ITTO980455A1 - Procedimento per troncare fili da cucire con un meccanismo di taglio e macchina per cucire per l'attuazione del procedimento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

L'invenzione concerne un procedimento per troncare fili da cucire con un dispositivo di taglio del filo ed una macchine per cucire per l'attuazione del proce dimento .

Il documento DE 2525 609 C2 concerne un dispositivo di taglio del filo per macchine per cucire con un crochet circolante in un pieno orizzontale. A lato dell' albero del crochet, su un albero parallelo a questo, è fissato un elemento afferra—filo, il quale presenta un braccio mobile tra la piastre forma-punto e la capsula portabobina del crochet. Sulla estremità libera del brac ciò sono ricavati un dito separatore, un gancio,afferra-rlo per il filo del crochet ed una spalla afferra-filo per il filo dell'ago, in cui questi elementi afferra-filo si trovano essenzialmente in un piano verticale. Nella zone di estremità delle spelle efferre-filo è formeto un tagliente. Il dispositivo troncefilo presente inoltre un coltello cooperante con il tagliente e il quale è fissato con distanze dal foro della piastra forma-punto. A lato del<'>coltello è fissato un morsetto per il filo del crochet. Durante la separazione e 1*afferramento dei fili, gli elementi dell'organo efferre-filo si muovono nel vano interposto tra la superficie periferica della capsula portabobine ed il dito di arresto della capsula, il quale, sporge radialmente, si estende verso l'alto e penetra tra due camme di arresto presenti sul leto inferiore della piestra forma-punto. ;Dispositivi di taglio del filo di questo tipo sono uti lizzati frattanto con successo da oltre venti anni. Essi producono una troncatura affidabile dei fili da cucito con estremità dei fili sufficientemente lunghe, collegate con la singola scorta di filo, cosicché all'inizio del la voro di cucitura è garantito un annodamento sicuro dei fi li. Le estremità dei fili che rimangono sul prodotto cuci to hanno di consueto una lunghezze di almeno 15 - 17 mm. In molti casi, estremità dei fili di questa lunghezza non implicano problemi. Tuttavia, esistono prodotti, nei quali estremità dei fili così lunghe rappresentano un disturbo. Per esempio, nella produzione di cuscini e nella fabbrica zicne.di sedili per veicoli sono consueti 10 mm di distan elle cuciture. In questi cesi, estremità di fili che hanno une lunghezze di 15 -:17 mm possono sporgere del prodotto finito di 5 - 7 mm, ciò che richiede une succes sive rifiniture, cioè il taglio manuele delle estremità di filo sporgenti. ;Attraverso il documento DE 194-1681 è stato proposto un dispositivo di taglio del filo per macchine per cucire con un crochet circolante in un piano orizzontale, in cui il filo dell'ago ed il filo del crochet vengono tron ceti pressoché direttamente al disotto del prodotto cuci to. Per questo scopo, un organo afferrafilo ed un deviatore del filo, ciascuno a forma di segmento d'anello cir colere, come pure un coltello interposto fra questi e pa rimenti a forma di segmento d’anello circolare sono disposti coassialmente tre di loro e sono alloggiati con mo bilità in scanalature di guide di una piastra portante, estese eccentricamente al crochet. Per mezzo di una tras missione e bracci oscillanti, l'organo afferrafilo viene mosso dalla posizione di partenza alla posizione di ef -ferramento, mentre penetra nel cappio del filo dell'ago e con un gancio efferre il filo del crochet. Raggiunta le posizione di inversione, l'organo afferrafilo viene mosso di ritorno alla sua posizione di partenza. Nel con tempo, le parti del filo d’ago e del filo del crochet