ITRM960424A1

ITRM960424A1 - Motore a combustione interna a due tempi con lavaggio a corrente uni= direzionale.

Info

Publication number: ITRM960424A1
Application number: IT96RM000424A
Authority: IT
Inventors: Frank Duvinage; Markus Paule
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1995-06-30
Filing date: 1996-06-14
Publication date: 1997-12-14
Also published as: US5611302A; IT1284164B1; FR2736090B1; ITRM960424A0; FR2736090A1; GB2302912B; DE19523928A1; GB2302912A; DE19523928C2; GB9613348D0

Description

DESCRIZIONE

a corredo dì una domanda dì brevetto per invenzione dal titolo: "MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA A DUE TEMPI CON LAVAGGIO A CORRENTE UNIDIREZIONALE"

L'invenzione concerne un motore a combustione interna a due tempi con lavaggio a corrente unidirezionale secondo il tipo definito più dettagliatamente nel preambolo della rivendicazione 1.

Un tale motore a combustione interna a due tempi è noto, ad esempio, dalla US-A-2,043,296.

L'inconveniente del motore a combustione interna a due tempi indicato nel brevetto citato sta però nel fatto che la fascia superiore del pistone, cioè la fascia di un pistone situata tra il cielo dello stesso e la sede superiore del segmento, si surriscalda molto durante il funzionamento del motore a due tempi per cui la fascia superiore del pistone è sottoposta a carichi adeguati e che le emissioni di sostanze tossiche del motore a combustione interna a due tempi, in particolare a causa dell'olio che arriva nella camera di combustione del motore a combustione interna a due tempi e rispettivamente del motore a due tempi che viene impiegato per la lubrificazione del pistone all'interno del cilindro sono relativamente elevate .

La presente invenzione si prefigge quindi il compito di prevedere un motore a combustione interna a due tempi con lavaggio a corrente unidirezionale che elimina gli inconvenienti dello stato della tecnica citati, in particolare in cui la fascia superiore del pistone è sottoposta ad una minore sollecitazione e la emissione di sostanze tossiche è ridotta.

Secondo l'invenzione, questo compito viene risolto con i particolari citati nella parte caratterizzante della rivendicazione 1.

Con la disposizione de bordo superiore del pistone nel suo punto morto superiore al di sopra dei bordi inferiori dei canali di entrata dell'aria esterna, la fascia superiore del pistone può essere raffreddata dall'aria esterna che affluisce nella camera di combustione attraverso le aperture di entrata in modo da rendere possibile altezze di fascia elastica del pistone e giochi di montaggio del pistone minori nel motore a combustione interna a due tempi secondo l'invenzione. In questo modo si può aumentare la stabilità meccanica e termica del motore a combustione interna a due tempi.

Allo stesso tempo, sul bordo che si ottiene attraverso la disposizione del pistone descritta, si può prelevare, attraverso i canali di scarico dell'olio, l'olio lubrificante spostato dalle fasce elastiche durante il movimento verso il basso del pistone in direzione del punto morto inferiore nei canali di entrata e quindi si può evitare che l'olio raccolto durante la fasatura di aspirazione venga trascinato dalla corrente di aria esterna nella camera di combustione e rispettivamente nel cilindro e, attraverso una combustione successiva nella camera relativa del motore a combustione interna a due tempi, produca un elevato inquinamento da sostanze tossiche.

Forme di realizzazione vantaggiose e ulteriori sviluppi dell’invenzione emergono dalle rivendicazioni dipendenti e dall’esempio di esecuzione descritto in linea di principio in seguito con riferimento ai disegni. In essi:

La figura 1 mostra una sezione attraverso un cilindro di un motore a combustione interna a due tempi secondo l'invenzione e

la figura 2 mostra, su scala grande, un particolare II della figura 1.

Con riferimento all figura 1 è rappresentata una sezione lungo un cilindro 1 di un motore a combustione interna a due tempi con lavaggio a corrente unidirezionale.

Nel cilindro 1 è condotto in modo noto un pistone 2, dove detto pistone 2 presenta fasce elastiche 3 inserite in scanalature relative.

In una camera di combustione 4 (compresa una probabile camera di pistone) viene alimentata, durante il funzionamento del motore a combustione interna a due tempi, aria esterna attraverso canali di entrata 5 previsti nella parete del cilindro 1.

Per mantenere più basso possibile l'attrito tra il pistone 2 e la parete del cilindro 1, su una camicia 6 applicata alla parete del cilindro viene applicato un film di olio (non rappresentato) per mezzo di dispositivi appropriati.

La figura 2 mostra, su scala grande, il particolare II della figura 1. Nella rappresentazione secondo le figure 1 e 2, il pistone 2 si trova in posizione di punto morto inferiore.

