ITRM20120304A1 - Dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare dispositivo di fissaggio di bottoni - Google Patents

Description

Dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare dispositivo di fissaggio di bottoni

La presente invenzione riguarda un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni.

Più dettagliatamente l'invenzione riguarda un dispositivo del tipo detto, idoneo a fissare tra loro due o più elementi, quali ad esempio due o più tessuti o altri materiali che possono essere forati e assicurati tra loro, ovvero uno o più tessuti o altri materiali che possono essere forati e assicurati ad altri oggetti precedentemente forati, quali puramente a titolo esemplificativo bottoni, ovvero più oggetti forati tra loro, in maniera rapida, resistente e esteticamente pregevole.

Com'à ̈ ben noto, un ago à ̈ un attrezzo utilizzato per cucire, di forma allungata ed appuntito ad una estremità. Sulla sua estremità opposta a quella su cui si trova la punta à ̈ presente un foro chiamato cruna, in cui si fa passare il filo. La funzione dell'ago à ̈ quella di costituire un elemento di trasporto del filo, in grado se necessario di forare i materiali da cucire.

A seconda dell'utilizzo cui à ̈ destinato,l'ago può essere costituito con materiali diversi e avere forme e dimensioni diverse. Ad esempio, gli aghi da cucito possono essere più o meno spessi a seconda del filo da infilare nella cruna (e quindi della dimensione della cruna) ovvero a seconda del tipo di materiale o tessuto da cucire, gli aghi da lana sono più grandi di quelli da cucito e spesso hanno una cruna allungata e una punta arrotondata, gli aghi per pelle hanno una sezione triangolare e ben affilata per riuscire a forare la pelle. Esistono anche i cosiddetti passanastro, aghi più grandi degli aghi da cucire, a volte appiattiti, per infilare un nastro o un elastico.

Uno dei problemi principali degli aghi consiste nella difficoltà di inserire il filo all'interno della cruna. Infatti, se da un lato sarebbe sufficiente realizzare aghi con cruna di dimensioni maggiori, dall'altro tali aghi, proprio a causa di queste dimensioni maggiorate, potrebbero danneggiare il tessuto all'atto di attraversarlo.

Un ulteriore problema à ̈ costituito dalla necessità di effettuare, nel corso dell'operazione di cucitura, differenti e laboriose procedure. Preliminarmente, infatti, vanno effettuati uno o più nodi all'altezza della parte terminale del filo di cotone per assicurarne l'ancoraggio alla stoffa. Successivamente, specificamente nel caso della cucitura dei bottoni, Si presenta la necessità di passare e ripassare parecchie volte il filo nella stoffa e nei fori del bottone (circa otto volte) affinché il filo acquisti la resistenza necessaria a garantire la tenuta al bottone. È poi necessario provvedere, al termine della cucitura, al fissaggio dell'estremità del filo ancora libera per evitarne una rapida scucitura.

In settori diversi dal settore dell'abbigliamento, la necessità di fissare tra loro due oggetti à ̈ stata affrontata proponendo l'uso di fascette stringicavo (in inglese cable tie) costituite solitamente da una striscia di nylon lunga da 1G a 50 cm, larga qualche millimetro, dentellata su di un lato, ad una estremità della quale à ̈ realizzato un sistema di blocco a cricchetto, costituito da un rettangolo contenente un dentino, nel quale si infila l'altra estremità, il dentino consentendo lo scorrimento della fascetta in un verso e impedendolo nel verso opposto, il dentino impegnandosi con la parte dentellata della striscia.

Questo tipo di soluzione, se da un lato à ̈ sicuramente di evidente praticità d'uso, dall'altro non sarebbe utilizzabile in tutti i casi in cui l'accoppiamento o il fissaggio debbano rispettare particolari esigenze estetiche, quali ad esempio quelle tipiche del settore dell'abbigliamento.

Alla luce di quanto sopra, appare evidente la necessità di poter disporre di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio che consenta di usufruire dei vantaggi tipici della cucitura nel fissaggio di due o più elementi tra loro, quali ad esempio due o più tessuti o altri materiali che possono essere forati e assicurati tra loro, ovvero uno o più tessuti o altri materiali che possono essere forati e assicurati ad altri oggetti precedentemente forati, quali puramente a titolo esemplificativo bottoni, ovvero più oggetti forati tra loro, in maniera rapida e esteticamente pregevole.

