ITTO990548A1 - Dispositivo di illuminazione di tipo spot, in particolare per l'equi-paggiamento di un mobile. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a un dispositivo di illuminazione del tipo spot, in particolare per l’equipaggiamento di un mobile e in particolare di uno specchio, comprendente un corpo munito di un porta-lampada che riceve la lampada, un riflettore fissato al porta-lampada oltre che un tubo collegato al corpo per il montaggio dello spot su una parete del mobile che serve per il passaggio del cavo elettrico collegato al porta-lampada.

Si conoscono differenti modelli di dispositivi di illuminazione di tipo spot. Questi dispositivi utilizzati per l’illuminazione di mobili o di specchi devono essere i più semplici possibile per ragioni di costo. Attualmente, essi sono fabbricati in lamiera imbutita per il bicchiere e il riflettore e comprendono un'asta tubolare. Questa asta tubolare è collegata al bicchiere tramite un assemblaggio a vite e dado.

Questi dispositivi di illuminazione sono formati da un numero relativamente importante di pezzi, cosa che non permette di abbassare il loro costo attraverso una razionalizzazione della fabbricazione.

La presente invenzione ha lo scopo di porre rimedio a questi inconvenienti e si propone di sviluppare un dispositivo di illuminazione del tipo spot che permetta una fabbricazione molto semplice attraverso la riduzione importante del numero di pezzi costitutivi e la semplificazione del modo di assemblaggio.

A questo scopo, l’invenzione si riferisce a un dispositivo del tipo appena citato, caratterizzato dal fatto che·.

il corpo, il riflettore e il tubo sono in materia plastica;

il corpo è a forma di bicchiere munito lateralmente di un basamento tubolare che forma esternamente una superficie di appoggio e internamente uno spallamento;

il tubo è munito a una delle sue estremità, di un mezzo di fissaggio al mobile e all'altra estremità, di un collarino di appoggio prolungato da bracci che terminano con griffe, la lunghezza dei bracci tra il collarino di appoggio e le griffe essendo uguale alla distanza tra la superficie di appoggio e lo spallamento del basamento e la sezione dell'insieme dai bracci corrisponde a quella del passaggio del basamento tubolare;

la sezione interna libera tra i bracci essendo uguale alla sezione del cavo elettrico.

Un tale dispositivo presenta un montaggio molto semplice poiché è formato da sotto-insiemi tipo il porta-lampada e il cavo assemblati in modo irreversibile, dall’insieme formato dal riflettore e dal suo anello di montaggio oltre che dal tubo che si assemblai corpo a forma di bicchiere.

L’assemblaggio tra il tubo e il corpo avviene attraverso un innesto a griffe o a scatto molto semplice da realizzare. Questo innesto è bloccato tramite il passaggio del cavo di alimentazione la sui sezione corrisponde a quella lasciata libera tra le griffe una volta assemblata al corpo. Il bloccaggio è allora non sbloccabile. Dopo questo assemblaggio, si finisce la realizzazione del dispositivo installando il porta-lampada sui bracci porta-lampada del corpo e si avvita il riflettore sul porta-lampada. Oltre alla semplicità dell’assemblaggio, l’invenzione permette ugualmente di realizzare una grande diversità di combinazioni di forme e di colori poiché i differenti pezzi apparenti possono essere realizzati in materie plastiche di colori indifferenti, trasparenti o opache, metallizzate o no.

Secondo una caratteristiche vantaggiosa, la sezione dell'insieme formata dai bracci e la sezione del passaggio del basamento sono rettangolari e in particolare quadrate e le dimensioni interne del passaggio corrispondono alle dimensioni esterne dell'insieme formato dai bracci.

Questa forma delle sezioni permette un innesto rettangolare o di preferenza quadrato.

Secondo un’altra caratteristica vantaggiosa, il tubo comprende due bracci laterali che lasciano tra loro un passaggio per il cavo.

Secondo un’altra caratteristica vantaggiosa, il mezzo di fissaggio del tubo è formato da una superficie di appoggio prolungata da una parte tubolare filettata oltre che da un dado per stringerlo alla parete del mobile che riceve lo spot.

