ITUD20140010U1 - Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro - Google Patents

Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro

Info

Publication number
ITUD20140010U1
ITUD20140010U1 ITUD2014U000010U ITUD20140010U ITUD20140010U1 IT UD20140010 U1 ITUD20140010 U1 IT UD20140010U1 IT UD2014U000010 U ITUD2014U000010 U IT UD2014U000010U IT UD20140010 U ITUD20140010 U IT UD20140010U IT UD20140010 U1 ITUD20140010 U1 IT UD20140010U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
teeth
release cylinder
perforation body
protection device
protection
Prior art date
Application number
ITUD2014U000010U
Other languages
English (en)
Inventor
Ezio Marangon
Original Assignee
S C A M O S N C Di Carli Alberto & Marangon Ezio
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by S C A M O S N C Di Carli Alberto & Marangon Ezio filed Critical S C A M O S N C Di Carli Alberto & Marangon Ezio
Priority to ITUD2014U000010U priority Critical patent/ITUD20140010U1/it
Publication of ITUD20140010U1 publication Critical patent/ITUD20140010U1/it

Links

Landscapes

  • Lock And Its Accessories (AREA)
  • Vehicle Body Suspensions (AREA)
  • Valve Device For Special Equipments (AREA)

Description

Descrizione
"DISPOSITIVO DI PROTEZIONE PER UNA SERRATURA A CILINDRO"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo di protezione per una serratura a cilindro applicabile a porte e/o finestre di svariati ambienti, come ad esempio abitazioni e/o uffici, ma anche imbarcazioni od altri ambienti simili od assimilabili.
In particolare, il dispositivo oggetto del presente trovato ha la funzione di consolidare l’azione di contrasto contro eventuali operazioni di scasso.
STATO DELLA TECNICA
Sono noti dispositivi di serratura a cilindro applicabili a porte e/o finestre provvisti anche di funzione di antieffrazione, ossia di contrasto contro eventuali scassi, intrusioni, manomissioni.
Normalmente, la maggior parte dei dispositivi di serratura noti sono formati da componenti realizzati in materiali che possono essere agevolmente perforati mediante utensili di perforazione, quali trapani, comunemente reperibili sul mercato, e la cui forma e configurazione, inoltre, è di scarso ed inefficace contrasto meccanico di perforazione.
Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di protezione per una serratura a cilindro, applicabile a porte, portoncini, porte blindate o simili od assimilabili serramenti, che svolga un efficace contrasto meccanico alle possibili azioni di intrusione, scasso o manomissione generalmente effettuate mediante utensili di perforazione. Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questo ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.
In accordo con il suddetto scopo, un dispositivo di protezione per una serratura a cilindro secondo il presente trovato, che supera i limiti della tecnica nota ed elimina i difetti in essa presenti, è applicabile a porte e/o finestre di svariati ambienti, con la funzione di consolidare l’azione di contrasto contro eventuali operazioni di scasso, intrusioni e manomissioni.
Il dispositivo di protezione comprende almeno una cassa di protezione per la protezione di un associato cilindro di sblocco, previsto per lo sblocco della serratura, da operazioni di scasso, come ad esempio trapanamento.
Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, il suddetto dispositivo di protezione comprende un ulteriore corpo anti-perforazione, disposto tra la cassa di protezione e il cilindro di sblocco, che comprende una parete anulare esterna la quale circonda il cilindro di sblocco e presenta una superficie dentellata.
Tale superfìcie dentellata è disposta, in uso, in una zona della serratura su cui agiscono gran parte di attrezzi di perforazione, o da scasso.
Secondo un ulteriore aspetto caratteristico del presente trovato, la suddetta superfìcie dentellata comprende una pluralità di denti la cui distribuzione, forma ed orientazione sono configurate per fungere da barriera di arresto, danneggiamento e rottura degli utensili da scasso, neutralizzandone l’azione.
I denti della superficie dentellata definiscono un profilo in grado di deviare l’avanzamento degli utensili di perforazione, provocandone volutamente deformazioni, rotture e scheggiature che li rendono inefficaci.
Inoltre, la sinergia tra tale profilo dentellato e la durezza del materiale con cui è realizzata la superficie dentellata stessa garantisce una notevole resistenza alla perforazione durante le eventuali azioni di intrusione, scasso o manomissione.
Secondo un ulteriore aspetto caratteristico del presente trovato, la suddetta pluralità di denti è disposta in modo regolare su almeno parte della suddetta parete anulare esterna.
Secondo una variante, la suddetta pluralità di denti è disposta in modo irregolare su almeno parte della suddetta parete anulare esterna.
Secondo un ulteriore aspetto del present trovato, dei suddetti denti è definito da un profilo curvo, oppure a poliedro, oppure piramidale.
Ciascuno di tali profili genera comunque un’azione di contrasto contro gli utensili da scasso, provocandone rotture e defonnazioni secondo linee di rottura differenti.
Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, il suddetto corpo anti-perforazione ha una forma esterna in parte semisferica ed è sagomato in modo da comprendere internamente una superficie cilindrica interna e superfici laterali di accoppiamento con detta cassa di protezione.
Secondo una variante, il suddetto corpo anti-perforazione ha forma esterna in parte troncoconica.
La presenza della superficie dentellata conferisce al dispositivo di protezione un’elevata resistenza allo scasso, in particolare alle operazioni di trapanatura.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 è una vista in assonometria di un dispositivo di protezione secondo il presente trovato;
- la fig. 2 è una vista in assonometria a parti separate del dispositivo di protezione di fig. 1;
