ITTO940118A1 - Rotore cilindrico - Google Patents

Abstract

Il rotore cilindrico ha elementi frantumanti (5) distribuiti sulla superficie, per un dispositivo per la frantumazione dei rifiuti, in particolare per truciolare il legno. Gli elementi frantumanti (5) hanno un bordo tagliente - frantumante disposto sulla circonferenza. Ognuno di essi è fissato in modo amovibile al rotore (4) mediante una vite di fissaggio (15) perpendicolare al piano contenente il bordo tagliente - frantumante disposto sulla circonferenza. Sulla superficie del rotore (4) sono ricavati dei fori (12) ciechi, disposti sulla circonferenza, limitati localmente, in cui sono inseriti ed avvitati gli elementi frantumanti (5) realizzati come tronco di cono o di piramide. La base minore si trova nel foro (12) realizzato in corrispondenza del tronco di cono o di piramide. L'asse della vite di fissaggio (15) forma un angolo acuto ? di circa 10° con un piano del diametro del rotore (4), che passa attraverso l'immaginario punto di intersezione (17) dell'asse (18) della vite di fissaggio (15) con il contorno perimetrale (19) del rotore (4) (figura 2).

Description

"Rotore cilindrico".

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un rotore ci1indrico con elementi frantumanti distribuiti sulla superficie, per un dispositivo per la frantumazione dei rifiuti, in particolare per truciolare il legno, con 'una scatola in cui è installato il rotore azionabile a motore con asse di rotazione orizzontale e gli elementi frantumanti hanno un bordo tagliente-frantumante disposto sulla circonferenza ed ognuno è fissato in modo amovibile al rotore mediante un perno di fissaggio perpendicolare al piano contenente il bordo tagliente-frantumante disposto sulla circonferenza in part i co l are med iante una v ite d i f issagg io Tali rotori vengono installati su dispositivi per la frantumazione dei rifiuti, in particolare per truciolare il-legno. I trucioli ed i pezzetti di legno cosi ricavati vengono bruciati'in impianti di combustione a legna. Dispositivi di questo tipo sono illustrati e descritti nei documenti seguenti: DE-OS 3908 395, DE-0S 4000 887, DE-OS 4005 647, EP-OS 419919. La scatola che accoglie il rotore azionato a motore con asse di rotazione orizzontale, ha un fondo il cui bordo anteriore si trova vicino al rotore e che sta al di sotto di un piano immaginario attraversato dall'asse di rotazione orizzontale del rotore. Inoltre nella maggior parte dei casi noti è previsto all'interno .della scatola uno spingitore che fa avanzare i pezzi da frantumare verso il rotore mediante una unità p istone-cilindro. Lungo una tratto della circonferenza del rotore e distanziato da questo è disposto un vaglio attraverso il quale cadono i trucioli ottenuti. I rotori di queste macchine note hanno elementi frantumanti differenti..In una'delle forme di realizzazione note la superficie o il mantello del rotore è percorsa da scanalature circolari. Lungo un'elica immaginaria che si estende con un grande passo su tutto il rotore sono saldati sulla superficie del rotore dei .singoli supporti dei cuscinetti distribuiti in tali scanalature, con un foro filettato il cui asse è quasi parallelo alla tangente del rotore nella zona dove è previsto il supporto del cuscinetto. L'elemento frantumante è costituito da un blocco rettangolare fissato al supporto del cuscinetto mediante una vite di fissaggio. In un dispositivo di questo tipo gli elementi frantumanti sono realizzati come dischi cilindrici e sono fissati al rotore nel modo descritto precedentemente. In tutte queste forme di rea1izzaziòne i piani immaginari, su cui si trovano i bordi taglienti frantumanti degli elementi frantumanti, sono sostanzialmente perpendicolar i alla superficie- o mantello del rotore . Ne derivano svantaggi di non poca importanza: per fissare gli elementi frantumanti vengono utilizzate viti ad esagono incassato, il cui incavo per 1'inserimento di una chiave esagonale si trova nella direzione di lavorazione. Tali incavi si otturano rapidamente e se gli elementi frantumanti devono essere cambiati o spostati, gli incavi delle viti di fissaggio devono essere ripulite con notevole sforzo, cosa molto disagevole. Poiché i piani su cui si trovano bordi tagl ienti-frantumanti, disposti sulla circonferenza degli elementi frantumanti sono sostanzialmente perpendicolari al mantello o alla superficie del rotore, tali elementi frantumant durante il funzionaménto colpiscono con un ampia superficie il materiale da frantumare, ciò provoca colpi pulsanti che caricano ultertormente i cuscinetti della macchina. Inoltre tale modo di lavorare genera molto rumore. Il bordo del fondo della scatola, su cui giace il materiale da frantumare, deve inoltre corrispendere al contorno periferico del rotore, per evitare che si formino tra il rotore ed il bordo suddetto degli interstizi troppo larghi. Questo non comporta solo un aumento delle spese nella fabbricazione di tale fondo della scatola, l andamento dentato o dentellato di tale bordo corre il grande rischio di rompersi a causa dell'elevata sollecitazione meccanica.

