ITTO970612A1

ITTO970612A1 - Stampante a colori a getto di inchiostro e relativo metodo di funziona mento

Info

Publication number: ITTO970612A1
Application number: IT97TO000612A
Authority: IT
Inventors: Alberto Colombi; Ambrogio Attilio De
Original assignee: Olivetti Lexikon Spa
Priority date: 1997-07-09
Filing date: 1997-07-09
Publication date: 1999-01-09
Also published as: DE69801664T2; US6511148B1; AU7932598A; EP0994780B1; ES2164430T3; EP0994780A1; WO1999002348A1; DE69801664D1; IT1297192B1

Description

Descrizione dell’invenzione industriale avente per titolo:

"Stampante a colorì a getto di inchiostro e relativo metodo di funzionamento",

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Area tecnologica dell'invenzione - L'invenzione e' relativa ad una stampante utilizzata per formare immagini (prevalentemente, ma non esclusivamente, immagini fotografiche) in nero, ma soprattutto a colorì, su di un supporto di stampa (ad esempio, un foglio di carta, trattata o meno, od un foglio di plastica, di formato variabile) mediante la tecnologia a getto di inchiostro (sia del tipo termico, che del tipo piezoelettrico), e, piu' in particolare, ad una stampante dotata di una cassetta carta rìmuovibile ed intercambiabile contenente una pluralità di detti supporti di stampa, aventi il medesimo formato e le medesime caratteristiche fisico-chimiche.

Presupposti tecnici - Sono note nella tecnica stampanti del tipo sopra descrìtto, che utilizzano mezzi di stampa generalmente in forma di testine di stampa a getto di inchiostro, in alcuni casi in grado di stampare una riga intera alla volta (testine di linea), più spesso, invece, montate in modo fisso o intercambiabile su di un carrello di scansione.

La costituzione ed il modo di funzionamento generale di una stampante a getto di inchiostro cosi' come quelli della relativa testina di stampa a getto di inchiostro sono già' ampiamente noti nella tecnica, e pertanto non se ne dara' qui una descrizione dettagliata, limitandosi ad descrìvere piu' particolareggiatamente solo alcune caratteristiche rilevanti ai fini della comprensione della presente invenzione, con riferimento, a puro scopo illustrativo, ad una stampante a colorì dotata di carrello di scansione ed utilizzante la tecnologia a getto di inchiostro del tipo termico.

Una tipica stampante a colorì a getto di inchiostro del tipo indicato precedentemente e' schematicamente composta da:

- un sistema, azionato selettivamente da un motore, di alimentazione e di avanzamento del supporto di stampa su cui si vuole produrre l'immagine, tale che l'avanzamento avviene in una determinata direzione per passi discreti (interlinea),

- un carrello mobile, scorrevole su guide, in una direzione perpendicolare a quella di avanzamento del foglio, azionato selettivamente da un motore per compiere un moto di andata ed un moto di ritorno attraverso tutta la larghezza del foglio stesso,

- una testina di stampa rìmuovibilmente fissata al carrello, comprendente una molteplicità' di resistorì di emissione depositati su di un substrato (solitamente una piastrina di silicio), e disposti all'interno di celle piene di inchiostro, collegate singolarmente ad una corrispondente molteplicità' di ugelli, attraverso i quali la testina e' in grado di emettere delle gocce di inchiostro contenuto in un serbatoio che può far parte integrante della testina, nel caso delle testine del tipo cosiddetto ''monoblocco" o “usa e getta”; oppure può essere intercambiabile essendo rìmuovibilmente montato sulla testina, nel caso delle testine del tipo cosiddetto “refill”. Il serbatoio contiene almeno tre distinti inchiostri, corrispondenti ai colorì fondamentali, ciano, magenta e giallo,

- un governo elettronico che, sulla base delle informazione ricevute da un "computer" a cui la stampante e' collegata e delle predisposizioni impostate dall'utilizzatore, comanda selettivamente sia i succitati motori che la testina di stampa, provocando in essa, mediante il riscaldamento selettivo dei resistorì, l'emissione delle gocce di inchiostro contro la superficie del supporto di stampa, generando una immagine visibile.

