ITTO980164A1 - Gruppo per l'accoppiamento di un dispositivo di supporto ad un tetto di un veicolo e tetto poertante tale gruppo - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un gruppo per l'accoppiamento di un dispositivo di supporto ad un tetto di un veicolo. In particolare, la presente invenzione è relativa ad un gruppo per l'accoppiamento di un portapacchi al tetto di un veicolo, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Come è noto, i portapacchi vengono solidalmente collegati al tetto del veicolo utilizzando gruppi di collegamento comprendenti una pluralità di elementi di supporto atti· ad essere appoggiati su porzioni diverse del tetto, ed un ugual numero di dispositivi di ancoraggio atti a forzare gli elementi di supporto contro il tetto. Normalmente, i dispositivi di ancoraggio comprendono rispettive staffe di ancoraggio atte ad essere agganciate a porzioni di ritenzione dello stesso tetto, e rispettivi assiemi a vitemadrevite di tensionamento delle staffe di ancoraggio stesse .

Anche se universalmente utilizzati, i gruppi di collegamento noti sopra descritti risultano essere scarsamente soddisfacenti dal momento che comportano, specie a persone inesperte, difficoltà di montaggio e smontaggio a cui conseguono, in molti casi, inevitabili danneggiamenti della vernice del tetto, e/o delle fiancate. Inoltre, per il fatto di essere relativamente complessi, presentano costi realizzativi relativamente elevati .

Ultimato il collegamento del portapacchi, quest'ultimo risulta, poi in molti casi, difficilmente raggiungibile, per cui il carico e lo scarico di oggetti, in genere, e di oggetti pesanti o ingombranti, in particolare, sono normalmente relativamente disagevoli, specie quando i portapacchi sono installati su tetti di veicoli ad elevata altezza quali, ad esempio, i veicoli commerciali o i veicoli monovolume.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un gruppo per il collegamento di un dispositivo di supporto al tetto di un veicolo, il quale permetta di ovviare in maniera semplice ed economica agli inconvenienti sopra esposti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo per il collegamento di un dispositivo di supporto al tetto di un veicolo comprendente almeno due correnti longitudinali; il gruppo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di guida atti ad essere associati ai detti correnti longitudinali; primi mezzi di collegamento portati da detti mezzi di guida ed atti ad essere accoppiati positivamente a secondi mezzi di collegamento portati dai detti correnti; e mezzi a slitta portati da detto dispositivo di supporto ed accoppiati ai detti mezzi di guida in maniera scorrevole per traslare tra una posizione arretrata, in cui detto dispositivo di supporto è sovrapposto ai detti mezzi di guida e, in uso, al tetto del veicolo, e una posizione estratta, in cui detto dispositivo di supporto sporge almeno parzialmente a sbalzo dai detti mezzi di guida e, in uso; dal detto tetto.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui

la figura 1 è una vista prospettica di una preferita forma di attuazione del gruppo per il collegamento di un portapacchi ad un tetto di un veicolo parzialmente illustrato secondo la presente invenzione;

la figura 2 illustra, in sezione, il gruppo della figura 2 accoppiato al tetto del veicolo; e

la figura 3 è una vista prospettica di un particolare della figura 2.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato, nel suo complesso, un telaio di un veicolo comprendente due fiancate, ciascuna delle quali comprende, a sua volta, un montante anteriore 2, due montanti centrali 3, e un montante posteriore 4 collegati ad un longherone inferiore 5 e ad un corrente longitudinale 6 superiore. Il montante posteriore 4 è, inoltre, collegato a due traverse posteriori 7 e 8, con le quali delimita, unitamente all'altro montante 4, una apertura 9 chiusa da un portellone 10 incernierato.

Ciascun corrente longitudinale superiore 6 (figg.2 e 3) delimita lateralmente un tetto 12 del veicolo, e comprende un profilato 14 esterno realizzato preferibilmente per profilatura ed atto a rimanere parzialmente-· a vista a veicolo ultimato, ed un profilato 24 interno solidalmente collegato, in modo noto, al profilato 14. Ai correnti 6 è associato un dispositivo 15 di supporto, ad esempio, un contenitore chiuso, come illustrato nella figura 1 o, alternativamente, un comune portapacchi aperto.