La presente invenzione sarà descritta qui di seguito in modo più dettagliato con l'aiuto di un esempio di realizzazione rappresentato schematicamente nei disegni annessi sui quali:

la figura 1 è una vista di lato di un dispositivo di illuminazione secondo 1'invenzione;

la figura 2 è una vista analoga a quella della figura 1, parzialmente in sezione;

le figure 3A, 3B, 3C mostrano rispettivamente una sezione assiale verticale di fronte, una sezione orizzontale e una sezione assiale verticale di lato di un corpo del dispositivo di illuminazione secondo le figure 1 e 2;

le figure da 4A a 4D mostrano il tubo del dispositivo;

la figura 4A è una sezione orizzontale assiale del tubo;

la figura 4B è una vista dall’alto non in sezione del tubo;

la figura 4C è una vista di lato del tubo; la figura 4D è una vista da destra del tubo che mostra l’estremità filettata;

la figura 5 è una vista in scala ingrandita della estremità del tubo con i suoi bracci; la figura 6A è una vista di lato in sezione verticale del corpo e del tubo in posizione allineata per l’assemblaggio;

la figura 6B è una vista analoga a quella della figura 6A ma vista dall’alto e parzialmente in sezione per il corpo del dispositivo.

La figura 1 mostra un modo di realizzazione di un dispositivo di illuminazione dì tipo spot, destinato a essere fissato a una parete di mobile 1 rappresentata schematicamente. Questo dispositivo è composto da un corpo 2 munito di un basamento tubolare laterale 3 che riceve l’estremità di un tubo 4 che serve a fissare lo spot al mobile 1. Il corpo o il porta-lampada non rappresentati su questa figura, ricevono il riflettore 5.

In modo più dettagliato, secondo la figura 2, il corpo 2 è un pezzo a forma di bicchiere il cui fondo è munito di due linguette 21 di aggancio destinate a ricevere il porta~lampada 6 nel quale è fissata la lampada. In vista secondo una direzione in particolare perpendicolare all'asse ZZ, il corpo 2 è munito, sul fianco, del basamento 3 tubolare, laterale. Questo basamento forma esternamente una superficie di appoggio 31 e internamente, uno spallamento 32. Il tubo 4 è munito alla sua estremità destinata al fissaggio sulla parete 1 del mobile, di un mezzo di fissaggio formato da una superficie di appoggio 41 a forma di piastra circolare o di corona, prolungata da una parte tubolare 42, filettata. L’altra estremità del tubo 4 forma un collarino di appoggio 43 prolungato da bracci 45 che terminano con griffe 46. La lunghezza (1) dei bracci 45 compresa fra il collarino 43 e la superficie di appoggio delle griffe 46 è uguale alla lunghezza compresa tra la superficie di appoggio 31 e lo spallamento 32 del manicotto 3 del tubo di spot 2 .

La sezione dell’insieme formata dai bracci 45 è uguale alla sezione formata dal passaggio 33 del basamento 3. La sezione interna libera (S) del tubo 4, tra i bracci 45, corrisponde sostanzialmente alla sezione del cavo elettrico 7.

Infatti, le griffe 46 proseguono internamente tramite appoggi ausiliari 47 che diminuiscono l’apertura; questi appoggi ausiliari limitano la sezione dell’entrata del cavo per costituire l'irreversibilità del montaggio.

I bracci 45 sono elastici e si innestano nel basamento 3 per formare un assemblaggio inamovibile una volta che il cavo 7 è passato tra i bracci 45.

Come mostrato dalla figura 2, il riflettore 5 è fissato alla estremità del porta-lampada 6 attraverso un anello di avvitamento 51.

Le figure 3A, 3B e 3C mostrano in modo più particolare la forma del corpo 2 dello spot.

Cosi, la vista in sezione della figura 3A mostra le linguette 21, rettangolari, destinate a ricevere il porta-lampada 6. Questa figura mostra ugualmente, a livello del basamento 3, la superficie di appoggio 31, lo spallamento 32 e il passaggio 33.

Siccome il passaggio 33 ha una sezione quadrata (figura 3C), lo spallamento 32 esiste solamente sui due lati verticali del basamento 3. Questo spallamento non esiste nella direzione orizzontale come mostrato per altro dalla figura 3B.