Le predisposizioni impostabili dall’utilizzatore, come è noto nella tecnica, riguardano in particolare la modalità di stampa che si desidera implementare, per ottenere una stampa avente una qualità del colore stampato, valutabile in termini di uniformità, brillantezza, corrispondenza con l'originale e separazione tra colori adiacenti, coerente con l’uso a cui il documento da produrre è destinato; ed il tipo di supporto di stampa su cui si desidera produrre il documento stesso.

Ad esempio, le modalità di stampa impostabili possono essere, in ordine di qualità crescente ed economicità decrescente, quelle indicate con termini come “bozza'', “economica”, “standard”, "alta qualità" o “presentazione”; esse controllano la predisposizione di opportuni fattori quali, ad esempio, la risoluzione del reticolo di scomposizione dell'immagine (ad esempio, 300x300 o 600x600 punti/pollice<2>); la direzione di scansione durante la stampa (ad esempio, unidirezionale o bidirezionale); il consumo di inchiostro (ad esempio, riducendo il numero di punti stampati dal 100% al 75%, al 50% o al 25%); la velocità di inchiostrazione (ad esempio, applicando una tecnica nota con il termine inglese “shingling”, cioè stampando una stessa riga con un numero variabile di passate della testina, coinvolgendo uno o più ugelli), ad esempio, bassa con “shingling" al 30%, media con “shingling" al 50%, o alta senza “shingling’’.

Nella tabella T1 seguente sono rappresentate sinteticamente, a titolo di esempio, le cinque diverse modalità di stampa sopra descritte:

Il tipo di supporto di stampa su cui desidera produrre il documento può essere scelto dall'operatore tra una vasta gamma di opzioni; ad esempio, può essere carta comune, del tipo usato nelle fotocopiatrici; carta satinata, trattata superficialmente su di un solo lato in modo da presentarsi lucida; carta patinata, che ha le stesse caratterìsiche della satinata, ma con una superficie molto liscia; plastica lucida trasparente, per proiezione con la lavagna luminosa; il tutto in differenti formati ed in differenti grammature e spessori.

L’abbinamento tra modalità di stampa e supporto di stampa selezionati determina il risultato finale della qualità del documento; appare chiaro, per quanto sopra esposto, che l'alto numero di variabili in gioco costituisce per l'operatore un fattore di confusione, che genera un notevole grado di difficoltà nella scelta corretta, anche se egli dispone di manuali cartacei o "in linea" per orientarsi nella scelta.

Ciò è tanto più vero, quanto più l'utente della stampante non è un utente professionale: questo è, invece, proprio il caso delle stampanti a colori cosiddette "fotografiche” non professionali recentemente entrate in commercio. Esse sono destinate ad un pubblico indifferenziato, non necessariamente adulto, per stampare fotografie realizzate con apparecchi fotografici digitali, noti nella tecnica, che, anziché produrre una immagine chimica su di una pellicola negativa o positiva, producono un "file" digitale secondo un fonnato adatto ad essere stampato per mezzo di una stampante a colori, solitamente del tipo termico o a getto di inchiostro; o, in alternativa, per stampare fotografie o diapositive realizzate con metodi tradizionali, ma successivamente digitalizzate con l’uso di apparecchi noti (“scanner").

La scelta di un abbinamento sbagliato tra modalità di stampa e tipo del supporto, produce risultati scadenti, con conseguente spreco di materiali (inchiostri e supporti) ed insoddisfazione dell’utente.

Sommario dell’invenzione - Scopo della presente invenzione è quello di definire una stampante a colori a getto di inchiostro che evita il problema sopra descritto, garantendo sempre il corretto abbinamento tra modalità di stampa e tipo di supporto su cui stampare l’immagine fotografica, eliminando così i problemi della scadente qualità della immagine stampata e dello spreco di materiali dovuto all’imperizia dell’utente.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di definire una stampante a colori a getto di inchiostro dotata di una cassetta rimuovibile ed intercambiabile per contenere i supporti di stampa, su cui è riportata una codifica del tipo di supporto contenuto; e di un sistema per la lettura di questo codice per la corrispondente impostazione automatica della corretta modalità di stampa in funzione del tipo di supporto stesso.

