ITTO981111A1 - Macchina per il taglio di blocchi di materiale roccioso. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad una macchina per il taglio di blocchi di materiale roccioso.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina atta a tagliare blocchi di materiale roccioso come pietre, marmi, graniti e similari, in modo tale da realizzare lastre di spessore prefissato.

Nella trattazione che segue si farà esplicito riferimento ad una macchina per il taglio di blocchi di marmo senza per.questo perdere in generalità.

Come è noto, le macchine per il taglio dei blocchi di marmo attualmente in commercio comprendono un basamento; un carrello porta blocchi montato scorrevole su di una coppia di rotaie che si estendono sul basamento in una direzione orizzontale determinata; un portale fissato sul basamento trasversalmente alle rotaie, a cavallo del carrello porta blocchi; una unità di taglio a filo montata verticalmente scorrevole sui due montanti del portale per tagliare i blocchi di marmo secondo un piano di taglio verticale; ed infine mezzi di movimentazione dell'unità di taglio lungo i montanti del portale e mezzi di movimentazione del carrello sulle rotaie.

L'unità di taglio a filo, a sua volta, comprende due carrelli porta-volano montati scorrevoli sui montanti del portale; due volani montati girevoli ciascuno su di un rispettivo carrello porta-volano; ed un filo diamantato avvolto ad anello attorno ai due volani in modo tale da presentare un tratto inferiore sostanzialmente orizzontale. I due volani giacciono sul piano di taglio in modo tale che il filo diamantato sia mobile sul piano di taglio stesso. L'unità di taglio a filo comprende, infine, un motore elettrico meccanicamente collegato ad uno dei due volani per portare in rotazione il volano stesso in modo tale da muovere il filo diamantato sul piano di taglio.

Purtroppo, le macchine sopra descritte hanno evidenziato l'inconveniente di avere una produttività giornaliera estremamente bassa. Ciò è principalmente dovuto al fatto che le macchine eseguono i tagli in successione, ed ogni taglio necessita, come è noto, di Un tempo piuttosto elevato per essere eseguito. La velocità di calata dei carrelli porta-volano, ovvero la velocità con cui il tratto inferiore del filo penetra nel blocco di marmo, dipende infatti dalle caratteristiche del marmo ed è generalmente piuttosto bassa.

Al fine di aumentare la produttività giornaliera delle macchine sopra descritte, è stata introdotta una unità di taglio a filo presentante una pluralità di fili diamantati avvolti ad anello attorno ai due volani che, in questo caso, sono provvisti di scanalature in modo tale da mantenere ciascun filo su di un rispettivo piano di taglio. Ovviamente, tali piani di taglio sono paralleli fra loro, sono perpendicolari alla direzione di spostamento del carrello, e sono posizionati uno rispetto all'altro ad una distanza prefissata funzione dello spessore delle lastre desiderate.

Nonostante le modifiche apportate all'unità di taglio abbiano permesso di realizzare più tagli contemporaneamente aumentandone la produttività giornaliera, le macchine sopra descritte presentano l'inconveniente di essere poco flessibili. Infatti, la particolare struttura dei volani vincola ad ottenere serie di lastre di marmo aventi sempre i medesimi spessori; di conseguenza, qualora si abbia la necessità di ottenere lastre di marmo di spessore diverso, è necessario sostituire nell'unità di taglio i volani con altri volani adatti al nuovo tipo di lavorazione.