A partire da questo stadio' della tecnica l'invenzione ha per obiettivo il perfezionamento di un rotore cilindrico del tipo suddetto, nel senso che la fase di frantumazione viene avviata per cosi dire dolcemente, che l'elemento frantumante viene progettato in modo che il foro per accogliere la chiave esagonale della vite di fissaggio non viene otturato e la sostituzione o lo spostamento degli elementi frantumanti altamente sollecitati può essere perciò effettuato senza un grande, sforzo. Mediante la fase di truciolatura e frantumazione da avviarsi e proseguire dolcemente devono anche venir ridotti i rumori durante il funzionamento. L'invenzione risolve questo complesso problema per il fatto che sulla superficie del rotore sono ricavati fori disposti sulla circonferenza limitati localmente, in cui è inserito ed avvitato l'elemento frantumante realizzato a tronco di cono o di piramide, per cui la sua base minore si trova nel foro realizzato in corrispondenza del tronco di cono o di piramide e l'asse della vite di fissaggio di un elemento frantumante forma un angolo acuto a di circa 10' con un piano del diametro del rotore, che passa attraverso l'immaginario punto d'i intersezione dell'asse della vite di fissaggio con il contorno perimetrale del rotore.

Secondo un esempio di realizzazione preferito dell'invenzione è previsto che l'altezza del tratto sporgente del trónco di cono o di piramide più distante rispetto al foro o alla superficie del rotore corrisponda a .circa 1/3 della lunghezza di una generatrice del mantello del tronco di cono o di piramide, fatto che non solo consente di fissare con sicurezza e saldamente l'elemento frantumante al rotore, ma soprattutto fa si' che corpi estranei che vanno a finire sotto il materiale da frantumare, per esempio pezzi di ferro, non possano provocare danni rilevanti, se si prescinde dal fatto che eventualmnte il profilo tagliente vero e proprio viene limitatamente danneggiato, mentre nelle costruzioni note in casi simili per lo più vengono coinvolti seriamente non solo l'elemento frantumante vero e proprio, ma anche la sua superficie di contatto con il rotore.

Se l'elemento frantumante è realizzato come tronco di piramide, è allora vantaggioso che il foro ad incavo poligonale per accoglierlo presenti un piano della diagonale che si trovi su di un piano di sezione del rotore. Con ciò si assicura che l'elemento frantumante realizzato come tronco di piramide colpisce con uno spigolo o una punta il materiale da frantumare, per cui la fase di frantumazione e truciolatura può essere avviata dolcemente nel modo voluto.

L'efficienza del rotore aumenta notevolmente per il fatto che con riferimento al senso di rotazione del rotore in funzione, davanti .al foro e su entrambi i suoi lati, il mantello del rotore è appiatt ito, e tale appiattimento ha forma di U nella vista dall'alto. In questo modo si .ottiene che nella zona dei bordi taglienti o raschienti non esistono fessure decrescenti che possano pregiudicare la caduta dei trucioli. Da prove pratiche risulta inoltre che tale effetto si può ottimizzare per il fatto che la larghezza del tratto dell'appiattimento a forma di U nella vista dall'alto, tratto che si trova nel senso di rotazione del rotore, è maggiore della larghezza del tratto dell'appiattimento che si trova trasversale al senso di rotazione.

Poiché il bordo tagliente-frantumante dell'elemento frantumante è solo leggermente sporgente o staccato nei confronti del contorno del rotore, il bordo del fondo della scatola su cui si trova il materiale da frantumare, può essere realizzato rettilineo e perciò molto stabile, cosicché gli elementi frantumanti possono essere vantaggiosamente distribuiti uniformement allineati su file e righe sulla superficie de rotore e perciò lungo il bordo del fondo dell scatola agiscono con grande frequenza sul materiale da frantumare degli utensili di taglio. Anche tale provvedimento implica un notevole . aumento dell'efficienza del dispositivo.

