ITTO20001170A1 - Struttura di camera di aspirazione per motociclo. - Google Patents

Struttura di camera di aspirazione per motociclo. Download PDF

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ITTO20001170A1
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IT
Italy
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duct
intake
footboard
air filter
cooling water
Prior art date
Application number
IT2000TO001170A
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English (en)
Inventor
Kazutaka Minami
Mitsuyoshi Kaneko
Masahiro Koga
Takuhei Kusano
Original Assignee
Honda Motor Co Ltd
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    • F02COMBUSTION ENGINES; HOT-GAS OR COMBUSTION-PRODUCT ENGINE PLANTS
    • F02MSUPPLYING COMBUSTION ENGINES IN GENERAL WITH COMBUSTIBLE MIXTURES OR CONSTITUENTS THEREOF
    • F02M35/00Combustion-air cleaners, air intakes, intake silencers, or induction systems specially adapted for, or arranged on, internal-combustion engines
    • F02M35/10Air intakes; Induction systems
    • F02M35/10006Air intakes; Induction systems characterised by the position of elements of the air intake system in direction of the air intake flow, i.e. between ambient air inlet and supply to the combustion chamber
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: " Struttura di camera di aspirazione per motociclo "
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce a una struttura di camera di aspirazione per un motociclo, la quale è adatta per garantire una capacità sufficiente per una camera di aspirazione disposta in uno spazio ristretto.
Le strutture di camere di aspirazione impiegate nei sistemi di aspirazione dei motocicli sono divenute note ad esempio dal brevetto giapponese No. 2525573 dal titolo "Involucro per filtro aria per un veicolo tipo scooter".
Questo brevetto descrive un veicolo tipo scooter, nel quale un motore 13 è disposto al di sotto di una parte posteriore di un sedile sdoppiato 24 del tipo illustrato in figura 1 del brevetto; un carburatore 27 è montato su di un corpo principale 25 di un motore 13 come è illustrato nella figura 2 del brevetto; e l'involucro 29 di un filtro aria è collegato al carburatore 27 per mezzo di una camera 41 a forma di scatola e di una camera cilindrica 42 formata in modo integrale sulla camera 41,
In base alla tecnica sopra descritta, nel caso venga disposta una scatola portabagaglio per contenere un casco e prodotti di piccole dimensioni al di sotto del sedile sdoppiato 24, e anche nel caso che vengano disposte le camere 41 e 42 di grandi dimensioni al di sotto della scatola portabagagli, si deve ridurre la dimensione in altezza della scatola portabagagli al fine di impedire un contatto delle camere 41 e 42 con la scatola portabagagli.
D’altra parte, in epoca recente, vi è la tendenza ad aumentare la capacità di una scatola portabagagli di un motociclo, al fine di migliorare la possibilità di impiego del portabagagli.
Uno scopo della presente invenzione è quello di fornire una struttura che permetta di disporre una camera di aspirazione di grande capacità al di sotto di una scatola portabagagli, pur garantendo una sufficiente capacità della scatola portabagagli .
Per ottenere l’obiettivo di cui sopra, secondo una invenzione descritta nella rivendicazione 1, viene impiegata una struttura di una camera di aspirazione per un motociclo la quale comprende una ruota anteriore e una ruota posteriore situate sul lato anteriore e sul lato posteriore di un telaio del corpo del motociclo: un motore viene impiegato per trascinare la ruota posteriore, e questo motore è disposto tra la ruota anteriore e la ruota posteriore; vi è poi una scatola portabagagli la quale è in grado di alloggiare un casco e simili, e la scatola portabagagli è disposta al di sopra del motore; e un filtro per l'aria è disposto dietro alla scatola portabagagli, e la struttura della camera di aspirazione è caratterizzata dal fatto che quando viene impiegata una camera di aspirazione che presenta una sezione normale superiore a quella di un condotto di aspirazione il quale si sviluppa dal filtro dell'aria a un motore della unità di potenza, e questa camera di aspirazione viene interposta nel percorso che va al condotto di aspirazione, quest'ultimo condotto viene fatto passare attraverso uno spazio ristretto situato tra la scatola portabagagli e il motore, in modo da formare la camera di aspirazione con una forma rettangolare sviluppata in lunghezza in senso orizzontale oppure con una forma ellittica nella sezione normale, e con una dimensione in altezza pressoché uguale a quella pari a un diametro del condotto di aspirazione e con una larghezza superiore alla dimensione in altezza.
Con questa configurazione, il condotto di aspirazione viene fatto passare attraverso uno spazio ristretto situato tra la ' scatola portabagagli e il motore, in modo da formare la camera di aspirazione con una forma rettangolare sviluppata in senso orizzontale o con una forma ellittica nella sezione normale, e con una dimensione in altezza pressoché uguale a quella pari a un diametro del condotto di aspirazione, e con una larghezza maggiore rispetto alla dimensione in altezza.
Di conseguenza, è possibile garantire facilmente una sufficiente capacità della camera di aspirazione, e quindi è possibile ridurre facilmente il rumore prodotto all'aspirazione e si può migliorare la potenza di uscita del motore.
Nel seguito verrà descritta una esecuzione della presente invenzione con riferimento ai disegni allegati. Si deve notare che i disegni debbono essere considerati solamente a scopo di esempio.
La figura 1 è una vista laterale di un motociclo sul quale è applicata una struttura di una camera di aspirazione secondo la presente invenzione.
La figura 2 è una vista laterale ingrandita di una parte fondamentale del motociclo illustrato in figura 1.
La figura 3 è una vista in pianta della camera di aspirazione e del filtro dell'aria della struttura della camera di aspirazione secondo la presente invenzione.
La figura 4 è una vista in sezione presa lungo la linea 4-4 della figura 3.
La figura 5 è una vista laterale della camera di aspirazione e del filtro aria secondo la presente invenzione.
La figura 6 è una vista che illustra il funzionamento della camera di aspirazione 25 secondo la presente invenzione.
Le figure 7a e 7b sono viste che mostrano variazioni della forma della sezione normale della camera di aspirazione secondo la presente invenzione .
