ITTO20100960A1 - "procedimento per l'applicazione di un rivestimento decorativo murale con effetto tridimensionale" - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:
"Procedimento per l'applicazione di un rivestimento decorativo murale con effetto tridimensionale"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Campo dell'invenzione
La presente invenzione si riferisce in generale ai rivestimenti decorativi murali per esterni ed interni, ed in particolare a pitture in fase acquosa.
Ancor più in particolare l'invenzione si riferisce alle pitture appartenenti alle tipologie prodotte e commercializzate con grande successo dalla Richiedente con il marchio originale "Antiche Terre Fiorentine<®>" (ATF), e specificatamente alla metodologia per la loro applicazione.
Stato della tecnica anteriore
Le pitture in base acquosa del tipo ATF, quali quelle descritte ad esempio nei brevetti europei EP-1004638B1 ed EP-1477533B1, includono tipicamente una base neutra in fase acquosa entro la quale sono dispersi flocculi bianchi o colorati, ed almeno un toner della colorazione desiderata il quale viene miscelato con la base neutra al momento dell'applicazione della pittura.
Tradizionalmente l'applicazione prevede una prima fase in cui sulla superficie da decorare viene stesa una pittura bianca di sottofondo anch'essa in base acquosa, normalmente con l'impiego di un rullo e senza particolari accorgimenti specifici. Allorché il sottofondo è asciutto, l'operazione successiva consiste nell'applicare la pittura di finizione, ad esempio ATF, distendendola mediante una lavorazione a brevi tratti alternati manovrando un pennello a guisa di spatola. Infine si procede ad una lisciatura a spatola, prima che la pittura di finizione sia completamente essiccata.
Con queste modalità di applicazione si ottiene un effetto finale per così dire anticato, con ombreggiature più o meno lievi sulle quali sono identificabili in modo sostanzialmente disordinato macchiature bianche e/o eventualmente anche colorate, derivanti dalla rottura dei flocculi contenuti nella base in fase acquosa della pittura.
Sintesi dell'invenzione
Lo scopo della presente invenzione è quello di fornire un nuovo ed originale procedimento per l'applicazione di rivestimenti decorativi murali con l'impiego di pitture in fase acquosa del tipo sopra specificato, mediante il quale sia possibile ottenere, con le medesime pitture di finizione del tipo AMF e analoghe, un risultato estetico migliorato e più in particolare con un effetto visivo all'apparenza tridimensionale, ovvero nel quale le ombreggiature e macchiature determinate a seguito dell'applicazione producano per l'osservatore un'apparenza di altorilievo e/o bassorilievo nonostante la decorazione finale sia ovviamente planare sulla superficie così rivestita.
Secondo l'invenzione tale scopo viene conseguito grazie al fatto che l'operazione di stendere la pittura di sottofondo viene effettuata in due fasi successive, nella prima delle quali tale pittura di sottofondo viene applicata lungo una prima direzione sostanzialmente costante e, al termine, fatta sostanzialmente completamente essiccare, e nella seconda delle quali la pittura di sottofondo viene nuovamente applicata lungo una seconda direzione sostanzialmente costante e generalmente ortogonale alla prima direzione. Successivamente, l'operazione di stendere la pittura di finizione viene pure effettuata in almeno una fase in cui essa viene applicata lungo una di dette prima e seconda direzione sostanzialmente costante.
In una forma preferita di attuazione del procedimento, in cui l'effetto ottico tridimensionale di cui si è detto risulta conseguito in modo ancor più marcato, anche l'operazione di stendere la pittura di finizione viene effettuata in due fasi successive, nella prima delle quali tale pittura di finizione viene applicata lungo una prima direzione sostanzialmente costante e, al termine, fatta sostanzialmente e completamente essiccare, e nella seconda delle quali tale pittura di finizione viene nuovamente applicata lungo una seconda direzione sostanzialmente costante e generalmente ortogonale alla prima direzione.
Grazie a questa idea di soluzione, al termine dell'applicazione il rivestimento murale finito si presenta con un nuovo e peculiare effetto tridimensionale, derivante all'occhio di un osservatore da un apparente rilievo o ribassamento delle ombreggiature colorate più scure in rapporto a quelle più chiare, che produce tale impressione generale tridimensionale.
