ITTO20100804A1 - Macchina di asciugatura di tessuti stampati - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“MACCHINA DI ASCIUGATURA DI TESSUTI STAMPATIâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad una macchina di asciugatura di tessuti stampati.

In particolare, la presente invenzione à ̈ relativa ad una macchina di asciugatura del tipo comprendente un piano di trasferimento del tessuto; mezzi di alimentazione per avanzare il tessuto sul piano di trasferimento in una direzione di avanzamento; mezzi di riscaldamento disposti al di sopra del piano di trasferimento; e mezzi di emissione di aria accoppiati ai mezzi di riscaldamento per generare un flusso di aria atto a raffreddare i mezzi di riscaldamento.

In una macchina del tipo sopra specificato, l’asciugatura del tessuto avviene, normalmente, per effetto del calore emesso dai mezzi di riscaldamento e propagato al tessuto sia per irraggiamento, sia per convezione in quanto il citato flusso di aria, dopo avere sottratto calore ai mezzi di riscaldamento, viene indirizzato, mediante opportuni convogliatori, verso il tessuto che avanza sul piano di trasferimento.

Le macchine del tipo sopra specificato comprendono generalmente, inoltre, una cappa di aspirazione disposta dalla stessa parte degli mezzi di riscaldamento per controllare la circolazione e lo scarico dei fumi nocivi prodotti dall’essiccazione dell’inchiostro di stampa del tessuto.

Sebbene una macchina del tipo sopra specificato sia adatta, in teoria, ad asciugare un tessuto stampato di qualsiasi tipo, nella pratica, tuttavia, si à ̈ constatato che, con alcuni tipi di tessuto e di inchiostro, l’azione di asciugatura esercitata da questo tipo di macchina non à ̈ sufficientemente rapida ed uniforme e non garantisce un efficiente fissaggio dell’inchiostro sul tessuto; tale inconveniente risulta particolarmente gravoso se si considera che, normalmente, il tessuto viene avvolto in bobine subito dopo essere stato asciugato ed à ̈, pertanto, assolutamente necessario che, in questa fase, il tessuto sia completamente asciutto.

Scopo della presente invenzione à ̈ di realizzare una macchina di asciugatura del tipo sopra specificato, la quale consenta di realizzare, indipendentemente dal tipo di tessuto e di inchiostro utilizzati, una asciugatura rapida, efficace ed uniforme con un perfetto fissaggio dell’inchiostro sul tessuto, e sia, al contempo, di semplice ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione viene fornita una macchina di asciugatura di tessuti stampati, secondo quanto licitato nella rivendicazione 1 e, preferibilmente, in una qualsiasi delle rivendicazioni successive dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 1.

L’invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra, in vista prospettica, una preferita forma di attuazione della macchina di asciugatura della presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una sezione, in scala ingrandita, della macchina della figura 1; e

- le figure 3 e 4 illustrano, in vista prospettica e con parti asportate per chiarezza, rispettivi particolari della figura 1.

Nella figura 1, con 1 à ̈ indicata, nel suo complesso, una macchina di asciugatura di tessuti stampati (non illustrati), in particolare tessuti stampati tramite una stampante digitale a getto di inchiostro (non illustrata), la quale à ̈ normalmente disposta a monte della, e in linea con la, macchina 1.

La macchina 1 comprende un telaio 2 comprendente, a sua volta, due corpi scatolari 3 genericamente parallelepipedi, ciascuno dei quali à ̈ appoggiato al suolo tramite due piedi 4, e comprende una parete 5 verticale affacciata, e parallela, alla parete 5 dell’altro corpo scatolare 3. Ciascun corpo scatolare 3 comprende, inoltre, uno sportello 6 di chiusura affacciato alla parete 5 ed una parete laterale 7 interposta tra la parete 5 e lo sportello 6. I due corpi scatolari 3 sono resi tra loro solidali mediante due longheroni 8 trasversali, e rigidamente collegati, alle pareti 5.

Nello spazio compreso tra i due corpi scatolari 3 al di sopra dei longheroni 8, la macchina 1 alloggia una stazione di asciugatura 9 atta ad essere attraversata, in uso ed in una direzione D orizzontale e parallela alle piastre 5, da una striscia di tessuto appena stampata (non illustrata) da asciugare.

A tale scopo e secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 2, la stazione di asciugatura 9 presenta un ingresso I (sul lato destro della macchina 1 nella figura 2) ed un’uscita U (sul lato sinistro della macchina 1 nella figura 2) per il tessuto ed à ̈ provvista, dall’alto verso il basso, di un dispositivo di riscaldamento 10, di un dispositivo di emissione 11 (figura 4) di aria per il raffreddamento del dispositivo di riscaldamento 10, di un piano di trasferimento 12 del tessuto, e di un dispositivo di aspirazione 13 avente la funzione, come verrà spiegato meglio nel seguito, di aspirare il flusso di aria emesso dal dispositivo di emissione 11 di aria in modo tale da forzarlo a passare attraverso il tessuto ed il piano di trasferimento 12.