L'invenzione viene descritta pi dettagliatamente in base ad un esempio d realizzazione, in cui:

la figura 1 illustra una sezione longitudinale schematica della macchina per la frantumazione del legno; Va figura 2 illustra una sezione trasversale di un particolare del rotore nella zona di un elemento frantumante; la figura 3 illustra una sezione del rotore con i fori per accogliere gli elementi frantumanti; le figure 4 e 5 rappresentano il suddetto foro in sezione trasversale ed in sezione longitudinale ed in scala ingrandita rispetto alla figura 3; la figura 6 illustra una vista dall'alto del foro; la figura 7 illustra lo sviluppo del mantello del rotore su di un piano e la distribuzione degli elementi frantumanti.

In una scatola 1 a forma di cassa con un'apertura 2 per l'introduzione, che si allarga verso l'alto a forma di imbuto, è alloggiato a rotazione attorno ad un asse orizzontale 3 un rotore 4 su cui sono applicati elementi frantumanti 5. Tale rotore 4 si presenta come un lungo rullo. Al di sotto di un piano orizzontale immaginario'" attraversato dall'asse 3 è disposto un fondo 6 della scatola, il quale si avvicina con un bordo al rotore 4. Un punzone 7 idraulico alternaiivamente mobile spinge il materiale introdotto da frantumare verso il rotore 4. Sulla parte sostanzialmente inferiore del rotore 4 si estende un vaglio 8 ad arco, per cui la grandezza delle maglie del vaglio determina la dimensione dei trucioli che cadono attraverso tale vaglio 8 nel canaletto di raccolta 9, in cui per esempio un trasportatore a coclea 10 provvede a rimuoverli. Dispositivi di questo tipo vengono per esempio installati in impianti di combustione a legna, tali dispositivi non sono però limitati a tale utilizzo, si possono frantumare in questi dispositivi anche altri rifiuti da truciolare e frantumare.

La figura 2 evidenzia una sezione di un particolare del rotore 4 e di un elemento frantumante 5 qui installato. Nell'esempio di realizzazione illustrato questo elemento frantumante 5 è realizzato come tronco di cono, il cui bordo tag1iente-frantumante 11 è una linea curva costituita dal cerchio della base maggiore del tronco di cono. Nel rotore 4, per accogliere l'elemento frantumante 5 a forma di tronco di cono è previsto un foro 12 corrispondente, con un foro filettato 13 uscente dal suo fondo. L'elemento frantumante 5 a forma di tronco di cono ha un foro centrale 14 spallato per accogliere una .vite di fissaggio 15, realizzata come vite ad esagono incassato.La profondità del foro 12 ha dimensioni tali che l'altezza H del tratto sporgente del tronco di cono, più distante rispetto a questo foro 12 o alla superficie del rotore- 4 corrisponde a circa 1/3 della lunghezza L di una generatrice del mantello del tronco di cono. L'asse 18 della vite di fissaggio 15 forma un angolo acuto di circa 10* con un piano E del diametro del rotore 4, che passa attraverso l'immaginario punto di intersezione 17 dell'asse 18 della vite di fissaggio 15 con il contorno perimetrale 19 del rotore 4.

La figura 6 mostra che con riferimento al senso di rotazione del rotore 4 in funzione, davanti al foro e su entrambi i suoi lati, il mantello del rotore 4 è leggermente appiattito, e inoltre che tale appiattimento' 20 ha forma di U nella vista dall'alto. La larghezza del tratto 21 dell'appiattimento a forma di U nella vista dall'alto, tratto che si trova nel senso di rotazione del rotore 4, è maggiore della larghezza del tratto 22 de11'appiattimento 20 che si trova trasversale al senso di-rotazione. Sulla superficie del rotore 4 gli elementi frantumanti 5 sono allineati su file e righe, come mostrato in figura 7, che rappresenta uno sviluppo del mantello del rotore 4 sul piano.

Invece di un elemento frantumante 5 a forma di tronco di cono sarebbe possibile realizzare tale elemento a forma di tronco di piramide. In questo caso si deve badare che il foro ad incavo poligonale per accogliere 'l'elemento frantumante 5 realizzato come tronco di piramide, presenti un piano della diagonale che si trovi su di un piano di sezione del rotore 4. In questo modo si garantisce che il bordo tagliente-frantumante del tronco di piramide, visto nel senso di rotazione del rotore 4, avanza con una punta.