A tale scopo, ciascun profilato 14 comprende una porzione esterna 16 curva atta a rimanere a vista a veicolo ultimato, una porzione interna 17, provvista di una aletta 17a ripiegata sostanzialmente ad angolo retto verso l'altro corrente 6 e collegata ad un pannello 12a di chiusura del tetto 12, e una porzione sagomata intermedia 18 delimitante superiormente il relativo corrente 6.

La porzione 18 superiore è conformata in modo da definire un risalto 19 longitudinale realizzato in un sol pezzo con la restante parte del profilato 6 e presentante, in sezione trasversale, una forma a coda di rondine. In particolare, il risalto 19 comprende due pareti laterali 21 affacciate e convergenti l'una verso l'altra e verso il profilato 24, ed una parete intermedia 22 sostanzialmente piana (fig.3), ed è chiuso da una coppia di tappi 19a accoppiati positivamente, ciascuno, ad una porzione di estremità assiale del risalto 19 stesso in modo noto.

Il dispositivo 15 è accoppiato ai correnti 6 tramite un gruppo 23 di collegamento, il quale comprende, per ciascun corrente 6, un relativo corpo allungato 25, il quale si estende al di sopra del relativo corrente 6, e presenta, dalla parte rivolta verso il relativo corrente 6 stesso una scanalatura longitudinale 26. Ciascuna scanalatura 26 presenta una sezione trasversale complementare alla sezione trasversale del relativo risalto 19, ed è impegnata in maniera assialmente scorrevole dal relativo risalto 19 stesso per definire un accoppiamento scorrevole a coda di rondine.

Ciascun corpo 25 comprende una parete 27, la quale si estende tra i correnti 6 in posizione affacciata e distanziata dalla porzione 17, con la quale definisce una cavità 27a, e termina con un lembo 28 ripiegato ad angolo retto al di sopra di una porzione perimetrale del pannello 12a.

Ciascun corpo 25 è reso solidale al relativo profilato 14 tramite rispettive viti 29, una sola delle quali è visibile nelle figure 2 e 3, i cui gambi si estendono attraverso rispettivi fori ricavati nella parete 27, ed impegnano rispettivi madreviti o dadi filettati 31 estendentisi all'interno della cavità 27a e solidalmente collegati alla relativa porzione 17 tramite rispettive staffe 32 anch'esse alloggiate nella cavità 27a.

Secondo una variante non illustrata, la scanalatura 26 presenta una sezione trasversale non perfettamente complementare a quella del risalto 19 in modo da presentare un gioco in direzione trasversale, ossia in direzione parallela all'asse delle viti 29, ed il corpo 25 è solidalmente collegato al corrente 6 tramite una pluralità di rivetti ciechi estendentisi attraverso il risalto 19 stesso ortogonalmente alle viti 29.

Ancora con riferimento alle figure 2 e 3, ciascun corpo 25 è provvisto di una ulteriore scanalatura longitudinale 34, la quale, nel particolare esempio descritto, presenta una sezione trasversale a T rovesciato, e costituisce la guida di scorrimento per una relativa slitta che nel caso particolare è definita da una coppia di pattini 35 solidalmente collegati ad una struttura del dispositivo 15. Ciascun pattino 35 è scorrevole assialmente all'interno della relativa scanalatura 34 sotto la spinta di un operatore in modo da permettere, in uso, all'operatore stesso di spostare il dispositivo 15 tra una posizione arretrata, in cui il dispositivo 15 si estende in posizione sovrapposta al tetto 12, ed una posizione estratta, nella quale il dispositivo '15 di supporto sporgere parzialmente a sbalzo, posteriormente, oltre il tetto 12 ed i corpi 25.

Il dispositivo 15 è bloccabile in entrambe le citate posizioni tramite organi di ritenzione reversibili 36 (fig. 1), di per sé noti e non descritti in dettaglio, associati ai corpi 25.

Secondo una variante non illustrata, i corpi 25 sono privi delle scanalature 34, e sono collegati fra loro tramite una coppia di traverse. Ciascuna traversa definisce una relativa guida alla quale è accoppiata, in maniera scorrevole, una rispettiva slitta solidalmente collegata ad dispositivo 15. L'assieme a guida e slitta così formato consente di spostare il dispositivo 15 in una direzione trasversale ai correnti 6 da e verso una posizione estratta, nella quale il dispositivo 15 sporge lateralmente a sbalzo oltre uno dei relativi correnti 6.

