ITTO990627A1 - Dispositivo di accoppiamento per l'unione di condotti per fluido doppi. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale del titolo : ‘Dispositivo di accoppiamento per l'unione di condot ti per fluido"

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo di scoop piamento ad innesto per il collegamento di due condotti per fluido, di cui un condotto per fluido presenta alme no una nervatura di ritegno, comprendente un manicotto che presenta sfinestrature radiali, comprendente inoltre un organo di arresto guidato in spostamento assiale nel manicotto ed il quale presenta su un snello brac ci di ritegno elasticamente flessibili, estesi assial -mente con un gancio all'estremità libera per impegnare posteriormente la nervatura di ritegno di un condotto per fluido introdotto assialmente nell'organo di arres to, in cui i ganci sulla loro estremità libera presenre no una superficie obliqua radialmente esterna, la quale allo scostamento recìproco del manicotto e dell'organo di arresto è premuta contro uno spigolo anteriore di una sfinestratura del manicotto destinata ad alloggiare in modo spostabile assialmente la parte radiai mente esterna del gancio, cosicché il rispettivo gancio rimane più saldamente in impegno con la nervatura di ritegno, ed inoltre presentano una superficie obliqua radialmente interna, la quale all'estrazione reciproca dell'organo dì arresto e del condotto per fluido introdottovi giunge in appoggio contro la nervatura di ritegno, cosicché i bracci di ritegno vengono divarica ti in una posizione di disimpegno arretrata dell'orge no di arresto, nella quale i ganci non sono premuti con la loro superficie radialmente esterna contro lo spigolo anteriore della rispettive sfinestratura, permettendo così il disaccoppiamento, ed in cui l'organo di arresto presenta, tra i bracci di ritegno, un braccio di disimpegno elasticamente flessibile, il quale con una parte radialmente esterna sporge in modo spostabile assialmente fuori di una delle sfinestrature, mentre almeno un anello di tenuta è disposto tra una spalla interna del manicotto e l'organo di arresto.

In un giunto ad innesto noto di questo tipo (DE 44 15 346 Cl), il manicotto e l'organo di arresto si devono spostare manualmente in direzione assiale relati vsmente tra di loro, fino a quando la superficie di appoggio posteriore dei brecci di disimpegno si trova contro lo spigolo posteriore della rispettiva sfinestratura, attraverso la quale sporge all'infuori la par te radialmente esterne del rispettivo braccio di disim pegno. Senza spiegazioni più dettagliate non si vede come i bracci di disimpegno debbano essere azionati per portarli nella posizione di disimpegno. Persone, alle quali il funzionamento dei bracci di disimpegno è sconosciuto, le quali tuttavia debbano disimpegnare l 'accoppiamento, ..ad esempio per riparare gli,.apparecchi, od uno degli apparecchi collegati ai condotti per fluì do, tentano perciò sovente di premere radialmente ver so l'interno semplicemente le partì sporgenti all'infuori dei bracci di disimpegno, senza che dopo di ciò un disaccoppiamento sia possibile.

L'invenzione è basata sul problema di indicare un dispositivo di accoppiamento ad innesto del tipo inizialmente menzionato, in cui un disaccoppiamento inten zionale sia reso possibile in modo semplice.

Secondo l'invenzione questo problema è risolto at -traverso il fatto che i bracci di disimpegno mediente compressione radiale delle loro parti radialmente esterne producono uno spostamento assiale dell'organo di arresto alla posizione di disimpegno.

Con questa soluzione è sufficiente di premere solamente le parti esterne dei bracci di disimpegno radiai mente verso l'interno per rendere possibile il disac -coppiamento attraverso estrazione reciproca assiale del condotto per fluido presentante la nervatura di ri tegno e del dispositivo di accoppiamento ad innesto.

Questo tipo di azionamento del giunto ad innesto per il disaccoppiamento è evidente anche per chi non conosce a priori il funzionamento dei bracci di disimpegno.

Preferibilmente, i bracci di disimpegno sono provvis sti allo stesso modo con ganci uguali a quelli dei brac ci di ritegno. Così risulta una unione più salda del collegamento contro un disaccoppiamento accidentale.

