ITUB20150818A1

ITUB20150818A1 - Valvola per spruzzatore per innaffiare

Info

Publication number: ITUB20150818A1
Application number: ITUB2015A000818A
Authority: IT
Inventors: Cesare Mattia Righi
Original assignee: Gf Srl
Priority date: 2015-05-22
Filing date: 2015-05-22
Publication date: 2016-11-22
Also published as: EP3095524A1; EP3095524B1

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

?Valvola per spruzzatore per innaffiare?

La presente invenzione ha per oggetto una valvola per spruzzatore per innaffiare. In particolare ci si riferisce a valvole da applicarsi a spruzzatori, utilizzati per irrigare prati giardini e simili, da collegarsi a un tubo flessibile di adduzione dell?acqua di innaffiamento.

Sono da tempo noti degli spruzzatori per innaffiare che sono collegati a un tubo flessibile (generalmente in gomma o materiale plastico) di adduzione dell?acqua. Particolarmente apprezzati sono gli spruzzatori aventi forma di pistola che possiedono una impugnatura, per afferrare lo spruzzatore con le mani, e una sorta di canna dalla quale esce l?acqua di innaffiamento; a questo tipo di spruzzatori si far? riferimento nel prosieguo della descrizione e nelle figure, anche se la valvola oggetto del presente trovato pu? trovare applicazione in spruzzatori di diversa conformazione.

Questi spruzzatori consentono di regolare l?uscita dell?acqua, da ugelli di uscita di varia forma e dimensione, al fine di consentire un efficace innaffiamento di fiori, manti erbosi e simili; molti spruzzatori prevedono anche un sistema di otturazione che prevede una posizione di chiusura, che impedisce l?uscita dell?acqua dagli ugelli, e una posizione di apertura che invece la consente.

Per consentire o impedire il passaggio dell?acqua attraverso lo spruzzatore sono note valvole che presentano una sede cilindrica cava, ricavata normalmente nel corpo dello spruzzatore, nella quale sfociano un condotto di adduzione dell?acqua che proviene dal tubo di adduzione, e un condotto di uscita che porta l?acqua agli ugelli di uscita dello spruzzatore; anche questi condotti sono normalmente ricavati nel corpo dello spruzzatore. All?interno della sede cilindrica ? disposto un otturatore che viene fatto ruotare, a comando, dalla detta posizione di apertura alla detta posizione di chiusura, e viceversa.

Gli otturatori sono conformati in modo che l?acqua proveniente dal condotto di adduzione possa sempre fluire all?interno del corpo della valvola. A tale scopo normalmente il diametro di una parte centrale dell?otturatore ? inferiore al diametro interno della sede cilindrica; per impedire che l?acqua fuoriesca in direzione assiale dalla sede cilindrica sono previste, alle estremit? dell?otturatore, delle guarnizioni anulari che strisciano contro la parete interna della sede cava e impediscono la fuoriuscita dell?acqua.

Per otturare o liberare il condotto di uscita, quindi per impedire o consentire il flusso dell?acqua verso gli ugelli di uscita, ? necessario che una zona dell?otturatore possa, a seguito della rotazione dell?otturatore, chiudere o liberare la bocca del condotto di uscita; inoltre ? necessario prevedere delle guarnizioni di tenuta che si trovino o si dispongano attorno alla bocca di uscita per assicurare la tenuta nella posizione di chiusura dell?otturatore. A tale scopo alcuni otturatori noti presentano delle forme sagomate sporgenti, piuttosto complesse, attorno alle quali sono disposte delle guarnizioni di tenuta, di sviluppo pure complesso; mediante queste forme sagomate ? possibile, a seguito della rotazione dell?otturatore, chiudere a tenuta o liberare il condotto di uscita. In altri otturatori noti la bocca del condotto in uscita ? dotata di guarnizioni contro le quali fa tenuta, nella posizione di chiusura, una zona dell?otturatore.

Oltre a una complessa forma, gli otturatori delle valvole note presentano l?inconveniente della deformazione e usura delle guarnizioni di tenuta che in alcune realizzazioni strisciano contro le pareti del corpo dell?otturatore; uguali problemi di deformazione e usura sono presenti nelle guarnizioni poste attorno alla bocca del condotto di uscita sulle quali striscia la zona dell?otturatore destinata a chiudere tale bocca.

