ITTV20090222A1 - Controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, con traversa tecnica di supporto binario negli ambienti con sistemi guidati intercamera a soffitto di movimentazione per disabili. - Google Patents

Description

CONTROTELAIO PER PORTA SCORREVOLE A SCOMPARSA.

CON TRAVERSA TECNICA DI SUPPORTO BINARIO NEGLI

AMBIENTI CON SISTEMI GUIDATI INTERCAMERA A SOFFITTO

DI MOVIMENTAZIONE PER DISABILI

[0001 ] Il presente trovato ha per oggetto un controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, con traversa tecnica di supporto binario negli ambienti con sistemi guidati intercamera a soffitto di movimentazione per disabili.

Campo d'applicazione

[0002] Nell’ambito delle strutture di lungodegenza, come ad esempio ospedali e cliniche specializzate per il trattamento dei disabili od anche negli ambienti, d’usuali abitazioni ove risiedono soggetti affetti da handicap o di ridotta capacità motoria, non esclusi gli ospedali e le case di riposo per anziani, vi à ̈ attualmente una forte necessità di fruire d’attrezzature finalizzate a ridurre e ad agevolare l’impiego del personale nelle azioni principali di quotidiana assistenza, come il sollevamento, trasferimento, igiene personale, contenimento, deambulazione assistita e quant’altro. In luoghi di siffatta specie, sono sostanzialmente due le azioni maggiormente ricorrenti, una prima che riguarda il sollevamento e viceversa del disabile, ed una seconda che à ̈ inerente lo spostamento, sempre del disabile, da un luogo ad un altro all’interno del medesimo luogo. Nella prima ipotesi, il sollevamento, può riguardare semplicemente la necessità di sollevare e viceversa il disabile dal letto semplicemente per rifare il letto o cambiare le lenzuola, come pure il suo spostamento dal piano letto ad una carrozzina adiacente. La seconda azione invece à ̈ riferita ad uno spostamento fisico del paziente da un luogo ad un altro, ad esempio dalla camera al bagno, dalla camera al soggiorno e viceversa, tutte delle azioni che richiedono un percorso che può essere più o meno breve ma che necessariamente richiede l’attraversamento di setti di separazione tra camera e camera, interessati convenzionalmente da porte.

[0003] La presenza di porte, sia incernierate che del tipo scorrevole a scomparsa, non à ̈ certo un problema nel sistema convenzionale di movimentazione del paziente, questo perché nel momento in cui le aperture delle dette porte sono dimensionate con un’ampiezza sufficiente a consentire il passaggio tenendo presente l’ingombro d’una carrozzina, l’attraversamento di norma avviene in modo normale senza ostacolo alcuno. Nei plessi ospedalieri di recente costruzione, tuttavia, al fine di ridurre l’impiego del personale, d’un contenimento dei tempi d’intervento e di razionalizzazione delle strutture, si sta sempre più affermando un sistema di movimentazione dei pazienti cd. attrezzato.

[0004] Ad esempio, nel sito www.disabili.com. il detto sistema di movimentazione consta d’uno o più binari anche collegati tra loro, fissati a soffitto, ai quali viene impegnato un carrello che à ̈ mobile lungo detto binario, in taluni casi motorizzato. Al carrello à ̈ unito un arganello con relativa fune per il sollevamento tramite imbracatura del paziente, vedi ad esempio US20091 99335 (Guldman). In questa ipotesi, il paziente viene assicurato alla fune per il tramite della rispettiva imbracatura per essere dapprima sollevato e poi trasferito. In linea di massima, il detto sistema di movimentazione a binario à ̈ molto efficace, soprattutto nel caso in cui il binario interessi un ambiente circoscritto, ovvero una camera delimitata dalle pareti, e lo sarebbe indubbiamente di più se potesse consentire lo sviluppo del percorso attraverso un ambiente più vasto costituito da più camere ciascuna separata dall’altra per il tramite d’una porta richiudibile. Ad oggi questo problema non à ̈ affatto risolto, nel senso che la presenza delle porte, rende di fatto impraticabile o molto complessa la fruizione del sistema di movimentazione a binario. L’inconveniente à ̈ intuibile, giacché il sistema a binario à ̈ un sistema accessorio che viene ad essere installato per lo più in ambienti già esistenti, quindi dove le porte sono già presenti, richiedendo il necessario intervento di muratura per la rimozione dello stipite e della porta stessa.

[0005] Peraltro à ̈ evidente che pare necessario salvaguardare in qualche modo la privacy tra una camera e l’altra, sicché ove praticabile sarebbe preferibile utilizzare comunque la porta. In linea di massima ciò à ̈ anche possibile, senza lo stipite superiore, ma à ̈ evidente che quantomeno nelle soluzioni di porta con anta a libro si sarebbe costretti quantomeno a ridurre l’altezza dell’anta, tenendo conto dell’ingombro e del passaggio attraverso del binario. La porta così modificata, potrebbe solo in parte salvaguardare l’ambiente, ovvero solamente sotto il profilo della vista ma non acustico, a causa dello spazio che intercorre tra il soffitto ed il profilo superiore dell’anta, rivelandosi una soluzione poco praticabile.