sul lato del prodotto cucito sono premute dal deviatore del filo, mosso insieme con il coltello in senso opposto all'organo afferrafilo, in una gole dell'organo afferra filo, mentre il filo del crochet viene inserito in un serrefilo di posizione fìsse. In corrispondenze del foro forme-punto il coltello ed un tagliente ricavato sulla estremità delle gola dell’organo afferrefilo si scontrano e troncano il filo dell'ago ed il filo del ero chet, cosicché risultano estremità di filo particolarmen te corte sul lato del prodotto cucito. L'afferramento re golere dei fili cucirini è garantito attraverso il fatto che le guide del filo del crochet sulla capsula della ho bina di filo del crochet è stata modificata in quanto in vicinanza del dito di arresto della capsula si estende molto più ripido verso l'alto rispetto a normali crochet circolanti orizzontalmente. ;Benché con questo dispositivo di taglio del filo sia possibile ottenere estremità di filo particolarmente cor te sul lato del prodotto cucito, le quali non implicano successivi lavoro di rifinitura, soddisfacendo così corrispondenti requisiti dell'industria, questo dispositivo di taglio non si è potuto affermare in campo pratico. Ciò è dovuto certamente al fatto che si dovrebbe modificare il crochet, per cui in-combinazione con questo dis-positivo di taglio non è possibile l'utilizzo di crochet standartìzzati. Il motivo principale di questo fallimento risiede però nel fatto che per l’afferramento dei fili in aggiunta all'organo afferra-filo è richiesto anco ra un deviatore del filo mobile contrariamente a questo e che un dispositivo consistente di tre segmenti d'anel lo circolare mobili relativamente tra di loro è molto soggetto ed insudiciamento mediante polvere di cucito a gente in abbinamento a lubrificante come pasta abrasiva, portando così ad un’usura precoce ed eventualmente e mo vimento indurito dei singoli elementi strutturali. ;L'invenzione è basata sul problema di creare un procedimento per la troncatura di fili da cucito, il quale in combinazione con un dispositivo di taglio dei fili di struttura semplice fornisce estremità dei fili sul lato del prodotto cucito particolarmente corte. Questo proble ma è risolto attraverso 18 rivendicazione di procedimento 1 e le rivendicazione di dispositivo 3. ;Attraverso l'accorgimento di muovere non soltanto il coltello, ma anche l'organo serrafilo per il filo del ero chet da una posizione di riposo,ad una posizione di taglio ovvero di presa situata in vicinanza del foro forma-punto, e.di trascinare, dopo il tagliodei fili, durante il movi mento di ritorno dell'organo serrafilo nella sua posizione di riposo, mediante lo stesso organo serrafilo altro filo di crochet fuori del crochet, in macchine per cucire con crechet standardizzati, circolanti in pieno orizzonta le, si ottiene senza l'impiegò di un deviatore del filo cooperante con l'organo serrafilo che, da un lato, si for mano estremità dei fili particolarmente corte sul lato del prodotto cucito e, dall'altro lato, per la prima formazione del punto regolare della cucitura successiva, estremità dei fili sufficientemente lunghe sul lato della scorta di filo. ;La elaborazione del procedimento secondo la rivendicazione 2 garantisce che, durante il movimento di ritorno dell'organo serrafilo nella sua posizione di riposo, tra questo e l'organo afferrafilo non ha luogo alcun movimento relativo e così l'organo afferrafilo non pregiudica il movimento di trascinamento del filo del crochet, prodotto dall'organo serrafilo. ;Il provvedimento indicato nella rivendicazione di dispositivo 3 di disporre oscillebili sul perno di sopporto dell'organo afferrafilo