ITTO971151A1 - Metodo e dispositivo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale - Google Patents

Metodo e dispositivo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale Download PDF

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ITTO971151A1
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Karl J Siegenthaler
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Bridgestone Firestone Tech
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Description

D E S C R I Z I O N E
La presente invenzione è relativa ad un metodo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico per veicolo stradale.
Il metodo della presente invenzione può essere impiegato per la realizzazione di un qualsiasi componente armato; tuttavia, per semplicità di descrizione, quanto segue farà riferimento, a puro titolo di esempio non limitativo, alle tele armate di battistrada .
Negli impianti per la produzione di pneumatici a tutt'oggi noti, un componente armato quale, per esempio, una tela armata di battistrada, viene normalmente realizzato a partire da corde tessili o metalliche che, dopo aver subito una serie di trattamenti, sono disposte in posizioni parallele le une alle altre a formare un ordito assiale di una striscia.
I citati trattamenti consistono, normalmente, in una operazione di calandratura, durante la quale ambedue le facce della citata striscia vengono rivestite con rispettivi strati di gomma. In questo modo viene ottenuta una striscia gommata, in cui le corde sono disposte assialmente. Questa striscia gommata viene quindi sottoposta ad una operazione di taglio e giunzione, durante la quale la striscia stessa viene tagliata in spezzoni secondo una direzione di taglio formante un angolo determinato con l'ordito. Questo angolo è, per esempio, diverso da 90° per le tele di
battistrada mentre è sostanzialmente uguale a 90° in altri tipi di tela armata.
Gli spezzoni così ottenuti vengono, quindi, ruotati · di 90°, e le originali estremità laterali degli spezzoni
stessi vengono giuntate le une alle altre a formare una
striscia composita costituente il componente armato
voluto, nel quale le citate corde sono disposte
trasversalmente o formano, in generale, un angolo
determinato con l'asse longitudinale della striscia
composita stessa.
Da quanto precede risulta chiaramente che il metodo
di formazione del componente armato sopra descritto
risulta molto costoso in quanto richiede un elevato
numero di operazioni per l'ottenimento della citata
striscia composita. Inoltre, la citata striscia composita presenta, come detto, una serie di giunzioni trasversali che possono dare origine, in uso, a vibrazioni indesiderate in un pneumatico finito.
Un ulteriore inconveniente presentato dai componenti armati noti precedentemente descritti è costituito dal fatto che ciascuno degli spezzoni di corda in essi presenti deriva da una rispettiva corda di lunghezza idealmente infinita alimentata alla calandra e presentante una "storia" che nulla ha, eventualmente, a che fare con la "storia" delle corde adiacenti. In altre parole, i componenti armati noti sopra descritti, contenendo un numero estremamente elevato di spezzoni di corda indipendenti l'uno dall'altro per quanto riguarda l'età, la composizione (che non può essere assolutamente identica per tutte le corde), il contenuto di umidità, le caratteristiche elastiche, le dimensioni , ecc., contengono un numero estremamente elevato di variabili indipendenti e, in qualche modo, incontrollabili, la cui presenza rende estremamente difficile il raggiungimento di risultati ripetitivi.
Un primo passo verso il superamento degli inconvenienti sopra descritti è rappresentato dal brevetto US-A-5,174,939, che descrive un metodo per la realizzazione di un componente armato di una carcassa di pneumatico di veicolo, in particolare una tela armata di battistrada, secondo il quale un elemento allungato di rinforzo, preferibilmente una corda generalmente rivestita di materiale elastomerico crudo, viene alimentato su di un piano secondo un percorso generalmente sinusoidale per formare una striscia di rinforzo definita da una successione di tratti rettilinei di elemento allungato di rinforzo fra loro sostanzialmente paralleli ed uniti in successione l'uno all'altro tramite tratti ricurvi di estremità. La striscia di rinforzo così ottenuta presenta dei tratti rettilinei di elemento allungato di rinforzo che possono presentare una inclinazione qualsiasi rispetto all'asse longitudinale della striscia stessa, e viene alimentata ad una unità di estrusione, tramite la quale viene applicato, da almeno una parte della striscia di rinforzo stessa, uno strato di rivestimento di materiale elastomerico crudo per ottenere il componente armato desiderato .
