ITRM20120298A1 - Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea - Google Patents

Description

Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea

La presente invenzione riguarda una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea.

Com'è ben noto, l'insilamento rappresenta un metodo di conservazione dei foraggi basato sull'acidificazione della massa vegetale ad opera di microrganismi anaerobi, allo scopo di impedire la proliferazione di batteri butirrici e proteolitici, responsabili delle fermentazioni nocive e indesiderate. Questo metodo permette di mantenere il prodotto pressoché inalterato per vari mesi. Per ottenere un buon insilato è necessario:

- eliminare o contenere al massimo gli scambi d'aria con l'esterno, onde evitare una continua attività respiratoria e fermentativa, limitando, di conseguenza, la temperatura all'interno dell'insilato in modo da favorire le specie batteriche utili per i processi di insilamento ed evitare le fermentazioni indesiderate;

- aumentare il tenore di sostanza secca e di zuccheri fermentescibili; e

- evitare l'inquinamento del foraggio con terra. Per realizzare tutto ciò, occorre considerare attentamente diversi fattori, fra i quali le dimensioni dell'insilato,la raccolta del foraggio alla giusta umidità, la velocità e la tecnica di riempimento del silo, la compressione della massa insilata, l'impermeabilità e la copertura del silo.

I silos sono attrezzature/strutture utilizzate per la conservazione degli alimenti. In base alla direzione nella quale si sviluppano si possono distinguere in:

- silos verticali (con massima dimensione sviluppata in altezza), destinati alla conservazione dei mangimi concentrati e degli insilati; e

- silos orizzontali (con massima dimensione sviluppata sul piano orizzontale), destinati alla conservazione dei foraggi insilati (silomais, erbasilo).

I silos orizzontali realizzati e utilizzati correttamente consentono un ottimo livello di conservazione del prodotto insilato al più basso costo possibile; ciò ha permesso a questo tipo di strutture di diffondersi e di soppiantare i silos verticali a torre, più onerosi sia per l'investimento iniziale, sia per il funzionamento.

I silos orizzontali possono essere realizzati in diverse forme e dimensioni e con diversi materiali, ma per tutti devono valere i seguenti requisiti fondamentali:

- assoluta impermeabilità delle strutture (basamento e pareti);

- capacità di stoccaggio adeguata alle esigenze gestionali dell'azienda;

- facilità di riempimento e di prelevamento dell'insilato, in condizioni di assoluta sicurezza per gli addetti alle diverse operazioni.

Un silos è essenzialmente costituito da un pavimento di calcestruzzo armato, sul quale poggiano e trovano ancoraggio le pareti perimetrali, che possono essere realizzate con materiali diversi: calcestruzzo, acciaio, legno. Una testata del silos è sempre priva di pareti per consentire le operazioni di caricamento e svuotamento mediante rimorchi e macchine desilatrici.

L'insieme del manufatto deve essere correttamente progettato e realizzato per resistere alle forze provenienti dal terreno e a quelle derivanti dall'insilato stoccato, per evitare cedimenti o lesioni che comprometterebbero la stabilità e/o l'impermeabilità del contenitore. Si deve predisporre un vespaio di materiale inerte (ciottoli, ghiaia e sabbia) di adeguato spessore e ben compattato, sul quale realizzare il basamento; nel caso di terreno umido, per presenza di falde acquifere o di acqua sotterranea di scorrimento, è bene predisporre una rete di tubi drenanti al di sotto del vespaio.

Un'adeguata pendenza della pavimentazione (1÷1,5%) verso i punti di sgrondo deve permettere il rapido allontanamento della frazione liquida dell'insilato e dell'acqua piovana raccolta dal silo. I punti di sgrondo vanno posizionati verso l'estremità da cui si effettuano le operazioni di scarico. Se lo scarico può avvenire da entrambe le estremità, sarà consigliabile realizzare una pendenza dal centro del silos verso i due lati corti. Il percolato deve essere raccolto da appositi pozzetti con caditoia, collegati ad una rete fognaria che scarica in un contenitore impermeabile adeguatamente dimensionato.