- la fig. 3 è un’ulteriore vista in assonometria a parti separate del dispositivo di protezione di fìg. 1;
- la fig. 4 è una sezione longitudinale di un elemento del dispositivo di protezione di fig. 1;
- la fìg. 5 è una sezione longitudinale di un ulteriore elemento del dispositivo di protezione di fig. 1;
- la fig. 6 è una sezione longitudinale di un ulteriore elemento del dispositivo di protezione di fig. 1 ;
- la fig. 7 è una sezione longitudinale di un ulteriore elemento del dispositivo di protezione di fìg. 1.
DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE
Con riferimento alle figg. 1, 2 e 3, un dispositivo di protezione 10 secondo il presente trovato è atto ad essere installato in associazione con una serratura a cilindro di una porta, o simile serramento, non illustrata nelle figure.
Il dispositivo di protezione 10 è associato, in particolare, ad un cilindro di sblocco 12 nel caso di specie sagomato, anche se è chiaro che il presente trovato si può applicare anche a cilindri di sblocco ovali o tondi.
In generale, il cilindro di sblocco 12 può essere un congegno a parti rotanti che include, generalmente, un sistema a molle e pistoncini mossi da una chiave, per lo sblocco della serratura, anche se possono essere previsti altri sistemi di sblocco. Generalmente, il cilindro di sblocco 12 è realizzato in ottone, eventualmente con l’aggiunta di alpacca, anche se esistono cilindri di sblocco in acciaio, tuttavia più costosi.
Il cilindro di sblocco 12 comprende uno
14 al cui interno è alloggiato un rotore, o nucleo, 14a recante longitudinalmente la fresatura del profilo in cui scorre la chiave e che termina sui due lati del rotore 14a con una toppa 17. Il rotore 14a è associato, tramite un elemento d’accoppiamento non visibile, ad una camma 18 che porta perifericamente leve di sblocco 18a sporgenti da un’asola 18b ricavata attraverso lo statore 14 e che si aggancia al rotore 14a. La camma 18 è l’elemento che, ruotando assieme a rotore 14a e chiave, trascina il catenaccio della serratura, determinandone la sua fuoriuscita.
Nel caso rappresentato esemplificativamente di cilindro di sblocco 12 sagomato, valendo anche per la variante di cilindro di sblocco ovale, lo statore 14 presenta inferiormente anche un blocco sporgente 15 di appoggio, avente pareti laterali 16 che sono parallele tra loro e raccordate inferiormente.
II dispositivo di protezione 10 comprende, inoltre, una cassa di protezione 13 che, applicata frontalmente sul cilindro di sblocco 12, lo protegge dal trapanamento.
Tale cassa di protezione 13 comprende sostanzialmente una parte di copertura 19, ad esempio di forma circolare, e una parte di contenimento 20, atta a contenere parte del cilindro di sblocco 12.
La parte di copertura 19 comprende un foro circolare 21 passante allineato, in uso, con la toppa 17 (fìg. 4).
La parte di contenimento 20 della cassa di protezione 13 comprende un foro, o sede, 22, coniugato alla sezione trasversale del cilindro di sblocco 12 per alloggiare quest’ultimo al suo interno, e due fori filettati 41 passanti, ortogonali al foro circolare 21 e al foro 22, atti ciascuno ad alloggiare un grano di bloccaggio, non illustrato nelle figure, per il bloccaggio assiale della cassa di protezione 13. In forme di realizzazione, la cassa di protezione 13, infatti, è selettivamente scorrevole assialmente lungo il cilindro di sblocco 12 in fase di montaggio, in modo da adattare il dispositivo di protezione 10 a porte aventi spessori diversi.
Da un lato la cassa di protezione 13 è chiusa da un coperchio 30, con funzione estetica, e va ad inserirsi in un corpo anti-perforazione 11 (fig.
5), e dall’altro lato è prevista una flangia 35 terminale la quale, mediante viti di bloccaggio 38, determina il fissaggio del cilindro di sblocco 12.
Il coperchio 30 comprende un foro circolare 31 (fig. 6) all’interno del quale è atta ad essere disposta la parte di copertura 19 della cassa di protezione 13. Quest’ultima, a dispositivo assemblato, risulta allineata con il foro circolare 31.
La flangia 35 comprende un foro 36 (fig. 7) di sezione e dimensioni analoghe a quelle del foro 22 ricavato nella parte di contenimento 20. Infatti, in tale foro è atta ad essere alloggiata parte del cilindro di sblocco 12. La flangia 35 comprende due fori di bloccaggio 37 per l’inserimento delle viti di bloccaggio 38.
II coperchio 30 e la flangia 35 sono sostanzialmente disposti in corrispondenza delle due zone di inserimento della chiave per la chiusura e l’apertura del dispositivo di protezione 10. A dispositivo assemblato, le due estremità del cilindro di sblocco 12 sono sostanzialmente affacciate verso i due lati opposti del dispositivo di protezione 10, ossia verso i due lati della porta.
Il corpo anti-perforazione 1 1 , vantaggiosamente realizzato in acciaio od altro materiale metallico ad elevata resistenza meccanica, comprende una parete anulare, o calotta, 26a esterna che circonda il cilindro di sblocco 12 e che, in forme di realizzazione, presenta una superficie dentellata, o bugnatura, 26 di neutralizzazione e difesa dall’azione di trapanamento.
La bugnatura 26 comprende una pluralità di elementi sporgenti a bugna, o denti, 40 la cui distribuzione, regolare ed omogenea, oppure irregolare od anche maggiormente concentrata in alcune regioni, forma ed orientazione sono configurate per fungere da barriera di arresto, danneggiamento e rottura degli utensili di perforazione comunemente impiegati per lo scasso delle serrature, neutralizzandone l’azione. In particolare, tali denti 40 determinano efficacemente la rottura delle punte di trapano nei tentativi di intrusione, rendendo vane tali operazioni. La pluralità di denti 40, infatti, contrasta l’avanzamento e l’azione della punta di perforazione, comportando la sua deformazione e/o rottura con conseguente inefficacia della sua azione.