Scopo del presente trovato ? quello di ovviare agli inconvenienti fornendo una valvola per spruzzatore che sia di facile costruzione e che eviti il danneggiamento delle guarnizioni di tenuta.

Un vantaggio del presente trovato ? quello di fornire una valvola per spruzzatore che consenta di facilitare le sue operazione di apertura e chiusura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione della valvola per spruzzatore in oggetto illustrata a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure in cui:

? la figura 1 mostra una vista in elevazione verticale, con alcune parti in sezione, della valvola in oggetto applicata a uno spruzzatore a pistola;

? la figura 2 mostra una sezione, in scala ingrandita, di un particolare di figura 1 relativo alla valvola in oggetto in posizione di chiusura; ? la figura 3 mostra una sezione, in scala ingrandita, di un particolare di figura 1 relativo alla valvola in oggetto in posizione di apertura; ? la figura 4 mostra una vista prospettica della sede cilindrica cava della valvola, con alcune parti asportate per meglio illustrarne altre, e una vista prospettica dell?otturatore della valvola illustrato separato dalla sede.

La valvola 1 in oggetto viene utilizzata per spruzzatori 2 per innaffiare. Nelle figure ? illustrato uno spruzzatore a pistola nel cui manico 22 ? previsto un attacco 23, di tipo standardizzato, per il collegamento con un tubo flessibile (generalmente in gomma o materiale plastico) di adduzione dell?acqua; sulla ?canna della pistola? sono previsti uno o pi? ugelli 21 di uscita dell?acqua dallo spruzzatore. Naturalmente la valvola in oggetto pu? essere applicata a spruzzatori di diversa forma.

La valvola in oggetto comprende, come altre valvole di tipo noto, una sede cilindrica cava 11 che ? ricavata nel corpo dello spruzzatore 2. Come meglio verr? descritto in seguito, nella valvola in oggetto il diametro interno della sede cilindrica 11 non ? costante ma, in alcune zone si discosta da un diametro che, per chiarezza di descrizione, definiamo come ?diametro interno di riferimento? della cavit? della sede cilindrica.

Nella sede 11 sfocia una bocca di adduzione 12 di un condotto di adduzione 12a dell?acqua; il condotto di adduzione dell?acqua ? collegato direttamente con l?attacco 23, quindi con il tubo di adduzione dell?acqua. Nella sede 11 sfocia pure una bocca di uscita 13 di un condotto di uscita 13a che porta l?acqua a degli ugelli di uscita 21 dello spruzzatore. La bocca di adduzione 12 e la bocca di uscita 13 sono normalmente di forma circolare e sfociano nella sede 11 in posizioni circa diametralmente opposte l?una all?altra.

La valvola in oggetto comprende inoltre un otturatore 14 che ? disposto all?interno della sede cilindrica, coassialmente ad essa; l?otturatore pu? ruotare attorno al suo asse, a comando, in modo da assumere una posizione di apertura e una posizione di chiusura, e viceversa.

Pi? precisamente nella posizione di apertura, l?otturatore 14 all?interno della sede 11, consente il passaggio di acqua dalla bocca di adduzione 12 alla bocca di uscita 13.

Di converso, nella posizione di chiusura, l?otturatore 14 all?interno della sede 11, inibisce il passaggio si acqua dalla bocca di adduzione 12 alla bocca di uscita 13.

In prossimit? di ciascuna delle estremit? dell?otturatore sono previste delle guarnizioni anulari 15; queste guarnizioni, normalmente costituite da anelli in materiale elastico, hanno diametro leggermente superiore al diametro di riferimento della sede 11 e strisciano contro la parete interna della sede cava 11 in modo da realizzare una tenuta che impedire fuoriuscite di acqua nel senso assiale della sede 11.

L?otturatore 14 comprende un corpo centrale 14a che ha diametro inferiore al diametro interno di riferimento della sede cilindrica; sul corpo centrale sono ricavate delle gole anulari che mantengono in posizione le guarnizioni anulari 15.

Dal corpo centrale sporge un aggetto 16 che, in posizione di chiusura della valvola, ? disposto contro la bocca di uscita 13.

In corrispondenza di detto aggetto 16 ? accoppiato un anello di tenuta 18. Detto anello di tenuta 18, in posizione di chiusura della valvola, ? disposto contro la bocca di uscita 13 chiudendola a tenuta.