Il metodo noto sopra descritto, se da una parte supera gli inconvenienti precedentemente esposti, dall'altra presenta l'inconveniente, principalmente dovuto alla presenza dei citati tratti ricurvi estremità, di non permettere di distribuire i citati tratti rettilinei con densità relativamente elevate. Inoltre, le attrezzature necessarie a mantenere in posizione ordinata i citati tratti rettilinei a monte della citata unità di estrusione sono generalmente complicate e costose.
Apparentemente , tutti gli inconvenienti sopra esposti vengono superati dagli EP-A-0583613 e EP—A—0583614, che sono relativi a metodi che consentono la realizzazione di una cintura di battistrada anulare senza giunzioni e costituita da due tele armate anulari disposte una all'interno dell'altra e con corde di armatura inclinate in sensi opposti.
Secondo i due metodi noti sopra menzionati, la citata cintura viene ottenuta avvolgendo ad elica una corda rivestita di materiale elastomerico attorno ad un'anima anulare per ottenere un elemento tubolare ad anello, il quale viene tagliato lungo due linee anulari parallele ad un asse longitudinale dell'anima stessa per ottenere le citate due tele armate anulari.
I due metodi noti sopra descritti, nonostante permettano non solo di superare tutti gli inconvenienti sopra menzionati, ma anche realizzare tele armate anulari senza giunzioni, non si sono rivelati, almeno per il momento, adatti ad essere utilizzati per impieghi industriali date le difficoltà ed il costo delle attrezzature necessarie per avvolgere ordinatamente la citata corda rivestita attorno alla citata anima anulare .
Scopo della presente Invenzione è di fornire un metodo per la realizzazione di un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale, il quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e sia, in particolare, di semplice ed economica utilizzazione. Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale, il detto componente essendo in forma di una striscia presentante un primo asse longitudinale e provvista di un'armatura definita da una pluralità di spezzoni di corda di materiale tessile o metallico fra loro accostate e parallele e formanti un primo angolo determinato, compreso fra 0° e 90°, con il detto primo asse longitudinale, ed il metodo comprendendo le fasi di alimentare almeno una corda ad un'anima, di avvolgere la detta corda sulla detta anima secondo una prima elica per realizzare un corpo tubolare coassiale alla detta anima e presentante un secondo asse longitudinale, la detta prima elica presentando prime spire formanti un secondo cingolo determinato con il detto secondo asse longitudinale; e di tagliare il detto corpo tubolare per definire la detta striscia; ed essendo caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare viene tagliato secondo almeno una seconda elica presentante seconde spire formanti, con le dette prime spire, un terzo angolo pari al detto primo angolo.
La presente invenzione è inoltre relativa ad un dispositivo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale.
Secondo la presente invenzione viene fornito un dispositivo per la realizzazione di almeno un componente armato per un pneumatico di veicolo stradale, il detto componente essendo in forma di una striscia presentante un primo asse longitudinale e provvista di un'armatura definita da una pluralità di spezzoni di corda di materiale tessile o metallico fra loro accostate e parallele e formanti un primo angolo determinato, compreso fra 0° e 90°, con il detto primo asse longitudinale, ed il dispositivo comprendendo un'anima di supporto presentante un secondo asse longitudinale; mezzi di alimentazione per alimentare almeno una corda alla detta anima; mezzi avvolgitori per avvolgere la detta corda attorno alla detta anima secondo una prima elica per realizzare un corpo tubolare coassiale alla detta anima, la detta prima elica presentando prime spire formanti un secondo angolo determinato con il detto secondo asse longitudinale; e mezzi di taglio per tagliare il detto corpo tubolare per definire la detta striscia; ed essendo caratterizzato dal fatto che mezzi di controllo e guida sono previsti per guidare i detti mezzi di taglio per tagliare il detto corpo tubolare secondo almeno una seconda elica presentante seconde spire formanti, con le dette prime spire, un terzo angolo pari al detto primo angolo.
L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativo, in cui:
- le figure da 1 a 4 illustrano, in vista prospettica e con parti asportate per chiarezza, una prima preferita forma di attuazione del dispositivo oggetto della presente invenzione in tre posizioni operative successive;
- le figure 5 e 6 illustrano, in vista prospettica semi-arrotolata e, rispettivamente, in vista distesa in pianta, una tela armata ottenuta con il dispositivo delle figure da 1 a 4;
- le figure 7 e 8 illustrano, in vista prospettica e con parti asportate per chiarezza, una seconda preferita forma di attuazione del dispositivo oggetto della presente invenzione in tre posizioni operative successive; e
- la figura 9 illustra, in vista prospettica semi-arrotolata, due tele armate ottenute con il dispositivo delle figure 7 e 8.
Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato, nel suo complesso, un dispositivo per la realizzazione di una tela 2 armata (figura 6) per un pneumatico (non illustrato) di veicolo stradale.
Secondo guanto meglio illustrato nella figura 6, la tela 2 è una tela di battistrada costituita da una striscia 3 di materiale elastomerico presentante un'armatura 4 interna definita da spezzoni 5 di corda di materiale tessile o metallico disposti fra loro paralleli ed accostati e formanti un angolo A determinato , compreso fra 0 e 90’, con un asse 6 longitudinale della striscia 3 stessa.
Con riferimento alle figure da 1 a 4, il dispositivo 1 comprende un corpo 7 alloggiante un motore 8, un cui albero 9 di uscita si estende all'esterno del corpo 7 ed è atto a ruotare (in senso orario nella figura 1) attorno ad un proprio asse 10 sostanzialmente orizzontale.
Il dispositivo 1 comprende inoltre due guide 11, le quali sono parallele all'asse 10, sono disposte su di un piano sostanzialmente orizzontale al disotto dell'asse 10 e simmetricamente rispetto all'asse 10 stesso, e sono fra loro collegate, alle loro estremità opposte a quelle collegate al corpo 7, tramite una traversa 12.
Sulle guide 11 sono montate scorrevoli due slitte costituenti parte del dispositivo 1 e di cui la prima, indicata con 13, è fissabile, tramite mezzi di bloccaggio non illustrati, in un punto determinato delle guide 11 stesse e supporta in modo girevole una estremità libera dell'albero 9. L'altra delle citate due slitte, indicata con 14, è montata scorrevole sulle guide 11 nello spazio compreso fra la slitta 13 ed il corpo 7 e comprende una piastra 15, la quale si estende trasversalmente alle guide il, è accoppiata in modo scorrevole alle guide 11 stesse, e presenta, dalla parte affacciata all'albero 9, una scanalatura 16 a coda di rondine, che si estende parallelamente al piano delle guide 11 e trasversalmente all'asse 10. La scanalatura 16 è impegnata in modo scorrevole da una costola 17 inferiore di una slitta 18 montata scorrevole sulla slitta 14 in una direzione 19 parallela al piano delle guide 11 e trasversale all'asse 10. Gli spostamenti della slitta 14 lungo le guide il sono controllati da un motore 20 reversibile passo-passo portato dalla piastra 15 ed accoppiato ad una delle guide il tramite un accoppiamento 21 pignone-cremagliera, mentre gli spostamenti della slitta 18 sulla piastra 15 nella direzione 19 sono controllati, in modo noto e non illustrato, da un ulteriore motore 22 reversibile passo-passo portato dalla piastra 15.
La slitta 18 supporta, ad una propria prima estremità, un dispositivo di alimentazione 23 comprendente una forcella 24 estendentesi verso l'alto dalla slitta 18 e supportante in modo girevole un rocchetto 25 frenato portante avvolta una lunghezza determinata di una corda 26 di materiale tessile o metallico, ed un elemento guida-filo 27 interposto fra il rocchetto 25 e l'albero 9. La slitta 18 supporta inoltre, ad una propria estremità opposta alla citata prima estremità e disposta da banda opposta dell'albero 9 rispetto alla prima estremità stessa, un dispositivo di taglio 28 comprendente una staffa 29 estendentesi verso l'alto dalla slitta 18, un braccio estendentesi dalla staffa 29 verso l'albero 9 e provvisto di un attacco regolabile alla staffa 29 stessa per definire un dispositivo di regolazione 30 angolare attorno ad un asse 31 sostanzialmente perpendicolare all'asse 10, ed un motore 32 collegato alla staffa 29 tramite il dispositivo di regolazione 30 e presentante un albero di uscita portante calettata una lama 33 circolare atta a ruotare, sotto la spinta del motore 32, attorno ad un asse 34 trasversale alla direzione 19.
