ITTO20070146A1 - Macchina lavabiancheria con dispositivo di sfiato - Google Patents

Description

deflusso di aria dalla vasca (5) verso l'ambiente esterno.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavabiancheria secondo il preambolo della rivendicazione 1.

L'invenzione si riferisce in particolare alle macchine lavabiancheria (in particolare lavatrici e lavasciuga) in cui un dispensatore degli agenti di lavaggio è posto sullo sportello che chiude l'apertura di carico.

Come è noto, nelle macchine lavabiancheria, i capi da lavare vengono riposti all'interno di un cestello che viene fatto ruotare all'interno di una vasca.

Quest'ultima è sostanzialmente un corpo cavo comunicante con l'apertura di carico, prevista nel mobile della lavabiancheria, attraverso una guarnizione.

Chiudendo l'apertura di carico mediante uno sportello, viene così delimitato un volume nel quale è caricata l'acqua di lavaggio.

Con l'inserimento dell'acqua l'aria contenuta nella vasca viene messa in pressione e si rende così necessario avere uno sfiato che permetta di mantenere la pressione sostanzialmente a livello di quella atmosferica.

Per garantire lo sfiato, nelle lavabiancheria note viene previsto un dispositivo di sfiato solitamente costituito da condotto che collega la vasca con l'ambiente esterno alla macchina.

In alcune lavabiancheria a carica frontale, tale condotto collega la vasca con il cassetto del dispensatore dei detersivi, così da servire anche per dispensare gli agenti di lavaggio nella vasca; dal cassetto, l'aria di sfiato è libera di uscire all'esterno della macchina.

Ad eccezione di quest'ultimo tipo di lavabiancheria, il condotto di sfiato costituisce un dispositivo senza altre funzioni oltre quella di garantire il deflusso dell'aria dalla vasca; esso è quindi un elemento che sarebbe preferibile eliminare per ridurre i tempi ed i costi di produzione.

Inoltre tale condotto, nei casi in cui non sia correttamente dimensionato e/o correttamente installato, rappresenta una possibile fonte di rumore durante il funzionamento della macchina lavabiancheria, dato che si tratta di un tubo elastico soggetto alle oscillazioni della vasca cui è collegato.

La presente invenzione si propone di risolvere i suddetti inconvenienti dell'arte nota e di proporre una lavabiancheria che risulti di più semplice costruzione e possibilmente meno rumorosa.

Questo obiettivo viene raggiunto mediante una macchina lavabiancheria incorporante le caratteristiche delle rivendicazioni allegate.

In particolare l'idea alla base dell'invenzione è quella di predisporre un dispositivo di sfiato che comprenda mezzi atti a definire un percorso che attraversa almeno in parte lo sportello, così da permettere il deflusso di aria dalla vasca verso l'ambiente esterno; in questo modo non è più necessario prevedere un tubo collegato alla vasca e si riducono così la rumorosità ed i costi della macchina.

Vantaggiosamente, per evitare che dell'acqua contenuta nella vasca possa fuoriuscire, il dispositivo di sfiato comprende un condotto per l'aria preferibilmente con un tratto curvilineo in modo da ostacolare il passaggio dell'acqua.

Sempre per risolvere il problema della fuoriuscita dell'acqua attraverso il percorso di sfiato, la macchina lavabiancheria è provvista di mezzi atti ad ostacolare il passaggio di liquidi attraverso detto percorso, come ad esempio una parete microforata, eventualmente collegata alla guarnizione e montata in corrispondenza dell'ingresso del passaggio di sfiato.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione che segue e dai disegni allegati, forniti a puro titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista frontale di una macchina lavabiancheria secondo la presente invenzione, con lo sportello aperto;

- la figura 2 è una vista in sezione di un dettaglio della macchina di figura 1 con lo sportello chiuso.

In figura 1, con il numero di riferimento 1 è mostrata una macchina lavabiancheria del tipo a carica frontale, ossia del tipo in cui la struttura 2 della macchina 1 ha un'apertura di carico 3 su una delle pareti laterali 21 che sorreggono la copertura 22.

Attraverso l'apertura di carico 3, l'utilizzatore inserisce i capi da lavare all'interno di un cestello 4 che, in modo noto, viene messo in rotazione da un motore non mostrato in figura.

