ITTO20121133A1 - Apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, e relativo metodo di realizzazione - Google Patents

Apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, e relativo metodo di realizzazione Download PDF

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ITTO20121133A1
ITTO20121133A1 IT001133A ITTO20121133A ITTO20121133A1 IT TO20121133 A1 ITTO20121133 A1 IT TO20121133A1 IT 001133 A IT001133 A IT 001133A IT TO20121133 A ITTO20121133 A IT TO20121133A IT TO20121133 A1 ITTO20121133 A1 IT TO20121133A1
Authority
IT
Italy
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panel
refrigeration appliance
valve
side wall
cabinet
Prior art date
Application number
IT001133A
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English (en)
Inventor
Daniele Angeletti
Alessandro Pizzutti
Original Assignee
Indesit Co Spa
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    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B1/00Constructions in general; Structures which are not restricted either to walls, e.g. partitions, or floors or ceilings or roofs
    • E04B1/62Insulation or other protection; Elements or use of specified material therefor
    • E04B1/74Heat, sound or noise insulation, absorption, or reflection; Other building methods affording favourable thermal or acoustical conditions, e.g. accumulating of heat within walls
    • E04B1/76Heat, sound or noise insulation, absorption, or reflection; Other building methods affording favourable thermal or acoustical conditions, e.g. accumulating of heat within walls specifically with respect to heat only
    • E04B1/78Heat insulating elements
    • E04B1/80Heat insulating elements slab-shaped
    • E04B1/803Heat insulating elements slab-shaped with vacuum spaces included in the slab
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F25REFRIGERATION OR COOLING; COMBINED HEATING AND REFRIGERATION SYSTEMS; HEAT PUMP SYSTEMS; MANUFACTURE OR STORAGE OF ICE; LIQUEFACTION SOLIDIFICATION OF GASES
    • F25DREFRIGERATORS; COLD ROOMS; ICE-BOXES; COOLING OR FREEZING APPARATUS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
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Description

“APPARECCHIO DI REFRIGERAZIONE, IN PARTICOLARE DI USO DOMESTICO, E RELATIVO METODO DI REALIZZAZIONEâ€
DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, secondo il preambolo della rivendicazione 1.
La presente invenzione ha altresì per oggetto un metodo di realizzazione di detto apparecchio di refrigerazione.
L’invenzione trova applicazione nel settore degli apparecchi di refrigerazione, in particolare di uso domestico, comprendenti almeno un pannello isolante.
Come noto allo stato dell’arte, gli apparecchi di refrigerazione comprendono: - un mobile che comprende almeno una prima parete laterale, una seconda parete laterale ed una parete posteriore;
- un involucro atto a definire almeno un vano, interno a detto mobile, per la conservazione di derrate alimentari.
Allo stato dell’arte à ̈ altresì noto il fatto che detto mobile e detto involucro sono realizzati in modo tale da definire anche una parete superiore ed una parete inferiore dell’apparecchio di refrigerazione; inoltre, il mobile dell’apparecchio di refrigerazione à ̈ solitamente dotato di almeno una porta per la chiusura di detto almeno un vano interno.
Solitamente, gli apparecchi di refrigerazione del tipo noti allo stato dell’arte comprendono due vani interni aventi temperature diverse tra loro, in modo da permettere almeno due diversi stati di conservazione delle derrate alimentari, in particolare un vano frigorifero adatto alla conservazione di cibi freschi ad una temperatura compresa tra 0°C e 10°C ed un vano congelatore adatto per la conservazione di cibi congelati ad una temperatura compresa tra -15°C e -30°C; simili apparecchi di refrigerazione sono comunemente denominati dagli esperti del settore della refrigerazione domestica “a doppia porta†o “combinati†, a seconda della posizione relativa tra i due vani. In un apparecchio di refrigerazione “a doppia porta†il vano congelatore à ̈ posto superiormente al vano frigorifero, mentre in quello “combinato†il vano congelatore à ̈ posto inferiormente.