Sull'albero 9 è calettata un'anima 35 cilindrica, la quale costituisce, unitamente all'albero 9 stesso ed al motore 8, un dispositivo avvolgitore 36 per svolgere la corda 26 dal rocchetto 25 ed avvolgerla attorno all'anima 35 secondo un'elica 37 per realizzare, secondo quanto meglio illustrato nella figura 5, un corpo tubolare 38 coassiale all'anima 35. L'elica 37 presenta delle spire 39 formanti un cingolo B determinato, in generale prossimo a 90°, con l'asse 10.
L'anima 35 presenta, su una propria superficie 40 cilindrica esterna, una scanalatura 41 (che potrebbe anche mancare), la quale si avvolge attorno all'asse 10 secondo un'elica 42, la quale presenta una inclinazione contraria a quella dell'elica 37 e comprende una successione di spire 43, che formano, con le spire 39 dell'elica 37 stessa, un angolo C pari all'angolo A.
In uso, sull'albero 9 viene montata un'anima 35, la cui lunghezza e/o il cui diametro variano al variare della lunghezza della tela 2 da realizzare, ossia del diametro del pneumatico (non illustrato) al quale la tela 2 è destinata; e la slitta 18 viene spostata dal motore 22 fino a disporre la periferia della lama 33 ad una certa distanza dalla superficie 40 dell'anima 35.
Successivamente, una estremità della corda 26, normalmente costituita di materiale tessile o metallico rivestito con del materiale elastomerico allo stato crudo, viene svolta dal rocchetto 25 ed attaccata (Fig.
1) a pressione su di lina estremità dell'anima 35 opposta a quella affacciata al motore 8. Vengono, quindi, avviati i motori 8 e 20 per portare l'anima 35 in rotazione attorno all'asse 10 in senso orario nelle figure da 1 a 4, e per fare, allo stesso tempo, avanzare la slitta 14 lungo le guide 11 in una direzione 44 parallela all'asse 10.
La rotazione dell'anima 35 attorno all'asse 10 ed il contemporaneo avanzamento della slitta 14 nella direzione 44 determinano (Fig. 2) il progressivo avvolgimento della corda 26 attorno all'asse 10 secondo l'elica 37, e la velocità di avanzamento impartita dal motore 20 alla slitta 14 è inversamente proporzionale all'angolo B, e sarà tanto maggiore quanto minore è l'angolo B desiderato. L'avanzamento della slitta 14 prosegue fino a quando l'elica 37 non raggiunge l'estremità dell'anima 35 rivolta verso il motore 8, e la formazione del corpo tubolare 38 non viene completata.
A questo punto, la corda 26 viene tagliata (Fig. 3) manualmente o tramite un dispositivo di taglio automatico noto e non illustrato, ed il motore 20 viene attivato per spostare la slitta 18 nella direzione 19 fino a portare la periferia della lama 33 a contatto della superficie 40 dell'anima 35. Nel caso in cui la scanalatura 41 sia presente, la slitta 18 viene spostata fino a portare la periferia della lama 33 al livello del fondo della scanalatura 41 (Fig. 3) e ad impegnare il principio della scanalatura 41 stessa rivolto verso il motore 8.
Successivamente, con l'anima 35 sempre in rotazione attorno all'asse 10 e la slitta 18 nella posizione sopra descritta, il motore 20 viene invertito per spostare la slitta 14 nella direzione 44 verso la slitta 13 e tagliare (Fig. 4) il corpo tubolare 38 secondo l'elica 42. In questo caso, la velocità di avanzamento impartita dal motore 20 alla slitta 14 è direttamente proporzionale all'angolo C, e sarà tanto maggiore quanto maggiore è l'angolo C=A desiderato.
Il corpo tubolare 38, una volta tagliato secondo l'elica 42 viene svolto dall'anima 35 secondo quanto illustrato nella figura 5 per ottenere la tela 2 illustrata nella figura 6, la quale è già perfettamente dimensionata in larghezza e lunghezza per essere utilizzata per la realizzazione di una cintura (non illustrata) di battistrada.
Nella forma di attuazione illustrata nelle figure 7 e 8, con 45 è indicato, nel suo complesso, un dispositivo per la realizzazione di almeno due tele 2a e 2b armate (figura 9) per un pneumatico (non illustrato) di veicolo stradale. Il dispositivo 45 comprende una pluralità di assiemi funzionali, i quali verranno indicati, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento che contraddistinguono i corrispondenti assiemi funzionali del dispositivo 1.