[0006] L’alternativa, può consistere nella rimozione completa delle porte, dunque quantomeno dell’anta e dello stipite, in modo tale da consentire la libera installazione a soffitto del binario e dunque con un percorso più o meno articolato che si sviluppa attraverso più camere d’un ambiente. Ancora, delle soluzioni empiriche, prospettano oggi l’attraversamento delle porte mediante sistemi a doppia cinghia, ma apparentemente oltre che complesse, sono pure poco efficaci e disagevoli per l’operatore il quale à ̈ costretto a compiere delle operazioni di non facile attuazione che comportano anche una eccessiva manipolazione del paziente stesso.

Stato dell’arte

[0007] I medesimi problemi sono riscontrabili con le soluzioni ad anta scorrevole ed a scomparsa. Anzi, per certi versi essi appaiono maggiormente complicati dal fatto che nelle porte scorrevoli vi à ̈ un componente fondamentale il quale à ̈ costituito dalla traversa e dal binario di guida del pannello porta, senza i quali, il pannello porta scorrevole non può né essere supportato giacché solitamente in sospensione né scorrere in modo guidato. Le porte scorrevoli di tipo a scomparsa sono strutturate in modo tale da comprendere una serie d’elementi fissi, destinati ad essere integrati nella struttura muraria sin’anche a costituire essendo rivestiti, una parete, ed una serie di elementi mobili, i quali ultimi sono destinati ad essere impiegati durante la fase di posa in opera della porta, per poi essere rimossi in un momento successivo. In sostanza, ad essere integrato, come elemento fisso nella struttura muraria, à ̈ un controtelaio. Il controtelaio convenzionale à ̈ composto da almeno un cassone destinato a costituire la struttura entro al quale sarà contenuto il pannello porta una volta che lo stesso sia fatto scorrere sino alla posizione d’apertura. E’ pure presente un montante di battuta destinato ad essere ancorato al muro in corrispondenza del profilo verticale della cassaporta, opposto a quello di posizionamento del menzionato cassone, in modo tale da consentire, una volta posta in chiusura, che il pannello porta stesso vada a ridossarsi ad esso. Ulteriormente, al di sopra del cassone à ̈ impegnata, essendo unita alla detta struttura portante, una traversa superiore che supporta un binario di guida longitudinale. La dotazione d’un binario di guida à ̈ necessaria al fine di consentire l’effettiva movimentazione in apertura e chiusura della porta scorrevole. Al menzionato binario di guida, à ̈ infine sospesa la porta per il tramite di convenzionali mezzi, usualmente di tipo a carrello, rispettivamente due, anteriore e posteriore.

[0008] Da tutto quanto sopra esposto à ̈ pertanto ragionevole ritenere noto un controtelaio per porta scorrevole del tipo per intonaco o cartongesso, il quale à ̈ composto da almeno un cassone, una traversa superiore porta binario di guida, un profilo montante di battuta, mezzi scorrevoli a carrello atti ad essere inseriti entro il corrispondente binario i quali sono uniti inferiormente ad un dispositivo d’ancoraggio impegnato lungo il bordo superiore del pannello porta.

Inconvenienti

[0009] Ove previsto l’impiego dei binari a soffitto di movimentazione del paziente, si à ̈ osservato in precedenza, come negli ambienti dei plessi per lungo degenti e disabili, i percorsi del binario siano sostanzialmente configurati in modo tale da consentire la movimentazione solo in aree ben delimitate e comunque raramente intercamere, nel qual caso non possono viceversa essere previste delle porte. Nella prima ipotesi, gli ambienti possono essere chiusi da porte garantendo la privacy delle persone, ma lo sviluppo del binario a soffitto quindi del percorso di movimentazione del paziente à ̈ dunque limitato all’area circoscritta dalle pareti della detta camera. Nel secondo caso, non vi può essere garantita alcuna privacy per l’assenza oggettiva delle porte, ma viceversa à ̈ permessa liberamente la migrazione intracamere del percorso, il binario potendo essere ancorato liberamente a soffitto passante attraverso i varchi praticati nelle pareti.

[001 0] Considerato quanto sopra esposto, à ̈ dunque ragionevole convenire sul fatto che i controtelai per porta scorrevole, i cui pregi sono riconducibili, oltre ad un’estetica contenuta al ridotto ingombro, non possono attualmente essere impiegati a chiusura delle camere degli ambienti destinati alla cura dei lungodegenti o disabili attrezzate con sistemi a binario di movimentazione, in quanto l’impiego dei binari stessi non permette l’attraversamento intracamera.