Detto involucro costituisce un corpo unico con il mobile e definisce una intercapedine con detto mobile in corrispondenza di dette prima parete laterale, seconda parete laterale e parete posteriore, detta intercapedine essendo atta ad alloggiare almeno un pannello isolante sottovuoto, detto anche V.I.P. (Vacuum Insulation Panel).
Come noto allo stato dell’arte, i pannelli isolanti sottovuoto V.I.P. comprendono un involucro ermetico (solitamente in alluminio o materiale simile) che racchiude e sigilla una schiuma (solitamente di acido silicico) priva di aria oppure un “getter†di materiale isolante, quale ad esempio un aerogel o un gel di silicio.
Di conseguenza, essendo sostanzialmente privi di aria al proprio interno, detti pannelli isolanti sottovuoto presentano un vuoto che permette di ottenere un isolamento termico molto efficace, richiedendo al contempo poco spazio.
Tuttavia, per quanto buone siano le cosiddette “proprietà barriera†dei materiali utilizzati per la fabbricazione dell’involucro ermetico, la pressione interna di un pannello isolante sottovuoto non si mantiene mai esattamente al valore iniziale di realizzazione ma aumenta nel tempo, soprattutto per effetto della permeazione dei gas esterni che sono ad una pressione maggiore (circa 1000 mbar) rispetto alla pressione presente all’interno del pannello V.I.P. (solitamente inferiore a circa 5 mbar).
Di conseguenza, gli apparecchi di refrigerazione noti allo stato dell’arte presentano alcuni inconvenienti.
In particolare, tali inconvenienti sono dovuti al progressivo degrado dell’isolamento del pannello isolante sottovuoto dovuto ad un aumento della pressione interna di detto pannello isolante sottovuoto.
Di conseguenza, un inconveniente degli apparecchi di refrigerazione noti allo stato dell’arte consiste nel fatto che essi non garantiscono un isolamento termico costante nel tempo.
Un ulteriore inconveniente degli apparecchi di refrigerazione noti allo stato dell’arte consiste nel fatto che essi sono realizzati in modo tale per cui i pannelli V.I.P. debbano essere necessariamente sostituiti nel momento in cui il loro invecchiamento determina un eccessivo ed intollerabile degrado della loro efficacia di isolamento termico; à ̈ chiaro che tale sostituzione determina inevitabilmente un aumento considerevole dei costi di manutenzione e del costo complessivo dell’apparecchio di refrigerazione e spesso risulta essere preferibile e più conveniente procedere alla sostituzione dell’intero apparecchio di refrigerazione. Inoltre, tra il mobile dell’apparecchio di refrigerazione noto allo stato dell’arte e l’involucro atto a definire detto almeno un vano per la conservazione di derrate alimentari sono solitamente presenti anche degli spazi che vengono riempiti mediante una schiuma in materiale plastico, ad esempio poliuretano; tale schiuma permette di isolare ulteriormente il vano per la conservazione delle derrate alimentari dall’ambiente circostante, in modo tale da mantenere il più stabile possibile la temperatura di detto vano interno.
Anche tale previsione degli apparecchi di refrigerazione di tipo noto comporta alcuni inconvenienti.
Infatti, il posizionamento dell’involucro all’interno del mobile dell’apparecchio di refrigerazione e lo riempimento degli spazi esistenti tra il mobile e l’involucro con la schiuma isolante aumenta necessariamente la complessità del processo di realizzazione dell’apparecchio di refrigerazione stesso e della sua manutenzione, in quanto rende ancora più complesso e costoso l’eventuale processo di sostituzione dei pannelli isolanti sottovuoto quando essi subiscono un eccessivo ed intollerabile degrado della loro efficacia di isolamento termico, in particolare a causa del loro invecchiamento.
In tale ambito, scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di indicare un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, ed un relativo metodo di realizzazione, atti a superare gli inconvenienti precedentemente descritti, detto apparecchio di refrigerazione risultando particolarmente efficiente ed economico nonché contraddistinto da un processo di assemblaggio particolarmente semplice.
