IT201800006040A1 - Dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere”

La presente invenzione riguarda il campo della manipolazione e distribuzione di prodotti in forma granulare e polvere in ambito alimentare e farmaceutico.

In particolare, la presente invenzione riguarda un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, e un apparato e un contenitore comprendenti tale dispositivo valvolare.

Ad oggi, una soluzione diffusa per la manipolazione e la distribuzione di prodotti in forma granulare e polvere comprende l’uso di organi di travaso occlusi da valvole a farfalla disposti in corrispondenza della sezione o apertura da cui fuoriesce il prodotto.

Tali valvole a farfalla comprendono un disco di chiusura rigido girevole attorno a un asse tra una posizione chiusa e una aperta in modo da controllare l’uscita prodotto.

A seconda del livello di tenuta richiesto, una guarnizione può essere posizionata sul corpo valvola in un apposito alloggiamento per interagire con il disco di chiusura e migliorare la tenuta della valvola.

Questo tipo di dispositivi necessita di lavaggi regolari con fluidi appositi per pulire la valvola e la sua sezione di uscita da eventuali residui di prodotto per evitare contaminazioni durante utilizzi successivi.

Svantaggiosamente, la guarnizione disposta sul corpo valvola crea nelle zone di alloggiamento della stessa la possibilità di filtrazione e trattenimento di prodotto o fluido di lavaggio.

Queste zone sono di difficile accessibilità a meno di smontare completamente la valvola e rendono pertanto poco pratica ed efficiente l’operazione di pulizia completa della valvola.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, un apparato e un contenitore comprendenti tale dispositivo valvolare che superino almeno alcuni degli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, avente buone caratteristiche di tenuta che risulti facilmente lavabile in modo rapido ed efficiente.

È ulteriore scopo della presente invenzione mettere a disposizione un apparato e un contenitore comprendenti tale dispositivo valvolare e in grado di favorire la pulizia dello stesso.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, un apparato e un contenitore comprendenti tale dispositivo valvolare, comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni. Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili forme di realizzazione dell'invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, un apparato e un contenitore comprendenti tale dispositivo valvolare.

Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali: - la figura 1 è una vista in sezione di un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati realizzato secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista in sezione del dispositivo valvolare di figura 1 in una differente configurazione operativa;

- la figura 3 mostra la una differente vista in sezione del dispositivo valvolare di figura 2;

- la figura 4 mostra una vista prospettica di uno spaccato del dispositivo valvolare di figura 1.

Con riferimento alle figure, un dispositivo valvolare per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati oggetto della presente invenzione è indicato genericamente con il numero 1 e ad esso si farà di seguito riferimento con la notazione abbreviata “dispositivo valvolare 1”.

Il dispositivo valvolare 1 comprende un corpo tubolare 5 definente internamente un condotto 6 per il passaggio di prodotti in polvere o granulati, preferibilmente presentante una superficie interna 8 liscia e priva di asperità, irregolarità o discontinuità che possano determinare la formazione di accumuli di prodotti granulari o in poveri durante il loro passaggio nel condotto 6.

In una prima forma realizzativa, il corpo tubolare 5 è sostanzialmente un cilindro cavo presentante una sezione di ingresso “S1” e una sezione di uscita “S2”.

In corrispondenza sezione di ingresso “S1” il corpo tubolare 5 è collegabile reversibilmente a un contenitore o a una altra fonte di provenienza di prodotti in polvere o granulati, ad esempio mediante un anello di serraggio.

In corrispondenza sezione di uscita “S2” il corpo tubolare 5 è collegabile reversibilmente a un collettore destinato a ricevere tale prodotto, ad esempio il condotto di alimentazione di una macchina per il confezionamento o per la miscelazione di prodotti in polvere o granulati. Anche tale collegamento può essere effettuato mediante un ulteriore anello di serraggio.