Il cestello 4 ruota così all'interno di una vasca 5 nella quale vengono introdotti acqua ed agenti di lavaggio, come detersivi ed ammorbidenti. L'apertura di carico 3 viene chiusa mediante uno sportello 6 che in figura 1 è in posizione aperta, mentre in figura 2, per agevolare la comprensione dell'invenzione, è mostrato in posizione di chiusura dell'apertura di carico 3.

Come visibile in figura 2, quando lo sportello è chiuso una parte di esso si inserisce all'interno della struttura 2 della macchina, mentre una parte resta all'esterno della struttura stessa.

Nell'esempio di realizzazione preferito e mostrato nelle figure, sul lato dello sportello che si inserisce nell'apertura di carico è montato un dispensatore 7 di agenti di lavaggio.

Attorno all'apertura di carico 3, è presente una guarnizione 8 che collega la struttura 2 alla vasca 5, delimitando così un volume entro il quale i capi vengono lavati.

Un sistema idraulico di tipo noto, non mostrato nelle figure, permette di caricare l'acqua all'interno della vasca riversandola sul dispensatore così da rilasciare in vasca gli agenti di lavaggio ivi contenuti.

L'acqua e gli agenti di lavaggio restano nella vasca 5 in quanto lo sportello 6 e la guarnizione 8 ne impediscono la fuoriuscita.

Per permettere lo sfiato dell'aria dalla camera di lavaggio, la macchina è dotata di un apposito dispositivo di sfiato che comprende mezzi atti a definire un percorso che attraversa almeno in parte lo sportello 6 così da permettere il deflusso di aria dalla vasca 5 verso l'ambiente esterno.

Nell'esempio di figura 1 e figura 2, tali mezzi atti a definire un percorso per l'aria comprendono un condotto 9 che presenta un'apertura 91, che funge da ingresso per l'aria di sfiato, posta sulla porzione dello sportello che si inserisce all'interno dell'apertura di carico 3.

Preferibilmente tale apertura d'ingresso 91 è posta nella metà superiore dello sportello, così da trovarsi al di sopra del livello dell'acqua caricata nella vasca.

Per evitare che eventuali schizzi d'acqua attraversino il condotto fuoriuscendo all'esterno della macchina, in una forma preferita il condotto 9 presenta almeno un tratto curvilineo e/o una pluralità di tratti rettilinei tra loro in successione a formare una linea spezzata.

Neiresempio di realizzazione preferito qui descritto, il condotto presenta due tratti rettilinei collegati ad angolo retto.

Il condotto può chiaramente avere altre forme e prevedere un percorso più articolato.

Appare tuttavia vantaggioso che Tuscita 92 e l'ingresso 91 del condotto siano disposti in modo tale che l'uscita 92 non sia visibile dall'ingresso. Preferibilmente, l'uscita 92 è posta su una superficie periferica dello sportello 6 che resta libera quando questo viene chiuso e che si rivolge almeno in parte verso la struttura 2 della macchina.

In particolare l'apertura 92 può trovarsi in quella superficie dello sportello che, come mostrato in figura 1 e in figura 2, pur rimanendo nascosta alla vista dell'utilizzatore, non entra in contatto diretto con la struttura della macchina.

Una tale soluzione fa si che l'eventuale vapore che sfiata attraverso l'uscita 92, si raffreddi in una zona della struttura che rimane normalmente poco visibile; ciò riduce la presenza di condensa sulla parte visibile della struttura.

Come mostrato nell'esempio di realizzazione delle figure 1 e 2, lo sportello può comprendere un corpo 61 sul quale sono montati, da un lato il dispensatore 7, e dall'altro una copertura 62.

Tra il corpo 61 e la copertura 62 è quindi presente un'intercapedine 63 che può essere eventualmente utilizzata come camera di sfiato; in questo caso i mezzi che definiscono il percorso di sfiato per l'aria comprendono l' intercapedine.

In questa forma di realizzazione, che non appare preferibile alla soluzione di figura 1 e 2 per via di problemi di condensa airinterno dello sportello, la struttura dello sportello risulta tuttavia semplificata dato che non è necessario ricavare alcun condotto, ma è sufficiente prevedere sullo sportello un ingresso ed una uscita dell'aria di sfiato.

Secondo l'invenzione, in aggiunta o in sostituzione all'adozione di condotti con tratti curvi, possono poi essere previsti dei mezzi atti ad ostacolare il passaggio di liquidi attraverso il passaggio dell'aria.

