ITTO20090557A1

ITTO20090557A1 - Procedimento per la realizzazione di un articolo in materia plastica stampata

Info

Publication number: ITTO20090557A1
Application number: IT000557A
Authority: IT
Inventors: Marco Chin; Bruno Maso
Original assignee: Inglass S R L
Priority date: 2009-07-23
Filing date: 2009-07-23
Publication date: 2011-01-24

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo:

“Procedimento per la realizzazione di un articolo in materia plastica stampata”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce in generale allo stampaggio di materie plastiche, e riguarda più in particolare un procedimento per la realizzazione di un articolo includente una parte estetica di materia plastica stampata ed elementi funzionali integrati con tale parte estetica.

Esempi di siffatti articoli includono ad esempio plance per elettrodomestici quali lavatrici e simili, cruscotti per autoveicoli, plance o frontali per apparecchiature elettroniche quali ad esempio cornici di monitor e di schermi di apparecchi televisivi, nonchè mascherine per lettori di CD e simili ed anche lenti per fanali e pannelli trasparenti per autoveicoli.

Stato della tecnica anteriore

Tradizionalmente la realizzazione di siffatti articoli prevede lo stampaggio ad iniezione in un’unica fase, con formazione simultanea della parte estetica e degli elementi funzionali in essa integrati. Poiché tali elementi funzionali presentano tipicamente spessori maggiori di quelli della parte estetica, il loro raffreddamento richiede tempi più lunghi che comportano un tempo ciclo totale, ovviamente funzione anche delle geometrie del pezzo e del progetto dello stampo, di durata sensibile. A titolo di esempio, nel caso di una plancia per lavatrici il tempo ciclo può essere dell’ordine di 60 secondi e più.

Inoltre l’articolo può presentare problemi di risucchio derivanti dai maggiori spessori della materia plastica in corrispondenza dei vari elementi funzionali formati congiuntamente alla parte estetica, che si traducono in difetti esteriori visibili sul lato frontale della parte estetica stessa.

Analoghi problemi si verificano nel caso in cui gli articoli stampati consistano in lenti o pannelli trasparenti con una porzione incolore su parte della quale cui viene sovrastampata una porzione colorata o meno trasparente. In questo caso infatti gli elementi funzionali vengono generalmente formati all’atto del sovrastampaggio della porzione colorata o meno trasparente, con il rischio di generare tracce visibili sulla superficie a vista dell’articolo.

Sintesi dell’invenzione

La presente invenzione si prefigge lo scopo di ovviare agli inconvenienti suddetti e di rendere disponibile un procedimento per la realizzazione di un articolo del tipo sopra definito che consenta sia di ridurre il tempo ciclo per la sua formatura, sia di migliorarne l’aspetto estetico eliminando il rischio di difetti visibili sulla parte estetica in corrispondenza degli elementi funzionali.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di ridurre la quantità di materia plastica globalmente necessaria per la formazione dell’articolo, grazie alla possibilità di ridurre lo spessore della parte estetica, e quindi in definitiva di ridurre il peso complessivo dell’articolo.

In vista di conseguire tali scopi, il procedimento secondo l’invenzione è essenzialmente caratterizzato dal fatto che i suddetti elementi funzionali vengono realizzati mediante una fase di stampaggio ad iniezione distinta dalla fase di stampaggio della parte estetica e nella quale vengono formati ponticelli di interconnessione fra detti elementi funzionali, i quali vengono successivamente inglobati in detta parte estetica.

Grazie a questa idea di soluzione è possibile ottenere una drastica riduzione dei tempi ciclo (iniezione, impaccamento e raffreddamento) dell’articolo, nei confronti dei processi convenzionali nei quali parte estetica ed elementi funzionali vengono formati congiuntamente in un’unica fase di stampaggio. Tale riduzione è valutabile mediamente in circa il 50%, ulteriormente riducibile ottimizzando sia i circuiti di raffreddamento sia le parti meccaniche degli stampi.

In dettaglio, il procedimento secondo l’invenzione può comprendere le seguenti operazioni:

- effettuare una prima fase di iniezione per realizzare detti elementi funzionali con detti ponticelli di interconnessione,

- effettuare una seconda fase di iniezione per realizzare detta parte estetica che si integra con detti elementi funzionali incorporando almeno in parte detti ponticelli di interconnessione.

