ITTV990104A1 - Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana poste entro vetrate ad intercapedine o vetrocamere - Google Patents

Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana poste entro vetrate ad intercapedine o vetrocamere Download PDF

Info

Publication number
ITTV990104A1
ITTV990104A1 IT000104A ITTV990104A ITTV990104A1 IT TV990104 A1 ITTV990104 A1 IT TV990104A1 IT 000104 A IT000104 A IT 000104A IT TV990104 A ITTV990104 A IT TV990104A IT TV990104 A1 ITTV990104 A1 IT TV990104A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
winders
shaft
moving
venetian
venetian blinds
Prior art date
Application number
IT000104A
Other languages
English (en)
Inventor
Bruno Berti
Original Assignee
Berti Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Berti Srl filed Critical Berti Srl
Priority to IT000104 priority Critical patent/IT1311863B1/it
Priority to EP00120634A priority patent/EP1087095A1/en
Publication of ITTV990104A1 publication Critical patent/ITTV990104A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1311863B1 publication Critical patent/IT1311863B1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
    • E06B9/24Screens or other constructions affording protection against light, especially against sunshine; Similar screens for privacy or appearance; Slat blinds
    • E06B9/26Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds
    • E06B9/28Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds with horizontal lamellae, e.g. non-liftable
    • E06B9/30Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds with horizontal lamellae, e.g. non-liftable liftable
    • E06B9/303Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds with horizontal lamellae, e.g. non-liftable liftable with ladder-tape
    • E06B9/308Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds with horizontal lamellae, e.g. non-liftable liftable with ladder-tape with coaxial tilting bar and raising shaft
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
    • E06B9/24Screens or other constructions affording protection against light, especially against sunshine; Similar screens for privacy or appearance; Slat blinds
    • E06B9/26Lamellar or like blinds, e.g. venetian blinds
    • E06B9/264Combinations of lamellar blinds with roller shutters, screen windows, windows, or double panes; Lamellar blinds with special devices