In dettaglio, con particolare riferimento alle figure 1, 2 e 3, il dispositivo di riscaldamento 10 comprende un gruppo di lampade 14 ad infrarossi montate su di una piastra porta-lampade 15, la quale ha una forma rettangolare, si estende da uno all’altro dei corpi scatolari 3 su di un piano di giacenza sostanzialmente orizzontale, ed à ̈ rigidamente fissata alle piastre 5 in corrispondenza delle proprie estremità longitudinali.

Le lampade 14 sono distribuite sulla piastra portalampade 15 secondo file parallele, le quali si estendono da una piastra 5 all’altra trasversalmente alla direzione D, sono disposte in corrispondenza di rispettive aperture 16 della piastra porta-lampade 15 (ben visibili nella figura 3) e comprendono, ciascuna, una pluralità di lampade 14 allineate e distanziate tra loro lungo la rispettiva fila ed atte ad essere controllate in maniera indipendente l’una rispetto all’altra e rispetto alle lampade 14 delle altre file in modo tale da potere generare, se necessario, zone di asciugatura a temperatura differenziata.

Ciascuna lampada 14 comprende un bulbo 17 ed uno specchio riflettore 18, il quale à ̈ costituito da un corpo concavo alloggiante il relativo bulbo 17 e disposto con la propria concavità rivolta verso la relativa apertura 16 e verso il piano di trasferimento 12.

Il dispositivo di riscaldamento 10 comprende, infine, una copertura 19 di protezione delle lampade 14. Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 2, la copertura 19 à ̈ realizzata da una griglia conformata a campana svasata verso il basso e comprendente una parete superiore orizzontale e due fiancate laterali, le quali sono inclinate l’una verso l’altra e verso la parete superiore e presentano, dalla parte rivolta verso la piastra portalampade 15, rispettivi bordi longitudinali rigidamente collegati a corrispondenti bordi longitudinali della piastra porta-lampade 15 stessa; in altri termini, la copertura 19, la piastra porta-lampade 15 e le pareti 5 definiscono, nell’assieme, un corpo cavo, il quale à ̈ aperto inferiormente, verso il piano di trasferimento 12, tramite le porzioni delle aperture 16 non impegnate dalle lampade 14 e delimita uno spazio 20 occupato in parte dalle lampade 14.

Con particolare riferimento alle figure 2, 3 e 4, il dispositivo di emissione 11 di aria comprende due ventilatori 21, ciascuno dei quali à ̈ montato su di una rispettiva parete 5 dalla parte opposta rispetto alla stazione di asciugatura 9, à ̈ contenuto all’interno del relativo corpo scatolare 3, e presenta una mandata (non illustrata) comunicante con lo spazio 20 attraverso un foro 22 ricavato nella relativa parete 5 al di sopra della piastra porta-lampade 15. Come verrà spiegato meglio nel seguito, il flusso di aria generato dai ventilatori 21 ed immesso nello spazio 20 attraverso i fori 22 ha una funzione primaria, che consiste nel raffreddare, in uso, le lampade 14 asportandone per convezione il calore prodotto, ed una funzione secondaria, che consiste nel convogliare il calore asportato dalle lampade 14 verso il sottostante piano di trasferimento 12 attraverso le zone libere delle aperture 16. A tale proposito, à ̈ opportuno precisare che la copertura 19, oltre a proteggere le lampade 14 ed a limitare superiormente lo spazio 20, ha anche la funzione di convogliatore di aria in quanto, in virtù della sua conformazione svasata, à ̈ in grado di dirigere verso il basso il flusso di aria scaldato dalle lampade 14.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2 e 3, il piano di trasferimento 12 à ̈ definito da una pluralità di rulli 23 di rotolamento, i quali sono paralleli ed equidistanziati tra loro, presentano tutti il medesimo diametro e sono montati folli sulle piastre 5 per ruotare attorno a rispettivi assi 24 perpendicolari alle piastre 5 e alla direzione D di avanzamento del tessuto. Nel loro assieme, quindi, i rulli 23 definiscono un piano orizzontale, permeabile all’aria ed affacciato alla piastra portalampade 15, ed i due rulli 23 più esterni individuano da una parte l’ingresso I e, dall’altra, l’uscita U della stazione di asciugatura 9.