Una forma di attuazione della soluzione secondo l'in venzione può consistere nel fatto che le parti esterne dei bracci di disimpegno presentano ciascuna un braccio elastico diretto assialmente dall'apertura dì introdu -sione del manicotto assialmente all'indietro ed il quale comprende una prima sporgenze diretta radialmente ver so l'interno che, con i bracci di ritegno e di disimpegno tirati in avanti fino contro lo spigolo anteriore delle sfinestrature·, si trova sopra una una superficie obliqua di una sporgenza formata sul lato esterno del ma nicotto.

Allora, premendo le parti esterne dei bracci di disim pegno radialmente verso l'interno, le sporgenze dei brac ci elastici, protese radialmente verso l'interno, scivolano sulla superficie oblique delle seconda sporgenza, formata sul lato esterno del manicotto, radialmente ver so l'interno fino contro il lato esterne del manicotto, mentre il braccio elastico e l'intero organo di arresto compiono un movimento assiale relativamente al manicotto oppure - viceversa - il manicotto compie un movimento assiale relativamente all'organo di arresto nelle posizione di disimpegno. Nella posizione di disimpegno, il condotto per fluido provvisto della nervatura di ritegno ed il giunto.di accoppiamento ad innesto possono essere estratti assialmente l'uno dall'altro, mentre i bracci di ritegno si posizionano per permettere la separazione dei due condotti per fluido.

Una ulteriore forma di attuazione vantaggiose delle soluzione secondo l'invenzione consiste nel fatto che una parte sporgente radialmente all'infuori di ciascun braccio di disimpegno si estende assialmente e presenta, in corrispondenza della sua estremità anteriore, una superficie obliqua radialmente interna che nella posizione di impegno, in cui i ganci dei bracci di ritegno sono premu ti ciascuno contro lo spigolo anteriore della rispettive sfinestratura, poggia contro una superficie obliqua ra -dialmente esterna del manicotto, la quale confina con uuno spigolo anteriore delle sfinestrature alloggiente la parte sporgente all'infuori del braccio di disimpegno.

Anche in questa soluzione è sufficiente premere le per ti dei bracci di disimpegno, protese all'infuori attraver so le sfinestrature, verso l'interno per spostare i bracci di ritegno rispettivamente l'organo di arresto assialmente rispetto al manicotto nella posizione di disimpe gno..Infetti, se si esercita manualmente sulle parti sporgenti radialmente all' infuori dei bracci di disimpegno una pressione dirette radialmente verso l'interno, le superfici oblique radialmente interne dei bracci di disimpegno scivolano lungo le superfici radiai -mente esterne del manicotto, cosicché pure in questo caso risulta un movimento assiale relativo tra l'organo di arresto ed il manicotto nella posizione di disim pegno.

L'invenzione e sue elaborazioni sono descritte in quanto segue con maggiore dettaglio in base agli annes si disegni di esempi di attuazione preferiti, in cui:

La fig. 1 mostra una sezione assiale di un dispositi vo di accoppiamento ad innesto secondo l'invenzione con un condotto per fluido introdotto nel dispositivo di ac coppismento ad innesto e formato da un tronchetto tubolare e con un condotto per fluido innestato saldamente sulla estremità situata dirimpetto del dispositivo di accoppiamento in una posizione, in cui i condotti per fluido sono collegati saldamente mediante il dispositivo di accoppiamento ad innesto;

la fig.2" mostra le stessa sezione assiale del dispo sitivo di accoppiamento ad innesto secondo le fig. 1 in una posizione di disimpegno, nella quale i condotti per fluido si possono separare;

la fig. 3 mostra una sezione assiale del dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo la fig· 1 nella posizione di disimpegno senza i condotti per fluido; .

la fig· 4 è una vista laterale del dispositivo di ac coppiamento ad innesto nella posizione secondo la fig.3;

la fig. 5 mostra un manicotto del dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo le fig. 1 a 4-, in sezione assiale;

la fig. 6 mostra un organo di arresto del dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo le fig. 1 a 4, in se zione assiale;

la fig. 7 illustra l'organo di arresto secondo la fi gura 6 in una sezione assiale ruotata di 90° rispetto alla sezione assiale secondo la fig. 6;

la fig. 8 mostra una sezione assiale di un secondo esempio di attuazione di un dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo l'invenzione, nella posizione di disim pegno;

la fig. 9 è una viste prospettica del dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo la fig. 8; e

le fig. 10 è una vista prospettica dell'organo di arresto contenuto nel dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo le fig.·8 e 9.