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Blinds (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale
' La presente invenzione riguarda un dispositivo di movimento di tende alla veneziana, poste entro vetrate ad intercapedine ermetica o vetrocamere ermetiche, di un tipo avente un unico mezzo attivatore meccanico a tenuta stagna che porta movimento entro l’intercapedine per consentire sia movimento di salita e discesa della tenda, sia movimento di orientazione delle sue lamelle.
E’ nota dalla domanda di brevetto europeo No. EP 0 589496 Al, a nome del titolare della presente domanda, una vetrocamera ermetica, formata da due lastre di vetro incollate ad una cornice strutturale, portante incorporata una tenda alla veneziana, della quale si riesce a controllare l’orientazione delle lamelle mediante un meccanismo inserito nella cornice. Questa vetrocamera ermetica è senz’altro valida ma ha due principali inconvenienti:
a) necessita di un meccanismo decisamente complicato che occupa ben tre lati della sopraddetta cornice;
b) riesce a controllare esclusivamente un movimento di orientazione delle lamelle della tenda alla veneziana senza alcun controllo su movimenti di salita e discesa della tenda entro la vetrocamera.
In effetti, per un funzionamento comodo e sicuro di tende alla veneziana sarebbe necessario un meccanismo il più semplice possibile che riesca ad ottenere sia il movimento di salita e discesa della tenda alla veneziana, sia il movimento di orientazione delle sue lamelle.
II sopraddetto meccanismo, secondo la presente invenzione, occupa un solo lato della cornice definente la vetrocamera èd effettua entrambi i movimenti di salita e discesa e di orientazione delle lamelle di una tenda alla veneziana ospitata nella vetrocamera.
Essenzialmente, il dispositivo di movimento di tende alla veneziana secondo la presente invenzione, comprendente una pluralità di lamelle, all’interno di vetrocamere, chiuse ermeticamente, formate da due lastre di vetro serranti tra le medesime una cornice ermetica che definisce tra le due lastre una camera d’aria isolata dall’ambiente esterno e racchiudente un’atmosfera da mantenere deumidificata, è caratterizzato dal fatto che la cornice comprende tre lati costituenti camere di riserva di sostanze essiccanti di gas ed un quarto lato superiore, a tenuta ermetica, contenente un meccanismo di azionamento della tenda alla veneziana comprendente una pluralità di avvolgitori capaci di avvolgere e svolgere una pluralità di primi cavetti che, avvolgendosi sugli avvolgitori, fanno salire la tenda alla veneziana e, svolgendosi dai medesimi avvolgitori, fanno scendere la tenda alla veneziana e una seconda pluralità di elementi a bilanciere, i quali con il loro movimento, in un senso ed in quello contrario, regolano l’orientazione delle lamelle che costituiscono la tenda alla veneziana e fanno da fermo per il punto di avvolgimento dei primi cavetti.
In particolare, i lati della cornice sono collegati tra di loro da elementi d’angolo semplici ed il lato superiore è collegato, ad un primo lato da un elemento d’angolo semplice e ad un secondo lato dà un elemento d’angolo meccanizzato munito di mezzi ermetici per attivare il meccanismo di azionamento della tenda alla veneziana.
Uheriormente in particolare, i mezzi ermetici di azionamento contenuti nell’ elemento d’angolo meccanizzato sono costituiti da un ingranaggio riduttore formato da un rullo elicoidale e da una ruota dentata cilindrica, a dentatura elicoidale, innestata su un albero scalinato che fa una tenuta ermetica con guscio esterno dell’elemento d’angolo mediante un assieme di guarnizioni interposte tra l’albero scalinato ed il guscio esterno.
Di maggior preferenza, l’albero scalinato è mantenuto posizionato nel guscio da un primo anello Seger che sostiene una prima bronzina metallica, seguita da un distanziatore e, successivamente da una seconda bronzina metallica e dal complesso interno di tenuta formato da una prima guarnizione O-ring, da un distanziatore, da una seconda guarnizione a labbro, da un bilanciere che trattiene le guarnizioni ed infine da un secondo anello Seger, l’albero scalinato finendo con un estremo previsto per infilarsi in un giunto che collega l’albero scalinato ad un albero diversamente sagomato comune a tutti gli elementi avvolgitori presenti entro il lato della cornice.