In base all'ubicazione del contenitore si distinguono le seguenti tipologie di silos orizzontale: - fuori terra: è sicuramente la soluzione maggiormente diffusa, in particolare nelle zone di pianura, perché abbisogna di limitati lavori di sistemazione (scavi); per contro, richiede pareti laterali che devono resistere alla spinta dell'insilato, soprattutto durante la fase di caricamento, quando i mezzi meccanici passano ripetutamente sul prodotto per comprimerlo. Inoltre, per evitare la caduta dall'alto degli operatori durante le operazioni di riempimento o di fissaggio e di apertura dei teli di copertura, i muri di contenimento devono essere dotati sulla loro sommità di parapetti o ringhiere;

- seminterrato: in questa soluzione le pareti risultano in parte appoggiate allo scavo e in parte fuori terra, mentre l'accesso è reso più facile dalla disposizione degli elementi costruttivi rispetto al terreno;

- interrato: è una soluzione scarsamente utilizzata, per i maggiori costi e per le complicazioni costruttive. Il silos è dotato di una o due rampe di accesso che servono per il carico e per lo scarico. Le pareti, quando sono in terra, devono avere una scarpa compatibile con l'angolo di pendenza naturale del terreno, mentre il fondo deve essere pavimentato e opportunamente drenato.

I silos interrati o seminterrati si identificano nei cosiddetti silos a fossa, mentre i silos fuori terra sono rappresentati dai popolari silos a trincea, dotati di pareti di contenimento, e dai meno diffusi silos a platea, privi di pareti e adatti per stoccare piccole quantità di insilato.

Inoltre, in base alla disposizione dei silos si possono distinguere:

- silos singoli;

- silos abbinati (due silos affiancati con in comune una parete lunga);

- silos in serie (batteria di tre o più silos disposti l'uno a fianco dell'altro).

Poiché la pavimentazione del silos viene sempre realizzata con calcestruzzo gettato in opera, le diverse soluzioni costruttive fanno riferimento ai materiali adottati per la realizzazione delle pareti; si distinguono le seguenti tipologie:

- calcestruzzo armato gettato in opera con l'impiego di casseri;

- elementi prefabbricati di calcestruzzo armato fissati su pilastri;

- lamiere d'acciaio opportunamente sagomate e fissate alla base;

- elementi prefabbricati nervati d'acciaio zincato;

- elementi prefabbricati autostabilizzati di calcestruzzo armato vibrato.

Attualmente la tipologia maggiormente diffusa è il silos fuori terra a trincea, con pareti in elementi prefabbricati di calcestruzzo armato vibrato semplicemente appoggiati al suolo e fissati fra loro mediante morsetti e bulloni.

Il grande successo di questa tipologia di silos è dovuto ai seguenti vantaggi:

- messa in opera semplice e rapida, con modeste opere murarie;

- possibilità di utilizzare immediatamente la struttura;

- possibilità di rimuovere facilmente singoli elementi per variare la capienza del silos o per spostarlo.

È anche possibile per l'allevatore contribuire in modo rilevante alla messa in opera del silo,con un notevole contenimento dei costi di realizzazione dell'opera [Agricoltura, Giugno 2008, Supplemento N.

37: I costi di costruzione delle strutture accessorie per l'allevamento].

I silos orizzontali devono essere coperti, dopo le operazioni di compressione, con un telo impermeabile generalmente in materiale plastico (le modalità di copertura non essendo di interesse per le finalità della presente domanda di brevetto).

La presente invenzione viene proposta per risolvere alcuni problemi dei silos orizzontali fuori terra a trincea, con pareti in elementi prefabbricati di calcestruzzo armato vibrato semplicemente appoggiati al suolo e fissati fra loro mediante morsetti e bulloni.