Il dispositivo di accoppiamento ad innesto illustrato nelle fig. 1 e 7 serve per collegare un condotto per fluì do 1, formato da un tronchetto tubolare, il quale presenta una nervatura di ritegno 2 perifericamente esterna ed è ricavato sulla scatola 3 del radiatore di un autoveicolo, con un condotto per fluido 4, formato da un tubo fles sibile di materie.plastica. Il dispositivo di accoppiamen to ad innesto consiste di un manicotto cilindrico 5, di un organo di arresto 6, di due anelli di tenuta 7 e 8 cos tituiti da anelli forici con interposto un anello di sicu rezza 9 ed eventualmente di una fascetta 10 chiudibile in serraggio o di una bussola di bloccaggio o simile elemento di bloccaggio de disporre intorno al condotto 4-per fluido per il bloccaggio di questo su un tratto di estremità nervato 11 del manicotto 5. In aggiunta, un anello torico è previsto fra il tratto di estremità nervato 10 ed il condotto 4-per fluido. Questo snello torico però può anche essere omesso.

L’altro tratto di estremità del manicotto 5 presente quattro sfinestrature radiali 12 e 13, distribuite unifor raemente sulla sua periferia in forma rettangolare che si estendono in direzione longitudinale del manicotto 5· Il tratto di estremità del manicotto 5 presentante le sfines treture 12, 13 ha un diametro maggiore rispetto al tratto adiacente del manicotto 5 alloggiente gli anelli 7 e 8, mentre il tratto del manicotto 5 confinante il il tratto di estremità 11 presente un diametro interno che è eli' incirca uguale al diametro esterno del condotto 1 per fluido, ed il diemetro interno del tratto di estremità 11 è uguale al diametro interno del condotto 1 per fluido. Come illustra più chiaramente la fig. 9, il manicot to 5 presenta sui.due lati di ciascuna sfinestratura 13 un appiattimento 14 esteso trasversalmente all'asse lon gitudinale del manicotto 5. Assialmente sui due lati delle sfinestrature 12, 13, il manicotto 5 presente superfici cilindriche 15 e 16 con diametri differenti, in cui la superficie 16 confinante all'estremità del manicotto 5 ha un diametro esterno maggiore rispetto alla superficie 15*

Come mostrano particolarmente le fig.-3, 6 e 7, l'or gano di arresto 6 consiste di un anello chiuso 17 e di due bracci di ritegno 18 elasticamente flessibili, rica vati assialmente sull'anello, come pure di due bracci di disimpegno 19 elasticamente flessibili, ricavati sull' anello. I bracci dì ritegno 18 hanno ciascuno all'estre. mità libera un gancio 20 per impegnare posteriormente 18 nervatura di ritegno 2, quando il condotto 1 per fluì do è introdotto assialmente nell'organo di arresto 6.