In particolare, l’albero comune agli elementi avvolgitori è un albero poligonale.
Maggiormente in particolare, l’albero comune agli elementi avvolgitori è un albero esagonale.
Di preferenza, gli avvolgitori sono dei cilindri massicci muniti di un foro assiale conformato come l’albero comune.
In aggiunta, gli avvolgitori sono cilindri muniti lungo la superficie laterale di solchi elicoidali sagomati per ricevere nei medesimi i cavetti che provvedono alla salita ed alla discesa della tenda alla veneziana.
Ancora in aggiunta, i solchi elicoidali sugli avvolgitori servono anche come filettature per farli scorrere assialmente lungo l’albero comune, mantenendo fissi i punti di avvolgimento, cioè sempre allineati ai fori di uscita dei primi cavetti, mantenendo anche fissi gli elementi a bilanciere rispetto al quarto lato della cornice, i quali elementi impegnano con un loro foro filettato gli avvolgitori, venendo trascinati in un primo tempo a ruotare con i medesimi avvolgitori per stabilire Γ orientatone delle lamelle della tenda alla veneziana, dove questa orientazione viene decisa da una gola, presente sull’elemento a bilanciere, fatta per impegnare un cavetto chiuso a maglia che viene trascinato dalla medesima gola, decidendo con sue traverse Γ orientazione delle lamelle.
In particolare, per consentire la rotazione degli elementi a bilanciere assieme agli avvolgitori, si impiegano dei collari, filettati internamente, che interagiscono con gli elementi a bilanciere a guisa di frizione.
Ancora in particolare, per limitare la rotazione e arrestare la traslazione degli elementi a bilanciere si impiegano delle culle, innestate in un piano trasversale di un profilato a forma di H, formante il lato superiore della cornice, e comprendenti un piano di fondo, due prime appendici impegnanti lati interni del profilato ad H, due seconde appendici che servono ad arrestare gli elementi a bilanciere quando hanno finito di fornire l’orientazione delle lamelle della tenda mantenendo inoltre il bilanciere in posizione assialmente fissa sulla culla e due terze appendici, pure impegnanti i Iati interni del profilato ad H, per assicurare con le due prime appendici un sicuro fissaggio delle culle al profilato ad H.
Le caratteristiche della presente invenzione saranno particolarmente definite nelle rivendicazioni formanti la parte conclusiva della presente descrizione. Tuttavia altre caratteristiche e pregi della medesima risulteranno particolarmente definiti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione, data a titolo non limitativo, corredata dagli allegati disegni, nei quali:
- la figura 1 è una vista in elevazione laterale, schematizzata per esigenze di rappresentazione, di una vetrocamera alla veneziana secondo la presente invenzione;
- la figura 2 è una vista di assieme di una cornice per una vetrocamera secondo l’invenzione;
- la figura 3 è una vista parziale, in sezione assiale, (fi un gruppo di azionamento di tenda alla veneziana contenuta nell’intercapedine della vetrocamera;
- la figura 4 è una vista laterale di un avvolgitore cilindrico destro facente parte del gruppo di azionamento di tenda alla veneziana;
- la figura 5 è una vista laterale di un avvolgitore cilindrico sinistro facente parte del gruppo di azionamento di tenda alla veneziana;
- la figura 6 è una vista in sezione di un elemento a bilanciere da avvitare sugli avvolgitori, sia destri, sia sinistri, del medesimo gruppo di azionamento di tende alla veneziana;
- la figura 7 è una vista laterale esplosa dell’elemento a bilanciere munito di un collare di frizionamento;
- la figura 8 è una vista di fronte del collare di frizionamento;
- la figura 9 è una vista da sotto di una culla di ritenzione dell’elemento a bilanciere;
- la figura 10 è una vista laterale in sezione della medesima culla;
- la figura 11 e una vista in sezione presa lungo la linea 11-11 della figura 9; - la figura 12 è una vista in sezione presa lungo la linea 12-12 della figura 9; - la figura 13 è una vista in sezione del lato superiore della cornice per vetrocamera secondo l’invenzione mostrante particolari del bilanciere, dell’avvolgitore e della relativa culla e i cavetti in uscita per azionare una tenda alla veneziana in vetrocamera secondo la presente invenzione; e - la figura 14 è una vista laterale in sezione di un assieme di lastre di vetro parallele e di tenda alla veneziana formante la parte principale di una vetrocamera secondo l’invenzione.