Un ulteriore scopo della presenta invenzione è quello di definire una stampante a colori a getto di inchiostro dotata di una testina di stampa intercambiabile con altre di diverse caratteristiche; di un sistema di riconoscimento delie caratteristiche specifiche della testina di stampa presente in macchina; di una cassetta rimuovibile ed intercambiabile per contenere i supporti di stampa, su cui è riportata una codifica del tipo di supporto contenuto; e di un sistema per la lettura di questo codice per la corrispondente impostazione automatica della corretta modalità di stampa in funzione sia del tipo di testina di stampa che del tipo di supporto.

Una stampante a colori a getto di inchiostro, caratterizzata come definito nella rivendicazione principale, è in grado di conseguire pienamente i suddetti scopi.

Questi ed altri scopi, caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti sulla base della seguente descrizione di una sua forma preferita di realizzazione, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento agli annessi disegni.

ELENCO DELLE FIGURE

Fig. 1 - Rappresenta schematicamente una vista prospettica posteriore di una stampante a colori secondo l’invenzione, dotata di una cassetta rimuovibile ed intercambiabile per contenere i supporti di stampa. Fig. 2 - Rappresenta schematicamente una cassetta per contenere i supporti di stampa adatta ad essere montata intercambiabilmente sulla stampante di Fig. 1.

Fig. 3 - Rappresenta uno schema elettrico a blocchi semplificato della stampante di Fig. 1.

Fig. 4a - Rappresenta schematicamente la zona di codifica della cassetta carta della stampante di Fig. 1 in una prima esemplificazione.

Fig. 4c - Rappresenta schematicamente la zona di codifica della cassetta carta della stampante di Fig. 1 in una seconda esemplificazione. Fig. 4a - Rappresenta schematicamente la zona di codifica della cassetta carta della stampante di Fig. 1 in una terza esemplificazione.

DESCRIZIONE DELLA FORMA PREFERITA

In Fig. 1 è rappresentata una stampante a colorì a getto di inchiostro 10, comprendente un corpo stampante 15, al cui interno trovano allocazione, in particolare, un carrello su cui è montata una testina di stampa, un motore di scansione del carrello, un motore di avanzamento carta, un dispositivo di pescaggio foglio ed un governo elettronico a microprocessore (non visibili in figura). Il corpo stampante 15 presenta una carrozzerìa dotata di un coperchio 16 per consentire l'accesso agli organi interni precedentemente citati, e una parete posteriore 17 in cui è ricavata una feritoia 13, atta ad accogliere almeno parzialmente una cassetta carta 18, di forma sostanzialmente parallepipeda, contenente dei supporti di stampa sotto forma di una pila di fogli sovrapposti e allineati.

La cassetta carta 18 è del tipo “usa e getta”, nel senso che viene fornita con una dotazione iniziale di un certo numero di fogli, e, quando questi sono stati tutti utilizzati, viene buttata via e non viene più riutilizzata

La cassetta carta 18 (Fig. 2) presenta una parete frontale 11, che viene inserita nella feritoia 13 della carrozzeria del corpo stampante 15, collegata ad una parete di fondo 12, di formato sostanzialmente rettangolare e di dimensione leggermente maggiori dei fogli (non visibili in figura) contenuti nella cassetta carta 18 stessa; la parete di fondo 12 porta, in prossimità della parete frontale 11, una zona di lettura 19 recante un sistema di codifica. Esso è illustrato esemplificativamente in figura mediante una serie di 5 elementi di codice 14 allineati tra di loro e costituiti da una superficie circolare che può essere singolarmente del tipo otticamente riflettente o del tipo otticamente opaco, in modo da realizzare in combinazione 2<5 >differenti codici, medianti i quali si possono identificare fino a 64 diversi tipi di supporti di stampa, differenti tra di loro sia per il formato, che per altre caratteristiche chimico-fisiche, quali ad esempio, lo spessore, la grammatura, la rugosità, la trasparenza, l'opacità, il tipo di materiale di base, la presenza di un rivestimento superficiale, ed, in quest'ultimo caso, la rugosità, l' opacità, la riflessività e la composizione chimica del rivestimento superficiale stesso.

