina di un libro e simili o un foglio per raccoglitore ad anelli e simili.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Pagina (1) di quaderno (20) ergonomica per Γ apprendimento della scrittura comprendente una pluralità di coppie di linee orizzontali equidistanziate (3,4), ciascuna coppia di linee orizzontali equidistanziate (3,4) comprende una linea orizzontale superiore (3) e, rispettivamente, una linea orizzontale inferiore (4) fra le quali risulta individuato un rispettivo binario principale (2) per guidare un utente nella scrittura e facilitare il mantenimento dell’ orizzontalità della scrittura, in cui detti binari principali (2): - sono distanziati fra loro in direzione verticale, - presentano una uguale prefissata altezza (h) e - sono suddivisi da linee verticali (5) in una pluralità di quadretti aventi il lato uguale alla suddetta prefissata altezza (h) di detti binari principali (2), caratterizzata dal fatto di comprendere riscontri di riferimento orizzontale (6) disposti lungo dette linee orizzontali superiori (3) e dette linee orizzontali inferiori (4) di detti binari principali (2) per individuare la metà dei lati orizzontali di detti quadretti nei quali detti binari principali (2) sono suddivisi.
  2. 2. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui detti riscontri di riferimento orizzontale (6) comprendono un puntino o una lineetta e simili, preferibilmente di colore più scuro rispetto alla rispettiva linea orizzontale superiore (3) o inferiore (4).
  3. 3. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 1 o 2, comprendente riscontri di riferimento verticale (7) disposti in corrispondenza della metà dei lati verticali dei quadretti di detti binari principali (2).
  4. 4. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 3, in cui, detti riscontri di riferimento verticale (7), preferibilmente un puntino o una lineetta e simili, sono di tonalità e/o saturazione più chiara rispetto alla tonalità e/o al colore di dette linee verticali (5) che suddividono i binari principali (2) in quadretti,
  5. 5. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 3, in cui detti riscontri di riferimento verticale (7) comprendono una interruzione di dette linee verticali (5) che suddividono i binari principali (2) in quadretti.
  6. 6. Pagina (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazione da 1 a 5, comprendente per almeno un binario principale (2) un’ulteriore linea orizzontale superiore (8) ed un’ulteriore linea orizzontale inferiore (9) posizionate parallelamente al di sopra e rispettivamente al di sotto di detto binario principale (2) ad una distanza da detto binario principale (2) uguale a detta prefissata altezza (h) di detto binario principale (2), in cui - detta ulteriore linea orizzontale superiore (8) individua con la linea orizzontale superiore (3) del rispettivo binario principale (2) un binario secondario superiore (10) contiguo a detto binario principale (2) e - detta ulteriore linea orizzontale inferiore (9) individua con la linea orizzontale inferiore (4) del rispettivo binario principale (2) un binario secondario inferiore (11) contiguo a detto binario principale (2).
  7. 7. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 6, in cui: - detto binario secondario superiori (10) e detto binario secondario inferiore (11) sono suddivisi da dette linee verticali (5) in una pluralità di quadretti aventi il lato uguale alla suddetta prefissata altezza (h) di detti binari principali (2) e - la quadrettatura di detti binari secondari superiori (10) e di detti binari secondari inferiori (11) essendo uguale e corrispondente con la quadrettatura del rispettivo binario principale (2).
  8. 8. Pagina (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detti binari principali (2) di detta pagina di quaderno (1) presentano la stessa quadrettatura e la stessa prefissata altezza (h).
  9. 9. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 8, in cui il lato di detti quadretti misura sostanzialmente 1 cm.
  10. 10. Pagina (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 9, comprendente contrapposte linee verticali di margine laterale, rispettivamente sinistro (12) e destro (13), per delimitare l’area di scrittura di ciascuno di detti binari, in cui la distanza fra detta linea verticale di margine laterale sinistro (12) e detta linea verticale di margine laterale destro (13) è pari ad un multiplo intero della suddetta prefissata altezza (h) di detti binari principali (2).
  11. 11. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 10, in cui i quadretti di ciascun binario principale (2) compresi fra detta linea verticale di margine laterale sinistro (12) e detta linea verticale di margine laterale destro (13) sono colorati, preferibilmente con un colore azzurro chiaro, per risultare differenti per colore e/o tonalità dai restanti quadretti di detta pagina (1).
  12. 12. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 10 o 11, in cui detti binari principali (2) sopravanzano orizzontalmente per almeno due quadretti sia detta linea verticale di margine laterale sinistro (12) che detta linea verticale di margine laterale destro (13).
  13. 13. Pagina (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 12, in cui almeno un binario principale (2) comprende una freccia (14): - posta in prossimità dell’estremità sinistra del binario principale (2), preferibilmente in corrispondenza della metà dei lati verticali dei quadretti di detto binario principale (2) e - orientata verso Γ estremità destra del binario principale (2).
  14. 14. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 13, in cui detta freccia ( 14) è posizionata: - sulla sinistra di detta linea verticale di margine laterale sinistro (12) e - a ridosso di o in contatto con detta linea verticale di margine laterale sinistro (12).
  15. 15. Pagina (1) in accordo con le rivendicazioni 6 o 7 e con le rivendicazioni 8 o 9 o in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 10 a 14 quando dipendenti dalle rivendicazioni 6 o 7 e dalle rivendicazioni 8 o 9, in cui: - in detta pagina (1) ciascun binario principale (2) unitamente al rispettivo binario secondario superiore (10) ed al rispettivo binario secondario inferiore (11) individua un modulo di base e - in direzione verticale detta pagina (1) comprende una successione di detti moduli di base accostati orizzontalmente uno all’altro in direzione verticale senza soluzione di continuità, cosicché: - detta pagina (1) assume l’aspetto di una pagina quadrettata con i quadretti dei binari principali (2) dotati di detti riscontri di riferimento orizzontale (6) disposti lungo dette linee orizzontali (3) superiori e lungo dette linee orizzontali inferiori (4) e - binari principali (2) successivi sono interspaziati fra loro da due binari secondari (10,11).
  16. 16. Pagina (1) in accordo con la rivendicazione 15 e la rivendicazione 13 o 14, in cui solo i primi sei binari principali (2) a partire dal margine inferiore di detta pagina comprendono la suddetta freccia (14).
  17. 17. Quaderno ergonomico (20) per l'insegnamento e l'apprendimento della scrittura, comprendente una pluralità di pagine, in cui almeno due pagine di detto quaderno sono pagine (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 16.
ITUB2015A009306A 2015-12-22 2015-12-22 Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura ITUB20159306A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009306A ITUB20159306A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009306A ITUB20159306A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB20159306A1 true ITUB20159306A1 (it) 2017-06-22