Gli elementi funzionali possono essere realizzati con un materiale diverso da quello della parte estetica, purché chimicamente compatibile con esso.

Il procedimento può inoltre comprendere una terza fase di iniezione per lo stampaggio di parti trasparenti in corrispondenza di eventuali aperture o finestre della parte estetica.

Breve descrizione dei disegni

L’invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica schematica e frontale di un articolo di materia plastica stampata realizzato tramite il procedimento secondo l’invenzione, la figura 2 è una vista prospettica dorsale dell’articolo,

la figura 3 è una vista prospettica schematica che esemplifica una prima fase del procedimento di fabbricazione dell’articolo delle figure 1 e 2 e,

la figura 4 è una vista prospettica schematica che esemplifica la seconda fase del procedimento di realizzazione dell’articolo delle figure 1 e 2.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

Riferendosi inizialmente alle figure 1 e 2, con il riferimento 1 è indicato un esempio di articolo di materia plastica stampata realizzabile tramite il procedimento secondo l’invenzione.

L’articolo 1 è costituito dalla plancia o cruscotto di una macchina lavatrice avente una parte estetica 2, la cui superficie frontale che ne costituisce l’elemento estetico a vista è visibile nella figura 1, e la cui superficie dorsale è visibile nella figura 2.

Una pluralità di elementi funzionali 3 sporgono da tale superficie dorsale. Con il termine “elementi funzionali” si intendono, nella presente descrizione e nelle rivendicazioni che seguono, risalti, sporgenze, spine, ganci, nervature e analoghi elementi aventi in generale funzioni strutturali e/o funzionali in relazione all’articolo 1.

Le figure 3 e 4 esemplificano il procedimento per la realizzazione dell’articolo 1, la cui caratteristica peculiare risiede nel fatto che esso è realizzato in due fasi successive.

Nella prima fase, esemplificata nella figura 3, vengono realizzati gli elementi funzionali 3 fra loro intercollegati, ad esempio a gruppi, attraverso ponticelli o reticoli di interconnessione 4. Per la realizzazione degli elementi funzionali 3 con i relativi ponticelli di interconnessione 4 viene utilizzato un primo stampo, entro il quale la materia plastica fluida viene iniettata ad esempio attraverso una rete di canali freddi di distribuzione.

Nella fase successiva gli elementi strutturali 3 con i relativi ponticelli di interconnessione 4 vengono inseriti in un secondo stampo entro il quale viene iniettata la materia plastica fluida per la formazione della parte estetica 2. Nel caso specifico dell’esempio illustrato, e come è rappresentato nella figura 4, la materia plastica viene iniettata attraverso tre punti a film, e l’iniezione viene gestita sequenzialmente.

Durante questa fase gli elementi funzionali 3 si integrano con la parte estetica 2, così da sporgere dalla sua faccia dorsale nel modo rappresentato nella figura 2, mentre i ponticelli 4 vengono almeno in parte incorporati nella tale parte estetica 2. Più precisamente, i ponticelli 4 si saldano superficialmente al dorso della parte estetica 2, realizzando una sorta di nervature in rilievo che concorrono anche a migliorarne la robustezza e rigidezza.

Il procedimento di stampaggio in due fasi così descritto permette di ottenere, a confronto con le attuali metodologie che prevedono lo stampaggio congiunto di parte estetica ed elementi funzionali, una serie di importanti vantaggi qui di seguito elencati:

- riduzione del tempo ciclo, quantificabile nell’ordine del 50%;

- riduzione di peso dell’articolo, grazie alla possibilità di ridurre lo spessore della parte estetica;

- migliorato aspetto estetico e possibilità di un design di qualità più elevata;

- possibilità di impiego, per gli elementi funzionali, di materie plastiche diverse da quelle della parte estetica, purché chimicamente compatibili.

Nel caso in cui la parte estetica dell’articolo sia formata, come nel caso dell’esempio illustrato, con una o più aperture destinate a costituire finestre trasparenti, il procedimento secondo l’invenzione potrà includere una terza fase di iniezione di materia plastica trasparente in corrispondenza di tali aperture. Tale fase potrebbe essere attuata entro lo stesso stampo di formatura della parte estetica 1 con inglobamento degli elementi funzionali 3.