Nel caso di applicazione del rivestimento decorativo su una superficie murale verticale, la suddetta prima direzione potrà essere generalmente orizzontale e la seconda direzione sarà allora verticale, o viceversa.
Nel procedimento secondo l'invenzione per l'applicazione sia della pittura di sottofondo sia della pittura di finizione viene preferibilmente utilizzato un pennello o pennellessa, ed una fase finale di lisciatura tramite spatola della pittura di finizione, normalmente prevista per l'applicazione convenzionale delle pitture del tipo ATF, non è generalmente necessaria, seppure essa sia comunque facoltativa.
Occorre rilevare che la metodologia secondo l'invenzione richiede tempi di applicazione normalmente superiori a quelli necessari nei procedimenti convenzionali, per la necessità che ciascuna mano asciughi pressoché completamente prima dell'applicazione della mano successiva. In ambienti chiusi o in ambienti all'aperto relativamente freddi o umidi si può stimare che per il completamento del procedimento di applicazione secondo l'invenzione siano necessari quattro giorni, cioè un giorno per ciascuna mano, o poco meno. Tale lunghezza temporale e l'eventuale disagio che ne consegue sono pienamente compensati dal risultato finale, ovvero dall'effetto ottico tridimensionale che, in base a prove sperimentali condotte dalla Richiedente, risulta davvero sorprendente.
Breve descrizione dei disegni
L'invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:
- la figura 1 è una vista prospettica schematica che esemplifica la prima fase del procedimento secondo l'invenzione, e
- le figure 2, 3 e 4 sono viste analoghe alla figura 1 che esemplificano le ulteriori fasi del procedimento di applicazione.
Descrizione dettagliata dell'invenzione
Il procedimento di applicazione secondo l'invenzione è, come chiarito in precedenza, specificamente mirato alla realizzazione di un rivestimento decorativo murale con effetto tridimensionale mediante l'impiego di pitture ATF ed analoghe, così come ad esempio descritte nei già citati brevetti europei EP-1004638B1 ed EP-1477533B1, includenti come detto una base neutra in fase acquosa contenente flocculi tipicamente bianchi o anche colorati in essa dispersi, ed uno o più toner miscelati con la base neutra per ottenere la colorazione finale desiderata. L'applicazione di una siffatta pittura di finizione è convenzionalmente preceduta dall'operazione di stendere sulla superficie da decorare una pittura bianca di sottofondo, anch'essa in fase acquosa e tipicamente a base silossanica, ad esempio avente la seguente formulazione espressa in peso per 100 kg di prodotto, utilizzando le denominazioni commerciali di taluni componenti:
Acqua kg. 16,8270
PT soluzione 20% kg. 2,2600
FASE 00:
Fluwet 6050 kg. 0,1800
Fluidisp P340 kg. 0,1800
Tercell 15000 kg. 0,1070
Methocel 228 kg. 0,1460
FASE 01:
RXL Tioxide kg. 19,0000
Omyacarb 5AV kg. 6,2400
Iceberg kg. 6,2400
FASE 02:
macinazione con oscillazione
FASE 03:
Tegophobe 1000S kg. 6,2500
FASE 04:
Acronal 290D kg. 18,7500
FASE 05:
Foan HL 90 kg. 0,2700
Butilglicole kg. 1,8600
Katon LXE kg. 0,0900
Acticide F (n) kg. 0, 1000
Acticide MBS kg. 0, 4000
Rocima 350 kg. 0, 7000
FASE 06:
Rhoagit SD 15 kg. 0,2700
AMP 95 kg. 0, 1300
FASE 07:
Quarzo O/SS kg. 13,3330
Quarzo W10 kg. 6, 6670
TOTALE kg. 100,0000
La prima fase del procedimento secondo l'invenzione, esemplificata nella figura 1, consiste nell'applicazione di una prima mano SI della pittura bianca di sottofondo sulla superficie da decorare P, preventivamente pulita ed eventualmente lisciata.
