ITTO20120731A1

ITTO20120731A1 - Strumento per la rimozione degli escrementi canini.

Info

Publication number: ITTO20120731A1
Application number: IT000731A
Authority: IT
Inventors: Stefano Revel
Original assignee: Stefano Revel
Priority date: 2012-08-16
Filing date: 2012-08-16
Publication date: 2014-02-17
Also published as: WO2014027371A1; EP2885465A1; EP2885465B1

Description

STRUMENTO MOTORIZZATO PER LA RIMOZIONE DEGLI ESCREMENTI CANINI

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda uno strumento portatile che consente ai possessori di cani domestici di rimuovere dal suolo gli escrementi degli animali in modo comodo, operando in posizione eretta, ed igienico, evitando i rischi di contatto con il rifiuto.

Nell'ambito delle soluzioni che intendano permettere ai possessori di cani domestici di rimuovere dal suolo pubblico i rifiuti solidi prodotti dai propri animali numerosi dispositivi di diverse tipologie sono stati oggetto di brevetto. Di seguito si riepilogano per categoria i brevetti inerenti reperiti con una ricerca svolta a tutto il 7 agosto 2012. L'elenco completo dei documenti esaminati Ã ̈ riportato qui di seguito, tranne per l'ultima categoria citata per completezza di esame che riguarda trovati (nr.48) non direttamente idonei alla rimozione degli escrementi ma attinenti comunque all'argomento (es. lettiere, toelette ecc.), della quale si riportano il primo e l'ultimo dei documenti per data di pubblicazione.

Attrezzi donati manualmente - US3841686 (A), US4097082 (A), US4119337 (A), US4477111 (A), FR2650608 (Al), NL9100074 (A), US5350208 (A), US5628537 (A), US5895082 (A), FR2790494 (Al), US6305322 (Bl), W003094606 (Al), US2005082854 (Al), US7198310 @l), DE202008007365 (Ul), GB2452149 (A), US2010084881 (Al), W02010048140 (M) D,E202010006394 (Ul). Questi attrezzi sono normalmente costituiti da un'asta, fissa o allungabile, che riporta una impugnatura ad un'estremitÃ e vari meccanismi all'estremitÃ opposta (ganasce, cucchiai ecc.) atti alla fÃ¹nzione di raccolta e mossi da leve o pulsanti ad azionarnento manuale.

Stnunenti ad as~irazione - US4478448 (A), FR2554841 (A3), DE4138568 (Al), DE19616727 (C l), US5661873 (A), GB2331006 (A), US2004194248 (Al), DE202005009487 (Ul), US2007024070 (Al), FR2893640 (Al), US2008030032 (Al), CM745363 (Al), W02011124969 (A2). Tali strumenti motorizzati o meno, agiscono secondo il principio dei comuni aspirapolvere. Oltre a limiti di portabilitÃ dati dal peso, richiedono perÃ² pulizia e disinfezione dopo l'uso in quanto il materiale escrementizio entra in contatto con le parti esterne od interne dello strumento.

Strumenti motorizzati - US2008042456 (Al), US2010176611 (Al), US7780209 (Bl). Strutturalmente analoghi agli attrezzi manuali sopra citati, questi strumenti sono dotati di motore. Nei casi considerati la struttura Ã ̈ perÃ² rigida, a scapito della portabilitÃ , ed inoltre non prevedono accorgimenti per evitare il contatto del rifiuto con parti dello strumento durante l'uso, a scapito della praticitÃ e dell'igiene come sopra illustrato per gli aspiratori.

Altri congegni motorizzati - FR2630141 (Al), GB2276803 (A), FR2750443 (Al), US2007204887 (Al), W02011073900 (A2), US2011247566 (Al), US2012001006 (Al), US2012192902 (Al). Tali apparati agiscono essenzialmente come strumenti di pulizia delle superfici (es. lavapavimenti) per mezzo di rulli e con l'ausilio di fluidi, talvolta in collegamento con impianti idrici, o di sensori elettronici (US2011247566 (Al)). La loro complessitÃ incide necessariamente sulla praticitÃ d'uso e sull'economicitÃ della soluzione.

Altri trovati attinenti l'araomento - US38358 12 (A) 1974-09-17, ... , W020 12071737

(Al) 2012-06-07. Si tratta, come detto, di strumenti quali lettiere, toelette, impianti di trattamento ecc. con fiinzioni diverse da quanto attiene alla presente invenzione.