È ovvio che ciò comporta lunghi tempi di attrezzaggio della macchina ed un aumento dei costi di produzione.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una macchina per tagliare blocchi di materiale roccioso che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per il taglio di blocchi di materiale roccioso comprendente un basamento di appoggio per almeno un blocco di materiale roccioso da tagliare in lastre, un telaio mobile rispetto al basamento in una direzione orizzontale determinata, ed una unità di taglio multiplo a filo atta sezionare il blocco di materiale roccioso secondo una pluralità di piani di taglio paralleli tra loro in modo tale da ottenere una pluralità di lastre di spessore determinato; la detta unità di taglio multiplo a filo comprendendo mezzi di supporto montati scorrevoli sul detto telaio in una direzione sostanzialmente perpendicolare ed una pluralità di gruppi di taglio a filo disposti sui detti mezzi di supporto allineati nella detta direzione orizzontale determinata; ciascun detto gruppo di taglio a filo essendo atto a sezionare il blocco di materiale roccioso secondo un rispettivo detto piano di taglio; la detta machina essendo caratterizzata dal fatto che almeno uno dei detti gruppi di taglio a filo è mobile sui detti mezzi di supporto nella detta direzione orizzontale; la macchina comprendendo inoltre dei mezzi di movimentazione atti a spostare a comando il detto almeno un gruppo di taglio a filo lungo i detti mezzi di supporto per variare la distribuzione dei detti piani di taglio.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo in cui:

la figura 1 è una vista frontale, con parti asportate per chiarezza, di una macchina per il taglio di blocchi di materiale roccioso realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista in sezione della macchina illustrata in figura 1 secondo la linea I-I, con parti asportate per chiarezza;

- la figura 3 è una vista in sezione della macchina illustrata in figura 1 secondo la linea II-II, con parti asportate per chiarezza;

la figura 4 è una vista in sezione, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, di un particolare illustrato in figura 3;

la figura 5 è una vista frontale, con parti asportate per chiarezza, di una variante della macchina illustrata in figura 1;

- la figura 6 è una vista in sezione della macchina illustrata in figura 5 secondo la linea III-III, con parti asportate per chiarezza.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina atta a tagliare un blocco 2 di materiale roccioso in una pluralità di lastre 3 di spessore determinato. Nella trattazione che segue con il termine "blocchi di materiale roccioso" vengono indicati indifferentemente blocchi di pietra, blocchi di marmo, blocchi di granito e similari.

La macchina 1 comprende un basamento 4 sul quale è posizionabile il blocco 2 da tagliare; un portale 5 montato scorrevole su di una coppia di rotaie 6 che si estendono sul basamento 4 in una direzione X orizzontale (perpendicolare al piano del foglio in figura 1) da bande opposte del blocco 2 da tagliare; ed una unità di taglio multiplo a filo 7 montata scorrevole sul portale 5 in una direzione Z verticale. Tale unità di taglio multiplo a filo 7 è atta a tagliare il blocco 2 di materiale roccioso secondo una pluralità di piani di taglio PT verticali perpendicolari alla direzione X, in modo tale da ottenere una pluralità di lastre 3 di spessore determinato.

La macchina 1 comprende inoltre mezzi di movimentazione atti ad effettuare la spostamento dell'unità di tagliò multiplo a filo 7 sul portale 5 nella direzione Z, e mezzi di movimentazione atti ad effettuare lo spostamento del portale 5 sulle rotaie 6 nella direzione X.

Con riferimento alle figure 1 e 2, il portale 5 giace su di un piano verticale perpendicolare alla direzione X e comprende: due pattini 8 montati scorrevoli ciascuno su di una rispettiva rotaia 6 del basamento 4; due montanti 9 verticali presentanti ciascuno l'estremità inferiore solidale ad un rispettivo pattino 8; ed una traversa 10 collegante rigidamente le estremità superiori dei due montanti 9 verticali tra loro .

Con riferimento alle figure 1, 2 e 3, l'unità di taglio multiplo a filo 7 comprende due carrelli 11 montati scorrevoli sui montante 9 del portale 5; una pluralità di gruppi di taglio a filo 12 tra loro indipendenti, ciascuno dei quali è atto a tagliare il blocco 2 di materiale roccioso secondo un rispettivo piano di taglio PT verticale, perpendicolare alla direzione X; ed un dispositivo di movimentazione 13 atto a variare a comando la disposizione dei gruppi di taglio a filo 12 sui carrelli 11, in modo tale da regolare la distanza d esistente tra i diversi piani di taglio PT in funzione degli spessori delle lastre 3 che la macchina 1 deve produrre .