In questo contesto viene ad inserirsi la soluzione secondo la presente invenzione, che si propone di fornire un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, di forme e dimensioni tali da integrarsi esteticamente con i tessuti e le cuciture generalmente disponibili, senza alterarne l'aspetto esteriore e senza per questo dover rinunciare alla resistenza e affidabilità dell'accoppiamento o fissaggio risultante, costituendo per contro un sistema di accoppiamento particolarmente semplice, affidabile e rapidamente eseguibile da chiunque .

Scopo della presente invenzione à ̈ quindi quello di realizzare un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, che permetta di superare i limiti delle soluzioni secondo la tecnologia nota e di ottenere i risultati tecnici precedentemente descritti.

Ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ che detto dispositivo possa essere realizzato con costi sostanzialmente contenuti.

Non ultimo scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni che sia sostanzialmente semplice, sicuro ed affidabile.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un dispositivo di accoppiamento e fissaggio costituito da un corpo filiforme flessibile, dotato ad una estremità di una punta rigida, atta a forare e ad essere impugnata come un ago, che fa parte di una porzione del dispositivo che sarà tagliata via al termine dell'operazione di fissaggio, e all'estremità opposta di un sistema di blocco, detto sistema di blocco essendo dotato di un foro di forma e dimensione tali da consentire il passaggio di detta punta e da consentire il passaggio con interferenza di detto corpo filiforme .

Preferibilmente, secondo la presente invenzione, detto dispositivo di accoppiamento e fissaggio à ̈ realizzato tutto con un unico materiale.

Inoltre, secondo l'invenzione, detto corpo filiforme e detto foro hanno la stessa forma e dimensione in sezione.

Preferibilmente, sempre secondo l'invenzione, detto sistema di blocco integra un dispositivo di taglio, più preferibilmente costituito da una porzione di detto dispositivo conformata come una lama, ancora più preferibilmente detta porzione di detto dispositivo conformata come una lama essendo collocata al vertice di un incavo conformato a V disposto sul bordo di detto foro.

Alternativamente, secondo la presente invenzione, le pareti di detto foro sono sfondate su un lato e angolate con punte convergenti tra loro sull'altro lato, oppure detto foro ha una forma asolata, di lunghezza superiore e di larghezza inferiore rispetto alle misure in sezione di detto corpo filiforme.

Preferibilmente, sempre secondo la presente invenzione, la superficie esterna di almeno una porzione di detto corpo filiforme à ̈ provvista di denti asimmetrici, con punte rivolte in direzione opposta a quella di detta punta ad una delle estremità del dispositivo.

Inoltre, secondo la presente invenzione, detto sistema di blocco può essere solidale ad un elemento finale conformato come un vero e proprio bottone, oppure dotato di mezzi di accoppiamento, mediante incollatura o incastro, con un bottone o un copribottone .

Preferibilmente, sempre secondo l'invenzione, detto elemento finale comprende una porzione scavata di raccolta del filato di detto bottone.

Risultano evidenti i vantaggi conseguibili secondo la presente invenzione, che non solo consentono di perseguire gli obiettivi che ci si era prefissi, ma anche rende possibili innovative soluzioni estetiche nel campo della moda, offrendo la possibilità di modificare la parte estetica del bottone senza doverne scucire e ricucire la parte fissata al tessuto (nel caso dell'adozione della forma di realizzazione con contro bottone) oppure rendendo molto rapida e semplice l'operazione di cucitura, nel caso si voglia semplicemente provvedere a sostituzioni rapide di bottoni.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo alcune sue forme preferite di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione,

- la figura 2 mostra una fase di utilizzo del dispositivo della figura 1, durante il fissaggio di un bottone ad un tessuto,

la figura 3 mostra una ulteriore fase di utilizzo del dispositivo della figura 1, durante il fissaggio di un bottone ad un tessuto,

- la figura 4 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, secondo una seconda forma di realizzazione della presente invenzione,

la figura 5 mostra le due estremità e una porzione della parte centrale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, secondo una terza forma di realizzazione della presente invenzione,

- la figura 6 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una quarta forma di realizzazione della presente invenzione,

- la figura 7 mostra la parte della punta del dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni della figura 6,

la figura 8 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una quinta forma di realizzazione della presente invenzione,

la figura 9 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una sesta forma di realizzazione della presente invenzione,

- la figura 10 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una settima forma di realizzazione della presente invenzione,

- la figura 11 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una ottava forma di realizzazione della presente invenzione, e

- la figura 12 mostra la parte terminale di un dispositivo di accoppiamento e fissaggio di bottoni, secondo una nona forma di realizzazione della presente invenzione .