In particolare, uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, particolarmente indicato a garantire un isolamento termico costante nel tempo.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di indicare un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, realizzato in modo tale da comprendere dei pannelli isolanti sottovuoto (V.I.P.) che non debbano essere necessariamente sostituiti a seguito di un degrado della loro efficacia di isolamento termico; di conseguenza, uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare detto apparecchio di refrigerazione in modo tale da evitare un aumento dei costi di manutenzione e del costo complessivo dell’apparecchio di refrigerazione.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, realizzato in modo tale da ottenere una ottimale capacità isolante dell’apparecchio di refrigerazione senza aumentare la complessità del processo di realizzazione e di manutenzione dell’apparecchio di refrigerazione stesso.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, in modo tale da poter garantire un’adeguata funzionalità dell’intero apparecchio.
Per raggiungere tali scopi, forma oggetto della presente invenzione un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, ed un relativo metodo di realizzazione, incorporanti le caratteristiche delle rivendicazioni allegate, che formano parte integrante della presente descrizione.
Ulteriori scopi, caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, in cui:
- Fig. 1 rappresenta una vista prospettica di un apparecchio di refrigerazione secondo la presente invenzione;
- Fig. 2 rappresenta una vista in sezione dall’alto dell’apparecchio di refrigerazione secondo la presente invenzione;
- Fig. 3 rappresenta una vista prospettica di una porzione di un particolare dell’apparecchio di refrigerazione secondo la presente invenzione;
- la Fig. 4 rappresenta una differente vista prospettica dell’apparecchio di refrigerazione secondo la presente invenzione.
Passando alla descrizione delle figure allegate, con il numero di riferimento 1 viene indicato nel suo complesso un apparecchio di refrigerazione, in particolare di uso domestico, secondo la presente invenzione.
Detto apparecchio di refrigerazione 1 comprende:
- un mobile 10 che comprende una prima parete laterale 11, una seconda parete laterale 12 ed una parete posteriore 13;
- almeno un involucro 20 atto a definire almeno un vano 21, 22, interno a detto mobile 10, per la conservazione di derrate alimentari.
In particolare, detto almeno un vano 21, 22 può comprendere un vano frigorifero 21 per la conservazione di cibi freschi (solitamente ad una temperatura compresa tra 0°C e 10°C) ed un vano congelatore 22 per la conservazione di cibi congelati (solitamente ad una temperatura compresa tra -15°C e -30°C).
Tuttavia, à ̈ chiaro che l’apparecchio di refrigerazione 1 può essere realizzato in modo tale da comprendere un unico vano 21, 22 oppure un numero superiore di vani 21, 22 interni, in particolare aventi temperature diverse tra loro, in modo da permettere differenti stati di conservazione delle derrate alimentari.
Preferibilmente, detto almeno un vano 21, 22 Ã ̈ definito da un involucro 20 costituito in materiale plastico; inoltre, detto almeno un vano 21, 22 Ã ̈ chiuso da almeno una porta 21P, 22P. In particolare, il vano frigorifero 21 Ã ̈ chiuso mediante una prima porta 21P mentre il vano congelatore 22 Ã ̈ chiuso da una seconda porta 22P.
Preferibilmente, il mobile 10 e l’involucro 20 costituiscono un corpo unico ricavato tramite la medesima operazione, che preferibilmente consiste in una operazione di stampaggio ad iniezione; à ̈ chiaro che, in alternativa, possono essere utilizzate altre tecnologie note, come ad esempio la tecnologia di termoformatura. Nella rappresentazione dell’apparecchio di refrigerazione 1 fatta nelle figure allegate, sono mostrati anche alcuni degli elementi (si veda Fig. 1) di cui à ̈ comunemente dotato un apparecchio di refrigerazione 1, come ad esempio una pluralità di ripiani 2 ed una pluralità di contenitori 3 disposti a diverse altezze in detto vano frigorifero 21 ed una pluralità di cassetti 4 disposti su differenti livelli in detto vano congelatore 22. Inoltre, in Fig.1 sono mostrati dei balconcini 5 associati a detta prima porta 21P del vano frigorifero 21, detti balconcini 5 essendo atti ad accogliere contenitori, bottiglie ed eventuali derrate alimentari.