Attualmente in commercio è possibile trovare diversi tipi di elementi prefabbricati di calcestruzzo per silos orizzontali fuori terra a trincea, per la maggior parte autostabili e portanti, in calcestruzzo armato vibrato e di pronto impiego. Infatti, come detto in precedenza, tali elementi vanno semplicemente posati su un piano di appoggio. Ciò che accomuna tutti gli elementi prefabbricati presenti in commercio è il fatto di essere di tipo monolite e di dover essere semplicemente posati su di un piano di appoggio.

In realtà è comunque necessaria la realizzazione di una fondazione sulla quale realizzare un cordolo per poter poi ancorare e non semplicemente poggiare i vari elementi. Ciò implica la necessità di realizzare uno scavo, predisporre dei ferri, fare un getto di cemento, aspettare che asciughi e poi cominciare il posizionamento e l'ancoraggio a terra degli elementi e i relativi lavori a corredo e completamento del silos, quali l'armatura ed il getto della pavimentazione del silos.

Inoltre, tutte le soluzioni adottate secondo la tecnica nota, efficienti dal punto di vista tecnico ed economico, hanno però sempre sottovalutato gli aspetti legati ai rischi lavorativi già precedentemente detti e relativi al fatto che gli operatori, durante le operazioni di riempimento o di fissaggio e di apertura dei teli di copertura, si portano in altezza, molto spesso al di sopra dei muri di contenimento, senza adottare alcun sistema di protezione contro le cadute dall'alto, il ché richiede che i muri di contenimento vengano dotati sulla loro sommità di parapetti o ringhiere che, devono essere realizzate a parte.

Alla luce di quanto sopra, appare evidente la necessità di poter disporre di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea che garantisca maggiormente la sicurezza degli operatori e che, inoltre, possa essere realmente appoggiata con tutta semplicità, risparmiando tempo e denaro.

In questo contesto viene ad inserirsi la soluzione secondo la presente invenzione, che si propone di fornire una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea autoportante, che realizza un camminamento dotato di adeguato parapetto, grazie al quale gli operatori possono muoversi in tutta sicurezza, e che in una forma preferita di realizzazione, non necessita di realizzare fondazioni in opera, con il beneficio di ridurre i tempi di montaggio di un silos prefabbricato.

Questi ed altri risultati sono ottenuti secondo la presente invenzione proponendo di accoppiare due elementi prefabbricati uguali e contrapposti, sostanzialmente verticali, a loro volta preferibilmente accoppiati con un terzo elemento di base, che a sua volta garantisce la funzione di fondazione.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea che permetta di superare i limiti delle soluzioni secondo la tecnica nota e di ottenere i risultati tecnici precedentemente descritti.

Ulteriore scopo dell'invenzione è che detta parete prefabbricata modulare possa essere realizzata e installata con costi sostanzialmente contenuti, sia per quanto riguarda i costi di produzione che per quanto concerne i costi di installazione e manutenzione.

Non ultimo scopo dell'invenzione è quello di realizzare una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea che sia sostanzialmente semplice, sicura ed affidabile.

Forma pertanto un primo oggetto specifico della presente invenzione una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea, comprendente una pluralità di elementi di parete disposti in successione tra loro nella direzione di sviluppo di detta parete, ciascun elemento di parete essendo costituito da un pannello che si sviluppa in altezza con una leggera inclinazione rispetto alla verticale, definendo un lato rivolto verso l'alto e un lato rivolto verso il basso di detto elemento di parete, dal lato rivolto verso il basso diramandosi a sbalzo una mensola, ciascun elemento di parete di detta parete prefabbricata modulare essendo appoggiato ad un identico elemento di parete contrapposto di una corrispondente pluralità di elementi di parete disposti in successione, attraverso l'appoggio delle rispettive mensole.

Preferibilmente, secondo la presente invenzione, detta mensola è posta a circa un metro di distanza dalla sommità di detto elemento di parete.

Inoltre, secondo l'invenzione, detta mensola è posta ad almeno due metri di distanza dalla base di detto elemento di parete.