Le figure 8(a) e 8(b) mostrano diagrammi schematici di flusso dei passaggi di alimentazione per l'aria secondaria e per l'acqua di raffreddamento impiegati nel veicolo al quale si applica la presente invenzione.
La figura 9 mostra una vista laterale del motore del veicolo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 10 mostra una vista lungo la direzione illustrata da una freccia 10 della figura 9.
La figura 11 mostra una vista lungo la direzione illustrata da una freccia 11 della figura 9.
La figura 12 è una vista in sezione presa lungo la linea 12-12 della figura 11.
La figura 13 è una vista laterale di una parte posteriore di una pedana di un motociclo al quale viene applicata la presente invenzione.
La figura 14 mostra una vista in prospettiva della parte posteriore della pedana del motociclo al quale viene applicata la presente invenzione.
La figura 15 mostra una vista in pianta di una pedana di un sedile aggiuntivo del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 16 mostra una vista in sezione presa lungo la linea 16-16 della figura 15.
Le figure 17(a) e 17(b) mostrano viste che illustrano la pedana del sedile aggiuntivo del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 18 mostra una vista laterale che illustra un esempio comparativo di una pedana per un sedile aggiuntivo.
La figura 19 mostra una vista lungo la direzione illustrata da una freccia 19 della figura 18.
La figura 20 mostra una vista laterale che illustra un sistema di raffreddamento per un motore di un motociclo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 21 mostra una vista in pianta che illustra il sistema di raffreddamento per il motore del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 22 mostra una vista laterale presa secondo la linea 22-22 della figura 20.
La figura 23 mostra una vista che illustra un esempio comparativo di un sistema di raffreddamento per il motore di un motociclo.
La figura 1 è una vista laterale di un motociclo sul quale è applicata una struttura di una camera di aspirazione secondo la presente invenzione. Un motociclo 10 è un veicolo del tipo di uno scooter, che comprende un tubo principale 12 disposto sulla estremità anteriore di un telaio 11 del corpo del motociclo e che si sviluppa in una direzione longitudinale; una forcella anteriore 13 montata con possibilità di sterzo al tubo principale 12; una ruota anteriore 14 montata su estremità inferiori della forcella anteriore 13; un manubrio 15 montato integralmente su di una parte superiore della forcella anteriore 13; un propulsore 18 che comprende un motore 16 e un meccanismo 17 di trasmissione della potenza, la quale unità è montata su di una parte posteriore del telaio 11 del corpo; una ruota posteriore 21 montata su di un albero di uscita disposto su di una estremità posteriore del propulsore 18; un carburatore 23 collegato ad una parte superiore del motore 16 per mezzo di un condotto di aspirazione 22; un filtro aria 26 collegato al carburatore 23 per mezzo di un tubo di collegamento 24 e di una camera di aspirazione 25; una scatola portabagagli 27 per alloggiare un casco e prodotti di piccole dimensioni, e tale scatola portabagagli è montata su di una parte, al di sopra del motore, del telaio 11 del corpo; e un sedile 28 disposto sulla scatola portabagaglio 27.
Nella figura 1, il numero di riferimento 31 indica un radiatore per raffreddare il motore 16; 32 è una batteria; 33 e 34 sono un coperchio anteriore e un coperchio interno anteriore per coprire una parte superiore della forcella anteriore 13 al di sotto del manubrio 15; 35 è una pedana disposta dietro a parti inferiori del coperchio anteriore 33 e il coperchio anteriore interno 34; 36 è un coperchio inferiore per coprire una parte inferiore della pedana 35; e 37 è un coperchio del corpo.
Il coperchio anteriore 33 e il coperchio anteriore interno 34 formano un riparo per le gambe disposto di fronte alle gambe di un guidatore.
La figura 2 è una vista laterale ingrandita di una parte fondamentale del motociclo illustrato in figura 1, la quale mostra una condizione nella quale il condotto di aspirazione 22, il carburatore 23, il tubo di collegamento 24, la camera di aspirazione 25 e una parte di estremità anteriore del filtro 26 dell'aria sono disposti in uno spazio S situato tra la scatola portabagagli 27 e il propulsore 18. Nella figura 2, il numero di riferimento 40 è relativo a un basamento del motore 16; 41 è un albero oscillante del propulsore 18 orientato rispetto al telaio 11 del corpo (vedere figura 1); 42 è un blocco cilindri; 43 è una testa a cilindri; e 44 è un coperchio della testa.
Per ingrandire al massimo la capacità di alloggiamento della scatola portabagaglio 27, si abbassa la posizione di una parte di fondo 27a della scatola portabagaglio 27, e si forma nella parte di fondo 27a una cavità 27b per impedire un contatto con il carburatore 23.
Il carburatore 23 è collegato al tubo di collegamento 24 per mezzo di un nastro 45, e il tubo di collegamento 24 è collegato alla camera di aspirazione 25 per mezzo di un nastro 45.
La camera di aspirazione 25 ha una dimensione in altezza pressoché pari a quella del tubo di collegamento 24 secondo una vista laterale.
Una parte di estremità inferiore del filtro 26 dell'aria è formata in modo da seguire la forma di una parte di estremità superiore del propulsore 18, al fine di migliorare l'accoppiamento con il propulsore 18 e quindi migliorare l'aspetto estetico del motociclo.
La figura 3 è una vista in pianta della camera di aspirazione e del filtro dell'aria della struttura della camera di aspirazione secondo la presente invenzione. La camera di aspirazione 25 comprende un corpo principale 51 di forma all'incirca rettangolare secondo una vista in pianta e comprende anche un tubo di ingresso 52, un tubo di scarico 53 e un tubo di scarico 54 secondario per l'aria, e ciascuno di questi è collegato con la parte interna della camera di aspirazione 25. Il filtro dell'aria 26 è collegato ai tubo di ingresso 52 per mezzo di un nastro 55, e il tubo di collegamento 24 è collegato al tubo di uscita 53 per mezzo di nastri 45.
