ITTV20140001U1 - Struttura di proteggi serratura - Google Patents

Description

TITOLO: STRUTTURA DI PROTEGGI SERRATURA

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto una struttura di proteggi serratura.

Oggigiorno sono note serrature atte a consentire la chiusura e l'apertura di una porta o di un cancello o di una anta le quali comprendono essenzialmente, come illustrato nelle figure 12 e 13, un corpo (104) di un basamento, associabile a detta porta, il quale risulta parzialmente ricopribile da un cappuccio protettivo; quest'ultimo ed il corpo (104) presentano una apertura, ricavata secondo il medesimo asse, di accesso a un disco proteggi toppa (108) la cui superficie laterale (108a) risulta associata in modo girevole al bordo perimetrale (108b) del foro ricavato sul corpo (104) e la cui parete posteriore (116) fa battuta con un distanziale (125) posto interamente e coassialmente a detto corpo (104).

Il disco proteggi toppa (108) presenta una apertura diametrale per l'inserimento di un gambo di una chiave e serve a proteggere un cilindro di apertura; la chiave è atta a consentire l'attivazione del cilindro stesso e quindi lo sblocco della serratura.

I cilindri di tipo noto sono usualmente realizzati in ottone o comunque in materiali che non presentano una elevata resistenza meccanica, prestandosi così ad essere agevolmente scassinati mediante trapanazione e/o rottura e/o strappo.

Detto disco proteggi toppa (108) costituisce quindi una difesa del cilindro da trapanature eseguite con punte elicoidali, ma consente al contempo l'inserimento e la rotazione della chiave nel cilindro racchiuso nel basamento.

Tali basamenti di tipo noto presentano tuttavia un inconveniente: qualora un malintenzionato agisca con un trapano sul disco proteggi toppa (108) può conseguire la sua perforazione e quindi permettere l'accesso anche al cilindro che così verrebbe a sua volta trapanato e reso inservibile.

A parziale soluzione si è provveduto a realizzare il disco proteggi toppa (108) in acciaio temperato; tale soluzione, efficace contro la trapanatura, si è però dimostrata inefficace a proteggere il cilindro in quanto con l'impiego si un cacciavite o altro utensile (108c) è possibile, una volta inserita la sua punta a taglio nella apertura diametrale, spezzare il disco proteggi toppa (108), che risulta debole per il poco materiale presente ai bordi della apertura, ed estrarlo dal corpo (104), rendendo così ancora accessibile il cilindro per essere trapanato.

Compito principale di quanto forma oggetto del presente trovato è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un trovato che sia in grado di proteggere efficacemente il cilindro di una serratura dai tentativi di manomissione del disco proteggi toppa.

Nell'ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo è quello di realizzare un trovato che permetta di proteggere il cilindro anche da tentativi di manomissione del disco proteggi toppa mediante un cacciavite o altro utensile.

Ancora uno scopo è quello di ottenere un trovato che sia strutturalmente semplice e che sia realizzabile con macchinari e impianti di tipo noto .

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un trovato che possa essere applicato anche alle normali serrature di tipo noto e che presenti costi realizzativi contenuti.

Il compito e gli scopi accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura (1) di proteggi serratura comprendente un basamento (2) presentante sulla superficie frontale (3) un disco proteggi toppa (8), che si caratterizza per il fatto che perimetralmente alla superficie della parete posteriore (16) di detto disco proteggi toppa (8), inserita in battuta internamente e girevolmente a detto basamento (2) stesso, sporge almeno una appendice od un cordolo anulare interagente ad incastro con detto basamento (2) o con un distanziale (25) posto interamente e coassialmente a detto basamento (2).