La prima mano SI del sottofondo viene distesa lungo una prima direzione sostanzialmente costante indicata dalle frecce X, preferibilmente utilizzando un pennello o una pennellessa B mossa alternativamente prima in un senso e poi nell'altro della direzione Y, fino a ricoprire in modo completo ed uniforme la superficie P. Nel caso in cui tale superficie consista in una parete verticale, la prima direzione X potrà essere orizzontale.
Al termine di questa fase di completo rivestimento della superficie P si attende la completa essiccazione o asciugatura della prima mano di sottofondo SI. A seconda delle condizioni ambientali, interne o esterne, l'asciugatura potrà richiedere alcune ore o anche un giorno.
La seconda fase, rappresentata nella figura 2, prevede l'applicazione di una seconda mano S2 della pittura di sottofondo sulla prima mano SI essiccata, lungo una seconda direzione anch'essa sostanzialmente costante identificata dalle frecce Y, generalmente ortogonale alla prima direzione X. Anche in questo caso l'applicazione della seconda mano di sottofondo S2 viene preferibilmente realizzata con un pennello o pennellessa B mossa in sensi alternativamente opposti lungo la seconda direzione X.
Nel caso in cui la superficie in fase di decorazione consista come detto in una parete verticale P, la direzione Y sarà verticale: occorre tuttavia rilevare che le direzioni X e Y potrebbero essere invertite, nel senso che la prima mano di sottofondo SI potrebbe essere applicata lungo la direzione Y e la seconda mano di sottofondo S2 potrebbe essere allora applicata lungo la prima direzione X. È unicamente necessario che le due direzioni X e Y siano fra loro sostanzialmente ortogonali.
Al termine di questa fase, e prima di procedere alla fase successiva, occorre attendere la completa essiccazione o asciugatura anche della seconda mano di sottofondo S2: anche in questo caso il tempo necessario sarà di qualche ora, a seconda delle condizioni ambientali più o meno favorevoli, fino ad un giorno.
La fase successiva, rappresentata nella figura 3, consiste nell'applicazione di una mano di pittura di finizione FI (ATF e analoghe) sulla superficie P ricoperta dai due strati della pittura di sottofondo SI, S2.
L'applicazione della mano di pittura di finizione Fi viene realizzata lungo un'unica direzione sostanzialmente costante, ad esempio lungo la direzione X, alternativamente in sensi opposti. Anche in questo caso l'applicazione viene effettuata preferibilmente con l'impiego di un pennello o pennellessa B, in modo da ricoprire in modo completo ed omogeneo l'intera superficie.
Al termine, la pittura di finizione Fi viene fatta asciugare fino a completa essiccazione, il che richiede anche in questo caso alcune ore.
In considerazione delle caratteristiche peculiari della pittura di finizione in base acquosa del tipo ATF e analoghe, derivanti dalla composizione di cui si è detto, l'effetto risultante consisterà in un'ombreggiatura relativamente poco accentuata, tuttavia con un apprezzabile effetto per così dire anticato, con piccole macchiature disuniformi e casuali, bianche oppure colorate, derivanti dalla rottura dei flocculi miscelati con la base neutra della pittura di finizione. Unitamente a tale aspetto sarà anche individuabile un nuovo effetto per così dire tridimensionale, derivante all'occhio di un osservatore da un apparente rilievo o ribassamento delle ombreggiature colorate più scure in rapporto a quelle più chiare, che produce tale impressione generale tridimensionale.
Questa apparenza tridimensionale può essere ulteriormente amplificata e resa quindi ancor più marcata con una quarta fase del procedimento di applicazione, esemplificata nella figura 4. Tale fase prevede di stendere una seconda mano F2 della pittura di finizione sulla mano Fi precedentemente applicata ed essiccata, applicandola lungo una seconda direzione sostanzialmente costante identificata dalle frecce Y, generalmente ortogonale alla direzione X di applicazione della prima mano di finizione FI. Anche in questo caso la pittura di finizione F2 verrà preferibilmente applicata con l'ausilio di un pennello o pennellessa B, mossa alternativamente lungo i sensi opposti della direzione Y.