L'abbinamento tra codici e supporti di stampa viene fatto durante il processo produttivo della cassetta carta stessa, in modo da rendere commercialmente disponibile una cassetta carta con un diverso codice per ciascun tipo di supporto di stampa.

Quando la cassetta carta 18 è inserita nella feritoia 13, i fogli in essa contenuti si trovano in corrispondenza del dispositivo di pescaggio foglio, che così è in grado di alimentarli selettivamente verso una zona di stampa, mentre la zona di lettura 19 si trova in corrispondenza di un lettore di codice 20 (Fig. 3), ad esempio un lettore ottico a riflessione del tipo noto in sè, che così è in grado di discriminare gli elementi di codice 14 e quindi di “leggere” il codice che essi rappresentano, identificativo del tipo di supporto contenuto nella cassetta carta 14.

Il lettore di codice 20 fornisce il codice letto ad un microprocessore 21 presente sul governo elettronico della stampante 10; il microprocessore 21, a sua volta, è in grado di comandare selettivamente il motore 24 di avanzamento del supporto ed il motore 22 di scansione del carrello, e di controllare un circuito 23 di pilotaggio della testina di stampa a getto di inchiostro 25, il tutto in base ad una tabella delle corrispondenze tra tipo di supporto e relativa modalità di stampa ottimale, memorizzata in una memoria di sola lettura ROM 26.

Verranno ora di seguito illustrate le modalità di funzionamento della stampante a colori a geto di inchiostro secondo l’invenzione.

In figura 4a è rappresentata la zona di lettura 19 della cassetta carta 18 nel caso in cui, come esempio indicativo ai soli fini illustrativi del funzionamento della presente invenzione, 3 degli elementi di codice 14, mostrati in grigio ed indicati con il numero 14', risultano rifletenti, significando in tal modo che la casseta carta 18 contiene una pila di fogli di formato 10x15 cm di carta da 150 g/m<2>, aventi il lato superiore ricoperto con una pellicola di PVA che presenta una superficie esterna liscia. Quando la cassetta carta 18 recante questo specifico codice viene inserita nella stampante 10, il lettore di codice 20 (Fig. 3) lo legge e lo fornisce al microprocessore 21, il quale, in base alla tabella delle corrispondenze memorizzata nella memoria di sola letura ROM 26, individua la modalità di stampa "Presentazione” come la più idonea e corrispondentemente, alla ricezione di un comando di stampa da parte dell’operatore, esegue una stampa in unidirezionale, a bassa velocità con “shingling” al 30%, consumo al 100% e risoluzione di 600x600 punti/pollice<2>.

Un secondo esempio, anch’esso indicativo ai soli fini illustrativi del funzionamento della presente invenzione, è rappresentato in figura 4b, in cui la zona di lettura 19 della cassetta carta 18 presenta altri 3 degli elementi di codice 14, sempre mostrati in grigio ed indicati con il numero 14’, come riflettenti, significando in tal modo che la cassetta carta 18 contiene una pila di fogli di formato 10x15 cm di carta normale da 80 g/m<2>; quando la cassetta carta 18 recante questo specifico codice viene inserita nella stampante 10, il lettore di codice 20 (Fig. 3) lo legge e lo fornisce al microprocessore 21, il quale, in base alla tabella delle corrispondenze memorizzata nella ROM, 26 individua la modalità di stampa “Bozza” come la più idonea e corrispondentemente, alla ricezione di un comando di stampa da parte dell’operatore, esegue una stampa in bidirezionale, ad alta velocità senza “shingling”, con consumo al 25% e risoluzione di 150x150 punti/pollice<2>.

In generale, ogni qualvolta si inserisce nella stampante 10 una cassetta carta 18, il lettore di codice 20 legge il codice riportato nella zona di lettura 14 e lo fornisce al microprocessore 21, il quale, in base alla tabella delle comspondenze memorizzata nella ROM 26, individua, ed applica alla ricezione di un comando di stampa, la modalità di stampa più idonea.