Analogamente al dispositivo 1, il dispositivo 45 comprende, secondo quanto illustrato nella figura 7, un'anima 35 presentante un'asse 10 ed atta a supportare un corpo tubolare 38 definito da una corda 26 preferibilmente rivestita di materiale elastomerico allo stato crudo ed avvolta attorno all'anima 35 secondo un'elica 37 definita da spire 39 formanti un angolo B con l'asse 10, un dispositivo di alimentazione 23, un dispositivo avvolgitore 36 per avvolgere la corda 26 attorno all'anima 35 secondo l'elica 37, ed un dispositivo di taglio 28 (Fig. 8) per tagliare il corpo tubolare 38 secondo almeno due eliche 42a e 42b.
Secondo quanto illustrato nella figura 9, le eliche 42a e 42b presentano delle spire 43a e, rispettivamente, 43b, le quali formano un angolo C con le spire 39, e definiscono due tele 2a e 2b di battistrada costituite da una striscia 3a e, rispettivamente, una striscia 3b. Ciascuna striscia 3a, 3b presenta un'armatura 4 interna costituita da una successione di spezzoni 5 di corda 26 disposti fra loro paralleli ed accostati e formanti, con un asse 6a, 6b della relativa striscia 3a, 3b, un angolo A uguale all'angolo C.
Secondo guanto illustrato nella figura 7, l'anima 35 del dispositivo 45 è definita da due aste 46 e 47 cilindriche parallele e complanari all'asse 10 e disposte simmetricamente rispetto all'asse 10 stesso. L'asta 46 è un'asta motorizzata, la quale è supportata in modo girevole da un corpo 48 di estremità ed è accoppiata ad un motore 49 per ruotare, sotto la spinta del motore 49 stesso, attorno ad un proprio asse 50. L'asta 47 è un asta folle, la quale è supportata da un corpo 51 di estremità per ruotare, rispetto al corpo 51 stesso, attorno ad un proprio asse 52 complanare agli assi 10 e 50. Il corpo 51 è montato per scorrere lungo una guida 53, portata dal corpo 48 ed estendentesi perpendicolarmente all'asse 10, sotto la spinta di un motore 54 accoppiato alla guida 53 tramite un accoppiamento 55 pignone -cremagliera, il quale costituisce, unitamente alla guida 53 ed al motore 54, un dispositivo di regolazione 54a della distanza fra le due aste 46 e 47.
Il dispositivo avvolgitore 36 comprende una guida 56 estendentesi al disotto dell'asse 10 e parallela all'asse 10 stesso; una slitta 57 montata scorrevole, in una direzione 44 parallela all'asse 10, lungo la guida 56 e mobile lungo la guida 56 stessa sotto la spinta di un motore 58 reversibile passo-passo accoppiato alla guida 56 tramite un accoppiamento 58a pignone-cremagliera; una staffa 59 sporgente verso l'alto dalla slitta 56; ed un anello 60 coassiale all'asse 10 e presentante un diametro interno maggiore di una distanza pari alla distanza esistente fra gli assi 50 e 52 aumentata del diametro di una delle aste 46 e 47. Il dispositivo avvolgitore 36 comprende, inoltre, una slitta 61 mobile lungo l'anello 60 sotto la spinta di un motore 62 accoppiato all'anello 60 stesso tramite un accoppiamento 63 pignone-cremagliera. Infine, il dispositivo di alimentazione 23 comprende un rocchetto 25 frenato montato girevole sulla slitta 61 e portante avvolta una lunghezza determinata di corda 26.
Secondo guanto illustrato nella figura 8, il dispositivo di taglio 28 comprende un telaio 64 sostanzialmente conformato a U ed a sua volta comprendente due ali 65 trasversali all'asse 10 e supportanti le estremità opposte di una guida 66 parallela all'asse 10, e le estremità opposte di una vite 67 parallela all'asse 10 ed accoppiata all'uscita di un motore 67a reversibile portato dal telaio 64. Alla guida 66 è accoppiata in modo scorrevole una slitta 68, la quale è accoppiata alla vite 67 tramite un accoppiamento 69 vite-madre vite per spostarsi lungo la guida 66 nella direzione 44 sotto la spinta del motore 67a.