Da quanto precede appare evidente che il collegamento del dispositivo 15 ai correnti 6 risulta essere estremamente semplice e veloce anche per persone relativamente poco esperte. Infatti, è possibile accoppiare, dapprima, i corpi 25 ai risalti 19 facendo semplicemente scorrere i corpi 25 stessi lungo i correnti 6 e, ad accoppiamento ultimato, bloccare i corpi 25 stessi ai relativi profilati 14 tramite le viti 29. Dopo di che, il dispositivo 15 viene accoppiato ai corpi 25 facendo semplicemente scorrere i pattini 35 all'interno delle rispettive scanalature 34 fino a disporli tra gli organi di ritenzione 36.

Una volta ultimato il montaggio, il dispositivo 25 può essere spostato da e verso la sua posizione estratta, nella quale può essere facilmente raggiunto, per operazioni di carico e scarico, mediante semplici scale disposte posteriormente al veicolo o direttamente agganciate al dispositivo 15 stesso, eliminando il rischio di danneggiare la verniciatura del tetto 12 o di altre parti della scocca del veicolo. Non solo, ma potendo, il dispositivo 15 essere spostato in una posizione a sbalzo rispetto ad un bordo perimetrale del tetto, il dispositivo 15 può essere direttamente sovrapposto o accostato ad una banchina o piattaforma di carico rialzata rispetto al piano di appoggio del veicolo .

Inoltre, quando il dispositivo 15 presenta almeno un pannello di fondo, ed è disposto nella sua posizione estratta assolve all'ulteriore funzione di definire un riparo, ad esempio dalla pioggia, durante le operazioni di carico/scarico attraverso il portellone posteriore 10, o una porta laterale.

Ultimato l'utilizzo del dispositivo 15 questo può essere allontanato dal tetto 12 semplicemente sfilando i pattini 35 dai corpi 25, i quali possono, invece, essere lasciati montati sul tetto 12 senza che questo crei problemi di natura estetica al veicolo. Anche in questo caso, il successivo rimontaggio del dispositivo 15 non comporta sostanziali difficoltà anche a persone inesperte soprattutto per il fatto che può essere effettuato in maniera estremamente semplice accostando il veicolo ad una superficie di appoggio rialzata.

Da quanto precede appare evidente che al gruppo 23 di collegamento descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente invenzione.

In particolare, i corpi 25 possono presentare forme e geometrie diverse da quelle descritte ed illustrate, ad esempio, per adattarsi a correnti diversi da quelli descritti; per cui possono essere previste guide diverse dalle guide 34 così come diversi possono essere i pattini 35 portati dal dispositivo di supporto 15.

Da quanto precede è poi evidente che ai corpi 25 possono essere accoppiati dispositivi di supporto diversi da quello descritto a titolo di esempio e, ad esempio, coperture scorrevoli per lo stesso veicolo.