simultaneamente anche il coltello e l'organo serrafilo ovvero il suo sostegno rende possibi le una costruzione molto compatta e poco ingombrante del dispositivo di taglio del filo. ;Attraverso le elaborazioni indicate nelle rivendicazio ni 4 e 5 si ottiene una semplificazione della struttura del dispositivo tagliafilo, in quanto da un lato il col -tello e l'organo serrafilo sono disposti su un sopporto comune e, dall'altro lato, l'organo serrafilo è formato da una sola molle a lamina e da una porzione dell'organo afferrafilo cooperante con questa. ;Attraverso la elaborazione secondo la rivendicazione 6, per il movimento del coltello e dell'organo serrafilo si risparmia un proprio dispositivo motore separato ed allo stesso tempo si ottiene un decorso reciprocamente accordato nel tempo del movimento dell'organo afferrefi 10 da un lato ed il movimento del coltello e dell'organo serrafilo dall'altro lato. ;Il provvedimento secondo la rivendicazione 8, cioè di utilizzare il dispositivo di taglio del filo in combinazione con una piastra forma-punto priva dirisalti, cioè con una piastra forma-punto che sul suo lato inferiore è totalmente piana nella zona del foro forma-punto, permet te di accostare la traiettoria di movimento dell'organo afferrafilo e del coltello ancora di più al foro formapunto, ottenendo così estremità dei fili ancora più corte. ;Il procedimento secondo l'invenzione ed il dispositi-vo tagliafilo realizzato corrispondentemente non sono a— datti soltanto per macchine per cucire con semplice tras porto a spinta della stoffa e con una piastra forma-punto con un foro forma—punto in qualità di apertura di passag gio per l'ago. In modo esattamente così vantaggioso il procedimento ed il dispositivo tagliefilo sono applicabi 11 anche a macchine per cucire con altri tipi di traspor to, così per esempio e macchine per cucire con trasporto combinato a rotella di spinta, a piedino di rotola -mento e dell'ago, in cui come apertura di passaggio nel la piastra forma-punto è formato un foro allungato ad asola, oppure a macchine per cucire con trasporto combi nato di spingistoffa e dell'ago, nelle quali il foro formapunto non è formato nella piastra, ma nell'organo spingistoffa. ;L'invenzione è ora descritta in base ad un esempio di attuazione illustrato nel disegno, in cui: ;la fig. 1 è una viste dall'alto del dispositivo di ta glio del filo, in cui l'organo afferrafilo, il contello e l'organo serrafilo si trovano nella posizione di riposo; ;la fig. 2 è una vista dall'alto del dispositivo di ta-glio del filo, in cui l'organo afferrafilo si trova nella posizione di inversione di movimento, il coltello nella posizione di taglio e l'organo serrafilo nella posizione di presa; ;la fig. 3 è una vista dell'alto del dispositivo di ta-glio del filo nell'istante di tempo della troncature dei fili; ;la fig. 4 è una vista laterale del crochet e dell'orge no afferrafilo situeto nella posizione di inversione di movimento; ;la fig. 5 mostra una sezione parziale, tracciata essen zielmente lungo la linee V-V nellB fig. 2, in cui l'organo afferrafilo è illustrato in una posizione situate tre le posizione di inversione di movimento e la posi -zione di taglio; ;le fig. 6 è une viste laterele dell'organo efferrefi lo poco prime del taglio dei fili; ;le fig. 7 è una viste laterale dell'organo efferrefi lo e.dell'organo serrefilo dopo il taglio dei fili. ;Il dispositivo di taglio del filo è montato in una macchine per cucire, la quale corrisponde e quella descritte nel documento DE 2325 609 C2. La meccbine per cu ciré,presenta perciò un ego guidefilo 1 mosso verso l'alto e verso il besso, un fornitore di filo non illustrato (questo