Una seconda forma realizzativa del presente dispositivo valvolare 1 prevede la sua integrazione in un contenitore per il trasporto di prodotti in polvere e/o granulati in modo che il condotto 6 del dispositivo valvolare 1 definisca un condotto di accesso allo stesso.

In questa forma realizzativa, il corpo tubolare 5 è preferibilmente realizzato di pezzo con la struttura del contenitore e definisce l’unica apertura del contenitore in corrispondenza della sezione di uscita “S2”, conformata come sopra descritto per la prima forma realizzativa.

Per controllare il passaggio dei prodotti granulati o in polvere attraverso la sezione di uscita “S2” il dispositivo valvolare 1 comprende inoltre un otturatore 10, o lente di chiusura, inserito nel condotto 6 con una configurazione a valvola a farfalla.

Nella forma realizzativa preferita, l’otturatore 10 è definito da un piattello 11 discoidale e presenta e due perni 12 allineati tra loro lungo un asse passante per il suo centro.

I perni 12 possono essere realizzati di pezzo con il piattello oppure possono essere accoppiati ad esso successivamente preferibilmente in modo solidale.

Tali perni 12 ingaggiano apposite sedi 7 del corpo tubolare 5 in modo da definire un collegamento girevole dell’otturatore 10 al corpo tubolare 5 attorno a un asse di oscillazione “R”, coincidente con l’asse di allineamento dei perni sopra menzionato.

Inoltre, almeno uno dei due perni 12 attraversa completamente il corpo tubolare 5 per definire un perno di attuazione del dispositivo valvolare 1, ruotabile da un attuatore meccanico o, manualmente, da un operatore. L’accoppiamento descritto dell’otturatore 10 con il corpo tubolare 5 consente una rotazione dell’otturatore 10 attorno all’asse di oscillazione “R” tra una posizione di chiusura, illustrata in figura 1, in cui occlude completamente il condotto 6 e una posizione di apertura, illustrata in figure 2 e 3, in cui lo apre almeno parzialmente.

In particolare, nella posizione di apertura l’otturatore 10 è allineato con l’asse del condotto 6 ed è disposto in modo da minimizzare la propria proiezione nella sezione normale dello stesso.

Nella forma realizzativa preferita, il piattello 11 presenta dei rilievi 13 contrapposti i due punti di innesto dei perni che attraversano il diametro del piattello per definire una struttura di irrigidimento centrale.

Nel caso in cui i perni 12 non siano realizzati di pezzo con il piattello 11, i rilievi 13 definiscono inoltre una sede centrale per gli stessi.

Inoltre, tali rilievi 13 definiscono degli spallamenti 14 attorno ai punti di innesto dei perni 12 in corrispondenza del bordo esterno del piattello 11. Per garantire la tenuta del dispositivo valvolare 1, dei mezzi di tenuta sono interposti tra l’otturatore 10 e il corpo tubolare 5.

Vantaggiosamente, tali mezzi di tenuta comprendono una guarnizione perimetrale 15 continua disposta sul bordo laterale del piattello 11 per realizzare una chiusura ermetica del condotto 6 nella posizione di chiusura dell’otturatore 10.

Preferibilmente, la guarnizione perimetrale 15 è realizzata di pezzo con l’otturatore 10, in particolare con il piattello 11, mediante un processo di co-estrusione, in modo tale che la guarnizione perimetrale 15 si presenti solidale al piattello 11 e sia costituita da un materiale più morbido ed elastico rispetto a quello costituente il piattello 11 stesso senza che si creino intercapedini tra i due corpi.

Tale guarnizione perimetrale 15 è configurata per disporsi in configurazione di battuta ermetica contro una fascia di contatto definita dalla superficie interna 8 del corpo tubolare 5 in modo da garantire una tenuta ermetica in posizione di chiusura in presenza di pressioni differenziali tra le due facce dell’otturatore 10 pari o superiori a 0,5 bar. Più nel dettaglio, la guarnizione perimetrale 15 presenta una forma sostanzialmente anulare attorno al piattello 11. Preferibilmente, in corrispondenza dei perni 12, essa presenta delle porzioni anulari sviluppate attorno all’asse di oscillazione “R”, disposte contro gli spallamenti 14 e controsagomate ad essi per interporsi tra gli stesso e la superficie interna 8 del corpo tubolare 5.