Da notare inoltre che dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13 possono anche essere realizzate in modo tale da non presentare evidenti divisioni tra di loro, ad esempio tali pareti 11, 12, 13 potendo essere realizzate in modo tale da comprendere una conformazione atta a raccordare i punti di contatto reciproci.
L’apparecchio di refrigerazione 1 secondo la presente invenzione comprende altresì almeno un pannello 30 di tipo isolante sottovuoto, anche noto come V.I.P. (Vacuum Insulation Panel), in particolare detto almeno un pannello 30 essendo associato ad almeno una di dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13.
Sostanzialmente, detto almeno un pannello 30 à ̈ realizzato in modo tale da comprendere un involucro ermetico (solitamente in alluminio o materiale simile) che racchiude e sigilla una schiuma (solitamente di acido silicico) priva di aria oppure un “getter†di materiale isolante, quale ad esempio un aerogel o un gel di silicio.
In accordo con la presente invenzione, detto almeno un pannello 30 à ̈ associato ad una valvola 40 che permette di ricondizionare detto almeno un pannello 30 ripristinando sostanzialmente il vuoto al suo interno, vale a dire riportando la pressione presente all’interno di detto pannello 30 ad un valore sostanzialmente corrispondente a quello iniziale di realizzazione di detto almeno un pannello 30, preferibilmente detto valore iniziale corrispondendo ad un valore di pressione sensibilmente inferiore rispetto alla pressione atmosferica.
In particolare, detta valvola 40 permette di riportare la pressione presente all’interno del pannello 30 ad un valore di pressione sostanzialmente corrispondente a circa 5 mbar, vale a dire ad un valore che sostanzialmente corrisponde al valore iniziale di realizzazione di detto almeno un pannello 30.
Come si può notare soprattutto dalle figure 2 e 3, in accordo con una prima forma realizzativa detta valvola 40 può essere associata ermeticamente alla superficie di detto almeno un pannello 30, in particolare mediante saldatura.
In accordo invece con una seconda forma realizzativa, detta valvola 40 può essere associata a detto almeno un pannello 30 mediante un condotto 41; anche in tale seconda forma realizzativa, il condotto 41 à ̈ associato ermeticamente a detto almeno un pannello 30, in particolare mediante saldatura.
È dunque chiaro che la particolare previsione della valvola 40 permette di garantire un isolamento termico costante nel tempo all’interno dell’apparecchio di refrigerazione 1, in quanto detta valvola 40 permette di ripristinare le condizioni ideali di vuoto in detto almeno un pannello 30.
La previsione della valvola 40 secondo la presente invenzione permette poi di evitare la sostituzione di detto almeno un pannello 30 nel momento in cui il suo invecchiamento può determinare un eccessivo ed intollerabile degrado dell’efficacia di isolamento termico; infatti, detta valvola 40 permette di ristabilire l’originaria efficacia di isolamento termico di detto almeno un pannello 30, riportando i valori di vuoto e di pressione all’interno del pannello 30 ai valori prestabiliti ed ottimali. Di conseguenza, la previsione della valvola 40 permette di contenere i costi di manutenzione ed il costo complessivo dell’apparecchio di refrigerazione 1, in quanto permette di effettuare un ripristino di detto almeno un pannello 30 in modo agevole e poco costoso.
In una realizzazione preferita, l’apparecchio di refrigerazione 1 secondo la presente invenzione comprende una pluralità di pannelli 30, in particolare ogni pannello 30 essendo associato ad una superficie interna di dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13.
Ulteriormente in accordo con la presente invenzione, detto involucro 20 definisce una intercapedine 23 con detto mobile 10 in corrispondenza di dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13, detta intercapedine 23 essendo adatta ad alloggiare detta pluralità di pannelli 30.