corrisponde el fornitore di filo 8 delle macchine per cucire, di cui el documento DE 2325 609 02) ed un crochet 2 del tipo a doppie impuntiture circolente in un piano orizzontale. Il crochet 2 è disposto al disotto dei le piastra forma-punto 3 le quale presente un foro forme -punto 4 per il passeggio dell'ago 1. ;Il crochet 2 consìste, in modo noto, di un corpo 6 fis seto sull'albero 6 del crochet con une punte di crochet 7 ricevete sul corpo del crochet, e con una scatola portespole 8 sopportate nel corpo 6 del crochet. Nelle scato-le portespòle 8, il filo G del crochet è disposto su un rocchetto non illustrato e fuoriesce delle scatola 8 sul lato superiore di questa. La scatola portaspola 8 è bloc contro rotazione mediante due diti di ritegno 9, 10 illustrati nelle fig. 1 con linee a punti e tratti e mediante un'asta elastica 11 interposta fra questi. Questo bloccaggio contro rotazione corrisponde a quello rivelato nel documento DE 3446 547 Cl. Sulla base dell’impiego di questo bloccaggio contro rotazione, è possibile adottare una piastra,forme-punto così detta priva di risalti,la quB la in corrispondenze del foro forma-punto 4 è totalmente piane sul lato inferiore. ;A lato dell'albero 5 del crochet, su un perno di sop -porto 20, parallelo a questo, è disposto un organo afferrafilo 21, il quale presenta un braccio 22 estendentesi tra il crochet 2 e la piastre forma-punto 3. Sulla estre mità libera del braccio 22 è disposto un dito separatore 2J orietato obliquamente verso il basso, distanziato da questo è disposto un primo gancio afferrafilo 24 per il filo del crochet G e, distanziato dal primo gancio 24, è disposto un secondo gancio afferrafilo 25.per il cappio del filo d'ago. Il primo gancio afferrafilo 24 presenta un solco 26 eperto verso l'esterno. Sul secondo gancio af ferrafilo 25 è ricavato uno spigolo tagliente 27 che si estende in un piano verticale. ;Il braccio 22 dell'organo afferrafilo 21 è avvitato su un sopporto 28, il quale a sua volta è disposto sul perno di sopporto 20. Il sopporto 28 è collegeto con un dispositivo di azionamento 29 che corrisponde e quello descrit to in DE 2325 609 02. Perciò, lo stesso presente due elettromegneti 30, 31, 1© cui aste di trazione 32, 33 egis cono su une doppia leva 34. Questa è collegata, attraverso un braccio oscillante 35, con un primo braccio 36 del sop porto 28« Su un secondo braccio 37 del sopporto 28 è disposta una vite di arresto regolabile 38. ;Sul perno di sopporto 20 è disposta inoltre una leva a due bracci 39, la quale presenta un braccio portante 4-0 e un braccio di arresto 41. Sul braccio portante 40 sono fissate una piastra di ritegno 42 ed una molla a lamina arcuata 43. All’estremità libera della piastra di ritegno 42 è fissato in modo regolabile un coltello 44, il cui te gliente 45 si estende verticalmente. Nelle posizioni dell' organo afferrafilo 21 e della leva 39, illustrate nelle fig. 1 e 3, l'estremità libera delle molla a lamina 43 ed il tratto 46 del braccio 22 che ricopre l'estremità della molla e si estende orizzontalmente formano un serrafilo 47 per il filo G del crochet. ;Nel percorso di oscillazione del braccio di arresto 41 è disposto un elemento di arresto 48 che fà parte di une piastra portante 49 applicata in posizione fissa, ma rego labile<;>. All'estremità del braccio di arresto 41 si appli-ca una estremità di una molla di trazione 50, cui altra estremità è fissata ad un prolungamento 51 della piastra portante·49. Nella posizione di riposo del sopporto 28 con l'organo afferrafilo 21, illustrata nella fig. 1, la molle di trazione 50 trattiene il braccio di arresto 41 in appoggio contro la vite di arresto 