Considerato quanto sopra esposto l'invenzione si propone quale soluzione innovativa, presentando contestualmente le caratteristiche di comoditÃ e praticitÃ d'uso (motorizzazione), agevole portabilitÃ (stnithira accorciabile) e massima igiene nell'utilizu, (sacchetti monouso conformati in modo da evitare il contatto dello strumento o delle mani con il rifiuto da rimuovere).

Per conseguire tale scopo lo strumento Ã ̈ concepito in modo innovativo con una serie di caratteristiche e vantaggi che risulteranno dalla descrizione seguente, fatta a titolo esemplificativo, ma non limitativo, con riferimento agli annessi disegni, in cui:

la fig. 1 rappresenta i principali elementi costitutivi dello strumento secondo l'invenzione.

-la fig. 2 rappresenta la zona inferiore dello strumento e, con maggior dettaglio,

,illustra alcuni particolari che consentono il funzionamento del sistema (i componenti speculari sono illustratiuna sola volta).

le fig. 3, 4 e 5 raffigurano le fasi successive di apertura dei rebbi e del sacchetto da questi sostenuto, che nella fase finale si porta in posizione aperta e parallelo al suolo.

la fig.6 rappresenta lo strumento in modalitÃ retratta per il trasporto.

'3.

la fig.2riporta il sacchetto contenitore con relative alette e nastro perimetrale per la chiusura.

Con riferimento ai disegni, con 1 sono indicati gli elementi della struttura centrale, che supporta da un lato l'impugnatura 2 e dall'altra il supporto 8, che sostiene a sua volta il motore 15 con relativo treno di ingranaggi di riduzione, nonchÃ© i cilindri 9 che ruotano per un certo numero di gradi predetenninato rispetto all'interferenza meccanica con la base 19, ingranando sugli ingranaggi 16 mossi dal motore 15. Gli elementi della struttura centrale sono rappresentati come tubi telescopici ma sono possibili anche altre soluzioni (es. segmenti connessi ripiegabili) eventualmente con un diverso numero di elementi. Tale struttura contiene le molle metalliche 7 che consentono l'estensione della stessa, oltre a tiingere da poli elettrici di alimentazione del motore 15, ed il telaio di protezione del motore che supporta anche i contatti del circuito elettrico 5.

I cilindri 9 sono dotati di un perno che supporta i rebbi 10, che ruotano intorno a detto perno per azione delle molle a torsione 17 quando non trattenuti dai fermi 18, a loro volta imperniati sui cilindri 9 e tenuti in posizione da molle a torsione.

Detti rebbi 10 sostengono il sacchetto 11, monouso e sostituibile di plastica o carta, dotato di alettesemi rigide 12 in cartone o plastica e di bordo chiuso entro il quale scorre il nastro 13 che presenta unYestremit8 esterna 14 (fig.7). Tali alette sono sagomate in modo che, una volta inserito il sacchetto 11 sui rebbi 10 in posizione chiusa, il bordo interno delle stesse risulti coincidente mentre il loro bordo esterno sia solidale con i rebbi stessi seguendone il movimento.

L'impugnatura 2 contiene la batteria di alimentazione 3, l'interruttore 4 ad inversione di polaritÃ piÃ¹ posizione neutra, il circuito elettrico 5 dotato di fusibile per compatibiliti con la vigente Direttiva Macchine per I'omologazione CE ed il pulsante di blocco 6 che trattiene gli elementi 1 retratti quando lo strumento non Ã ̈ in uso.

Per effettuare l'operazione di rimozione l'operatore deve inserire un sacchetto monouso sui rebbi 10, in posizione ripiegata contro la struttura (fig. 3), e premere il pulsante di blocco 6 provocando l'estensione dello strumento per effetto delle molle 7 che agiscono sull'impugnatura 2 e sul supporto 8. Una volta appoggiata al suolo la base 19 in posizione idonea rispetto al rifiuto da rimuovere, azionando il motore 15 con l'interruttore 4 l'operatore ottiene la rotazione nei versi opposti dei cilindri 9, che a loro volta aprono i rebbi 10, questi ultimi dispiegando il sacchetto 11 solidale agli stessi tramite le alette 12 (fig.4). In prossimitÃ della posizione di massima apertura, il movimento dei fermi 18 per interferenza con la base 19 rilascia i rebbi 10 che si portano in posizione parallela al suolo per effetto delle molle 17, trascinando il sacchetto 11 aperto sopra il rifiuto da rimuovere (fig.5). Le alette 12 presentano, rispetto al piano frontale, una inclinazione idonea a generare con il bordo interno un effetto di raschiamento del suolo. A questo punto l'azionamento dell'interruttore 4 nel verso opposto genera la chiusura dei rebbi e conseguentemente del sacchetto, che raschia il suolo con le alette 12 che tornano con i bordi interni coincidenti asportando il rifiuto e chiudendolo nel sacchetto stesso. L'operatore puÃ² quindi ritrarre lo strumento e, tirando il nastro perimetrale 13 all'estremitÃ 14, ottiene contestualmente la chiusura del sacchetto senza rischi di contatto con il rifiuto e lo sgancio del medesimo dai rebbi 10. La configurazione del sacchetto Ã ̈ tale che il lato interno del bordo copra sempre il lato inferiore dei rebbi, evitando il rischio di contaminazione di questi ultimi. L'operazione si completa quindi con l'idoneo smaltimento del sacchetto usato e la sua sostituzione con uno nuovo.