Ad esempio, il corpo anti-perforazione 11 ha una forma esterna in parte semi-sferica o troncoconica ed è sagomato in modo da alloggiare internamente la cassa di protezione 13 che a sua volta contiene il cilindro di sblocco 12. In particolare, il corpo anti-perforazione 11 comprende internamente una superfìcie cilindrica interna 23 e due superfici laterali 24 di accoppiamento alla cassa di protezione 13, ad esempio verticali e parallele tra loro. Quindi, le due superfici laterali 24 definiscono, assieme a parte della superficie cilindrica interna 23, una sede di alloggiamento 25 per la parte di contenimento 20 della cassa di protezione 13.
Su ciascuna superficie laterale 24 è ricavato un vano 42, nella fattispecie di forma semicilindrica, definente uno spazio atto a facilitare le operazioni di avvitamento di ciascuno dei suddetti grani di bloccaggio ed avente anche la funzione di arresto in battuta a grano inserito.
Nella fattispecie, inoltre, la forma di ciascun dente 40 è quella di un poliedro a forma di tronco di piramide.
Il corpo anti-perforazione 11 presenta una superficie di battuta 34 per cooperare con un anello di tenuta 33 con proprietà elastiche, ad esempio in acciaio od altro materiale idoneo, atto a bloccare tra loro il coperchio 30 e il corpo anti-perforazione 11.
Il corpo anti-perforazione 11 presenta fori filettati 39 per l’inserimento delle viti di bloccaggio 38.
In alcune forme di realizzazione, il dispositivo di protezione 10 comprende, inoltre, un nottolino 27 che coopera con il cilindro di sblocco 12, sovrapponendosi all’estremità dello stesso, allineato alla toppa 17 e che viene inserito, in uso, all’ interno del foro circolare 21. Il nottolino 27 comprende una fessura 28 da allineare alla toppa 17, per l’inserimento della chiave.
In alcune varianti, il dispositivo di protezione 10 comprende, inoltre, una barriera anti-perforazione, nella fattispecie una piastrina 29 sagomata e realizzata in materiale resistente alla perforazione come, ad esempio, widia, ovvero carburo cementato, un materiale formato da particelle dure di carburo di tungsteno inglobate in una matrice metallica, ad esempio cobalto.
La piastrina 29 è atta ad essere posizionata, al di sotto del nottolino 27, per essere in cooperazione con una parte frontale 15a del blocco sporgente 15 del cilindro di sblocco 12 e con la cassa di protezione 13, fungendo da elemento di interposizione per neutralizzare eventuali azioni di perforazione. Vantaggiosamente, la piastrina 29 è sagomata di forma coniugata alla parte frontale 15a del blocco sporgente 15.
Tale piastrina 29 presenta elevata resistenza meccanica alla perforazione e protegge, nel caso di specie frontalmente, il blocco sporgente 15 dall’azione di un utensile di perforazione.
Complessivamente, la presenza della superficie dentellata 26 e dell’eventuale piastrina 29 conferisce al dispositivo di protezione 10 un’elevata resistenza allo scasso, in particolare contro la perforazione ed il trapanamento, essendo disposte a protezione diretta delle zone della serratura su cui normalmente agiscono gli attrezzi di scasso.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro comprendente almeno un cilindro di sblocco (12), caratterizzato dal fatto che comprende una cassa di protezione (13) ed un ulteriore corpo antiperforazione (11) da disporre tra detta cassa di protezione (13) e detto cilindro di sblocco (12) che comprende una parete anulare (26a) esterna che circonda il cilindro di sblocco (12) e che presenta una superficie dentellata (26).
  2. 2. Dispositivo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta superficie dentellata (26) comprende una pluralità di denti (40) la cui distribuzione, forma ed orientazione sono configurate per fungere da barriera di arresto, danneggiamento e rottura degli utensili di perforazione neutralizzandone razione.
  3. 3. Dispositivo come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di denti (40) è disposta in modo regolare su almeno parte di detta parete anulare (26a) esterna.
  4. 4. Dispositivo come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di denti (40) è disposta in modo irregolare su almeno parte di detta parete anulare (26a) esterna.
  5. 5. Dispositivo come nella rivendicazione 2, 3 o 4, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti denti (40) è definito da un profilo curvo, oppure a poliedro, oppure piramidale.
  6. 6. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo anti-perforazione (11) ha una forma esterna in parte semi-sferica o troncoconica ed è sagomato in modo da comprendere internamente una superfìcie cilindrica interna (23) e superfìci laterali (24) di accoppiamento con detta cassa di protezione (13).
  7. 7. Dispositivo come nella rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che dette superfici laterali (24) definiscono, assieme a parte di detta superficie cilindrica interna (23), una sede di alloggiamento (25) per una parte di contenimento (20) di detta cassa di protezione (13).
  8. 8. Dispositivo come nella rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che su ciascuna di dette superfici laterali (24) è ricavato un vano (42) atto a facilitare operazioni di bloccaggio di detta cassa di protezione (13).
  9. 9. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo anti-perforazione (11) presenta una superficie di battuta (34) per cooperare con un anello di tenuta (33) con proprietà elastiche atto a bloccare tra loro un coperchio (30) e detto corpo anti-perforazione (11).
  10. 10. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo anti-perforazione (11) presenta fori filettati (39) per l’inserimento di viti di bloccaggio (38) con detta cassa di protezione (13).
ITUD2014U000010U 2014-06-04 2014-06-04 Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro ITUD20140010U1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUD2014U000010U ITUD20140010U1 (it) 2014-06-04 2014-06-04 Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUD2014U000010U ITUD20140010U1 (it) 2014-06-04 2014-06-04 Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUD20140010U1 true ITUD20140010U1 (it) 2015-12-04