Family

ID=55795040

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015A009306A ITUB20159306A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITUB20159306A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB190304383A (en) * 1903-02-24 1903-05-21 Walter Thomson Improvements in Penmanship Charts.
US20020115045A1 (en) * 2001-02-16 2002-08-22 Bentley Prudence Allen Systems and methods for printing characters using a template
US20060078857A1 (en) * 2004-09-22 2006-04-13 Bean Cindy W Apparatus and system for teaching proper letter sizing and spacing to autistic children and others with deficiencies in the areas of visual processing, motor control and/or sensory processing
US20060084040A1 (en) * 2004-10-15 2006-04-20 Schulken Toni M Transitional paper and educatioal system and method
US20090068626A1 (en) * 2007-09-11 2009-03-12 Toni Schulken Number writing development guide
US20090066074A1 (en) * 2007-09-11 2009-03-12 Meadwestvaco Corporation Letter guide sheet

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB190304383A (en) * 1903-02-24 1903-05-21 Walter Thomson Improvements in Penmanship Charts.
US20020115045A1 (en) * 2001-02-16 2002-08-22 Bentley Prudence Allen Systems and methods for printing characters using a template
US20060078857A1 (en) * 2004-09-22 2006-04-13 Bean Cindy W Apparatus and system for teaching proper letter sizing and spacing to autistic children and others with deficiencies in the areas of visual processing, motor control and/or sensory processing
US20060084040A1 (en) * 2004-10-15 2006-04-20 Schulken Toni M Transitional paper and educatioal system and method
US20090068626A1 (en) * 2007-09-11 2009-03-12 Toni Schulken Number writing development guide
US20090066074A1 (en) * 2007-09-11 2009-03-12 Meadwestvaco Corporation Letter guide sheet

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US4173082A (en) Paper for teaching writing skills
US7819433B2 (en) Letter guide sheet
US4268256A (en) Instructional writing paper for perceptually impaired children
ITUB20159306A1 (it) Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento della scrittura
US20090067720A1 (en) Color coded letter guide
US10621884B2 (en) Writing aid
ITUB20159458A1 (it) Pagina di quaderno ergonomica per l'apprendimento e l'automatizzazione della scrittura
US20110091843A1 (en) Handwriting instrument
US2041993A (en) Lettering guide
KR200439592Y1 (ko) 외국어 학습용 노트 속지
JP3172103U (ja) 仮名文字練習帳
US20090068622A1 (en) Letter guide sheet
Rollston The script of Hebrew ostraca of the Iron Age: 8th-6th centuries BCE
KR101149917B1 (ko) 영어 발음 학습용 카드
JP3201324U (ja) 筆記練習用具
CN205563637U (zh) 信息卡
KR102542770B1 (ko) 학습 메모장
JP3117131U (ja) 習字教材
US1279241A (en) Lettering-guide.
JP6196198B2 (ja) 文字練習用手本及びそのホルダー
US20170098383A1 (en) Handwriting worksheet
KR20110007134U (ko) 전산인식용 답안지
CN204527913U (zh) 折纸结构
JP6376419B1 (ja) 行間隔揃えシート重ね
JPH0339259Y2 (it)