[001 1 ] Tutto ciò considerato à ̈ ragionevole la necessità delle imprese del settore d’individuare delle soluzioni innovative in grado di superare almeno i problemi poc’anzi rilevati.

Riassunto del trovato

[001 2] Questi ed altri scopi, sono raggiunti con la presente innovazione secondo le caratteristiche di cui alle annesse rivendicazioni, risolvendo i problemi esposti mediante un controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, con traversa tecnica di supporto binario negli ambienti con sistemi guidati intercamera di movimentazione a soffitto per disabili, del tipo per intonaco o cartongesso, il quale à ̈ composto da almeno un cassone, una traversa superiore porta binario di guida unita da un lato al detto cassone dall’altro ad un elemento montante con profilo di battuta, mezzi scorrevoli a carrello atti ad essere inseriti entro il corrispondente binario della traversa i quali sono uniti inferiormente ad un dispositivo d’ancoraggio impegnato lungo il bordo superiore del pannello porta che à ̈ in una condizione sospesa, ed in cui:

(a) La traversa superiore supporta il binario che ha uno sviluppo parziale rispetto all’ampiezza del vano porta; ove il detto binario à ̈ provvisto di fine corsa di modo tale da terminare in corrispondenza dell’attraversamento del binario appeso del sistema guidato intercamera;

(b) ll carrello posteriore, con una prima parte introdotta all'interno del profilo del binario di guida, la seconda parte del tipo atta ad insistere con le ruote in corrispondenza di guide laterali esterne del binario, che guardano il bordo superiore del pannello porta;

(c) Detta traversa, essendo atta a supportare una porzione di profilo soprapporta che garantisce la continuità estetica della detta traversa superiore.

Scopi

[001 3] In tal modo, attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato e non trascurabile progresso tecnico, sono conseguiti diversi e ragguardevoli scopi.

[001 4] Un primo scopo à ̈ stato quello d’ottenere un controtelaio adatto per l'installazione di porte scorrevoli a scomparsa in ambienti particellizzati, i quali ambienti sono interessati da sistemi guidati intercamera a soffitto di movimentazione ed assistenza del paziente. Nel caso di specie, à ̈ reso possibile l’attraversamento del vano porta con il binario appeso del detto sistema guidato intercamera di movimentazione, senza intervenire sulla muratura o sulla porta, garantendo nel contempo la salvaguardia della privacy e dell’estetica della camera interessata da tale tipo di chiusura.

[001 5] Un secondo scopo à ̈ stato quello d’ottenere un controtelaio per porte scorrevoli a scomparsa per ambienti attrezzati con binari appesi, atti ad ospitare disabili, la cui realizzazione non modificasse i processi produttivi e già industrializzati, limitando il numero delle modifiche richieste a solo alcune parti essenziali del controtelaio. Ciò ha permesso la realizzazione d’un controtelaio particolarmente efficace e comodo senza incidere particolarmente sui costi di produzione.

[001 6] In conclusione, questi vantaggi, hanno il pregio non trascurabile, di conseguire un controtelaio con un buon contenuto tecnologico.

[001 7] Questi ed altri vantaggi appariranno dalla successiva particolareggiata descrizione d’una soluzione preferenziale di realizzazione con l'aiuto dei disegni schematici allegati i cui particolari d’esecuzione non sono da intendersi limitativi ma solo ed esclusivamente esemplificativi.

Contenuto dei disegni

â–¡ La Figura 1 , à ̈ una vista d’assieme del controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, oggetto del presente trovato;

â–¡ La Figura 2, à ̈ una vista di pianta d’un ambiente particellizato per disabili, in un plesso per lungo degenti, il quale à ̈ suddiviso in camere attrezzate con un sistema di guida intercamera a soffitto per la movimentazione del paziente.

Pratica esecuzione del trovato

[001 8] La presente innovazione, si riferisce ad un controtelaio per porta scorrevole a scomparsa (10) (vedi Fig. 1 ), il quale à ̈ particolarmente adatto ad essere installato in un ambiente (20) particellizzato, ad esempio in due camere (a) e (b), ciascuno definito da pareti perimetrali (200), interpareti (201 ) e relativi varchi intercamere (202) richiudibili da un pannello porta (1 30) (Fig. 2). Rispetto al soffitto delle dette due camere (a) e (b), à ̈ unito un binario appeso intercamere (30) il quale attraversa il varco (202) dell’interparete (201 ) e lungo il quale à ̈ mobile il dispositivo di traslazione e sollevamento del paziente.

