ITTO940124A1 - Procedimento di distribuzione di prodotti liquidi, pastosi o solidi alla rinfusa e imballaggio ricuperabile e riutilizzabile che permette - Google Patents

Abstract

Procedimento che permette ad un fornitore di distribuire ad utilizzatori prodotti confezionati in imballaggi procedimento caratterizzato dal fatto che si munisce ciascuno degli imballaggi di mezzi di identificazione del loro contenuto e di un utilizzatore e di mezzi di bloccaggio per garantire la sua inviolabilità, si riempie ogni imballaggio presso il fornitore, lo si trasporta presso l'utilizzatore dove viene aperto e viene vuotato del suo contenuto prima di richiuderlo e di rispedirlo vuoto.

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento che permette ad un fornitore di distribuire ad utilizzatori prodotti liquidi, pastosi o solidi alla rinfusa, in particolare prodotti chimici industriali confezionati in imballaggi metallici o sintetici non biodegradabili, essenzialmente costituiti ciascuno, da un corpo di imballaggio chiuso da un coperchio o da un tappo .

Numerose industrie utilizzano imballaggi usa e getta di vari tipi (damigiane, contenitori...) per il trasporto e la distribuzione di numerosi prodotti. A titolo di esempio, si può citare la distribuzione ed il trasporto di prodotti chimici di base, di preparazioni chimiche destinate all’industria del trattamento di superficie, all‘industria cosmetica, farmaceutica, fotografica, petro 1ehimica , al1 ’agricoltura , agli ospedali, ecc .. Bi possono anche classificare in questa categoria taluni prodotti pericolosi destinati, non all’industria, ma alla grande distribuzione.

Tali prodotti sono generalmente confezionati in imballaggi metallici o sintetici (PVC, polietilene) po 1iprop i1ene».. > che presentano la particolarità di essere non biodegradabili, anche per lunghi periodi.

Ora, dopo l’utilizzazione, questi imballaggi sono classicamente semplicemente inviati alla discarica, cosa che rappresenta un considerevole fattore di inquinamento .

In questi ultimi anni, la presa in considerazione crescente da parte delle Autorità dei problemi legati all’ambiente ha portato gli specialisti a ricercare mezzi che permettono di risolvere questa problema.

Queste ricerche, che sono consistite nel tentare di distruggere o di riciclare gli imballaggi vuoti dopo l’utilizzazione, sono tuttavia fino ad oggi rimaste un insuccesso .

Infatti, 1'incenerimento di materie sintetiche tipo il PVC provoca la formazione di grandi quantità di acido cloridrico gassoso che è a sua volta un inquinante a livello dell’atmosfera ed ha un effetto nefasto sulla flora. Inoltre, il ricupero delle materie plastiche in vista del loro riciclaggio, quando è tecnicamente possibile, non fornisce le medesime garanzie a livello della qualità dell’imballaggio ottenuto con l’ulteriore fus ione .

A ciò si deve aggiungere il fatto che, per loro natura, i» residui di prodotti chimici contenuti negli imballaggi, dopo l’utilizzazione, possono a loro volta rappresentare una sorgente importante di inquinamento se non è previsto un risciacquo prima dell'incenerimento.

Nell’intento di risolvere i problemi summenzionati, si è già avuta l’idea conformemente al documento US-A-4 9*+9 B78 di affrontare una via fondamentalmente differente da quella seguita fino ad oggi, consistente nel sostituire gli imballaggi classici ad uso unico con imballaggi largamente simili, ma ricuperabili e riut i1izzab ili.

Questo brevetto americano descrive a questo scopo un procedimento per la distribuzione di prodotti liquidi pompabili tramite il quale gli imballaggi che sono destinati ad un fornitore dato sono muniti di una valvola funzionante unicamente nel senso dell 'aspirazione tramite mezzi di pompaggio in modo da permettere ad un utilizzatore di spillare il contenuto da un imballaggio senza dover propriamente parlare di accesso all’interno di questo ; un sigillo permette al fornitore di garantire questa inviolabilità della parte interna del1 *imba11agg io.

Un tale procedimento presenta l’inconveniente di poter essere messo in opera solamente per la distribuzione di prodotti liquidi pompabili e non per la distribuzione di prodotti qualunque» liquidi, ma anche pastosi o solidi alla rinfusa. Inoltre» la messa in opera del procedimento descritto in questo documento esige imballaggi par tico1ar mente sofisticati, di costo proibitivo per la distribuzione di prodotti a buon mercato; per questa ragione, questa può essere prevista solamente per prodotti cari e/o estremamente pericolosi.