La slitta 68 comprende una mensola 70, la quale sporge dalla guida 66 al disopra del piano definito dalle aste 46 e 47 e porta, alla propria estremità libera, un foro 71, all'interno del quale è bloccato in maniera regolabile, tramite una vite 72, un perno 73 perpendicolare al piano delle aste 46 e 47 e portante collegata una lama 74 girevole. Il foro 71, la vite 72 ed il relativo perno 73 costituiscono un dispositivo di regolazione 30a, il quale permette di regolare sia il livello dell'asse di rotazione della lama 74 regolando la lunghezza del perno 73 sporgente al disotto della slitta 68, sia la posizione angolare della giacitura della lama 74 attorno ad un asse 75 del perno 73.
Dalla slitta 68 sporgono lateralmente due elementi di guida paralleli all'asse 10, e di cui il primo, indicato con 76, è un perno cilindrico sul quale è montata scorrevole una mensola 77, mentre il secondo, indicato con 78, è una vite comandata da un motore 79 portato dalla mensola 77 ed accoppiata alla mensola 77 stessa tramite un accoppiamento 80 vite-madre vite. Il perno 76, la vite 78, il motore 79 e l'accoppiamento 80 definiscono una dispositivo di regolazione 79a della distanza intercorrente fra le due mensole 70 e 77.
La mensola 77 sporge al disopra del piano definito dalle aste 46 e 47 in posizione affiancata alla mensola 70 e porta, alla propria estremità libera, un foro 81, all'interno del quale è bloccato, in maniera regolabile tramite una vite 82, un perno 83 perpendicolare al piano delle aste 46 e 47 e portante collegata una lama 84 girevole. La vite 82, il foro 81 ed il perno 83 costituiscono un dispositivo di regolazione 30b, il quale permette di regolare sia il livello dell'asse di rotazione della lama 84 regolando la lunghezza del perno 83 sporgente al disotto della mensola 77, sia la posizione angolare della giacitura della lama 84 attorno ad un asse 85 del perno 83. Queste regolazioni vengono eseguite in modo tale che le lame 74 e 84 risultino sempre fra loro parallele e ad uno stesso livello.
In uso, secondo quanto illustrato nella figura 7a, dopo aver azionato il motore 54 per disporre le aste 46 e 47 alla distanza desiderata una dall'altra, un tratto della corda 26 viene svolto, per esempio manualmente, dal rocchetto 25 e collegato ad una delle aste 46 e 47, per esempio all'asta 47. Successivamente, il motore 62 viene attivato per spostare la slitta 61 lungo l'anello 60 ed attorno all'asse io e, allo stesso tempo, il motore 58 viene attivato per spostare l'anello 60 nella direzione 44 e verso i corpi 48 e 51 per avvolgere progressivamente la corda 26 attorno all'assieme delle due aste 46 e 47 secondo l'elica 37 in modo da formare progressivamente il corpo tubolare 38.
Una volta che il corpo tubolare 38 è stato ultimato, la corda 26 viene tagliata o manualmente o tramite un dispositivo di taglio automatico noto e non illustrato (Fig. 7b), ed il dispositivo avvolgitore 36 viene spostato nella direzione 44, ma in senso contrario al senso di spostamento in cui il dispositivo avvolgitore 36 era stato spostato durante la formazione del corpo tubolare 38, per disimpegnare l'anello 60 dalle aste 46 e 47 e permettere al corpo tubolare 38 stesso di venire impegnato dal dispositivo di taglio 28.
Con riferimento alla figura 8, il dispositivo di taglio 28 è originariamente disposto affacciato alla estremità libera delle aste 46 e 47 e, prima del suo impiego, viene regolato in modo da disporre le due lame 74 e 84 ad una distanza l'una dall'altra pari alla larghezza delle strisce 3a e 3b che si vogliono ottenere. Successivamente, le lame 74 e 84 vengono regolate sia in altezza che in inclinazione; quindi, il motore 67a viene azionato per spostare progressivamente le lame 74 e 84 verso i corpi 48 e 51 e, allo stesso tempo, viene azionato il motore 49 per ruotare l'asta 46 attorno al proprio asse 50 in modo da spostare il corpo tubolare 38 attorno alle aste 46 e 47 in un senso contrario al senso di rotazione della slitta 61 attorno all'asse 10 lungo l'anello 60. Questi due spostamenti procedono fino al taglio completo del corpo 38 in due strisce 3a e 3b, le quali possono costituire le due tele 2a e 2b di una stessa cintura (non illustrata) di battistrada .