38. ;Funzionamento: ;La macchina per cucire viene fermata, alle fine della cucitura, con l'ago 1 che si trova nella posizione inferiore. Dopo di ciò, ha luogo ancora un breve azionamento della macchine per cucire, nel corso del quale il crochet compie una rotazione completa e l'ago 1 viene mosso verso l'alto. ;Quando la punta dell'ago 1 si trova al disopra della piastra forma-punto 3, i due elettromagneti 31 32 vengo no attivati in modo che le loro aste di trazione 32, 33 fuoriescono. Così hanno per effetto che il sopporto 28 con l'organo afferrafilo 21 fissato sullo stesso è fatto' oscillare fuori della posizione di riposo secondo la fig. ;1 in senso antiorario nella posizione d'inversione di mo vimento secondo la fig. 2. Durante l'oscillazione del sop porto 28, la molla di trazione 50 continua a tenere il braccio di arresto 41 ancora in appoggio contro la vite di erresto 38, cosicché la leva 39 è fatta oscillare in sincronismo con il sopporto 28. Questa oscillazione conco mitante della leva 39 ha luogo fino a quando il braccio di arresto urte contro l'elemento di erresto 48 e così impedisce une ulteriore oscillazione concomitante delle leve 39. ;Nelle posizione oscillata delle leve 39, determinete dell'elemento di erresto regolabile 48, il coltello 44 si trova nelle posizione di taglio, situate relativamente vicino el foro forme-punto 4, e le molle e lemine 43 si trovo, quale parte del serrefilo 47, nelle posizione di prese di questo. ;Nel corso dell'ulteriore movimento di oscillazione dell' organo afferratilo 21 in senso antiorario, i ganci effer retilo 25 e 24 scivolano con il loro dorso esteso obliquamente, oltre il filo G del crochet che sporge oblique mente verso l'elto dal foro forme-punto 4. Dopo che 1' organo efferrefilo 21 he raggiunto le sua posizione d'in versione di movimento, il filo G del crochet si trova tre il dito separatore 23 ed il gancio efferrefilo 24, come illustra le fig. 4. ;Immedie temente dopo il raggiungimento delle posizione d inversione di movimento, uno dei due elettromagneti 30, 31 viene commutato e così le sue ests di trazione .32 o 33 viene erretrete. Ciò he per effetto che l'organo ef-ferrefilo 21 è fatto oscillare nelle posizione interme-dia, illustrate nelle fig. 6. In questo primo passo di o scillazione eseguito in senso orerio, il dito separatore 23 pesse sotto il fianco NV del cappio di filo d'ago diretto verso le scorte di filo non illustrete e verso 1* ego 1 e penetre nel cappio del filo d'ago circondante la scatola portaspole 8. Così il gancio 24·efferra il filo G del crochet e, nel corso dell'ulteriore oscillazione dell'organo afferrafilo 21 svolge filo G del crochet dal la rispettive scorta nel crochet 2. Il filo G del crochet passa, partendo dalla scatola porta-spole 8 al disotto del braccio 22 e dietro al gencio posteriore 25 fino al gancio anteriore 24 ed ivi entro il solco 26 in direzione verso il foro forma-punto 4. Durante l'oscillazione dell'organo afferrefilo 21, il tratto 46 del braccio 22 entra nella zona dell'estremità anteriore della molla a lamina 43 e spinge la parte di filo G del crochet che si trova al disotto del braccio 22 nel serrafilo 47 formato dalla cooperazione tra il tratto 46 e la molla a lamine-45· Nella posizione intermedia dell'organo afferrafilo 21, lo spigolo tagliente 27 di questo si trova a breve distan za dal tagliente 45 del coltello 44. Il coltello 44 situa to aderentemente al lato frontale del braccio 22 ha per effetto che il filo.G del crochet si estende, partendo dal gancio anteriore 24, fino al tagliente 45 del coltello orizzontalmente per salire da lì in sostanza verticalmente verso l'alto fino al foro forma-punto 4.