Ad esempio il dispositivo di sfiato può comprendere una o più pareti 93 interposte tra l'ingresso e l'uscita dell'aria di sfiato.

Vantaggiosamente, tale parete può essere microforata in modo tale da consentire il passaggio di aria, ma non quello dei liquidi.

Dalla descrizione qui sopra riportata appaiono quindi chiare le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione.

In particolare, apparirà in modo chiaro al tecnico del ramo che, ancorché l'esempio di realizzazione preferito si riferisca ad una macchina lavabiancheria a carica frontale, la presente invenzione si applica anche alle macchine lavabiancheria a carica dall'alto, ossia a quelle macchine in cui l'apertura di carico è posta sul cielo della struttura.

Anche in questo caso il passaggio di aria attraverso lo sportello permette di evitare l'utilizzo di un condotto di sfiato dedicato collegato alla vasca.

La posizione del dispensatore, che nell'esempio di realizzazione è montato sullo sportello, non è poi limitativa della presente invenzione, esso può infatti essere montato in molti altri modi noti, come ad esempio all'interno di una o più palmole (come nella macchina lavabiancheria descritta nella domanda di brevetto W090/00641) o in un cassetto dedicato accessibile attraverso la struttura della macchina lavabiancheria (come nella macchina lavabiancheria descritta nella domanda di brevetto EP1445368).

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavabiancheria (1), comprendente: - una struttura esterna (2) avente un'apertura di carico (3) per l'inserimento dei capi da lavare in una vasca (5) alloggiata entro detta struttura (2) e comunicante con detta apertura (3), - uno sportello (6) atto a chiudere detta apertura di carico (3), ed - un dispositivo di sfiato che mette in comunicazione detta vasca (5) con un ambiente esterno alla macchina (1), così da mantenere la vasca (5) a pressione atmosferica, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di sfiato comprende mezzi (9) che definiscono un percorso che passa almeno in parte attraverso detto sportello (6) per permettere il deflusso di aria dalla vasca (5) verso l'ambiente esterno.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detto percorso comprende un ingresso (91) per l'aria di sfiato posto nella metà superiore dello sportello (6).
3. 3. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi che definiscono un percorso sono un condotto (9).
4. 4. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 3, in cui detto condotto (9) presenta almeno un tratto curvilineo e/o una pluralità di tratti rettilinei tra loro in successione a formare una linea spezzata.
5. 5. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui un'uscita (92) ed un ingresso (91) di detto condotto sono disposti in modo tale che l'uscita (92) non sia visibile dall'ingresso (91).
6. 6. Macchina lavabiancheria secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detto condotto comprende un'uscita (92) per il deflusso dell'aria dalla vasca (5), ed in cui detta uscita (92) è posta su una superficie periferica dello sportello (6) che resta libera quando detto sportello (6) viene chiuso e che si rivolge almeno in parte verso la struttura (2) della macchina.
7. 7. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi che definiscono un percorso per l'aria comprendono un'intercapedine (63) presente in detto sportello.
8. 8. Macchina lavabiancheria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detta macchina lavabiancheria è del tipo a carica frontale ed in cui detto sportello (6) comprende un dispensatore (7) di agenti di lavaggio montato sul lato dello sportello atto ad inserirsi nell'apertura di carico (3).
9. 9. Macchina lavabiancheria secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detta macchina è del tipo a carica dall'alto e detta apertura di carico (3) è posta sul cielo (22) di detta struttura (2).
10. 10. Macchina lavabiancheria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui detto dispositivo di sfiato comprende ulteriormente mezzi atti ad ostacolare il passaggio di liquidi attraverso detto percorso.
11. 11. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 10, in cui detti mezzi per ostacolare il passaggio di liquidi comprendono una parete (93).
12. 12. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 11, in cui detta parete è microforata.
13. 13. Macchina lavabiancheria secondo la rivendicazione 11 o 12, in cui detta parete è interposta tra un ingresso ed una uscita dell'aria attraverso detto dispositivo di sfiato.
14. 14. Macchina lavabiancheria secondo gli insegnamenti innovativi della presente descrizione e dei disegni annessi, che mostrano forme di realizzazione preferite e vantaggiose di detta macchina lavabiancheria.