I gruppi di taglio a filo 12, in particolare, sono disposti sui carrelli il allineati nella direzione X, sono montati scorrevoli, tutti eccetto uno, sui carrelli 11 nella direzione X stessa e, nell'esempio illustrato, comprendono ciascuno quattro volani 14 porta filo montati girevoli sul piano di taglio PT in corrispondenza dei vertici di un rettangolo giacente sul piano di taglio PT stesso, ed un filo diamantato 15 avvolto ad anello attorno ai quattro volani 14 in modo tale da essere mobile sul piano di taglio PT.

Con riferimento alla figura 1, i quattro volani 14 di ciascun gruppo di taglio a filo 12 sono montati girevoli a coppie sui due carrelli 11 dell'unità di taglio multiplo a filo 7 tramite l'interposizione di elementi di supporto che possono permettere o meno lo spostamento dei volani 14 stessi nella direzione X, ossia parallelamente al loro asse di rotazione, a seconda che tali volani 14 appartengano o meno ad un gruppo di taglio a filo 12 mobile sui carrelli il nella direzione X. Su tali elementi di supporto agisce il dispositivo di movimentazione 13 .

Nella fattispecie, per quanto riguarda i gruppi di taglio a filo 12 mobili sui carrelli 11 nella direzione X, là prima coppia di volani 14 è montata girevole su di una slitta 16 porta-volani montata scorrevole nella direzione X su uno dei due carrelli 11 dell'unità di taglio multiplo a filo 7. La seconda coppia di volani 14 è invece, montata assialmente scorrevole su di un gruppo di supporto 17 solidale al secondo carrello il dell'unità di taglio multiplo a filo 7. Tale gruppo di supporto 17 è comune a tutti i gruppi di taglio a filo 12 presenti nell'unità di taglio multiplo a filo 7.

Con riferimento alle figure 1 e 2, in particolare la prima coppia di volani 14 di ciascun gruppo di taglio a filo 12 è montata girevole all'estremità di una coppia di bracci 18 di supporto che si estendono dalla slitta 16 verso l'interno del portale 5, uno al disopra dell'altro. É opportuno sottolineare che ciascun gruppo di taglio a filo 12 mobile sui carrelli 11 nella direzione X è provvisto di una rispettiva slitta 16, e che tutte le slitte 16 sono montate scorrevoli su di una stessa guida longitudinale 19 che si estende sul corpo del carrello 11 nella direzione X.

Con riferimento alle figure 1, 3 e 4, il gruppo di supporto 17 comprende una coppia di bracci 20 di supporto estendentisi dal corpo del carrello 11 verso l'interno del portale 5, uno al disopra dell'altro, ed una coppia di mozzi 21 porta-volani montati girevoli ciascuno in corrispondenza delle estremità libera di un rispettivo braccio 20 di supporto. Entrambi i mozzi 21 sono girevoli attorno ad assi di rotazione A paralleli alla direzione X, ed i due volani 14 della seconda coppia di volani 14 di ciascun gruppo di taglio a filo 12 mobile sui carrelli 11 sono calzati angolarmente solidali ed assialmente scorrevoli ciascuno su di un rispettivo mozzo 21.

Per quanto riguarda il gruppo di taglio a filo 12 solidale ai carrelli 11 è sufficiente dire che la prima coppia di volani 14 è montata girevole all'estremità di una coppia di bracci di supporto 18' che si estendono dal corpo del carrello 11 verso l'interno del portale 5, uno al disopra dell'altro; la seconda coppia di volani T 14 è, invece, calettata sui due mozzi 21 del gruppo di supporto 17.

Con riferimento alla figura- 4, il gruppo di supporto 17 comprende infine un motore elettrico 22 meccanicamente collegato ad uno dei due mozzi 21 in modo tale da portare in rotazione attorno all'asse di rotazione A il mozzo 21 ed i volani 14 ad esso angolarmente solidali, ed un dispositivo tenditore 23 atto a mantenere in tensione in modo noto i fili diamantati 15 di tutti i gruppi di taglio a filo 12.