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:

la figura 1 illustra, in un esploso, i componenti un proteggi serratura;

la figura 2 illustra parte del proteggi serratura parzialmente sezionato;

la figura 3 illustra, in una vista frontale, il basamento ed il disco proteggi toppa;

la figura 4 è una sezione operata secondo il piano IV-IV di figura 3;

le figure da 5 a 10 illustrano una diversa conformazione per la appendice o cordolo anulare sporgente dalla superficie della parete posteriore del disco proteggi toppa;

la figura 11 illustra, in una vista analoga a quella di figura 4, la disposizione delle sfere radialmente al disco proteggi toppa;

le figure 12 e 13 illustrano la tecnica nota. Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Inoltre è da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicata con il numero (1) una struttura di proteggi serratura inseribile in una porta o portoncino, non illustrati.

Tale proteggi serratura (1) comprende un basamento (2), di forma preferibilmente ma non esclusivamente cilindrica o tronco-conica o semicircolare, che presenta una superficie frontale (3) facente parte di un corpo (4) su cui è ottenuta una sede anulare (5) per un o-ring (6) atto a permettere la interconnessione di un eventuale cappuccio (7) protettivo.

In corrispondenza della superficie frontale (3) del corpo (4) di detto basamento (2) è associato un disco proteggi toppa (8); nella particolare forma realizzativa illustrata tale disco proteggi toppa (8) risulta collocato in posizione disassata rispetto all'asse del basamento (3), ma potrebbe anche essere posizionato in asse.

Entro il basamento (2) è alloggiato un predisposto cilindro, non illustrato.

Detto disco proteggi toppa (8) presenta diametralmente una feritoia (9) per il passaggio di uno stelo o gambo (non illustrato) di una chiave (non illustrata) che va ad inserirsi in detto cilindro costituente detta serratura.

Detto cappuccio (7) protettivo risulta cavo e presenta un foro (10) per l'accessibilità, dall'esterno, alla feritoia (9).

E' quindi prevista una placca decorativa (11), ricavata preferibilmente per imbutitura da una lamiera, presentante un corpo cilindrico e cavo (12), di diametro interno circa pari al diametro esterno di detto basamento (4), ed una cornice (13) frontale ed un foro (14) posteriore.

In corrispondenza della superficie posteriore (15) di detto basamento (2) sono inoltre ricavate due sedi (non illustrate) internamente filettate per la connessione a due viti (non illustrate) atte a premettere il fissaggio di detto basamento (2) ad un portoncino o ad una porta.

Il disco proteggi toppa (8) è realizzato in acciaio inox o altro materiale adatto e presenta una parete posteriore (16) inserita in battuta internamente e girevolmente a detto basamento (2) in corrispondenza di una predisposta sede anulare (17) ricavata sullo stesso.

In corrispondenza della superficie laterale (18) del disco proteggi toppa (8) sono ricavate due o più sedi (19), vantaggiosamente diametrali tra loro, per una sfera od una spina (20) atte a consentire la rotazione guidata di detto disco proteggi toppa (8) rispetto a detto basamento (2) in caso di tentativo di effrazione dello stesso mediante trapanatura.

Il realizzare il disco proteggi toppa (8) in acciaio inox o altro materiale adatto impedisce la sua rottura mediante cacciavite mentre la presenza delle sfere o spine (20) impongono, nel caso si agisca con una punta da trapano sul disco proteggi toppa (8), di porre in rotazione quest'ultimo e, grazie alla forza centrifuga impressa, il disco proteggi toppa (8) viene guidato nella rotazione impedendo così la foratura del medesimo.

Inoltre le sfere o le spine servono a far girare a vuoto la punta del trapano nel caso un malintenzionato cerchi di bloccare con altro utensile la rotazione del disco proteggi toppa (8).

Perimetralmente alla superficie della parete posteriore (16) di detto disco proteggi toppa (8) sporge almeno una appendice od un cordolo anulare (21) conformato, in una sezione trasversale, sostanzialmente a L a definire una prima ala (22) radiale, presentante vantaggiosamente un piano inclinato interagente in battuta e girevolmente con una controsagomata superficie ottenuta internamnete a detto corpo (4) dì detto basamento (2) stesso.