Secondo una variante non illustrata, anche il dispositivo 1, analogamente al dispositivo 45, viene dotato di più lame da taglio per formare contemporaneamente più strisce 3.
Secondo una ulteriore variante non illustrata, nel dispositivo 45, al disopra delle aste 46 e 47 viene calzato un tappeto; in questo caso, il dispositivo avvolgitore 36 illustrato nella figura 7 può essere sostituito con un dispositivo avvolgitore del tipo del dispositivo avvolgitore 36 illustrato nelle figure da 1 a 4.

Claims (1)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Metodo per la realizzazione di almeno un componente (2) armato per un pneumatico di veicolo stradale, il detto componente (2) essendo in forma di una striscia (3) presentante un primo asse (6) longitudinale e provvista di un'armatura (4) definita da ima pluralità di spezzoni (5) di corda di materiale tessile o metallico fra loro accostate e parallele e formanti un primo angolo (A) determinato, compreso fra 0" e 90°, con il detto primo asse (6) longitudinale, ed il metodo comprendendo le fasi di alimentare almeno una corda (26) ad un'anima (35), di avvolgere la detta corda (26) sulla detta anima (35) secondo una prima elica (37) per realizzare un corpo tubolare (38) coassiale alla detta anima (35) e presentante un secondo asse (10) longitudinale, la detta prima elica (37) presentando prime spire (39) formanti un secondo angolo (B) determinato con il detto secondo asse (10) longitudinale; e di tagliare il detto corpo tubolare (38) per definire la detta striscia (3); ed essendo caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare (38) viene tagliato secondo almeno una seconda elica (42; 42a, 42b) presentante seconde spire (43; 43a, 43b) formanti, con le dette prime spire (39), un terzo angolo (C) pari al detto primo angolo (A). 2.- Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto secondo asse (10) è un asse sostanzialmente rettilineo. 3.- Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta anima (35) è un'anima sostanzialmente cilindrica, la detta corda (26) venendo avvolta attorno alla detta anima (35) collegando la detta corda (26) alla detta anima (35), portando in rotazione la detta anima (35) in un primo senso determinato attorno al detto secondo asse (10) longitudinale, e spostando un dispositivo di alimentazione (23) della detta corda (26) in un secondo senso in una direzione (44) determinata parallela al detto secondo asse (10) con una velocità inversamente proporzionale al detto secondo angolo (B). 4.- Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare (38) viene tagliato portando un dispositivo di taglio (28) in impegno con il detto corpo tubolare (38), portando il corpo tubolare (38) stesso in rotazione attorno al detto secondo asse (10) nel detto primo senso, e spostando contemporaneamente il detto dispositivo di taglio (28) lungo il detto secondo asse (10) nella detta direzione (44) determinata ed in un senso opposto al detto secondo senso. 5.- Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare (38) viene portato in rotazione attorno al detto secondo asse (10) portando in rotazione la detta anima (35) attorno al secondo asse (10) tesso. 6 .- Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta anima (35) è definita da due aste (46, 47) fra loro parallele, la detta corda (26) venendo avvolta attorno alla detta anima (35) collegando la detta corda (26) alla detta anima (35), spostando un dispositivo di alimentazione (23) della detta corda (26) in un primo senso in una direzione (44) determinata parallela al detto secondo asse (10) con una velocità inversamente proporzionale al detto secondo angolo (B), e portando contemporaneamente il detto dispositivo di alimentazione (23) in rotazione attorno alla detta anima (35) ed al detto secondo asse (10) in un secondo senso determinato. 7.- Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare (38) viene tagliato portando un dispositivo di taglio (28) in impegno con il detto corpo tubolare (38), portando il corpo tubolare (38) stesso in rotazione attorno al detto secondo asse (10) in un senso opposto al detto secondo senso, e spostando contemporaneamente il detto dispositivo di taglio (28) lungo il detto secondo asse (10) nella detta direzione (44) determinata ed in un senso opposto al detto primo senso. 8.- Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il detto corpo tubolare (38) viene portato in rotazione attorno al detto secondo asse (10) portando in rotazione una (46) delle dette aste (46, 47) attorno ad un proprio asse (50). 9.