Family

ID=65408384

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUD2014U000010U ITUD20140010U1 (it) 2014-06-04 2014-06-04 Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITUD20140010U1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US2541638A (en) Padlock shield and shielded padlock assembly
US7059160B2 (en) Rotary locking cylinder for a safety lock
ITTV20110008A1 (it) Struttura di dispositivo di protezione di forma semisferica.
MX2014005100A (es) Candado.
US2874563A (en) Cylinder lock keyhole shutter
US20110252842A1 (en) Secure slot lock-secure slots door locks
EP3150782B1 (en) Protection device for a lock cylinder
ITUD20140010U1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
US6612629B2 (en) Spring bolt and strike plate guard
ITUD20120154A1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
EP2314805A1 (en) Device for protecting locks
ITUD20140011U1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
ITUD20120155A1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
AR107703A1 (es) Cerradura de seguridad para puerta
ITBS20110086A1 (it) Cilindro per serratura
ITUD20120156A1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
ITUD20140012U1 (it) Dispositivo di protezione per una serratura a cilindro
EP2894279A1 (en) Security device for lock cylinders
US1422516A (en) Pin-tumbler lock
IT201900002838U1 (it) Sistema magnetico di protezione dello scrocco interno ai serramenti di porte blindate
KR101305348B1 (ko) 도어록 보호용 커버
RU137899U1 (ru) Замок сувальдный с повышенной защитой от взлома
WO2014167588A1 (en) Break-in resistant cylinder
EP0953703A1 (en) Shackleless security padlock
AU2015200372B2 (en) Security screen frame assembly