ITTO960243A1 - Dispositivo di azionamento di un organo di attuazione, im particolare per la chiusura di sicurezza della porta di un veicolo - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione ? relativa ad un dispositivo di azionamento di un organo di attuazione, in particolare per la chiusura di sicurezza della porta di un veicolo.

Sono noti dispositivi elettrici di azionamento di organi di attuazione montati su veicoli; tali dispositivi comprendono motori elettrici collegati alla batteria del veicolo e sono atti a muovere gli organi stessi fra due o pi? posizioni predefinite.

In particolare, si far? in seguito riferimento a dispositivi di- azionamento per le chiusure di sicurezza delle porte posteriori di un veicolo, come applicazione preferita della seguente invenzione, senza tuttavia limitarsi a questa.

Le chiusure di sicurezza comprendono generalmente una serratura di sicurezza e un organo di azionamento manuale (chiamato pomello); la serratura di sicurezza pu? assumere una posizione di chiusura o una posizione di apertura corrispondenti ad una prima e, rispettivamente, ad una seconda posizione prefissata dell?organo d? azionamento manuale.

Nei veicoli dotati di dispositivi elettrici di azionamento delle chiusure di sicurezza, queste sono azionabili sia manualmente, mediante una pressione sul pomello, sia elettricamente, tramite un motore elettrico collegato con la unit? di alimentazione. L'azionamento elettrico ? generalmente centralizzato e agisce contemporaneamente su tutte le porte del veicolo.

Attualmente, nelle posizioni di apertura e di chiusura della serratura di sicurezza, il motore elettrico ? corto-circuitato a massa per evitare movimenti indesiderati del motore nonch? consumi in condizione inoperativa del motore stesso. Di conseguenza, l'azionamento manuale del pomello provoca il movimento del motore e la generazione, all'interno dello stesso, di una forza contro-elettromotrice indotta tendente a frenarne il movimento. La forza esercitata manualmente sul pomello al fine di muoverlo deve quindi vincere questo effetto resistente generato all'interno del motore. Tale forza ? tuttavia in certi casi non gradita dall'utente.

Scopo della presente invenzione ? quindi quello di realizzare un dispositivo di azionamento esente dall'inconveniente sopra descritto, senza pregiudicare le condizioni di sicurezza per il motore in assenza di comando manuale o elettrico.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un dispositivo di azionamento della chiusura di sicurezza della porta di un veicolo, comprendente un primo ed un secondo ingresso di alimentazione ed un motore elettrico di comando di detto organo di attuazione collegato fra detti primo e secondo ingresso di alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi interruttori collegati fra detto motore e detto primo ingresso di alimentazione ed atti a definire un circuito aperto in assenza di un comando di azionamento di detto dispositivo di azionamento e un circuito chiuso in presenza di detto comando di azionamento.

Per la comprensione della presente invenzione ne viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 mostra uno schema elettrico di un gruppo di azionamento delle chiusure di sicurezza delle porte del veicolo; e

- la figura 2 mostra uno schema elettrico del dispositivo di azionamento oggetto dell'invenzione.

In figura 1 sono indicati con 1, 2, 3 i dispositivi di azionamento atti ad essere montati, rispettivamente, sulle porte anteriori, sulle porte posteriori e sul portellone posteriore di un veicolo (non illustrato).

I dispositivi 1-3 sono collegati fra loro in parallelo e ad una unit? 4 di alimentazione e controllo e comandano, in modo noto e non mostrato, rispettive chiusure di sicurezza delle porte, pure non illustrate.

Ognuno dei dispositivi 1-3 presenta due ingressi 5, 6 collegati a due uscite 8, 9 della unit? 4 (sulle quali vengono fornite la tensione di alimentazione e la massa) e comprende un motore elettrico 11 disposto fra gli ingressi 5 e 6.

I dispositivi 1 presentano inoltre due uscite 13, 14 c?llegate a due rispettivi ingressi 15, 16 della unit? 4 e comprendono un microinterruttore (non mostrato) presentante un contatto 17 mobile fra una prima posizione di collegamento fra l'uscita 13 e la massa e una -seconda posizione di collegamento fra l'uscita 14 e la massa, relative alle due posizioni, aperta e chiusa, della rispettiva serratura di sicurezza .

In modo di per s? noto e quindi non illustrato in dettaglio, l'unit? 4 comprende al suo interno mezzi interruttori che collegano le uscite 8, 9 alla massa o alla tensione di alimentazione Vcc. In particolare, in assenza d? un comando di azionamento, le uscite 8, 9 risultano entrambe collegate a massa e quindi cortocircuitano i motori 11.