La appendice o cordolo anulare (21) presenta una seconda ala (23) libera rivolta da parte opposta a detta superficie frontale (3); dette prima e seconda ala (22,23) definiscono una sede anulare (24) per la interconnessione ad incastro con detto basamento (2) o con un distanziale (25) posto interamente e coassialmente a detto basamento (2) .

Il distanziale (25) presenta infatti una estremità od un aggetto (26) posizionabile in corrispondenza di detta sede anulare (24).

La seconda ala (23) e la sede anulare (24) e il distanziale (25) possono presentare una voluta conformazione, quale ad esempio rettangolare, triangolare, a coda di rondine o a T.

Il cordolo anulare o appendice (21) può interagire ad incastro con detto basamento (2), come illustrato nelle figure 6,7,8 e 10; in fig.6 si ha una seconda ala (23) di forma triangolare rivolta in direzione di detta superficie frontale (3) la quale insiste girevolmente in una controsagomata sede ricavata sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3).

In figura 5 è illustrata una soluzione in cui la seconda ala (23) ha ancora forma triangolare ma rivolta da parte opposta a detta superficie frontale (3) .

In figura 7 è illustrata una soluzione in cui la seconda ala (23a,23b) ha forma a coda di rondine ed è rivolta sia in direzione di detta superficie frontale (3) che da parte opposta, la stessa insistendo girevolmente in una controsagomata sede ricavata sia sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3) che di detto distanziale (25).

In fig.8 si ha una seconda ala (23) di forma rettangolare rivolta in direzione di detta superfìcie frontale (3) .

In fig.9 si ha una seconda ala (23) di forma rettangolare rivolta in direzione opposta a quella di detta superficie frontale (3).

In fig.10 si ha una seconda ala (23a,23b) di forma a T ed è rivolta sia in direzione di detta superficie frontale (3) che da parte opposta, la stessa insistendo girevolmente in una controsagomata sede ricavata sìa sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3) che di detto distanziale (25).

Si è così constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati essendosi escogitata una struttura di proteggi serratura in grado di proteggere il cilindro dai tentativi di manomissione mediante cacciavite pur utilizzandosi un disco proteggi toppa in acciaio inox o altro materiale ed al contempo di impedire la trapanatura dello stesso grazie alla presenza delle sfere o delle spine che forzano la rotazione del disco proteggi toppa in caso una punta di un trapano sia posta in rotazione sullo stesso oppure fanno girare a vuoto la punta del trapano nel caso un malintenzionato cerchi di bloccare con altro utensile la rotazione del disco proteggi toppa (8).

Il trovato impedisce così l'accesso e la successiva estrazione del cilindro e, unitamente ad una notevole semplicità costruttiva, mantiene ridotti i costi di produzione.

Il trovato permette inoltre di mantenere, in caso di tentativo di effrazione, tra loro incastrati la prima e la seconda ala (22,23) della appendice o cordolo anulare (21) del disco proteggi toppa (8) con il basamento (2) o con il distanziale (25) posto interamente e coassialmente a detto basamento (2) stesso; nel caso quindi un malintenzionato operasse un taglio sul disco proteggi toppa (8), spezzandolo, si avrà che questo rimarrà incastrato al suo posto senza permettere l'accesso al cilindro costituente la serratura .

Naturalmente i materiali impiegati nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti del trovato potranno essere più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

I diversi mezzi per effettuare certe differenti funzioni non dovranno certamente coesistere solo nella forma di realizzazione illustrata ma potranno essere di per se presenti in molte forme di realizzazione, anche se non illustrate.