[001 9] Il controtelaio per porta scorrevole a scomparsa (10), à ̈ costituito da un cassone (100), un montante con lo stipite di battuta opposto al cassone (100) ed una traversa superiore (1 10) che à ̈ atta al supporto del binario (1 20), ove la detta traversa (1 10) unisce il detto cassone (100) al montante con lo stipite di battuta. Il pannello porta (1 30) à ̈ atto ad entrare ed uscire in va e vieni rispetto al cassone (100) in una condizione sospesa, essendo che lungo il profilo superiore del bordo porta (131 ) à ̈ provvisto di mezzi di aggancio e fissaggio dei carrelli (140, 1 50), rispettivamente anteriore e posteriore. Più in particolare, il carrello anteriore (140) comprende delle ruote che sono introdotte all'interno del binario (120), di modo tale da poter scorrere longitudinalmente rispetto al detto binario (120). Per quanto riguarda il carrello posteriore (1 50) esso à ̈ costituito da una prima serie di ruote (151 ) che sono introdotte all’interno del binario (1 20), di modo tale da poter scorrere longitudinalmente rispetto al detto binario (1 20) ed una seconda serie di ruote (1 52) che sono esterne e che vanno in appoggio di due corrispondenti guide longitudinali e complanari (121 , 122) le quali guardano e sono parallele rispetto al bordo superiore (131 ) del pannello porta (130). Listelli coprifilo soprapporta, non illustrati, sono unibili alla detta traversa (1 10) di modo tale da occultare almeno la parte interessata dal binario (1 20).

[0020] La caratteristica del binario (120) à ̈ che il suo sviluppo non si estende per tutta l’ampiezza del varco (202), ma giunge sino in prossimità del binario intercamera (30) che attraversa ortogonalmente il varco (202), di modo tale da essere provvisto, in prossimità di detto binario intercamera (30), di un riscontro fine corsa (123). La restante porzione della traversa (1 10), successiva rispetto al binario (120) che à ̈ allineata rispetto allo stesso, à ̈ una porzione (non illustrata) provvista unicamente dei listelli coprifilo laterali, in modo tale da garantire la continuità estetica tra la prima parte adibita allo scorrimento del pannello porta (1 30) e la seconda porzione che giunge sino ad accostarsi al montante con il relativo profilo di battuta, offrendo la sede ad “U†capovolta di scorrimento del bordo superiore (1 31 ) del pannello porta (130).

Legenda

(1 0) controtelaio per porta scorrevole a scomparsa

(20) ambiente particellizzato

(30) binario appeso intercamere

(a, b) camere

(1 00) cassone

(110) traversa superiore

(1 20) binario

(121, 122) guide longitudinali e complanari (123) riscontro fine corsa

(1 30) pannello porta

(131) profilo superiore del bordo porta (140, 1 50) carrelli

(151) prima serie di ruote

(1 52) seconda serie di ruote

(200) pareti perimetrali

(201) interpareti

(202) varchi intercamere

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, con traversa tecnica (1 10) di supporto binario (120) in un ambiente particellizzato con sistemi guidati intercamera (30) di movimentazione a soffitto per disabili, del tipo per intonaco o cartongesso, il quale à ̈ composto da almeno un cassone (100), una traversa superiore (1 10) porta binario di guida (1 20) unita da un lato al detto cassone (100) dall’altro ad un elemento montante con profilo di battuta, mezzi scorrevoli a carrello (140, 1 50) atti ad essere inseriti entro il corrispondente binario (1 20) della traversa (1 10), i quali sono uniti inferiormente ad un dispositivo d’ancoraggio impegnato lungo il bordo superiore (131 ) del pannello porta (130) che à ̈ in una condizione sospesa, caratterizzato dal fatto che la traversa superiore (1 10) supporta il binario (1 20) che ha uno sviluppo parziale rispetto all’ampiezza del varco (202); ove il detto binario (120) à ̈ provvisto di fine corsa (1 23) di modo tale da terminare in corrispondenza dell’attraversamento del binario (30) del sistema guidato intercamera.
2. 2. Controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il carrello posteriore (1 50), à ̈ con una prima parte introdotta all’interno del profilo del binario di guida (120), la seconda parte del tipo atta ad insistere con le ruote (1 52) in corrispondenza di guide laterali esterne (121 , 1 22) del binario (120), che guardano e sono parallele rispetto al bordo superiore (1 31 ) del pannello porta (130);
3. 3. Controtelaio per porta scorrevole a scomparsa, secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la porzione della traversa, successiva rispetto a quella che à ̈ atta al supporto del binario (120) che à ̈ allineata rispetto allo stesso, à ̈ una porzione provvista dei listelli coprifilo laterali, in modo tale da garantire la continuità estetica tra la prima parte adibita allo scorrimento del pannello porta (130) e la seconda porzione che giunge sino ad accostarsi al montante con il relativo profilo di battuta, offrendo la sede ad “U†capovolta di scorrimento del bordo superiore (131 ) del pannello porta (1 30).