- Dispositivo per la realizzazione di almeno un componente armato (2) per un pneumatico di veicolo stradale, il detto componente (2) essendo in forma di una striscia (3) presentante un primo asse (6) longitudinale e provvista di un'armatura (4) definita da una pluralità di spezzoni (5) di corda di materiale tessile o metallico fra loro accostate e parallele e formanti un primo angolo (A) determinato, compreso fra 0‘ e 90’, con il detto primo asse (6) longitudinale, ed il dispositivo (1; 45) comprendendo un'anima (35) di supporto presentante un secondo asse (10) longitudinale; mezzi di alimentazione (23) per alimentare almeno una corda (26) alla detta anima (35); mezzi avvolgitori (36) per avvolgere la detta corda (26) attorno alla detta anima (35) secondo una prima elica (37) per realizzare un corpo tubolare (38) coassiale alla detta anima (35), la detta prima elica (37) presentando prime spire (39) formanti un secondo angolo (B) determinato con il detto secondo asse (10) longitudinale; e mezzi di taglio (28) per tagliare il detto corpo tubolare (38) per definire la detta striscia (3); ed essendo caratterizzato dal fatto che mezzi di controllo e guida sono previsti per guidare i detti mezzi di taglio (28) per tagliare il detto corpo tubolare (38) secondo almeno una seconda elica (42; 42a, 42b) presentante seconde spire (43; 43a, 43b) formanti, con le dette prime spire (39), un terzo angolo (C) pari al detto primo angolo (A). 10.- Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il detto secondo asse (10) longitudinale è un asse sostanzialmente rettilineo. 11.- Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di alimentazione (23) comprendono un rocchetto (25) atto a contenere una riserva determinata della detta corda (26). 12.- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di taglio (28) comprendono almeno una lama (33; 74, 84) girevole attorno ad un terzo asse (34) e presentante una giacitura determinata, e primi mezzi di regolazione (30; 30a, 30b) per regolare la detta giacitura in modo tale che la giacitura stessa formi, con il detto secondo asse (10) , un angolo, il quale differisce dal detto terzo angolo (C) di un angolo pari al secondo angolo (B). 13.- Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di taglio (28) comprendono almeno due lame (74, 84) disposte affiancate ad una distanza determinata l'una dall'altra misurata parallelamente al detto secondo asse (10), e secondi mezzi di regolazione (79a) per variare la detta distanza. 14.- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 13, caratterizzato dal fatto che la detta anima (35) è un'anima (35) cilindrica coassiale al detto secondo asse (10). 15.- Dispositivo secondo la rivendicazione 14 caratterizzato dal fatto che i detti mezzi avvolgitori (36) comprendono primi mezzi attuatori (8) per portare in rotazione la detta anima (35) attorno al detto secondo asse (10), e secondo mezzi attuatori (20) per spostare i detti mezzi di alimentazione (23) lungo il detto secondo asse (10) ed in una direzione (44) determinata parallela al secondo asse (10) stesso. 16.- Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima ed una seconda slitta (14, 18); primi mezzi di guida (11) per guidare la prima slitta (14) lungo il detto secondo asse (10), la prima slitta (14) essendo mobile lungo i detti primi mezzi di guida (11) sotto la spinta dei detti terzi mezzi attuatori (20); la seconda slitta (18) essendo mobile sulla prima slitta (14) trasversalmente al detto secondo asse (10); terzi mezzi attuatori (22) essendo interposti fra la prima e la seconda slitta (14, 18) per spostare la seconda slitta (18) sulla prima (14); e la detta seconda slitta (18) supportando i detti mezzi di alimentazione (23) ed i detti mezzi di taglio (28). 17.- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 13, caratterizzato dal fatto che la detta anima (35) comprende due aste (46, 47) parallele fra loro ed al detto secondo asse (10) e disposte simmetricamente rispetto al secondo asse (10) stesso ad una distanza determinata l'una dall'altra. 18.- Dispositivo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto di comprendere terzi mezzi di regolazione (54a) per regolare la distanza intercorrente fra le dette due aste (46, 47). 19.- Dispositivo secondo la rivendicazione 17 o 18, caratterizzato dal fatto che ambedue le dette aste (46, 47) sono montate girevoli attorno a rispettivi assi (50, 52) longitudinali; almeno una (46) delle dette aste (46, 47) essendo motorizzata per ruotare attorno al proprio asse (50) ad una velocità angolare determinata. 20.- Metodo per la realizzazione di una tela armata di un pneumatico di veicolo stradale, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi. 21.- Dispositivo per la realizzazione di una tela armata di un pneumatico di veicolo stradale, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi.
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