L'azionamento elettrico della chiusura di sicurezza delle porte ? centralizzato e prevede l'applicazione di un comando esterno alla unit? 4 di alimentazione e controllo; tale comando abilita l'alimentazione dei motori 11. In particolare, a seconda che si voglia chiudere o aprire la serratura di sicurezza, l'unit? 4 fornisce all'ingresso 5 la tensione di alimentazione e all'ingresso 6 la massa, o viceversa, in modo da ottenere una diversa direzione di rotazione dei motori il.

La posizione dei contatti 17 dei microinterruttori consente all'unit? 4 di conoscere la posizione operativa (aperta o chiusa) delle serrature di sicurezza delle porte anteriori in ogni istante, verificando la presenza della massa sull'ingresso 15 o sull'ingresso 16.

L'azionamento manuale della chiusura di sicurezza, tramite pressione sul pomello, ? possibile in alternativa a quello elettrico e consente l'apertura o la chiusura delle serrature di sicurezza delle singole porte, separatamente. Tuttavia, come si ? detto, tale azionamento manuale richiede una certa forza per vincere la forza contro-elettromotrice del motore 11 associato al pomello azionato di volta in volta.

Per risolvere tale problema, secondo quanto mostrato in figura 2, i dispositivi di azionamento 2 delle porte posteriori sono sostituiti da dispositivi di azionamento indicati con 19. Il dispositivo 19, analogamente ai dispositivi 2, presenta due ingressi 5, 6 fra i quali ? disposto il motore 11. Secondo l'invenzione, fra uno degli ingressi 5, 6 e il motore 11 ? disposto un elemento interruttore 22 comprendente un interruttore bidirezionale 23 a stato solido di tipo noto (nel caso particolare, un TRIAC). Nell'esempio mostrato, il triac 23 presenta un primo terminale 24 collegato all'ingresso 5, un secondo terminale 25 collegato con il motore 11 e un terminale di controllo 26 collegato al motore 11 attraverso un resistore 27.

Il funzionamento del dispositivo 19 di fig. 2 ? il seguente.

In assenza di un comando di apertura o chiusura delle porte, sugli ingressi 5 e 6 ? presente la massa. In questa condizione, il triac 23 ? spento e mantiene il motore 11 in circuito aperto.

In seguito al comando di apertura o chiusura elettrica delle porte, l'unit? 4 alimenta la tensione Vcc ad uno degli ingressi 5 o 6 e la massa all'altro ingresso 6 o 5. Di conseguenza, fra il terminale 24 e il terminale 26 del triac 23, attraverso il resistere 27, viene applicata una tensione tale da innescare il triac 23, che quindi si chiude, collegando il motore 11 fra l'alimentazione e la massa e, quindi, determinandone l'attivazione.

Al termine dell'attuazione della porta, sui terminali 5, 6 viene riportata la massa, e il triac 23 si apre nuovamente.

Quando il dispositivo 19 viene azionato manuale, quindi, il motore 11 vede ai suoi capi un circuito aperto e la sua rotazione conseguente all'azionamento del pomello non genera alcuna forza controelettromotrice indotta e, quindi, nessuna forza frenante.

Il presente dispositivo di azionamento consente quindi di esercitare una pressione molto ridotta nell'azionamento manuale del pomello della chiusura di sicurezza. Il dispositivo offre inoltre il vantaggio di essere integrato nella chiusura di sicurezza lasciando invariato il cablaggio della vettura.

Risulta infine chiaro che al dispositivo di azionamento qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di azionamento (19) di un organo di attuazione, in particolare per la chiusura di sicurezza della porta un veicolo, comprendente un primo (5) ed un secondo (6) ingresso di alimentazione ed un motore elettrico (11) di comando di detto organo di attuazione collegato fra detti primo (5) e secondo (6) ingresso di alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi interruttori (22) collegati fra detto motore (11) e detto primo (5) ingresso di alimentazione ed atti a definire un circuito aperto in assenza di un comando di azionamento di detto dispositivo di azionamento (19) e un circuito chiuso in presenza di detto comando di azionamento .
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi interruttori (22) comprendono un interruttore bidirezionale (23) presentante un primo terminale (24) collegato a detto primo ingresso (5), un secondo terminale (25) collegato a detto motore (11) e un terminale di controllo (26) ricevente un segnale di attivazione.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un elemento resistivo (27) collegato fra detto terminale di controllo (26) e detto secondo terminale (25).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazioni 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto interruttore bidirezionale (23) ? un triac.
5. 5. Dispositivo di azionamento (19) di un organo di attuazione, in particolare per la chiusura di sicurezza della porta un veicolo, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni allegati.