In particolare, sempre secondo l'invenzione, su uno dei due lati rivolti nella direzione di sviluppo di detta parete, detto elemento di parete è provvisto di una o più sedi lungo tutta o parte della sua altezza e sul lato opposto è provvisto di uno o più elementi a rilievo che hanno forma, dimensione e numero complementare a quelli di dette sedi e che preferibilmente possono essere costituite da una scanalatura lungo tutta l'altezza di detto elemento di parete e da una corrispondente nervatura a rilievo.

Inoltre, secondo la presente invenzione, il lato rivolto verso l'alto di detto elemento di parete può essere dotato di uno strato di copertura in materiale anticorrosione, preferibilmente realizzato con un materiale plastico, più preferibilmente polipropilene o simile.

Sempre secondo l'invenzione, detta parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea può comprendere ulteriormente una pluralità di elementi di base, per l'appoggio di detti elementi di parete.

In particolare, secondo la presente invenzione, detti elementi di parete sono provvisti di una pluralità di ferri di attesa e detti elementi di base sono provvisti di una pluralità di corrispondenti ferri di attesa.

Ancora, secondo l'invenzione, detti elementi di base sono costituiti da un pannello con una parte centrale rialzata rispetto a due porzioni laterali contrapposte ribassate.

Forma inoltre un secondo oggetto specifico della presente invenzione un procedimento di realizzazione di elementi di parete in calcestruzzo, in cui il calcestruzzo allo stato fluido viene gettato in un cassero disposto in orizzontale, ovvero con la parete sulla quale si formerà la superficie di detto elemento di parete destinata ad essere esposta verso possibili agenti acidi disposta verso il basso.

In particolare, secondo l'invenzione, su detta parete sulla quale si formerà la superficie di detto elemento di parete destinata ad essere esposta verso possibili agenti acidi è disposto un foglio di materiale plastico, preferibilmente polipropilene.

Risulta evidente l'efficacia della parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea della presente invenzione, che consente di risolvere essenzialmente molteplici problematiche, e che in particolare:

1. preserva la sicurezza dell'operatore grazie al camminamento in alto realizzato con l'accoppiamento dei due elementi di parete senza la necessità di realizzare all'uopo passerelle e parapetti aggiuntivi;

2. costituisce l'unico silos che si compone di due elementi uguali e contrapposti che oltre ad aumentare la capacità di carico offre utili tunnel per l'attraversamento o il deposito di accessori a corredo dei silos (come ad esempio teli coprenti, pesi tenditori, ganci) nonché per lo smaltimento di acqua in caso di piogge copiose,

3. nel caso in cui comprenda anche l'elemento di base, non necessita di realizzare fondazioni in opera, con il beneficio di ridurre i tempi di montaggio di un silos prefabbricato.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo una sua forma preferita di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1A mostra una vista dall'alto dell'elemento di parete di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 1B mostra una vista frontale dell'elemento di parete della figura 1A,

- la figura 1C mostra una vista laterale destra dell'elemento di parete della figura 1A,

- la figura 1D mostra una vista laterale sinistra dell'elemento di parete della figura 1A,

- la figura 1E mostra una vista prospettica dell'elemento di parete della figura 1A,

- la figura 2A mostra una vista frontale dell'elemento di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 2B mostra una vista dall'alto dell'elemento di base della figura 2A,

- la figura 2C mostra una vista prospettica dell'elemento di base della figura 2A,

- la figura 3A mostra una vista dall'alto di un modulo costituito dall'accoppiamento di due elementi di parete e di un elemento di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 3B mostra una vista frontale del modulo della figura 3A,

- la figura 3C mostra una vista prospettica del modulo della figura 3A,

- la figura 4 mostra una vista frontale di un particolare dell'accoppiamento di un elemento di parete e di un elemento di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 5A mostra una vista frontale di un particolare dell'accoppiamento reciproco di due elementi di parete contrapposti di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 5B mostra una vista prospettica del particolare della figure 5A,

- la figura 6 mostra una vista prospettica di un particolare dell'accoppiamento reciproco di due elementi di parete successivi di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 7 mostra una vista prospettica di una pluralità di moduli successivi costituiti dall'accoppiamento di più elementi di parete e di più elementi di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 8 mostra una vista frontale della struttura costituita da uno o più moduli successivi costituiti dall'accoppiamento di più elementi di parete e di più elementi di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione,

- la figura 9A mostra una vista frontale di un silos in serie costituito da tre silos affiancati formati da moduli costituiti dall'accoppiamento di più elementi di parete e di più elementi di base di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione, e

- la figura 9B mostra una vista prospettica del silos in serie della figura 9A.