Tale invenzione deriva da un'analisi sistemica e fenomenologica del dispositivo complessivo costituito da ago, filo, nodi, stoffa ed, eventualmente, bottoni.

Ciascuno di questi elementi, infatti, allo stato, Ã ̈ considerato un oggetto a se stante.

Ponendo in primo piano l'azione complessa del cucire in quanto operazione volta al fissaggio, in relazione alle attuali possibilità tecnologiche della lavorazione dei materiali, in speciale modo dei materiali plastici e, nel contempo, concependo la direzione in cui viene infilato primariamente l'ago come una variabile sotto il controllo dell'utilizzatore, à ̈ possibile trattare la relazione tra le parti come un sistema di moduli interconnessi realizzabili congiuntamente o disgiuntamente a seconda delle necessità, detti moduli assemblati di volta in volta secondo le varianti identificate in maniera anche sensibilmente differente dall'uso attuale. Il sistema acquisisce così una notevole flessibilità realizzativa. Difatti una cosa à ̈, ad esempio, infilare l'ago dal verso interno della stoffa verso l'esterno, la qual cosa impone la necessità che una parte svolga la funzione del nodo al termine del filo degli attuali sistemi in cotone, e altra cosa à ̈, avendo preliminarmente fissato (o anche realizzato come un unico corpo) il filo al bottone, inserire l'ago dall'esterno verso l'interno lasciando che il bottone stesso svolga il compito in precedenza svolto dal nodo. Le combinazioni possibili derivano dunque non solo dalla possibilità di realizzare congiuntamente porzioni del dispositivo ma anche dalla combinatoria di queste parti con il verso di infilaggio dell'ago.

Facendo riferimento alla figura 1, il dispositivo di accoppiamento e fissaggio, in particolare un dispositivo di fissaggio di bottoni, secondo la presente invenzione à ̈ complessivamente indicato con il riferimento numerico 10 ed à ̈ costituito da un corpo filiforme 11, alle cui estremità sono presenti una punta 12 e un sistema di blocco 13 dotato di un passaggio 14 di dimensioni tali da consentire l'inserimento ed il passaggio con interferenza della punta 12 e del corpo filiforme 11 in una direzione, e da impedirne lo scorrimento in direzione opposta. Preferibilmente, il dispositivo di accoppiamento e fissaggio 10 secondo la presente invenzione à ̈ realizzato con un unico materiale, più preferibilmente plastica o materiale similare, trattato in modo da avere una maggiore durezza in corrispondenza della punta 12.

Le figure 2 e 3 mostrano due diverse fasi del fissaggio di un bottone ad un tessuto attraverso il dispositivo di accoppiamento e fissaggio secondo la presente invenzione.

In particolare, dopo aver forato un tessuto con la punta 12 del dispositivo 10, attraverso il foro ottenuto viene fatto passare il corpo filiforme 11 e sul lato 21A del tessuto la punta 12 e il corpo filiforme 11 del dispositivo 10 vengono fatti passare attraverso un bottone 20. Quindi, la punta 12 passa nuovamente attraverso il tessuto e viene fatta passare attraverso il sistema di blocco 13 del dispositivo 10, tirando il corpo filiforme 11 fintantoché il bottone non viene fissato al lato 21A del tessuto con la forza di serraggio desiderata.

A questo punto, sul lato 21B del tessuto il corpo filiforme 11 che fuoriesce dal sistema di blocco 13 viene tagliato con una forbice 22 o con un altro sistema di taglio e il fissaggio del bottone à ̈ completato. Un sistema alternativo di taglio, in una delle possibili forme di realizzazione del dispositivo in oggetto, à ̈ inserito nel sistema di blocco, con spessore leggermente maggiorato in modo da poter aprire un incavo con forma a V sul bordo del passaggio 14, al vertice interno di detto incavo essendo presente una porzione conformata come un piccolissima lama tagliente in materiale duro, in particolare lo stesso materiale del restò del dispositivo, più preferibilmente plastica o materiale similare, trattato in modo da avere una maggiore durezza in corrispondenza della lama, integrando in tal modo il sistema di taglio nel dispositivo e potendo fare a meno della necessità di forbici a portata di mano.