Il dispositivo di aspirazione 13 à ̈ disposto immediatamente al di sotto del piano di trasferimento 12 e comprende due aspiratori 25, ciascuno dei quali à ̈ montato su di una relativa piastra 5, à ̈ alloggiato all’interno del corrispondente corpo scatolare 3 al di sotto del ventilatore 21 ed à ̈ provvisto di un rispettivo motore 26.

Il dispositivo di aspirazione 13 comprende, inoltre, un convogliatore di aria associato agli aspiratori 25 ed avente la funzione, come verrà spiegato in dettaglio nel seguito, di fare confluire, verso gli aspiratori 25 stessi, l’aria calda che lambisce superiormente il tessuto in modo tale da forzare l’aria a passare attraverso lo spessore del tessuto.

A tale scopo, e con particolare riferimento alle figure 2 e 3, il summenzionato convogliatore di aria comprende una vasca 27, la quale à ̈ disposta con la propria concavità rivolta verso il piano di trasferimento 12, si estende da una all’altra delle pareti 5, che la supportano, e comprende una parete inferiore 28 orizzontale e due pareti laterali 29, le quali sono inclinate rispetto alla parete inferiore 28 e delimitano, unitamente alle pareti 5, una apertura di ingresso della vasca 27.

In particolare, la citata apertura di ingresso presenta una forma ed un’estensione sostanzialmente uguali alla forma e all’estensione del piano di trasferimento 12 ed à ̈ parzialmente chiusa da una placca 30, la quale giace su un piano orizzontale, à ̈ disposta adiacente, ma non a contatto, dei rulli 23 e presenta una pluralità di feritoie 31 ricavate attraverso la placca 30 in posizioni alternate rispetto ai rulli 23 ed estendentisi parallelamente ai rulli 23 stessi e per l’intera lunghezza della placca 30.

L’interno della vasca 27 comunica con i due aspiratori 25 attraverso due fori 32, ciascuno dei quali à ̈ ricavato in una rispettiva parete 5 nella zona compresa tra la parete inferiore 28 della vasca 27 e la placca 30 ed à ̈ collegato ad un ingresso di aspirazione (non illustrato) dell’aspiratore 25 supportato dalla parete 5 stessa.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 4, a ciascun aspiratore 25 à ̈ associato, inoltre, un tubo di scarico 33 atto a convogliare l’aria di asciugatura ed i fumi prodotti dall’essiccazione dell’inchiostro verso un impianto di smaltimento (non illustrato) esterno alla macchina 1. Ciascun tubo di scarico 33 à ̈ collegato ad un’uscita del rispettivo aspiratore 25, si estende all’esterno del relativo corpo scatolare 3 attraverso un foro ricavato nella parete laterale 7 e sfocia in un dispositivo antiturbolenza 34, da cui l’aria ed i fumi aspirati vengono convogliati all’impianto di smaltimento (non illustrato).

Infine, allo scopo di realizzare l’avanzamento del tessuto attraverso la stazione di asciugatura 9, la macchina 1 comprende un dispositivo di alimentazione 35 a sua volta comprendente, dalla parte dell’ingresso I, dei supporti a rotolamento (noti e non illustrati) atti a sostenere il tessuto in una configurazione distesa quando entra nella stazione di asciugatura 9, e, dalla parte dell’uscita U, un rullo avvolgitore 36 motorizzato, il quale à ̈ disposto di fronte ai corpi scatolari 3 al disotto dell’uscita U, presenta una lunghezza all’incirca pari alla distanza tra le pareti 5, ed à ̈ supportato dai corpi scatolari 3 tramite rispettive staffe 37 per ruotare, sotto la spinta di un gruppo 38 di avvolgimento, attorno ad un asse 39 parallelo agli assi 24.

In uso, quando una nuova striscia di tessuto appena stampato ed ancora bagnata viene alimentata alla macchina 1, una sua porzione di estremità viene fatta passare tra la piastra porta-lampade 15 ed il piano di trasferimento 12 e bloccata sul rullo avvolgitore 36. Quando il gruppo 38 di avvolgimento viene azionato, la striscia di tessuto viene trascinata nella direzione D attraverso la stazione di asciugatura 9 e si avvolge sul rullo avvolgitore 36 formando una bobina sul rullo avvolgitore 36 stesso.

Nel passaggio attraverso la stazione di asciugatura 9, la striscia di tessuto rotola sui rulli 23 e viene asciugata grazie al calore emesso dalle lampade 14 e trasmesso al tessuto sia per irraggiamento, sia per convezione forzata.