I canali di entrata nel cilindro 1 con le loro aperture di entrata 11 che portano alla camera di combustione 4 e le loro fessure o simili sono previsti, in questo caso, in modo che, in presenza di pistone 2 in posizione di punto morto inferiore, il bordo superiore 7 di detto pistone e rispettivamente il cielo dello stantuffo è disposto più in alto dei bordi inferiori del canali dì entrata 5, il che singifica che i canali dì entrata 5, in presenza di pistone 2 in posizione di punto morto inferiore, stanno in modo definito al di sotto del bordo superiore 7 del pistone, e precisamente per una misura pari a s.

L'aria esterna che affluisce attraverso ì canali di entrata 5 nella camera d combustione 4 (vedi Fig. 1) raffredda, quindi, una fascia superiore 8 del pistone prevista all'estremità superiore del pistone 2 in modo che questa sia soggetta, durante il funzionamento del motore a combustione interna a due tempi, a temperature corrispondentemente più basse di quelle note dallo stato della tecnica.

La fascia superiore 8 del pistone può quindi essere eseguita in modo da risultare più pìccola e rispettivamente meno alta e, allo stesso tempo, il gioco di montaggio del pistone può essere ridotto.

Inoltre, sul bordo superiore 7 del pistone che supera il bordo inferiore 7 dei canali di entrata 5 per la misura pari a s nei canali di entrata 5 si raccoglie l'olio asportato parzialmente dalla camicia 6 durante il movimento in giù del pistone 2 in direzione del punto morto inferiore Quest'olio può essere allontanato, ad esempio aspirato, dai canali di entrata 5 attraverso canali di scarico con aperture relative 12 eseguiti come fori di scarico 9 in corrispondenza del lato dei canali di entrata 5 rivolto verso la camera di combustione 4 in cui si è raccolto l'olio asportato dal pistone, per cui si evita che l'olio raccolto nella zona citata venga trascinato, durante la fasatura di aspirazione del motore a combustione interna a due tempi, dalla corrente di aria esterna (vedi freccia nella figura 2) nella camera di combustione e, produca, attraverso la combustione successiva, un elvato inquinamento da sostanze tossiche.

Naturalmente, l'olio non solo può essere prelevato dai canali di entrata 5 in modo permanente ma, ad esempio, può essere aspirato anche a cadenza oppure può essere allontanato in un altro modo appropriato.

L'apertura di ogni foro di scarico 9 dell'olio, rivolta di volta in volta in senso opposto al canale di entrata 5, sbocca in una scanalatura per fascia elastica 10 dove l'olio scaricato nella scanalatura 10 per fascia elastica può essere alimentato, successivamente, di nuovo al circuito dell’olio del motore a combustione interna a due tempi.

Invece di una scanalatura per fascia elastica 10 si può prevedere, naturalmente, anche una borsa di raccolta oppure un altro dispositivo appropriato in cui può scorrere l'olio proveniente dai fori di scarico 9 relativi.

Per mezzo della disposizione descritta del pistone 2 nel cilindro 1 si può quindi ridurre, in modo diverso, il carico termico della fascia superiore 8 del pistone nonché la emissione di sostanze tossiche del motore a combustione interna a due tempi.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Motore a combustione Interna a due tempi con lavaggio a corrente unidirezionale dove in corrispondenza del punto morto inferiore di un pistone provvisto di uno stelo sono previsti, in ciascun cilindro, canali di entrata nella parete relativa per l'afflusso di aria esterna nella camera di combustione del cilindro, e con un circuito di olio per la lubrificazione del pistone nel cilindro, caratterizzato dal fatto che i bordi inferiori dei canali di entrata (5), in presenza di pistone (2) in posizione di punto morto inferiore, stanno al di sotto del bordo superiore (7) del pistone e dal fatto che nella parete del cilindro (1) sono previsti canali di scarico (9) dell'olio che, da un lato, sono collegati tramite aperture di scarico (12) con canali di entrata (5) e, dall'altro lato, sono collegati con il circuito dell’olio.
2 . Motore a combustione interna a due tempi secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le aperture di scarico (12) dell'olio dei canali di scarico (9) relativi collegate con i canali di entrata (5) si trovano in corrispondenza del lato dei canali di entrata (5) rivolto verso la camera di combustione (4) e sul lato inferiore dei canali di entrata (5).
3. Motore a combustione interna a due tempi secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che le paerture dei canali di scarico (9) dell'olio rivolte in senso opposto ai canali di entrata (5) sboccano in una scanalatura per fascia elastica (10) prevista nella parete del cilindro (1).
4. Motore a combustione interna a due tempi secondo la rivenedicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che le aperture dei canali di scarico (9) dell'olio rivolte in senso opposto ai canali di entrata (5) sboccano in una borsa di raccolta.
5 . Motore a combustione interna a due tempi secondo la rivendicazione 3 oppure 4, caratterizzato dal fatto che i canali di scarico dell'olio sono realizzati a guisa di aperture di scarico dell'olio.