Considerando assieme le figure 1, 2 e 14, si vede che una vetrocamera alla veneziana 10, secondo l’invenzione comprende due lastre di vetro 12 e 14 (visibili in figura 14) racchiudenti tra le medesime una cornice 16. La cornice 16 racchiude tutti i quattro lati della vetrocamera e comprende tre lati inferiore e laterali 18, 20 e 22, rispettivamente formanti degli alloggiamenti per una sostanza idroassorbente (gel di silice, P2Os) avente il compito di assorbire ogni traccia di umidità atmosferica che possa trovarsi in una camera 24 definita tra le lastre di vetro 12 e 14, e un lato superiore 26 in grado di alloggiare un meccanismo 28 di azionamento di una tenda alla veneziana 30 rispettivamente per salita, discesa e orientazione di lamelle 32 della veneziana 30. Il lato superiore 26 della cornice 16 è costituito da un profilato metallico 34 a forma di H chiuso superiormente da un tettuccio arcuato ermetico 36 e contiene un meccanismo di azionamento che consente salita e discesa della tenda alla veneziana 30 ed orientazione delle sue lamelle 32. La salita e discesa della tenda 30 è realizzata mediante dei cavetti flessibili 38 che agganciano una trave inferiore 40 a forma arrotondata avente il compito di tenere tesa la tenda 30, e circondata da un cavetto 42, disposto come una maglia chiusa e munito di traverse 44 aventi il compito di sostenere le lamelle 32 costituenti la tenda alla veneziana 30.
I lati 18, 20, 22 e 26 della cornice 16 sono collegati reciprocamente da elementi d’angolo 46 e 48 tra i lati 18, 20 e 22, da un elemento d’angolo semplice 48 e tra i lati 20 e 26 e da un elemento d’angolo meccanizzato 50 tra i lati 22 e 26.
Come particolarmente visibile nella figura 3, l’elemento d’angolo meccanizzato 50 comprende un guscio esterno 52, ottenuto per stampaggio di materiale plastico, prolungato in un tappo dentato 54 previsto per inserirsi nel lato 22 della cornice 16 e chiuso da un coperchio 56 che contiene un ingranaggio riduttore formato da un rullo elicoidale 58 e da una ruota dentata cilindrica 60 a dentatura elicoidale. La ruota dentata 60 è innestata su un albero scalinato 62 che porta sul medesimo un primo anello Seger 64 di arresto, una prima bronzina metallica 66, un distanziatore 68, una seconda bronzina metallica 70 ed un complesso di tenuta ermetica formato da una guarnizione O-ring 72, da un distanziatore 74 e da una guarnizione a labbro 76, il complesso di tenuta ermetica essendo trattenuto sull’albero 62 da un bilanciere 78, fissato al guscio 52, e da un secondo anello Seger 80 di arresto che coopera con il primo anello Seger 64 per tenere l’albero 62 entro il guscio 52 dell’elemento d’angolo 50. L’albero 62 finisce con un estremo 82 capace di infilarsi in un giunto 84 per collegare l’albero 62 ad un albero poligonale 86 montato entro il lato 26 della cornice 16, sotto il coperchio 36. L’albero poligonale (per esempio esagonale) 86 si infila in una corrispondente cava assiale di un avvolgitore cilindrico 88 munito sulla sua superficie laterale di un solco cilindrico elicoidale 90 che la ricopre in modo sostanzialmente completo.
Si considerino in aggiunta le figure da 4 a 8 per esaminare, oltre agli avvolgitori cilindrici 88, anche elementi a bilanciere 92 muniti di fori assiali filettati 94, avvitati sugli avvolgitori cilindrici 88, e di una gola 96 atta ad ospitare almeno un cavetto flessibile 42 (vedere figure 1, 3 e 14) controllante l’orientazione delle lamelle 32 della tenda 30, la gola 96 prolungandosi in una cavità 98 per ospitare un morsetto di ancoraggio di estremi del cavetto 42 ospitato nella gola 96. L’elemento a bilanciere 92 è munito da un lato di una sporgenza a naso 100 che serve a limitare la corsa del bilanciere 92 sull’avvolgitore 88 andando ad appoggiarsi contro una flangia circolare 102 presente sul medesimo avvolgitore 88. La flangia 102 è anche munita di un taglio 104 entro il quale si fa passare un estremo 38a del cavetto flessibile 38 destinato ad avvolgersi sul solco elicoidale 90. Il medesimo estremo 38a è fermato da un collare elastico 106 che si innesta forzatamente in un solco 108 presente su un prolungamento cilindrico 110 dell’ avvolgitore 88. Essendo il cavetto flessibile 38 fissato entro il taglio 104 della flangia 102, viene trascinato in rotazione dall’ avvolgitore 88, avvolgendosi o svolgendosi, a seconda del senso di rotazione del medesimo avvolgitore, sul solco elicoidale 90, provocando cosi la salita o la discesa della tenda alla veneziana 30.