Con riferimento alla figura 1, nell'esempio illustrato il dispositivo tenditore 23 è costituito da un attuatore idraulico di tipo noto presentante una prima estremità incernierata al corpo del carrello 11 che porta il, gruppo di supporto 17, ed una seconda estremità incernierata al braccio 20 di supporto che porta il mozzo 21 folle, ossia non accoppiato al motore elettrico 22. Ovviamente, tale braccio 20 di supporto è incernierato al corpo del carrello 11 in modo tale da poter oscillare su un piano parallelo ai piani di taglio PT .

Con riferimento alle figure 2, 3 e 4, nell'esempio illustrato il dispositivo di movimentazione 13 comprende, per la movimentazione delle slitte 16, un numero di viti 24 a ricircolo di sfere pari al numero delle slitte 16 stesse. Ciascuna delle viti 24 si estende sul corpo del carrello 11 parallelamente alla guida longitudinale 19 ed è meccanicamente collegata ad un rispettivo motore .elettrico 25 atto a portare in rotazione la vite 24 stessa. Ciascuna slitta 16 è accoppiata ad una corrispondente vite 24 a ricircolo di sfere in modo tale che la rotazione della vite 24 stessa attorno al proprio asse di rotazione provochi l'avanzamento della slitta 16 stessa lungo la guida longitudinale 19.

Nell'esempio illustrato, per la movimentazione dei volani 14 calzati su ciascun mozzo 21, il dispositivo di movimentazione 13 comprende invece una vite 26 filettata a passo variabile estendentesi all'interno del mozzo 21, ovviamente cavo, coassialmente all'asse di rotazione A del mozzo 21 stesso; un motore elettrico 27 accoppiato alla vite 26 tramite l'interposizione di un gruppo frizione 27a, ed una pluralità di chiocciole 28 avvitate sulla vite 26. Il motore elettrico 27 è portato dal braccio 20, mentre il gruppo frizione 27a è atto ad accoppiare, a comando, l'albero di uscita del motore elettrico 27 con la vite 26 in modo tale che il motore elettrico 27 possa portare in rotazione la vite 26 stessa. Ovviamente, il gruppo frizione 27a può accoppiare il motore elettrico 27 alla vite 26 solamente quando il mozzo 21 è fermo.

Con riferimento alla figura 4, la vite 26 è suddivisa in porzioni 26a, 26b, 26c e 26d con passo di filettatura progressivamente crescente, mentre le varie chiocciole 28 sono avvitate ciascuna su di una rispettiva porzione 26a, 26b, 26c e 26b della vite 26. Ciascuna chiocciola 28, inoltre, è rigidamente collegata ad un rispettivo volano 14 calzato sul mozzo 21 attraverso una pluralità di appendici radiali che si estendono dal corpo della chiocciola 28 stessa verso l'esterno del mozzo 21, impegnando in modo scorrevole apposite feritoie longitudinali ricavate sul mozzo 21, in modo tale che la rotazione della vite 26 indotta dal motore elettrico 27 provochi lo spostamento assiale dei volani 14 sul jnozzo 21.

nell' esempio illustrato, in particolare, i passi di filettatura crescono secondo multipli interi di un passo p di riferimento (ossia p per la porzione 26a, 2p per la porzione 26b, 3p per la porzione 26c, 4p per la porzione 26d eccetera) in modo tale che la rotazione della vite 26 produca la stessa variazione della distanza d tra due volani 14 successivi, indipendentemente dalla posizione dei due volani 14 sul mozzo 21. Tale soluzione, assumendo che i volani 14 siano inizialmente disposti sul mozzo 21 equispaziati tra loro, permette di regolare agevolmente la distanza tra i piani di taglio PT in modo tale da produrre lastre 3 con spessore desiderato.

In questo caso, i motori elettrici 25 che portano in rotazione le viti 24 a ricircolo di sfere del dispositivo di movimentazione 13 possono essere vantaggiosamente sostituiti da un unico motore elettrico collegato tramite una cascata di ingranaggi contemporaneamente a tutte le viti 24. Tale cascata di ingranaggi è strutturata in modo tale da moltiplicare opportunamente il numero di giri g delle varie viti 24 a ricircolo di sfere (g per la prima vite 24 a ricircolo di sfere, 2g per la seconda vite 24 a ricircolo di sfere, 3g per la terza vite 24 a ricircolo di sfere, eccetera) in modo tale da sincronizzare i movimenti delle slitte 16 sulla guida longitudinale 19 ai movimenti dei volani 14 sui mozzi 21.