Grazie alla realizzazione secondo l'invenzione del rotore e dei suoi elementi frantumanti si ottiene che il materiale da frantumare e truciolare venga inciso e scavato per cosi dire dolcemente ed uniformemente, là macchina o il rotore- può perciò funzionare silenziosamente. I fori delle viti ad esagono incassato per accogliere una chiave esagonale non vengono più otturati, cosicché in caso di necessità si può utilizzare un dispositivo di avvitamento per le viti, senza che prima tali fori debbano venire ripuliti in modo faticoso e dispendioso. Se il tratto che avanza- del bordo tagliente-frantumante di un elemento frantumante è consumato o danneggiato, è solo necessario allentare un pò la vite di fissaggio 15 corrispondente, per cui l'elemento frantumante può essere girato se si tratta di elemento a forma di tronco di cono, o può essere spostato parzialmente, se è realizzato come tronco di piramide. Un tronco di piramide di questo tipo può avere base poligonale, non necessariamente quadrata. A causa della ridotta sporgenza del bordo tagliente-.frantumante 11 e della distribuzione uniforme degli elementi frantumanti 5 su tutta la superficie del rotore 4, il bordo del fondo 6 della scatola, che si trova vicino al rotore 4 può essere rettilineo, fatto che ne aumenta la stabilità e la durata rispetto al bordo dentato e tagliente noto. Dalla figura 7 si nota anche che il rotore 4 presenta frontalmente delle scanalature filettate 16. Tali scanalature 16 vanno in senso contrario ed hanno il compito di riportare al centro del rotore 4 il materiale da frantumare che sfugge verso l'esterno durante il funzionamento.

Gli elementi frantumanti 5 intaccano,. grazie alla soluzione ed alla disposizione secondo l'invenzione, il materiale da frantumare in modo puntiforme e penetrano poi dolcemente nel materiale. La rimozione laterale del materiale da tagliare viene garantita dal l '.appiattimento 20. Gli elementi frantumanti sono inseriti per buona parte del loro volume nel foro 12 del rotore. Anche se un elemento frantumante 5 di questo tipo colpisse per esempio un pezzo di ferro, al massimo si rovinerebbe il bordo tagliente-frantumante urtato, senza però che l'elemento frantumante venga deformato o storto, poiché esso è avvitato in profondità nel foro 12.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rotore cilindrico con elementi frantumanti distribuiti sulla superficie, per un dispositivo per la frantumazione dei rifiuti, in particolare per truciolare il legno, con una scatola in cui è installato il rotore azionabile a motore con asse di rotazione orizzontale e gli elementi frantumanti hanno un bordo tagliente-frantumante disposto sulla circonferenza ed ognuno è fissato in modo amovibile al rotore mediante un perno di fissaggio perpendicolare al piano contenente il bordo tagliente-frantumante disposto sulla circonferenza ,in particolare mediante una vite di fissaggio, caratter izzato dal fatto che sulla superficie del rotore (4) sono ricavati dei fori (12) ciechi disposti sulla circonferenza, limitati localmente, in cui è inserito ed avvitato l’elemento frantumante (5) realizzato come tronco di cono o di piramide, per cui la sua base minore si trova nel foro (12) realizzato in corrispondenza del tronco di cono o di piramide e l’asse della vite di fissaggio (15) di un elemento frantumante (5) forma un angolo acuto a di circa 10\ con un piano del diametro del rotore (4), che passa attraverso l immaginario punto di'intersezione (17) dell'asse (18) della vite di fissaggio (15) con il contorno perimetrale (19) del rotore (4): 2. Rotore cilindrico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'altezza (H) del tratto sporgente del tronco di cono o di piramide, più distante rispetto al foro (12) o alla superficie del rotore (4), corrisponde a circa 1/3 della lunghezza (L) di una generatrice del mantello del tronco di cono o di piramide. 3. Rotore cilindrico’secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il foro (12) ad incavo poligonale per accogliere l'elemento frantumante realizzato come tronco di piramide presenta un piano della diagonale che si trova su di un piano di sezione del rotore (4). 4. Rotore cilindrico secondo una delle rivendicazione da la 3, caratterizzato dal fatto che con riferimento al senso di rotazione del rotore (4) in funzione, davanti,al foro (12) e su entrambi i suoi lati, il mantello del rotore (4)-è appiattito, e tale appiattimento (20) ha forma di U nella vista dall'alto. 5. Rotore cilindrico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la larghezza dei tratti (21) dell‘appiattimento (20) a forma di U nella vista dall'alto, tratti che si trovano nel senso di rotazione del rotore (4), è maggiore della larghezza del tratto (22) dell'appiattirniente :(20), che si trova trasversale al senso di rotazione. 6. Rotore cilindrico secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che gli elementi frantumanti (5) sono distribuiti sulla superficie del rotore (4) uniformemente allineati su file e righe (figura 7).