Le figure da 4A a 4D mostrano in modo più preciso la forma del tubo 4 e, in particolare, l’estremità del tubo destinata ad andare a fissarsi nel basamento 3. La vista in sezione della figura 5 mostra in scala ingrandita questa parte del tubo 4. Questa vista in scala ingrandita mostra in particolare la forma degli appoggi secondari 47 e l'apertura 48 di forma arrotondata realizzata tra i bracci 45.

Secondo l’invenzione, la sezione del tubo o per lo meno la parte del tubo a livello dei bracci 45 e il passaggio 33 nel basamento 3, sono rettangolari e in particolare quadrati in modo da costituire un innesto rettangolare o quadrato solidale in rotazione tra il basamento 3 del corpo e il tubo 4.

Le differenti parti costitutive del dispositivo di illuminazione sono realizzate in materia plastica, in particolare iniettata. Lo stesso avviene all'occorrenza, per il porta-lampada 6.

L’assemblaggio del dispositivo di illuminazione si realizza nel modo seguente (figura 2): si riuniscono il cavo 7 e il porta-lampada 6 in modo imperdibile poi si assembla il tubo /4 al corpo 2 e si introduce il cavo nel tubo 4; poi si fissa il porta-lampada 6 sui bracci 21 del corpo 2 e infine, si monta il riflettore 5 fissandolo tramite l’anello 51 sulla estremità anteriore del porta-lampada 6. Il riflettore è allora terminato. Esso può essere assemblato al mobile 1 o a una parete assimilabile a una parete di mobile facendo passare la parte 42 attraverso un foro 11 praticato nel mobile per metterlo in appoggio attraverso il suo collarino 41 contro la faccia anteriore della parete 1, l’altra estremità del manicotto filettato 42 ricevendo il dado 8.

Nella misura in cui il tubo 4 ha una sezione quadrata come nel presente Esempio, il manicotto filettato 42 si limita in effetti a due bracci, la cui superficie è filettata. Questi due bracci appaiono chiaramente sulle figure 4C e 4D.

Le figure 6A, 6B mostrano il corpo 2 e 1'asta tubolare, allineati in posizione di assemblaggio.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo di illuminazione del tipo spot, in particolare per l'equipaggiamento di un mobile e in particolare uno specchio, comprendente un corpo munito di un porta-lampada che riceve la lampada, un riflettore fissato al porta-lampada oltre che un tubo collegato al corpo per il montaggio dello spot su una parete del mobile e che serve per il passaggio del cavo elettrico collegato al porta-lampada, caratterizzato dal fatto che: il corpo (2), il riflettore (5) e il tubo (4) sono in materia plastica; il corpo (2) è a forma di bicchiere munito lateralmente di un basamento tubolare (3) che forma esternamente una superficie di appoggio (31) e internamente uno spallamento (32); il tubo (4) è munito a una delle sue estremità, di un mezzo di fissaggio (41, 42, 8) al mobile (1) e all’altra estremità, di un collarino di appoggio (43) prolungato da bracci (45) che terminano con griffe (46), la lunghezza (1) dei bracci (45) tra il collarino di appoggio (43) e le griffe (46) essendo uguale alla distanza (1) tra la superficie di appoggio (31) e lo spallamento (32) del basamento (3) e la sezione dell’insieme formato dai bracci (45) corrisponde a quella del passaggio (33) del basamento tubolare (3); la sezione interna libera tra i bracci (45) essendo uguale alla sezione del cavo elettrico (7)· 2. - Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sezione dell'insieme formato dai bracci (45) e la sezione del passaggio (33) del basamento (3) sono rettangolari e in particolare quadrate e le dimensioni interne del passaggio (33) corrispondono alle dimensioni esterne dell’insieme formato dai bracci (45). 3. - Dispositivo di illuminazione secondo le rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che il tubo comprende due bracci laterali (45) che lascino tra loro un passaggio per il cavo (7). 4. - Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i bracci (45) comprendono appoggi ausiliari (47) per limitare l’oscillazione che assicura l'assemblaggio definitivo dello spot.