Il tubo 54 di uscita dell'aria secondaria è collegato ad un sistema di scarico per mezzo di un tubo, come verrà descritto con riferimento alle figure 8(a) e 8(b), al fine di fornire aria (chiamata aria secondaria) per ossidare gli HC (idrocarburi), il CO (monossido di carbonio) e simili presenti nel sistema di scarico.
Il filtro dell'aria 26 comprende un involucro 61 del filtro; un elemento 62 del filtro dell'aria di alimentazione di aria è montato su di una parete 61a del filtro dell'aria 61, in modo tale da passare attraverso la parete 61a dall'esterno all'interno del filtro dell'aria 26. Una estremità del condotto 65 di alimentazione dell'aria è collegata al carburatore 23 (vedere figura 2), e una valvola di comando 69, la quale viene impiegata per regolare il flusso di aria che va sul lato del carburatore 23 e che serve da ingresso dell'aria, è montato sull'altra estremità del condotto 65 di alimentazione dell'aria.
Verrà descritto nel seguito il funzionamento della camera di aspirazione 25.
La figura 6 è una vista che illustra il funzionamento della camera di aspirazione 25 secondo la presente invenzione.
L'aria, la quale ha attraversato il lato inquinato 67 del filtro dell'aria 26 durante il funzionamento del motore, passa attraverso l'elemento 62 del filtro dell'aria e arriva nel lato depurato 68 ed entra nella camera di aspirazione 25 provenendo dal lato depurato 68. L'aria fluisce poi dal corpo principale 51 nel carburatore 23 passando attraverso il condotto di uscita 53 e il tubo di collegamento 24.
Le figure 7(a) e 7(b) mostrano variazioni della forma della sezione normale della camera di aspirazione secondo la presente invenzione.
Un corpo principale 72 di una camera di aspirazione 71 illustrato in figura 7(a) ha una forma ellittica in sezione normale, e ha una dimensione in altezza H pressoché uguale al diametro esterno D del tubo di collegamento 24, e ha una larghezza W (secondo la direzione laterale del veicolo) che è superiore alla dimensione in altezza H.
Un corpo principale 75 di una camera di aspirazione 74 illustrata in figura 7(b) ha una forma normalmente simile ad una volta arcuata in sezione normale, e ha una dimensione in altezza H pressoché uguale al diametro esterno D del tubo di collegamento 24, e una larghezza W (secondo la direzione laterale del veicolo) superiore alla dimensione in altezza H, con una superficie superiore 75a la cui forma segue quella del fondo della scatola portabagaglio 27 e una superficie inferiore 75b la cui forma segue quella della parte superiore del propulsore 18.
Le figure 8(a) e 8(b) sono diagrammi di flusso schematici di passaggi di alimentazione per l'aria secondaria e per l'acqua di raffreddamento impiegati sul veicolo al quale viene applicata la presente invenzione, mentre la figura 8(a) mostra un condotto di alimentazione di aria secondaria, e la figura 8{b) mostra un condotto di alimentazione di acqua di raffreddamento.
Nella figura 8(a) il numero di riferimento 43a si riferisce ad una apertura di scarico impiegata sulla testa 43 dei cilindri; 81 è un condotto di scarico montato sulla testa a cilindri 43; 82 è una valvola reed montata sul coperchio 44 superiore; 83 è un valvola regolazione dell'aria secondaria; 84 è un primo passaggio dell'aria secondaria; 85 è un secondo passaggio dell'aria secondaria; e 86 è un passaggio della testa a cilindri.
Durante il funzionamento del motore 16, quando si apre la valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria, l'aria entra nella camera di aspirazione 25 a partire dal condotto di uscita 54 dell'aria secondaria fino alla valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria attraverso il primo passaggio 84 dell'aria secondaria, per effetto di una pressione negativa provocata dalla pulsazione di una pressione nell'apertura di scarico 43a.
L'aria poi passa dalla valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria alla valvola reed 82 attraverso il secondo passaggio 85 dell'aria secondaria, in modo da aprire la valvola reed 82, e l'aria passa nel tubo di scarico 81 situato nell'apertura di scarico 43a attraverso il passaggio 86 della testa a cilindri.
L'aria, la quale ha attraversato il tubo di scarico 81 nell'apertura di scarico 43a. ossida i HC, il CO e simili presenti nel tubo di scarico 81.
Nella figura 8(b), il numero di riferimento 91 si riferisce ad una pompa d'acqua; 92 è un termostato; 93 è un primo passaggio dell'acqua di raffreddamento; 94 è un secondo passaggio dell'acqua di raffreddamento; 95 è un terzo passaggio dell'acqua di raffreddamento; 96 è un quarto passaggio dell'acqua di raffreddamento; e 97 è un passaggio di ritorno dell'acqua di raffreddamento .
Durante il funzionamento del motore 16, la pompa dell'acqua 91 viene azionata insieme al funzionamento del motore 16, e l'acqua di raffreddamento attraversa il basamento 42 dei cilindri e la testa a cilindri 43 attraverso il primo passaggio 93 dell'acqua di raffreddamento, in modo da raffreddare le rispettive parti, e poi l'acqua di raffreddamento arriva al termostato 92 attraverso il secondo passaggio 94 dell’acqua di raffreddamento .
Se la temperatura dell'acqua di raffreddamento è superiore ad una temperatura specifica, si apre una valvola nel termostato 92, e l'acqua di raffreddamento passa dal termostato 92 al radiatore 31 attraverso il terzo passaggio 95 dell’acqua di raffreddamento, in modo da diffondersi durante l'attraversamento del radiatore 31.
L'acqua di raffreddamento così raffreddata nel radiatore 31 viene riportata alla pompa dell'acqua 91 attraverso il quarto passaggio 96 dell'acqua di raffreddamento.
Se la temperatura dell'acqua di raffreddamento che è fluita nel termostato 92 non è superiore alla temperatura specifica, non viene aperta la valvola nel termostato 92, e l'acqua di raffreddamento ritorna dal termostato 92 alla pompa dell'acqua 91 attraverso il passaggio di ritorno 97 dell'acqua di raffreddamento .