Sulla loro estremità libera, i ganci 20 presentano una superficie obliqua 21 radialmente esterne e sul loro le to radialmente interno presentano un incavo 22, il quale suo suo lato interno, assialmente esterno, è delimitato da una superficie obliqua 23 radialmente interna in forme arcuata e sul suo iato interno, assialmente interno, è delimitato da una sunerficie radiale 24 ed è dimensionato in modo che può accogliere la nervatura di ritegno 2 indipendentemente dalle tolleranza della larghezze assiale di questa nervatura senza gioco. Inoltre-, ciascun gancio 20 presente una superficie obliqua 25 ra dialmente interna confinante con la sua estremità libera ed una superficie di appoggio 26 opposte all'estremi tà assialmente anteriore per l'appoggio contro un bordo posteriore della rispettiva sfinestratura 12 e 13 per limitare l'introduzione dell'organo di arresto 6. Infine.·, i bracci di ritegno 18 ed i bracci di disimpegno 19 sono provvisti, sull'estremità anteriore del gancio 20, ciascuno di una sporgenza laterale 27 per l'appoggio con tro il lato interno del manicotto 5. Le superficie 28 ra dialmente interna dei bracci di ritegno e di disimpegno 18 e 19 è parzialmente cilindrica ed ha un diametro che corrisponde al diametro del condotto 1 per fluido.

I bracci di disimpegno 19 sono situati tre i bracci di ritegno 18, mentre i bracci di ritegno 18 ed il bracci di disimpegno 19 sono distribuiti in distanze angolari uguali sulla periferia dell'organo di arresto 6 essen zialmente cilindrico, cosicché i due bracci di ritegno 18 con i loro ganci si trovano dirimpetto ugualmente come i bracci di disimpegno 19 con i loro gsnci 20 disme tralmente con riferimento all'asse longitudinale del manicotto 5 e dell'organo di arresto 6. Mentre parti radialmente esterne 29 (fig. 10) dei ganci 20 dei brac ci di ritegno 18 penetrano solamente nelle sfinestratu re 12 del manicotto 5 e sono spostabili assialmente en tro le sfinestrature 12, parti radialmente esterne 29 dei ganci 20 dei bracci di disimpegno 19 sporgono re -dualmente all'infuori attraverso le sfinestrature 13. Sul lato posteriore dei ganci 20 dei bracci di disimpe gno 19 sono ricavati bracci elastici 30 che si estendo no ampiamente in direzione assiale oltre il lato ester no del manicotto 5 e sporgono radialmente fuori della superficie cilindrica 15. Il lato esterno delle parti 29 radialmente esterne dei bracci di disimpegno 19 si trova invece su una circonferenza, il cui diametro è minore di quello della superficie 16. Anche le parti 29 radialmente esterne ed i ganci 20 sono spostabili as -sialmente entro le sfinestrature 13 che li alloggiano.

Ciascuno dei bracci elastici 30 diretti assialmente dalla apertura di introduzione 31 del manicotto 5 all' indietro presenta una prima sporgenza 32 diretta radiai mente verso l'interno e la quale si trova, nella posizione di bloccaggio dei bracci di ritegno e di disimpegno 18, 19, nella quale sono tirati in eventi fino contro il bordo anteriore delle sfinestrature 12, 13, come è illustrato nella fig. 1, sopra una superficie obliqua 33, qui il fianco posteriore obliquo, di una seconda sporgenza 34 sul lato esterno del manicotto 5· Inoltre, i bracci elastici 30 sono provvisti, sul lo r.o lato esterno, di una profilature in forma di nervatu re per renderli aderizzanti.

Il manicotto 5 presenta inoltre sul suo lato interno nervature 35 che si estendono assialmente, poggiano' con tro la nervatura di ritegno 2 del condotto 1 per fluido introdotto attraverso l'apertura 31 del manicotto 5 nell' organo di arresto 6 e sono situate tra i bracci di ritegno 18 ed i bracci di disimpegno 19 dell'organo di arres to 6. Queste nervature 35 impediscono empiamente una deviazione laterale del condotto 1 per fluido introdotto nel dispositivo di accoppiamento ad innesto, perchè il condotto 1 per fluido attraverso la nervatura di ritegno 2 poggiante contro le:nervature assiali 35 viene sopportato da un lato più vicino all'apertura di introduzione 31 e dall'altro lato lo è in modo non cedevole. Il carico sugli anelli 7, 8 si riduce considerevolmente. Perciò hanno una durata notevolmente più lunga. La tenuta stagna è mantenute anche nel caso di alte forze trasversali, in particolare a basse temperature fino a -4-0 °C. Le nervature assiali 35 producono inoltre una guida migliore all' introduzione del condotto 1 per fluido nel dispositivo di sccoppiamento ed innesto: all'introduzione, il condotto 1 per fluido non può urtare contro le superficie frontale di un braccio di ritegno 18 o di un breccio di disimpegno 19, come invece avviene nel ceso di una introduzione in posizione angolata, in cui si ha l'imnressione che l'innesto sia concluso, mentre non ha an cora avuto luogo alcun bloccaggio. Attraverso le nerva ture assiali 35 oltre a ciò il manicotto 5 viene irrigidito. Così aumentano le forze di sfilamento, per cui il collegamento resiste a carichi assiali maggiori. L' appoggio della nervatura di ritegno 2 contro le nervatu re assiali 35 fornisce una superficie di contatto maggiore e perciò una resistenza di contatto inferiore, co sicché cariche elettrostatiche si scaricano meglio.