Preferibilmente, detti pannelli 30 sono pannelli lastriformi piani (come mostrato in Fig. 3); tuttavia, à ̈ chiaro che il numero e la conformazione dei pannelli 30 rappresentati in Fig. 3 siano da assumere a titolo non limitativo, ad esempio un numero differente di pannelli 30 aventi una diversa conformazione potendo essere inseriti nell’intercapedine 23 ricavata tra mobile 10 ed involucro 20.
L’apparecchio di refrigerazione 1 in accordo con la presente invenzione comprende poi un materiale isolante (non mostrato nelle figure) presente in detta intercapedine 23; preferibilmente, detto materiale isolante à ̈ costituito da una schiuma in materiale plastico, ad esempio poliuretano. Tale schiuma permette di isolare ulteriormente detto almeno un vano 21, 22 per la conservazione delle derrate alimentari dall’ambiente circostante, in modo tale da mantenere il più stabile possibile la temperatura all’interno di detto almeno un vano 21, 22.
Di conseguenza la previsione della valvola 40 secondo la presente invenzione risulta essere ancor più vantaggiosa, in quanto permette di evitare le problematiche connesse alla difficoltà di una sostituzione dei pannelli 30 conseguenti al degrado della loro efficacia di isolamento termico, detta difficoltà essendo ulteriormente incrementata dalla presenza del materiale isolante presente in detta intercapedine 23.
Inoltre la previsione dei pannelli 30 secondo la presente invenzione permette di ridurre la distanza tra il mobile 10 e l’involucro 20 fino a circa 10 - 20 mm., con conseguente incremento del volume di detto almeno un vano 21, 22 e dello spazio destinato alla conservazione delle derrate alimentari. Grazie alle previsioni della presente invenzione ed alla possibilità di mantenere i pannelli 30 in una condizione di isolamento termico ottimale, si può infatti ridurre fino ad un terzo (1/3) lo spessore dell’intercapedine 23 rispetto al caso in cui in detta intercapedine 23 sia utilizzata esclusivamente una comune schiuma poliuretanica; da notare che, grazie alle previsioni della presente invenzione, a fronte di una riduzione dello spessore dell’intercapedine 23, si ottiene addirittura un miglioramento delle proprietà di isolamento dell’apparecchio di refrigerazione 1. In una realizzazione preferita, l’apparecchio di refrigerazione 1 comprende un pannello 30 dotato di una relativa valvola 40 associato ad una parete superiore 14 del mobile 10; inoltre l’apparecchio di refrigerazione 1 può comprendere un pannello 30 dotato di una relativa valvola 40 associato ad una parete inferiore 15 di detto mobile 10. Da notare che i pannelli 30 associati a detta parete superiore 14 e/o a detta parete inferiore 15 non sono mostrati nelle figure allegate.
Inoltre, l’apparecchio di refrigerazione 1 comprende un pannello 30 dotato di una relativa valvola 40 associato ad almeno una porta 21P, 22P di detto apparecchio di refrigerazione 1.
Preferibilmente, detta almeno una porta 21P, 22P comprende una controporta 21C, 22C su cui à ̈ posizionata la valvola 40, detta valvola 40 essendo associata al pannello 30 mediante un condotto 41. Di conseguenza, la valvola 40 associata al pannello 30 posizionato in detta almeno una porta 21P, 22P si affaccia verso l’interno dell’involucro 20 in una condizione di chiusura di detta almeno una porta 21P, 22P (come si può notare dalle figure 1, 2 e 4); ciò permette di accedere alla valvola 40 solamente a seguito dell’apertura della porta 21P, 22P, in modo tale da evitare un azionamento indesiderato della valvola 40 a seguito di un contatto che può avvenire dall’ambiente esterno dell’apparecchio di refrigerazione 1. Tuttavia à ̈ chiaro che detta valvola 40 associata al pannello 30 posizionato nella porta 21P, 22P può anche affacciarsi verso l’esterno dell’apparecchio di refrigerazione 1, in modo tale da garantire un accesso immediato ad essa.
Inoltre, detta almeno una porta 21P, 22P preferibilmente definisce una seconda intercapedine 23B (visibile in Fig. 2) con detta controporta 21C, 22C, in detta seconda intercapedine 23B essendo presente un materiale isolante (non mostrato nelle figure), in particolare costituito da una schiuma in materiale plastico.