Differentemente dal tradizionale sistema con ago e filo, la soluzione proposta secondo la presente invenzione non richiede di inserire un filo di cucitura all'interno della cruna dell'ago, non necessita di realizzare nodi al termine del filo di cotone, non richiede di passare e ripassare il filo più volte tra i due materiali da accoppiare per poter acquisire resistenza e nemmeno di passarlo e ripassarlo da un lato, al termine dell'operazione, per poter fissare definitivamente la cucitura scongiurandone una rapida scucitura, con evidenti vantaggi di tempo e facilità di impiego .

Inoltre, differentemente dalle fascette stringicavo secondo la tecnica nota, la forma filiforme del corpo 11 del dispositivo secondo la presente invenzione à ̈ tale da confondersi con un qualsiasi filo, integrandosi perfettamente anche nel caso di applicazione in sostituzione di un bottone scucito, tutti gli altri bottoni rimanendo gli stessi precedentemente cuciti con ago e filo. Sarà infatti sufficiente dotarsi di un numero sufficiente di dispositivi di accoppiamento e fissaggio 10 secondo la presente invenzione, di colore diverso, per mettersi in grado di scegliere di volta in volta quello del colore più rispondente alle necessità.

Un notevole vantaggio della forma filiforme à ̈ inoltre quello di non dovere necessariamente prestare attenzione al non ritorcere il corpo filiforme 11 del dispositivo di accoppiamento e fissaggio 10 secondo la presente invenzione durante l'utilizzo, sul corpo filiforme 11 non essendo previsto alcun lato preferenziale di inserimento.

Il sistema di blocco 13 può essere realizzato in vari modi, tutti compresi nell'ambito di protezione della presente invenzione. Il passaggio del corpo filiforme 11 attraverso il foro 14 deve in tutti i casi essere un passaggio consentito in un solo verso, in modo da impedire che il corpo filiforme 11 possa sfilarsi dal sistema di blocco 13. A seconda dell 'utilizzo finale cui il dispositivo di accoppiamento e,fissaggio 10 secondo la presente invenzione à ̈ destinato, tale risultato può essere garantito in diversi modi, tali da impedire lo sfilamento in maniera più o meno severa.

Nella forma di realizzazione più semplice secondo la presente invenzione, il foro 14 ha la stessa forma in sezione del corpo filiforme 11, preferibilmente un cerchio, e le stesse dimensioni del corpo filiforme 11, l'inserimento di quest'ultimo nel foro 14 essendo consentito per il fatto che la punta 12 riesce ad inserirsi agevolmente nel foro e conduce con sé il corpo filiforme, tirandolo per vincere la resistenza all'avanzamento operata dalle pareti del foro 14.

Questa forma di realizzazione presenta il vantaggio che entrambi i lati di inserimento nel foro 14 del sistema di blocco 13 sono ugualmente utilizzabili, liberando l 'utilizzatore finale dall'incombenza di dover controllare il lato di inserimento .

In alternativa, le pareti del foro 14 possono essere sfondate su un lato, in modo da facilitare l'inserimento e lo scorrimento del corpo filiforme 11 da detto lato e angolate con punte convergenti tra loro sull'altro lato, in modo da chiudersi sulla superficie esterna del corpo filiforme 11 e impedirne lo scorrimento nel verso opposto. Differentemente dalle altre forme di realizzazione della presente invenzione, questa variante ha la caratteristica di prevedere un verso di inserimento e di scorrimento della punta 12 e del corpo filiforme 11 all'interno del foro di passaggio 14. Ciò richiede che la forma (o altre caratteristiche facilmente controllabili da un utilizzatore, quali ad esempio il colore) del sistema di blocco sia tale da rendere evidente il corretto verso di inserimento.

La figura 4 mostra una forma alternativa di realizzazione della presente invenzione, secondo la quale il sistema di blocco 13' del dispositivo 10 presenta un foro di passaggio 14' con forma asolata, di lunghezza superiore e di larghezza inferiore rispetto al diametro del corpo filiforme 11. Passando attraverso il foro di passaggio 14', la punta 12 ne causa un allargamento, dovuto al ripiegarsi delle pareti lunghe del foro di passaggio 14' in direzione concorde al verso di inserimento della punta 12, che consente il successivo passaggio nello stesso verso del corpo filiforme 11. Il passaggio del corpo filiforme 11 in direzione opposta à ̈ invece impedito per il fatto che le pareti lunghe del foro di passaggio 14' andrebbero a richiudersi le une verso le altre, costituendo una strozzatura per il corpo filiforme 11. Anche in questo caso, il foro di passaggio 14' potrà essere inizialmente attraversato secondo una qualsiasi direzione, consentendo comunque il passaggio del corpo filiforme in un verso (verso di serraggio) e opponendosi al passaggio nel verso opposto (verso di sfilamento) .