La figura 9 è una vista laterale del motore del veicolo al quale viene applicata la presente invenzione, vista dalla superficie laterale opposta alla superficie laterale del motore 16 illustrato in figura 2.
La valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e il termostato 92 sono montati su di una superficie laterale della testa a cilindri 443 del motore 16.
Nella figura 9, il numero di riferimento 42a si riferisce ad un ingresso dell'acqua di raffreddamento nel basamento 42 dei cilindri; 83a e 83b sono un ingresso e una uscita della valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria rispettivamente; 91b e 91c sono una uscita dell'acqua di raffreddamento, un ingresso dell'acqua di raffreddamento e una apertura di ritorno dell'acqua di raffreddamento alla pompa dell'acqua 91; e 92a, 92b e 92c sono un ingresso dell'acqua di raffreddamento, una uscita dell'acqua di raffreddamento e una apertura di ritorno dell'acqua di raffreddamento al termostato 92.
La figura 10 è una vista lungo la direzione illustrata da una freccia 10 della figura 9. Il basamento 42 dei cilindri, la testa a cilindri 43 e il coperchio 44 della testa sono montati su di un basamento 99 del motore 16, e la valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e il termostato 92 sono disposti entro uno spazio SI situato di fronte ad una superficie laterale 99a del basamento del motore 99 e superfici laterali 42c, 43c e 44c del basamento 42 dei cilindri, della testa cilindri 43 e del coperchio della testa 44. Inoltre, il numero di riferimento 43b indica una uscita dell'acqua di raffreddamento dalla testa a cilindri 43, e 101 è una candela di accensione.
Dal momento che la valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e il termostato 92 sono disposti nello spazio SI, è possibile impiegare in modo efficace lo spazio SI che è stato considerato come uno spazio morto, e dal momento che la valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e il termostato 92 sono disposti nello spazio SI che è situato di fronte alla candela di accensione 101, è possibile effettuare in modo collettivo ed efficace la manutenzione della valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria, del termostato 92 e della candela di accensione 101.
La figura 11 è una vista lungo la direzione illustrata da una freccia 11 della figura 9. Una parte sporgente 43b è ricavata sulla superficie laterale della testa a cilindri 43, e la valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e il termostato 92 vengono fissati entrambi alla parte sporgente 43d per mezzo di un bullone 102.
Più dettagliatamente, una staffa sottile 103 a forma di piastrina è montata sulla valvola 83 di regolazione dell'aria secondaria e due cuscinetti in gomma 104 e 105 sono disposti con la staffa 103 situata tra di essi, e un supporto 106 simile ad una manovella è fissato anch'esso alla staffa 103 e ai cuscinetti in gomma 104 e 105 per mezzo di un bullone 107 e di un dado 108 fissati al supporto 106.
Una staffa 111 è montata sul termostato 92, e la staffa 111 e il supporto 106 sono entrambi fissati sulla parte sporgente 43d per mezzo del bullone 102.
La figura 12 è una vista in sezione presa lungo la linea 12-12 della figura 11.
La valvola reed 82 comprende un ingresso 82a per l'aria, un reed elastico 82 sottile simile ad una piastrina, un arresto 82c per limitare il grado di apertura della valvola reed 82b, e una parte di base 82d sulla quale è fissata il reed 82b e l’arresto 82c per mezzo di una piccola vite 112.
Nella figura 12, il numero di riferimento 43e è relativo a un foro di uscita dell'aria secondaria ricavato nella testa a cilindri 43; 44d è una cavità nella quale è montata una valvola reed 82 sul coperchio 44 della testa; 44e è un foro di comunicazione che comunica con la cavità 44d del coperchio 44 della testa, ed è aperto verso un piano di montaggio 44f del lato della testa a cilindri 43; infine 113 è una guarnizione per chiudere a tenuta lo spazio compreso tra la testa a cilindri 43 e il coperchio 44 della testa.
Il foro di uscita 43e e il foro di comunicazione 44e formano un passaggio 86 della testa a cilindri illustrato in figura 8.
La figura 13 è una vista laterale di una parte posteriore della pedana del motociclo, al quale è applicata la presente invenzione. Come è illustrato in questa figura, vengono impiegate due pedane 121 per un sedile aggiuntivo quali pedane posteriori per un passeggero (non è illustrata una pedana 121 del sedile aggiuntivo nella parte posteriore del disegno), ossia sui lati destro e sinistro di una parte posteriore della pedana 35.
La pedana 121 del sedile aggiuntivo è montata in modo da poter venire ripiegata. La figura 13 mostra una condizione nella quale le pedane 121 del sedile aggiuntivo sono ripiegate in modo da poter essere rientrate.
Nella figura 13, il numero di riferimento 122 indica un supporto a pavimento per sostenere la pedana; 123 è un supporto della pedana (non è illustrato il supporto della pedana sulla parte posteriore del disegno), il quale ha una forma a L secondo una vista laterale ed è montato su una delle sua estremità alla pedana 122 e sull'altra sua estremità è montato sul telaio 11 del corpo; 124 è un supporto del motore dal quale deve essere sospeso il propulsore 18; e 125 è un albero oscillante situato sul lato del telaio 11 del corpo, del supporto 124 del motore.
La figura 14 è una vista in prospettiva di una parte posteriore della pedana del motociclo al quale è applicata la presente invenzione, la quale mostra una condizione nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo è stata orientata a partire dalla condizione illustrata in figura 13 fino a che essa non è diritta rispetto alla superficie laterale del corpo del veicolo.
La superficie della pedana 121 per il sedie aggiuntivo è ricoperta di gomma 126, e sono formate scanalature antiscivolo 128 in una superficie superiore 127 (che coincide con la superficie dell'appoggiapiedi) della pedana 121 del sedile aggiuntivo. Nella figura 14 il numero di riferimento 129 indica una superficie laterale della pedana 121 del sedile aggiuntivo, e 130 è una superficie di estremità della pedana 121 del sedile aggiuntivo.