Facendo preliminarmente riferimento alle figure 1A-1E, è mostrato un elemento di parete 10 di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione, costituito da un pannello che si sviluppa in altezza con una leggera inclinazione rispetto alla sua base di appoggio il. Più in particolare, trattasi di un pannello con un'inclinazione rispetto alla verticale che a titolo esemplificativo ma non limitativo è stata scelta, secondo una forma particolarmente preferita di realizzazione della presente invenzione, pari a 8°, sviluppando una proiezione verticale di 4000 mm, la larghezza del pannello essendo invece di 1200 mm.

Ad un'altezza pari a circa 3/4 dell'altezza totale del pannello, ovvero a circa un metro dalla sua sommità, dal lato del pannello che forma un angolo acuto con il piano della base di appoggio il dell'elemento di parete, si dirama a sbalzo una mensola 12, la cui superficie superiore è parallela al piano della base di appoggio il dell'elemento di parete 10.

In prossimità della base di appoggio il dell'elemento di parete, dal lato del pannello che forma un angolo ottuso con il piano della base di appoggio 11, sono presenti una pluralità di ferri di attesa 13, destinati ad essere collegati con quelli di un elemento di base 20, come mostrato in seguito con maggior dettaglio, mediante un getto armato collaborante fino a formare un'unica struttura.

Una seconda pluralità di ferri di attesa 14 è altresì disposta sul lato del pannello che forma un angolo acuto con il piano della base di appoggio il, poco più in alto della mensola 12.

Sul lato posteriore l'elemento di parete 10 è provvisto di una scanalatura 15 che corre per tutta la sua altezza e sul lato anteriore di una nervatura a rilievo 16 di forma e dimensione complementare a quella di detta scanalatura 15.

Infine, la mensola 12 suddivide l'elemento di parete 10 in una porzione superiore 17 e una porzione inferiore 18, che definiranno, come visto in seguito con maggior dettaglio, rispettivamente il parapetto di un camminamento nella parte superiore della parete di un silos orizzontale a trincea ottenuto mediante gli elementi prefabbricati modulari secondo la presente invenzione e la parete laterale di un sottostante passaggio coperto.

Le figure 2A-2C mostrano un elemento di base 20 dell'assieme di elementi prefabbricati modulari per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione, formato da un pannello con una parte centrale 21 rialzata rispetto a due porzioni laterali contrapposte 22 ribassate, dalle quali emergono una pluralità di ferri di attesa 23 destinati ad essere collegati con quelli di due elementi di parete 10, uno per ciascuna delle due porzioni laterali contrapposte 22 ribassate dell'elemento di base 20, come mostrato in seguito con maggior dettaglio, mediante un getto armato collaborante fino a formare un'unica struttura.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, corrispondentemente all'elemento di parete 10 precedentemente definito, è stata scelto, secondo una forma particolarmente preferita di realizzazione della presente invenzione, un elemento di base 20 con una lunghezza di 2400 mm ed una larghezza di 2470 mm.

Con riferimento alle figure 3A-3C, è mostrato un modulo costituito dall'accoppiamento di due elementi di parete 10 contrapposti e di un elemento di base 20 dell'assieme di elementi prefabbricati modulari per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione, che costituisce la struttura base per la realizzazione del silos prefabbricato. Le successive figure 4, 5A e 5B mostrano dei particolari dell'accoppiamento di detti elementi modulari.