Preferibilmente, l’apparecchio di refrigerazione 1 comprende poi almeno una guarnizione 24 (anch’essa visibile in Fig. 2) per un accoppiamento ottimale di detta almeno una porta 21P, 22P con il mobile 10 e l’involucro 20.
Osservando poi le figure 2 e 4 si può notare che la valvola 40 associata al pannello 30 posizionato in dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13 si affacciano verso la parte posteriore dell’apparecchio di refrigerazione 1 (vale a dire, dalla parte opposta dell’apparecchio di refrigerazione 1 rispetto a detta almeno una porta 21P, 22P), in modo tale da non permettere un accesso frontale ed immediato a detta valvola 40. Tuttavia, anche in questo caso à ̈ chiaro che detta valvola 40 può essere posizionata in modo differente, così come à ̈ chiaro che le valvole 40 possono essere realizzate in modo tale da essere associate ad un coperchio (non mostrato nelle figure), che deve essere almeno parzialmente rimosso o spostato per permettere un accesso a dette valvole 40.
Qui di seguito verrà descritto un metodo di realizzazione di un apparecchio di refrigerazione 1, in particolare di uso domestico, comprendente:
- un mobile 10 che comprende almeno una prima 11 ed una seconda parete laterale 12 ed una parete posteriore 13;
- un involucro 20 atto a definire almeno un vano 21, interno a detto mobile 10, per la conservazione di derrate alimentari,
detto metodo comprendendo il passo a) di associare almeno un pannello 30 di tipo isolante sottovuoto ad almeno una di dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13.
Secondo la presente invenzione, detto passo a) à ̈ preceduto da un passo a1) di associare a detto pannello 30 di tipo isolante sottovuoto una valvola 40 che permette di ricondizionare detto almeno un pannello 30 ripristinando sostanzialmente il vuoto al suo interno, vale a dire riportando la pressione presente all’interno di detto pannello 30 ad un valore sostanzialmente corrispondente a quello iniziale di realizzazione di detto almeno un pannello 30, preferibilmente detto valore iniziale corrispondendo ad un valore di pressione sensibilmente inferiore rispetto alla pressione atmosferica.
È chiaro che il ricondizionamento di detto almeno un pannello 30 può essere effettuato mediante l’accoppiamento di una pompa a vuoto (non mostrata nelle figure) con detta valvola 40.
In particolare, detto passo a1) può essere realizzato mediante una associazione di tipo ermetico, in particolare mediante saldatura, di detta valvola 40 alla superficie di detto almeno un pannello 30.
In alternativa, detto passo a1) può essere realizzato mediante una associazione di tipo ermetico, in particolare mediante saldatura, di un condotto 41 a detto almeno un pannello 30, detto condotto 41 essendo associato alla valvola 40.
In accordo con la presente invenzione detto passo a) à ̈ realizzato mediante l’utilizzo di una pluralità di pannelli 30, in particolare ogni pannello 30 essendo associato ad una superficie interna di dette prima parete laterale 11, seconda parete laterale 12 e parete posteriore 13. Inoltre, detto passo a) à ̈ realizzato mediante l’alloggiamento di detta pluralità di pannelli 30 in una intercapedine 23 definita da detto mobile 10 e detto involucro 20.
Il metodo secondo la presente invenzione può poi comprendere il passo b) di inserire un materiale isolante, in particolare costituito da una schiuma in materiale plastico (ad esempio poliuretano), in detta intercapedine 23.
Preferibilmente, il metodo secondo la presente invenzione comprende un passo c) di associare un pannello 30 dotato di una relativa valvola 40 ad una parete superiore 14 del mobile 10 e/o ad una parete inferiore 15 di detto mobile 10.