Da un esame della figura 5 si osserva che l’avvolgitore cilindrico sinistro 88a ha un’immagine specularmente simmetrica rispetto a quella dell’avvolgitore destro 88 per cui tutti i suoi elementi sono stati indicati con i medesimi simboli numerici usati per l’avvolgitore destro 88 con raggiunta della letera “a”. Per esempio al solco elicoidale 90 dell’avvolgitore destro 88 corrisponde il solco elicoidale 90a dell’avvolgitore sinistro 88a alla flangia 102 corrisponde la flangia 102a, ecc... .
Accanto al bilanciere 92 sull’avvolgitore 88 è posto un collare 112 di regolazione dello sforzo di frizione comprendente un corpo cilindrico 114, munito di foro assiale filetato 116, di una flangia esterna 117 e di una flangia interna 118 affacciata verso il bilanciere 92 e munita di gruppi di dentelli 120 adatti ad impegnarsi con corrispondenti dentelli 122 presenti su tutta una flangia esterna 124 del bilanciere 92. L’assieme del bilanciere 92 e del collare 112 con i dentelli 122 e 120 reciprocamente affacciati serve a produrre un effeto di finzione trascinante che sarà spiegato in dettaglio qui di seguito.
Esaminando ora le figure da 9 a 13, si vede che una culla di arresto 130 è innestata nel piano trasversale del profilato metallico 34 a forma di H che costituisce il lato superiore 26 della cornice 16. La culla 130 comprende un piano di fondo 132 dal quale salgono due prime appendici 134 e 136 che impegnano i lati interin del profilato ad H 34, due seconde appendici 138 e 140, che servono da arresto per il risalto formante la cavità 98 del bilanciere 88, e due terze appendici 142 e 144, pure impegnanti i lati interni del profilato ad H 34. Sul fondo 132 sono praticate una prima finestra 146 per il passaggio del cavetto 38 di sollevamento ed abbassamento della tenda a veneziana 30, una seconda finestra 148 per il passaggio del caveto 42 di orientazione delle lamelle 32 della medesima tenda a veneziana 30, una prima cava 150 per ospitare la flangia 124 del bilanciere 92 e la flangia 118 del collare 112 ed una seconda cava 152 per ospitare la flangia 117 del collare 112.
Il funzionamento del dispositivo secondo l’invenzione è il seguente: se, per esempio, la tenda alla veneziana 30 fosse completamente alzata, allora i cavetti 38 sarebbero completamente avvolti sugli avvolgitori cilindrici 88 e 88a e per fare abbassare la tenda 30 bisognerebbe far svolgere i cavetti 38 dagli avvolgitori 88 e 88a. Questo si può ottenere facendo ruotare l’albero 86 nel senso corrispondente allo svolgimento dei cavetti 38. La tenda 30 scende fino al punto desiderato dall’utente che semplicemente può arrestare la discesa arrestando la rotazione dell’albero 86. Qualora si volesse rialzare la tenda 30 basterebbe invertire il senso di rotazione dell’albero 86 per ottenere il riavvolgimento dei cavetti 38 sui solchi elicoidali 90 e 90a degli avvolgitori 88 e 88a.
Per quanto riguarda l’orientazione delle lamelle 32 entrano in funzione i bilancieri 92 con i loro corrispondenti collari 112 che portano ad una variazione dell’orientazione delle lamelle 32 ogni volta che si inverte il senso di rotazione dell’albero 86, per cui, per rotazione in un senso prescelto si determina il grado di discesa della tenda 30 e per inversione controllata del senso di rotazione del medesimo albero 86 si determina la voluta orientazione delle lamelle 32. All’inverso, per rotazione nel senso contrario dell’albero 86, si determina il grado di salita della tenda 30 e, per inversione controllata della medesima rotazione, si determina la voluta orientazione delle lamelle 32.
Come ciò possa avvenire, è collegato alla collaborazione tra gli elementi a bilanciere 92, gli associati collari 112 e le culle 130 poste nel profilato metallico 34 a forma di H costituente il lato superiore 26 della cornice 16.