In quanto segue si descrive il funzionamento del dis positivo di accoppiamento ad innesto illustrato nelle fig. 1 a 7 con maggior dettaglio.

Per collegare i condotti 1 e 4 per fluido, il disposi tivo di accoppiamento ad innesto con collegato ad esso il condotto 4 secondo la fig. 1 viene innestato sul condotto 1 per fluido. Così, la nervatura di ritegno 2 è premuta contro le superfici oblique 25 dei ganci 20, per cui da un lato i bracci di ritegno 18 ed i bracci di dis impegno 19 vengono divaricati radialmente all'infuori e dall'altro lato l'intero organo di arresto 6 viene spinto entro il manicotto 5 fino e quando le superfici di ap poggio 26 dei bracci di ritegno 18 e dei bracci di disim pegno 19 urtano contro il bordo posteriore delle sfinestrature 12 e 13.

Continuando a spingere il dispositivo di accoppiamento ad innesto sul condotto 1 per fluido, i bracci di ritegno 18 ed i bracci di disimpegno 19 si impegnano alla fine per mezzo dei ganci 20 sulla nervatura di ritegno 2, poiché i bracci in base al precerico prodotto dalla diva ricezione scattano di ritorno nella posizione secondo la fig. 1.

Quando nei condotti 1 e 4 per fluido si instaura un' alta pressione, la componente assiale della stessa ha per effetto che il manicotto 5 ed il condotto 1 per fluido tendono ad essere estratti l'uno dell'altro 8ssoalmente. Tuttavia, allora le superfici oblique 21 dei bracci di ritegno e dei bracci di disimpegno rispettivamente 18 e 19 urtano contro il bordo interno anteriore delle sfines trature 12 e 13, cosicché i ganci 20 vengono premuti ancora più fortemente contro le nervatura di ritegno 2, co me illustra la fig. 1.

Per separare il collegamento tra i condotti 1 e 4 per fluido, i bracci elastici 30 nella normale posizione di collegamento possono essere premuti per mezzo del pollice e dell'indica di una mano radialmente in dentro. Allo ra le sporgenze 32 dei brecci elastici 30 scivolano lungo la superficie obliqua 33 delle sporgenza 34 con una componente dì movimento radiale ed una assiale. Le compo nente di movimento assiale ha per effetto un movimento relativo tra il manicotto 5 e l'orgeno di arresto 6 nella posizione di disimpegno secondo la fig. 2, nella quale i bracci di ritegno 18 ed i bracci,di disimpegno 19 attraverso une trazione assiale del condotto 1 per fluido fuori del dispositivo di accoppiamento ad innesto pos sono essere divaricati radialmente tramite la nervatura di ritegno 2, come illustra la fig. 2, dopo di chè conti nuando la estrazione assiale del condotto 1 per fluido e del dispositivo di accoppiamento ad innesto i condotti 1 e 4 per fluido si possono separare.

Nella posizione di disimpegno secondo le fig. 2, le sporgenze 32 e 34, trattenute ulteriormente con la meno nella posizione secondo la fig. 2 ed impegnantisi l'una dietro l'altra assicurano che il manicotto 5 e l'orgeno di arresto 6 al disaccoppiamento non vengano estratti tra di loro assialmente.