Sulla superficie interna della sede cilindrica 11 ? ricavata almeno in parte un allargamento 17, che ? conformato e disposto in modo che, quando la valvola 1 ruota dalla posizione di chiusura a quella di apertura, il detto anello di tenuta 18 si inserisca all?interno di questo allargamento 17 senza che la sua superficie esterna interferisca con la superficie interna dell?allargamento 17 stesso.

Pi? precisamente la sede cilindrica 11 prevede una prima porzione 11a, localizzata nell?intorno della bocca di uscita 13, in cui non ? previsto alcun allargamento e una seconda porzione 11b, estendentesi per tutta una regione contrapposta alla bocca di uscita 13, nella quale ? previsto l?allargamento 17. In altre parole la sede 11 prevede una prima porzione 11a, in cui non ? previsto l?allargamento 17, che si raccorda poi alla seconda porzione 11b in cui ? ricavato l?allargamento 17. La prima porzione 11a si estende in un intorno contiguo alla bocca di uscita 13 la seconda porzione 11b si estende per la parte rimanente della sede 11. La conformazione della sede 11 in due porzioni 11a, 11b consente all?anello di tenuta 18 una diversa sollecitazione a compressione. Pi? precisamente nella condizione in cui l?attuatore 14 ? nella posizione di chiusura l?anello di tenuta 18, posto a battuta contro la prima porzione 11a, ? sollecitato a compressione. Ci? garantisce la tenuta dell?anello 18 e la chiusura tra la bocca di adduzione 12 e la bocca di uscita 13. Nella condizione in cui l?otturatore 14 ? nella posizione di apertura l?anello di tenuta 18 ? almeno in parte libero dal contatto con la seconda porzione 11b e pertanto sollecitato a una compressione inferiore della precedente. Con particolare riferimento a figura 3 ? possibile notare come una porzione dell?anello di tenuta 18 sia a contatto con un tratto della bocca di uscita 13 mentre la porzione opposta sia libera. In alternativa almeno una porzione dell?anello di tenuta 18 pu? essere a contatto con la seconda porzione 11b ma, in virt? dell?allargamento 17, sottoposto a una compressione inferiore. Detto contatto limitato genera una sollecitazione parziale dell?anello di tenuta 18 e quindi garantisce una migliore affidabilit? del componente.

L?aggetto 16 ha una protuberanza rigida 16a di forma cilindrica che ? disposta con asse radiale rispetto al corpo centrale 14a dell?otturatore 14; la sporgenza della protuberanza rigida ? tale da impedire il suo strisciamento contro la superficie interna della sede cilindrica cava 11. Sulla superficie laterale della protuberanza rigida 16a ? ricavata una gola che accoglie l?anello di tenuta 18 che, in posizione di chiusura della valvola, interferisce con la zona che circonda la bocca di uscita 13 in modo da assicurare la tenuta della chiusura della valvola.

Preferibilmente l?allargamento 17 ? raccordato con la zona che circonda la bocca di uscita 13 con profondit? crescenti nel verso di apertura della valvola; ci? impedisce che, nel passaggio dalla posizione di apertura a quella di chiusura, l?anello di tenuta 18 incontri delle cuspidi che potrebbero spostarlo o danneggiarlo.

Dato che l?angolo di rotazione che consente alla valvola di passare dalla posizione di chiusura a quella di apertura, e viceversa, ? normalmente inferiore a 90?, l?allargamento 17 pu? svilupparsi su una porzione di superficie interna della sede cilindrica 11 per una larghezza di poco superiore a quella della zona che circonda la bocca di uscita 13 e per un arco di circa 90?. E? anche possibile che l?allargamento 17 si sviluppi su un arco di ampiezza maggiore, a condizione che non interessi la zona che circonda la bocca di uscita 13.

Naturalmente ? possibile realizzare la zona che circonda la bocca di uscita 13 della valvola sporgente dalla superficie interna della sede cilindrica 11; in questo caso l?allargamento 17 interesserebbe tutta la parte interna della sede 11 (ad eccezione ovviamente della zona che circonda la bocca di uscita 13), e il suo diametro sarebbe il diametro di riferimento dell?allargamento; anche in questo caso la sporgenza definita della zona che circonda la bocca di uscita 13 sarebbe raccordata con l?allargamento. In qualunque modi si realizzi la valvola, ? importante che l?otturatore della valvola assicuri la tenuta contro la bocca di uscita della valvola, e non interferisca con la superficie interna della sede della valvola durante le operazioni di apertura e chiusura.