Con riferimento alla figura 5, il dispositivo di accoppiamento e fissaggio 10 secondo la presente invenzione à ̈ mostrato secondo una variante realizzativa in accordo con la quale la superficie esterna del corpo filiforme 11 à ̈ provvista di denti asimmetrici 15, sostanzialmente dei denti appuntiti, preferibilmente disposti in corrispondenza di piani di sezione trasversali all'asse del corpo filiforme 11, le punte dei denti asimmetrici 15 essendo tutte rivolte nella direzione del sistema di blocco 13, ovvero in una direzione opposta a quella della punta 12 del dispositivo 10, ovvero opposta al verso di inserimento e di scorrimento di detta punta 12 e del corpo filiforme 11 nel foro 14.

Anche in questo caso, il lato di inserimento della punta 12 e del corpo filiforme 11 nel sistema di blocco à ̈ ininfluente, dal momento che lo sfilamento viene impedito unicamente in virtù delle caratteristiche del corpo filiforme 11.

Facendo riferimento alle figure 6 e 7, secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, specificamente di interesse per il fissaggio di bottoni, il dispositivo 10 à ̈ costituito da differenti parti prodotte in continuità e più in particolare da un ago 17 in plastica rigida, simile ai comuni aghi da cucito ma privo di cruna, ovvero costituito da una punta 12 e da una porzione 18 prossima a detta punta 12. Tale porzione del dispositivo, insieme al corpo filiforme 11, costituisce la parte monouso del dispositivo. Il corpo filiforme 11, che comincia dalla testa dell'ago 17 in posizione opposta alla punta 12 ed in continuità con esso, à ̈ costituito da un filamento plastico flessibile e curvabile, che nella sua parte terminale 11' à ̈ dotato di dentellatura (del calibro uguale o inferiore a quello dell'ago 17, a titolo esemplificativo ma non limitativo pari a circa 1 mm di diametro e 10 cm di lunghezza) e successivamente di una porzione liscia 19 (prevista per non avere elementi dentati o fastidiosi a contatto con la cute) ed infine del sistema di blocco 13.

La figura 8 mostra una forma di realizzazione in cui il sistema di blocco 13 à ̈ realizzato di pezzo con un elemento finale 23 a forma di bottone. La forma di realizzazione illustrata in figura 8 à ̈ la più semplice per la specifica applicazione del dispositivo della presente invenzione al campo dei bottoni, dato che la parte estetica (il bottone vero e proprio) à ̈ ottenuto stampando il medesimo materiale di cui à ̈ costituito il resto del dispositivo di accoppiamento e fissaggio 10. Secondo questa forma di realizzazione il dispositivo di accoppiamento e fissaggio secondo la presente invenzione si configura come un bottone rapido di emergenza di tipo universale.

Tuttavia, l'elemento finale 23 può essere modificato a piacere, permettendo così di adottare lo stesso principio di bloccaggio anche per l'uso rispetto a bottoni esistenti, ad esecuzioni ad hoc quali ad esempio set bottoni/cover multicolore anche in materiale rivestito al fine di creare un accessorio di moda con il quale impreziosire o più semplicemente variare l'aspetto di Fashion di capi di abbigliamento.

Grazie quindi alla modifica dell'elemento finale 23, che diviene un'interfaccia di accoppiamento con bottoni o copribottoni o similari da applicare sopra allo stesso, il dispositivo di accoppiamento e fissaggio secondo la presente invenzione risulta impiegabile anche con bottoni tipo borchia a pressione, con bottoni speciali (con impuntura di tessuto, con fili riportati o altre soluzioni tipicamente sartoriali di pregio).

Tecnologicamente, il particolare viene ottenuto tutto dallo stesso materiale (per semplicità produttiva) mediante un processo di stampaggio ad iniezione. Ciò non esclude versioni più sofisticate prodotte con materiali accoppiati.