Il modo di manovrare il dispositivo di accoppiamento ad innesto, in particolare per disaccoppiare e separare i condotti 1 e 4-per fluido, pertanto è evidente anche per un inesperto e non richiede maggiori spiegazioni. Di conseguenze, il dispositivo di accoppiamento ed innesto è nel suo complesso facile de maneggiare sia per collegare, sia per separare i condotti 1 e 4 per fluido.

L'esempio di ettuazione del dispositivo dì accoppiamento ad innesto secondo l'invenzione secondo le fig. 8 a 10 concorda largamente con il primo esempio di attuazione. Per parti uguali od aventi funzione uguale per -ciò sono impiegati gli stessi segni di riferimento come per il primo esempio di attuazione. Il secondo esempio di attuazione differisce del primo essenzialmente sol -tanto per il fatto che i bracci di disimpegno 19 non so no provvisti di un gancio 20 e non presentano alcuns sporgenza pretesa radialmente verso l'interno, come la sporgenze 32 nel primo esempio dì attuazione. La funzio ne delle sporgenze 32 è assunta invece delle superfici oblique radialmente interne 25 sulla estremità anteriore libera delle parti 29 dei bracci di disimpegno 19,le quali sporgono fuori dellesfinestrature 13. Ugualmente, superfici oblique o fianchi posteriori obliqui 33 della sporgenza periferica 34a, formata sulla estremità anteriore libera del manicotto 5, assumono la funzione della superficie obliqua 33 della sporgenze 54 del primo e sempio di ettuazione.

Il collegamento dei condotti 1 e 4 per fluido avviene allo stesso modo, come nel primo esempio di attuazio ne e come nel giunto ed innesto secondo il documento DE 44 13 346 Cl.

Per le separazione dei condotti 1 e 4 per fluido il manicotto 5 e l’organo di arresto 6 devono essere spos tati, come nel primo esempio di attuazione, relativa -mente tra di loro assialmente nella posizione di disim pegno, nella quale i bracci di ritegno 18 non poggiano più con le superfici oblique 21 contro i bordi radialmente esterni delle aperture 12, cosicché i bracci di ritegno 18 attraverso l’estrazione reciproca del con -dotto 1 per fluido e del dispositivo di acccoppiamento ad innesto possono essere divaricati radialmente in fuori mediante la nervatura di ritegno 2. Per effettua re lo spostamento assiale relativo del manicotto 5 e dell'organo di arresto 6, anche in questo esempio di attuazione del giunto ad innesto è sufficiente di premere le parti 29 dei bracci di disimpegno 19 per mezzo del pollice e dell'indice di una mano radialmente in dentro. Allora, le superfici oblique 25 scivolano lungo le superfici oblique 33, con simultaneo spostamento dell'organo di arresto relativamente al manicotto 5 fi no nelle posizione di disimpegno. Poi, il condotto 1 per fluido ed il dispositivo di accoppiamento ad innes to con il condotto 4-per fluido fissato sul tratto di estremità 11 possono essere estratti l'uno dall'altro assialmente - con divaricazione elei bracci di ritegno 18 ad opera della nervatura diritegno 2 - ed i condotti 1 e 4- per fluido si possono separare.

Anche in questo esempio di situazione si può notsre facilmente, come il dispositivo di accoppiamento ed in nesto debba essere azionato per il collegamento e le seperezione dei condotti di fluido.