Con riferimento alla figura 1, la macchina 1 comprende- infine una unità di controllo 30 atta a comandare i mezzi di movimentazione che effettuano la spostamento dell'unità di taglio multiplo a filo 7 lungo i montanti 9 del portale 5, ed i mezzi di movimentazione che effettuano lo spostamento del portale 5 sulle rotaie 6 in modo tale da realizzare il taglio automatizzato del blocco 2. Tale unità di controllo 30 è in grado inoltre di comandare il dispositivo di movimentazione 13, ossia i vari motori elettrici 25 e 27 ed i gruppi frizione 27a, così da effettuare in automatico lo spostamento dei vari gruppi di taglio a filo 12 in funzione dello spessore delle lastre 3 da produrre. Nella fattispecie, l'unità di controllo 30 è in grado di pilotare i motori elettrici 25 e 27 in modo da regolare la distanza d tra i diversi piani di taglio PT.

Nell'esempio illustrato, i mezzi di movimentazione che effettuano lo spostamento del portale 5 sulle rotaie 6 nella direzione X sono costituiti da una coppia di motori elettrici 31 ciascuno dei quali è montato su di un rispettivo pattino 8 del portale 5 in modo tale da essere meccanicamente accoppiato ad una ruota di scorrimento del pattino 8 stesso.

I mezzi di movimentazione che effettuano la spostamento dell'unità di taglio multiplo a filo 7 sui montanti 9 sono di tipo noto, e comprendono invece due viti a ricircolo di sfere 32 alloggiate nei montanti 9, ed un motore elettrico 33 collegato alle viti a ricircolo di sfere 32 tramite una cascata di ingranaggi. Le viti a ricircolo di sfere 32 sono accoppiate con i carrelli il in modo tale che una rotazione delle viti produca una traslazione dei carrelli 11 stessi nella direzione Z lungo i montanti 9 del portale 5.

Il funzionamento della macchina 1 è facilmente desumibile da quanto sopra descritto, e non necessita quindi di ulteriori spiegazioni.

Rispetto alle macchine già note, la macchina 1 presenta il notevole vantaggio di essere estremamente flessibile in quanto permette di ottenere, con due operazioni di taglio successive, due serie di lastre 3 con spessore diverso semplicemente variando, tra un taglio multiplo e l'altro, la distanza d tra i diversi piani di taglio PT, ossia variando la distribuzione dei gruppi di taglio a filo 12 sui carrelli 11 dell'unità di taglio multiplo a filo 7. La regolazione della distanza d tra i piani di taglio PT è, inoltre, realizzata in automatico e senza la necessità di sostituire alcun pezzo della macchina, con una sensibile riduzione dei tempi che inpercorrono fra due operazioni di taglio successive e con un conseguente aumento della produttività giornaliera della macchina 1 stessa.

Un Ulteriore vantaggio della macchina 1 rispetto alle macchine già note consiste nel fatto di ridurre i tempi che intercorrono fra lavorazioni su blocchi 2 distinti. Infatti, qualora il basamento 4 sia sufficientemente esteso rispetto al portale 5 ed all'unità di taglio multiplo a filo 7, è possibile disporre un nuovo blocco 2 di materiale roccioso sul basamento 4 mentre la macchina 1 sta eseguendo il taglio delle lastre 3 sul blocco 2 in lavorazione, cosa che invece non è permessa dalle macchine note ove il basamento è costituito da un carrello mobile di dimensioni necessariamente ridotte.