L’invenzione si propone di porre rimedio a questi inconveni ent i proponendo un procedimento che, grazie alla semplicità degli imballaggi che permettono la sua messa in opera può essere adattato alla distribuzione di prodotti qualunqui.

Conformemente all’invenzione, questo procedimento è caratterizzato dal fatto che si munisce ciascuno degli imballaggi, da una parte, di mezzi indelebili di identificazione del loro contenuto e di un utilizzatore associato, e d’altra parte, di mezzi di bloccaggio cooperanti con il coperchio o il tappo per garantire la sua inviolabilità impedendo la sua apertura da qualunque persona diversa dal fornitore o 1'utilizzatore associato, si riempie ogni imballaggio a livello di un posto di riempimento situato presso il fornitore, lo si trasporta fino ad un posto di svuotamento presso 1’uti 1izzatore associato dove viene aperto e svuotato del suo contenuto prima di richiuderlo e lo si rispedisce vuoto verso il posto di riempimento in modo da permettere al fornitore di procedere direttamente ad un nuovo riempimento con il medesimo prodotto, senza risciacquo intermedio.

Il procedimento conforme all’invenzione si distingue essenzialmente per la persona 1izzazione degli imballaggi in funzione, non solamente del prodotto liquido, pastoso o solido alla rinfusa che essi devono contenere» ma anche di una coppia data forni tore/ut i l i z zatore che sono dunque cos i responsab i l i i n ugua l m i sura , assi curando una messa i n opera c orretta del procedimento, della salvaguardia del contenuto dell’imballaggio e della preservazione delle qualità fisico-chimiche del prodotto medesimo durante i diversi riempimenti e svuotamenti effettuati senza risciacquo intermedio .

In questo modo, nessun inquinante che possa nuocere alla produzione industriale o all’utilizzazione per la quale il prodotto è destinato non può esservi introdotto, ne accidentalmente, ne intenzionalmente.

L’invenzione si riferisce anche ad un imballaggio recuperabile e riutilizzabile adatto ad un fornitore che permette la messa in opera del procedimento summenzionato .

Per il suo carattere inviolabile e persona 1izzato , un tale imballaggio presenta il vantaggio di poter essere riutilizzato direttamente da parte del fornitore, senza risciacquo intermedio, cosa che contribuisce al suo interesse sul piano dell’ecologia e soprattutto garantisce la viabilità del sistema che, tenuto conto del modico prezzo di vendita degli imballaggi in rapporto al loro contenuto, non costringe il fornitore a sforzi eccessivi.

Per garantire la rispedizione degli imballaggi vuoti da parte dell 'utilizzatore, si può vantaggiosamente prevedere di associare loro un sistema di consegna di un tipo largamente simile a quelli già noti in numerosi campi della tecnica.

Conformemente all’invenzione, i mezzi di identificazione sono, in regola generale, costituiti da indicazioni stampate sul corpo del contenitore.

Salvo per taluni utilizzatori che acquistano un unico prodotto da un fornitore dato che acquistano un numero limitato di prodotti che possono essere chiaramente differenziati dal tipo di contenitore associato, # preferibile stampare sull’imballaggio contemporaneamente l’identità dell 'utilizzatore e quella del prodotto per evitare ogni rischio di confusione che possa nuocere alla purezza del prodotto o anche essere pericoloso nel corso del riempimento.

I mezzi di chiusura possono, quanto ad essi, essere qualunqui senza per questo uscire dal quadro dell’invenzione a condizione che essi siano suscettibili di garantire che solamente 1'utilizzatore usuale possa realmente utilizzare il contenuto dell’imballaggio.

Conformemente all’invenzione, si può prevedere di munire il corpo di imballaggio o il tappo di un sigillo (all’andata e al ritorno) o di una serratura associata a chiavi messe a disposizione del fornitore e dell’utilizzatore, oppure di un sistema di chiusura a martinetto pneumatico o elettromagnetico

Le figure 1 e 2 rappresentano a titolo di esempio un imballaggio 1 munito di un sistema di chiusura a serratura cooperante con una chiave 2.

Secondo la figura 1, la serratura 3 è solidale al tappo 4 ed è munita di un catenaccio 6 cooperante, da una parte, con un pulsante 5 e, d’altra parte, con un orifizio non rappresentato non comunicante con l’interno dell’imballaggio previsto a questo scopo sul corpo dell’imballaggio 1.

Secondo la figura 2, la serratura 7 è solidale al corpo d’imballaggio ed é munita di un’asta 8 mobile in traslazione e suscettibile di cooperare con una perforazione 9 prevista a questo scopo sul tappo 10 e non comunicante con l’interno dell’imballaggio.