Forma ulteriore oggetto della presente invenzione un apparato di travaso per prodotti in polvere e/o granulati.

Tale apparato comprende un primo dispositivo valvolare analogo al dispositivo valvolare 1 sopra descritto e un secondo dispositivo valvolare configurato per connettersi con il primo dispositivo valvolare in modo da stabilire una comunicazione di flusso tra i condotti interni di entrambi per riceverne del prodotto granulare o in polvere.

Nella sua forma realizzativa preferita, il secondo dispositivo valvolare è realizzato in accordo con il dispositivo valvolare descritto nel brevetto italiano numero 0001407894 a noma della stessa richiedente.

In particolare, il secondo dispositivo valvolare comprende un elemento di intercettazione scorrevolmente mobile fra rispettive posizioni di apertura e di chiusura.

Nella posizione di apertura l’elemento di intercettazione è almeno parzialmente disimpegnato dal condotto interno del secondo dispositivo valvolare in modo da non interferire con la rotazione dell’otturatore del primo dispositivo valvolare attorno al rispettivo asse di oscillazione.

In particolare, nella posizione di apertura l’elemento di intercettazione è alloggiato in un vano laterale definito dal corpo del secondo dispositivo valvolare.

Nella posizione di chiusura, l’elemento di intercettazione si dispone a totale interruzione del condotto interno del secondo dispositivo valvolare, in modo da chiuderlo ermeticamente.

Vantaggiosamente, quando sia l’otturatore del primo dispositivo valvolare che l’elemento di intercettazione del secondo dispositivo valvolare sono disposti nelle rispettive posizioni di chiusura, gli stessi primo e secondo dispositivo valvolare disposti in posizione di reciproco accoppiamento definiscono una camera ermetica tra interposta tra l’otturatore e l’elemento di intercettazione.

Vantaggiosamente, il secondo dispositivo valvolare comprende dei mezzi di lavaggio agenti sulla camera ermetica per immettere un fluido di lavaggio nella stessa.

Preferibilmente, tali mezzi di lavaggio comprendono almeno un ugello disposto sull’elemento di intercettazione e rivolto in direzione del primo dispositivo valvolare (quando quest’ultimo è accoppiato con il secondo corpo valvolare) e l’elemento di intercettazione presenta internamente una o più condotti di alimentazione per detto ugello.

La presente invenzione raggiunge lo scopo proposto, superando gli inconvenienti lamentati nella tecnica nota.

Il dispositivo valvolare descritto e il relativo contenitore, infatti, presentano una struttura semplice in grado di garantire una tenuta ermetica della rispettiva apertura e di consentire una rapida ed efficiente pulizia delle sue parti.