Relativamente ai correnti 6 è, infine, evidente che tali correnti possono essere realizzati con un diverso numero di profilati e, in particolare, mediante un unico profilato.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Gruppo (23) per il collegamento di un dispositivo di supporto (15) al tetto (12) di un veicolo comprendente almeno due correnti (6) longitudinali; il gruppo (23) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di guida (25) atti ad essere associati ai detti correnti (6) longitudinali; primi mezzi di collegamento (26)(27,29) portati da detti mezzi di guida (25) ed atti ad essere accoppiati positivamente a secondi mezzi di collegamento (19)(31,32) portati dai detti correnti (6); e mezzi a slitta (35) portati da detto dispositivo di supporto (15) ed accoppiati ai detti mezzi di guida (25) in maniera scorrevole per traslare tra una posizione arretrata, in cui detto dispositivo di supporto (15) è sovrapposto ai detti mezzi di guida (25) e, in uso, al tetto (12) del veicolo, e una posizione estratta, in cui detto dispositivo di supporto (15) sporge almeno parzialmente a sbalzo dai detti mezzi di guida (25) e, in uso, dal detto tetto (12). 2.- Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di guida (25) comprendono due corpi di guida (25) atti ad estendersi, ciascuno, lungo un relativo corrente longitudinale (6); il detto dispositivo di supporto (15), quando disposto nella detta posizione estratta, sporgendo oltre una estremità longitudinale dei detti corpi di guida (25) e, in uso, del detto tetto (12). 3.- Gruppo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (26)(27,29) comprendono, per ciascun detto corpo di guida (25) una sede (26) allungata di ritenzione ricavata nel corpo di guida (25) stesso; i detti secondi mezzi di collegamento (19) essendo atti ad impegnare ciascuna delle dette sedi (26) di ritenzione in maniera assialmente scorrevole. 4.- Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna delle dette sedi (26) di ritenzione è una sede sostanzialmente a coda di rondine . 5.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti primi mezzi di collegamento (26)(27,29) comprendono, inoltre, mezzi di bloccaggio (29) accoppiabili ai detti secondi mezzi di collegamento (31,32) in maniera rilasciabile per bloccare i detti corpi di guida (25) in posizione fissa rispetto ai detti correnti (6). 6.- Gruppo secondo le rivendicazioni 2 e 5, caratterizzato dal fatto che ciascun corpo di guida (25) comprende almeno una porzione (27) di attacco affacciata alla porzione (27) di attacco dell'altro corpo di guida (25), e dal fatto che i detti mezzi di bloccaggio (29) si estendono attraverso le dette porzioni (27) di attacco. 7.- Gruppo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che. i detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno una vite (29). 8.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di ritenzione (36) reversibili associati ai detti mezzi di guida (25) per mantenere il detto dispositivo di supporto (15) in almeno una delle dette posizioni. 9.- Tetto (12) di un veicolo comprendente almeno due correnti (6) longitudinali, un dispositivo (15) di supporto, ed un gruppo (23) per il collegamento del detto dispositivo (15) di supporto ai detti correnti longitudinali (6), caratterizzato dal fatto che il detto gruppo (23) di collegamento comprende mezzi di guida (25) portati dai detti correnti (6) longitudinali; primi mezzi di collegamento (26)(27,29) portati dai detti mezzi di guida (25), ed accoppiati positivamente a secondi mezzi di collegamento (19) (31,32) portati dai detti correnti (6); e mezzi a slitta (35) portati da detto dispositivo di supporto (15) ed accoppiati ai detti mezzi di guida (25) in maniera scorrevole per traslare tra una posizione arretrata, in cui detto dispositivo di supporto (15) è sovrapposto al tetto (12) del veicolo, e una posizione estratta, in cui detto dispositivo di supporto (15) sporge a sbalzo dal tetto (12) stesso. 10.- Tetto secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto, che i detti secondi mezzi di collegamento (19)(31,32) comprendono, per ciascun detto corrente (6), un risalto (19) longitudinale realizzato in un sol pezzo con il relativo detto corrente longitudinale (6); i detti primi mezzi di collegamento (26)(27,29) comprendendo, per ciascun detto risalto longitudinale (19), una sede longitudinale (26) di ritenzione impegnata in maniera assialmente scorrevole dal relativo risalto longitudinale (19). 11.- Tetto secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascun detto risalto longitudinale (19) comprende una parete (22) di fondo e due pareti laterali (21) convergenti l'una verso l'altra. 12.- Tetto secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che ciascun detto risalto (19) longitudinale presenta una sezione trasversale conformata sostanzialmente a coda di rondine. 13.- Tetto secondo una delle rivendicazioni da 9 a 12, caratterizzato dal fatto che i detti secondi mezzi di collegamento (26)(27,29) comprendono, per ciascun detto corrente longitudinale (6), almeno una madrevite (31) portata dal corrente longitudinale (6) stesso, ed impegnata da una relativa vite (29) portata dai detti mezzi di guida (25). 14.- Tetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 14, caratterizzato dal fatto che ciascun detto corrente longitudinale (6) comprende almeno un corpo (14) realizzato per profilatura; il detto risalto longitudinale (19) costituendo parte del detto corpo (14) profilato. 15.- Gruppo per il collegamento di un dispositivo di supporto al tetto di un veicolo, sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure allegate. 16.- Tetto di un veicolo, sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure allegate.