Risulta infine chiaro che alla macchina 1 sopra descritta possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

In particolare, secondo la variante illustrata nelle figure 5 e 6, la macchina 1 è priva del gruppo di supporto 17, e la seconda coppia di volani 14 di ciascun gruppo di taglio a filo 12 mobile sui carrelli 11 è collegata al corrispondente carrello 11 tramite una slitta 116 porta volani montata scorrevole nella direzione X sul carrello 11 stesso. Similmente alla slitte 16, la slitta 116 è provvista di una coppia di bracci 118 di supporto che si estendono dalla slitta 116 verso l'interno del portale 5, uno al disopra dell'altro. All'estremità di ciascun braccio di supporto 118 è montato girevole un rispettivo volano 14 della citata seconda coppia di volani 14. Analogamente a quanto avviene per le slitte 16, tutte le slitte 116 sono montate scorrevoli su di una medesima guida longitudinale 119 che si estende sul corpo del carrello 11 nella direzione X.

In questa variante, ciascun gruppo di taglio a filo 12 è provvisto di una propria unità motrice 122 atta a portare in rotazione uno dei due volani 14. Per ridurre gli ingombri longitudinali, ciascuna unità motrice 122 può essere costituita da un motore idraulico azionato da olio in pressione. Tutti motori idraulici sono ovviamente alimentati da un unico gruppo di alimentazione di olio in pressione di tipo noto e non illustrato, posizionabile indifferentemente su portale 5 oppure sul basamento 4. É ovvio che ciascuna unità motrice 122 può essere costituita anche da un motore elettrico di tipo noto.

Ciascun gruppo di taglio a filo 12 sarà infine provvisto di un proprio dispositivo tenditore 123 analogo al dispositivo tenditore 23.

Per quanto riguarda il gruppo di taglio a filo 12 solidale ai carrelli 11, anche la seconda coppia di volani 14' è montata girevole all'estremità di una coppia di bracci di supporto 118' , analoghi ai bracci di supporto 18', che si estendono dal corpo del carrello 11 verso l'interno del portale 5, uno al disopra dell 'altro .

In questa variante, la parte del dispositivo di movimentazione 13 che sovrintende alla movimentazione delle slitte 116 è identica a quella che sovrintende alla movimentazione delle slitte 16, è non necessita quindi di essere ulteriormente approfondita. È opportuno comunque sottolineare che un siffatto dispositivo di movimentazione 13 permette di variare la distanza d tra due piani di taglio PT adiacenti indipendentemente dalla distanza d degli altri piani di taglio PT. In questo caso quindi le lastre 3 prodotte possono avere spessori diversi, aumentando ulteriormente la flessibilità della macchina 1.