La fig. 6 illustra gli elementi 1 in posizione retratta ed i rebbi 10 piegati, in tale configurazione l'utilizzatore puÃ² agevolmente portare con sÃ© l'attrezzo quando necessario.

Claims

<RIVENDICAZIONI> <motorizzato per la rimozione degli escrementi canini, caratterizzato da una struttura centrale a piÃ¹ elementi che la rendono estensibile ed accorciabile quando non in uso, detta struttura contenente elementi elastici,un'impugnatura contenente la batteria di alimentazione, un interruttore ad inversione di polaritÃ , parte del circuito elettrico munito di fusibile ed un pulsante di blocco degli elementi della struttura centrale quando ritratta, e dall'altro un supporto che sostiene il motore elettrico con relativo treno di ingranaggi, elementi cilindrici mossi da detti ingranaggi e rotanti rispetto all'asse verticale della struttura per un angolo predefinito, detti elementi cilindrici sostenenti rebbi mobili azionati da molle nonchÃ© i dispositivi di blocco dei rebbi medesimi, detti rebbi supportanti un sacchetto rimovibile dotato di dette sagomate in modo da consentire l'inserimento solidale con detti rebbi e di bordo conformato in modo da preservare gli elementi dello strumento dal contatto con il rifiuto durante l'azione di rimozione del medesimo.> <motorizzato per la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che gli elementi elastici contenuti nella struttura fungono sia da molle per estendere lo strumento in posizione d'uso azionando detto pulsante di blocco> <sia da wnduttai di alimentazione del motore elettrico.> <Strumento motorizzato per la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazioni caratterizzato dal fatto che, per limitare gli ingombri quando non in uso, i rebbi Sono tenuti in posizione parallela alla struttura centrale da dispositivi di blocco.> <motoriuato per la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazioni> <~l~t~ sotto l'azione del motore gli elementi cilindrici sono>atti a ruotare in versi opposti allontanando i rebbi ancora in posizione padlela alla struttura, detti rebbi solidali con le alette del sacchetto provocando pertanto il dispiegamento del sacchetto stesso che era stato inserito su detti rebbi ripiegato e con i bordi interni delle alette coincidenti. 5.Strumento motorizzato per la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in prossimitÃ del fondo corsa degli elementi cilindrici, corrispondente aila quasi totale del sacchetto, i blocchi dei rebbi sono atti a liberare automaticamente i rebbi stessi che, per azione delle rispettive molle, sono atti a portarsi in posizione semi parallela al suolo, insieme ai sacchetto sostenuto. 6. Strumento motorizzato per la rimozione degli escrementi canini di cui a tivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'interruttore ad inversione di polaritÃ Ã ̈ atto ad ottenere la sopra descritta apertura quando azionato in verso mentre azionato nel verso opposto Ã ̈ atto a generare l'inversa rotazione dei cilindri e quindi la chiusura dei rebbi. <7.>Strumento oer la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i rebbi e le alette del sacchetto sono sagornati in modo che dette alette formino tispetto ai piano frontale un angolo atto a svolgere un'azione di raschiamento durante la fase di chiusura, idonea all'asportazione del rifiuto ed alla sua chiusura nel sacchetto tornando coincidenti i bordi interni delle alette. 8. Strumento motorizzato per la rimozione degli escrementi canini di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che il sacchetto Ã ̈ dotato di laccio perimetrale scorrevole nel detto bordo del sacchetto stesso, laccio che con la trazione dellkstrernit8 consente l'agevole chiusura del sacchetto dopo l'uso ed il contestuale sgancio dai rebbi, permettendo l'idoneo smaltimento del sacchetto ed il successivo inserimento del ricambio.