A seguito della completa asciugatura della seconda mano di finizione F2 l'effetto finale sarà, come detto, quello di una marcata apparenza tridimensionale derivante dall'effetto ottico di reciproco altorilievo o bassorilievo fra le ombreggiature colorate più chiare e più scure, apprezzabilmente più accentuato e contrastato rispetto all'effetto derivante dalla sola prima mano FI della pittura di finizione. Anche le puntinature o macchiature bianche o colorate derivanti dalla rottura dei flocculi miscelati nella base neutra della pittura di finizione risulteranno più evidenti, accentuando ulteriormente il contrasto e quindi l'apparenza tridimensionale del rivestimento finito.
Riferendosi sempre al caso in cui la superficie decorata P consista in una parete verticale, le direzioni X e di Y della prima e della seconda fase di applicazione della pittura di finizione FI, F2 saranno rispettivamente orizzontale e verticale, oppure rispettivamente verticale ed orizzontale, purché anche in questo caso fra loro generalmente ortogonali.
Occorre rilevare che le due fasi di applicazione della pittura bianca di sottofondo SI, S2 potranno anche essere realizzate utilizzando, anziché un pennello o pennellessa B, un rullo. L'impiego del pennello o pennellessa B in ciascuna delle fasi di applicazione della pittura di finizione FI, F2 è invece da considerarsi del tutto preferenziale, mentre un'eventuale spatolatura finale della pittura di finizione al termine della sua applicazione e prima della sua asciugatura, per quanto opzionale, è ritenuta superflua.
Naturalmente le fasi del procedimento di applicazione secondo l'invenzione potranno essere diversamente attuate ed anche diversamente combinate rispetto a quanto descritto ed illustrato, purché idonee all'ottenimento dell'effetto tridimensionale, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono.
Claims (5)
- RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per l'applicazione di un rivestimento decorativo murale con effetto tridimensionale comprendente le operazioni di stendere sulla superficie da decorare (P) una pittura bianca di sottofondo e quindi di stendere sul sottofondo una pittura di finizione includente una base neutra in fase acquosa contenente flocculi bianchi o colorati dispersi e miscelata con almeno un toner, caratterizzato dal fatto che - l'operazione di stendere la pittura di sottofondo viene effettuata in due fasi successive nella prima delle quali detta pittura di sottofondo (SI) viene applicata lunqo una prima direzione (X) sostanzialmente costante e, al termine, fatta sostanzialmente completamente asciuqare, e nella seconda delle quali la pittura di sottofondo (S2) viene nuovamente applicata lunqo una seconda direzione (Y) sostanzialmente costante ed ortoqonale alla prima direzione (X), l'operazione di stendere la pittura di finizione viene effettuata in almeno una fase, a sequito della completa asciuqatura della pittura di sottofondo (S2), in cui detta pittura di finizione (FI) viene applicata lunqo una di dette prima e seconda direzione (X; Y).
- 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'operazione di stendere la pittura di finizione viene effettuata in due fasi successive nella prima delle quali detta pittura di finizione (FI) viene applicata lunqo detta prima direzione (X) sostanzialmente costante e, al termine, fatta sostanzialmente completamente asciuqare, e nella seconda delle quali la pittura di finizione (F2) viene nuovamente applicata lunqo detta seconda direzione (Y).
- 3. Procedimento secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che per le due fasi di applicazione della pittura di sottofondo (SI, S2) si utilizza un pennello (B) mosso alternativamente in sensi opposti lungo dette prima e rispettivamente detta seconda direzione (X, Y).
- 4. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che per la o ciascuna fase di applicazione della pittura di finizione (FI, F2) si utilizza un pennello (B) mosso alternativamente in sensi opposti lungo dette prima o rispettivamente detta seconda direzione (X, Y).
- 5. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta pittura di sottofondo è una pittura silossanica in base acquosa.
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| FR2832444A1 (fr) * | 2001-11-20 | 2003-05-23 | Renaudin | Revetement et procede pour le recouvrement des surfaces interieures de parois de batiments |
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| WO2005090491A1 (en) * | 2004-03-17 | 2005-09-29 | Akzo Nobel Coatings International B.V. | Effect paint |
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2010
- 2010-12-02 IT IT000960A patent/ITTO20100960A1/it unknown
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