Il numero di riferimento 131 indica una parte di alloggiamento della pedana situata in una parte posteriore di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35 impiegata per alloggiare la pedana 121 del sedile aggiuntivo; 132 è una superficie inferiore della parte 131 di alloggiamento della pedana; 133 è una superficie laterale della parte 131 di alloggiamento della pedana; 134 è un lato superiore della superficie laterale 133; 135 è una superficie di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35; 136 è una.superficie leggermente orientabile la quale si sviluppa verso la parte posteriore dalla superficie 135 della pedana; e 137 è una superficie laterale di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
La superficie 135 della pedana e la superficie 136 leggermente orientabile formano una superficie superiore di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
La figura 15 è una vista in pianta della pedana del sedile aggiuntivo del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione. Come è illustrato in questa figura, una staffa 141 è montata al supporto 123 della pedana; l’albero oscillante 142 della pedana è montato alla staffa 141; e la pedana del sedile aggiuntivo è montata con possibilità di oscillazione all'albero oscillante 142 della pedana.
La figura 15 mostra una condizione nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo è stata orientata di circa 90° a partire da una posizione di alloggiamento illustrata mediante una linea immaginaria fino ad una posizione nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo viene sollevata dalla superficie laterale del corpo del veicolo.
La figura 16 è una vista in sezione presa lungo la linea 16-16 di figura 15. La pedana 121 del sedile aggiuntivo comprende una asta 144 che è montata con possibilità di oscillazione sull'albero oscillante 142 della pedana; la gomma 126 che ricopre l'asta centrale 144; e un distanziale 145 interposto tra la gomma 126 e la stampa 141 con una forma a L di sezione normale. Nella figura 16, il numero di riferimento 126a si riferisce ad un prolungamento che sviluppa a partire da una parte superiore di una estremità della gomma 126; 142a è una estremità dell'albero oscillante 142 della pedana; 147 è una rondella; e 148 è una coppiglia per impedire la rimozione dell’albero oscillante 142 della pedana.
Le figure 17(a) e 17(b) sono viste che illustrano la pedana del sedile aggiuntivo del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione.
La figura 17(a) mostra una condizione nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo è in posizione di riposo. In questa condizione, dal momento che la superficie superiore 127 della pedana 121 del sedile aggiuntivo si sviluppa in modo continuo dalla superficie 135 di ciascuna parte destra e sinistra della pedana 35, e la superficie leggermente orientabile 136 si sviluppa verso la parte posteriore a partire dalla superficie 135 della pedana, è possibile ottenere un aspetto estetico il quale mette insieme la pedana 121 del sedile aggiuntivo con ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
La figura 17(b) mostra una condizione nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo è innalzata dalla superficie laterale del corpo del veicolo. In questa condizione, dal momento che il lato superiore 134 della parte 131 di alloggiamento della pedana si sviluppa in modo continuo, verso la parte posteriore rispetto alla superficie 135 della pedana e alla superficie leggermente oscillante 136 di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35, e la superficie inferiore 132 della parte 131 di alloggiamento della pedana si sviluppa verso la parte posteriore parallelamente al lato superiore 134, è anche possibile ottenere un aspetto estetico la pedana 121 del sedile del sedile aggiuntivo con ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
Come è stato descritto con riferimento alle figure 14 e 16, secondo una prima caratteristica delle pedane 121 del sedile aggiuntivo del motociclo 10 (vedere figura 1) impiegato come un veicolo tipo scooter, la pedana 35 che funge da appoggiapiedi è disposta tra il manubrio 15 (vedere figura 1) e il sedile unito 28 (vedere figura 1) e le pedane 121 del sedile aggiuntivo per un passeggero sono disposte sui lati destro e sinistro della parte posteriore della pedana 35, per cui ciascuna delle pedane 121 del sedile aggiuntivo è montata con possibilità di venire ripiegata sul lato del telaio 11 del corpo (vedere figura 15) in modo tale da poter venire racchiusa nell'involucro 131 della pedana disposto in ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35 e inoltre la pedana 121 del sedile aggiuntivo è disposta in modo tale per cui la superficie superiore 127 della pedana 121 del sedile aggiuntivo nella condizione piegata si sviluppa in modo continuo a partire dalla superficie 135 della pedana e dalla superficie 136 limitatamente oscillante di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
In base alla seconda caratteristica delle pedane 121 del sedile aggiuntivo del motociclo 10, ciascuna delle pedane 121 del sedile aggiuntivo viene ripiegata lungo un asse praticamente orizzontale.
Secondo una terza caratteristica delle pedane 121 del sedile aggiuntivo del motociclo 10, ciascuna delle pedane 121 del sedile aggiuntivo è ricoperta con la gomma 126, e una estremità della gomma 126 si sviluppa in modo da coprire l'estremità 142a dell'albero oscillante 142 sul quale è montata con possibilità di oscillazione la pedana 121 del sedile aggiuntivo.
La figura 18 è una vista laterale di un esempio comparativo di una pedana di un sedile aggiuntivo. Come è illustrato in figura 18, una pedana 202 si sviluppa in avanti a partire da una parte situata al di sotto di un sedile unito 201 di un motociclo 200, e pedane 203 del sedile aggiuntivo sono formate integralmente su lati destro e sinistro di una parte posteriore della pedana 202. Nella figura 18, il numero di riferimento 204 si riferisce a un coperchio del corpo.
Le pedane 203 del sedile aggiuntivo vengono orientate verso l'alto a partire da superfici superiori 205 (del tipo delle superfici degli appoggiapiedi) delle parti destra e sinistra della pedana 202, al fine di permettere ai piedi di un passeggero di appoggiare facilmente sulle pedane 203 del sedile aggiuntivo.
La figura 19 è un vista lungo la direzione illustrata da una freccia 19 della figura 18. Come è illustrato in figura 19, per garantire una larghezza della pedana 203 del sedile aggiuntivo con una dimensione sufficiente a permettere ai piedi del passeggero di appoggiare sulla pedana 203 del sedile aggiuntivo, una superficie laterale 203a della pedana 203 del sedile aggiuntivo sporge verso l'esterno a partire dal corpo del veicolo maggiormente rispetto a una superficie laterale 202a di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 202.