Il procedimento secondo l’invenzione è vantaggiosamente applicabile, oltre che a cruscotti per elettrodomestici nonché a plance per autoveicoli, a plance o frontali per apparecchiature elettroniche quali ad esempio cornici di monitor e di schermi di apparecchi televisivi, nonchè mascherine per lettori di CD e simili, ed anche a manufatti diversi quali ad esempio lenti trasparenti anche multicolore, nonché a pannelli trasparenti per autoveicoli. In questo caso si può procedere ad una prima fase di iniezione del materiale trasparente incolore, seguita da una seconda fase di iniezione per la realizzazione degli elementi funzionali con i relativi ponticelli di interconnessione. Quindi si procederà ad una terza fase di iniezione del materiale colorato (o meno trasparente), che verrà parzialmente sovrastampato sulla parte incolore integrandosi con gli elementi funzionali ed inglobando i relativi ponticelli di interconnessione.

In alternativa la sequenza potrebbe prevedere dapprima la realizzazione degli elementi funzionali con i relativi ponticelli di interconnessione, quindi l’iniezione del materiale trasparente incolore, ed infine l’iniezione del materiale colorato o meno trasparente. Le fasi di iniezione del materiale trasparente incolore e di iniezione del materiale colorato o meno trasparente possono essere invertite: ovvero, la fase di stampaggio della parte trasparente incolore che segue la fase di stampaggio di detti elementi funzionali può seguire oppure precedere la fase di stampaggio della parte estetica colorata o meno trasparente.

Naturalmente i particolari degli articoli realizzati con il procedimento secondo l’invenzione potranno ampliamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente invenzione, così come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la realizzazione di un articolo (1) includente una parte estetica (2) di materia plastica stampata ed elementi funzionali (3) integrati con detta parte estetica (2), caratterizzato dal fatto che detti elementi funzionali (3) vengono realizzati mediante una fase di stampaggio ad iniezione di materia plastica distinta dalla fase di stampaggio della parte estetica (2) e nella quale vengono formati ponticelli di interconnessione (4) fra detti elementi funzionali (3).
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti operazioni: - effettuare una prima fase di iniezione per realizzare detti elementi funzionali (3) con detti ponticelli di interconnessione (4), - effettuare una seconda fase di iniezione per realizzare detta parte estetica (2) che si integra con detti elementi funzionali (3) incorporando almeno in parte detti ponticelli di interconnessione (4).
3. Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti ponticelli di interconnessione (4) vengono saldati superficialmente a detta parte estetica (2) realizzando nervature di irrigidimento.
4. Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre l’effettuazione di una terza fase di iniezione di materia plastica trasparente in corrispondenza di aperture (5) di detta parte estetica (2).
5. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi funzionali (3) sono scelti fra organi di fissaggio, risalti, spine, ganci, nervature e simili.
6. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi funzionali (3) sono realizzati con una materia plastica diversa da quella di detta parte estetica (2) e chimicamente compatibile con essa.
7. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto articolo è scelto fra plance (1) per elettrodomestici o per autoveicoli, frontali per apparecchiature elettroniche quali cornici di monitor e di schermi di apparecchi televisivi, mascherine per lettori di CD e simili, lenti per fanali e pannelli trasparenti per autoveicoli e simili.
8. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni 1 a 7, caratterizzato dal fatto che include inoltre una fase di stampaggio di una parte trasparente incolore che segue la fase di stampaggio di detti elementi funzionali (3) e segue oppure precede la fase di stampaggio di detta parte estetica (2), la quale è di un materiale plastico colorato o meno trasparente.
9. Articolo di materia plastica stampata realizzato con il procedimento secondo una o più delle rivendicazioni 1 a 8.
10. Articolo di materia plastica stampata, particolarmente scelto fra plance (1) per elettrodomestici o per autoveicoli, frontali per apparecchiature elettroniche, cornici di monitor e di schermi di apparecchi televisivi, mascherine per lettori di CD e simili, lenti per fanali e pannelli trasparenti per autoveicoli e simili, includente almeno una parte estetica (2) ed elementi funzionali (3) integrati con detta parte estetica (2), caratterizzato dal fatto che detti elementi funzionali (3) sono di una materia plastica diversa ma chimicamente compatibile con quella di detta parte estetica (2).