Beninteso, il catenaccio 6 come anche l’asta B possono essere azionati con l’aiuto della chiave 2.

Un’altra possibilità di bloccaggio degli imballaggi consiste nel mettere in opera un sistema azionabile tramite irradiamento all’infrarosso o a radio frequenza, oppure un sistema del tipo a codici a barra o a sensore CCD.

Può inoltre rivelarsi desiderabile mettere in opera un sistema che permetta non solamente di identificare 1 ’uti1iHzator e associato all’imballaggio ed il prodotto contenuto, ma anche di registrare altri dati tipo, a titolo di esempio, data ed ora di apertura dell’imballaggio, nome dell’operatore, data di fabbricazione del prodotto, data limite di utilizzazione, codice del prodotto, analisi del prodotto, certificato di conformità, data di messa in servizio dell’imballaggio, numero di utilizzazioni de1 1’imba11agg io, tasso di inquinamento raggiunto in funzione del numero di utilizzazioni, ecc.

fì questo scopo, conviene associare gli organi di apertura e di chiusura degli imballaggi ad un sistema centrale informatico cooperante con organi di lettura e di comando, n particolare elettronici o magnetici, a titolo di esempio tipo carta a chip o carta a pista magnetica, o "memory card" oppure lettore d dischetto , ecc .

Tenuto conto della loro configurazione e del loro modo di utilizzazione summenzionati, gli imballaggi conformi all’invenzione possono essere utilizzati per diversi anni, in modo da diminuire in larga misura i rischi di inquinamento che essi procurano. Per esempio, se su una durata di vita di sei anni, l’imballaggio è utilizzato 60 volte prima del1’incenerimento e nel caso in cui 60 imballaggi persi rappresentano il 100*/. di inquinamento, su 60 utilizzazioni del medesimo imballaggio, resta l’l,6’/ di inquinamento per il periodo di 6 anni, come mostrato dalle curve corrispondenti alle figure 3 e 4 che rappresentano rispettivamente il valore del tasso di inquinamento in funzione del numero di utilizzazioni degli imballaggi e le variazioni in percentuale del tasso di inquinamento a sua volta n funzione del numero di utilizzazioni degli imballaggi.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Procedimento che permette ad un fornitore di distribuire ad utilizzatori prodotti liquidi, pastosi o solidi alla rinfusa, in particolare prodotti chimici industriali confezionati in imballaggi metallici o sintetici non biodegradabili, essenzialmente costituiti, ciascuno, da un corpo d'imballaggio chiuso da un coperchio o da un tappo, procedimento caratterizzato dal fatto che si munisce ciascuno degli imballaggi, da una parte, di mezzi indelebili d’identificazione del loro contenuto e di un utilizzatore associato e, d’altra parte, di mezzi di bloccaggio cooperanti con il coperchio o il tappo per garantire la sua inviolabilità impedendo la sua apertura da qualunque persona diversa dal fornitore o 1’uti1izzatore associato, si riempie ogni contenitore a livello di un posto di riempimento situato presso il fornitore, lo si trasporta fino ad un posto di svuotamento situato presso 1’ut i1izzatore associato dove viene aperto e viene svuotato del suo contenuto prima di richiuderlo e lo si rispedisce vuoto verso il posto di riempimento in modo da permettere al fornitore di procedere direttamente ad un nuovo riempimento con il medesimo prodotto, senza risciacquo intermed io. E.- Imballaggio ricuperabile e riutilizzabile adatto ad un fornitore che permette la messa in oper a del procedimento secondo la rivendicazione 1, caratter izzato dal fatto che esso è munito» da una parte» di mezzi indelebili di identificazione del suo contenuto e di un utilizzatore associato e, d’altra parte di mezzi di bloccaggio della chiusura che permettono di garantire la sua inviolabilità. 3.- Imballaggio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi di identificazione sono costituiti da indicazioni stampate sul corpo del c onteni tor e . 4.- Imballaggio secondo una qualunque delle rivendicazioni 2 e 3, caratter izzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio sono costituiti da una serratura associata a chiavi messe a disposizione del fornitore e del 1’uti 1izzatore. 5.- Imballaggio secondo una qualunque delle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio sono costituiti da un sistema di bloccaggio azionabile tramite irradiamento al 1'infrarosso o a radio frequenza oppure un sistema di tipo codice a barra o sensore CCD. 6.- Imballaggio secondo una qualunque delle rivendicazioni 3 e 3» caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio sono associati ad un sistema ale informatico associato ad organi di lettura e di rido in particolare elettronici o magnetici.