L'organo afferrafilo 21 rimane nella posizione interme— dia fino 'ø quando il cappio del filo d'ago non solo è fatto passare completamente intorno alla scatola porta spola 8, ma è anche stato tirato dal fornitore di filo fino all'organo serrafilo 21. Così, il filo d'ago scor re, provenendo dall'ago 1, come fianco di cappio NV sul lato della scorta al disopra del braccio 22 fino al lato stretto anteriore di questo e, da qui, passando dietro al gancio anteriore 24, fino al gancio poste riore 25 per proseguire dallo spigolo tagliente 27 di questo, come fianco di cappio NN sul lato del prodotto cucito, fino al foro forma-punto 4.

Successivamente, anche l'altro elettromagnete 31 o 30 viene commutato e, così condizionato, l'organo afferrafi lo 21 viene mosso in un secondo passo di oscillazione, perimenti in senso orario, fino nella sua posizione di riposo.

Poco dopo l'inizio del secondo passo di oscillazione, 10 spigolo tagliente 2? dell'organo afferrafilo 21 si ac costa al tagliente 45 del coltello 44 ancora fermo nella sua posizione di taglio, cosicché il filo del crochet ed 11 filo dell'ago vengono troncati. Direttamente dopo il taglio dei fili, la vite di arresto 38 del sopporto 28 ur ta contro il braccio di erresto 41 della leva 39 e fà oscillare il medesimo, a partire da questo istante in sin-cronismo con l'organo afferrafilo 21, fino nella posizio-ne di riposo. Durante l'oscillazione comune del sopporto 28 e delia leva 39, il serratilo 47 sfila ulteriore filo G del crochet dalla scorta presente nel crochet 2.

In questo modo è garantito che per una prima regolare formazione del punto della successive cuciture è stata formata una estremità del filo del crochet sufficientemente lunge ed anche ritenuta in serraggio in modo affi debile.

La piccola lunghezze delle estremità dei fili sul la to del prodotto cucito è condizioneta in primo luogo dal fatto che il coltello 44 è mobile da una posizione di riposo distante dal foro forma-punto 4 in una posizione di taglio adiacente al foro forma-punto 4. Un ulteriore contributo ad un ulteriore accorciamento delle estremità dei fili sul lato del prodotto cucito è fornito dall'im-piego della piastra forma-punto 3 priva di risalti, poi-ché in questo modo la traiettoria di movimento dell'orge no afferrafilo 21 e del coltello 44, nonché di conseguen za. anche le posizione.di .taglio si avvicinano molto di più al foro forma-punto 4 rispetto a quanto avviene nel caso di piastre forme-punto munite di risalti.

La forza di ritegno del coltello 44, attiva durante il taglio dei fili, è applicate della molle di trazione 50. Se si lavorano fili particolarmente resistenti a rottura, i quali oppongono ella troncatura una resistenza pertico larmente grande, potrebbe risultare conveniente di essociare slla leve 39 un elettromagnete oppure un cilindro pneumatico, la cui asta di trazione o di stantuffo agisce sulla leve 39, mentre il magnete ovvero il cilindro è controllato in modo che esercita una forza di ritegno sulla leva 39 e perciò sul coltello 44 soltanto durante la troncatura dei fili e subito dopo viene disattivato ovvero sfiatato.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per troncare il filo dell'ago ed il filo del crochet, formando corte estremità dei fili sul lato del prodotto cucito in macchine per cuciredeltipoa doppia impuntatura con un crochet (2) circolante in un plano orizzontale al disotto della piastra forma-punto (3) e con un dispositivo di taglio dei fili comprendente un orgeno afferrefilo (21), su cui è ricavato uno spi gelo tagliente (27), un coltello (44) cooperante con lo spigolo tagliente (27) ed un serrefilo (47) per il filo del crochet, consistente dei seguenti passi: a) l'organo afferrefilo (21) viene mosso dalla sua po sizione di riposo ad una posizione di inversione movi mento; b) il coltello (44) ed il serrefilo (47) vengono mos-si da una posizione di riposo ad una posizione di taglio e di presa adiacente al foro forma-punto (4) delle pia -stra forma-punto (3); c) l'organo afferrafilo (21) viene mosso, per l'affer remento del filo del crochet e delle psrte del cappio di filo dell'ego sul lato del prodotto cucito, in un primo passo parziale in una posizione intermedia, in cui poi il cappio di filo dell'ago viene tirato in alto fino all* organo afferrafilo (21); d) l'organo afferrafilo (21) viene mosso indietro, in un secondo passo parziale, nella sua posizione di riposo; e) durante il secondo passo parziale, mediante l'orga no afferrafilo (21) dapprima viene sfilato filo del crochet dalla scorta di filo e poi inserito nel serrafilo (47), dopo di che in cooperazione con il coltello (44) il filo dell'ago ed il filo del crochet vengono troncati in prossimità del foro forma-punto (4); e f) dopo la troncatura dei fili, anche il coltello(44) ed il serrafilo (47) vengono riportati nella loro posizio ne di riposo, mentre il serrafilo (47) sfila altro filo dalla scorta di filo.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui do po il taglio dei fili, almeno il serrafilo (47) insieme con l'organo afferrafilo (21) è traslabile nella sua po-sizione di riposo, mentre tutti due sono mossi su traiet torie equidirezionali tre di loro.