Il punto cruciale della presente invenzione che consente, per semplice rotazione dell’albero 86, di imprimere alla tenda alla veneziana 30 i movimenti di salita e discesa e di orientatone delle sue lamelle 32 si basa su due fatti:
a) l’interazione tra gli elementi a bilanciere 92 e gli associati collari 112 che arrivano a funzionare come dischi di frizione con i filetti pressati con forza calibrata contro i filetti dell’avvolgitore 88; e
b) l’interazione tra gli assiemi di bilancieri 92 e di collari 102 e le culle 130 che agisce ponendo possibili ostacoli ai bilancieri 92, i quali si trovano quindi a rimanere fermi mentre al loro interno mota uno degli elementi avvolgitori 88, facendolo scorrere lungo l’albero poligonale comune 86, mantenendo il punto di avvolgimento allineato alla finestra 146 per il passaggio del cavetto 38 di sollevamento.
In conclusione quando si vuole abbassare la tenda alla veneziana 30 si fa ruotare l’albero 86 che trascina in rotazione gli avvolgitori cilindrici 88, 88 a in modo da far svolgere i cavetti 38 dai loro solchi elicoidali 90, 90a. Siccome i bilancieri 92 ed i loro collari 112 si trovano con i loro filetti perfettamente allineati, succede che rimangano immobili rispetto al lato 26 della cornice 16 mentre gli avvolgitori 88, 88a ruotano all’interno dei medesimi. Quando si inverte il senso di rotazione dell’albero 86, i collari 112 si spostano rispetto ai bilancieri 92, disallineando i loro filetti, in modo che i bilancieri 92 motino assieme con gli avvolgitori 88, 88a, trascinando i cavetti 42 impegnati nelle gole 96 che decidono Γ orientatone delle lamelle 32 della tenda 30. Quindi, una rotazione di mezzo giro dei bilancieri 92 decide l’orientazione delle lamelle 32.
Riassumendo, ima rotazione in un primo senso dell’albero 86 fa scendere la tenda 30, una prima inversione di rotazione dell’albero 86 fa cambiare l’orientazione delle lamelle 32 da aperte a chiuse o viceversa, un proseguimento della rotazione dell’albero 86 in senso inverso fa salire la tenda 30 ed una seconda inversione di rotazione dell’ albero 86 fa cambiare l’orientazione delle lamelle 32 da chiuse ad aperte o viceversa.
Quanto è stato qui sopra esposto illustra un esempio di realizzazione dell’invenzione, da non considerarsi in senso limitativo, per cui variazioni e sostituzioni di elementi equivalenti non fanno uscire dall’ambito dell’invenzione come definito dalle rivendicazioni poste alla fine di questa descrizione.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana (30), comprendenti una pluralità di lamelle (32), all' interno di vetrocamere (10), chiuse ermeticamente, formate da due lastre di vetro (12, 14) serranti tra le medesime una cornice ermetica (16) che definisce tra le due lastre (12, 14) una camera d’aria (24) isolata dall’ambiente esterno e racchiudente un’atmosfera da mantenere deumidificata, caratterizzato dal fatto che la cornice (16) comprende tre lati (18, 20, 22) costituenti camere di riserva di sostanze essiccanti di gas ed un quarto lato superiore (26), a tenuta ermetica, contenente un meccanismo (28) di azionamento della tenda alla veneziana (30) comprendente un pluralità di avvolgitori (88) capaci di avvolgere e svolgere una pluralità di primi cavetti (38) che, avvolgendosi sugli avvolgitori (88), fanno salire la tenda alla veneziana (30) e, svolgendosi dai medesimi avvolgitori (88), fanno scendere la tenda alla veneziana (30) e una seconda pluralità di elementi a bilanciere (92), avvitati sugli avvolgitori (88), che trascinano una pluralità di secondi cavetti (42), chiusi a maglia, i quali con il loro movimento, in un senso ed in quello contrario, regolano l’orientazione delle lamelle (32) che costituiscono la tenda alla veneziana (30) e fanno da fermo per il punto di avvolgimento dei primi cavetti (38).
  2. 2. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i lati (18, 20, 22) della cornice (16) sono collegati tra di loro da elementi d’angolo semplici (46, 48), che il lato superiore (26) è collegato al lato (20) da un elemento d’angolo semplice (46) ed al lato (22) da un elemento d’angolo meccanizzato (50) munito di mezzi ermetici per attivare il meccanismo (28) di azionamento della tenda alla veneziana (30).
