ITTO20001200A1 - Riduttore per moti rotatori e oscillatori, in particolare per scopi di misurazione e azionamento. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo :

"Riduttore per moti rotatori e oscillatori, in pertico lare per scopi di misurazione e azionamento"

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un riduttore per movimenti rotatori ed oscillatori, in particolare per scopi di misu razione e azionamento, il quale è accoppiabile ad una u nità da misurare, produce un movimento di misurazione demoltiplicato, allargante il campo di misura e consiste di ruote dentete con pignoni che sono riunite in blocchi di ruote dentate.

Per la misurazione di angoli di rotazione e numeri di giri si utilizzano finora ruote dentate con diametro dif ferente, le quali sono riunite in un rotismo a più stadi aon alta demoltiplicazione o moltiplicazione.

Un inconveniente di questa disposizione è l'altezza di costruzione H relativamente grande, poiché le ruote in un rotismo con pignoni e ruote dentate devono essere montate spostate in altezza. Inoltre, per le coppie di ruote disu gu8li sono richiesti alti costi di utensili. Oltre a ciò, così aumentano i costi di magazzinaggio e di montaggio.

Il problema della presente invenzione consiste nell' evitare gli inconvenienti dei rotismi noti per la misurazione di angoli di rotazione e del numero di giri e di sviluppare un nuovo rotismo per la misurazione di angoli di rotazione e del numero di giri, il quale anche in con dizioni di montaggio molto ristrette possa essere inte -grato in sistemi esistenti, come per esempio in sistemi di rotismi dello sterzo di automobili, e ciò nel contempo con bassi costi di utensili e di magazzinamento.

Questo problema è risolto secondo l'invenzione attraverso le caratteristiche indicate nelle rivendicazioni. E* risultato che, attraverso l’impiego di ruote di cambio di dimensioni uguali, i cui assi di rotazione sono orientati parallelamente, ma inclinati rispetto al pieno di ro tazione dell'oggetto da misurare, è rese possibile una al tezza di costruzione H ridotte. ;In quanto segue, l'invenzione è descritte con maggiore dettaglio in base ad un esempio di attuazione. ;Nel disegno, ;la figura 1 mostra una vista frontale di una scatola del rotismo dello sterzo con il rotismo di cambio secondo l'invenzione ; ;la figurB 2 mostra une vista laterale del rotismo di cambio in un particolare di dettaglio. ;Nelle figura 1, un rotismo dello sterzo 7 è illustrato in vista dall'alto. Una ruota conduttrice 6 trasmette il movimento rotativo del piantone 8 dello sterzo alle ruote di cambio 1, 2, 3- Sul pignone della ruote di cambio esterna 3, un diaframma angolare 5 è disposto ad accoppiamento di forma, cosicché il movimento del pignone viene trasmesso in forma di movimento oscillstorio del diaframma angolare 5· Questo movimento oscillatorio dirige il raggio luminoso di un diodo 10, il quale raggio colpisce entro un campò di dispersione 11 il sensore 9. ;Nella figure 2 sono illustrati gli assi di rotazione delle ruote di cambio 2 -4, inclinati in un piano, ma orienteti parallelamente. La ruota di cambio 1 non è illus trata, ma si trova nel piano di rotazione della ruota con duttrice 6. ;Con il rotismo riduttore secondo l’invenzione è possibile di produrre un movimento di misura che allarga forte mente il campo di misurazione di una trasmissione di rota zione o di oscillazione. I blocchi di ruote possono essere montati in due semiscatole disposte parallelamente e le quali presentano soltanto una leggera distanza, per e sempio di 1,5 x diametro D del mozzo. ;Un rotismo riduttore per scopi di misurazione e di azionamentc può essere integrato, per esempio, in un sensore dell'angolo dello sterzo per determinare la posizione angolare assoluta del volante dello sterzo di un autoveicolo. Qui, une prima unità di sensore, consistente di un rotore portante una prima codificazione ed accoppiato al movimento rotativo del volante dello sterzo e di un rive latore disposto sul lato statore per l'esplorazione delle codificazione del rotore entro un settore angolare dell'intero campo di rotazione del volante* è collegata con una seconda unità di sensore. La seconda unità di sen sore consiste di un rotore accoppiato in trasmissione al rotore della prima unità di sensore, di una codificazione azionabile in movimento mediante il rotore e di un ri velatore disposto sul lato statore per l'esplorazione di questa codificazione entro l'intero campo di rotazione del volente dello sterzo.