3. 3· Macchina per cucire per l'attuazione del procedimen to secondo la rivendicazione 1, con: ø) un'asta portante l'ago (1), b) un fornitore ài filo per il filo dell ego, c) una piastra forma-punto (3) con un foro forma-pun to (4) per il passaggio dell'ago (1), d) un crochet (2) a doppia impuntura circolante in un piano orizzontale, e e) un dispositivo di taglio dei fili con: - un organo afferrafilo (21),disposto su un perno di sopporto (20) parallelo e distanziato rispetto all' asse di rotazione del crochet e comprendente un elemento di afferramento (24) per il filo del crochet, un eie mento di afferramento (25) per il cappio del filo d'ago ed uno spigolo tagliente (27), - un coltello (44) montato sul perno di sopporto (20) dell'organo afferrafilo (21) in modo oscillatile, - un organo serrafilo (47) montato sul perno di sopporto (20) dell'organo afferrafilo (21) in modo oscil labile, e - un dispositivo di azionamento (29, 50) per l'organo afferrafilo (21), il coltello (44) ed il serrafilo (47), in cui l’organo afferrafilo (21) è mobile tra una posizione: di riposo, una posizione di inversione di movi mento ed una posizione intermedia, mentre il coltello (44) etd il serrafilo (47) sono mobili tra una posizione di riposo ed una posizione di taglio e di presa.
4. 4. Macchina per cucire secondo la rivendicazione 3* in cui il coltello (4-4·) ed il serrafilo (4-7) sono disposti su un sopporto comune (39)·
5. 5. Macchina per cucire secondo la rivendicazione 4-, in cui il.-serrafilo (4-7) è formato da una molla a lamina (43) fissata al sopporto (39) e da un tratto (46) dell'organo afferrafilo (21) cooperante con la molla a lamina (43),
6. 6. Macchina per cucire secondo la rivendicazione 4 op-pure 5, in cui all'organo afferrafilo (21) è fissato un e lemento di arresto (38) cooperante con il sopporto (39), al sopporto (39) è associata una molla (50) producente una coppie torcente, ed è previsto un elemento di arresto (48) di posizione fisse, penetrante nel percorso di oscil lezione del sopporto (39) ed il quale stabilisce la posizione di taglio e di presa del coltello (44) e del serrafilo (47).
7. 7· Macchine per cucire secondo la rivendicazione 6, in cui l'elemento di arresto (38) dell'organo afferrafilo(21) e l'elemento di arresto (4-8) di posizione fìssa sono regolabili.
8. 8. Macchine per cucire secondo una o più delle rivendicazioni 3 a 7, in cui il dispositivo di taglio dei fili è utilizzato in abbinamento ad una piastra forma-punto (3) priva di risalti.