  3. 3. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi ermetici di azionamento contenuti nell’elemento d’angolo meccanizzato (50) sono costituiti da un ingranaggio riduttore formato da un rullo elicoidale (58) e da una ruota dentata cilindrica (60), a dentatura elicoidale, innestata su un albero scalinato (62) che fa tenuta ermetica con guscio esterno (52) dell’elemento d’angolo (50) mediante un assieme di guarnizioni (72, 76) interposte tra l’albero scalinato (62) ed il guscio esterno (52).
  4. 4. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che, in particolare, l’albero scalinato (62) è mantenuto posizionato nel guscio (52) da un primo anello Seger (64) che sostiene una prima bronzina metallica (66), seguita da un distanziatore (68) e, successivamente da una seconda bronzina metallica (70) e dal complesso interno di tenuta formato da una prima guarnizione O-ring (72), da un distanziatore (74), da una seconda guarnizione a labbro (76), da un bilanciere (78) che trattiene le guarnizioni (72, 76) ed infine da un secondo anello Seger (80), l’albero scalinato (62) finendo con un estremo (82) previsto per infilarsi in un giunto (84) che collega l’albero, (62) ad un albero diversamente sagomato (86) comune a tutti gli elementi avvolgitori (88) presenti entro il lato (26) della cornice (16).
  5. 5. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l’albero (86) comune agli elementi avvolgitori (88) è un albero poligonale.
  6. 6. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l’albero (86) comune agli elementi avvolgitori (88) è un albero esagonale.
  7. 7. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che gli avvolgitori (88) sono dei cilindri massicci muniti di un foro assiale conformato come l’albero comune (86).
  8. 8. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli avvolgitori (88) sono cilindri muniti lungo la superficie laterale di solchi elicoidali (90) sagomati per ricevere nei medesimi i cavetti (38) che provvedono alla salita ed alla discesa della tenda alla veneziana (30).
  9. 9. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i solchi elicoidali (90) sugli avvolgitori (88) servono anche come filettature per muovere gli stessi di moto traslatorio assiale rispetto agli elementi a bilanciere (92) che impegnano con un loro foro filettato (94) gli avvolgitori (88), venendo trascinati in un primo tempo a ruotare con i medesimi avvolgitori (88) per stabilire l’orientazione delle lamelle (32) della tenda alla veneziana (30), dove questa orientazione viene decisa da una gola (96), presente sull’elemento a bilanciere (92), fatta per impegnare un cavetto chiuso a maglia (42) che viene trascinato dalla medesima gola, decidendo con sue traverse (44) l’orientazione delle lamelle (32).
  10. 10. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che, per consentire la rotazione degli elementi a bilanciere (92) assieme agli avvolgitori (88), si impiegano dei collari (112), filettati internamente, che interagiscono con gli elementi a bilanciere (92) a guisa di frizione. I I. Dispositivo di movimento di tende alla veneziana, come alla rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che per arrestare la rotazione degli elementi a bilanciere (92), si impiegano delle culle (130), innestate in un piano trasversale di un profilato a forma di H (34), formante il lato superiore (26) della cornice (16), e comprendenti un piano di fondo (132), due prime appendici (134, 136) impegnanti lati interni del profilato ad H (34), due seconde appendici (138, 140) che servono ad arrestare gli elementi a bilanciere (92) quando hanno finito di fornire l’orientazione delle lamelle (32) della tenda (30) e due terze appendici (142, 144), pure impegnati i lati interni del profilato ad H (34), per assicurare con le due prime appendici (134, 136) un sicuro fissaggio delle culle (130) al profilato ad H (34).
IT000104 1999-09-23 1999-09-23 Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana posteentro vetrate ad intercapedine o vetrocamere IT1311863B1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104 IT1311863B1 (it) 1999-09-23 1999-09-23 Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana posteentro vetrate ad intercapedine o vetrocamere
EP00120634A EP1087095A1 (en) 1999-09-23 2000-09-21 Improved device for operating venetian blinds situated inside sealed cavity glass panes or double-glazing units