Nell'esempio comparativo descritto in precedenza, dal momento che la pedana 203 del sedile aggiuntivo viene leggermente orientata a partire dalla superficie superiore di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 202 come è illustrato in figura 18, le dimensioni della pedana 203 del sedile aggiuntivo diventano elevate in modo da impedire che si ottenga un buon aspetto estetico esterno equilibrato rispetto al sedile unito 201 al coperchio 204 del corpo e simili che sono disposti intorno alle pedane 203 del sedile aggiuntivo.
Dal momento che la superficie laterale 203a della pedana 203 del sedile aggiuntivo sporge, come è illustrato in figura 19, verso l'esterno a partire dal corpo del veicolo maggiormente rispetto alla superficie laterale 202a di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 202, diventa elevata la larghezza del motociclo (vedere figura 18).
Viceversa, secondo la pedana 121 del sedile aggiuntivo conforme a questa esecuzione illustrata nelle figure da 13 a 17, nella condizione illustrata in figura 17(a), nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo è ripiegata nella parte 131 di alloggiamento, la superficie superiore 127 della pedana 121 del sedile aggiuntivo, si sviluppa in modo continuo a partire dalla superficie superiore, formata dalla superficie 135 della pedana e dalla superficie 136 leggermente oscillante di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 345 in una vista laterale, è possibile ottenere un aspetto estetico esterno che unisce insieme la pedana 121 del sedile aggiuntivo con ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
Dal momento che la superficie laterale 129 della pedana 121 del sedile aggiuntivo ha una forma all'incirca rettangolare sviluppata in senso orizzontale, è possibile ottenere l'impressione che la pedana 121 del sedile aggiuntivo abbia dimensioni più ridotte. Di conseguenza, è possibile ottenere un buon aspetto estetico esterno nel quale le pedane 121 del sedile aggiuntivo sono equilibrate rispetto alla pedana 35 sviluppata verso la parte posteriore e alle parti periferiche.
Nella condizione illustrata in figura 17(b), nella quale la pedana 121 del sedile aggiuntivo viene innalzata a partire dalla superficie laterale del corpo del veicolo, dal momento che la superficie di estremità 130 di area ridotta della pedana 121 del sedile aggiuntivo viene vista secondo una vista laterale e la parte 131 di alloggiamento della pedana si sviluppa verso la parte posteriore, è possibile garantire l'insieme della parte di montaggio della pedana 121 del sedile aggiuntivo con ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 25.
Dal momento che la pedana 121 del sedile aggiuntivo è montata con possibilità di venire ripiegata come illustrato in figura 15, essa può venire ripiegata di circa 90° in modo da innalzarsi a partire dalla superficie laterale del corpo del veicolo e la sua lunghezza è sufficiente perché i piedi di un passeggero possano appoggiare con facilità sulla pedana 121 del sedile aggiuntivo. Inoltre, dal momento che la parte che sporge lateralmente dal corpo del veicolo di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35 può essere resa inferiore a quella di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 202, sulle quali sono incorporate le pedane 203 del sedile aggiuntivo, nell'esempio comparativo illustrato in figura 19, è possibile ridurre la larghezza della pedana 35 e quindi ridurre la larghezza del motociclo {vedere figura 1).
Nella condizione in cui la pedana 121 del sedile aggiuntivo viene ripiegata nella parte 131 di alloggiamento come si vede secondo una vista in pianta, dal momento che la superficie laterale 129 della pedana 121 del sedile aggiuntivo si sviluppa in modo continuo a partire dalla superficie laterale 137 di ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35, è possibile ottenere un aspetto estetico esterno che unisce insieme la pedana 121 del sedile aggiuntivo con ciascuna delle parti destra e sinistra della pedana 35.
In questo modo, secondo le pedane 121 del sedile aggiuntivo impiegate in questa esecuzione illustrata nelle figure da 13 a 17 e a confronto con le pedane 203 del sedile aggiuntivo secondo la tecnica precedente, è possibile ottenere un aspetto estetico esterno il quale unisce insieme la pedana 35 ed è equilibrato rispetto alle parti periferiche e si può inoltre garantire, quando le pedane del sedile aggiuntivo vengono innalzate dalle superfici laterali del corpo del veicolo, che le lunghezze delle pedane 121 del sedile aggiuntivo sono sufficienti per permettere a piedi di un passeggero di appoggiare facilmente sulle pedane 121 del sedile aggiuntivo.
La figura 20 è una vista laterale che illustra un sistema di raffreddamento per il motore del motociclo sul quale viene applicata la presente invenzione. Una estremità di un condotto 161 superiore dell'acqua di raffreddamento è collegata all'uscita 92 dell'acqua di raffreddamento (vedere figura 9) del termostato 92 montato sulla testa a cilindri 43, e un tubo 162 provvisto di relè è collegato all'altra estremità del condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento, una estremità inferiore di un tubo di riempimento 163 è collegata al condotto 162 provvisto del relè. Il tubo di riempimento 163 si sviluppa verso l'alto, e viene disposta un'apertura di riempimento 164 di una estremità superiore del tubo di riempimento 163. L'apertura di riempimento 164 è bloccata con cappuccio 165. Una estremità di un condotto superiore 166 di un radiatore è collegata al tubo 162 provvisto di relè, e l'altra estremità del condotto superiore 166 del radiatore è collegata ad una parte superiore del radiatore 31. Una estremità di un condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento è collegata ad una parte inferiore del radiatore 31, e un ingresso 91b dell'acqua di raffreddamento della pompa a acqua, situata in una parte inferiore del basamento motore 99, è collegato all'altra estremità del condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento.
Il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento, il tubo 162 è provvisto di relè e il condotto superiore 166 del radiatore forma un terzo passaggio 95 dell'acqua di raffreddamento illustrato in figura 8(b).
La figura 21 è una vista in pianta che illustra il sistema di raffreddamento per il motore del motociclo sul quale è applicata la presente invenzione. Il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento si sviluppa a partire dal tubo di riempimento 163 fino al termostato 92, praticamente nella direzione longitudinale del corpo del veicolo.