Il funzionamento della valvola ? estremamente semplice ed intuitivo.

Nella posizione di chiusura, illustrata in figura 2, la sede della valvola ? sempre in contatto con la bocca di adduzione 12 mentre l?aggetto 16 dell?otturatore, ivi compreso l?anello di tenuta 18, assicurano la chiusura della bocca di uscita 13, impedendo il flusso di acqua attraverso la valvola stessa.

Ruotando in senso orario l?otturatore, l?aggetto 16 ruota in senso orario, senza che il suo anello 18 strisci contro la parete interna della sede 11 grazie alla presenza dell?allargamento 17, fino a portarsi nella posizione di apertura, illustrata in figura 3, che libera la bocca di uscita 13.

Per riportare la valvola in posizione di chiusura sar? sufficiente effettuare una rotazione in senso antiorario dell?otturatore; anche in questa operazione non vi ?, se non in piccolissima parte in prossimit? della posizione di completa chiusura, strisciamento dell?anello 18 dell?aggetto 16 contro la parete interna della sede della valvola.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Valvola (1) per spruzzatore (2) per innaffiare, del tipo comprendente: - una sede cilindrica cava (11), ricavata nel corpo dello spruzzatore (2), nella quale sfociano una bocca di adduzione (12) di un condotto di adduzione (12a) dell?acqua, e una bocca di uscita (13) di un condotto di uscita (13a) che porta l?acqua a degli ugelli di uscita (21) dello spruzzatore (2); - un otturatore (14), disposto coassialmente all?interno della sede cilindrica (11), che pu? ruotare, a comando, da una posizione di apertura, nella quale ? consentito il passaggio di acqua dalla bocca di adduzione (12) alla bocca di uscita (13), a una posizione di chiusura, nella quale ? inibito il passaggio di acqua dalla bocca di adduzione (12) alla bocca di uscita (13), e viceversa; caratterizzata dal fatto che il detto otturatore (14) comprende un corpo centrale (14a), avente diametro inferiore al diametro interno della sede cilindrica (11), dal quale sporge un aggetto (16) accoppiato a un anello di tenuta (18); detto anello di tenuta (18), in posizione di chiusura della valvola, ? disposto contro la bocca di uscita (13) chiudendola a tenuta; e dal fatto che ? previsto un allargamento (17), ricavato almeno in parte sulla superficie interna della sede cilindrica (11), che ? conformato e disposto in modo che, quando la valvola (1) ruota dalla posizione di chiusura a quella di apertura, il detto anello di tenuta (18) si inserisce all?interno dell?allargamento (17) senza che la propria superficie esterna interferisca con la superficie interna dell?allargamento (17).
2. Valvola secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta sede cilindrica 11 ? suddivisa in una prima porzione (11a), contigua alla bocca di uscita (13) e nella quale non ? previsto detto allargamento (17), e una seconda porzione (11b), contrapposta alla bocca di uscita (13) e nella quale ? previsto l?allargamento (17); detto anello di tenuta (18) essendo, ad otturatore (14) collocato nella posizione di chiusura, sollecitato a compressione contro la prima porzione (11a) della sede (11) ed essendo, ad otturatore (14) collocato nella posizione di apertura, parzialmente sollecitato a compressione per limitata interferenza tra anello di tenuta (18) e seconda porzione (11b) della sede (11) in cui ? localizzato l?allargamento (17)
3. Valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che: il detto aggetto (16) ? dotato di una protuberanza rigida (16a) che ha una forma cilindrica ed ? disposta con asse radiale rispetto al corpo centrale (14a) dell?otturatore (14); sulla superficie laterale della protuberanza rigida (16a) ? ricavata una gola che accoglie l?anello di tenuta (18) che, in posizione di chiusura della valvola, interferisce con la zona che circonda la bocca di uscita (13) in modo da assicurare la tenuta della chiusura della valvola.
4. Valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il detto allargamento (17) ? raccordato con la zona che circonda la bocca di uscita (13); la profondit? dell?allargamento (17) ? crescente nel verso di apertura della valvola.
5. Valvola secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto otturatore (14) prevede delle guarnizioni anulari (15), disposte a ciascuna delle estremit? dell?otturatore (14), ciascuna strisciante contro la parete interna della sede cilindrica cava (11);