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104 IT1311863B1 (it) 1999-09-23 1999-09-23 Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana posteentro vetrate ad intercapedine o vetrocamere

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITTV990104A1 true ITTV990104A1 (it) 2001-03-23
IT1311863B1 IT1311863B1 (it) 2002-03-19

Family

ID=11420682

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000104 IT1311863B1 (it) 1999-09-23 1999-09-23 Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana posteentro vetrate ad intercapedine o vetrocamere

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP1087095A1 (it)
IT (1) IT1311863B1 (it)

Families Citing this family (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US7896056B2 (en) 2005-07-14 2011-03-01 Avigdor Ben-David Manually operated venetian blind
GB2440740B (en) * 2006-08-09 2009-02-25 Ke-Min Lin An adjustable structure for adjusting the angle and the rise and fall of curtain blades
AU2006203460B2 (en) * 2006-08-11 2010-05-13 Ke-Min Lin Adjusting structure of a curtain for adjusting the angle of curtain blade
US10676988B2 (en) 2017-09-20 2020-06-09 Whole Space Industries Ltd. Window covering control apparatus
IT201800009369A1 (it) * 2018-10-11 2020-04-11 Pellini Spa Vetrocamera perfezionata
CN110080668B (zh) * 2019-06-18 2019-12-13 深圳市腾基建设工程有限公司 一种中空玻璃
CN110656856B (zh) * 2019-10-16 2020-09-15 浙江圣纳智能科技有限公司 一种防大风的自闭中悬窗

Family Cites Families (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4459778A (en) * 1982-12-27 1984-07-17 James Ball Adjusting device for a slat blind contained in a sealed double glazed window
US4850416A (en) * 1988-04-01 1989-07-25 Rol Screen Company Slat shade operator
GB2219335B (en) * 1988-06-03 1992-01-02 Hunter Douglas Ind Bv A multiple glazed window unit
EP0519972B1 (en) * 1990-03-15 1999-01-20 Nordicon Develop ApS Window blind or curtain, particularly for two-pane insulating glass window
US5103888A (en) * 1990-12-28 1992-04-14 Tachikawa Corporation Blind slats lifting device
DE69215844T2 (de) * 1991-08-02 1997-07-03 Gen Clutch Corp Jalousie mit einfacher steuerung

Also Published As

Publication number Publication date
IT1311863B1 (it) 2002-03-19
EP1087095A1 (en) 2001-03-28

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US5178200A (en) Venetian-or pleated blinds, particularly for multiple pane insulating glass window
KR101092902B1 (ko) 창호에 내장된 블라인드장치
ITPD970203A1 (it) Dispositivo di comando di una tenda a veneziana o simile posta all'interno di una vetrocamera
USRE35926E (en) Venetian- or pleated blinds, particularly for multiple pane insulating glass window
JP2007518899A (ja) ガラス張り室内のプレインブラインド操作装置
ITPD970063U1 (it) Dispositivo di manovra per una tenda a veneziana o simile posta all'in terno di una vetrocamera
ITTV990104A1 (it) Perfezionato dispositivo di movimento di tende alla veneziana poste entro vetrate ad intercapedine o vetrocamere
JPH01169087A (ja) 密閉された二重ガラス窓
ITPD990052A1 (it) Struttura di vetrocamera internamente dotata di tenda oscurante.
CN213869637U (zh) 一种手动磁驱动中空玻璃内置百叶窗
KR20190035360A (ko) 블라인드 연결장치
EP0519972B1 (en) Window blind or curtain, particularly for two-pane insulating glass window
ITVE20080013U1 (it) ¿struttura di vetrocamera con veneziana integrata¿.
JP2005282133A (ja) 日射遮蔽装置の昇降限度停止装置
KR200355962Y1 (ko) 상.하 및 좌.우 개폐가 가능한 커튼
KR19980054796U (ko) 패어글래스창의 차양장치
JPH031987Y2 (it)
JP2000199389A (ja) 遮蔽体内蔵複層ガラス
JP2000199388A (ja) 遮蔽体内蔵複層ガラス
KR20230094292A (ko) 전동 블라인드의 차양막 승강장치
JPH076473Y2 (ja) ブラインドの昇降コード巻取り装置
IT201800009369A1 (it) Vetrocamera perfezionata
KR20100034360A (ko) 중간 유리창을 유동하여 햇빛 투과량이 조절되는 3중 유리창
ITTV950164A1 (it) Dispositivo e gruppo motore perfezionato per la movimentazione delle tendine veneziane particolarmente nei serramenti del tipo con vetro- camera, destinati agli immobili, nonche' struttura di serramento cosi ottenuta
IT201700013912A1 (it) Apparato per la movimentazione di rulli di tende.