In particolare, gli elementi di parete 10 contrapposti vanno disposti in modo che le rispettive mensole 12 si trovino l'una di fronte all'altra, ovvero che i due elementi di parete 10 siano convergenti tra di loro procedendo dall'elemento di base 20 su cui poggiano verso l'alto. Gli elementi di parete 10, dunque, si tengono in equilibrio in quanto poggiati gli uni agli altri per il tramite delle mensole 12.

La grande novità costituita dalla soluzione secondo la forma di realizzazione della presente invenzione mostrata con riferimento alle figure è proprio dovuta all'utilizzo di tre elementi modulari per la realizzazione della struttura basilare del silos, a differenza delle soluzioni secondo la tecnica nota, che sono di tipo monolitico, nonché al fatto che i due elementi di parete 10 sono l'uno contrapposto all'altro.

Una volta preparata la struttura, alloggiando la base di appoggio 11 di ciascun elemento di parete 10 sulla rispettiva porzione laterale ribassata 22 dell'elemento di base 20, a battuta sullo scalino formato dalla parte centrale 21 rialzata, vanno collegati i ferri di attesa 13 di ciascuno degli elementi di parete 10 con i rispettivi ferri di attesa 23 degli elementi di base 20 ed effettuato il getto in cemento 32, tale operazione rendendo l'elemento orizzontale e i moduli verticali uguali e contrapposti un'unica struttura.

Per dare maggiore compattezza e rigidità all'intera struttura dovrà essere anche predisposto un getto di cemento 31 con rete elettrosaldata 30, collegata ai ferri di attesa 14 disposti sopra alle mensole 12, ovvero all'interno del camminamento formato dalle porzioni superiori 17 dei due elementi di parete 10 uguali e contrapposti.

Con riferimento alle figura 6 e 7, la parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea realizzata mediante l'assieme di elementi prefabbricati modulari precedentemente descritti è costituita dall'accoppiamento in successione di più elementi di parete 10 e di più elementi di base 20. In particolare, la figura 6 mostra un particolare dell'accoppiamento reciproco di due elementi di parete 10 successivi, che si incastrano per il tramite di un sistema femminamaschio costituito rispettivamente dalla scanalatura 15 di ciascun elemento di parete 10 e dalla nervatura a rilievo 16 dell'elemento di parete 10 successivo. Vantaggiosamente, ma non necessariamente, la lunghezza degli elementi di parete 10 e quella degli elementi di base 20 non coinciderà, per conferire alla struttura ottenuta una maggiore rigidità, evitando per quanto possibile la presenza di punti in cui vengono a trovarsi testa a testa sia due successivi elementi di parete 10, che i rispettivi elementi di parete 10 contrapposti e i rispettivi elementi di base 20.

Con riferimento alla figura 8 è mostrato come la forma della struttura ottenuta mediante l'accoppiamento degli elementi prefabbricato modulari secondo la presente invenzione permette di definire un camminamento dotato di apposito parapetto, formato dalla porzione superiore 17 dell'elemento di parete 10, che permette ad un operatore 70 di lavorare e muoversi lungo i lati del silos in tutta sicurezza. Inoltre, nel caso in cui l'operatore lavori al di sopra dei muri di contenimento, il camminamento formato dai parapetti è pronto ad accoglierlo qualora dovesse cadere o scivolare, evitando di precipitare da un'altezza di 4 metri.

Inoltre, nello spazio delimitato lateralmente dalla porzione inferiore 18 degli elementi di parete 10, superiormente dalle mensole 12 e inferiormente dall'elemento di base 20, la struttura definisce un'intercapedine in cui, in caso di abbondanti piogge, è possibile far defluire l'acqua, evitando così nelle zone prospiciente al silos la formazione di grossi pantani di acqua e fango, e che è funzionale anche per l'attraversamento o il deposito di accessori a corredo dei silos, quali ad esempio teli coprenti, ganci, pesi tenditori.