Anche in questo caso, se si vuole far variare allo stesso modo le distanze d tra i diversi piani di taglio PT è possibile sostituire i motori elettrici 25 con un unico motore elettrico collegato tramite una cascata di ingranaggi contemporaneamente a tutte le viti 24. Come già detto, tale cascata di ingranaggi deve essere strutturata in modo tale da moltiplicare opportunamente il numero di giri delle varie viti 24 a ricircolo di sfere in modo tale da sincronizzare i movimenti delle slitte 16 e 116 sui due carrelli 11 dell'unità di taglio multiplo a filo 7.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina (1) per il taglio di blocchi (2) di materiale roccioso comprendente un basamento (4) di appoggio per almeno un blocco (2) di materiale roccioso da tagliare in lastre (3), un telaio (5) mobile rispetto al basamento in una direzione orizzontale (X) determinata, ed una unità di taglio multiplo a filo (7) atta sezionare il blocco (2) di materiale roccioso secondo una pluralità di piani di taglio (PT) paralleli tra loro in modo tale da ottenere una pluralità di lastre (3) di spessore determinato; la detta unità di taglio multiplo a filo (7) comprendendo mezzi di supporto (11) montati scorrevoli sul detto telaio (5) in una direzione sostanzialmente perpendicolare (Z) ed una pluralità di gruppi di taglio a filo (12) disposti sui detti mezzi di supporto (11) allineati nella detta direzione orizzontale (X) determinata; ciascun detto gruppo di taglio a filo (12) essendo atto a sezionare il blocco (2) di materiale roccioso secondo un rispettivo detto piano di taglio (PT); la detta machina (1) essendo caratterizzata dal fatto che almeno uno dei detti gruppi di taglio a filo (12) è mobile sui detti mezzi di supporto (11) nella detta direzione orizzontale (X); la macchina (1) comprendendo inoltre dei mezzi di movimentazione (13) atti a spostare a comando il detto almeno un gruppo di taglio a filo (12) lungo i detti mezzi di supporto (11) per variare la distribuzione dei detti piani di taglio (PT), 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che uno dei detti gruppi di taglio a filo (12) è fisso rispetto ai detti mezzi di supporto (11), mentre i restanti gruppi di taglio a filo (12) sono mobili nella detta direzione orizzontale (X). 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che ciascun gruppo di taglio a filo (12) comprende almeno due volani (14) montati girevoli sul corrispondente piano di taglio (PT) ed un filo diamantato (15) avvolto ad anello attorno ai detti volani (14). 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto telaio (5) è un portale (5) montato scorrevole su rotaie (6) estendentisi sul basamento (4) nella detta direzione orizzontale (X), e che i detti mezzi di supporto (11) comprendono un primo (11) ed un secondo carrello (il) montati scorrevoli ciascuno su di un rispettivo montante (9) del portale (5). 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i detti gruppi di taglio a filo (12) mobili sui detti mezzi di supporto (11) comprendendo ciascuno almeno una prima slitta portavolani (16) montata scorrevole nella detta direzione orizzontale (X) sul detto primo carrello (11); sulla detta prima slitta porta olani (16) essendo montato girevole almeno uno dei detti due volani (14) del gruppo di taglio' a filo (12); i detti mezzi di movimentazione (13) essendo atti a spostare a comando ciascuna di dette prime slitte porta-volani (16) sul detto primo carrello (11). 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i detti gruppi di taglio a filo (12) mobili sui detti mezzi di supporto (11) comprendendo un gruppo di supporto (17) solidale al detto secondo carrello (11); il detto gruppo di supporto (17) comprendendo almeno un mozzo (21) girevole attorno ad un asse di rotazione (A) perpendicolare ai detti piani di taglio (PT), ed almeno una unità motrice (22) atta a portare in rotazione il detto mozzo (21); sul detto almeno un mozzo (21) essendo calzati angolarmente solidali ed assialmente scorrevoli i restanti volani (14) di ciascun gruppo di taglio a filo (12). 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il mozzo (21) del detto gruppo di supporto (17) è cavo, e che i detti mezzi di movimentazione (13) comprendono una vite a passo variabile (26) estendentesi all'interno del detto mozzo (21) coassialmente all'asse di rotazione (A) dello stesso, una pluralità di chiocciole (28) avvitate sulla vite a passo variabile (26), ed un motore elettrico (27) accoppiabile a comando con la detta vite a passo variabile (26) per portare in rotazione la vite stessa; la detta vite a passo variabile (26) essendo suddivisa in una pluralità di porzioni (26a, 26b, 26c, 26d) con passo di filettatura progressivamente crescente; le dette chiocciole (28) essendo avvitate ciascuna su di una rispettiva porzione (26a, 26b, 26c, 26b) della vite a passo variabile (26), ed essendo collegate rigidamente ciascuna con un rispettivo volano (14) montato assialmente scorrevole sul detto mozzo (21). 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i passi di filettatura delle porzioni (26a, 26b, 26c, 26d) della detta vite a passo variabile (26) crescono secondo multipli interi di un passo di riferimento (p). 9. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i detti gruppi di taglio a filo (12) mobili sui detti mezzi dì supporto (11) comprendendo ciascuno almeno una seconda slitta portavolani (116) montata scorrevole nella detta direzione orizzontale (X) sul detto secondo carrello (11); sulla detta seconda slitta porta-volani (116) essendo montato girevole almeno uno dei detti due volani (14) del gruppo di taglio a filo (12); i detti mezzi di movimentazione (13) essendo atti a spostare a comando ciascuna di dette seconde slitte porta- volani (116) sul detto secondo carrello (11) . 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che ciascuno dei detti gruppi di taglio a filo (12) mobili sui detti mezzi di supporto (11) comprende una unità motrice (122) atta a portare in rotazione il volano (14) montato girevole sulla detta seconda slitta porta-volani (116) . 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che l'unità motrice (122) di ciascuno gruppo di taglio a filo (12) è costituita da un motore idraulico.