Inoltre, detto metodo può comprendere il passo d) di associare un pannello 30 dotato di una relativa valvola 40 ad almeno una porta 21P, 22P di detto apparecchio di refrigerazione 1, in particolare detta valvola 40 essendo posizionata su una controporta 21C, 22C ed essendo associata al pannello 30 mediante un condotto 41. Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche ed i vantaggi dell’apparecchio di refrigerazione, e del relativo metodo di realizzazione, oggetto della presente invenzione.
In particolare, la presente invenzione permette di indicare un apparecchio di refrigerazione 1, in particolare di uso domestico, realizzato in modo tale da garantire un isolamento termico costante nel tempo all’interno di detto almeno un vano 21, 22 in quanto detta valvola 40 permette di ripristinare le condizioni ideali di vuoto in detto almeno un pannello 30, in particolare riportando la pressione presente all’interno del pannello 30 a valori sostanzialmente corrispondenti a circa 5 mbar (vale a dire ad un valore che sostanzialmente corrisponde al valore iniziale di realizzazione di detto almeno un pannello 30).
La previsione della valvola 40 secondo la presente invenzione permette poi di evitare la sostituzione di detto almeno un pannello 30 nel momento in cui il suo invecchiamento può determinare un eccessivo ed intollerabile degrado dell’efficacia di isolamento termico; infatti, detta valvola 40 permette di ristabilire l’originaria efficacia di isolamento termico di detto almeno un pannello 30, riportando i valori di vuoto all’interno del pannello 30 ai valori prestabiliti ed ottimali.
Di conseguenza, la previsione della valvola 40 permette di contenere i costi di manutenzione ed il costo complessivo dell’apparecchio di refrigerazione 1, in quanto permette di effettuare un ripristino dell’efficienza di detto almeno un pannello 30 in modo agevole e poco costoso.
È chiaro poi che la previsione della valvola 40 risulta essere ulteriormente vantaggiosa nei casi in cui l’apparecchio di refrigerazione 1 sia realizzato in modo tale da comprendere un materiale isolante in una intercapedine 23 ricavata tra mobile 10 ed involucro 20; infatti, in tale realizzazione, la previsione della valvola 40 permette di evitare le problematiche connesse alla difficoltà nella sostituzione dei pannelli 30 conseguenti al degrado della loro efficacia di isolamento termico, detta difficoltà essendo ulteriormente incrementata dalla presenza del materiale isolante presente in detta intercapedine 23.
Un altro vantaggio della presente invenzione consiste nel fatto che la previsione dei pannelli 30 e della intercapedine 23 permette di ridurre la distanza tra il mobile 10 e l’involucro 20 fino a circa 10 - 20 mm., con conseguente incremento del volume di detto almeno un vano 21, 22 e dello spazio destinato alla conservazione delle derrate alimentari..
Di conseguenza, à ̈ chiaro che le particolari previsioni dell’apparecchio di refrigerazione 1 secondo la presente invenzione permettono di realizzare detto apparecchio di refrigerazione 1 in modo tale da ottenere una ottimale capacità isolante e senza aumentare la complessità del processo di realizzazione e di manutenzione dell’apparecchio di refrigerazione 1 stesso.
È comunque evidente che numerose varianti sono possibili all’apparecchio di refrigerazione, ed al relativo metodo di realizzazione, oggetto della presente invenzione, così come à ̈ chiaro che nella sua pratica attuazione le forme e le disposizioni dei vari particolari potranno essere differenti, e gli stessi potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dagli ambiti di novità insiti nell’idea inventiva.
In particolare, nel corso della presente invenzione si à ̈ dettagliatamente descritto un apparecchio di refrigerazione particolarmente adatto ad essere utilizzato in ambiente domestico; tuttavia, la presente invenzione può trovare convenientemente applicazione anche per apparecchi di refrigerazione che possono essere utilizzati nel settore nautico o alberghiero.