Le caratteristiche indicate come vantaggiose, opportune o simili possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura (1) di proteggi serratura comprendente un basamento (2) presentante sulla superficie frontale (3) un disco proteggi toppa (8), che si caratterizza per il fatto che perimetralmente alla superficie della parete posteriore (16) di detto disco proteggi toppa (8), inserita in battuta internamente e girevolmente a detto basamento (2) stesso, sporge almeno una appendice od un cordolo anulare interagente ad incastro con detto basamento (2) o con un distanziale (25) posto interamente e coassialmente a detto basamento (2).
2. 2. Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che radialmente a detto disco proteggi toppa (8)sono ricavate due o più sedi (19) per una sfera o una spina (20) atte a consentire la rotazione guidata di detto disco proteggi toppa (8) rispetto a detto basamento (2) in caso di tentativo di effrazione dello stesso.
3. 3. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detto disco proteggi toppa (8) è realizzato in acciaio inox o altro materiale e presenta una parete posteriore (16) inserita in battuta internamente e girevolmente a detto basamento (2) in corrispondenza di una predisposta sede anulare (17) ricavata sullo stesso.
4. 4. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto che perimetralmente alla superficie di detta parete posteriore (16) di detto disco proteggi toppa (8) sporge almeno una appendice od un cordolo anulare (21) .
5. 5. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 4 che si caratterizza per il fatto che detta appendice od un cordolo anulare (21) è conformato, in una sezione trasversale, sostanzialmente a L a definire una prima ala (22) radiale, presentante vantaggiosamente un piano inclinato interagente in battuta e girevolmente con una controsagomata superficie ottenuta internamnete a detto corpo (4) di detto basamento (2) stesso.
6. 6. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che detta appendice o cordolo anulare (21) presenta una seconda ala (23) libera rivolta da parte opposta a detta superficie frontale (3); dette prima e seconda ala (22,23) definiscono una sede anulare (24) per la interconnessione ad incastro con detto basamento (2) o con un distanziale (25) posto interamente e coassialmente a detto basamento (2).
7. 7. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che detto distanziale (25) presenta una estremità od un aggetto (26) posizionabile in corrispondenza di detta sede anulare (24).
8. 8. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23) e detta sede anulare (24) e detto distanziale (25) presentano una voluta conformazione geometrica, quale una forma rettangolare, triangolare, a coda dì rondine o a Τ .
9. 9. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detto cordolo anulare o appendice (21) interagisce ad incastro con detto basamento (2).
10. 10. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23) ha forma triangolare, è rivolta in direzione di detta superficie frontale (3) ed insiste girevolmente in una controsagomata sede ricavata sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3).
11. 11. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23) ha forma triangolare ed è rivolta da parte opposta a detta superficie frontale (3).
12. 12. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23a,23b) ha forma a coda di rondine ed è rivolta sia in direzione di detta superficie frontale (3) che da parte opposta, la stessa insistendo girevolmente in una controsagomata sede ricavata sia sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3) che di detto distanziale (25).
13. 13. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23) ha forma rettangolare rivolta in direzione di detta superficie frontale (3).
14. 14. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23) ha forma rettangolare rivolta in direzione opposta a quella di detta superficie frontale (3) .
15. 15. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 che sì caratterizza per il fatto che detta seconda ala (23a,23b) ha forma a T ed è rivolta sia in direzione di detta superficie frontale (3) che da parte opposta, la stessa insistendo girevolmente in una controsagomata sede ricavata sia sulla superficie laterale interna di detta superficie frontale (3) che di detto distanziale (25).
16. 16. Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza della superficie laterale (18) di detto disco proteggi toppa (8) sono ricavate due o più sedi (19) per almeno una sfera o spina (20).
17. 17. Struttura come alle rivendicazioni 1, 16 che si caratterizza per il fatto che dette due o più sedi sono ricavate diametralmente tra loro.
18. 18. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 17, che si caratterizza per il fatto che dette sfere o spine (20) sono atte a consentire la rotazione guidata di detto disco proteggi toppa (8) rispetto a detto basamento (2) in caso di tentativo dì effrazione dello stesso mediante trapanatura .
19. 19. Struttura come alle rivendicazioni 1 e 18, che si caratterizza per il fatto che dette sfere (20) o spine (21) sono atte a far girare a vuoto la punta del trapano nel caso un malintenzionato cerchi di bloccare con altro utensile la rotazione di detto disco proteggi toppa (8).