Infine, le figure 9A e 9B mostrano un silos in serie costituito da tre silos affiancati formati da moduli costituiti dall'accoppiamento di più elementi di parete 10 e di più elementi di base 20 di una parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la presente invenzione. La figura 9A mostra in sezione anche il basamento 40 di ciascun silos (che può essere realizzato in calcestruzzo o secondo altre forme di realizzazione che non rientrano nell'ambito della presente invenzione). Entrambe le figure mostrano poi la presenza di un insilato 50 nei diversi silos affiancati, nonché, per i due silos non ancora pieni, la presenza di mezzi meccanici 60 che stanno eseguendo il caricamento e/o la compattazione dell'insilato.

Ulteriori caratteristiche dell'elemento di parete 10 secondo la presente invenzione sono dovute al particolare procedimento di realizzazione dello stesso.

Infatti, secondo la tecnica nota, gli elementi delle pareti prefabbricate in calcestruzzo vengono realizzati mediante getto di calcestruzzo allo stato fluido all'interno di un cassero verticale. Il cassero viene quindi fatto vibrare per ottenere la costipazione del calcestruzzo, ovvero fino alla fine del processo di presa del getto e dopo che, iniziata la fase di indurimento, il getto abbia conseguito una resistenza meccanica (circa 5-10 MPa) tale da garantire l'assorbimento delle sollecitazioni a cui la struttura è sottoposta subito dopo la scasseratura.

In ragione delle dimensioni molto ridotte in spessore e molto ampie in altezza dell'elemento di parete che si deve ottenere, tuttavia, il getto in verticale comporta la necessità di realizzare una vibrazione spinta per ottenere il giusto deflusso dell'aria dal basso verso l'alto del cassero per entrambe le facce. Ciononostante non tutta l'aria riesce a defluire, creando delle bolle di aria che vanno a creare dei piccoli fori nella parete, i quali sono dei veicoli per l'attacco acido dell'insilato del mais ai ferri di armatura.

Inoltre, la lavorazione con getto in verticale non consente l'applicazione sull'elemento di parete di un foglio di polipropilene secondo le modalità descritte in precedenza, dal momento che la vibrazione spinta necessaria per far defluire l'aria ne causerebbe inevitabilmente il distacco.

Non solo, una vibrazione di questo tipo per elementi di parete la cui altezza caratteristica è di circa 4m, comporta indirettamente ed inevitabilmente la separazione e segregazione del calcestruzzo, facendo muovere verso il basso gli aggregati di dimensioni e peso maggiori, gli aggregati fini (la cosiddetta boiacca) rimanendo nella parte alta, riducendo drasticamente l'omogeneità granulometrica del calcestruzzo e, conseguentemente, la qualità del manufatto realizzato.

Inoltre, una vibrazione spinta comporta anche un danno economico, dovuto ai costi elevati per mantenere in vibrazione il cassero.

Un ulteriore problema delle soluzioni secondo la tecnica nota, con cassero verticale, riguarda l'omogeneità del copriferro dell'armatura della struttura di calcestruzzo. Infatti, per garantire la distanza desiderata tra l'armatura e la superficie della struttura di calcestruzzo vengono utilizzati dei distanziatori che hanno lo scopo di mantenere l'armatura nella giusta posizione all'interno del cassero durante il getto. Un getto di calcestruzzo da altezza elevata come richiesto per la realizzazione di strutture alte come gli elementi di parete necessari alla realizzazione di pareti per silos orizzontali a trincea comporta inevitabilmente lo spostamento dei distanziatori, compromettendo l'omogeneità del copriferro.

Secondo la presente invenzione viene invece proposto di realizzare gli elementi di parete all'interno di casseri orizzontali, ovvero nei quali la superficie dell'elemento di parete che sarà rivolta verso l'insilato è conformata sul fondo di un cassero a sviluppo orizzontale. Si tenga inoltre presente che, a differenza delle strutture secondo la tecnica nota, secondo la presente invenzione solo uno dei due lati dell'elemento di parete è rivolto verso l'insilato, anche nel caso di più silos affiancati (si vedano le figure 9A e 9B.