Con riferimento alle figure 9 e 10, l'elemento finale 23 può essere incollato alla faccia inferiore di un bottone 24. In tal caso il bottone può essere dotato di buchi (o privo di essi). Nel caso abbia i buchi (indifferentemente due o quattro) essi possono essere attraversati da fili di cotone per finalità estetiche, al fine di rendere l'effetto finale del bottone omogeneo con altri bottoni già fissati all'indumento, tali fili restando bloccati dall'incollaggio tra l'elemento finale 23 e la faccia inferiore del bottone 24. Tale variante può essere quella di elezione nel caso si voglia applicare il dispositivo a bottoni forati preesistenti o utilizzare il dispositivo in accompagnamento di un bottone di riserva in busta, immediatamente disponibile al fissaggio.

In particolare, con riferimento alla figura 9, l'elemento finale 23 comprende una sede 25 per contenere il filato riportato sul bottone 24.

Per contro, la figura 10 mostra un elemento finale 23 completamente piatto, per l'incollaggio di un bottone 24 ma privo di sede per il filato.

In entrambi i casi, tra l'elemento finale 23 e il sistema di blocco 13 Ã ̈ stato introdotto anche un colletto 26 che permette di distanziare il bottone 24 dai tessuti in modo da consentirne l'uso con tessuti particolarmente spessi.

Infine, con riferimento alle figure 11 e 12, l'elemento finale 23 à ̈ dotata di un sistema di blocco ad incastro 27 per l'accoppiamento con un elemento che à ̈ propriamente un copribottone 28, ad esempio le due parti comportandosi l'una dei confronti dell'altra come una delle parti di una borchia. Il copribottone 28 ad incastro può essere rimosso e sostituito al bisogno lasciando fissato alla stoffa l'elemento finale 23.

Alternativamente, secondo un'ulteriore forma di realizzazione (non mostrata) un copribottone, realizzato in un materiale di pregio precedentemente forato in almeno un punto oppure in più punti viene dotato di tasselli ad incastro (e/o ad incollaggio) inseriti nel buco (o nei buchi) presenti, detti tasselli restando sporgenti per uno spessore sufficiente da poterli usare come mezzo di aggancio, essendo essi stessi dotati di dentellatura o altro mezzo di bloccaggio al termine di dispositivo atto ad accoglierli, all'interno dell'elemento finale. In questo caso, il dispositivo va dotato di mezzi di sblocco per il recupero del copribottone.

Ancora secondo una ulteriore forma di realizzazione (non mostrata), un bottone specificamente realizzato per l'uso con il dispositivo secondo la presente invenzione può essere realizzato con un anello di fissaggio nella parte inferiore anziché con i buchi. In tal caso, il sistema di blocco 13 sarà di forma e dimensioni atte a fissarsi all'anello, di conseguenza l'intero dispositivo risultando fissato all'anello del bottone, la punta e il corpo filiforme del dispositivo essendo fatti passare attraverso l'anello del bottone e la stoffa dell'indumento per tornare poi al fissaggio nel sistema di blocco.

Secondo la presente invenzione à ̈ possibile dunque realizzare, secondo diverse forme di realizzazione tutte comprese nell'ambito della presente invenzione:

(1) un sistema unitario ago-filo, in cui l'ago, monouso, venga rimosso dopo la foratura dei materiali da accoppiare ed una volta effettuato il passaggio del corpo filiforme nel tessuto;

(2) un sistema ago-filo-nodo, comprensivo di un ingrossamento nella parte terminale del corpo filiforme, al fine di impedire lo sfilamento della stessa;

(3) un sistema ago-filo-nodo-blocco in cui il sistema di blocco, coincidente o meno con il nodo, consenta di trovare pre- installato nel dispositivo complessivo il meccanismo di assicurazione finale del filo ai materiali accoppiati;

(4) un sistema ago-filo-blocco-controbottonebottone: per controbottone si intende qui l'elemento finale, di forma simile ma inferiore nelle dimensioni al bottone ad essa corrispondente, che possa aderire ad esso nella sua parte inferiore e dunque non essere visibile dall'altro lato, ed atto a costituire successivamente o preventivamente un supporto al fissaggio del bottone tramite differenti possibili modalità, come ad esempio incollaggio, avvitamento, incastro, pressione tipo borchia; in tale caso il bottone si qualifica come copertura dell'elemento finale; in questa ultima configurazione, qui elencata a titolo esemplificativo, non à ̈ presente il nodo poiché il verso in cui si infila l'ago comanda la necessità di un ancoraggio interno solo se il primo passaggio nel tessuto avviene dall'interno verso l'esterno, e invece utilizza a tale fine l'elemento finale, se tale passaggio avviene dall'esterno verso l'interno; il sistema di blocco del corpo filiforme può essere inteso come elemento a se stante, oppure essere un tutto unico con l'elemento finale.