In particolare, à ̈ opportuno osservare che l’azione combinata dei ventilatori 21 e degli aspiratori 25 fa sì che la trasmissione del calore per convezione sia di gran lunga più efficiente rispetto ai sistemi di asciugatura tradizionali, in cui il flusso di aria calda si limita a lambire la superficie del tessuto. Infatti, l’aspirazione ed il convogliamento verso il basso dell’aria calda tramite gli aspiratori 25 e la vasca 27 inducono il flusso di aria calda a passare attraverso le fibre del tessuto consentendo una rapida ed uniforme asciugatura del tessuto ed un completo fissaggio dell’inchiostro sul tessuto stesso.

A proposito di quanto sopra esposto, à ̈ importante mettere in risalto il fatto che l’azione di asciugatura dovuta al passaggio forzato del flusso di aria attraverso il tessuto ed attraverso il piano di trasferimento 12 à ̈ resa particolarmente efficace dalla presenza delle feritoie 31 della placca 30. Infatti, le feritoie 31 consentono di canalizzare ed accelerare il flusso di aria calda che attraversa il tessuto con il risultato di migliorare lo scambio termico fra il tessuto ed il flusso di aria che lo attraversa.

Infine, la macchina 1 presenta un ulteriore vantaggio consistente nel fatto che il dispositivo di aspirazione 13, oltre ad ottimizzare l’asciugatura del tessuto, funge anche da cappa di aspiratore dei fumi nocivi prodotti dall’essiccazione dell’inchiostro e, pertanto, non à ̈ più necessaria una cappa di aspirazione disposta al di sopra del piano di trasferimento 12 come si trova, normalmente, nelle macchine di asciugatura tradizionali.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di asciugatura di tessuti stampati, la macchina (1) comprendendo un piano di trasferimento (12) del tessuto; mezzi di alimentazione (35) per avanzare il tessuto sul piano di trasferimento (12) in una direzione (D) di avanzamento; mezzi di riscaldamento (10) disposti al di sopra del piano di trasferimento (12); e mezzi di emissione di aria (11) accoppiati ai mezzi di riscaldamento (10) per generare un flusso di aria atto a raffreddare i mezzi di riscaldamento (10); la macchina (1) essendo caratterizzata dal fatto che il piano di trasferimento (12) à ̈ un piano permeabile all’aria, e dal fatto di comprendere, inoltre, mezzi di aspirazione dell’aria (13) disposti al di sotto del piano di trasferimento (12) per indurre il detto flusso di aria a passare attraverso il tessuto ed attraverso il piano di trasferimento (12).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di aspirazione dell’aria (13) comprendono un gruppo aspirante (25) ed un convogliatore (27) di aria, il quale à ̈ disposto in posizione fissa al di sotto del piano di trasferimento (12) ed à ̈ in comunicazione da una parte con il piano di trasferimento (12) stesso e, dall’altra, con un ingresso del gruppo aspirante (25).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui il convogliatore (27) di aria comprende una vasca (27) disposta con la propria concavità rivolta verso il piano di trasferimento (12) e presentante un’apertura di ingresso, la quale à ̈ affacciata al piano di trasferimento (12).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui la detta apertura di ingresso ha una forma ed un’estensione sostanzialmente uguali ad una forma e ad un’estensione del piano di trasferimento (12).
5. 5. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il piano di trasferimento (12) à ̈ definito da una pluralità di rulli (23) di rotolamento, i quali sono paralleli e spaziati l’uno rispetto all’altro e sono montati per ruotare attorno a rispettivi assi (24) trasversali alla detta direzione (D) di avanzamento.
6. 6. Macchina secondo le rivendicazioni 3 e 5, e comprendente una placca (30), la quale chiude parzialmente la detta apertura di ingresso e presenta una pluralità di feritoie (31) trasversali alla direzione (D) di avanzamento e disposte in posizioni alternate rispetto ai rulli (23).
7. 7. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di riscaldamento (10) comprendono un gruppo di lampade (14) ad infrarossi.
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, e comprendente un corpo cavo estendentesi al di sopra del piano di trasferimento (12) ed alloggiante il gruppo di lampade (14); il corpo cavo comunicando con i mezzi di emissione di aria (11) per ricevere il detto flusso di aria e presentando, dalla parte rivolta verso il piano di trasferimento (12), un’uscita (16) per il flusso di aria.
9. 9. Macchina secondo al rivendicazione 8, in cui il detto corpo cavo à ̈ definito fra una piastra (15) di supporto delle lampade (14) ed una copertura (19) di protezione della lampade (14) stesse.
10. 10. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di alimentazione (35) del tessuto sono atti ad avanzare il tessuto sul piano di trasferimento (12) in una configurazione distesa e comprendono un rullo avvolgitore (36).
11. 11. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di aspirazione dell’aria (13) fungono anche da mezzi di aspirazione dei fumi prodotti dall’asciugatura del tessuto.