In una possibile variante alla stampante a colori a getto di inchiostro 10 precedentemente descritta, è previsto che, oltre alla cassetta carta 18, anche la testina di stampa 25 sia intercambiabile, non solo per permeterne la sostituzione quando l'inchiostro contenuto nei serbatoio è esaurito, ma anche per permettere la sostituzione della testina con un’altra avente carateristiche diverse, ad esempio perché contiene, in aggiunta agli inchiostri colorati ciano, magenta e giallo, anche un inchiostro nero. In questo caso, il governo elettronico della stampante è in grado di riconoscere il tipo di testina di stampa presente, secondo modalità note ed applicate nella tecnica, in modo da definire una modalità di stampa ottimale, scelta in funzione sia del tipo di testina che del tipo di cassetta carta presenti.

Una ulteriore variante a quanto sopra descritto consiste nel dotare addizionalmente la stampante a colori a getto di inchiostro 10 di un sistema di visualizzazione (“display"), attraverso il quale il governo elettronico della stampante fornisce all’utente che ha inserito una determinata cassetta carta 18 una informazione su quale testina di stampa 25 sarebbe preferibile montare per potere effettuare, quando richiesta, una stampa secondo la modalità otimale in vista della migliore qualità possibile o del miglior compromesso tra qualità ed economicità; oppure, viceversa, fornisce all'utente che ha montato una determinata testina di stampa 25 una informazione su quale cassetta carta 18 sarebbe preferibile inserire per potere effettuare, quando richiesta, una stampa secondo la modalità ottimale in vista della migliore qualità possibile o del miglior compromesso tra qualità ed economicità.

Naturalmente è possibile apportare modifiche all’invenzione sopra descritta, senza per ciò uscire dall'ambito della medesima.

Ad esempio, è possibile utilizzare un sistema di codifica realizzato mediante un “codice a barre" 27, come illustrato in Fig. 4c, che permete una elevatissima quantità di diverse combinazioni, in accoppiamento con un letore di codice otico 20 noto in sè; oppure un sistema di codifica non più basato sulla riflessione ottica, ma sulla trasparenza, impiegando il metodo della “forcheta” optoelettronica noto in sè. E' inoltre possibile utilizzare un sistema di codifica non ottico, ma meccanico, rilevando, ad esempio, delle forme particolari ricavate sulla cassette carta 18 mediante microinterruttori noti in sè.

Inoltre è possibile applicare il medesimo principio dell'invenzione ad una testina di stampa 25 in cui il serbatoio è fissato rimuovibilmente alla testina vera e propria, rappresentando quindi un serbatoio intercambiabile.

E' anche possibile applicare il medesimo principio dell’invenzione ad una testina di stampa a getto di inchiostro che comprenda, in aggiunta agli inchiostri colorati di base ciano, giallo e magenta, anche altri inchiostri colorati diluiti e/o uno o più inchiostri neri, compatibili o no fisicamente e chimicamente con gli inchiostri colorati.

Infine è possibile applicare il medesimo principio dell'invenzione ad una testina di stampa a getto di inchiostro che utilizzi la tecnologia piezoelettrica, anziché quella termica, per la generazione delle gocce di inchiostro.