Il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento è leggermente incurvata a forma all'incirca di S a partire dal lato sinistro del radiatore 31 fino alla pompa acqua 91 (vedere figura 20) montata sulla superficie del lato destro del motore 16.
La figura 22 è una vista in sezione presa lungo la linea 22-22 della figura 20. In questa figura, la pedana 35 è illustrata al fine di favorire la comprensione della descrizione.
La pedana 35 comprende una parte a tunnel 171 avente una forma di una U rovesciata in sezione normale, due parti di pedane 172 sviluppate in senso laterale a partire dall'estremità inferiore della parte a tunnel 171, e parti laterali 173 sviluppate verso il basso a partire da estremità delle parti 172 delle pedane. Nella figura 22, il numero di riferimento 174 si riferisce ad una nervatura disposta sul lato posteriore di ciascuna delle parti della pedana 172 e 175 è una superficie posteriore della nervatura 174 (ossia, la superficie posteriore della pedana 35).
Il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento è disposto nella parte a tunnel 171 della pedana 35. Il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento è invece disposto al di sotto delle superfici posteriori delle nervature 174 disposte sui lati posteriore delle parti 172 della pedana 35.
Come è stato descritto in precedenza, in base alla prima caratteristica della disposizione della struttura del condotto dell'acqua di raffreddamento in questa esecuzione, nel motociclo 10 impiegato come un veicolo tipo scooter nel quale, come illustrato in figura 1, il riparo per le gambe è formato dal coperchio anteriore 33 e dal coperchio anteriore interno 34 è disposto al di sotto del manubrio 15; la pedana 35 e l'appoggiapiedi sono disposti dietro la parte posteriore del riparo per le gambe; il radiatore 31 è disposto al di sotto della parte anteriore della pedana 35; e il motore raffreddato ad acqua 16 è disposto al di sotto della parte posteriore della pedana 35, e l'apertura 164 impiegata per versare l'acqua di raffreddamento nel radiatore 31 e il tubo 163 impiegato per collegare l'apertura 164 di riempimento alla parte superiore del radiatore 31 sono disposti nel riparo per le gambe formato dal coperchio anteriore 33 e dal coperchio anteriore interno 34 illustrati in figura 20; il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento si sviluppa in avanti rispetto al corpo del veicolo a partire dalla parte superiore della testa a cilindri 43 del motore, praticamente lungo la direzione orizzontale e inoltre si sviluppa verso l'alto e con direzione obliqua rispetto a questa; inoltre l'estremità anteriore del condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento è collegata al tubo di riempimento 163.
In base alla seconda caratteristica della struttura della disposizione del condotto dell'acqua di raffreddamento in questa esecuzione, la parte superiore del basamento 99 del motore 16 è collegata con possibilità di oscillazione al telaio 11 del corpo; e il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento, impiegato per collegare la parte inferiore del basamento 99 del motore 16 alla parte inferiore del radiatore 31, è disposto in modo tale da essere separato verso il basso dalla superficie posteriore 175 (vedere figura 22) della pedana 35.
La figura 23 è una vista che illustra un esempio comparativo di un sistema di raffreddamento impiegato per un motore di un motociclo. Un tubo 213 impiegato per fornire aria di raffreddamento proveniente da un radiatore 212 a parti rispettive di un motore 210 raffreddato ad acqua, è collegato tra una pompa dell'acqua 211 del motore 210 e una parte inferiore del radiatore 212, e un tubo 214 per far ricircolare l'acqua di raffreddamento che ha attraversato il motore 210 fino al radiatore 212, è collegato tra il lato del motore 210 e una parte superiore del radiatore 212. Nella figura 23, il numero di riferimento 215 si riferisce a un tubo impiegato per versare acqua di raffreddamento· nel radiatore 212, e 216 è un telaio del corpo.
In questo esempio comparativo, il tubo di ritorno 214 ha una forma provvista di una parte intermedia incurvata verso il basso, e di conseguenza, se l’aria viene trascinata nell'acqua di raffreddamento che attraversa il motore 210, l'aria viene spostata di meno nel tubo 214 di ritorno verso il tubo di riempimento 215, e quindi rende difficile effettuare uh intervento con impiego di aria.
Dal momento che la lunghezza complessiva del tubo di ritorno 214 aumenta, aumenta anche il numero dei punti nei quali il tubo di ritorno 214 è fissato al telaio 216 del corpo, e quindi aumenta il costo necessario per lavorare a macchina i punti di fissaggio.
Dal momento che aumenta il numero delle attrezzature, delle piccole viti e simili impiegate per fissare il tubo di ritorno 214 al telaio 216 del corpo, aumenta il costo del materiale.
Dal momento che aumenta il numero delle operazioni necessarie per montare il tubo di ritorno 214 al telaio 216 del corpo, si riduce la produttività .
Viceversa, in base a questa esecuzione illustrata in figura 20, il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento si sviluppa in avanti rispetto al corpo del veicolo a partire dalla parte superiore della testa cilindri 43, praticamente lungo la direzione orizzontale e inoltre si sviluppa verso l'alto in direzione obliqua rispetto a questa, e l'estremità anteriore del condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento è collegata al tubo di riempimento 163, e di conseguenza quando l'acqua di raffreddamento passa nel condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento, dal lato del motore 16 al lato del radiatore 31, l'aria che è stata trascinata dal passaggio dell'acqua di raffreddamento nel motore 16 può venire facilmente soffiata nella apertura di riempimento 164 attraverso il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento e attraverso il tubo di riempimento 163, con il risultato che è possibile migliorare le caratteristiche di impiego dell'aria.
Dal momento che il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento può venire ridotto a confronto con l'esempio comparativo, è possibile ridurre il numero dei punti situato sul lato del telaio 11 del corpo in corrispondenza dei quali il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento è fissato sul lato del telaio 11 del corpo e si può anche ridurre il numero delle attrezzature, piccole viti e simili impiegate per fissare il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento al lato del telaio 11 del corpo, e quindi si può ridurre il costo della lavorazione meccanica e il costo dei materiali.