Una ulteriore variente del primo esempio di attua -zione secondò le fig.. 1 e 7 può consistere per esempio nel fatto che il manicotto 5 anzichè delle sporgenza 34-è provvisto di une scanalature anulare e forme di V in sezione trasversale, di cui un fianco obliquo cor -risponde alle superficie oblique 33 e nelle quele la sporgenza 32, mediante compressione dei bracci elastici 3°, può impegnarsi per lo spostamento essiele dell' organo di arresto 6 relativamente al manicotto 5, mentre scivola lungo il fianco obliquo. Viceverse, è en -che possibile dì eseguire, nel lato radialmente interno dei bracci elastici 30 une scanalatura estese tr&sversalmente a questi, all'incirce a forma di V in sezione trasversale, la quele alla compressione dei bracci elas tici 30 sormonta la sporgènza 34-e così scivola con une sua superficie oblique lungo la superficie obliqua 33 delle sporgenza 34-.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di accoppiamento ad innesto per l'unio ne di due condotti (1, 4) per fluido, di cui un condotto (1) per fluido presente almeno una nervature di ritegno (2), comprendente un manicotto (5) che presente sfinestra ture radiali (12, 13), comprendente inoltre un organo di arresto (6) guidato in spostamento assiale nel manicotto (5) ed il quale presenta su un anello (17) bracci di rite gno (18) elasticamente flessibili, estesi assialmente con un gancio (20) ricavato sull'estremità libera per impegna re posteriormente la nervatura di ritegno (2) di un con -dotto (1) per fluido introdotto assialmente nell'organo di arresto (6), in cui i ganci (20) sulla loro estremità libera presentano una superficie obliqua,(21) radialmente esterna, la quale allo scostamento reciproco del manicotto (5) e dell'organo di arresto (6) è premuta contro un bordo anteriore di una sfinestratura (12) del manicotto (5), destinata ad alloggiare in modo spostabile assialmen te la parte radialmente esterna del gancio (2), cosicché il rispettivo gancio (20) rimane più saldamente in impegn con la nervatura di ritegno (2), ed inoltre presentano una superficie obliqua (23) radialmente interna, la quale all'estrazione reciproca dell'organo di arresto (6) e del condotto (1) per fluido introdottovi giunge in appoggio contro la nervatura di ritegno (2), cosicché i bracci di ritegno (18) vengono divaricati in una posizione di disimpegno arretrata assialmente dell'organo di arresto (6), nella quale i ganci (20) non sono premuti con la loro superficie obliqua (21) radialmente esterna contro il bordo anteriore della rispettive sfinestra tura (12),.permettendo così il saccoppiamento , ed in cui l’organo di arresto (6) presenta, tra i bracci di ritegno (18) un braccio di disimpegno (19) elasticamente flessibile, il quele con una parte (29) radialmente esterna sporge in modo spostabile assialmente fuori di una (13) delle sfinestrature, mentre almeno un anello di tenuta (7; 8) è disposto tre una spalla interna del manicotto (5) e l'organo di arresto (6), caratterizzato dal fatto che i bracci di disimpegno (19) attraverso com pressione radiale delle loro parti (29) radialmente esterne producono tramite superfici oblique (33; 25; 33) uno spostamento assiale dell'organo di arresto (6) nella posizione di disimpegno.
2. 2. Dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i bracci di disimpegno (19) sono provvisti allo stesso modo con ganci (20) uguali come i bracci di ritegno (18). 3· Dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che le parti esterne (29) dei bracci di disimpegno (19) presentano ciascuna un braccio elastico (30), il quale è diretto assialmente dall'apertura di introduzione (31) del manicotto (5) all'indietro e presenta una prima sporgenza (32)orientata radialmente verso l'interno e che, con i bracci di ritegno e di disimpegno (18, 19) tirati in avanti fino contro il bordo anteriore dellesfinestrature (12, 13), si trova sopra una superficie obliqua (33) sul lato posteriore di una sporgenza (34) formata sul lato esterno del manicotto (5). 4-, Dispositivo di accoppiamento ad innesto secondo le rivendicazione 1, ceratterizzato dal fatto che una parte (29) sporgente radialmente all'infuori di ciascun braccio di disimpegno (19) si estende assialmente e sul la sua estremità anteriore presente una superficie obli qua (25) radialmente interna, la quale,in una pposizione di impegno, in cui i ganci (20) dei bracci di ritegno (18) sono premuti ciascuno contro il bordo anteriore del la rispettiva sfinestratura (12), poggia contro una su -perfid e obliqua (33) radialmente esterna, confinante con un bordo anteriore della sfinestratura (13) che al -loggia la parte (29) sporgente all'infuori del braccio di disimpegno (19)·