L’apparato di travaso descritto include, oltre a tale primo dispositivo valvolare, anche un secondo dispositivo valvolare configurato per interagire con il primo senza ostacolare la movimentazione del suo otturatore e in grado di effettuarne un lavaggio completo ed efficiente successivamente all’utilizzo.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo valvolare (1) per il travaso di prodotti in polvere e/o granulati, comprendente: - un corpo tubolare (5) collegabile a un collettore e definente internamente un condotto (6) per il passaggio di prodotti in polvere e/o granulati; - un otturatore (10) a lente, inserito in detto condotto (6) e girevolmente mobile attorno ad un asse di oscillazione (R) tra una posizione di chiusura in cui occlude completamente detto condotto (6) ed una posizione di apertura in cui apre almeno parzialmente detto condotto (6); - mezzi di tenuta interposti tra detto otturatore (10) ed il corpo tubolare (5) per realizzare una chiusura ermetica del condotto (6) almeno in detta posizione di chiusura dell’otturatore (10); caratterizzato dal fatto che detti mezzi di tenuta comprendono una guarnizione perimetrale (15) continua disposta su detto otturatore (10) e configurata per disporsi in configurazione di battuta ermetica contro una fascia di contatto definita da una superficie interna (8) di detto corpo tubolare (5) affacciata su detto condotto (6).
2. 2. Dispositivo valvolare (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta guarnizione perimetrale (15) è realizzata di pezzo con detto otturatore (10).
3. 3. Dispositivo valvolare (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto otturatore (10) e detta guarnizione perimetrale (15) sono realizzati mediante co-estrusione.
4. 4. Dispositivo valvolare (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie interna (8) del corpo tubolare (5) è liscia e priva di discontinuità.
5. 5. Dispositivo valvolare (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto otturatore (10) comprende un piattello (11) e due perni (12) allineati con detto asse di oscillazione (R), detti perni (12) protundendo in direzioni opposte da rispettivi innesti disposti su un bordo esterno di detto piattello (11), e in cui detto piattello (11) presenta dei rilievi (13) reciprocamente contrapposti e disposti tra gli innesti di detto perni (12), detti rilievi (13) definendo rispettivi spallamenti (14) attorno a detti perni (14) su detto bordo esterno, detta guarnizione perimetrale (15) estendendosi a rivestimento di detti spallamenti (14).
6. 6. Dispositivo valvolare (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto otturatore (10) è configurato per una tenuta ermetica in posizione di chiusura a una pressione differenziale pari o superiore a 0.5 bar tra facce opposte dell’otturatore (10).
7. 7. Apparato di travaso per prodotti in polvere e/o granulati, comprendente: - un primo dispositivo valvolare (1) realizzato in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti; - un secondo dispositivo valvolare, definente internamente un condotto per il passaggio di prodotti in polvere e/o granulati ed accoppiato od accoppiabile al primo dispositivo valvolare (1) in modo da stabilire una comunicazione di flusso tra i condotti interni di detti primo e secondo dispositivo valvolare, in cui detto secondo dispositivo valvolare comprende un elemento di intercettazione scorrevolmente mobile fra una posizione di apertura, in cui è almeno parzialmente disimpegnato dal condotto interno del secondo dispositivo valvolare ed una posizione di chiusura in cui si dispone a totale interruzione del condotto interno del secondo dispositivo valvolare; ed in cui detto primo e secondo dispositivo valvolare definiscono, in configurazione di reciproco accoppiamento ed al raggiungimento delle posizioni di chiusura da parte di detto otturatore e detto elemento di intercettazione, una camera ermetica tra interposta tra l’otturatore e l’elemento di intercettazione, detto secondo dispositivo valvolare comprendendo mezzi di lavaggio agenti sulla camera ermetica per immettere un fluido di lavaggio in detta camera ermetica.
8. 8. Apparato di travaso secondo la rivendicazione 7, in cui detto elemento di intercettazione, nella rispettiva posizione di apertura, è disposto in modo da non interferire con la rotazione dell’otturatore del primo dispositivo valvolare (1) attorno all’asse di oscillazione (R).
9. 9. Apparato di travaso secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detti mezzi di lavaggio comprendono almeno un ugello posizionato su detto elemento di intercettazione e rivolto in direzione di detto primo dispositivo valvolare, detto elemento di intercettazione presentando internamente una o più condotti di alimentazione per detto ugello.
10. 10. Apparato di travaso secondo una o più delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui detto secondo dispositivo valvolare definisce un vano laterale atto ad alloggiare l’elemento di intercettazione nella rispettiva posizione di apertura.
11. 11. Contenitore per prodotti in polvere e/o granulati comprendente, o integrato con, un dispositivo valvolare (1) secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 6, il condotto (6) interno di detto dispositivo valvolare (1) definendo un condotto di accesso a detto contenitore.