Dunque à ̈ facilmente comprensibile che la presente invenzione non à ̈ limitata all’apparecchio di refrigerazione, ed al relativo metodo di realizzazione, precedentemente descritti, ma à ̈ passibile di varie modificazioni, perfezionamenti, sostituzioni di parti ed elementi equivalenti senza però allontanarsi dall’idea dell’invenzione, così come à ̈ precisato nelle seguenti rivendicazioni.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio di refrigerazione (1), in particolare di uso domestico, comprendente: - un mobile (10) che comprende almeno una prima parete laterale (11), una seconda parete laterale (12) ed una parete posteriore (13); - almeno un involucro (20) atto a definire almeno un vano (21, 22), interno a detto mobile (10), per la conservazione di derrate alimentari; - almeno un pannello (30) di tipo isolante sottovuoto associato ad almeno una di dette prima parete laterale (11), seconda parete laterale (12) e parete posteriore (13), caratterizzato dal fatto che detto almeno un pannello (30) di tipo isolante sottovuoto à ̈ associato ad una valvola (40) che permette di ricondizionare detto almeno un pannello (30) ripristinando sostanzialmente il vuoto al suo interno.
  2. 2. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta valvola (40) Ã ̈ associata in modo ermetico alla superficie di detto almeno un pannello (30), in particolare mediante saldatura.
  3. 3. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta valvola (40) à ̈ associata a detto almeno un pannello (30) mediante un condotto (41).
  4. 4. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto condotto (41) Ã ̈ associato ermeticamente a detto almeno un pannello (30), in particolare mediante saldatura.
  5. 5. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di pannelli (30), in particolare ogni pannello (30) essendo associato ad una superficie interna di dette prima parete laterale (11), seconda parete laterale (12) e parete posteriore (13).
  6. 6. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto involucro (20) definisce una intercapedine (23) con detto mobile (10) in corrispondenza di dette prima parete laterale (11), seconda parete laterale (12) e parete posteriore (13), detta intercapedine (23) essendo adatta ad alloggiare detta pluralità di pannelli (30).
  7. 7. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un materiale isolante presente in detta intercapedine (23), in particolare detto materiale isolante essendo costituito da una schiuma in materiale plastico.
  8. 8. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un pannello (30) dotato di una relativa valvola (40) associato ad una parete superiore (14) di detto mobile (10) e/o ad una parete inferiore (15) di detto mobile (10).
  9. 9. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un pannello (30) dotato di una relativa valvola (40) ed associato ad almeno una porta (21P, 22P) di detto apparecchio di refrigerazione (1).
  10. 10. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta almeno una porta (21P, 22P) comprende una controporta (21C, 22C) su cui à ̈ posizionata la valvola (40), detta valvola (40) essendo associata al pannello (30) mediante un condotto (41).
  11. 11. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detta almeno una porta (21P, 22P) definisce una seconda intercapedine (23B) con detta controporta (21C, 22C), in detta seconda intercapedine (23B) essendo presente un materiale isolante, in particolare costituito da una schiuma in materiale plastico.
  12. 12. Apparecchio di refrigerazione (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti pannelli (30) sono pannelli lastriformi piani.
  13. 13. Metodo per la realizzazione di un apparecchio di refrigerazione (1), in particolare di uso domestico, comprendente: - un mobile (10) che comprende almeno una prima parete laterale (11), una seconda parete laterale (12) ed una parete posteriore (13); - un involucro (20) atto a definire almeno un vano interno (21) per la conservazione di derrate alimentari, detto metodo comprendendo il passo a) di associare almeno un pannello (30) di tipo isolante sottovuoto ad almeno una di dette prima parete laterale (11), seconda parete laterale (12) e parete posteriore (13), caratterizzato dal fatto che detto passo a) Ã ̈ preceduto da un passo a1) di associare a detto pannello (30) isolante sottovuoto una valvola (40) che permette di ricondizionare detto almeno un pannello (30) ripristinando sostanzialmente il vuoto al suo interno.
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto passo a1) Ã ̈ effettuato mediante una associazione di tipo ermetico, in particolare mediante saldatura, di detta valvola (40) alla superficie di detto almeno un pannello (30).
  15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto passo a1) Ã ̈ effettuato mediante una associazione di tipo ermetico, in particolare mediante saldatura, di un condotto (41) a detto almeno un pannello (30), detto condotto (41) essendo associato alla valvola (40).
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