Tale tipo di lavorazione ha notevoli vantaggi tecnici, il primo dei quali essendo la possibilità di avere, sul lato destinato al contatto con l'insilato, una superficie perfettamente liscia, priva di bolle di aria e perfettamente compattata.

Non solo, ma questa soluzione è anche l'unica che permette di posizionare sul fondo cassero un foglio di polipropilene in modo orizzontale e gettare il cemento sopra di esso in modo da non farlo assolutamente spostare in fase di getto.

Per quanto riguarda il copriferro, le sollecitazioni che i distanziatori ricevono per effetto del getto e della successiva vibrazione sono molto limitate, con il vantaggio che gli stessi rimangono più facilmente nella loro posizione, garantendo l'uniformità del copriferro su tutta l'area che sarà a contatto con l'insilato.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

In particolare, non deve intendersi come limitante dell'ambito di protezione della presente invenzione l'utilizzo cui i sili realizzati mediante gli elementi modulari prefabbricati sono destinati.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di parete (10) disposti in successione tra loro nella direzione di sviluppo di detta parete, ciascun elemento di parete (10) essendo costituito da un pannello che si sviluppa in altezza con una leggera inclinazione rispetto alla verticale, definendo un lato rivolto verso l'alto e un lato rivolto verso il basso, dal lato rivolto verso il basso diramandosi a sbalzo una mensola (12), ciascun elemento di parete (10) di detta parete prefabbricata modulare essendo appoggiato ad un identico elemento di parete (10) contrapposto di una corrispondente pluralità di elementi di parete (10) disposti in successione, attraverso l'appoggio delle rispettive mensole (12).
2. 2) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta mensola (12) è posta a circa un metro di distanza dalla sommità di detto elemento di parete (10).
3. 3) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta mensola (12) è posta ad almeno due metri di distanza dalla base di detto elemento di parete (10).
4. 4) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, su uno dei due lati rivolti nella direzione di sviluppo di detta parete, detto elemento di parete (10) è provvisto di una o più sedi (15) lungo tutta o parte della sua altezza e sul lato opposto è provvisto di uno o più elementi a rilievo (16) di forma, dimensione e numero complementare a quelli di dette sedi (15).
5. 5) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che dette una o più sedi (15) sono costituite da una scanalatura (15) lungo tutta l'altezza di detto elemento di parete (10) e detti uno o più elementi a rilievo (16) sono costituiti da una corrispondente nervatura a rilievo (15).
6. 6) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il lato rivolto verso l'alto di detto elemento di parete (10) è dotato di uno strato di copertura in materiale anticorrosione.
7. 7) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto strato di copertura è realizzato con un materiale plastico, preferibilmente polipropilene o simile.
8. 8) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende ulteriormente una pluralità di elementi di base (20), per l'appoggio di ognuno di detti elementi di parete (10).
9. 9) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti elementi di parete (10) sono provvisti di una pluralità di ferri di attesa (13) e detti elementi di base (20) sono provvisti di una pluralità di corrispondenti ferri di attesa (23).
10. 10) Parete prefabbricata modulare per silos orizzontali a trincea secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzata dal fatto che detti elementi di base (20) sono costituiti da un pannello con una parte centrale (21) rialzata rispetto a due porzioni laterali contrapposte (22) ribassate.
11. 11) Procedimento di realizzazione di elementi di parete (10) in calcestruzzo, caratterizzato dal fatto che il calcestruzzo allo stato fluido viene gettato in un cassero disposto in orizzontale, ovvero con la parete sulla quale si formerà la superficie di detto elemento di parete (10) destinata ad essere esposta verso possibili agenti acidi disposta verso il basso.
12. 12) Procedimento di realizzazione di elementi di parete (10) in calcestruzzo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto su detta parete sulla quale si formerà la superficie di detto elemento di parete (10) destinata ad essere esposta verso possibili agenti acidi è disposto un foglio di materiale plastico, preferibilmente polipropilene.