Il rivelatore della prima unità di sensore può essere realizzato mediante una pluralità di elementi trasduttori affiancati tra di loro 8 guisa di schiera sensoriale, in cui questa schiera sensoriale è idonea per l'esplorazione della codificazione del rotore delle prima unità di sensore, come pure per 1'esplorazione della codificazione della seconda unità di sensore. Il rotore della prima unità di sensore e formata da un disco a codice e la schiera sensoriale è disposta con la sua estensione longitudinale radialmente all'asse di rotazione del disco a codice e con i suoi elementi trasduttori sul lato piatto recante la co dificazione del disco a codice.

L'accoppiamento in trasmissione del rotore delle seconda unità di sensore al rotore della prime unità di sensore è realizzato attraverso il rotismo riduttore se condo l'invenzione, il quale comprende una ruotB condut trice realizzata come ruotB di cambio ingranante con il rotore della prima unità di sensore. Un pignone montato sul mozzo della ruota conduttrice aziona ulteriori ruote di cambio. L'ultimo pignone è realizzato come ruota condotta e si trova in presa con 18 seconda unità di sensore, mentre una leva oscillante agisce su un dente di un braccio portante la codificazione della seconde unità di sensore e montato oscillatile.

In b8se alla figura 1 può essere chiarito in detta -glio il processo di movimento. Quando la ruota conduttri ce 1 viene mosse dall'oggetto d8 misurare, per esempio del piantone 8 dello sterzo, si muove in rotazione pure il pignone 12 realizzato come mozzo della ruota condut -trice.

Insieme con il pignone 12 viene posta in rotazione la ruota di cambio 2 ed oltre a questa il pignone 15, il qua le aziona la ruota condotta 3.

Il pignone della ruota condotta 3 muove la leva oscil lente 5 ovvero il diaframma angolare che agisce su un campo angolare 11 del sensore 20. Il riduttore secondo 1' invenzione è realizzato come unità di montaggio compatta integrabile in differenti unità di misure e di azionamento

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Riduttore per moti rotatori ed oscilletori, in per tìcolere per scopi di misurazione e azionamento, il quale è accoppiabile ad una unità da misurare, produce un movimento di misurazione demoltiplicato, allargante il campo di misura, e consiste di ruote dentate con pignoni che sono riunite in blocchi di ruote, caratterizzato dal fatto che: 1.1 le ruote dentate (1 - 4) dei blocchi di ruote sono situate in diversi piani, i quali almeno in parte sono paralleli tra di loro ed inclinati rispetto al piano dell'oggetto radialmente simmetrico da mi surere, 1..2 le ruote dentete sono realizzate come ruote di cam bio con diametro uguale, 1.3 una ruota di cambio è formata come ruota conduttri ce ed una ruote di cambio come ruote condotta, in cui la ruote conduttrice è collegata ad accoppiamento di forma con l'oggetto da misurare e la ruota condotta lo è con un diaframma angolare oscillabile.
2. 2. Riduttore per moti rotatori e oscillatori, in particolare per scopi di misurazione e azionamento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno la ruota conduttrice e/o la ruota condotta sono disposte in un piano con il piano di rotazione dell'oggetto da misurare op pure del difarmine angolare.
3. 3. riduttore per moti rotatori e oscillatori, in par ticolare per scopi di misurazione e azionamento, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che tutte le ruote dentate sono orientate parallelamente tre di loro, ma inclinate rispetto al piano dell'oggetto da misurare.
4. 4. Riduttore per moti rotatori e oscillatori, in par ticolare per scopi di misurazione e azionamento, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la ruota conduttrice è realizzata come giunto per una unità di azionamento e la ruota conduttrice pre senta un'uscita d'albero centrale realizzata come organo condotto .
5. 5. Riduttore per moti rotatori e oscillatori, in par ticolare per scopi di misurazione e azionamento, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato del fatto che l'organo conduttore e l'organo condotto sono montati in una piastra di base ed in una piastra di coper tura e che il rotismo è flangieto all'organo conduttore e con l'organo conduttore forma una unità.