Dal momento che si riduce il numero delle operazioni necessarie per montare il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento al lato del telaio 11 del corpo, si può migliorare la produttività del motociclo 10 (vedere figura 1).
Inoltre, dal momento che il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento è separato dall'albero oscillante 135, il movimento oscillante del condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento aumenta accompagnato dal movimento oscillante del motore 16; tuttavia, dal momento che il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento è separato verso il basso dalla superficie posteriore 175 della pedana 35 (vedere figura 22), il condotto 16 può venire leggermente incurvato entro un ampio spazio al di sotto della pedana 35 in modo tale da poter efficacemente assorbire il movimento oscillante conseguente al movimento oscillante del motore 16. Di conseguenza, è possibile evitare l'inconveniente secondo il quale viene bruscamente ripiegato il condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento, e quindi è possibile prolungare la durata utile di servizio del condotto inferiore 167 dell'acqua di raffreddamento .
Dal momento che il condotto superiore 161 dell'acqua di raffreddamento è disposto in una posizione situata vicino all'albero oscillante 125 del lato del telaio 11 del corpo, è possibile ridurre il movimento di oscillazione del tubo 161 dovuto al movimento di oscillazione del motore 16.
La presente invenzione configurata nel modo descritto in precedenza ha i seguenti effetti:
la struttura della camera di aspirazione per un motociclo descritta nella rivendicazione 1 è caratterizzata dal fatto che quando viene impiegata una camera di aspirazione che presenta una sezione normale superiore a quella di un tubo di aspirazione che si sviluppa a partire dal filtro dell'aria ad un motore del gruppo propulsore, e questa viene interposta a metà del tubo di aspirazione, il tubo di aspirazione viene fatto passare attraverso uno spazio ristretto situato tra la scatola portabagaglio e il propulsore in modo da formare la camera di aspirazione con una sezione di forma rettangolare sviluppata in senso orizzontale o di forma ellittica e con una dimensione in altezza pressoché uguale a quella di un diametro del tubo di aspirazione e con una larghezza superiore alla dimensione in altezza. È quindi possibile disporre la camera di aspirazione all'interno dello spazio ristretto situato tra la scatola portabagaglio e il gruppo propulsore.
Di conseguenza, è possibile garantire una capacità sufficiente della camera di aspirazione, e quindi si può ridurre facilmente il rumore di aspirazione aumentando la potenza di uscita del motore.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. - Struttura di camera di aspirazione per un motociclo che comprende una ruota anteriore e una ruota posteriore situata su lati anteriore e posteriore di un telaio del corpo; un gruppo propulsore per trascinare detta ruota posteriore, il quale gruppo propulsore è disposto tra detta ruota anteriore e detta ruota posteriore; una scatola portabagaglio in grado di contenere un casco e simili, e detta scatola portabagaglio è disposta al di sopra di detto gruppo propulsore; e un filtro dell'aria è disposto dietro a detta scatola portabagaglio, e detta struttura della camera di aspirazione è caratterizzata dal fatto che: quando viene impiegata una camera di aspirazione che presenta una sezione normale superiore a quella di un tubo di aspirazione che si sviluppa a partire da detto filtro dell'aria fino ad un motore di detto gruppo propulsore, e questa viene interposta a metà strada rispetto a detto tubo di aspirazione, detto tubo di aspirazione viene fatto passare attraverso uno spazio ristretto situato tra detta scatola portabagaglio e detto gruppo propulsore, in modo da formare detta camera di aspirazione con una forma rettangolare sviluppata in senso orizzontale oppure con una forma ellittica, e con una dimensione in altezza pressoché uguale a quella di un diametro di detto tubo di aspirazione, e con una larghezza superiore alla dimensione in altezza. è montato su di un piano di apertura dell’involucro 61 del filtro dell'aria; un coperchio 63 per l'involucro montato sull'involucro 61 del filtro dell’aria allo scopo di coprire l'elemento 62 del filtro dell'aria; una apertura di ingresso 64 montata sul coperchio 63 dell'involucro; e un condotto 65 di alimentazione dell'aria montato sull'involucro 61 del filtro dell'aria al fine di fornire aria al carburatore 23 (vedere figura 2). Nella figura 3, il numero di riferimento 61b si riferisce ad una parte di montaggio della camera ricavata sull'involucro 61 del filtro dell'aria per montare il tubo di ingresso 52 al filtro dell'aria 26; 67 è il lato inquinato formato dall'elemento 62 del filtro dell'aria e dal coperchio 63 dell'involucro; e 68 è un lato pulito formato dall'involucro 61 del filtro dell'aria e dall'elemento 62 del filtro dell'aria. Un condotto di aspirazione descritto nella rivendicazione 1 della presente invenzione comprende il condotto di aspirazione 22, il carburatore 23, il tubo di collegamento 24 e la parte 61b di montaggio della camera. La figura 4 è una vista in sezione presa lungo la linea 4-4 della figura 3. Come è illustrato in questa figura, il corpo principale 51 della camera dì aspirazione 25 è realizzato con una forma rettangolare sviluppata in senso orizzontale, che presenta una dimensione in altezza H all'incirca uguale al diametro esterno D del tubo di collegamento 24 e ha una larghezza W superiore alla dimensione in altezza H. Il diametro esterno D del tubo di collegamento 24 è pressoché uguale a un diametro esterno sia del condotto di ingresso 52 (vedere figura 3) sia del condotto di uscita 53 (vedere figura 3}. La figura 5 è una vista in sezione presa lungo la linea 5-5 della figura 3, nella quale il coperchio 63 dell'involucro e l'elemento 62 del filtro dell'aria sono stati rimossi dal filtro dell'aria 26 illustrato in figura 3. Dal momento che la dimensione in altezza H del corpo principale 51 della camera di aspirazione 25 è pressoché uguale al diametro esterno del tubo di collegamento 24, del condotto di ingresso 52 e del condotto di uscita 53 come è illustrato in figura 4, la camera di aspirazione 25 può venire disposta nello spazio S situato tra la scatola portabagaglio 27 e il propulsore 18 illustrato in figura 2, Con riferimento alla figura 5, un condotto 65
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