In breve, fermo restando il principio della presente invenzione, i particolari realizzativi e le forme di attuazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Stampante a colorì a getto di inchiostro comprendente un corpo stampante avente una carrozzerìa con una parete posteriore, detto corpo stampante includente: un sistema di presa ed avanzamento di un supporto di stampa; una testina di stampa montata su di un carrello di scansione per generare una immagine su detto supporto di stampa; un governo elettronico comprendente un microprocessore per comandare secondo una determinata modalità di stampa detto sistema di presa ed avanzamento di detto supporto di stampa, detto carrello di scansione e detta testina di stampa; ed una memoria per memorizzare una pluralità di dette determinate modalità di stampa, caratterizzata dal fatto che detta parete posteriore presenta una feritoia, e che detti supporti di stampa aventi determinate caratteristiche comuni sono contenuti in una cassetta carta inserita rimuovibilmente in detta feritoia in modo che detti supporti di stampa cooperano con detto sistema di presa ed avanzamento.
2. Stampante secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta cassetta carta è del tipo usa e getta.
3. Stampante secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta cassetta carta dispone di primi mezzi di identificazione di dette determinate caratteristiche comuni.
4. Stampante secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi di identificazione comprendono almeno un elemento di codice del tipo otticamente riflettente.
5. Stampante secondo la rivendicazione 3, caraterizzata dal fatto che detti primi mezzi di identificazione comprendono almeno un elemento di codice del tipo otticamente trasparente.
6. Stampante secondo la rivendicazione 3, caraterizzata dal fatto che detti primi mezzi di identificazione comprendono almeno un elemento di codice del tipo a codice a barre.
7. Stampante secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto governo elettronico comprende inoltre primi mezzi di rilevazione per rilevare detti primi mezzi di identificazione presenti su detta cassetta carta inserita rimuovibilmente in detta feritoia, e mezzi di selezione cooperanti con detti primi mezzi di rilevazione per selezionare automaticamente da detta memoria una di dette determinate modalità di stampa.
8. Stampante secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi di rilevazione comprendono un lettore otico.
9. Stampante secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che deti primi mezzi di rilevazione comprendono un microinterruttore.
10. Stampante secondo la rivendicazione 7, in cui detta testina di stampa è montata intercambiabilmente su detto carrello di scansione e dispone inoltre di secondi mezzi di identificazione, e detto governo eletronico comprende inoltre secondi mezzi di rilevazione per rilevare detti secondi mezzi di identificazione presenti su detta testina di stampa, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di selezione cooperano con detti secondi mezzi di rilevazione per selezionare automaticamente da detta memoria una di dette determinate modalità di stampa.
11. Stampante secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che detta testina di stampa è del tipo a geto di inchiostro termico.
12. Stampante secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzata dal fatte che detta testina di stampa è del tipo a getto di inchiostro piezoelettrico.
13. Stampante secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatte che detta testina di stampa comprende un serbatoio contenente almeno un inchiostro selezionato nel gruppo costituito da un inchiostro ciano, un inchiostro magenta, un inchiostro giallo e un inchiostro nero.
14. Stampante secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detto serbatoio è del tipo intercambiabile.
15. Stampante secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal tetto che dette determinate caratteristiche comuni comprendono almeno una caratteristica del supporto di stampa selezionata nel gruppo costituito da formato, grammatura, spessore, rugosità, trasparenza, opacità, tipo di materiale e presenza di un rivestimento superficiale.
16. Stampante secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che dette determinate caratteristiche comuni comprendono almeno una caratteristica del supporto di stampa selezionata nel gruppo costituito da rugosità del rivestimento superficiale, opacità del rivestimento superficiale, riflessività del rivestimento superficiale e composizione chimica del rivestimento superficiale.
17. Stampante secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette determinate modalità di stampa comprendono almeno una caratteristica di stampa selezionata nel gruppo costituito da direzione di scansione durante la stampa, risoluzione del reticolo di scomposizione dell'immagine, consumo di inchiostro e velocità di inchiostrazione.
18. Stampante secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detta direzione di scansione durante la stampa è scelta nel gruppo costituito da scansione unidirezionale e scansione bidirezionale.
19. Stampante secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto die detta risoluzione del retìcolo di scomposizione dell’immagine è scelta nel gruppo costituito da risoluzione di 150X150 punti/pollice<2>, risoluzione di 150X300 punti/pollice<2>, risoluzione di 300X300 punti/pollice<2>, risoluzione di 300X600 punti/pollice<2 >e risoluzione di 600X600 punti/pollice<2>.
20. Stampante secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detto consumo di inchiostro è scelto nel gruppo costituito da consumo del 100%, consumo del 75%, consumo del 50% e consumo del 25 %.
21. Stampante secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detta velocità di inchiostrazione è scelta nel gruppo costituito da assenza di shingling, shìngling al 50 %, e shingling al 30 %.