L'elemento finale può essere inteso quale disco di materiale plastico di diametro leggermente inferiore al bottone di cui à ̈ supporto al fissaggio, e di spessore tale da poter essere attraversato al centro, in direzione orizzontale, da un foro tubolare percorribile dalla punta e dal corpo filiforme un'unica volta, in direzione obbligata, in quanto un dente o cricchetto posto all'interno del foro tubolare funge da sistema di blocco, agendo in cooperazione con la dentellatura presente sul corpo filiforme (in tal caso il punto di innesto del filamento nel corpo dell'elemento finale si trova in posizione diametralmente opposta al foro di ingresso della punta nel corpo medesimo, ed in posizione affiancata al foro di uscita della punta e del corpo filiforme dal corpo dell'elemento finale; il foro di uscita della punta e del Corpo filiforme dal corpo dell'elemento finale sarà preferibilmente posto in posizione sfalsata rispetto al punto di innesto, più centralmente rispetto al corpo dell'elemento finale in qualsiasi posizione utile successivamente al superamento del cricchetto di blocco interno, in modo tale che le parti fuoriuscenti, che vanno eliminate con un taglio, siano ben chiaramente distinguibili da quelle necessarie alla tenuta dell'operazione di fissaggio) .

Tutti gli elementi sopradescritti possono essere realizzati come elementi modulari non necessariamente tutti ordinatamente presenti nel dispositivo realizzato: ad esempio potrebbe volersi realizzare un sistema ago-filo-bottone privo, per particolari finalità esecutive, degli altri elementi modulari, oppure si può scegliere di realizzare il dispositivo inteso unitariamente secondo una delle varianti di associazione dei moduli sopra descritte. E' possibile inoltre duplicarne alcune parti. Ad esempio si può realizzare un sistema di bottone oppure di bottone e contro bottone dotati di doppio corpo filiforme e doppio sistema di blocco per fissaggi di sicurezza, ad esempio nel caso di bottoni di pantaloni .

La presente invenzione à ̈ stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma à ̈ da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

In particolare, Ã ̈ di tutta evidenza come la sezione del corpo filiforme 11 possa assumere forme diverse da quella circolare, senza per questo inficiare l'efficacia del dispositivo 10.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10), costituito da un corpo filiforme (11), flessibile, dotato ad una estremità di una punta (12) rigida, e all'estremità opposta di un sistema di blocco (13), detto sistema di blocco essendo dotato di un foro (14) di forma e dimensione tali da consentire il passaggio di detta punta (12) e da consentire il passaggio con interferenza di detto corpo filiforme (11), detto sistema di blocco essendo solidale ad un elemento finale (23) dotato di mezzi di accoppiamento, mediante incollatura o incastro, con un bottone (24) o un copribottone (28), caratterizzato dal fatto che detto elemento finale (23) comprende una porzione scavata (25) di raccolta del filato di detto bottone (24).
2. 2) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere realizzato tutto con un unico materiale.
3. 3) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto corpo filiforme (11) e detto foro (14) hanno la stessa forma e dimensione in sezione.
4. 4) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che detto sistema di blocco (13) integra un dispositivo di taglio.
5. 5) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di taglio à ̈ costituito da una porzione di detto dispositivo conformata come una lama.
6. 6) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta porzione di detto dispositivo conformata come una lama à ̈ collocata al vertice di un incavo conformato a V disposto sul bordo di detto foro (14).
7. 7) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che le pareti di detto foro (14) sono sfondate su un lato e angolate con punte convergenti tra loro sull'altro lato.
8. 8) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che detto foro (14') ha una forma asolata, di lunghezza superiore e di larghezza inferiore rispetto alle misure in sezione di detto corpo filiforme (11).
9. 9) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la superficie esterna di almeno una porzione di detto corpo filiforme (11) Ã ̈ provvista di denti asimmetrici (15) , con punte rivolte in direzione opposta a quella di detta punta (12).